10/12/2007 Campionato 16a Giornata - serie d news
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XVIII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />
SERIE D<br />
Giacomense, poker al Santarcangelo<br />
Grigiorossi in vetta alla classifica del girone dopo un grande match<br />
LEADER<br />
Buona organizzazione<br />
di gioco, ottima<br />
distribuzione di palle:<br />
una squadra perfetta<br />
LA PARTITA<br />
Brivido a inizio match,<br />
poi la squadra<br />
di Benuzzi ingrana<br />
ed è vero spettacolo<br />
4-2<br />
GIACOMENSE: Poluzzi, Ajuzie, Rodighiero,<br />
Venturi, Perelli, Poletti, Nicolini<br />
(87’ Cavallari), Zamboni, Zirafa, Gennari<br />
(75’ Cortini), Cacurio (64’ Errico).<br />
A disp. Ancarani, Sassi, Cavina, Brunelli.<br />
All. Benuzzi.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia, Baldelli,<br />
Nucci, Berretti, Bucchi, Nanni,<br />
Bazzi, Piccoli (82’ Barucca), Ceschi, Della<br />
Rocca (66’ Zattini), Monaldini. A disp.<br />
Franceschini, Chiaravallotti, Siciliano,<br />
Balducci, Rossi. All. Marin.<br />
Arbitro: Fiamingo di Pisa.<br />
Marcatori: 13’ Piccoli, 14’ Nicolini, 17’<br />
Nicolini (rig), 36’ Monaldini, 85’ Rodighiero,<br />
92’ Cavallari.<br />
Note: ammoniti Rodighiero, Cortini,<br />
Piccoli, Della Rocca.<br />
— MASI TORELLO —<br />
UNA BELLISSIMA Giacomense<br />
batte il Santarcangelo<br />
e conquista la vetta della<br />
classifica. Una partita splendida<br />
in particolare per i grigiorossi,<br />
buona organizzazione di gioco, ottima<br />
distribuzione dei palloni e<br />
squadra perfetta in tutti i reparti.<br />
Il Santarcangelo per contro ha giocato<br />
a viso aperto mostrando buone<br />
qualità anche se le reti sono<br />
più state casuali che cercate con<br />
azioni importanti. Brivido ad inizio<br />
partita per i padroni di casa:<br />
Rodighiero scivola Ceschi conquista<br />
palla e si presenta solo davanti<br />
IIL SORRISO con il quale mister Benuzzi esce<br />
dagli spogliatoi rispecchiala gioia di tutto l’ambiente<br />
della Giacomense. La squadra ha battuto<br />
la capolista e soprattutto ha fatto vedere gran gioco e<br />
schiacciante superiorità: «Dovrebbe parlare tutta la<br />
squadra dopo questa entusiasmante prova, sono stati<br />
tutti bravissimi, hanno dato il 200% e ne è venuta<br />
fuori una gran vittoria. Tutto bene, nel primo tempo<br />
abbiamo fatto la partita ma nella ripresa siamo stati<br />
attenti, concentrati, abbiamo avuto pazienza, poca<br />
frenesia e siamo riusciti a prendere i tre punti. Ma<br />
loro hanno dimostrato di essere una bella squadra, è<br />
incredibile come siano riusciti a resistere ai nostri assalti<br />
del primo tempo, e hanno chiuso la prima frazione<br />
con un buon pareggio legittimando la loro posizione<br />
in classifica. Questo sottolinea ancor più la<br />
nostra partita sopra le righe, alla fine si è anche sofferto<br />
ma ripeto, questa Giacomense deve dare emozioni<br />
forti, il pubblico si deve abituare».<br />
DOPPIET-<br />
TA<br />
Nicolini,<br />
suoi i due<br />
gol<br />
grigiorossi<br />
del primo<br />
tempo<br />
a Poluzzi: conclusione a mezza altezza<br />
e centrale che agevola la respinta<br />
dell’estremo difensore. Al<br />
13’ Bazzi su punizione tocca per<br />
Piccoli che da trenta metri supera<br />
Poluzzi in ritardo, palla sotto la<br />
traversa e vantaggio per gli ospiti.<br />
Nemmeno però il tempo di esultare<br />
e la Giacomense pareggia grazie<br />
ad un bel cross teso di Cacurio<br />
per Nicolini che di testa batte Bernacchia.<br />
Al 17’ Zirafa beffa Nucci<br />
con un bel tocco di testa, il difensore<br />
ospite superato lo sgambetta<br />
in area e l’arbitro assegna il rigore<br />
segnato da Nicolini. Al 20’ Zirafa<br />
controlla al limite dell’area, poi gira<br />
al volo ma la palla è di un soffio<br />
sopra la traversa. Ancora dominio<br />
Giacomense ed al 32’ Nicolini appoggia<br />
per Zamboni la cui conclusione<br />
viene deviata in angolo da<br />
Bucchi. Poco dopo Nicolini fa tutto<br />
da solo, si libera di Nanni e conclude<br />
forte ma un po’ troppo centrale<br />
e Bernacchia respinge con i<br />
pugni. La Giacomense è padrona<br />
del campo ma il Santarcangelo pareggia:<br />
Monaldini elude l’intervento<br />
di Poletti e conclude, Venturi<br />
ci mette un piede e la deviazione<br />
risulta decisiva per superare<br />
Poluzzi. Allo scadere del tempo<br />
Cacurio spreca un bel dialogo con<br />
Zirafa e Nicolini tirando incredibilmente<br />
alto. nella ripresa i ritmi<br />
rallentano ma la Giacomense cerca<br />
con costanza la rete e all’85’ un<br />
tiro cross verso la porta di Rodighiero<br />
trova l’indecisione di Bernacchia<br />
e la palla finisce in rete.<br />
In pieno recupero c’è gloria anche<br />
per Cavallari che segna la quarta<br />
rete.<br />
Riccardo Raneri<br />
GLI SPOGLIATOI<br />
Benuzzi: «Questo primo posto ci rende molto orgogliosi»<br />
MISTER Soddisfazione nelle parole dell’allenatore Benuzzi<br />
È STATA UNA PARTITA giocata con una intensità<br />
indescrivibile, poca tregua, loro hanno corso tantissimo<br />
e voi non siete stati da meno: «È vero, si è<br />
giocato tanto e c’è stato dunque spettacolo, niente<br />
ostruzionismo da parte dei nostri avversari e il gioco<br />
ne ha tratto giovamento. Siamo primi a pari merito<br />
dopo 18 turni di campionato, questo per noi è gran<br />
motivo di orgoglio. Capisco che le aspettative per<br />
questa squadra siano tante e stiamo cercando con tutte<br />
le forze di non deludere i nostri sostenitori. L’importante<br />
è continuare ad essere umili perché sono in<br />
questo modo si otterranno ancora tante vittorie.<br />
Non dobbiamo mai dimenticare il piccolo periodo<br />
di crisi che abbiamo avuto, dobbiamo fare tesoro di<br />
quei problemi e rimanere concentrati sulle prossime<br />
gare». La prossima vi vedrà affrontare la trasferta di<br />
Montecchio, campo non certo facile: «Purtroppo<br />
non ci sono partite facili o con risultati già acquisiti,<br />
è per questo che già da martedì inizieremo a lavorare<br />
sodo».<br />
Riccardo Raneri<br />
LE PAGELLE Nicolini superstar, Poletti è una colonna<br />
Poluzzi 6. Ha delle colpe sulla prima rete ma<br />
si fa trovare pronto in alcune uscite.<br />
Ajuzie 7. Buoni interventi sia quando anticipa<br />
che quando interviene in chiusura. Bene anche<br />
su alcuni recuperi con la squadra sbilanciata.<br />
Rodighiero 7. Un errore ad inizio partita che<br />
per fortuna non costa, poi tante cose precise e<br />
il gol che lancia la Giacomense alla vittoria.<br />
Venturi 7,5. Ennesima prova magistrale del<br />
difensore, per gli avversari andare dalle sue<br />
parti diventa avvilente, non hanno possibilità<br />
di superarlo. Una colonna insuperabile.<br />
Perelli 7. Partita ordinata e attenta, chiude, torna<br />
in difesa e si fa vedere per gli appoggi. Poco<br />
visibile ma il suo lavoro è efficacissimo.<br />
Poletti 7,5. Sempre efficace nel cercare la profondità<br />
per arrivare al cross, una costante spina<br />
nel fianco degli avversari. Bravo in chiusura<br />
e nell’aprire spazi per gli inserimenti.<br />
Nicolini 8,5. La partita perfetta. Due reti e tante<br />
cose magnifiche e precise. Tira, appoggia<br />
con precisione e conquista innumerevoli punizioni.<br />
Lo picchiano tanto e malgrado questo segna<br />
due reti e si getta sempre nella mischia.<br />
Bravissimo.<br />
Zamboni 7. Un bel cross e tanto agonismo.<br />
Un paio di leggerezze su passaggi ai compagni<br />
non macchiano certo la prova. Risulta tanto<br />
determinante in copertura.<br />
Zirafa 7. Presente in tutte le azioni offensive,<br />
si procura il rigore con una magia ed è una costante<br />
minaccia per i difensori.<br />
Gennari 6,5. Bravo nel saltare l’uomo anche<br />
se qualche volta eccede e finisce per perdere il<br />
pallone. In un paio di occasioni temporeggia<br />
troppo nel tenere palla permettendo alla difesa<br />
ospite di riorganizzarsi.<br />
Cacurio 6. Vivace nei movimenti senza palla,<br />
bravo ad aggredire ma poco lucido nelle conclusioni<br />
a rete.<br />
SPINA NEL FIANCO<br />
Poletti in azione: bravo<br />
ad aprire spazi per gli<br />
inserimenti
XII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />
1-0<br />
FANO: Fucili 6, Misin 5,5, Amaranti<br />
6,5, Bellocchi 6, Santini 6, Bellagamba 6,<br />
Marchegiani 5,5 (34’ st Rinaldi ng),<br />
Omiccioli 6,5, Bartolini 7, Pentucci 5,5<br />
(1’ st Lupini 5), Chiarabini 5,5 (43’ st<br />
Carta ng). A disp. Vergari, Duranti, Foglini,<br />
Colangione. All. Manuelli.<br />
CASTELLANA: Crivellaro 6, Burlotti<br />
5,5, Bastia 6 (24’ st Piro 6), Avallone 6,<br />
Caurla 5,5, Dall’Igna 6, Morbidi 6,5 (15’<br />
st Spinazzi 5,5), Gervasoni 6, Luciani 6,<br />
Franchi 7, Wekouri 5. A disp. Piazza,<br />
Prete, Chitò, Ruopolo, Gandolfini. All.<br />
Bonvicini.<br />
Arbitro: Casoli di Verona 6.<br />
Rete: 40’ pt Bartolini.<br />
Note: pioggia incessante, terreno allentato,<br />
spettatori 400, incasso 1.825 euro.<br />
Ammoniti: Luciani, Franchi, Avallone,<br />
Fucili, Caurla. Espulsi Wekouri al 25’ pt<br />
e Bellocchi al 50’ st per comportamento<br />
scorretto. Angoli 1-2 recuperi 2’+ 6’.<br />
di SILVANO CLAPPIS<br />
— FANO —<br />
La rete di<br />
Bartolini sul<br />
finire del<br />
primo tempo<br />
UN FANO ridotto ai minimi<br />
termini si prende contro<br />
la Castellana l’unica cosa<br />
positiva della giornata, la vittoria.<br />
Quasi tutto<br />
il resto è da<br />
buttare. A cominciare<br />
dal<br />
gioco, che si<br />
sviluppa poco<br />
sulle fasce (il<br />
gol arriva, guarda caso sull’unica<br />
azione partita dalla linea laterale),<br />
per proseguire con un attacco che<br />
ha in Chiarabini l’enigma di stagione,<br />
con i giovani senza personalità,<br />
i quali si perdono alla prima<br />
occasione, con una difesa che,<br />
a tratti, fa paura, visto che gli avversari<br />
la graziano a ripetizione,<br />
buttando via il pareggio. Tutto<br />
questo, poi, con i granata che hanno<br />
giocato per oltre un’ora in superiorità<br />
numerica, dovuta<br />
Fano, vittoria sofferta<br />
Ed è l’unica cosa buona<br />
I granata graziati più volte dalla Castellana<br />
all’espulsione, sciocca, di Wekouri<br />
dopo 25’, reo di aver colpito a<br />
gioco fermo Bellocchi. Paradossalmente,<br />
proprio l’espulsione complica<br />
la vita al Fano che invece<br />
nella prima mezzora affronta con<br />
piglio deciso la Castellana. Con il<br />
Fano in superiorità, gli ospiti ridisegnano<br />
la squadra e ciò mette in<br />
crisi i granata, anche perché<br />
sull’altro fronte il duo Luciani-<br />
PRIMO SUCCESSO PER IL TECNICO<br />
Manuelli: «Stavolta concreti<br />
anche se poco brillanti»<br />
— FANO —<br />
STESSO convulso finale di<br />
gara di 2 settimane fa (stavolta<br />
ci ha rimesso Bellocchi<br />
espulso a tempo scaduto), diverso<br />
invece il risultato, quello che il Fano<br />
andava cercando con ansia dopo<br />
quasi 3 mesi dall’ultimo successo<br />
interno (16 settembre). Tre<br />
punti d’oro che fanno dimenticare<br />
le ire dei minuti finali e che valgono<br />
doppio. Il dirigente granata<br />
Cogliandro conferma: «Alla luce<br />
degli altri risultati — spiega felice<br />
— questo ritorno alla vittoria vale<br />
6 punti, quindi godiamoceli tutti<br />
lasciando perdere lo spiacevole fine<br />
gara».<br />
Anche mister Manuelli emozionato<br />
per il suo primo successo sulla<br />
panchina granata punta tutto sulla<br />
concretezza e quel pizzico di<br />
fortuna che stavolta ha sorriso al<br />
Fano: «Abbiamo vinto una gara<br />
molto difficile — ci dice — contro<br />
la migliore squadra incontrata<br />
da quando sono alla guida del Fano,<br />
e questo la dice lunga sulla caparbietà<br />
di questa squadra, stavolta<br />
meno brillante ma più concreta».<br />
TANTI under gettati gioco forza<br />
nella mischia e in un contesto così<br />
delicato: «Avevamo molti giovani<br />
in squadra, per giunta si è sentito<br />
male Pentucci che ho dovuto<br />
sostituire con Lupini, classe 90’,<br />
ciò nonostante pur soffrendo sul<br />
finire di gara, abbiamo meritato<br />
questo risultato. E se fanno scalpore<br />
le due grandi occasioni sbagliate<br />
dal Castellana, al Fano è stato<br />
annullato un gol regolare, in più<br />
anche noi abbiamo fallito un paio<br />
di palle gol. Inoltre vorrei sottolineare<br />
che la nostra è una squadra<br />
tecnica e rapida, e questo campo,<br />
che nella ripresa era impraticabile<br />
ci ha danneggiato non poco, poiché<br />
sotto il profilo della fisicità il<br />
Castellana aveva qualcosa in più.<br />
Quindi penso che questa vittoria<br />
confermi la bontà del lavoro che<br />
stiamo facendo, e sono certo che<br />
con pazienza arriveranno altri successi».<br />
Problemi notevoli alle dita della<br />
mano per Bellocchi, espulso alla<br />
fine, dopo aver reagito per una pestata<br />
maligna ricevuta alla mano.<br />
Per il mediano, tra i migliori in<br />
campo, si prospettano almeno<br />
due giornate di stop.<br />
Roberto Farabini<br />
Franchi semina panico.<br />
MISIN e Pentucci non riescono a<br />
spegnere l’ispirato Franchi e<br />
quando Manuelli, nella ripresa,<br />
