Il caso Lombardia: le ecomafie del nord - Legambiente Lombardia
Il caso Lombardia: le ecomafie del nord - Legambiente Lombardia
Il caso Lombardia: le ecomafie del nord - Legambiente Lombardia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Nota: i dati si riferiscono al<strong>le</strong> indagini concluse fino al 17 Giugno 2009.<br />
Fonte: elaborazione <strong>Legambiente</strong> sul<strong>le</strong> indagini <strong>del</strong> Comando dei carabinieri per la tutela<br />
ambienta<strong>le</strong>, Corpo foresta<strong>le</strong> <strong>del</strong>lo Stato, Guardia di finanza, Polizia <strong>del</strong>lo Stato, Agenzie<br />
<strong>del</strong><strong>le</strong> dogane e Polizia provincia<strong>le</strong>.<br />
Le nazioni coinvolte nei traffici il<strong>le</strong>citi di rifiuti (febbraio 2002 – giugno 2009)<br />
Area geografica Numero stati Stati esteri coinvolti<br />
Europa 5 Austria, Francia, Germania,<br />
Inghilterra, Norvegia<br />
Asia 5 Cina, India, Pakistan,<br />
Russia, Siria<br />
Africa 3 Liberia, Nigeria, Etiopia<br />
Tota<strong>le</strong> 13<br />
Nota: i dati si riferiscono al<strong>le</strong> indagini concluse fino al 17 Giugno 2009.<br />
Fonte: elaborazione <strong>Legambiente</strong> sul<strong>le</strong> indagini <strong>del</strong> Comando dei carabinieri per la tutela<br />
ambienta<strong>le</strong>, Corpo foresta<strong>le</strong> <strong>del</strong>lo Stato, Guardia di finanza, Polizia <strong>del</strong>lo Stato, Agenzie<br />
<strong>del</strong><strong>le</strong> dogane e Polizia provincia<strong>le</strong>.<br />
Scorrendo l’e<strong>le</strong>nco <strong>del</strong><strong>le</strong> tantissime inchieste sui traffici dei rifiuti degli ultimi dodici mesi, si<br />
scoprono metodologie e prassi criminali sempre uguali a se stesse. Si bara sempre sui<br />
documenti di identificazione dei rifiuti, sul<strong>le</strong> autorizzazioni, sul<strong>le</strong> quantità, sul<strong>le</strong> analisi di<br />
laboratorio e così via. La tecnica <strong>del</strong> “giro bolla” – come spiegano gli inquirenti – sembra<br />
che l’abbia imparato a memoria ogni trafficante di rifiuti. Di seguito solo alcuni esempi. Una<br />
di quel<strong>le</strong> che ha avuto maggior risalto mediatico è l’inchiesta “Rewind” (carabinieri <strong>del</strong> Noe<br />
di Milano) <strong>del</strong> 31 marzo 2009, che ha visto coinvolto Mario Chiesa, uno dei principali<br />
protagonisti <strong>del</strong>la tangentopoli milanese degli anni Novanta: anche lui convertitosi al<br />
business <strong>del</strong>la spazzatura; 10 arresti e 21 indagati per un traffico il<strong>le</strong>cito di circa 2.700<br />
tonnellate di rifiuti speciali. Qualche giorno dopo scattata l’operazione “Cuprum”<br />
(carabinieri <strong>del</strong> Comando per la tutela ambienta<strong>le</strong>, Polizia di Stato e procura di<br />
A<strong>le</strong>ssandria), una maxi indagine su un traffico di rifiuti ferrosi tra il Piemonte e la<br />
<strong>Lombardia</strong>: 37 ordinanze di custodia cautelare e sequestro di due impianti di trattamento<br />
rifiuti. E poi l’operazione “Grande Muraglia 2” (carabinieri <strong>del</strong> Comando per la tutela<br />
ambienta<strong>le</strong> e Agenzie <strong>del</strong><strong>le</strong> dogane coordinata dalla procura calabrese di Palmi) che ha<br />
“permesso di disarticolare una pericolosa associazione a <strong>del</strong>inquere dedita al traffico<br />
il<strong>le</strong>cito di rifiuti transfrontalieri”. Rifiuti “spacciati” al<strong>le</strong> dogane di Sa<strong>le</strong>rno e Gioia Tauro con<br />
la denominazione – falsa – di materie prime seconde in plastica, destinati alla Cina e ad<br />
altri paesi <strong>del</strong>l’Estremo Oriente. Da segnalare anche l’inchiesta <strong>del</strong>la procura di Perugia<br />
che ha avuto come base dei traffici la cittadina di Bettona (Pg), che ha riguardato 80 mila<br />
tonnellate di fanghi di lavaggio di inerti, di scarti di lavorazione <strong>del</strong>la produzione di<br />
manufatti in cemento armato, imballaggi misti, materiali ferrosi e altro ancora. Ancora rifiuti<br />
ferrosi, ben 13 mila tonnellate, scoperti lo scorso giugno nell’indagine “Iron” (Corpo<br />
foresta<strong>le</strong> <strong>del</strong>lo Stato e procura di Voghera). Lo scorso settembre la polizia provincia<strong>le</strong> di<br />
Milano è protagonista <strong>del</strong>l’inchiesta denominata “Star Wars”, che ha visto coinvolto un clan<br />
13