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2005
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Aprile
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MSA GROUP Calendar
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Agosto
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Settembre
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Dicembre
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Anno III Numero 009
OTTOBRE—DICEMBRE 2004
Sommario:
INNOTRANS 2004 2
IAA DI HANNOVER: RECORD DI PUBBLICO PER LA 60° EDIZIONE 4
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE 6
VISITA DEI TENICI MSA ALLO STABILIMENTO DELLA BOMBARDIER
MESSICO
7
PERIODICO TRIMESTRALE DI COMUNICAZIONE INTERNA
MSA GROUP GAZETTE
IL SINDACO DI ASTI 9
IRISBUS IBERICA—BARCELLONA: LE PRIME PROVE 10
RUBRICA 12
Direttore Responsabile : Enzo Mistretta
A cura dell’ Uff. Comunicazione interna M.S.A.: Antonella Nigro
Progetto Editoriale : Antonella Nigro
Direttore della fotografia: Santo Filippo
Stampa : Interna
LA NOSTRA REDAZIONE VI COMUNICA CHE E’ POSSIBILE VISIONA-
RE TUTTI I NUMERI DE “MSA GROUP GAZETTE” NEL SITO INTER-
NET: WWW.GIMONMSA.COM

INNOTRANS 2004
A cura di Angela Contino Export Manager
Innotrans di Berlino si conferma l’evento di punta
per il settore ferroviario internazionale.
Questa edizione ha registrato un aumento del numero
dei visitatori di oltre il 20 % rispetto la scorsa
edizione passando da 36.904 a 46.455 visitatori
totali. Proporzionale anche la crescita del numero
degli espositori che è giunto a 1370 provenienti da
35 Paesi.
Tutti i maggiori operatori del settore sono stati presenti
e moltissimi dei nostri contatti, clienti acquisiti
e potenziali, sono venuti a trovarci come Alstom,
Bombardier, Probotec, Renfe, Siemens,
OBB, DB, Trenitalia, Renfe, Rotem, per discutere
di presenza punti aperti su progetti in corso ma anche
solo per fare una serena chiacchierata di fronte
ad un aperitivo.
E’ questa spesso la forza di un evento del genere:
l’occasione di conoscere meglio il nostro cliente e
le sue esigenze in un’atmosfera serena al di fuori
delle tensioni della riunione di lavoro. In circostanze
come queste, il cliente è spesso più esplicito
nell’esprimere quali sono, a parer suo, i nostri punti
di forza o di debolezza, e ciò ci consente di migliorare
il nostro servizio.
Nell’area espositiva esterna Siemens ha esposto la
locomotiva RH2016 con i nostri ammortizzatori
ben in vista; la stessa locomotiva è stata oggetto di
una presentazione di un innovativo sistema di raffreddamento
posizionato vicino alle sospensioni.
IN ALTO PANORAMICA DEL NOSTRO STAND
ALL’INNOTRANS 2004— A SINISTRA DETTAGLIO
DEGLI AMMORTIZZATORI MSA MONTATI SULLA
LOCOMOTIVA SIEMENS RH2016
“” RECORD DI PRESENZE ALLA
MANIFESTAZIONE INNOTRANS
2004 SVOLTASI A BERLINO DAL
21 AL 24 SETTEMBRE U.S.”
2