chiama l’acerbo Lupini, Franchi<br />
si è gia spostato sulla fascia opposta,<br />
mettendo in apprensione il<br />
più «scafato» Amaranti. Nel frattempo,<br />
però, il Fano ha già confezionato<br />
l’unico gol della partita<br />
4-2<br />
IN OMBRA<br />
Una occasione<br />
da rete fallita<br />
da Carlo<br />
Chiarabini<br />
durante il<br />
primo tempo.<br />
Poi per<br />
fortuna è<br />
arrivato il gol<br />
di Bartolini<br />
con il rientrante Bartolini. La ripresa,<br />
infatti, è quasi un monologo<br />
della Castellana che gioca costantemente<br />
in proiezione offensiva,<br />
limitando pure le ripartenze<br />
di un Fano che, nonostante la generosità<br />
dei centrocampisti, non<br />
trova la lucidità per alleggerire il<br />
gioco sui lati poco presidiati.<br />
LA CRONACA. Comincia il Fa-<br />
25’ pt: l’arbitro Casoli si<br />
appresta ad espellere<br />
Wekouri<br />
Lo scontro al vertice alla Giacomense<br />
Santarcangelo agganciato in vetta<br />
GIACOMENSE: Poluzzi, Aiusi, Rodighieri, Romeo, Perelli (26’ st Cavallaro), Poletti,<br />
Nicolini, Venturi, Gennari; Zirafa (40’ st Cortini), Cacurio (31’ st Errico). A disp.:<br />
Ancarani, Cavini, Brunelli, Sassi. All.: Benuzzi.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia, Baldelli, Bucchi, Nanni, Badelli (32’ st Siciliano),<br />
Nucci, Bazzi, Piccoli (33’ st Chiaravalloti), Della Rocca; Ceschi, Monaldini. All.:<br />
Marin.<br />
Reti: <strong>10</strong>’ pt Nanni, 16’ e 36’ pt Nicolini, 40’ pt Monaldini, 15’ st Rodighieri, 40’ st<br />
Cavallaro.<br />
— MASI SAN GIACOMO —<br />
LO SCONTRO al vertice premia i ferraresi che battono e agganciano<br />
in vetta il Santarcangelo confermando l’attacco più prolifico del girone.<br />
no al 5’ con Chiarabini strattonato<br />
al momento del tiro da Ciurla,<br />
ma al 15’ la Castellana è pericolosa<br />
con Franchi, lanciato da Luciani,<br />
che in area impegna Fucili: il<br />
portiere non trattiene, ma Bellagamba<br />
anticipa Luciani. Ancora<br />
gli ospiti al 20’: bella azione in linea<br />
Wekouri-Luciani-Franchi<br />
con tiro di quest’ultimo bloccato<br />
da Fucili. Appena espulso Wekouri,<br />
occasionissima per il Fano al<br />
27’ con Bellocchi che crossa a centro<br />
area, assist di testa di Bartolini<br />
per Chiarabini che, al volo, «cicca»<br />
clamorosamente. E’ il preludio<br />
al vantaggio che arriva al 40’<br />
con la più classica delle azioni: traversone<br />
dal fondo di Amaranti testa<br />
di Bartolini e palla nell’angolino<br />
basso alla sinistra del portiere.<br />
Brivido al 43’ con Fucili che perde<br />
palla e Avallone che gliela spara<br />
addosso.<br />
LA RIPRESA si apre con un inspiegabile<br />
gol annullato a Chirabini<br />
che approfitta di un errore di rimessa<br />
di Crivellaro<br />
e poi<br />
è un monologo<br />
dei lombardi.<br />
All’8’<br />
sbaglia Amaranti,<br />
Avalloni<br />
va al cross<br />
Ospiti in dieci<br />
dal 25’ ma<br />
capaci di creare<br />
molti pericoli<br />
e Luciani in scivolata è stoppato<br />
da Misin. Al 16’ tocca a Spiazzi<br />
far sibilare la palla a fil di palo.<br />
Bellagamba al 28’ sbaglia l’appoggio,<br />
Piro traversa dal fondo, Franchi<br />
finta la deviazione e Luciani<br />
grazia Fucili. L’unica emozione<br />
granata al 35’ con Chiarabini che<br />
conclude un assist di Bartolini,<br />
ma il tiro è respinto di piede dal<br />
portiere. Pari sfumato degli ospiti<br />
al 41’: ennesimo traversone di Piro<br />
e Spiazzi a porta vuota manda<br />
fuori.<br />
RUGBY C<br />
La Falcioni Auto<br />
rialza subito la testa<br />
a San Benedetto<br />
— PESARO —<br />
DOPO la scivolone di Paganica<br />
la Falcioni auto Pesaro<br />
rugby rialza subito la testa.<br />
Una vittoria convincente sul<br />
campo del San Benedetto<br />
per 35-<strong>12</strong> decreta l’entrata<br />
della Falcioni auto fra le pretendenti<br />
al salto di categoria.<br />
Una partita dominata sin<br />
dall’inizio con Coculla che<br />
al 20’ apriva le danze con un<br />
calcio rdi punizione e poi le<br />
mete nel primo tempo di<br />
Panzieri, Battisti e Gai. Nel<br />
secondo tempo stessa musica<br />
con mete di Tarini e Galdelli.<br />
Il San Benedetto, squadra<br />
giovane e mai doma, trovava<br />
i punti tutti nella ripresa<br />
con due mete di cui una<br />
trasformata. Un Pesaro che<br />
si scrolla subito di dosso il<br />
peso della sconfitta di Paganica<br />
e che riparte a mille con<br />
una formazione priva di tanti<br />
titolare. Proprio questa la<br />
forza della squadra come afferma<br />
l’allenatore Azzolini:<br />
«Alcuni giocatori dovevano<br />
dimostrare di essere all’altezza<br />
di tenere il campo per l’intera<br />
partita e l’hanno fatto».
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XIII<br />
16ª GIORNATA<br />
Il Real sferra un’altra zampata<br />
A Noceto colpo firmato Domenico Marchetti. Poi Verì chiude la porta<br />
GAUDENZI<br />
«I ragazzi sono stati bravi<br />
a non concedere occasioni»<br />
2-2<br />
— NOCETO —<br />
«E’ STATA una partita molto tedesca».<br />
La definisce così Lazzaro Gaudenzi<br />
la vittoria del suo Real a Noceto, un<br />
po’ per il clima nordico e un po’ per la<br />
capacità mostrata dai suoi di stringere i<br />
denti a difesa del vantaggio. «Abbiamo<br />
incontrato una squadra che ci ha sorpreso<br />
per l’aggressività e l’intensità che ha<br />
messo nei primi minuti. Inizialmente<br />
abbiamo subito la velocità dei Crociati,<br />
che si sono dimostrati una squadra organizzata<br />
e con buona tecnica. Poi col passare<br />
dei minuti la gara si è riequilibrata<br />
e noi abbiamo trovato il gol del vantaggio<br />
che poi abbiamo saputo difendere fino<br />
alla fine. Devo fare i complimenti ai<br />
ragazzi, bravi a non concedere occasioni,<br />
specialmente negli uno contro uno.<br />
In più comunque qualche buona palla<br />
in contropiede l’abbiamo avuta anche<br />
noi, solo che potevamo gestirla meglio».<br />
Una vittoria che avvicina il Real Montecchio<br />
all’obiettivo stagionale: «Per<br />
raggiungere il traguardo della salvezza<br />
ci mancano ancora 17 punti. L’importante<br />
sarà continuare a giocare con questo<br />
spirito».<br />
BOCA SAN LAZZARO: Giovannini 5,5; Iazzetta 5<br />
(37’ st Galeotti ng), Sovilj 5,5, Leone 5, Picchi 6; Querol<br />
6,5, Calabrese 5,5, Cacciari 5, Orlando 6; Galati 6,5, Tonelli<br />
6 (18’ st Menna ng). A disp. Donini, Cazzola, Borsari,<br />
Italia, De Cenco. All.: Boschin.<br />
CAGLIESE: Tomassini 5,5; Cencioni 5 (1’ st Valenti<br />
6), Santi 5,5, Cappelli 5,5, Bartoli 6; Vitali 5,5, Sabbatini<br />
6,5, Panisson 6; Vitaioli 6, Stefanelli 6,5 (43’ st Marini<br />
ng), Luchetti 6 (8’ st Pagliardini 6). A disp.: Gaudino,<br />
Nobili, Pagliari, Marinelli. All.: Severini.<br />
Arbitro: Pignone di Empoli.<br />
Reti: 7’ pt Tonelli, 32’ pt Stefanelli; 23’ st Sabbatini, 41’<br />
st Cacciari.<br />
Note: calci d’angolo 9 a 1; ammoniti Luchetti, Cacciari,<br />
Vitali, Vitaioli, Cappelli, Galati. Recupero: 3’ + 3’. Spettatori<br />
150 circa.<br />
di FRANCESCO TOSI<br />
— SAN LAZZARO DI SAVENA —<br />
INFELICI e scontenti, finisce così la sfida<br />
tra le ultime due del lotto, nel derby delle<br />
casacche giallorosse. Per l’ennesima volta<br />
la Cagliese si vede raggiunta a un passo dal traguardo<br />
della vittoria, la prima in trasferta in<br />
questo caso, contro un Boca che dovrà a sua<br />
volta ancora inseguire il primo agognato successo<br />
tra le mura di casa del Kennedy. Nell’inedita<br />
veste blu notte, infatti, il Boca raddrizza<br />
solo a ridosso del novantesimo le sorti della gara,<br />
rovesciata dopo il vantaggio iniziale. Su un<br />
campo in buone condizioni nonostante la pioggia<br />
battente, la partita la fanno i giallorossi di<br />
casa che accelerano fin dalle prime battute del<br />
primo tempo, complice l’assenza pesante di Cataldi,<br />
puntando sulla rapidità del tandem Galati-Tonelli.<br />
È quest’ultimo che già al 7’ di gioco<br />
0-1<br />
CROCIATI NOCETO: Raffetti 5, Casadei 5, Passera<br />
5,5, Guardigli 6,5 (29’ st Cardillo 6), Peri 5,5, Coly 6,5,<br />
Beki Ndeck 6 (<strong>12</strong>’ st Martini 5,5), Grillo 6, Miftah 5,5,<br />
Franzese 6, Guareschi 6 (22’ st Balestrazzi 6). All. Turrini.<br />
REAL MONTECCHIO: Verì 7, Conti 6, Bianchi 6,<br />
Commitante 6, Domenico Marchetti 6,5, Morbiducci 6,<br />
Vaierani 6,5, Coppola 5,5 (16’ st Virgili 6), Cremona 5,5<br />
(30’ st Marco Marchetti ng), Ambrosini 6, Badioli 6 (16’<br />
st Dionigi 5,5). All. Gaudenzi.<br />
Arbitro: Rasia di Bassano del Grappa.<br />
Rete: 32’ pt Marchetti Domenico<br />
Note: cielo coperto, terreno scivoloso. Ammoniti Guardigli<br />
e Vaierani. Angoli 9 a 4. Recupero: 2’ + 4’.<br />
— NOCETO —<br />
UNA ZAMPATA di Domenico Marchetti,<br />
che su azione di calcio d’angolo pur<br />
scivolando è riuscito a trovare lo spunto<br />
per battere a rete, regala al Real Montecchio il<br />
quinto risultato utile consecutivo al termine di<br />
una partita sempre in mano, almeno sul piano<br />
del gioco, ai Crociati Noceto ma in cui i biancorossi<br />
ospiti hanno avuto le occasioni migliori.<br />
Un grosso contributo alla vittoria della formazione<br />
di Lazzaro Gaudenzi l’ha dato anche Anthony<br />
Verì: non è mai facile per un portiere<br />
quando si gioca su un campo e con un pallone<br />
viscido (la pioggia è caduta copiosa fino a pochi<br />
minuti prima del via), eppure il numero uno del<br />
Real Montecchio ha dimostrato sempre sicurezza,<br />
bloccando qualunque pallone passasse dalle<br />
sue parti. Non tanto sui tiri in porta (uno dei difetti<br />
maggiori dei Crociati sta proprio nel fatto<br />
che giocano molto ma tirano poco e anche ieri si<br />
sono fatti vivi solo con due conclusioni dal limite<br />
di Franzese nel primo tempo e una velenosa<br />
punizione di Miftah nella ripresa), quanto sui<br />
porta in vantaggio i suoi, raccogliendo il rasoterra<br />
di Orlando e battendo Tomassini.<br />
LA CAGLIESE accusa il colpo e fatica a prendere<br />
le redini di un match che il Boca continua<br />
a indirizzare esclusivamente sul binario<br />
dell’alta velocità, mettendo in affanno la retroguardia<br />
ospite. La Cagliese si vede soltanto al<br />
14’ sul tiro di Stefanelli ribattuto da Giovannini,<br />
e nello scontro in area al 21’ tra Luchetti<br />
lanciato da Stefanelli e Giovannini, con il portiere<br />
che in un primo momento ha la peggio.<br />
Nell’economia di una partita che il Boca, pur<br />
in pressione costante, non riesce però a legittimare,<br />
arriva al 32’ l’incredibile gol del pareggio,<br />
con Luchetti che serve in area Stefanelli,<br />
spalle alla porta, sul cui tiro piombano Leone e<br />
Sovily, di fatto facendo impennare la sfera in<br />
un beffardo lob che sorprende Giovannini.<br />
NELLA RIPRESA la Cagliese si riorganizza,<br />
prendendo le misure al forcing del Boca e addirittura<br />
passando al 23’ con Sabbatini, che s’avventa<br />
sul diagonale respinto di Stefanelli, manda<br />
fuori tempo il recupero di Picchi e batte<br />
Giovannini. Il Boca si spegne, poi riaccelera<br />
sul finale e pareggia grazie al tap-in vincente<br />
di Cacciari, che insacca sottoporta la punizione<br />
dalla trequarti di Picchi che Tomassini non<br />
trattiene, nell’azione fotocopia di un paio di<br />
minuti prima, al 39’, quando lo stesso Cacciari<br />
aveva mancato la porta. Nel recupero viene invece<br />
trattenuto in area Orlando e la tribuna<br />
s’infiamma, ma per la terna arbitrale, dopo un<br />
primo tempo da cinque ammoniti (quattro della<br />
Cagliese), va bene così.<br />
numerosi cross radenti messi in mezzo<br />
all’area dai padroni di casa, quando un minimo<br />
errore può consegnare all’attaccante il pallone<br />
davanti alla porta sguarnita.<br />
COME DETTO, così non è stato e nel primo<br />
quarto d’ora di gioco i Crociati, pur riversandosi<br />
stabilmente nella metà campo avversaria<br />
con un pressing molto alto che ha costretto gli<br />
avversari a perdere numerosi palloni e ad affidarsi<br />
solamente a lunghi rilanci per provare<br />
ad impostare un’azione, non hanno portato seri<br />
pericoli. Al contrario, al primo affondo il<br />
Montecchio ha sfiorato il vantaggio col tiro al<br />
volo di Ambrosini finito a lato da buona posizione<br />
(17’), e al secondo ha trovato il gol con la<br />
complicità della difesa nocetana. Prima Casadei<br />
ha perso un banale pallone con la squadra<br />
sbilanciata, poi (dopo la provvidenziale chiusura<br />
in angolo di Coly) sul corner Raffetti ha<br />
sbagliato l’uscita consegnando il pallone a Domenico<br />
Marchetti, lasciato talmente libero<br />
che anche da terra dopo essere scivolato ha<br />
avuto il tempo di caricare il tiro risultato poi<br />
vincente.<br />
ALL’INIZIO della ripresa Vaierani ha avuto<br />
subito la palla per chiudere i conti, ma il suo<br />
sinistro è risultato troppo centrale per battere<br />
Raffetti, che ha respinto di pugno. I Crociati si<br />
sono ributtati in avanti alla ricerca del pareggio,<br />
ma le uniche cose da ricordare sono il dubbio<br />
contatto in area di rigore di Commitante<br />
su Miftah su cui il direttore di gara ha preferito<br />
