27.04.2014 Views

8 acqui terme - L'ANCORA edicola

8 acqui terme - L'ANCORA edicola

8 acqui terme - L'ANCORA edicola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’ANCORA<br />

40 12 OTTOBRE 2008<br />

SPORT<br />

Domenica 12 ottobre per la Calamandranese<br />

A Vignole Borbera<br />

sfida difficilissima<br />

Domenica 12 ottobre<br />

Tra Carcare e Finale<br />

una sfida da non perdere<br />

Domenica 12 ottobre per La Sorgente<br />

Contro la Viguzzolese<br />

arrivano i tre punti?<br />

Calamandrana. Il difficile<br />

viene adesso: dopo la bella e<br />

inaspettata vittoria ottenuta domenica<br />

contro il Monferrato, la<br />

Calamandranese affronta infatti<br />

una trasferta molto complicata<br />

sul campo della Vignolese,<br />

una squadra da molti sottovalutata,<br />

ma assolutamente<br />

in grado, per quanto si è visto<br />

nello scorso campionato e in<br />

questo primo scorcio di torneo,<br />

di puntare alla vittoria finale.<br />

Per quanto assolutamente<br />

imprevisto, si tratta di un vero e<br />

proprio scontro al vertice: la<br />

squadra affidata alle cure di mister<br />

Paveto, è stata costruita<br />

pazientemente da una dirigenza<br />

capace e operosa nel corso<br />

di diverse stagioni, non attua<br />

sempre un gioco brillanet, ma<br />

è solida in difesa e finisce quasi<br />

sempre col trovare, in avanti,<br />

il guizzo in grado di risolvere la<br />

partita. I giocatori a disposizione<br />

di Paveto sono ottimi in tutti<br />

i reparti: in difesa il portiere Di<br />

Poce e il laterale Bergaglio, a<br />

centrocampo il tenace Capocchiano<br />

e il valido Chilelli (appena<br />

prelevato dal Derthona) e in<br />

avanti Perri e Pannone sono<br />

tutti elementi capaci di destreggiarsi<br />

bene anche nella categoria<br />

superiore. Particolare attenzione<br />

andrà rivolta soprattutto<br />

al controllo di Perri, annunciato<br />

in buona forma e domenica<br />

autore dello spunto decisivo<br />

per la conquista del rigore<br />

che Pannone ha trasformato<br />

in un gol da tre punti. A Paveto<br />

mancherà lo squalificato Semino<br />

(espulso), ma le alternative<br />

non mancano; Berta invece potrà<br />

recuperare a centrocampo<br />

la preziosa esperienza di Andrea<br />

Ricci, per compattare ancor<br />

di più una lnea mediana<br />

che comunque, per quantità di<br />

lavoro e qualità di prestazioni,<br />

ha pienamente soddisfatto critica<br />

e tifosi.<br />

Ricapitolando: partita difficile,<br />

avversario ostico; per i calamandranesi<br />

vanno bene due<br />

risultati su tre. Certo che se dovesse<br />

arrivare la vittoria ci sarebbe<br />

di che rivedere le prospettive<br />

stagionali.<br />

Probabili formazioni<br />

Vignolese (4-4-2): Di Poce<br />

- Angelini, Bianchi, Veneti<br />

(Martinelli), Bergaglio - Norscia,<br />

Speranza, Capocchiano,<br />

Chilelli - Pannone, Perri. Allenatore:<br />

Paveto.<br />

Calamandranese (4-4-1-1):<br />

Cimiano - Ressia, Buoncristiani,<br />

Mezzanotte, Giovine - Quarati,<br />

Ricci, A.Berta, Bertonasco<br />

- Di Bartolo - T.Genzano. Allenatore:<br />

D.Berta. M.Pr<br />

Finale Ligure. Big match al<br />

“Felice Borel” di Finale Ligure,<br />

uno degli ultimi campi in erba<br />

della Riviera Ligure, dove i giallorossi<br />

di Buttu ospitano la Carcarese<br />

di Pusceddu. Secondi<br />

della classe contro i primi ma,<br />

soprattutto, in campo due squadre<br />

che dovrebbero, salvo cataclismi,<br />

mantenere il posto ai<br />

vertici del campionato sino alla<br />

fine. Il Finale è squadra solida,<br />

magari con meno individualità<br />

dei biancorossi, ma altrettanto<br />

organizzata; in maglia giallorosso<br />

il top è quel Celella, rifinitore<br />

con un innato fiuto del gol<br />

che ha navigato a lungo in Interregionale<br />

tra Piemonte e Liguria,<br />