Bombardier ha presentato video dei vari
progetti in corso tra cui il tram Flexity per
l’operatore STIB di Bruxelles: la prima
commessa che ci è stata assegnata da
Bombardier Germania, il cui sito produttivo
di Siegen è destinato a diventare
nell’arco dei prossimi anni il maggiore
centro europeo per la produzione carrelli
della Bombardier.
Tra le novità, i treni dell’emergente polacca
Pesa S.A., l’ammortizzatore elettronico
progettato da Liebherr per Siemens e Maglev,
il treno a levitazione magnetica, della
Rotem. Quest’ultimo viaggia su una
rotaia a forma di T e basa il suo funzionamento
sul potere di elettromagneti installati
sul fondo del veicolo e sotto la guida
della rotaia. Un sensore ed un sistema di
controllo della lievitazione assicurano che
il veicolo si mantenga sempre alla distanza
constante di 12 mm dalla rotaia. Tra i
vantaggi di questo treno, meno rumorosità,
più confort e più sicurezza. Molti Paesi
orientali hanno già messo in servizio treni
simili anche ad altissima velocità. Fino a
560 km/h.
Gli incontri avvenuti durante questo evento,
che cade proprio a settembre, hanno
anche dato un nuovo impulso all’inizio
del nuovo anno lavorativo, contribuendo a
pianificare l’attività ed individuando nuovi
obiettivi da raggiungere: nuovi progetti
da avviare con Probotec, Siemens, Bombardier,
step successivi per le omologazioni
DB e Renfe, nuovi clienti da conquistare,
nuovi mercati da esplorare.
MAGLEV TRENO A LIEVITAZIONE MAGNETICA
PUBBLICHIAMO: RASSEGNA STAMPA
InnoTrans 2004: Salone Internazionale delle Tecnologie del Trasporto
Area espositiva e appeal internazionale mai così rilevanti. Il Salone più importante al mondo per la
Tecnologia dei Trasporti su rotaia è al traguardo di nuovi record.
La superficie espositiva occupata al Salone leader mondiale per la Tecnologia del Trasporto Ferroviario
supera di oltre il 30% quella dell’edizione 2002. Dal 21 al 24 Settembre le società espositrici
di Innotrans 2004, che arrivano a Berlino da 35 Paesi, annunciano sin d’ora la presentazione di
innovativi Prodotti e Servizi. Considerando sia i Padiglioni del Quartiere Fieristico che l’Area E-
sterna si attesta una prenotazione di oltre 80.000 mq, ai quali si aggiungono i 2.000 mt di binari
che si snodano proprio dai padiglioni espositivi alla “Freigelände”. Il fatto che la partecipazione
internazionale sia aumentata del 45% dimostra inoltre che InnoTrans, Salone Mondiale numero u-
no per il Trasporto Ferroviario, è diventato un evento assolutamente irrinunciabile per il settore.
Anche se nel 2002 quasi tutte le società europee dell’Industria Ferroviaria erano presenti a Innotrans
(1052 espositori visitati da oltre 35.000 esperti del Settore), l’edizione 2004 vede un aumento
sia della partecipazione europea che, in modo ancor più significativo, della presenza asiatica e nordamericana.
3

IAA AD HANNOVER RECORD DI PUBBLICO PER LA 60° EDIZIONE
A CURA DI DANIELE MARTIGNONI—SALES & MARKETING MANAGER
Anche nel 2004, il popolo dell’industrial automotive,
si è radunato ad Hannover per la consueta
fiera biennale, che raggruppa (unica al
mondo) tutti i costruttori di veicoli, dai veicoli
commerciali leggeri, agl’autobus, al trasporto
pesante e tutti i costruttori di componenti o.e.
m. (original equipment manifacture).
Naturalmente la nostra compagnia era presente
con un proprio stand, nella hall n. 26, proprio
quella riservata ai produttori di componenti.
Una manifestazione importante, assolutamente
unica in Europa, che nel suo 60° anniversario
ha fatto registrare anche il record d’affluenza
con ben 1,120,000 persone che negli 8 giorni di
manifestazione hanno visitato la fiera.
Facendo un bel + 17% rispetto all’edizione 20-
02.
Il mercato comunque inizia a risollevarsi, tutti
i costruttori sottolineavano un aumento del
portafoglio ordini, anche se con una visibilità
ridotta, ponendo come causa determinante la
ripresa del mercato asiatico con in particolare
India, Cina e Malesya tra i principali importatori
in questo momento.
Personalmente non abbiamo notato sostanziali
novità, tranne un camion futuristico di Renault
e i prototipi del nuovo motore euro 7 con il totale
abbattimento dei fumi di scarico.
Nota positiva il ritorno in questo tipo di manifestazione
d’Iveco, presente in Germania con
tutta la gamma e con alcune novità di sicuro
interesse, come il nuovo mezzo per lavorare in
cava, che ha suscitato notevole interesse, presentato
con il marchio Astra.
DI FIANCO: NUOVO MEZZO IVECO PER LAVORARE IN CAVA
4

Alcuni numeri sulla nostra partecipazione:
Abbiamo ricevuto in totale 278 visite, di cui
63 da clienti consolidati e le restanti da nuovi
potenziali clienti, le visite sono state così distribuite:
EUROPA 176
USA 13
CINA 29
AFRICA 16
AUSTRALIA 13
MEDIO ORIENTE 14
S. EST ASIATICO 7
L’edizione di quest’anno è stata particolarmente
lunga, dal 22 al 30 di settembre, durante la
fiera sono stato supportato dall’ottimo Antonio,
che vorrei ringraziare per tutto il lavoro
che ha svolto, un grazie va anche alle persone
che ci permettono di avere il materiale sempre
in ordine e pronto per tempo, mi rivolgo a Gigi,
Santo, Stella, Elena.
Grazie a tutti e alla prossima
IN ALTO DETTAGLIO DELLO STAND MSA ALLA MANIFESTAZIONE IIA DI HANNOVER; PANORAMICA
5

UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A cura di Daniele Martignoni
Ciao a tutti,
scusate l’intrusione, ma penso che
sia opportuno ringraziare chi veramente
crede nel nostro lavoro, nel
mercato che ci circonda e soprattutto
nel made in italy; parola ormai inflazionata
anche da certe aziende
mediocri, che producono in paesi a
low cost, ma che marchiano made in
italy, sfruttando il bel paese come
brand state e non come dovrebbe essere
un make state.
Allora mi sembra opportuno ringraziare
la nostra Direzione e non pensiate
che questa lettera sia una sviolinata
o meglio una ruffianata: queste
poche righe vogliono evidenziare
gli sforzi di un imprenditore che coraggiosamente
investe da sempre e
da sempre parla di made in italy.
Stiamo facendo un grande cambiamento,
siamo tutti convinti che il nostro
futuro sarà ricco di soddisfazioni
che arriveranno solo con il lavoro,
la qualità e l’attenzione ai minimi
particolari.
Abbiamo in programma nuove assunzioni,
nuovi ed ancora maggiori investimenti,
in tecnologie ed in ricerca
e sviluppo. Bene! per fare tutte queste
cose servono gli investimenti e
le compagnie devono essere finanziariamente
solide, come la nostra,
ma serve una cosa imprescindibile,
“l’imprenditore”, non il padrone o il
finanziatore, serve un imprenditore,
noi ne abbiamo uno, che comunque
ha sempre dimostrato di credere in
noi, nel nostro entusiasmo nelle
nostre giornate storte nei nostri momenti
difficili, lui è li pronto a capirti
e ad incoraggiarti, spronando tutti,
dalle maestranze alla direzione generale,
preparando il futuro. Anche
nei momenti in cui non era troppo in
forma sapevamo che c’era; oggi,
che è più in forma di prima, sta lavorando
per preparare il futuro di tutti
noi, per garantire un lavoro e una vita
serena almeno sotto il punto di
vista del lavoro.
Ogni giorno leggendo i giornali apprendiamo
di aziende che fuggono
dall’italia lasciando i lavoratori a casa
con mogli e figli a carico senza
un reddito.
Noi siamo nella situazione opposta,
assumiamo e diamo i premi al personale
a fine anno…..
va tutto bene, sicuramente grazie al
lavoro di tutti ma soprattutto grazie
al coraggio di Antonello,
e della sua famiglia.
John Kennedy diceva che le grandi
imprese si costruiscono con il lavoro
di squadra, con l’aiuto di tutti, ma
da sempre in tutte le grandi imprese
c’è un uomo al comando, capace di
portare una barca fuori da una tempeste
e capace di trovare i venti migliori
per farla andare più forte.
Oggi siamo una eccezione per le a-
ziende del nostro compartimento.
Dobbiamo lavorare tutti per diventare
un esempio e per far capire ai
mercati l’importanza del made in i-
taly e soprattutto del make in italy.
Saluti a tutti e alla prossima
6

VISITA DEI TECNICI MSA ALLO
STABILIMENTO DELLA
BOMBARDIER MESSICO
Per MSA: Vicente Galiano, Cesare Saturno
Per Bombardier: Consuelo Garcia (Senior
Buyer), Jorge A. Mar, (Coordinator Project
Management) Rosa Maria Santos
(Ingegnere), Heloise Rabier (Qualità), Thierry
Nurdin (Project Manager ed Acquisti)
Lo scopo dell’incontro era quello di addestrare
il personale locale a servizio del cliente finale
di Bombardier alla manutenzione degli ammortizzatori
MSA.
È stata fornita un’ampia dimostrazione delle
operazioni di montaggio e smontaggio degli
ammortizzatori in base al manuale di manutenzione.
I partecipanti hanno mostrato un vivo
interesse agli argomenti e hanno posto numerose
domande in merito alla dimostrazione
ed hanno ricevuto risposte esaurienti.
Il training è stato strutturato in modo da fornire
sia una base teorica che una dimostrazione
pratica.
Il nostro giudizio è positivo in quanto si è percepito
un forte interesse dei partecipanti, come
da loro stessi confermato. Purtroppo il
tempo a disposizione si è dimostrato insufficiente.
Accompagnati dal Sig. Jorge A. Mar, abbiamo
avuto l’occasione di visitare lo stabilimento
dove si producono locomotive, carrelli e carrozze
per la metropolitana di Città del Messico
e dove vengono installati i nostri ammortizzatori.
7

