Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti
Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti
Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Scripta MEDICA<br />
Volume 7, n. 4, 2004<br />
117<br />
Orlistat: un futuro nella chemioprevenzione<br />
del carcinoma prostatico?<br />
Daniele Barbaro 1 , Pietro Cazzola 2<br />
Introduzione<br />
La prevenzione di qualunque processo patologico<br />
può essere distinta in tre livelli:<br />
primario, che si applica al soggetto sano prima<br />
che sia comparso l’evento morboso;<br />
secon<strong>da</strong>rio, che si rivolge al soggetto già colpito<br />
<strong>da</strong>lla malattia, <strong>per</strong> individuare precocemente la<br />
patologia prima che questa diventi sintomatica;<br />
terziario, che è indirizzato al paziente già sintomatico<br />
al fine di prevenire le ricadute, le complicanze<br />
e di migliorarne la qualità di vita.<br />
Nel caso del carcinoma prostatico, il più diffuso tumore<br />
maschile<br />
nel mondo occidentale,<br />
la prevenzione<br />
primaria<br />
assume una<br />
notevole importanza<br />
in quanto<br />
questa neoplasia<br />
ha una storia<br />
naturale molto<br />
lunga (20-30 anni),<br />
potendo iniziare<br />
già nella<br />
quarta decade<br />
di vita sottoforma<br />
di neoplasia<br />
intraepiteliale<br />
1<br />
U.O. Endocrinologia, Diabetologia e Sezione Malattie Metaboliche,<br />
Spe<strong>da</strong>li Riuniti, ASL 6 Livorno<br />
2<br />
Specialista in Anatomia e Istologia Patologica<br />
e Tecniche di Laboratorio, Milano<br />
Tabella 1.<br />
Caratteristiche dei soggetti <strong>da</strong> sottoporre a<br />
chemioprevenzione del carcinoma prostatico (2).<br />
(20% degli uomini) o di microfoci di carcinoma<br />
(27% degli uomini) (1).<br />
È stato ipotizzato che la progressione del carcinoma<br />
prostatico <strong>da</strong>lla forma latente a quella clinicamente<br />
evidente possa coinvolgere l’espressione differenziale<br />
di svariate centinaia di geni che interagiscono<br />
con fattori ambientali (quali una dieta ad alto<br />
contenuto di grassi, l’obesità, la prostatite, lo<br />
stress ossi<strong>da</strong>tivo) (2).<br />
Chemioprevenzione<br />
del carcinoma prostatico<br />
Maschi >55 anni, PSA