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8 acqui terme - L'ANCORA edicola

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L’ANCORA<br />

ACQUI TERME 12 OTTOBRE 2008 21<br />

Ai biellesi Borsa e Berra il 35º Rally Team ’971<br />

La Porsche 911 di Toso<br />

vince tra le “storiche”<br />

Giampaolo Francalanci e Bobo Benazzo; a destra: Carla Berra<br />

e Tiziano Borsa vincitori del 35º Rally Team ’971.<br />

Acqui Terme. Tiziano Borsa<br />

e la moglie Carla Berra, dopo<br />

il Coppa d’Oro ed il Carmagnola,<br />

si aggiudicano anche il<br />

35º Rally Team ’971 con la loro<br />

Peugeot 207 Super 2000 allestita<br />

dalla TamAuto. La coppia<br />

biellese vince tre prove<br />

speciali ed impiega un tempo<br />

complessivo di 54’39”8 a percorrere<br />

gli oltre ottanta chilometri<br />

cronometrati. Vittoria<br />

messa in cassaforte nelle prime<br />

fasi di gara, quando gli avversari<br />

prendevano le misure<br />

con i propri mezzi. Manuel De<br />

Micheli e Christian Ranuschio<br />

sono i primi a provarci e dopo<br />

un terzo e quarto tempo, sono<br />

i più veloci sulla quarta piesse<br />

e poi vincono anche la sei e la<br />

sette ed alla fine conquistano<br />

meritatamente il podio d’onore<br />

e la vittoria di categoria con<br />

una Renault Clio Supermillesei<br />

R.S. Sport staccati di soli 5”9.<br />

Altri concorrenti che avevano<br />

il compito di studiare il mezzo<br />

prima di decidere l’attacco<br />

sono Ivan Paire e Fulvio Florean<br />

con un rendimento in costante<br />

aumento nella prima<br />

parte di gara, mentre in quella<br />

centrale accusano gli attacchi<br />

degli avversari ma poi, alla fine,<br />

esce tutto il talento del pilota<br />

pinerolese che va a vincere<br />

l’ultimo tratto cronometrato<br />

accasandosi sul terzo gradino<br />

del podio con la Peugeot 207<br />

S2000 Balbosca. Per gli astigiani<br />

Gianluca Boffa e Max<br />

Barrera il quarto posto sta un<br />

po’ stretto ma alla fine, considerando<br />

lo stato influenzale<br />

del pilota, la prestazione è più<br />

che eccellente per domare l’altra<br />

207 Balbosca.<br />

Al quinto posto si piazza<br />

l’idolo acquese Bobo Benazzo<br />

con Giampaolo Francalanci<br />

che ha dimostrato ancora una<br />

volta di essere all’altezza dei<br />

big ostacolato solamente dal<br />

gap prestazionale della sua<br />

Subaru Impreza in allestimento<br />

gruppo N. Cresce bene anche<br />

Marco Strata con Silvano<br />

Ghione alla fine sesto che con<br />

la Mitsubishi Lancer passa davanti<br />

ad un inossidabile Italo<br />

Ferrara con Fabio Ceschino alla<br />

fine settimi con una Peugeot<br />

207 Twister Corse.<br />

Claudio Mattana e Diego<br />

Gherlone chiudono vittoriosamente<br />

la lotta all’ultimo sangue<br />

che li ha visti opposti a Pasquale<br />

Madonna e Fabio Rigetti,<br />

entrambi con due vetuste<br />

ma efficaci Clio Williams di<br />

classe FA7. I due equipaggi<br />

terminano divisi da un solo secondo<br />

nella generale e precedono<br />

gli aostani Romildo Rean<br />

e Corrado Fosson, che portavano<br />

in gara una non più freschissima<br />

Mitsubishi Lancer<br />

Evo6 con la quale hanno comunque<br />

portato a casa un lusinghiero<br />

terzo posto di gruppo<br />

N. Immediatamente alle loro<br />

spalle nella generale ci sono<br />

Michele Caldaralo e Piero<br />

Protti, vincitori della classe N3<br />

con una Renault Clio RS - Gima<br />

Autosport. Vincitori obbligati<br />

del gruppo R sono gli unici<br />

superstiti Mauro Patrucco e<br />

Damiano Poltronieri su Clio<br />

R3C-Sportec che terminano al<br />

quindicesimo posto assoluto<br />

davanti agli straordinari Angelo<br />

Panario ed Emilio Partelli,<br />

vincitori della classe N2 con la<br />

loro piccola Citroen Saxo VTS.<br />

Sono 63 i concorrenti che<br />

hanno terminato le otto prove<br />

speciali di questo selettivo 35º<br />

Rally Team ‘971.<br />