8
NELLA PAGINA PRECEDENTE: ALCUNI MOMENTI
DELL’ADDESSTRAMENTO TEORICO DA PARTE DEI NO-
STRI TECNICI IL SIG. CESARE SATURNO RESP. UFF.
TECNICO MSA E DELL’ING. GALIANO UFF. TECNICO
MSA, ALLA PRESENZA DEI MECCANICI DELLA BOM-
BARDIER MESSICO; IN ALTO ALCUNE IMMAGINI DEL-
LA LOCOMOTIVA NM02 BOMBARDIER;IN BASSO DET-
TAGLIO DELL’AMMORTIZZATORE MSA MONTATO SUL
CARRELLO DELLA SUDDETTA LOCOMOTIVA.

Gentilissimo Presidente del CDA della MSA SpA,
ho più di una volta avuto modo di esprimere pubblicamente, anche durante la recente visita in Asti
del Presidente di Confindustria, Luca Corsero di Montezemolo, Lei presente, le mie osservazioni sullo
sviluppo economico del nostro territorio. Asti rischia di diventare una città “dormitorio”: molti e
frequenti segnali stanno ad indicare la fatica di questa città “a produrre”.
Situazioni ingessate sul piano immobiliare non hanno favorito e non favoriscono la crescita di
unità produttive sul territorio.
Asti ha bisogno di essere vivacizzata. Una vivacità che si può alimentare facendo circolare
maggiormente la ricchezza esistente: amministrare una città registrando semplicemente la ricchezza
esistente non serve; non serve a nessuno ma soprattutto non serve alla città nelle persone più deboli.
Diventa allora importante il “ coraggio” di un’amministrazione che volendo rompere una situazione
statica decide di utilizzare “la leva urbanistica” per far maturare condizioni che favoriscano
nuovi insediamenti produttivi sul suo territorio.
In questo scenario si va a collocare l’impegno del “Gruppo Montante”: per la nostra città e per
la nostra economia è certamente un contributo serio e importante. Un’impresa la Sua che per storia e
cultura è in grado, sono certo, di produrre lavoro e ricchezza. Un’impresa ad alta tecnologia in grado
di adattarsi agli scenari, alle prospettive e alle condizioni di un mercato che continua a cambiare.
Sono pertanto molto lieto che nelle prossime settimane possa avvenire l’inaugurazione di questa
nuova realtà produttiva che da una parte rivela un’attenzione da parte Sua verso la nostra città e
dall’altra il convincimento della città sulla bontà della sua iniziativa.
Inoltre è una bella testimonianza di come l’Italia sia una realtà unitaria, giacchè questo nuovo
sviluppo industriale è il frutto di un “matrimonio economico/culturale” tra nord e sud, tra la città di
Caltanissetta e la città di Asti in una prospettiva aperta all’Europa e al mondo.
Sono convinto che questo sforzo Suo e nostro favorirà lo sviluppo economico, sociale e culturale
della comunità artigiana e oltre.
La ringrazio con l’augurio di poter ulteriormente consolidare i nostri amichevoli e proficui
rapporti.
9

IRISBUS IBERICA
BARCELLONA
LE PRIME PROVE
A CURA DI ANTONELLA NIGRO
CON LA COLLABORAZIONE DEL
SIG. CESARE SATURNO
PROJECT MANAGER MSA SPA
Nel mese di dicembre il nostro Resp. Dell’Uff. Tecnico,
il sig. Cesare Saturno , è stato chiamato dalla
Irisbus Iberica di Barcellona quale supervisore per
il sistema delle sospensioni del progetto del nuovo
bus 397 13,7 m Eurorider di produzione Irisbus.
L’importanza per noi di questo progetto sta nel
fatto che per la prima volta la MSA è stata coinvolta
nello sviluppo e nella messa a punto delle sospensioni
del veicolo attraverso la realizzazione del
progetto e della conseguente fornitura degli ammortizzatori
lo testimonia il fatto che la messa e punto e le relative
prove del veicolo sia a vuoto che a pieno carico
si sono svolte in totale collaborazione tra il nostro
sig. Saturno, che forte della sua esperienza maturata
in molti anni nel settore degli ammortizzatori
ha sviluppato questo progetto, e i tecnici della
Irisbus Iberica tra cui il sig. Duran Giuseppe
(autista collaudatore), il sig. Daniel Milena (testing-
Resp. Acquisizione Dati, in quanto il veicolo è strumentato)
e il Ing. Vicente Santos Ridondo (Resp.
Testing e calcoli strutturali).
-Sig. Saturno ci può spiegare in che senso questo
autobus può considerarsi una vera e propria rivoluzione?
La particolarità di quest’Autobus sta nelle dimensioni.
Esso risulta essere lungo 13,7 m e alto 3,80m
e presenta 3 assi invece che 2 come ad oggi sono
provvisti quasi tutti gli altri tipi di autobus. Queste
sue caratteristiche lo rendono imponente e ne fanno
notare già ad occhio nudo la grandezza rispetto
agli altri autobus in circolazione.
Il veicolo è monitorato durante le prove per
l’acquisizione dei dati tecnici attraverso una strumentazione
di bordo di ultima generazione.
E’ da notare come già in questa prima fase di testing
il Bus 397 Eurorider presenta una eccezionale
tenuta di strada e un ottimo comfort, grazie
all’utilizzo di un sistema di ammortizzatori e sospensioni
innovativo.
IN ALTO : PANORAMICA DELLO STABILI-
MENTO IRISBUS IBERICA DI BARCELLONA E
VIDEATA NOTTURNA DEL BUS 397 EURORI-
DER;
PARTICOLARE DELL’AMMORTIZZATORE
MSA MONTATO SULLE SOPENSIONI.
10