sorvolare e la bella punizione dello stesso<br />
Miftah che Verì ha tolto dall’angolo basso alla<br />
sua destra.<br />
Il Real Montecchio ora vede la zona playoff a<br />
un passo.<br />
SCONTRO IN CODA IL PUNTO NON GIOVA A NESSUNO. GIALLOROSSI INCAPACI DI GESTIRE IL VANTAGGIO<br />
Cagliese di nuovo raggiunta sul filo di lana<br />
SEVERINI<br />
«Partita molto concitata<br />
Abbiamo fatto confusione»<br />
— SAN LAZZARO —<br />
A FINE gara i volti della dirigenza giallorossa<br />
non sono certo il ritratto della felicità.<br />
Il vicepresidente Maurizio Paruccini:<br />
«Forse dovevamo fare qualcosa in più per<br />
vincere, ne avevamo le possibilità. Una<br />
volta in vantaggio avremmo dovuto gestire<br />
meglio la partita».<br />
L’allenatore Maurizio Severini, nel frattempo,<br />
è già salito a bordo del pullmana.<br />
«È stata una partita concitata — racconta<br />
— abbiamo fatto molta confusione, e non<br />
per colpa del campo, veloce ma ottimo.<br />
Nel primo tempo abbiamo subito in maniera<br />
esagerata il loro contropiede, ci sono<br />
mancati concentrazione e movimento senza<br />
palla». Nella seconda frazione invece le<br />
cose sono migliorate. «Siamo saliti in cattedra,<br />
gestendo la partita e facendo il secondo<br />
gol. Ancora una volta si sperava d’averla<br />
vinta, il calcio è fatto di queste situazioni<br />
ma non possiamo sempre mancare<br />
all’ultimo di concentrazione perché qui si<br />
paga caro». I punti che mancano non ripagano<br />
del quarto risultato utile consecutivo.<br />
«Guardo già alla prossima partita, ma<br />
il calcio è fatto di punti, e adesso comincia<br />
ad essere dura. È da tanto che facciamo bene,<br />
non è una bugia, ma oggi è stata forse<br />
la più brutta partita da novembre in avanti».<br />
Il Castellarano<br />
annusa la vetta<br />
3-1<br />
RUSSI: Marzi, Gallina, Conficconi,<br />
Maresi, Antoniacci, Zaffagnini, Bigoni<br />
(44’ st Di Candilo), Meligeni, Marini,<br />
Melandri, Berti. All. Paciotti.<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Accialini,<br />
Ovsyannikov, Buldrini, Rocca,<br />
Tammaro, Zanzi, Di Gaudio (36’ pt<br />
Campi), Mazzacani, Pecorari, Venezia,<br />
Piolanti. All. Chezzi.<br />
Arbitro: Zamparelli di Pescara.<br />
Reti: 7’ pt Tammaro, 15’ pt Marini,<br />
22’ pt Conficconi, 15’ st Bigoni.<br />
2-2<br />
VERUCCHIO: Gozzi, Baldinini, Ballarini,<br />
Antonelli, Palazzi (16’ st Vicini),<br />
Severi, Semprini, Marcolini (24’<br />
st Carelli), Damato, Ricci, Aruci. All.<br />
Giordani.<br />
CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />
Alpi, Tosi, Mordini (24’ st Fabbri),<br />
Poggi, Siena, Biserna, Caprioni (28’ st<br />
Baldazzi), Rossi, Saccani, Buscarini.<br />
All. Ghazvinizadeh.<br />
Arbitro: Mancassola di Legnago.<br />
Reti: 8’ st Rossi, 33’ st Biserna, 39’ st<br />
Ballarini, 44’ st Semprini.<br />
Note: ammoniti: Ballarini, Damato,<br />
Alpi, Poggi, Siena, Buscarini.<br />
4-0<br />
CARPI: Manfredini, Galassi, Verdi,<br />
Teocoli, Bartoli, Dotti (29’ st Suprani),<br />
Marini, Grande, Colella, Sarnelli<br />
(35’ st Pilia), Chiurato (35’ st Ndzinga).<br />
All. Notari.<br />
CESENATICO: Farsoni, Lepri, Fontana,<br />
Farabegoli, Filocomo, Capone,<br />
Migliaccio (9’ st D’Urso), Domini (23’<br />
st Pasolini), Valle, Cuttone, Schettino<br />
(38’ st Vergine). All. Carrara.<br />
Reti: 31’ pt Bartoli, 6’ st e 23’ st Chiurato,<br />
26’ st Colella.<br />
3-0<br />
CASTELLARANO: Gagnane, Silvestrini,<br />
Fraccari, Mayer, Pigoni (40’ st<br />
Menconi), Orlandini, Coppola, Mora<br />
(26’ st Bellegia), Foschini; Terranova,<br />
Rispoli (41’ st Caselli). All. Paganelli.<br />
MEZZOLARA: Bovo, Amadori, Comastri,<br />
Barone (31’ st Starface), Bardelli,<br />
Casadei, Pappalardo, Braccini, Simoni<br />
(21’ st Daniane), Cicerchia, Padovani<br />
(41’ st Mazzoni). All. Brunelli.<br />
Reti: 3’ pt Foschini, 14’ st Mora, 31’ st<br />
Bellegia.<br />
0-3<br />
FERALPI LONATO: Frusconi,<br />
Slanzi, Grossi (16’ pt Veneziani), Tavella,<br />
Gabrieli, Garegnani, Pulina, Fiorentini,<br />
Lorenzi, Papa (32’ st Scanu),<br />
Bordiga (27’ Gardani). All. Inverardi.<br />
MONTICHIARI: De La Fuente, Volpi,<br />
Tobanelli, Baresi (36’ st Lewandowski),<br />
Barca, Caruso, Filosi (25’ st<br />
Bonometti), Sbaccanti, Ferrari, Selvatico,<br />
Florian (39’ st Soloni). All. Destro.<br />
Arbitro: Bonavia di Portogruaro.<br />
Reti: 14’ pt Barca, 19’ pt Florian, 3’ st<br />
Ferrari.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XIII<br />
Boca, un punto non basta<br />
Sorpasso mancato nella sfida salvezza con Cagli<br />
2-2<br />
BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Giovannini;<br />
Iazzetta (82’ Galeotti), Sovilj,<br />
Leone, Picchi; Querol, Calabrese, Cacciari,<br />
Orlando; Galati, Tonelli (63’<br />
Menna). In panchina: Donini, Cazzola,<br />
Borsari, Italia, De Cenco. Allenatore:<br />
Oriano Boschin.<br />
CAGLIESE (4-3-3): Tomassini; Cencioni<br />
(46’ Valenti), Santi, Cappelli,<br />
Bartoli; Vitali, Sabbatini, Panisson;<br />
Vitaioli, Stefanelli (88’ Marini), Luchetti<br />
(53’ Pagliardini). In panchina:<br />
Gaudino, Nobili, Pagliari, Marinelli.<br />
Allenatore: Maurizio Severini.<br />
Arbitro: Pignone di Empoli. Assistenti:<br />
Ceccarelli e Buttini di Carrara.<br />
Marcatori: nel p.t., 7’ Tonelli, 32’ Stefanelli;<br />
nel s.t., 23’ Sabbatini, 41’ Cacciari.<br />
Note: calci d’angolo 9 a 1; ammoniti<br />
nel p.t., 20’ Luchetti, 28’ Cacciari, 35’<br />
Vitali, 38’ Vitaioli, 42’ Cappelli; nel<br />
s.t., 45’ Galati. Spettatori 150 circa.<br />
di FRANCESCO TOSI<br />
— SAN LAZZARO —<br />
INFELICI E SCONTENTI,<br />
finisce così la sfida tra le ultime<br />
due del lotto, nel derby<br />
delle casacche giallorosse. Il Boca,<br />
nell’inedita veste blu notte, dovrà<br />
ancora inseguire tra le mura di casa<br />
del Kennedy il primo agognato<br />
successo, dopo aver raddrizzato a<br />
PROTESTE<br />
Andrea Orlando,<br />
a destra,<br />
a tempo scaduto,<br />
è stato strattonato<br />
in area di rigore<br />
Il presidente Ferretti si sfoga:<br />
«Arbitraggio molto scadente»<br />
ridosso del 90’ le sorti della gara,<br />
contro una Cagliese che mai aveva<br />
vinto in trasferta. Su un campo<br />
in buone condizioni nonostante<br />
la pioggia battente, la partita la fa<br />
il Boca che accelera fin dalle prime<br />
battute, complice l’assenza pesante<br />
di Cataldi, puntando sulla<br />
rapidità del tandem Galati-Tonelli.<br />
È quest’ultimo che già al 7’ porta<br />
in vantaggio i suoi, raccogliendo<br />
il rasoterra di Orlando e battendo<br />
Tomassini. La Cagliese accusa<br />
il colpo e fatica a prendere le redini<br />
di un match che il Boca continua<br />
a indirizzare sul binario<br />
dell’alta velocità. Fatto salvo lo<br />
scontro al 21’ tra Luchetti e Giovannini,<br />
con il portiere che in un<br />
primo momento ha la peggio, arriva<br />
però al 32’ l’incredibile gol del<br />
pareggio, con Luchetti che serve<br />
in area Stefanelli, spalle alla porta,<br />
sul cui tiro piombano Leone e<br />
Sovily, di fatto facendo impennare<br />
la sfera in un beffardo lob che<br />
sorprende il portiere.<br />
— SAN LAZZARO —<br />
NONOSTANTE le bocche cucite in casa Boca, la tribuna<br />
non ha mancato di infiammarsi contro la terna arbitrale. Il<br />
presidente Vittorio Ferretti, senza tradire il suo stile garbato,<br />
sottolinea come rispetto alla prima frazione certe fischiate<br />
abbiano preso il verso opposto. «L’arbitraggio ha lasciato<br />
molto a desiderare — commenta —, nel secondo tempo, fino<br />
al 40’, ci sono state concesse appena due punizioni a favore,<br />
duecento a loro. Negli ultimi 5 minuti c’è stato più equilibrio,<br />
e infatti abbiamo pareggiato». Sono sfuggite in un colpo<br />
solo la prima vittoria casalinga, e l’occasione sorpasso<br />
contro una direttissima rivale nella lotta salvezza. «Volevamo<br />
vincere quanto loro, ma restiamo soddisfatti della striscia<br />
positivadi due pareggi e una vittoria. Nel primo tempo<br />
abbiamo giocato molto bene, il secondo è stato un po’ noioso».<br />
Ha influito negativamente l’assenza di Cataldi? «È stata<br />
cruciale, lì davanti ha un peso per noi fondamentale».<br />
f. t.<br />
NELLA RIPRESA una riorganizzata<br />
Cagliese addirittura passa,<br />
al 23’ con Sabbatini sul diagonale<br />
respinto di Stefanelli. Il Boca<br />
si spegne, poi riaccelera sul finale<br />
e pareggia grazie al tap-in vincente<br />
di Cacciari, che insacca sottoporta<br />
la punizione di Picchi non<br />
trattenuta da Tomassini. Nel recupero<br />
viene invece trattenuto in<br />
area Orlando, ma la terna ha già<br />
smesso di fischiare.<br />
Il rimpianto si chiama Castello<br />
Segnano Rossi e Biserna, poi vittoria regalata al Verucchio nei minuti finali<br />
2-2<br />
VERUCCHIO: Gozzi 6, Baldinini<br />
5,5, Ballarini 6,5, Antonelli 5,5, Palazzi<br />
5,5 (60’ Vicini), Severi 5,5, Semprini<br />
6,5, Marcolini 5,5 (69’ Carelli) , Damato<br />
6, Ricci 6, Aruci 6 All. Giordani.<br />
CASTEL SAN PIETRO: Spironelli<br />
6, Alpi 6, Tosi 6, Mordini 6 (69’ Fabbri),<br />
Poggi 6, Siena 6,5, Biserna 6, Caprioni<br />
5,5 (73’Baldazzi), Rossi 6, Saccani<br />
6, Buscarini 5,5 All. Ghazvinizadeh.<br />
Arbitro: Mancassola di Legnago<br />
Reti: 53’ Rossi, 78’ Biserna, 84’ Ballarini,<br />
89’ Semprini.<br />
Note: spettatori 150 circa, ammoniti:<br />
Ballarini, Damato, Alpi, Poggi, Siena,<br />
Buscarini, angoli 9 a 6 per gli ospiti.<br />
di ROBERTO DALTRI<br />
— VERUCCHIO —<br />
Ghazvinizadeh non fa drammi:<br />
«Bravi loro, noi troppo sicuri»<br />
— VERUCCHIO —<br />
CON VINCENZO LEPORE squalificato, in panchina sedeva<br />
Ghazvinizadeh che così spiega come il Castel San Pietro si<br />
sia lasciato sfuggire la vittoria: «Prima di tutto il Verucchio<br />
non si è rassegnato alla sconfitta e quindi compimenti a loro,<br />
ma forse il nostro secondo gol a troppi di noi è sembrata una<br />
liberazione». Scendendo più nel tecnico l’allenatore del Castello<br />
analizza la parte finale della gara: «Siamo mancati quando<br />
c’era da tenere alto il ritmo e invece abbiamo permesso al<br />
Veruccchio di buttarsi nella nostra metà campo». A molti è<br />
parsa decisiva l’uscita dal campo di Mordini, che Ghazvinizadeh<br />
spiega cosi: «Mordini non stava bene dall’inizio ed è rimasto<br />
in campo fino a quando ce l’ha fatta, purtroppo in questo<br />
campionato non abbiamo mai avuto tutti i centrocampisti<br />
centrali a disposizione contemporaneamente». Maurizio<br />
Giordani, allenatore del Verucchioparla di pareggio meritato:<br />
«Mi è piaciuta molto la reazione d’orgoglio del finale di<br />
gara».<br />
r. d.<br />
ANCHE SE è arrivato in modo<br />
inaspettato, il pareggio è il risultato<br />
più giusto per questo confronto<br />
fra il Verucchio e il Castel San Pietro.<br />
Non si può dire che in caso di<br />
vittoria gli ospiti avrebbero rubato<br />
nulla, ma la punizione sarebbe<br />
stata oltremodo eccessiva per il<br />
Verucchio. Più ordinato e lineare,<br />
il Castel San Pietro è stato bravo<br />
nello sfruttare le solite amnesie difensive<br />
dei padroni di casa, mettendo<br />
i suoi ottimi attaccanti nelle<br />
condizioni di segnare. Appena<br />
il Castello affonda crea imbarazzi<br />
alla difesa riminese. Al 6’ Tosi assiste<br />
Biserna, che cerca un compagno<br />
in area, ma Gozzi esce bene e<br />
sventa. Al 16’ per il portiere del<br />
Verucchio c’è ancora lavoro; lo<br />
stesso Biserna tira dal limite e sulla<br />
sua respinta Rossi finisce in fuorigioco.<br />
Al 19’ il Verucchio si rende<br />
pericoloso per la prima volta;<br />
la punizione battuta da Semprini<br />
viene deviata di testa da Aruci e<br />
Spironelli vola a deviare in angolo.<br />
Al 21’, poi, il gol del Verucchio<br />
pare davvero fatto; bella triangolazione<br />
fra Semprini e Ballarini e<br />
quest’ultimo con un bel pallonetto<br />
supera Spironelli, ma sulla linea<br />
salva Siena. Al 33’ ad un passo<br />
da gol ci vanno invece gli ospiti;<br />
Saccani di destro fionda dal limite<br />
e Gozzi devia sul palo.<br />
NELLA RIPRESA iniziano i<br />
fuochi d’artificio. All’8’ Tosi scende<br />
indisturbato sulla sinistra e sul<br />
suo cross a mezza altezza Rossi anticipa<br />
tutti sbloccando il risultato.<br />
Il Verucchio reagisce. Al 22’ una<br />
punizione battuta da Semprini e<br />
deviata dalla barriera per poco<br />
non beffa Spironelli. Al 33’ Biserna<br />
torna al gol superando Gozzi<br />
con un rasoterra preciso. La partita<br />
sembra chiudersi, ma perso per<br />
ILLUSIONE<br />
Alessandro<br />
Rossi, autore<br />
del gol dell’1-0<br />
per il Castello<br />
sul campo<br />
di Verucchio<br />
In seguito<br />
arriverà anche<br />
il 2-0 ma sarà<br />
tutto inutile<br />
perso il Verucchio, trascinato da<br />
Semprini e Ballarini, si rovescia<br />
in avanti. Al 39’ Ballarini controlla<br />
palla in aera e di destro accorcia<br />
le distanze. A quel punto i padroni<br />
di casa ci credono davvero e al<br />
44’ centrano il pari: Damato su<br />
punizione tocca per Semprini, il<br />
cui sinistro radente infila di nuovo<br />
il portiere del Castel San Pietro.