Classifica finale: 1) Borsa<br />

Tiziano - Berra Carla, Biella<br />

Motor Team, Peugeot 207,<br />

54’39.8; 2) De Micheli Manuel -<br />

Ranuschio Christian, X Rally<br />

Team, Renault Clio, 54’45.7; 3)<br />

Paire Ivan - Florean Fulvio,<br />

Dagda Sport, Peugeot 207,<br />

54’54.5; 4) Boffa Gian Luca -<br />

Barrera Massimo, Eurospeed,<br />

Peugeot 207, 55’01.3; 5) Benazzo<br />

Roberto - Francalanci<br />

Giampaolo, Meteco Corse, Subaru<br />

Impreza Sti, 55’15.7; 6)<br />

Strata Marco - Ghione Silvano,<br />

X Rally Team, Mitsubischi<br />

L.Evo IX, 55’43.3; 7) Ferrara<br />

Italo - Ceschino Fabio, Alessandria<br />

Corse, Peugeot 207,<br />

56’03.3; 8) Mattana Claudio -<br />

Gherlone Diego, Renault Clio<br />

Williams, 57’34.0; 9) Madonna<br />

Pasquale - Righetti Fabio, Provincia<br />

Granda R., Renault Clio<br />

Williams, 57’35.0; 10) Rean<br />

Romildo - Fosson Corrado,<br />

Valle d’Aosta R.T., Mitsubishi<br />

L.Evo IX, 57’55.9.<br />

AcquiTerme. Dopo l’assenza forzata al Tartufo, il canellese Claudio<br />

Toso si è subito ripreso ciò che gli spettava, navigato una tantum<br />

da Marta Achino, anziché dalla figlia Selena, sulla consueta<br />

Porsche 911 curata da Balletti; la sua condotta di gara è stata<br />

sempre decisa e priva di errori, permettendogli di mettere il sigillo<br />

su tutte le sei prove disputate, su un totale di otto previste. Sul<br />

secondo gradino del podio salgono Giorgio Tessore e Nicola Berutti<br />

con un Opel Kadett Gt/E nei colori Dolly Motors; il torinese è<br />

ora leader della Historic Rally Cup ma deve guardarsi da un Toso<br />

che si fa minaccioso nell’intento di recuperare i punti che lo separano<br />

dalla vetta. Dopo il ritiro di Vittorio Garetti sull’ultima prova<br />

sono Roberto Giovannelli e Flavio Aivano ad ottenere il terzo<br />

gradino del podio con una Porsche 911 RS-Scuderia Rododendri.<br />

Chiudono gli arrivi i piacentini Enrico Tirelli ed Adolfo Carrara<br />

con una Alfa Romeo 1750 GTA-Piacenza Corse. Il fondo particolarmente<br />

deteriorato, creato dai tagli delle moderne, non ha<br />

certo agevolato le vetture storiche, rovinando un po’ il divertimento<br />

degli equipaggi e dimezzando il parco partenti.<br />

Mostra scambio di moto d’epoca<br />

Acqui Terme. Ritorna, sabato 11 e domenica 12 ottobre, nello<br />

spazio espositivo del piazzale ex Kaimano, la «Mostra scambio»<br />

di motocicli d’epoca, accessori e ricambi. L’evento, organizzato<br />

dal Moto Club Acqui Terme con il patrocinio dl Comune, è diventato<br />

appuntamento consolidato nel tempo, di un interesse tale<br />

da superare i confini provinciali e regionali ed espandere il suo<br />

polo di attrazione nel Nord Italia. L’occasione è attesa da collezionisti<br />

ed appassionati del settore delle moto d’epoca. In fatto<br />

di espositori ce ne saranno una notevole quantità, anche per il<br />

fatto che l’eco dell’iniziativa è apparso sulle maggiori riviste nazionali<br />

ed estere della categoria.<br />

L’avvenimento, alla sua ottava edizione, ha visto la realizzazione<br />

di una macchina organizzativa di notevole efficacia ed<br />

esperienza, costituita dai soci del Moto club, e coordinata dal presidente<br />

Mauro Parodi e dal vice presidente Fabrizio Silano. Il tutto<br />

per offrire ad espositori e visitatori le migliori condizioni e per<br />

far ricordare a chi ha vissuto i periodi in cui erano in attività le<br />

moto esposte desidera fare un «tuffo nel passato».<br />

L’avvenimento è dedicato, oltre a tutto ciò che desidera il collezionista,<br />

anche ad una platea più specializzata. La mostra rimarrà<br />

aperta, dalle 9 alle 19, con ingresso gratuito.<br />

ACQUI<br />

Via Garibaldi, 45 - Tel.0144-32.37.51<br />

BISTAGNO<br />

c/o Ottica Bracco C.so Italia, 9<br />

Tel. 0144-37.71.43<br />

SPIGNO<br />

c/o Ottica Bracco P.zza Garibaldi, 4<br />

ttica Tel. Bracco 0144-95.00.69

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