10/12/2007 Campionato 16a Giornata - serie d news

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IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 10 DICEMBRE 2007 CALCIOD XIX Il Castellarano torna grande Uno, due, tre: Mezzolara ko Gara mai in discussione, ma decollata grazie a un rigore dubbio 3 – 0 CASTELLARANO (4 – 4 – 2): Gadignani; Silvestrini (dal 26’s.t. Caselli), Mayer, Coppola (dal 27’s.t. Bellesia), Pigoni; Fraccaro, Orlandini, Foschini, Mora; Terranova, Rispoli (dal 38’s.t. Menconi). (Giaroli, Iacuzio, Morselli, Rondanini). All.: Paganelli. MEZZOLARA (3 – 5 – 2): Bovo; Amadori, Comastri, Bardelli; Braccini (dal 24’s.t. Gherman), Cicerchia (dal 1’s.t. Giadrossi), Pappalardo, Barone, Casadei (dal 38’s.t. Straface); Padovani, Simoni. (Ruffilli, Mazzoni, Filieri, Daniane). All.: Brunelli. Arbitro: Di Giamberardino di Roma (Bagnari di Ravenna e Zaccarini di Lugo di Romagna). Reti: p.t. 5’ Foschini su rigore; s.t. 30’ Bellesia, 34’ Mora. Note: pioggia battente per tutto l’incontro con terreno di gioco al limite della praticabilità. Spettatori 250 circa. Ammoniti Foschini, Coppola, e Bellesia nel Castellarano, Barone, Simoni, Pappalardo, e Giadrossi nel Mezzolara. Angoli: 4 a 4. Recupero: 1’ e 3’. — CASTELLARANO — VINCENTI e convincenti. O segni di risveglio, se volete dirla alla Foschini. Tra le pozzanghere del ‘Ferrarini’ il Castellarano spazza via una crisi che era pronta a bussare alla porta e un’autentica ‘bestia nera’ dal nome Mezzolara. Dopo un pareggio e due sconfitte consecutive i rossoblù ritrovano d’incanto il gioco riavvicinandosi alla vetta della classifica che ora dista solo un punto dalla nuova coppia formata da Giacomense e Santarcangelo. Gara praticamente perfetta spianata da un rigore dubbio, e da un altro solo reclamato dai bolognesi sul finire del primo tempo per un fallo di mani apparso involontario di Mayer. Le uniche due ombre di una partita nella quale un Mezzolara abbottonato ha cercato sempre di metterla sulla cattiveria con falli al limite del rosso. Con i rientri di Coppola, Mayer, e Pigoni, Paganelli ridisegna squadra e CLASSE Simone Rispoli ieri è stato decisivo modulo lasciando in panchina sia zione del primo assistente Bagnari di Ravenna. Dopo le proteste Bellesia sia Menconi. Davanti al solito schema difensivo, il centrocampo a quattro riesce ad avere la Foschini che trasforma con fred- dei bolognesi sul dischetto ci va meglio su quello a cinque dei bolognesi, mentre il resto lo fanno da- determinato, il Cadezza. Grintoso e vanti Terranova e un Rispoli particolarmente ispirato. a pressare a tutto stellarano continua campo non concedendo quasi nulla AL PRIMO affondo arriva subito il vantaggio. Punizione di Fraccaro e sulla respinta della difesa la questo al 23’ Pado- al Mezzolara. Per palla viene servita sulla destra a vani ci prova con Rispoli con un traversone che va un pallonetto dalla lunga distanza a sbattere su una mano di Braccini. Volontario o involontario, l’argia di Rispoli che in area dribbla bloccato da Gadignani. Al 24’ mabitro concede il rigore su segnala- due avversari e poi cerca il gol con CLASSIFICA Vittoria importante per i rossoblù La vetta ora dista solo un punto un tocco delizioso respinto da Bovo in uscita. Pur senza creare occasioni clamorose, i rossoblù continuano a non far respirare gli avversari e il raddoppio sembra essere nell’aria. Ad inizio ripresa pare cosa fatta sulla girata di testa di Mayer, ma la palla sfila a fondo campo dopo aver attraversato tutta l’area di rigore. All’8 duetto Rispoli-Terranova, con quest’ultimo che invece di tirare serve ancora il compagno e l’azione sfuma. Il monologo rossoblù comincia prendere corpo al 30’ quando Terranova sfrutta un erroraccio di Comastri e rubata palla serve Bellesia che in diagonale insacca nell’angolino basso. Tempo quattro minuti e tocca a Mora approfittare di un un altro scarabocchio della difesa bolognese e superare Bovo con un