XIV CALCIOD -ECCELLENZA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />
Il Mezzolara piange tre volte<br />
Duro ko a Castellarano. Match sbloccato da un rigore dubbio<br />
3-0<br />
CASTELLARANO: Gadignani; Silvestrini<br />
(dal 26’s.t. Caselli), Mayer, Coppola<br />
(dal 27’s.t. Bellesia), Pigoni; Fraccaro,<br />
Orlandini, Foschini, Mora; Terranova,<br />
Rispoli (dal 38’s.t. Menconi). (Giaroli, Iacuzio,<br />
Morselli, Rondanini). All.: Paganelli.<br />
MEZZOLARA: Bovo; Amadori, Comastri,<br />
Bardelli; Braccini (dal 24’s.t. Gherman),<br />
Cicerchia (dal 1’s.t. Giadrossi),<br />
Pappalardo, Barone, Casadei (dal 38’s.t.<br />
Straface); Padovani, Simoni. (Ruffilli,<br />
Mazzoni, Filieri, Daniane). All.: Brunelli.<br />
Arbitro: Di Giamberardino di Roma<br />
(Bagnari di Ravenna e Zaccarini di Lugo<br />
di Romagna).<br />
Reti: p.t. 5’ Foschini su rigore; s.t. 30’<br />
Bellesia, 34’ Mora.<br />
Note: ammoniti Foschini, Coppola, e<br />
Bellesia nel Castellarano, Barone, Simoni,<br />
Pappalardo, e Giadrossi nel Mezzolara.<br />
Angoli: 4 a 4. Recupero: 1’ e 3’.<br />
— CASTELLARANO —<br />
VINCENTI e convincenti.<br />
Tra le pozzanghere del ‘Ferrarini’<br />
il Castellarano spazza<br />
via una crisi che era pronta a<br />
bussare alla porta e un’autentica<br />
‘bestia nera’ dal nome Mezzolara.<br />
Gara praticamente perfetta spianata<br />
da un rigore dubbio, e da un altro<br />
reclamato dai bolognesi sul finire<br />
del primo tempo per un fallo<br />
di mani apparso involontario di<br />
Mayer. Al primo affondo arriva subito<br />
il vantaggio. Punizione di<br />
Fraccaro e sulla respinta della difesa<br />
la palla viene servita sulla destra<br />
a Rispoli con un traversone che va<br />
a sbattere su una mano di Braccini.<br />
Volontario o involontario, l’arbitro<br />
concede il rigore su segnalazione<br />
del primo assistente Bagnari<br />
di Ravenna. Dopo le proteste dei<br />
bolognesi sul dischetto va Foschini<br />
che trasforma con freddezza.<br />
DELUSIONE<br />
Per Andrea Comastri,<br />
come per tutta la difesa,<br />
un pomeriggio<br />
da dimenticare<br />
Grintoso e determinato, il Castellarano<br />
continua a pressare. Al 23’ Padovani<br />
ci prova con un pallonetto<br />
dalla lunga distanza bloccato da<br />
Gadignani. Al 24’ magia di Rispoli<br />
che in area dribbla due avversari<br />
e poi cerca il gol con un tocco delizioso<br />
respinto da Bovo in uscita.<br />
AD INIZIO RIPRESA duetto Rispoli-Terranova,<br />
con quest’ultimo<br />
Brunelli: «Loro sono più forti,<br />
ma quel penalty non ci stava»<br />
— CASTELLARANO —<br />
L’ALLENATORE DEL MEZZOLARA, Alessandro Brunelli,<br />
contesta subito il rigore concesso al Castellarano. «Un<br />
tiro dagli undici metri inesistente, che ha condizionato tutta<br />
la partita, ma non ho difficoltà nel dire che il Castellarano ha<br />
comunque dimostrato di essere più forte di noi e probabilmente<br />
avrebbe vinto comunque».<br />
Sull’altro fronte, come non si era buttato giù dopo le due sconfitte<br />
consecutive, Marco Paganelli non si esalta nel commentare<br />
la bella prestazione della sua squadra.<br />
In una parola sola, equilibrato. «Mi sono divertito molto anch’io<br />
e la squadra ha interpretato bene la partita, anche se il<br />
rigore iniziale ci ha agevolato il compito. Sinceramente sono<br />
rigori che io non fischierei mai, ma pur non volendo essere di<br />
parte è più rigore il nostro che quello reclamato da loro per il<br />
mani di Mayer».<br />
che invece di tirare serve ancora il<br />
compagno e l’azione sfuma. Il monologo<br />
rossoblù comincia a prendere<br />
corpo al 30’, quando Terranova<br />
sfrutta un erroraccio di Comastri<br />
e, rubata palla, serve Bellesia<br />
che in diagonale insacca nell’angolino<br />
basso. Tempo quattro minuti<br />
e tocca a Mora approfittare di un<br />
un altro scarabocchio della difesa<br />
bolognese e superare Bovo con un<br />
pallonetto delizioso. Memori anche<br />
di quanto successo sul finire<br />
della passata stagione, con un Mezzolara<br />
già tranquillo che battè di<br />
misura i rossoblù stoppando la corsa<br />
verso la C2, sulle tribune la torcida<br />
fa festa grande. Ma c’è ancora<br />
qualcosa da vedere come due gol<br />
annullati, uno per parte, ed in pieno<br />
recupero l’occasionissima capitata<br />
a Fraccaro, servito da un ottimo<br />
lavoro di Menconi, e sventata<br />
con i piedi in angolo da Bovo.<br />
2-2<br />
CREVALCORE: Bretta 6,5, De Nardin<br />
5,5, Govoni Andrea 6; Genova 6, Maioli 6,5,<br />
Govoni Jaco 6.5; Mistretta 6, Modica 6, Girotti<br />
6, Monti 6.5, Azzouzi 6 (89’ Bosi n.g.).<br />
A disposizione: Guidotti, Mengoli, Accorsi,<br />
Ivassich, Cavalieri, Bennardo. Allenatore:<br />
Treggia.<br />
SOLIERESE: Neri 6,5, Gualtieri 6, Mussini<br />
5,5 (46’ Casari 6,5); Righi 5,5, Lugli 6,<br />
Diazzi 6; Sorrentino 6,5, Agazzani 6, Boachie<br />
6 (58’ Delsole 6), Loschi 6, Bulgarelli<br />
6,5. A disposizione: Guermandi, Lusuardi,<br />
Gilioli, Colliva, Zanoli. Allenatore: Aguzzoli,<br />
non in panchina perché<br />
squalificato.<br />
Arbitro: Turrini di Faenza.<br />
Assistenti: signorine Calici<br />
di Piacenza e Santarelli di<br />
Forlì.<br />
Marcatori: 45’ Girotti (C);<br />
60’ Bulgarelli (S); 66’ Monti<br />
(C); 80’ Casari (S).<br />
Note: giornata piovigginosa, campo allentato,<br />
spettatori 150 circa, calci d’angolo 7 a 2,<br />
ammoniti Mistretta, Genova, Lugli, Mussini,<br />
Bulgarelli e Delsole.<br />
di ROMANO STAGNI<br />
— CREVALCORE —<br />
ALL’80’ il sogno di<br />
vittoria del Crevalcore contro la<br />
E’SVANITO<br />
Solierese. Un Crevalcore passato<br />
per due volte a condurre la gara, ma sempe<br />
raggiunto a causa di ingenuità difensive.<br />
Un Crevalcore che ha iniziato la gara<br />
all’attacco, sfiorando la segnatura al 6’ e al<br />
ALTALENA CON SOLIERA VINCEVA 2-1, MA AVREBBE POTUTO PERDERE 2-3. IN GOL GIROTTI E MONTI<br />
Crevalcore, nel pari un goccio d’amaro<br />
IL MIRACOLO<br />
A tempo scaduto<br />
Bretta ha salvato<br />
il risultato parando<br />
un tiro di Delsole<br />
7’ con due splendide punizioni neutralizzate<br />
in bello stile da Neri. Sempre al 7’ è<br />
stato Bretta, dalla parte opposta, ad arginare<br />
una bordata ravvicinata di Boachie, ripetendosi<br />
poi al 15’ su una conclusione di<br />
Agazzani. Al 25’ è stato il crevalcorese Azzouzi<br />
ad avere la palla buona, ma la sua<br />
conclusione non ha centrato la porta modenese.<br />
A pochi attimi dal riposo, i locali<br />
sono passati in vantaggio con Girotti, grazie<br />
a una punizione battuta da una trentina<br />
di metri dalla porta solierese.<br />
NELLA RIPRESA, Crevalcore vicinissimo<br />
al raddoppio con Monti<br />
e Azzouzi, rispettivasmente<br />
al 2’ e all’8’, ma in entrambe<br />
le circostanze Neri non si è<br />
fatto superare. E così fra<br />
un’azione da una parte ed<br />
una dall’altra, si è giunti al<br />
15’, quando la Solierese ha<br />
raggiunto il pareggio con Bulgarelli, favorito<br />
da un rimpallo con Genova. Subito il<br />
gol, la formazione di casa si è portata in<br />
avanti con decisione e dopo sei minuti è<br />
ripassata in vantaggio con un bel colpo di<br />
testa di Monti sottomisura. Sulle ali<br />
dell’entusiasmo, il ‘Creva’ ha continuato<br />
ad attaccare, sfiorando la segnatura con<br />
Azzouzi e Girotti, ma al 35’ ha dovuto subire<br />
ancora la parità. E’ stato Casari a trafiggere<br />
Bretta in conseguenza di un ‘liscio’<br />
di De Nardin. In pieno recupero, al<br />
47’, gli ospiti hanno avuto la palla del colpaccio<br />
con Delsole (assist di Sorrentino),<br />
ma Bretta si è prodotto in una grande parata,<br />
salvando così il risultato.<br />
OTTO GOL A PAVULLO ORGOGLIO, MA DIFESA DI BURRO<br />
Anzolavino, emozioni a perdere<br />
5-3<br />
PAVULLESE: Tagliavini 6.5, Aiello 6,<br />
Rebuttini 6, Papotti 6 (59’ Balocchi 6), Costi<br />
6.5, Tollari 6.5, Bellucci 6.5, Agrillo 7<br />
(78’ Grandi 6), Greco 7, Broccanello 7, Barbolini<br />
6 (65’ Venturini 6). All. Pivetti.<br />
ANZOLAVINO: Atti 6, Bonetti 5.5, Petruzzi<br />
5 (58’ Venturi 6.5), Volpi 6, Sabbatani<br />
6, Aldrovandi 5.5, Fogacci 6.5, Naldi 6,<br />
Santostasi 5 (55’ Pelotti 6), Scacchetti 6,<br />
Millotti 5.5 (65’ Deleo 6). All. Maini.<br />
Arbitro: Sig. Lerza di Parma (Sillari e Dellatomasina).<br />
Marcatori: <strong>12</strong>’ Agrillo, 35’ e 51’ Greco, 37’<br />
Fogacci, 67’ e 80’ Broccanello, 78’ e 85’<br />
Venturi.<br />
Note: ammonio al 64’Balocchi. Angoli<br />
9-9.<br />
di EMANUELE TOLLARI<br />
— PAVULLO —<br />
MATCH AVVINCENTE e ricco di<br />
gol. Sblocca la partita il capitano della<br />
formazione di casa: Agrillo è il più veloce<br />
sull’angolo battuto teso da Bellucci e<br />
di testa trafigge Atti. Al 25’ la prima occasione<br />
per gli ospiti la crea Santostasi,<br />
che ha il tempo di prendere la mira da<br />
fuori, ma il suo tiro esce di poco. Alla<br />
mezzora una mischia concitata in area<br />
della Pavullese si risolve con un nulla<br />
di fatto. Gli uomini di Pivetti sono devastanti<br />
in avanti e al 35’ vanno ancora a<br />
segno: nuovo assist vincente di Bellucci<br />
e Greco, chiamato alla deviazione,<br />
non manca l’appuntamento. Accorcia<br />
subito le distanze al 37’ l’Anzolavino,<br />
Fogacci, servito in profondità, si trova a<br />
tu per tu con Talgiavini e di piatto insacca.<br />
Insistono gli ospiti e al 42’ Santostasi,<br />
dal vertice dell’area, impegna<br />
l’estremo difensore di casa alla parata a<br />
terra.<br />
AL 50’ VA in rete Greco, ma il guardalinee<br />
lo pesca in offside, un minuto più<br />
tardi lo stesso Greco non perdona e, lasciato<br />
solo in area, alza di testa la punizione<br />
di Agrillo quel tanto da mandare<br />
fuori causa Atti per il 3 a 1. Al 60’ azione<br />
in velocità della Pavullese che porta<br />
Greco alla battuta a rete, Atti con la punta<br />
del piede manda sopra la traversa. Al<br />
67’ è Broccanello che trova la via del gol<br />
a conclusione di una splendida azione<br />
corale, il destro dal limite del numero<br />
<strong>10</strong> è da applausi e si infila al sette con<br />
Atti che riesce solo a sfiorare. La partita<br />
sembra finita, ma Venturi non ci sta: al<br />
78’ si incunea in area e con un preciso<br />
lob supera Tagliavini in uscita. Broccanello<br />
in contropiede al 80’ ribadisce il<br />
distacco e calcia in rete con Atti fuori<br />
dai pali. Cinque minuti dopo ancora<br />
Venturi, l’ultimo ad arrendersi, fissa il<br />
punteggio con una bel colpo sotto sul<br />
palo più lontano.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XV<br />
Carpi,quattrocalciallacrisi<br />
Netta vittoria dei biancorossi sul Cesenatico. Doppietta di Chiurato<br />
4-0<br />
CARPI: Manfredini 6,5, Galassi 7, Verdi<br />
7, Teocoli 7, Bartoli 6,5, Dotti 6,5 (74’<br />
Suprani sv), Marini 6,5, Grande 6,5 Colella<br />
6,5 Sarnelli 7 (80’ Pilia sv),, Chiurato<br />
7,5 (80’ Ndzinga sv). A disp. Giaroli,<br />
Cherubini, Poli e Davoli. All. Notari<br />
CESENATICO: Farsoni 5,5, Lepri 5,5,<br />
Fontana 5,5, Farabegoli 6, Filocomo 5,<br />
Capone 5, Migliaccio 6 ( 54’ D’Urso 6),<br />
Domini 5,5 (68’ Pasolini 6), Valle 5,5,<br />
Cuttone 6, Schettino 5,5 (83’ Vergine<br />
sv). A disp. Lelli, Sanasi, Picozzi, Grieco.<br />
All. Carrara<br />
Arbitro: Cornero di Genova (sig.na Figliomeni<br />
e Grandona)<br />
Marcatori: 31’ Bartoli, 51’ e 68’ Chiurato,<br />
71’ Colella<br />
Note: Espulso al 39’ Capone per somma<br />
di ammonizioni. Ammoniti: Fontana,<br />
Valle, Cuttone e Ceccarini (Ces), Dotti e<br />
Pilia (Ca). Angoli 3-2 per il Cesenatico.<br />
Recuperi 2’ e 3’. Pioggia per tutto l’incontro,<br />
terreno scivoloso, spettatori circa<br />
500.<br />
— CARPI —<br />
IL CARPI dimostra di avere<br />
ritrovato la vena delle prime<br />
giornate ripetendo contro il<br />
Cesenatico la bella prova fornita<br />
contro il Lonato, lasciando chiaramente<br />
intendere di avere ormai<br />