-Come giudica il risultato delle prove effettuate in
loco?
E’ d’obbligo una premessa: questo progetto è ancora
nella fase sperimentale di messa a punto soprattutto
del sistema delle sospensioni ritenute elemento
primario di sicurezza.Le prove sono state effettuate
in 2 fasi:
- la prima fase a veicolo scarico con un peso
di 14.000 KG.
- La seconda fase a veicolo a pieno carico
con un peso di 25.000 KG.
Prima fase veicolo scarico:
Dopo una percorrenza di circa 180 Km a percorso
misto ( pavè, autostrada, strada di campagna, curve,
etc…) il veicolo è stato giudicato positivamente
rispondendo perfettamente alle esigenze di stabilità
e comfort richieste ad un sistema di sospensioni
ben strutturate.
Seconda fase veicolo carico:
Dopo una percorrenza di 200 Km. sempre su percorso
misto, il veicolo durante il tragitto in alcune
particolari condizioni è risultato poco stabile solo
nella sospensione anteriore. Si è concordato insieme
ai tecnici Irisbus di intervenire sugli ammortizzatori
modificando la curva di frenatura in modo
da migliorare la stabilità anche a veicolo a pieno
carico.
Certamente si dovrà trovare un compromesso che
permetta di ottenere una migliore prestazione sia a
veicolo carico che scarico.
- Ritiene che la MSA abbia soddisfatto le esigenze
tecniche del cliente Irisbus?
Ad oggi certamente si. La Irisbus in questa fase si
aspetta la nostra totale assistenza tecnica che noi
cerchiamo di soddisfare nel miglior modo possibile.
Ho molto apprezzato la competenza dei tecnici Irisbus
ed in particolar modo della franchezza ed o-
biettività di giudizio del sig. Duran.
Sono certo che tra la MSA e la Irisbus si sia instaurato
un proficuo rapporto professionale fondato
sulla lealtà e la stima reciproca.
IN ALTO PROVE SU STRADA VEICOLO 397
EURORIDER IRISBUS SCARICO; IN ALTO FA-
SE DI CARICO DEL VEICOLO; IN ALTO E DI-
FIANCO PROVE A VEICOLO CARICO. SONO
STATI CARICATI A BORDO 25.000 KG. IL DOP-
PIO CIRCA RISPETTO AL NORMALE CARICO
PREVISTO DI 65 PASSEGGERI.
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RUBRICA
Il Consiglio di Amministrazione MSA GIMON HTM, per voce del Dott. Vincenzo Mistretta,
ricorda che anche quest'anno in occasione delle festività natalizie verrà assegnato il
PREMIO CALOGERO MONTANTE, così distinto:
- PREMIO FEDELTA': ai dipendenti che hanno raggiunto una anzianità di servizio
rispettivamente di 10, 15 e 20 anni nell'anno considerato;
- PREMIO ARCHIMEDE: volto a premiare ed incentivare la capacità inventiva ed
innovativa di tutti i dipendenti;
- PREMIO RAGGIUNGIMENTO BUDGET: premia in termini percentuali le eventuali
economie di spesa in tutte le varie aree.
Con l'occasione la Direzione nella persona del sig. Antonello Montante Presidente CdA,
del Dott. Vincenzo Ristretta Amministratore Delegato MSA e del Consiglio di
Amministrazione tutto, augura a tutti i propri collaboratori un Buon Natale e un Felice
Anno Nuovo.
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