poi i difensori Ciravegna<br />

e Vanzini mentre a centrocampo<br />

dovrebbe rientrare Turibella.<br />

Finale senza Buttu in panchina,<br />

per squalifica, mentre in<br />

dubbio sono Ricotta e Lene.<br />

Nessun problema per la Carcarese<br />

che al “Borel” ci sarà con<br />

tutti gli effettivi; Pusceddu dovrà<br />

fare delle scelte vista l’abbondanza<br />

della rosa e potrebbe, vista<br />

l’importanza della posta in<br />

palio optare per una Carcarese<br />

inizialmente più “abbottonata”.<br />

Probabile l’inserimento di Deiana,<br />

che da maggiore assistenza<br />

in fase di copertura, sin<br />

dal primo minuto mentre in panchina<br />

potrebbe restare Marafioti<br />

oppure Giachino.<br />

“Una partita molto difficile,<br />

contro una buona squadra, bene<br />

organizzata, forte in difesa e<br />

con alcune ottime individualità.<br />

Per la Carcarese che ho visto<br />

domenica nel secondo tempo -<br />

aggiunge Pusceddu - non ci sarebbero<br />

chance ma se giochiamo<br />

come nel primo allora è una<br />

sfida aperta a qualsiasi risultato”.<br />

Un match che porterà sulle<br />

gradinate del “Borel” il pubblico<br />

delle grandi occasioni. Il Finale,<br />

che quest’anno festeggia i cento,<br />

è tornato in auge ed ha un<br />

buon seguito di tifosi mentre la<br />

Carcarese si porterà appresso<br />

il solito stuolo di ultrà.<br />

Queste le probabili formazioni:<br />

Finale (4-2-2): Sparzo - Scalia,<br />

Ciravegna, Vanzini Alestra -<br />

Patrono, Rossignolo (Turibella),<br />

Ristagno, Bella (Ottonello) - Celella,<br />

Sansalone (Ricotta). Carcarese<br />

(4-4-2): Ghizzardi - Clerici,<br />

Cosenza Maghamifar, Ognijanovic<br />

- Di Mare, Peluffo, Giachino,<br />

Deiana - Minnivaggi, Marotta.<br />

w.g.<br />

Domenica 12 ottobre a Sassello<br />

Acqui Terme. Ancora in attesa<br />

della prima vittoria in<br />

campionato, La Sorgente spera<br />

di rompere il digiuno nella<br />

sfida di domenica, contro la Viguzzolese.<br />

Il calendario offre<br />

agli acquesi una buona opportunità,<br />

facendo coincidere il<br />

turno interno con la visita di<br />

una squadra ancora chiaramente<br />

alla ricerca di una propria<br />

identità. Non si spiega altrimenti<br />

l’ondivago campionato<br />

disputato fin qui dai tortonesi,<br />

che nelle prime tre giornate<br />

hanno alternato luci (poche) e<br />

ombre (molte di più). La squadra,<br />

come al solito, è stata costruita<br />

con buone prospettive,<br />

ma (sempre come al solito,<br />

perché la situazione a Viguzzolo<br />

si ripete da molti anni),<br />

non riesce a ingranare, forse<br />

anche per un’intesa che deve<br />

ancora arrivare. L’ossatura, è<br />

giusto dirlo, è buona: accanto<br />

al sempiterno capitano Trecate,<br />

dalla mobilità ormai ridotta,<br />

ma dal tiro sempre temibile sui<br />

calci piazzati, la dirigenza della<br />

Vigu ha cercato di costruire<br />

un gruppo basato su una difesa<br />

solida, imperniata sul portiere<br />

Dimilta e sul centrale Martello<br />

(nomen omen), di scuola<br />

Derthona. A centrocampo, la<br />

razionalità del capitano trova al<br />

suo servizio il dinamismo di<br />

Quaroni. La fantasia di Cassano,<br />

la tecnica di scarmato e<br />

l’imprevedibilità di Chiesa (per<br />

ora costretto a comparsate<br />

part-time) sono invece risorse<br />

importanti per la manovra offensiva.<br />

L’esperienza insegna<br />

che finora in tutte le partite disputate,<br />

la Vigu ha sempre<br />

concesso qualcosa, pagando<br />

caro qualche attimo di distrazione;<br />

un po’ come La Sorgente,<br />

che però, se vuole ottenere<br />

il primo successo, deve assolutamente<br />

smetterla di fare regali.<br />

Probabili formazioni<br />

La Sorgente (4-3-2-1): Gilardi<br />

- Channouf, Gozzi, Montrucchio,<br />

Ferrando - Balla, Dogliotti<br />