gettato alle spalle la crisi che lo<br />
aveva attanagliato dopo l’8^ giornata.<br />
La squadra si muove adesso<br />
con disinvoltura e sicurezza, pur<br />
in assenza ancora del bomber<br />
Roncarati e di Priore. Il Cesenatico,<br />
presentatosi con il nuovo allenatore<br />
Carrara, ha invano cercato<br />
di contrastare la superiorità dei<br />
biancorossi facendo ricorso ad<br />
una esasperata carica agonistica,<br />
con una <strong>serie</strong> di falli anche pericolosi,<br />
fino al punto di costringere<br />
l’arbitro, dopo tre cartellini gialli,<br />
ad estrarre al 39’ il rosso per il già<br />
ammonito Capone, reo di una falciata<br />
ai danni di Teocoli. Già sotto<br />
di un gol, i rossoblù romagnoli<br />
hanno dovuto praticamente cedere<br />
le armi, consentendo al Carpi<br />
di dare spettacolo e vincere in<br />
scioltezza. Dopo nemmeno 4’ Colella<br />
ha la palla per aprire le marcature<br />
da un cross di Sarnelli, ma di<br />
testa manda da due passi fra le<br />
braccia del portiere. Il Carpi continua<br />
a premere e solo al 27’ si vede<br />
il Cesenatico in attacco con Migliaccio<br />
che crossa dalla destra<br />
per Valle, la cui deviazione di testa<br />
è bloccata dall’attento Manfredini.<br />
Al 31’ il primo gol: punizione<br />
di Grande per Dotti che dalla<br />
destra crossa per la testa di Bartoli,<br />
pronto a insaccare con la complicità<br />
di Farsoni che intercetta<br />
senza trattenere. Al 35’ Manfredini<br />
compie una prodezza su conclusione<br />
ravvicinata di Valle che di<br />
testa sfrutta un assist di Cuttone e<br />
in chiusura di tempo Farsoni respinge<br />
due conclusioni perentorie<br />
di Marini. Al 6’ della ripresa il<br />
gol che spegne le velleità degli<br />
ospiti: Colella per Sarnelli che salta<br />
Lepri e crossa per Chiurato bravo<br />
a saltare più alto di tutti e a deviare<br />
di testa nel sacco. Al 23’<br />
Chiurato, servito da Teocoli, firma<br />
la doppietta personale con un<br />
forte raso terra da circa 25 metri e<br />
3 minuti dopo anche Colella di testa<br />
va a segno su assist di Grande.<br />
Sul 4-0 il Cesenatico ha un guizzo<br />
d’orgoglio al 39’ con Pasolini, ma<br />
è bravo Manfredini a impedirgli<br />
il gol della bandiera. E prima del<br />
triplice fischio, applausi ancora<br />
per il Carpi per una bella combinazione<br />
Colella-Pilia-Marino e<br />
conclusione che sfiora il palo.<br />
Corrado Vellani<br />
ATTACCO<br />
L’attaccante<br />
Cristiano<br />
Colella, autore<br />
del quarto gol<br />
che ha reso<br />
ancora più<br />
rotonda la<br />
vittoria dei<br />
biancorossi sul<br />
Cesenatico. Di<br />
Bartoli e<br />
Chiurato le<br />
altre segnature<br />
Notari: «Ritrovate<br />
la fiducia e la vittoria»<br />
NELL’ATTESA che Notari si<br />
conceda ai cronisti (negli<br />
spogliatoi vuole godersi un po’<br />
con i suoi ragazzi la soddisfazione per la<br />
bella vittoria), parla il vice presidente<br />
Claudio Lazzaretti, già reso euforico<br />
per la bella <strong>serie</strong> di vittorie del settore<br />
giovanile di cui è dirigente responsabile:<br />
«Ho visto una prova convincente di<br />
tutta la squadra — commenta —<br />
adesso dobbiamo solo continuare con la<br />
convinzione di quelle che sono le nostre<br />
reali possibilità. Qualcuno aveva perso<br />
forse un po’ la stima in se stesso, ma<br />
adesso chiaramente la squadra ha<br />
ritrovato lo spirito giusto per<br />
continuare sulla buona strada, con un<br />
morale ritrovato assieme ad una<br />
eccellente condizione fisica».<br />
Notari inizia dando merito a tutti i suoi<br />
ragazzi: «Non hanno mai mollato<br />
nemmeno quando ci siamo trovati un<br />
po’ in difficoltà. Il periodo difficile<br />
l’abbiamo passato in maniera<br />
intelligente, grazie ad un gruppo forte<br />
che ha ritrovato fiducia e che sa di<br />
dover lavorare per lottare fino alla fine.<br />
Ho sempre detto che il campionato si<br />
deciderà in primavera e in quel periodo<br />
a lottare per la vittoria finale ci saremo<br />
sicuramente anche noi. Sapevamo che<br />
il Cesenatico si sarebbe presentato<br />
molto determinato per figurare bene al<br />
cospetto del nuovo allenatore, ma i<br />
nostri sono stati bravi a resistere alle<br />
provocazioni e al gioco intimidatorio<br />
dell’avversario». Notari aggiunge poi<br />
che capita a tutte le squadre di<br />
incontrare lungo il cammino qualche<br />
difficoltà: «Occorre in qualsiasi<br />
situazione non perdere mai l’equilibrio,<br />
tenendo sempre la testa sulle spalle»<br />
ċ .v.<br />
Cade un Castelfranco presuntuoso<br />
Gli uomini di Notari segnano per primi e si siedono. Il Russi recupera e vince<br />
3-1<br />
RUSSI: Marzi 6,5, Gallina 6,5, Conficconi<br />
6,5, Maresi 7, Antoniacci 7, Zaffagnini<br />
7, Bigoni 7 (89’ Di Candilo ng), Meligeni<br />
7, Marini 7, Melandri 7, Berti 7 All.<br />
Paciotti<br />
VIRTUS CASTEL-<br />
FRANCO: Accialini 6,<br />
Ovsyannikov 5,5, Buldrini<br />
5, Rocca 6,5, Tammaro<br />
6,5, Zanzi 5, Di<br />
Gaudio 5 (36’ Campi<br />
5,5), Mazzacani 6,5, Pecorari<br />
5,5, Venezia 5,5,<br />
Piolanti 6. All. Chezzi<br />
Arbitro: Zamparelli di<br />
Pescara.<br />
Reti: 7’ Tammaro, 15’ Marini, 22’ Conficconi,<br />
60’ Bigoni<br />
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />
Gallina, Antoniacci, Pecorari, Tammaro,<br />
Rocca. Angoli 7-4 per la Virtus.<br />
— RUSSI —<br />
PARTITA perfetta dei ‘falchetti’<br />
che si aggiudicano<br />
con autorità il confronto<br />
ILLUSIONE<br />
Virtus in vantaggio<br />
con Tammaro<br />
dopo 7 minuti<br />
Poi la debacle<br />
con la Virtus Castelfranco. Il match<br />
si complica subito per i padroni<br />
di casa sotto dopo pochi minuti,<br />
ma abili a non perdere la tramontana<br />
e a restare concentrati<br />
portando in cascina un prezioso<br />
successo. La formazione di Chezzi<br />
archivia anzitempo<br />
la partita, rilassandosi<br />
e non riuscendo<br />
più a ritornare<br />
mentalmente<br />
in partita di fronte<br />
al ritorno dei padroni<br />
di casa. La<br />
cronaca. Inizio veemente<br />
degli ospiti che al 5’ impegnano<br />
Marzi ad una parata a terra<br />
su un diagonale di Pecorari. E’ il<br />
preludio al gol che arriva dopo 2’:<br />
corner di Piolanti dalla sinistra,<br />
palla che rimbalza a centro area e<br />
arriva dal lato opposto, dove Tammaro<br />
con un potente sinistro colloca<br />
la sfera nel sette. Gli arancioni<br />
non si scoraggionano e al 15’<br />
pareggiano. Melandri apre sulla<br />
destra per Bigoni, retropassaggio<br />
per Marini che dal limite controlla<br />
e con un preciso diagonale rasoterra,<br />
trafigge Accialinio. Il Russi<br />
sale in cattedra e al 20’ su azione<br />
partita da calcio d’angolo colpisce<br />
la traversa con Bigoni. Due minuti<br />
più tardi giunge il raddoppio<br />
con un’azione fotocopia al primo,<br />
questa volta il protagonista è Conficconi,<br />
che vince un contrasto<br />
con Zanzi e con un preciso rasoterra<br />
batte Accialini. Nella ripresa<br />
il Russi al 60’ coglie il terzo bersaglio.<br />
Magistrale apertura di Maresi<br />
che pesca sulla destra Bigoni,<br />
abile ad anticipare un incerto Buldrini<br />
e a far secco il portiere in<br />
uscita. L’incontro si chiude con<br />
due conclusioni ospiti sventate da<br />
Gallina.<br />
Mario Silvestri<br />
Mister Chezzi severo con i suoi<br />
«Questo non è lo spirito giusto»<br />
— RUSSI —<br />
NON PRENDE bene la sconfitta patita dalla propria squadra<br />
l’allenatore Marcello Chezzi, che a fine partita commenta in<br />
modo lapidario il rendimento dei propri uomini: «Se non si va<br />
in campo con lo spirito giusto, puoi rimanere anche a casa. Abbiamo<br />
peccato di presunzione, affrontando questo incontro<br />
con un atteggiamento mentale sbagliato. Qualcuno credeva di<br />
aver già vinto l’incontro e a reso al di sotto delle proprie potenzialità.<br />
Il Russi è una buona squadra, in modo particolare questo<br />
stadio a me porta male, ma devo riconoscere che ci abbiamo<br />
messo del nostro: su tre gol subiti si può affermare che due<br />
gol e mezzo ce li siamo fatti noi. Per vincere occore più fame,<br />
umiltà e voglia di correre, questo è in estrema sintesi il giudizio<br />
sulla partita disputata a Russi».<br />
Sul fronte opposto un Massimo Paciotti estremamente soddisfatto:<br />
«La squadra ha vinto meritatamente; siamo stati abili a<br />
recuperare lo svantaggio. Sono convinto che il Castelfranco sia<br />
una buona squadra con possibilità di arrivare fra le prime dieci<br />
del campionato; per questa ragione il successo odierno è doppiamente<br />
importante».<br />
m. s.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> CALCIOD XVII<br />
4-2<br />
GIACOMENSE: Poluzzi;<br />
Ajuzie, Rodighiero, Venturi,<br />
Perelli, Poletti, Nicolini<br />
(87’ Cavallari), Zamboni, Zirafa,<br />
Gennari (75’ Cortini),<br />
Cacurio (64’ Errico). A disp.<br />
Ancarani, Sassi, Cavina,<br />
Brunelli. All. Benuzzi.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia;<br />
Baldelli, Nucci, Berretti, Bucchi,<br />
Nanni, Bazzi, Piccoli (82’ Barucca),<br />
Ceschi, Della Rocca (66’ Zattini),<br />
Monaldini. A disp. Franceschini, Chiaravallotti,<br />
Siciliano, Balducci, Rossi.<br />
All. Marin<br />
Arbitro: Fiamingo di Pisa<br />
Marcatori: 13’ Piccoli, 14’ Nicolini,<br />
17’ Nicolini (rigore), 36’ Monaldini,<br />
85’ Rodighiero, 92’ Cavallari.<br />
Note: ammoniti Rodighiero, Cortini,<br />
Piccoli, Della Rocca.<br />
— MASI TORELLO —<br />
AGGANCIATO IN VETTA<br />
Il Santarcangelo<br />
s’inchina nel finale<br />
Colpo doppio della Giacomense<br />
RIMONTA VANA Di Monaldini (a destra) il gol del provvisorio 2-2<br />
UNA BELLISSIMA Giacomense<br />
batte il Santarcangelo<br />
e conquista la vetta<br />
della classifica. Una partita<br />
splendida in particolare per i grigiorossi:<br />
buona organizzazione<br />
di gioco, ottima distribuzione<br />
dei palloni e squadra perfetta in<br />
tutti i reparti. Il Santarcangelo,<br />
per contro, ha giocato a viso aperto<br />
mostrando buone qualità anche<br />
se le reti sono più state casuali<br />
che cercate con azioni importanti.<br />
Brivido ad inizio partita<br />
per i padroni di casa: Rodighiero<br />
scivola Ceschi, conquista palla<br />
e si presenta solo davanti a Poluzzi:<br />
conclusione a mezza altezza<br />
e centrale che agevola la respinta<br />
dell’estremo difensore. Al<br />
13’ Bazzi, su punizione, tocca<br />
per Piccoli che da trenta metri<br />
batte Poluzzi in ritardo: palla<br />
sotto la traversa e vantaggio per<br />
gli ospiti. Nemmeno però il tempo<br />
di esultare e la Giacomense<br />
pareggia grazie ad un cross teso<br />
di Cacurio per Nicolini che di testa<br />
castiga Bernacchia. Al 17’ Zirafa<br />
beffa Nucci con un<br />
bel tocco di testa, il difensore<br />
ospite superato lo<br />
sgambetta in area e l’arbitro<br />
assegna il rigore segnato<br />
da Nicolini. Al 20’<br />
Zirafa controlla al limite<br />
dell’area, poi gira al volo<br />
ma la palla è di un soffio<br />
sopra la traversa. Ancora<br />
dominio Giacomense ed al 32’<br />
Nicolini appoggia per Zamboni<br />
la cui conclusione viene deviata<br />
in angolo da Bucchi. Poco dopo<br />
Nicolini fa tutto da solo, si libera<br />
di Nanni e conclude forte ma un<br />
po’ troppo centrale e Bernacchia<br />
respinge con i pugni. La Giacomense<br />
è padrona del campo ma<br />
il Santarcangelo pareggia: Monaldini<br />
elude l’intervento di Poletti<br />
e conclude, Venturi ci mette<br />
un piede e la deviazione risulta<br />
decisiva per superare Poluzzi.<br />
Allo scadere del tempo Cacurio<br />
spreca un bel dialogo con Zirafa<br />
e Nicolini tirando incredibilmente<br />
alto. nella ripresa i ritmi<br />
rallentano ma la Giacomense cerca<br />
con costanza la rete e all’85’<br />
un tiro cross verso la porta di Rodighiero<br />
trova l’indecisione di<br />
Bernacchia e la palla finisce in rete.<br />