pallonetto delizioso. Memori anche di quanto successo sul finire della passata stagione, con un Mezzolara già tranquillo che battè di misura i rossoblù stoppando la corsa verso la C2, sulle tribune la Torcida fa festa grande. Ma c’è ancora qualcosa da vedere come due gol annullati, uno per parte, ed in pieno recupero l’occasionissima capitata a Fraccaro, servito da un ottimo lavoro di Menconi, e sventata con i piedi in angolo da Bovo. I PROTAGONISTI Rispoli: «Bravi i giovani. Grande Bellesia» C OME non si era buttato giù dopo le due sconfitte consecutive, Marco Paganelli non si esalta nel commentare la bella prestazione della sua squadra. In una parola sola, equilibrato. «Mi sono divertito molto anche io – afferma l’allenatore del Castellarano – e la squadra ha interpretato bene la partita, anche se il rigore iniziale ci ha agevolato il compito. Sinceramente sono rigori che io non fischierei mai, ma pur non volendo essere di parte è più rigore il nostro che quello reclamato da loro per il mani di Mayer. Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita, ma è abbastanza normale che una squadra reagisca in questa maniera ad un momento di difficoltà. Prima della partita non ho usato la lavagna, perché c’era solo bisogno di lavorare sulla testa dei giocatori. Questa vittoria dimostra che stiamo bene fisicamente, e speriamo che sia un punto di partenza». Simone Rispoli ha dispensato classe con delle belle giocate. «Mentalmente ero più rilassato rispetto alle ultime partite e probabilmente mi sono scaricato. La nostra non è solo una questione tattica, ma anche di testa. Voglio fare i complimenti ai nostri giovani ed a Bellesia che veniva da un brutto infortunio. Il rigore? Per me c’era, ma onestamente c’era anche per loro». A svelare i dubbi sul rigore reclamato dal Mezzolara ci pensa Mauro Mayer. «Il fallo di mani c’era, ma non l’ho assolutamente cercato e il pallone non l’ho visto ma solo sentito quando mi ha sbattuto sul braccio». Con il gol di ieri Luca Mora è diventato il goleador del Castellarano. «Era più difficile tirare su un campo ridotto così, e allora ho pensato al pallonetto. Dopo due sconfitte consecutive avevamo tanta voglia di riscattarci». Nei giorni scorsi Antonio Foschini aveva caricato i compagni a modo suo. «Abbiamo reagito come dovevamo fare. Una buona partita di tutta la squadra con segni di risveglio da parte nostra e tanti segnali positivi». Volata a 4 per il titolo d’inverno A NOVANTA minuti dal termine del girone di andata la volata per il platonico titolo d’inverno è aperta a quattro squadre. Merito della Giacomense che nello scontro diretto ha battuto il Santarcangelo raggiungendolo in testa alla classifica a quota 33. Dietro di un punto il Castellarano, e poi a 30 il Montichiari. Domenica prossima i rossoblù rendono visita al Castel San Pietro, gara nella quale dovrebbero tornare a disposizione sia Ferretti che Tagliente gli ultimi due della lista infortunati. E sempre in attesa di quella prima punta che la società è sul punto di acquistare. Dopo la prima rete stagionale Marco Bellesia si è tolto la maglia che gli è costata l’ammonizione. «Qualcuno mi ha detto che dovevo stopparla, io invece ho preferito tirare di prima intenzione e mi è andata bene. Una grande emozione dopo tanti sacrifici». L’allenatore del Mezzolara, Alessandro Brunelli, contesta il rigore concesso al Castellarano. «Un rigore inesistente che ha condizionato tutta la partita, ma non ho difficoltà nel dire che il Castellarano ha comunque dimostrato di essere più forte di noi e probabilmente avrebbe vinto comunque». PAGELLE Rispoli danza sulle pozzanghere Pigoni tra alti e bassi Gadignani n.g. Sbriga solo l’ordinaria amministrazione, condita da un’uscita di pugno non proprio impeccabile ma che non crea danni. Silvestrini 6,5. Primo tempo con il turbo innestato tanto che le busca anche da Simoni autore di una brutta entrata. Nella ripresa cala e viene sostituito. Mayer 