(Debernardi), De Paoli<br />

(Seminara) - Lavezzaro, Ponti<br />

- Barone. Allenatore: Tanganelli.<br />

Viguzzolese (4-2-3-1): Dimilta<br />

- Perrone, Bini, Martello,<br />

Allegro - Bini, Trecate - Quaroni,<br />

F.Scarmato, Siotto - Cassano.<br />

Allenatore: Russo.<br />

M.Pr<br />

Domenica 12 ottobre per la Rossiglionese<br />

Cairo M.te. Arriva il Laigueglia<br />

di Cristian Pennone, ex attaccante<br />

di Imperia ed Acqui,<br />

undici che ha bloccato, nel turno<br />

precedente, sull’1 a 1, il Finale<br />

che è tra le squadre candidate<br />

ad un ruolo da protagonista.<br />

Laigueglia che non è da<br />

sottovalutare, ma che il meglio<br />

lo ottiene sullo sterrato di casa<br />

mentre lontano dal comunale<br />

di via Castello fa fatica a trovare<br />

il bandolo della matassa.Tra<br />

i biancoblu, oltre al trentasettenne<br />

Pennone, non c’è molta<br />

qualità se non nei piedi di Serrami,<br />

un passato nella Sanremese,<br />

e per il resto, cocah Saltarelli,<br />

ex bomber di belle stagioni<br />

con la maglia della Cairese,<br />

deve fare affidamento sulla<br />

volontà e sulla determinazione<br />

dei suoi giovani.<br />

Ben altra stoffa in casa Cairese<br />

con Monteforte che, in un<br />

sol colpo, potrebbe recuperare<br />

Balbo, Pistone e Abbaldo ed<br />

avere a disposizione la rosa al<br />

gran completo. Contro il Laigueglia,<br />

nella difesa a tre conferme<br />

per Petrozzi e Perrone e<br />

rientro di Pistone mentre in<br />

mezzo al campo saranno Porrata<br />

e Abbaldo a contendersi il<br />

ruolo di intenditore a fianco di<br />

Domenica 12 ottobre<br />

Il Laigueglia di Pennone<br />

sulla strada della Cairese<br />

Brignoli con Luvotto e Montalto<br />

sugli esterni. In attacco ci<br />

sarà ballottaggio tra Giribone e<br />

Balbo, con il secondo, più agile<br />

e manovriero preferito se le<br />

condizioni fisiche gli permetteranno<br />

di scendere in campo.<br />

“Abbiamo due gare casalinghe<br />

di fila - dice il d.s. Pizzorno<br />

- e non possiamo lasciarci scappare<br />

l’occasione di fare i punti<br />

che ci servono per restare al<br />

passo delle prime della classe.<br />

Il campionato è ancora lungo -<br />

sottolinea l’esperto d.g. gialloblu<br />

- e tutto può ancora succedere”.<br />

In casa gialloblu si parla anche<br />

di rinforzi e sull’argomento il d.s.<br />

Lupi glissa: “Vedremo quando<br />

riaprono le liste e molto dipenderà<br />

da come, allora, saremo<br />

messi in classifica”.<br />

Queste le probabili formazioni<br />

sul prato del “Cesare<br />

Brin”<br />

Laigueglia (4-4-1-1): Parisi<br />

- Stabile, Ricotta, P.Gazzano,<br />

Gia - Hot, Bergoin, S. Gazzano,<br />

Gervasi - Pennone - Serrami<br />

Ċairese (3-4-3): De Madre -<br />

Petrozzi, Perrone, Pistone -<br />

Montalto, Abbaldo (Porrata),<br />

Brignoli, Luvotto - Balbo (Giribone),<br />

Mendez, Chiarlone.<br />

Appello Dasma - Avis a donare sangue<br />

Arriva il Carlin’s Boys<br />

una sfida da vincere<br />

Acqui Terme. L’Associazione Dasma - Avis<br />

ricorda che permane sempre la carenza di sangue<br />

ad uso dell’Ospedale di Acqui Terme. Si invitano<br />

pertanto le persone in buona salute a voler<br />

collaborare alla donazione di sangue.<br />

Per donare il sangue occorre avere compiuto<br />

18 anni e di peso corporeo non inferiore a 50<br />

kg. Recarsi all’ospedale di Acqui Terme in queste<br />

date: 12 e 26 ottobre, 16 e 30 novembre, 21<br />

dicembre, a digiuno, al mattino, al primo piano<br />

(centro trasfusionale) dalle ore 8.30 alle 11.<br />

Per i nuovi donatori verrà effettuato un piccolo<br />

prelievo per gli esami, a cui seguirà la visita<br />

medica per l’idoneità alla donazione. Il risultato<br />

degli esami verrà inviato in busta chiusa al domicilio<br />

dell’interessato. A conferma di idoneità il<br />