In pieno recupero c’è gloria<br />
anche per Cavallari che segna la<br />
quarta rete.<br />
Riccardo Raneri<br />
SPOGLIATOI<br />
Marin: «Abbiamo<br />
comunque fatto<br />
la partita»<br />
— MASI TORELLO —<br />
SODDISFATTO malgrado<br />
la sconfitta mister Marin:<br />
«Sarebbe stato più<br />
giusto il pari ma un infortunio<br />
al nostro portiere<br />
— sottolinea — ha compromesso<br />
il punteggio<br />
che sembrava ormai certo.<br />
Ma sono contento perché<br />
abbiamo cercato di fare<br />
la partita, creando anche<br />
alcune occasioni che<br />
potevano cambiare le sorti.<br />
La cosa bella è che<br />
quando gli avversari ottengono<br />
punti contro di<br />
noi esultano come se<br />
avessero vinto una finale,<br />
evidentemente in questo<br />
periodo possiamo sembrare<br />
il Milan o la Juventus.<br />
Ma non corriamo<br />
troppo, il campionato è<br />
cosa per 4-5 squadre, per<br />
noi è bellissimo essere così<br />
in alto e cercheremo di<br />
rimanerci il più a lungo<br />
possibile, ma ci sono società<br />
più attrezzate di noi,<br />
dunque è meglio rimanere<br />
con i piedi per terra».<br />
SPOGLIATOI<br />
Paciotti:<br />
«Soffriamo<br />
ogni domenica»<br />
— RUSSI —<br />
PACIOTTI è soddisfatto<br />
dalla prestazione di<br />
gruppo della propria<br />
squadra: «Una buona<br />
partita; questo è il nostro<br />
campionato dove<br />
ogni domenica dovremo<br />
soffrire. Anche oggi<br />
siamo andati sotto con<br />
un gol di Tammaro, che<br />
ha realizzato una rete di<br />
sinistro mai fatta in tanti<br />
anni trascorsi a Russi.<br />
La nota positiva arriva<br />
dal fatto che siamo riusciti<br />
a recuperare lo<br />
svantaggio. Bigoni era<br />
un giocatore importante<br />
che l’anno scorso ha disputato<br />
un campionato<br />
anomalo e in questo torneo<br />
ha ritrovato se stesso,<br />
sacrificandosi».<br />
SUL fronte opposto l’allenatore<br />
gialloblù Chezzi<br />
è fortemente contrariato<br />
dalla prestazione<br />
della propria squadra:<br />
«Se non vai in campo<br />
con lo spirito giusto,<br />
puoi stare a casa. Due<br />
gol e mezzo su tre ce li<br />
siamo procurati noi. Abbiamo<br />
affrontato l’impegno<br />
con presunzione».<br />
m. s.<br />
3-1<br />
RUSSI: Marzi 6,5, Gallina<br />
6,5, Conficconi 6,5, Maresi<br />
7, Antoniacci 7, Zaffagnini<br />
7, Bigoni 7 (89’ Di Candilo<br />
ng), Meligeni 7, Marini 7,<br />
Melandri 7, Berti 7. All. Paciotti.<br />
VIRTUS CASTELFRAN-<br />
CO: Accialini 6, Ovsyannikov<br />
5,5, Buldrini 5, Rocca<br />
6,5, Tammaro 6,5, Zanzi 5, Di Gaudio<br />
5 (36’ Campi 5,5), Mazzacani 6,5, Pecorari<br />
5,5, Venezia 5,5, Piolanti 6. All.<br />
Chezzi.<br />
Arbitro: Zamparelli di Pescara<br />
Reti: 7’ Tammaro, 15’ Marini, 22’ Conficconi,<br />
60’ Bigoni.<br />
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />
Gallina, Antoniacci, Pecorari, Tammaro,<br />
Rocca. Angoli: 7-4 per la Virtus.<br />
— RUSSI —<br />
P<br />
ARTITA<br />
perfetta dei<br />
‘falchetti’ che si<br />
aggiudicano con autorità<br />
il confronto con la Virtus<br />
Castelfranco. Il match si<br />
complica subito per i padroni di<br />
casa sotto dopo pochi minuti,<br />
ma abili a non perdere la<br />
tramontana e a restare<br />
concentrati portando in cascina<br />
un prezioso successo. La<br />
formazione di Chezzi archivia<br />
anzitempo la partita,<br />
rilassandosi e non riuscendo<br />
più a ritornare mentalmente in<br />
partita di fronte al ritorno dei<br />
padroni di casa. Paciotti in<br />
avvio apporta due correzzioni<br />
tattiche, spostando Antoniacci<br />
al centro della difesa,collocando<br />
Gallina a destra e schierando a<br />
centrocampo un Meligeni abile<br />
CASTELFRANCO KO<br />
Russi, una tripletta<br />
dopo la grande paura<br />
Arancioni in cattedra a lungo<br />
GIOIELLINO Il giovane Melandri fra i protagonisti ieri al ‘Bucci’<br />
a coprire ogni zona del campo.<br />
Due mosse rivelatesi<br />
strategiche.<br />
INIZIO veemente degli ospiti<br />
che al 5’ impegnano Marzi ad<br />
una parata a terra su un<br />
diagonale di Pecorari. E’ il<br />
preludio al gol che arriva dopo<br />
2’, sull’ ennesima palla inattiva,<br />
interamente confezionato dagli<br />
ex Piolanti e Tammaro. Corner<br />
di Piolanti dalla sinistra, palla<br />
che rimbalza a centro area e<br />
arriva dal lato opposto dove<br />
Tammaro con un potente<br />
sinistro colloca la sfera nel sette.<br />
Gli arancioni non si<br />
scoraggionano e al 15’<br />
pareggiano: Melandri apre sulla<br />
destra per Bigoni,<br />
retropassaggio per<br />
Marini che dal limite<br />
controlla e con un<br />
preciso diagonale<br />
rasoterra, trafigge<br />
Accialini andando la<br />
palla a cogliere<br />
l’angolino basso opposto.<br />
Il Russi sale in cattedra e<br />
al 20’ su azione partita<br />
da calcio d’angolo colpisce la<br />
traversa con una semirovesciata<br />
di Bigoni. Due minuti più tardi<br />
giunge il raddoppio con<br />
un’azione fotocopia, stavolta il<br />
protagonista è Conficconi, che<br />
vince un contrasto con Zanzi e<br />
con un rasoterra colloca la sfera<br />
nello stesso angolo alla sinistra<br />
di Accialini.<br />
PRIMA della conclusione del<br />
primo tempo Piolanti da buona<br />
posizione calcia sopra la<br />
traversa. Il Russi torna in<br />
campo determianto e al 60’<br />
coglie il terzo bersaglio.<br />
Magistrale apertura di Maresi<br />
che taglia il campo andando a<br />
pescare sulla destra Bigoni,<br />
abile ad anticipare un incerto<br />
Buldrini e a far secco il portiere<br />
in uscita con un preciso<br />
rasoterra. L’incontro si chiude<br />
con due conclusioni ospiti<br />
sventate da Gallina, che si<br />
oppone col corpo ad una<br />
conclusione di Mazzacani e<br />
Marzi che in uscita di pugno<br />
anticipa il colpo di testa di<br />
Pecorari.<br />
Mario Silvestri
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> CALCIOD XIX<br />
Il Castellarano torna grande<br />
Uno, due, tre: Mezzolara ko<br />
Gara mai in discussione, ma decollata grazie a un rigore dubbio<br />
3 – 0<br />
CASTELLARANO (4 – 4 – 2): Gadignani;<br />
Silvestrini (dal 26’s.t. Caselli),<br />
Mayer, Coppola (dal 27’s.t. Bellesia), Pigoni;<br />
Fraccaro, Orlandini, Foschini, Mora;<br />
Terranova, Rispoli (dal 38’s.t. Menconi).<br />
(Giaroli, Iacuzio, Morselli, Rondanini).<br />
All.: Paganelli.<br />
MEZZOLARA (3 – 5 – 2): Bovo; Amadori,<br />
Comastri, Bardelli; Braccini (dal<br />
24’s.t. Gherman), Cicerchia (dal 1’s.t.<br />
Giadrossi), Pappalardo, Barone, Casadei<br />
(dal 38’s.t. Straface); Padovani, Simoni.<br />
(Ruffilli, Mazzoni, Filieri, Daniane).<br />
All.: Brunelli.<br />
Arbitro: Di Giamberardino di Roma<br />
(Bagnari di Ravenna e Zaccarini di Lugo<br />
di Romagna).<br />
Reti: p.t. 5’ Foschini su rigore; s.t. 30’<br />
Bellesia, 34’ Mora.<br />
Note: pioggia battente per tutto l’incontro<br />
con terreno di gioco al limite della<br />
praticabilità. Spettatori 250 circa. Ammoniti<br />
Foschini, Coppola, e Bellesia nel<br />
Castellarano, Barone, Simoni, Pappalardo,<br />
e Giadrossi nel Mezzolara. Angoli: 4<br />
a 4. Recupero: 1’ e 3’.<br />
— CASTELLARANO —<br />
VINCENTI e convincenti.<br />
O segni di risveglio, se volete<br />
dirla alla Foschini.<br />
Tra le pozzanghere del ‘Ferrarini’<br />
il Castellarano spazza via una crisi<br />
che era pronta a bussare alla porta<br />
e un’autentica ‘bestia nera’ dal<br />
nome Mezzolara. Dopo un pareggio<br />
e due sconfitte consecutive i<br />
rossoblù ritrovano d’incanto il<br />
gioco riavvicinandosi alla vetta<br />
della classifica che ora dista solo<br />
un punto dalla nuova coppia formata<br />
da Giacomense e Santarcangelo.<br />
Gara praticamente<br />
perfetta<br />
spianata da un rigore<br />
dubbio, e da<br />
un altro solo reclamato<br />
dai bolognesi<br />
sul finire del primo<br />
tempo per un<br />
fallo di mani apparso<br />
involontario<br />
di Mayer. Le<br />
uniche due ombre<br />
di una partita<br />
nella quale un<br />
Mezzolara abbottonato<br />
ha cercato<br />
sempre di metterla<br />
sulla cattiveria<br />
con falli al limite<br />
del rosso. Con i<br />
rientri di Coppola,<br />
Mayer, e Pigoni,<br />
Paganelli ridisegna<br />
squadra e<br />
CLASSE Simone Rispoli ieri è stato decisivo<br />
modulo lasciando in panchina sia zione del primo assistente Bagnari<br />
di Ravenna. Dopo le proteste<br />
Bellesia sia Menconi. Davanti al<br />
solito schema difensivo, il centrocampo<br />
a quattro riesce ad avere la Foschini che trasforma con fred-<br />
dei bolognesi sul dischetto ci va<br />
meglio su quello a cinque dei bolognesi,<br />
mentre il resto lo fanno da-<br />
determinato, il Cadezza.<br />
Grintoso e<br />
vanti Terranova e un Rispoli particolarmente<br />
ispirato.<br />
a pressare a tutto<br />
stellarano continua<br />
campo non concedendo<br />
quasi nulla<br />
AL PRIMO affondo arriva subito<br />
il vantaggio. Punizione di Fraccaro<br />
e sulla respinta della difesa la questo al 23’ Pado-<br />
al Mezzolara. Per<br />
palla viene servita sulla destra a<br />
vani ci prova con<br />
Rispoli con un traversone che va<br />
un pallonetto dalla lunga distanza<br />
a sbattere su una mano di Braccini.<br />
Volontario o involontario, l’argia<br />
di Rispoli che in area dribbla<br />
bloccato da Gadignani. Al 24’ mabitro<br />
concede il rigore su segnala-<br />
due avversari e poi cerca il gol con<br />
CLASSIFICA<br />
Vittoria importante<br />
per i rossoblù<br />
La vetta ora<br />
dista solo un punto<br />
un tocco delizioso respinto da Bovo<br />
in uscita. Pur senza creare occasioni<br />
clamorose, i rossoblù continuano<br />
a non far respirare gli avversari<br />
e il raddoppio sembra essere<br />
nell’aria. Ad inizio ripresa pare<br />
cosa fatta sulla girata di testa di<br />
Mayer, ma la palla sfila a fondo<br />
campo dopo aver attraversato tutta<br />
l’area di rigore. All’8 duetto Rispoli-Terranova,<br />
con quest’ultimo<br />
che invece di tirare serve ancora<br />
il compagno e l’azione sfuma.<br />
Il monologo rossoblù comincia<br />
prendere corpo al 30’ quando Terranova<br />
sfrutta un erroraccio di Comastri<br />
e rubata palla serve Bellesia<br />
che in diagonale insacca<br />
nell’angolino basso. Tempo quattro<br />
minuti e tocca a Mora approfittare<br />
di un un altro scarabocchio<br />
della difesa bolognese e superare<br />
Bovo con un pallonetto delizioso.<br />
Memori anche di quanto successo<br />
sul finire della passata stagione,<br />
con un Mezzolara già tranquillo<br />
che battè di misura i rossoblù<br />
stoppando la corsa verso la C2, sulle<br />
tribune la Torcida<br />
fa festa grande.<br />
Ma c’è ancora qualcosa<br />
da vedere come<br />
due gol annullati,<br />
uno per parte, ed<br />
in pieno recupero<br />
l’occasionissima capitata<br />
a Fraccaro, servito da un ottimo<br />
lavoro di Menconi, e sventata<br />
con i piedi in angolo da Bovo.<br />
I PROTAGONISTI<br />
Rispoli: «Bravi i giovani. Grande Bellesia»<br />
C<br />
OME<br />
non si era buttato giù<br />
dopo le due sconfitte consecutive,<br />
Marco Paganelli<br />
non si esalta nel commentare la<br />
bella prestazione della sua squadra.<br />
In una parola sola, equilibrato.<br />
«Mi sono divertito molto anche<br />
io – afferma l’allenatore del<br />
Castellarano – e la squadra ha interpretato<br />
bene la partita, anche<br />
se il rigore iniziale ci ha agevolato<br />
il compito. Sinceramente sono rigori<br />
che io non fischierei mai, ma<br />
pur non volendo essere di parte è<br />
più rigore il nostro che quello reclamato<br />
da loro per il mani di<br />
Mayer. Abbiamo avuto un ottimo<br />
approccio alla partita, ma è abbastanza<br />
normale che una squadra<br />
reagisca in questa maniera ad un<br />
momento di difficoltà. Prima della<br />
partita non ho usato la lavagna,<br />
perché c’era solo bisogno di lavorare<br />
sulla testa dei giocatori. Questa<br />
vittoria dimostra che stiamo<br />
bene fisicamente, e speriamo che<br />