6,5. Le punte bolognesi la buttano sulla forza fisica, lui sulla classe ed ha la meglio. Sul mani contestato si è professato innocente. Coppola 6,5. Rientrava dopo un guaio muscolare e si è dimostrato il solito guerriero. Ma anche sempre il primo a fare da paciere quando il nervosismo sale. Pigoni 6,5. Pure lui al rientro lascia da parte le sgroppate per dedicarsi alla copertura. Ma quest’anno viaggia così, tra alti e bassi. Fraccaro 7. Riproposto come esterno destro di centrocampo dà sostanza e grinta a un centrocampo che ha spadroneggiato. Orlandini 7. Gioca di fianco a Foschini e dimostra di essere a suo agio su un campo inzuppato per uno battagliero come lui. Foschini 7,5. Che con la maglia del Castellarano stia vivendo una seconda giovinezza calcistica si era già capito, e questa è solo una conferma. Il suo secondo centro dal dischetto spiana la strada. Mora 7. Riesce a mettere qualità su un campo infame con un delizioso pallonetto che chiude i conti. La quinta rete stagionale gli vale lo scettro di capocannoniere della squadra. Terranova 6,5. Con lui le difese avversarie non stanno mai tranquille, però deve essere più determinato quando è ora di metterla dentro. Rispoli 7,5. Danza sulle pozzanghere con giocate sopraffine e diventa la chiave per scardinare la cassaforte dei bolognesi quando si guadagna il rigore. Vederlo giocare così è una delizia. Bellesia 6. Al terzo gettone segna la prima rete in rossoblù gettandosi alle spalle otto mesi di sofferenza per un infortunio. Caselli e Menconi n.g. Minutaggio scarso, ma entrano subito in partita alla pari dei compagni. Arbitro: Di Giamberardino di Roma 5. Il fallo di mani di Braccini assomiglia molto a quello di Mayer sul finire del primo tempo, ma non ha il coraggio di fischiarlo. Non convince alla pari del suo primo assistente Bagnari di Ravenna, che segnala un rigore dubbio e molti fuorigioco da rivedere.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 10 DICEMBRE 2007 . CALCIO XIX SERIE D GIRONE D DERBY I BRESCIANI ANNIENTANO I CUGINI DEL FERALPI LONATO Montichiari, tre gol e tante occasioni La partita si decide nel primo tempo con una partenza lampo dei rossoblù di FABIO MIADORO — MONTICHIARI (Brescia) — IL MONTICHIARI si impone con un perentorio 3-0 nella sfida tutta bresciana con la Feralpi. La squadra lonatese ha combattuto ed ha lottato con indubbia generosità, ma ha dovuto lasciare via libera alla voglia di vincere ed all’incisività dei giocatori di Mister Destro, che sono così riusciti a compiere un significativo passo in avanti in classifica. I rossoblu, in effetti, hanno saputo creare ancora una volta diverse palle-gol, ma questa volta hanno avuto anche il merito di far fruttare a dovere le occasioni create, arricchendo in modo puntuale il proprio raccolto. In effetti dopo una fase iniziale piuttosto guardinga sono gli ospiti a rompere gli equilibri al 13’, con un' insidiosa discesa di Sbaccanti sulla fascia che costringe la difesa verde a rifugiarsi in calcio d’angolo. Sull’assist dalla bandierina si avventa Barca che sale letteralmente in cielo per mandare il pallone nell’angolino alto a destra, dove Frusconi non può proprio arrivare. Dopo qualche minuto dedicato ad assorbire il colpo inatteso, i locali rispondono pericolosamente al vantaggio degli avversari. Anche in questo caso è un calcio d’angolo a fornire lo spunto giusto, ma Pulina arriva sul pallone in compagnia di un difensore rossoblu e la sfera si perde sopra la traversa. LA FERALPI non ha il tempo per rammaricarsi dell’opportunità mancata che il Montichiari innesca un’azione da manuale. Al 19’, infatti, la palla giunge a Ferrari, che fugge verso l’area locale e serve al centro un assist suntuoso a Florian che deposita in fondo al sacco il chirurgico raddoppio. I giocatori del presidente Soloni gestiscono con grande autorità la situazione e riescono a rendersi a loro volta più volte insidiosi con affondi davvero ben congeniati. Così, mentre