donatore verrà convocato per la donazione.<br />

Le donazioni verranno effettuate ogni tre mesi,<br />

per gli uomini e ogni sei mesi per le donne in<br />

età fertile. Il quantitativo di prelievo è per tutti i<br />

donatori di 400 grammi di sangue intero, come<br />

prescritto dalle norme nazionali. Ad ogni donazione<br />

seguirà sempre una serie di esami clinici.<br />

I donatori hanno diritto a visite e esami supplementari<br />

su prescrizione del Dasma - Avis o del<br />

medico curante con esenzione tiket.<br />

Il donatore ha diritto ad astenersi dal lavoro<br />

per l’intera giornata conservando la normale retribuzione<br />

e i contributi previdenziali. Il sangue<br />

raccolto durante i prelievi viene conservato nell’emoteca<br />

ad uso dell’ospedale A.S.L. 22 di Acqui<br />

Terme. A prelievo ultimato verrà offerta ai donatori<br />

la ristorazione presso il locale mensa dell’ospedale.<br />

Per ulteriori informazioni tel.<br />

333.7926649 e ricorda che: ogni donazione può<br />

salvare una vita!<br />

Sassello. Ultimo in classifica<br />

ma da non sottovalutare.<br />

Domenica al “degli Appennini”<br />

approda il Carlin’s Boy di Sanremo,<br />

una delle formazioni storiche<br />

del calcio ligure, conosciuta<br />

oltre regione per il suo<br />

solido settore giovanile e per<br />

aver organizzato uno dei primi<br />

tornei internazionali per giovani.<br />

Il Carlin’s è la classica<br />

squadra “fatta in casa” dove<br />

tutti i giocatori hanno fatto la<br />

gavetta nelle giovanili. Oggi è,<br />

dopo il fallimento della gloriosa<br />

Sanremese, il più importante<br />

punto di riferimento del calcio<br />

cittadino ma, non per questo,<br />

la dirigenza ha cambiato strategie.<br />

La rosa a disposizione di<br />

Bertazzon è giovane e l’obiettivo<br />

è quello di disputare un<br />

buon campionato. “È una<br />

squadra che corre molto - sottolinea<br />

il d.s. Tardito - che gioca<br />

molto sulle fasce e pratica<br />

un calcio moderno senza eccessivi<br />

tatticismi. Per noi è<br />

sempre stato un avversario<br />

difficile da trattare”.<br />

Non ci sono grandi nomi tra<br />

i nerazzurri; la bandiera Iezzi<br />

ha cambiato squadra ed oggi il<br />

giocatore più rappresentativo è<br />

Barillà.<br />

Compagine che non ha un<br />

gran peso offensivo, che in<br />

queste prime gare di campionato<br />

ha segnato poco, come<br />

del resto il Sassello che, però,<br />

rispetto ai biancoblu ancora<br />

imbattuti, ha una difesa ballerina<br />

che ha già incassato quattro<br />

gol.<br />

Per Fabio Rolando non ci<br />

dovrebbero essere problemi<br />

nel mandare in campo il miglior<br />

Sassello. Tutti recuperati<br />

anche Sfrondati e Frediani che<br />

hanno dato solidità alla difesa,<br />

l’unico dubbio potrebbe riguardare<br />

l’attacco dove, la buona<br />

prova di Mignone a Vallecrosia,<br />

potrebbe invogliare il mister<br />

a riproporlo in coppia con<br />

Prestia.<br />

Queste le probabili formazioni<br />

Sassello (4-4-2): Provato -<br />

Bernasconi, Frediani, Sfrondati,<br />

Bronzino - Mensi, Cagnone,<br />

Scanu, Da Costa - Castorina<br />

(Mignone), Prestia.<br />

Carlin’s Boy (4-4-2): Federico<br />

- Orlando, Montaldom Falcone,<br />

Vergani - Daldi, Costamagno,<br />

Barillà, Cutellè - Capuano,<br />

Garino.<br />

w.g.<br />

A casa del San Nazario<br />

è vietato perdere<br />

Rossiglione. Dopo sole tre<br />

giornate parlare di sfida per la<br />

salvezza è prematuro, ma certamente<br />

quella sul campo di<br />

San Nazario è una partita che<br />

la Rossiglionese deve cercare<br />

di vincere ma soprattutto, per<br />

quanto possibile, di non perdere,<br />

visto che mette di fronte le<br />

due squadre che occupano,<br />

con un solo punto all’attivo, l’ultimo<br />

posto in classifica.<br />