sia un punto di partenza».<br />
Simone Rispoli ha dispensato classe<br />
con delle belle giocate. «Mentalmente<br />
ero più rilassato rispetto alle<br />
ultime partite e probabilmente<br />
mi sono scaricato. La nostra non<br />
è solo una questione tattica, ma<br />
anche di testa. Voglio fare i complimenti<br />
ai nostri giovani ed a Bellesia<br />
che veniva da un brutto infortunio.<br />
Il rigore? Per me c’era,<br />
ma onestamente c’era anche per<br />
loro».<br />
A svelare i dubbi sul rigore reclamato<br />
dal Mezzolara ci pensa Mauro<br />
Mayer. «Il fallo di mani c’era,<br />
ma non l’ho assolutamente cercato<br />
e il pallone non l’ho visto ma<br />
solo sentito quando mi ha sbattuto<br />
sul braccio».<br />
Con il gol di ieri Luca Mora è diventato<br />
il goleador del Castellarano.<br />
«Era più difficile tirare su un<br />
campo ridotto così, e allora ho<br />
pensato al pallonetto. Dopo due<br />
sconfitte consecutive avevamo<br />
tanta voglia di riscattarci».<br />
Nei giorni scorsi Antonio Foschini<br />
aveva caricato i compagni a modo<br />
suo. «Abbiamo reagito come<br />
dovevamo fare. Una buona partita<br />
di tutta la squadra con segni di<br />
risveglio da parte nostra e tanti segnali<br />
positivi».<br />
Volata a 4 per il titolo d’inverno<br />
A NOVANTA minuti dal termine del girone di<br />
andata la volata per il platonico titolo d’inverno<br />
è aperta a quattro squadre. Merito della<br />
Giacomense che nello scontro diretto ha battuto<br />
il Santarcangelo raggiungendolo in testa alla<br />
classifica a quota 33. Dietro di un punto il<br />
Castellarano, e poi a 30 il Montichiari.<br />
Domenica prossima i rossoblù rendono visita<br />
al Castel San Pietro, gara nella quale dovrebbero<br />
tornare a disposizione sia Ferretti che Tagliente<br />
gli ultimi due della lista infortunati. E sempre in<br />
attesa di quella prima punta che la società è sul<br />
punto di acquistare.<br />
Dopo la prima rete stagionale<br />
Marco Bellesia si è tolto la maglia<br />
che gli è costata l’ammonizione.<br />
«Qualcuno mi ha detto che dovevo<br />
stopparla, io invece ho preferito<br />
tirare di prima intenzione e mi<br />
è andata bene. Una grande emozione<br />
dopo tanti sacrifici».<br />
L’allenatore del Mezzolara, Alessandro<br />
Brunelli, contesta il rigore<br />
concesso al Castellarano. «Un rigore<br />
inesistente che ha condizionato<br />
tutta la partita, ma non ho<br />
difficoltà nel dire che il Castellarano<br />
ha comunque dimostrato di essere<br />
più forte di noi e probabilmente<br />
avrebbe vinto comunque».<br />
PAGELLE<br />
Rispoli danza<br />
sulle pozzanghere<br />
Pigoni tra alti e bassi<br />
Gadignani n.g. Sbriga solo<br />
l’ordinaria amministrazione,<br />
condita da un’uscita di pugno<br />
non proprio impeccabile ma<br />
che non crea danni.<br />
Silvestrini 6,5. Primo tempo<br />
con il turbo innestato tanto<br />
che le busca anche da Simoni<br />
autore di una brutta entrata.<br />
Nella ripresa cala e viene sostituito.<br />
Mayer 6,5. Le punte bolognesi<br />
la buttano sulla forza fisica,<br />
lui sulla classe ed ha la meglio.<br />
Sul mani contestato si è<br />
professato innocente.<br />
Coppola 6,5. Rientrava dopo<br />
un guaio muscolare e si è<br />
dimostrato il solito guerriero.<br />
Ma anche sempre il primo a<br />
fare da paciere quando il nervosismo<br />
sale.<br />
Pigoni 6,5. Pure lui al rientro<br />
lascia da parte le sgroppate<br />
per dedicarsi alla copertura.<br />
Ma quest’anno viaggia così,<br />
tra alti e bassi.<br />
Fraccaro 7. Riproposto come<br />
esterno destro di centrocampo<br />
dà sostanza e grinta a<br />
un centrocampo che ha spadroneggiato.<br />
Orlandini 7. Gioca di fianco<br />
a Foschini e dimostra di essere<br />
a suo agio su un campo inzuppato<br />
per uno battagliero<br />
come lui.<br />
Foschini 7,5. Che con la maglia<br />
del Castellarano stia vivendo<br />
una seconda giovinezza<br />
calcistica si era già capito,<br />
e questa è solo una conferma.<br />
Il suo secondo centro dal dischetto<br />
spiana la strada.<br />
Mora 7. Riesce a mettere qualità<br />
su un campo infame con<br />
un delizioso pallonetto che<br />
chiude i conti. La quinta rete<br />
stagionale gli vale lo scettro di<br />
capocannoniere della squadra.<br />
Terranova 6,5. Con lui le difese<br />
avversarie non stanno<br />
mai tranquille, però deve essere<br />
più determinato quando è<br />
ora di metterla dentro.<br />
Rispoli 7,5. Danza sulle pozzanghere<br />
con giocate sopraffine<br />
e diventa la chiave per scardinare<br />
la cassaforte dei bolognesi<br />
quando si guadagna il<br />
rigore. Vederlo giocare così è<br />
una delizia.<br />
Bellesia 6. Al terzo gettone segna<br />
la prima rete in rossoblù<br />
gettandosi alle spalle otto mesi<br />
di sofferenza per un infortunio.<br />
Caselli e Menconi n.g. Minutaggio<br />
scarso, ma entrano<br />
subito in partita alla pari dei<br />
compagni.<br />
Arbitro: Di Giamberardino<br />
di Roma 5. Il fallo di mani di<br />
Braccini assomiglia molto a<br />
quello di Mayer sul finire<br />
del primo tempo, ma non ha<br />
il coraggio di fischiarlo.<br />
Non convince alla pari del<br />
suo primo assistente Bagnari<br />
di Ravenna, che segnala<br />
un rigore dubbio e molti fuorigioco<br />
da rivedere.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> . CALCIO<br />
XIX<br />
SERIE D GIRONE D<br />
DERBY I BRESCIANI ANNIENTANO I CUGINI DEL FERALPI LONATO<br />
Montichiari, tre gol e tante occasioni<br />
La partita si decide nel primo tempo con una partenza lampo dei rossoblù<br />
di FABIO MIADORO<br />
— MONTICHIARI (Brescia) —<br />
IL MONTICHIARI si impone con un<br />
perentorio 3-0 nella sfida tutta bresciana<br />
con la Feralpi. La squadra lonatese<br />
ha combattuto ed ha lottato con indubbia<br />
generosità, ma ha dovuto lasciare via libera<br />
alla voglia di vincere ed all’incisività dei<br />
giocatori di Mister Destro, che sono così<br />
riusciti a compiere un significativo passo<br />
in avanti in classifica. I rossoblu, in effetti,<br />
hanno saputo creare ancora una volta diverse<br />
palle-gol, ma questa volta hanno avuto<br />
anche il merito di far fruttare a dovere le<br />
occasioni create, arricchendo in modo puntuale<br />
il proprio raccolto. In effetti dopo una<br />
fase iniziale piuttosto guardinga sono gli<br />
ospiti a rompere gli equilibri al 13’, con un'<br />
insidiosa discesa di Sbaccanti sulla fascia<br />
che costringe la difesa verde a rifugiarsi in<br />
calcio d’angolo. Sull’assist dalla bandierina<br />
si avventa Barca che sale letteralmente in<br />
cielo per mandare il pallone nell’angolino<br />
alto a destra, dove Frusconi non può proprio<br />
arrivare. Dopo qualche minuto dedicato<br />
ad assorbire il colpo inatteso, i locali rispondono<br />
pericolosamente al vantaggio degli<br />
avversari. Anche in questo caso è un calcio<br />
d’angolo a fornire lo spunto giusto, ma<br />
Pulina arriva sul pallone in compagnia di<br />
un difensore rossoblu e la sfera si perde sopra<br />
la traversa.<br />
LA FERALPI non ha il tempo per rammaricarsi<br />
dell’opportunità mancata che il<br />
Montichiari innesca un’azione da manuale.<br />
Al 19’, infatti, la palla giunge a Ferrari,<br />
che fugge verso l’area locale e serve al centro<br />
un assist suntuoso a Florian che deposita<br />
in fondo al sacco il chirurgico raddoppio.<br />
I giocatori del presidente Soloni gestiscono<br />
con grande autorità la situazione e<br />
riescono a rendersi a loro volta più volte insidiosi<br />
con affondi davvero ben congeniati.<br />
Così, mentre la rete difesa dall’attento De<br />
La Fuente non corre particolari pericoli,<br />
dopo soli 3’ della ripresa Ferrari si materializza<br />
nell’area locale per svettare di testa ed<br />
insaccare il gol del 3-0 che in pratica consegna<br />
anticipatamente i tre preziosi punti nelle<br />
mani di un Montichiari che ribadisce sulle<br />
sponde del Lago di Garda il suo indubbio<br />
potenziale e può così guardare avanti<br />
con la motivata fiducia di poter giocare fino<br />
in fondo tutte le carte a sua disposizione<br />
nella corsa verso il primato. Sconfitta da dimenticare<br />
in fretta, invece, per una Feralpi<br />
comunque generosa, trafitta dalla precisione<br />
dei rossoblu e poi incapace di risalire la<br />
corrente.<br />
IN CIELO<br />
Ferrari<br />
svetta e<br />
segna il<br />
terzo gol<br />
(Live)<br />
FERALPI LONATO-MONTICHIARI<br />
0-3 (0-2) RETI: 14’pt Barca, 19’ pt, Florian,<br />
3’ st Ferrari FERALPI LONATO:<br />
Frusconi 6, Slanzi 6, Grossi 6 (16’ Veneziani<br />
6), Tavella 6.5, Gabrieli 6, Garegnani 6,<br />
Pulina 6, Fiorentini 6, Lorenzi 6, Papa 6<br />
(32’ st Scanu sv), Bordiga 6 (27’ Gardani<br />
sv). All.: Inverardi 5. MONTICHIARI:<br />
De La Fuente 6.5, Volpi 6.5, Tobanelli 6,<br />
Baresi 6.5 (36’ st Lewandowski sv), Barca<br />
6.5, Caruso 6.5, Filosi 7 (25’ st Bonometti<br />
6), Sbaccanti 6.5, Ferrari 7, Selvatico 6.5,<br />
Florian 6.5 (39’ st Soloni sv). All.6.5: Destro.<br />
ARBITRO: Bonavie 6.5.<br />
INCREDIBILE I MANTOVANI SCONFITTI (O-1) CON L’UNICO TIRO MARCHIGIANO<br />
Castellana, il monologo è infruttuoso<br />
I tre punti vanno a uno spietato Fano<br />
di SILVANO CLAPPIS<br />
— FANO (Pesaro) —<br />
UNA CASTELLANA generosa quanto autolesionista<br />
lascia l’intera posta al Fano, dopo<br />
aver dominato per gran parte della gara, vedendosi<br />
sfuggire un pareggio che avrebbe senz’altro<br />
meritato per quello che ha fatto vedere in campo. Gli<br />
errori degli ospiti iniziano ben presto, esattamente<br />
al 25’, quando Wekouri si fa inaspettatamente espellere<br />
per una gomitata. In inferiorità numerica, la Castellana,<br />
tiene bene il campo con Morbidi<br />
in mezzo e Franchi che davanti è<br />
una minaccia continua per i marchigiani.<br />
INGENUITÀ<br />
I ragazzi di Bonvicini<br />
rimangono in dieci<br />
per l’espulsione<br />
di Wekouri al 25’pt<br />
L’UNICA DISATTENZIONE difensiva<br />
sul finire del primo tempo costa<br />
il gol, mentre nella ripresa si assiste<br />
ad un monologo dei lombardi che<br />
si spingono in avanti alla continua ricerca del pareggio.<br />
Ma gli ospiti non sono affatto fortunati e pur dominando<br />
il campo sbagliano in fase conclusiva un<br />
paio di occasioni di quelle da mettersi le mani nei<br />
capelli. Comincia il Fano al 5’ con Chiarabini strattonato<br />
al momento del tiro da Ciurla, ma al 15’ la Castellana<br />
è pericolosa con Franchi, lanciato da Luciani<br />
(nella foto), che in area impegna Fucili: il portiere<br />
non trattiene, ma Bellagamba anticipa Luciani.<br />
Ooccasionissima per il Fano al 27’ con Bellocchi che<br />
crossa a centro area, assist di testa di Bartolini per<br />
Chiarabini che, al volo, «cicca» clamorosamente. È il<br />
preludio al vantaggio che arriva al 40’ con la più classica<br />
delle azioni: traversone dal fondo di Amaranti<br />
testa di Bartolini e palla nell’angolino basso alla sinistra<br />
del portiere. Brivido al 43’ con Fucili che perde<br />
palla e Avallone che gliela spara addosso. La ripresa<br />
si apre con un inspiegabile gol annullato a Chirabini<br />
che approfitta di un errore di rimessa<br />
di Crivellaro. Al 16’ tocca a Spiazzi far<br />
sibilare la palla a fil di palo. Pareggio<br />
sfumato degli ospiti al 41’ con ennesimo<br />
traversone di Piro e Spiazzi a porta<br />
vuota manda fuori, graziando il Fano.<br />
FANO-CASTELLANA 1-0 RETE:<br />
40’ pt Bartolini FANO: Fucili 6, Misin 5.5, Amaranti<br />
6.5, Bellocchi 6, Santini 6, Bellagamba 6, Marchegiani<br />
5.5 (34’ st Rinaldi sv), Omiccioli 6.5, Bartolini<br />
7, Pentucci 5.5 (1’ st Lupini 5), Chiarabini 5.5 (43’ st<br />
Carta sv).All.: Manuelli 5.5. CASTELLANA: Crivellaro<br />
6, Burlotti 5,5, Bastia 6 (24’ st Piro 6), Avallone<br />
6, Caurla 5.5, Dall’Igna 6, Morbidi 6.5 (15’ st Spinazzi<br />
5.5), Gervasoni 6, Luciani 6, Franchi 7,<br />
Wekouri 5. All.: Bonvicini 6. ARBITRO: Casoli 6.