la rete difesa dall’attento De La Fuente non corre particolari pericoli, dopo soli 3’ della ripresa Ferrari si materializza nell’area locale per svettare di testa ed insaccare il gol del 3-0 che in pratica consegna anticipatamente i tre preziosi punti nelle mani di un Montichiari che ribadisce sulle sponde del Lago di Garda il suo indubbio potenziale e può così guardare avanti con la motivata fiducia di poter giocare fino in fondo tutte le carte a sua disposizione nella corsa verso il primato. Sconfitta da dimenticare in fretta, invece, per una Feralpi comunque generosa, trafitta dalla precisione dei rossoblu e poi incapace di risalire la corrente. IN CIELO Ferrari svetta e segna il terzo gol (Live) FERALPI LONATO-MONTICHIARI 0-3 (0-2) RETI: 14’pt Barca, 19’ pt, Florian, 3’ st Ferrari FERALPI LONATO: Frusconi 6, Slanzi 6, Grossi 6 (16’ Veneziani 6), Tavella 6.5, Gabrieli 6, Garegnani 6, Pulina 6, Fiorentini 6, Lorenzi 6, Papa 6 (32’ st Scanu sv), Bordiga 6 (27’ Gardani sv). All.: Inverardi 5. MONTICHIARI: De La Fuente 6.5, Volpi 6.5, Tobanelli 6, Baresi 6.5 (36’ st Lewandowski sv), Barca 6.5, Caruso 6.5, Filosi 7 (25’ st Bonometti 6), Sbaccanti 6.5, Ferrari 7, Selvatico 6.5, Florian 6.5 (39’ st Soloni sv). All.6.5: Destro. ARBITRO: Bonavie 6.5. INCREDIBILE I MANTOVANI SCONFITTI (O-1) CON L’UNICO TIRO MARCHIGIANO Castellana, il monologo è infruttuoso I tre punti vanno a uno spietato Fano di SILVANO CLAPPIS — FANO (Pesaro) — UNA CASTELLANA generosa quanto autolesionista lascia l’intera posta al Fano, dopo aver dominato per gran parte della gara, vedendosi sfuggire un pareggio che avrebbe senz’altro meritato per quello che ha fatto vedere in campo. Gli errori degli ospiti iniziano ben presto, esattamente al 25’, quando Wekouri si fa inaspettatamente espellere per una gomitata. In inferiorità numerica, la Castellana, tiene bene il campo con Morbidi in mezzo e Franchi che davanti è una minaccia continua per i marchigiani. INGENUITÀ I ragazzi di Bonvicini rimangono in dieci per l’espulsione di Wekouri al 25’pt L’UNICA DISATTENZIONE difensiva sul finire del primo tempo costa il gol, mentre nella ripresa si assiste ad un monologo dei lombardi che si spingono in avanti alla continua ricerca del pareggio. Ma gli ospiti non sono affatto fortunati e pur dominando il campo sbagliano in fase conclusiva un paio di occasioni di quelle da mettersi le mani nei capelli. Comincia il Fano al 5’ con Chiarabini strattonato al momento del tiro da Ciurla, ma al 15’ la Castellana è pericolosa con Franchi, lanciato da Luciani (nella foto), che in area impegna Fucili: il portiere non trattiene, ma Bellagamba anticipa Luciani. Ooccasionissima per il Fano al 27’ con Bellocchi che crossa a centro area, assist di testa di Bartolini per Chiarabini che, al volo, «cicca» clamorosamente. È il preludio al vantaggio che arriva al 40’ con la più classica delle azioni: traversone dal fondo di Amaranti testa di Bartolini e palla nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Brivido al 43’ con Fucili che perde palla e Avallone che gliela spara addosso. La ripresa si apre con un inspiegabile gol annullato a Chirabini che approfitta di un errore di rimessa di Crivellaro. Al 16’ tocca a Spiazzi far sibilare la palla a fil di palo. Pareggio sfumato degli ospiti al 41’ con ennesimo traversone di Piro e Spiazzi a porta vuota manda fuori, graziando il Fano. FANO-CASTELLANA 1-0 RETE: 40’ pt Bartolini FANO: Fucili 6, Misin 5.5, Amaranti 6.5, Bellocchi 6, Santini 6, Bellagamba 6, Marchegiani 5.5 (34’ st Rinaldi sv), Omiccioli 6.5, Bartolini 7, Pentucci 5.5 (1’ st Lupini 5), Chiarabini 5.5 (43’ st Carta sv).All.: Manuelli 5.5. CASTELLANA: Crivellaro 6, Burlotti 5,5, Bastia 6 (24’ st Piro 6), Avallone 6, Caurla 5.5, Dall’Igna 6, Morbidi 6.5 (15’ st Spinazzi 5.5), Gervasoni 6, Luciani 6, Franchi 7, Wekouri 5. All.: Bonvicini 6. ARBITRO: Casoli 6.
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