Nonostante la precaria posizione,<br />

il San Nazario è squadra<br />

da non sottovalutare e partita<br />

con programmi piuttosto<br />

ambiziosi: sono stati ingaggiati<br />

giocatori di spessore come<br />

Carnovale, Rotondo e Valle,<br />

tutti reduci dal campionato vinto<br />

in Promozione con la maglia<br />

dell’Arenzano, e se da un lato<br />

l’undici del tecnico Rossini deve<br />

certamente ancora migliorare<br />

l’intesa, dall’altro non si<br />

può nè si deve sottovalutarne<br />

il potenziale.<br />

Per contro, la Rossiglionese<br />

è stata finora squadra enigmatica:<br />

i bianconeri contro lo<br />

Sporting Casella hanno messo<br />

Domenica 12 ottobre per la Campese<br />

in mostra scampoli di bel gioco,<br />

ma anche una sciagurata<br />

tendenza a sprecare occasioni<br />

su occasioni. Ritrovare la via<br />

del gol è una necessità primaria<br />

per poter ottenere qualcosa<br />

sia dalla partita di domenica<br />

che, più in generale, da questo<br />

campionato: l’undici di Perasso<br />

non si gioca solo tre punti, ma<br />

anche, forse, la differenza che<br />

separa una stagione con prospettive<br />

di retrocessione da<br />

una vissuta tranquillamente<br />

nelle tiepide acque del centroclassifica.<br />

Per il tecnico problemi<br />

in attacco, dove Bona è ko e<br />

Rosatelli ha una contrattura.<br />

Probabili formazioni<br />

San Nazario (4-4-2): Novello<br />

- Pierfederici, Valle, Giuovannitti,<br />

Pierfederici - Rotondo,<br />

Cestino, Testi, Colombi - Carnovale,<br />

Cedolin. Allenatore:<br />

Rossini.<br />

Rossiglionese (4-4-2): Masini<br />

- L.Ferrando, Pasti, Monteleone,<br />

Vasto - Martini, E.Ferrando,<br />

Parodi, Sciutto - Pastorino,<br />

Rosatelli (Acquafresca).<br />

Allenatore: Perasso. M.Pr<br />

In arrivo un Cogoleto col dente avvelenato<br />

Campo Ligure. Sarà un Cogoleto col dente<br />

avvelenato, quello in arrivo domenica a Campo<br />

Ligure, per la quarta giornata di campionato.<br />

L’undici di mister Siri, infatti, è reduce dallo scivolone<br />

interno di domenica contro il San Michele<br />

(1-2), in seguito al quale ha dovuto cedere<br />

la testa della classifica al Borgorapallo. Un ko<br />

che da un lato non può che far piacere alla<br />

Campese, visto che ha contribuito ad accorciare<br />

la classifica e a tenere i Draghi a ridosso del<br />

gruppo di testa, ma che dall’altro preoccupa un<br />

po’, visto che sicuramente gli ospiti scenderanno<br />

in campo determinati a reagire subito alla<br />

battuta d’arresto.<br />

Quello in arrivo non è forse un Cogoleto in<br />

piena salute, ma nemmeno una squadra in disarmo:<br />

la partita col San Michele è stata decisa<br />

dagli episodi e pertanto grande attenzione andrà<br />

posta anche ai minimi particolari. Da tener<br />

d’occhio la punta Corradi, in ottima forma e autore<br />

domenica di uno splendido gol, ma i vari<br />

Persenda, Ciarlo e Bassi sono tutti elementi da<br />

non sottovalutare. Per mister Piombo un problema<br />

in più: l’assenza di Vattolo, che espulso<br />

per fallo da ultimo uomo lascerà il proprio posto<br />

tra i pali al ‘secondo’ Longo. Per fortuna, in difesa,<br />

sono attesi i rientri di Ottonello e Calabretta,<br />

che dovrebbero restituire compattezza e affiatamento<br />

al reparto arretrato. Possibile, vista la<br />

bella prestazione offerta a Bogliasco, la conferma<br />

in attacco del giovane Talamazi.<br />

Probabili formazioni<br />

Campese (4-4-2): Longo - N.Carlini, Ottonello,<br />

L.Carlini, Calabretta - Rosso, Di Marco,<br />

D.Piombo, Parisi - Terenzi (Volpe), Talamazi. Allenatore:<br />

R.Piombo.<br />

Cogoleto (4-4-2): Nicora - Tortarolo, Persenda,<br />

Ma.Rossi, Robello - Parodi, Vernazza, Bassi,<br />

Ciarlo - Mi.Rossi, Corradi. Allenatore: Siri.<br />

M.Pr

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!