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 25<br />
SERIE D<br />
■ Secondo ko<br />
consecutivo per Coly<br />
e compagni, sempre<br />
in zona playout<br />
■ Doppio esordio<br />
per il camerunense<br />
Beki Ndeck ed il<br />
giovane Juniores<br />
Mattia Balestrazzi<br />
Come nelle prime giornate, stavolta è il Real Montecchio ad espugnare Noceto con il minimo sforzo<br />
I Crociati attaccano, gli altri vincono<br />
Prova volenterosa dei padroni di casa, beffati da un gol in mischia di Marchetti<br />
NOCETO<br />
Marco Bernardini<br />
a dura legge del gol,una canzo-<br />
”evergreen”che ha reso ce-<br />
Lne<br />
lebri gli 883:il tempo passa,ma lei<br />
resta sempre attuale.Specialmente<br />
nei dintorni di Noceto,dove la<br />
squadra del paese rispetta terribilmente<br />
i versi del ritornello.E’accaduto<br />
anche ieri nell’ultimo incontro<br />
casalingo del <strong>2007</strong> contro<br />
il Real Montecchio,che come recitava<br />
Max Pezzali ed il suo gruppo<br />
alla prima opportunità l’ha<br />
buttata dentro e si è aggiudicato<br />
l’intera posta in palio.I Crociati,invece,hanno<br />
trascorso la maggior<br />
parte dei 90’nella metacampo avversaria,sono<br />
riusciti a costruire<br />
un bel gioco però al momento di<br />
concretizzare sono incredibilmente<br />
mancati.Un pò come avveniva<br />
nelle primissime giornate,<br />
un campanello d’allarme che si<br />
riaccende proprio in prossimità<br />
del giro di boa e torna a materializzarsi<br />
sotto le sembianze di una<br />
classifica di nuovo preoccupante.<br />
La vera sorpresa in casa gialloblù<br />
la regala alla lettura delle formazioni<br />
mister Turrini,che lancia<br />
subito nella mischia il neoac-<br />
L’esordiente Patrice Beki Ndeck.In alto,il terzino Passera<br />
quisto camerunense Patrice Beki<br />
Ndeck,classe ’84,relegato nel<br />
ruolo di esterno destro.Il suo inizio<br />
e quello dei compagni è incoraggiante:nonostante<br />
il terreno<br />
allentato dalla pioggia,i padroni<br />
di casa si mettono in mostra<br />
con azioni ben congegnate ma<br />
non vanno oltre un tiro dal limite<br />
di Franzese al 15’bloccato a terra<br />
da Verì.Ben più concreti i marchigiani<br />
che colpiscono a morte<br />
al minuto 32 in maniera anche un<br />
pò rocambolesca:corner a rientrare<br />
di Vaierani dalla sinistra,un<br />
indeciso Raffetti sbaglia i tempi<br />
dell’uscita,sulla linea Peri spazza<br />
di testa,la sfera giunge al difensore<br />
Domenico Marchetti,il quale<br />
scivolando insacca lo 0-1.La reazione<br />
è come al solito volenterosa,il<br />
taccuino,però,segnala solo<br />
Il centrale Mohamed Coly,il migliore tra i suoi.Sopra,Hicham Miftah,marcato dalla difesa<br />
due conclusioni di Franzese (40’,<br />
attento Verì) e Guardigli (42’,alto<br />
di poco) che non fanno tremare<br />
gli ospiti.Nella ripresa,dopo un<br />
tentativo in contropiede di Vaierani<br />
respinto da Raffetti,i Crociati<br />
protestano per un contatto in<br />
area tra Miftah e Committante al<br />
<strong>10</strong>’,non ravvisato dall’arbitro Rasia.I<br />
ragazzi di Gaudenzi si chiudono<br />
bene sulla difensiva e per<br />
raddrizzare la gara,il tecnico parmense<br />
inserisce prima Martini e<br />
poi il promettente Juniores Mattia<br />
Balestrazzi,classe ’90,all’esordio<br />
assoluto in prima squadra,il<br />
quale appare vivace e per nulla intimorito.Ma<br />
stringi stringi,l’unico<br />
reale pericolo al quarto d’ora è<br />
una punizione dai 25 metri di Miftah<br />
deviata in tuffo da Verì,che,<br />
prima e dopo,arpiona ogni pallone<br />
che passa dalle sue parti.Il<br />
comando delle operazioni resta<br />
saldamente in mano ai nocetani,<br />
i quali,però,all’ultimo passaggio<br />
mancano in lucidità e si limitano<br />
a produrre qualche corner e<br />
cross basso,sempre preda dell’estremo<br />
difensore biancorosso.I<br />
Crociati giocano,gli altri vincono:agli<br />
883 poteva andare bene<br />
così,ma la classifica dice ben<br />
altro.<br />
CROCIATI NOCETO - REAL MONTECCHIO<br />
0 - 1<br />
Marcatore: 32’pt D.Marchetti<br />
Crociati Noceto (4-4-2): Raffetti<br />
5,5; Casadei 5,Peri 5,5,<br />
Coly 6,5,Passera 5,5; Beki<br />
Ndeck 5,5 (<strong>12</strong>’st Martini 6),<br />
Grillo 5,5,Guardigli 6 (29’st<br />
Cardillo sv),Guareschi 5<br />
(22’st Balestrazzi 6); Franzese<br />
6,Miftah 5,5. (Varazzani,Tagliavini,Cavanna,Dalledonne).All.Turrini<br />
6.<br />
Real Montecchio (4-4-2): Verì<br />
6,5; Conti 6,D.Marchetti 7,<br />
Committante 6,5,Bianchi 6;<br />
Vaierani 6,5,Morbiducci 6,<br />
Coppola 6 (16’st Virgili 6),Badioli<br />
5,5 (16’st Dionigi 6); Cremona<br />
5,5 (31’st M.Marchetti<br />
sv),Ambrosini 6. (Magi,Melucci,Semprini,Donati).All.<br />
Gaudenzi 6,5.<br />
Arbitro: Rasia di Bassano del<br />
Grappa 5,5<br />
Note: Spettatori 200 circa.<br />
Ammoniti Guardigli (C) e Vaierani<br />
(RM).Rec.1’pt,4’st<br />
IL DOPO PARTITA Mister Turrini va controcorrente e resta tranquillo<br />
«Alla fine il gioco paga sempre»<br />
Fiducia immutata: prima o poi ci salteremo fuori<br />
NOCETO<br />
cene già viste e riviste,un<br />
Sdeja-vu che getta nello sconforto<br />
l’ambiente nocetano.<br />
Non proprio tutti però,perchè<br />
a fine gara il tecnico dei Crociati,Francesco<br />
Turrini,pur non facendo<br />
nulla per mascherare la<br />
propria delusione,si mostra comunque<br />
tranquillo per il futuro.E<br />
con i tempi che corrono<br />
già questo è un buon punto di<br />
partenza:«Sembra di essere tornati<br />
alle prime quattro giornate<br />
-afferma sconsolato l’ex Palazzolo-<br />
ma sono convinto che<br />
alla fine il gioco paga sempre.<br />
Abbiamo creato diverse occa-<br />
sioni e non posso rimproverare<br />
nessuno sull’impegno mostrato».In<br />
difesa non si è sofferto<br />
granchè ma si è sbagliato<br />
quanto basta per prendere un<br />
gol e uscire a mani vuote dal<br />
confronto:«Il solo rammarico è<br />
l’aver subito la rete sull’unico<br />
tiro in porta concesso.I cambi?<br />
Ho inserito Martini e Balestrazzi<br />
per aprire la loro retroguardia<br />
e metterli maggiormente in<br />
apprensione.Purtroppo,pur<br />
facendo bene non è bastato<br />
per pareggiare».Dopo il magnifico<br />
trend di dieci punti in<br />
quattro gare, le ultime due<br />
sconfitte senza peraltro segnare<br />
(ora sono 276 i minuti d’asti-<br />
nenza) hanno frenato un pò la<br />
corsa:«Ho sempre pensato di<br />
dover affrontare ogni partita<br />
come fosse una finale.La classifica<br />
è corta e sono certo che<br />
molte altre squadre,che ora sono<br />
più tranquille,saranno presto<br />
coinvolte nella lotta salvezza».Ma<br />
come direbbe Jovanotti,Turrini<br />
pensa positivo:<br />
«Ho fiducia nei miei ragazzi:la<br />
qualità dei singoli,prima o poi,<br />
farà la differenza e verrà fuori».<br />
Anche l’allenatore del Real<br />
Montecchio,Lazzaro Gaudenzi,molto<br />
onestamente ammette<br />
i meriti degli avversari:«Hanno<br />
una buona squadra,sono<br />
Francesco Turrini<br />
partiti forte in avvio.Noi siamo<br />
stati sorpresi dalla loro intensità<br />
e rapidità di gioco.Una volta<br />
in vantaggio,abbiamo difeso<br />
il gol a denti stretti».I marchigiani,al<br />
quinto risultato consecutivo,<br />
continuano a sorprendere:«Stiamo<br />
disputando<br />
un torneo al di sopra delle<br />
aspettative,ma il nostro primo<br />
obiettivo resta la salvezza.Ci<br />
mancano ancora 17 punti per<br />
raggiungere quel traguardo,<br />
poi si vedrà». (mar. ber.)<br />
BOCA SAN LAZZARO - CAGLIESE<br />
2 - 2<br />
Marcatori: 7’pt Tonelli (B),<br />
32’pt Stefanelli (C), 23’st<br />
Sabbatini (C), 41’st Cacciari<br />
(B)<br />
Boca San Lazzaro: Giovannini,<br />
Iazzetta (34’st Galeotti),<br />
Picchi, Calabrese,<br />
Leone, Sovilj, Querol, Cacciari,Tonelli<br />
(15’st Menna),<br />
Galati, Orlando.All. Boschin<br />
Cagliese: Tommasini, Cencioni<br />
(36’pt Valenti), Bartoli,Vitali,<br />
Capelli, Santi,Vitalioli,<br />
Sabbatini, Stefanelli<br />
(40’st Marini), Panissan,<br />
Luchetti (5’st Pagliardini).<br />
All. Severini<br />
Arbitro: Pignone di Empoli<br />
Note: Spettatori 150 circa.<br />
Ammoniti Cacciari (B), Luchetti,Vitali,Vitalioli,<br />
Capelli<br />
(C)<br />
CARPI - REAL CESENATICO<br />
4 - 0<br />
Marcatori: 31’pt Bartoli, 7’st<br />
e 22’st Chiurato, 27’st Colella<br />
Carpi: Manfredini, Galassi,<br />
Verdi,Teocoli, Dotti, Bartoli,<br />
Marini (30’st Suprani), Grande,<br />
Colella, Sarnelli (35’st Pilia),<br />
Chiurato (35’st Ndzinga).<br />
All. Notari<br />
Real Cesenatico: Farsoni,<br />
Lepri, Fontana, Farabegoli, Filocomo,<br />
Capone, Migliaccio<br />
(8’st D’Urso), Domini (23’st<br />
Pasolini),Valle, Cuttone,<br />
Schettino (37’st Ceccarini).<br />
All. Carrara.<br />
Arbitro: Cornero di Genova<br />
Note: Espulso al 39’pt Capone<br />
(R).Ammoniti Dotti, Suprani<br />
(C), Lepri, Capone,Valle,<br />
Ceccarini (R)<br />
CASTELLARANO - MEZZOLARA<br />
3 - 0<br />
Marcatori: 5’pt rig.Foschini,<br />
30’st Bellesia,33’st Mora.<br />
Castellarano: Gadignani,Silvestrini<br />
(25’st Caselli),Pigoni,<br />
Fraccaro,Mayer,Coppola<br />
(27’st Bellesia),Orlandini,Foschini,Terranova,Mora,Rispoli<br />
(37’st Menconi).All.Paganelli<br />
Mezzolara: Bovo,Amadori,<br />
Bardelli,Barone,Comastri,<br />
Braccini (23’st Gherman),<br />
Pappalardo (37’st Straface),<br />
Casadei,Padovani,Cicerchia<br />
(1’st Giadrossi),Simoni.All.<br />
Brunelli<br />
Arbitro: Di Giamberardino di<br />
Roma<br />
FANO - CASTELLANA<br />
1 - 0<br />
Marcatore: 40’pt Bartolini<br />
Fano: Fucili,Misin,Amaranti,<br />
Bellocchi,Santini,Bellagamba,<br />
Marchegiani (35’st Rinaldi),<br />
Omiccioli,Bartolini,Pentucci<br />
(1’st Lupini),Chiarabini.All.Manuelli.<br />
Castellana: Crivellaro,Burlotti,<br />
Bastia (44’st Piro),Avallone,<br />
Caurla,Dall’Igna,Morbini (15’st<br />
Spinazzi),Gervasoni,Luciani,<br />
Franchi,Wekouri.All.Bonvicini.<br />
Arbitro: Ponzeveroni di Padova<br />
Note: Espulsi al 25’pt Wekouri<br />
(C) e 49’st Bellocchi (F).Ammoniti<br />
Fucili (F),Avallone,Caurla,Luciani,Franchi<br />
(C)<br />
FERALPI LONATO - MONTICHIARI<br />
0 - 3<br />
Marcatori: 15’pt Barca, 25’pt<br />
Selvatico, 3’st Ferrari<br />
Feralpi Lonato: Frusconi,<br />
Slanzi, Grossi (15’st Veneziani),Tavella,<br />
Gabrieli, Garegnani,<br />
Pulina, Fiorentini, Lorenzi,<br />
Papa (32’st Scanu), Bordiga<br />
(27’st Gardani).All. Inverardi<br />
Montichiari: De La Fuente,<br />
Volpi,Tobanelli, Baresi (36’st<br />
Lewandowski), Barca, Caruso,<br />
Filosi (25’st Bonometti), Sbaccanti,<br />
Ferrari, Selvatico, Florian<br />
(39’st Soloni).All. Destro<br />
Arbitro: Bonavia di Portogruaro<br />
Note: Ammoniti Pulina (F),Tobanelli,<br />
Filosi (M)<br />
GIACOMENSE - SANTARCANGELO<br />
4 - 2<br />
Marcatori: 11’pt Nanni (S),<br />
<strong>12</strong>’pt e 15’pt rig.Nicolini (G),<br />
35’pt Monaldini (S),39’st Rodighiero<br />
(G),46’st Cavallari (G)<br />
Giacomense: Poluzzi,Ayuzie,<br />
Rodighiero,Venturi,Perelli,Poletti,Nicolini<br />
(40’st Cavallari),<br />
Zamboni,Zirafa,Gennari (28’st<br />
Cortini),Cacurio (15’st Errico).<br />
All.Benuzzi<br />
Santarcangelo: Bernacchi,<br />
Baldelli,Nucci,Berretti,Bucchi,Nanni,Bazzi,Piccoli<br />
(35’st<br />
Baruc),Ceschi,Della Rocca<br />
(18’st Zattini),Monaldini.All.<br />
Marin.<br />
Arbitro: Fiamingo di Pisa<br />
RUSSI - V.CASTELFRANCO<br />
3 - 1<br />
Marcatori: 7’pt Tammaro<br />
(V), 15’pt Marini (R), 22’pt<br />
Conficconi (R), 15’st Bigoni<br />
(R)<br />
Russi: Marzi, Gallina, Conficconi,<br />
Maresi,Antoniacci, Zaffagnini,<br />
Bigoni (44’st Di Candilo),<br />
Meligeni, Marini, Melandri,<br />
Berti.All. Paciotti<br />
V. Castelfranco: Accialini,<br />
Ovsyannikov, Buldrini, Rocca,<br />
Tammaro, Zanzi, Di Gaudio<br />
(36’pt Campi), Mazzacani,<br />
Pecorari,Venezia, Piolanti<br />
(14’st Cardillo).All. Chezzi<br />
Arbitro: Zamparelli di<br />
Pescara<br />
VERUCCHIO - CASTEL SAN PIETRO<br />
2 - 2<br />
Marcatori: 7’st Rossi (C),33’st<br />
Biserna (C),37’st Ballardini (V),<br />
45’st Semprini (V)<br />
Verucchio: Gozzi,Baldinini,<br />
Ballardini,Antonelli,Palazzi<br />
(15’st Vicini),Severi,Semprini,<br />
Marcolini (25’st Carelli),Damato,Ricci,Aruci.All.Giordani<br />
Castel San Pietro: Spironelli,<br />
Alpi,Tosi,Mordini (25’st Fabbri),<br />
Poggi,Siena,Biserna,Caprioni<br />
(27’st Baldazzi),Rossi,Saccani,<br />
Buscarini.All.Lepore<br />
Arbitro: Mancassola di Legnago<br />
Note: Ammoniti Ballardini,Baldinini,Damato<br />
(V),Alpi,Poggi,<br />
Siena,Buscarini (C)
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 19<br />
4-0<br />
Reti: 31’Bartoli,7’s.t.e 22’s.t.<br />
Chiurato,27’s.t.Colella<br />
CARPI: Manfredini 6.5,Galassi 7,<br />
Verdi 7,Teocoli 7,Dotti 7 (30’s.t.Suprani),Bartoli<br />
7.5,Marini 6.5,Grande<br />
7,Colella 6.5,Sarnelli 7.5 (35.s.<br />
t.Pilia),Chiurato 8 (35’s.t.Ndzinga).<br />
A disp.: Giaroli,Cherubini,Poli,Davoli.All.:<br />
Notari<br />
CESENATICO: Farsoni 5.5,Lepri 5,<br />
Fontana 5,Farabegoli 5.5,Filocomo<br />
5,Capone 5,Migliaccio 5.5 (8’s.t.<br />
D’Urso 5.5),Domini 5 (22’s.t.Pasolini<br />
5.5),Valle 5,Cuttone 5.5,Schettino<br />
5 (39’s.t.Ceccarini).A disp.:<br />
Lelli,Sanasi,Picozzi,Grieco.All.: Carrara<br />
Arbitro: Cornero di Genova<br />
Note: ammoniti Lepri,Valle,Dotti,<br />
Colella,Cuttone,Ceccarini,Pilia;<br />
espulso al 39’Capone per somma di<br />
ammonizioni; recupero 2’+3’; spettatori<br />
500 circa<br />
di Enrico Ronchetti<br />
■ CARPI . Desenzano non è stato<br />
un episodio.Il Carpi si mette<br />
definitivamente alle spalle la crisi<br />
sommergendo il malcapitato Cesenatico<br />
ed accorcia a -5 dalla<br />
vetta tornando più in corsa che<br />
mai.A dirlo è più la prestazione fatta<br />
di corsa,sostanza e gol dei biancorossi<br />
che non un 4-0 comunque<br />
strepitosa.<br />
Al via Notari sovverte i pronostici<br />
della vigilia e abbandona il 4-<br />
2-3-1 vincente di Desenzano e col<br />
recupero di Colella torna al classico<br />
4-4-2 tornando a puntare su<br />
Marini sulla destra della linea mediana<br />
e lanciando in avanti per la<br />
prima volta il tandem Chiurato-<br />
Colella.Il Cesenatico del nuovo<br />
tecnico Carrara si presenta al Cabassi<br />
senza Salzano e Gragnaniello<br />
e vara uno schieramento coperto<br />
col solo Valle in avanti.<br />
SPOGLIATOI Bagnolini<br />
«Arbitro<br />
decisivo...»<br />
■ CARPI . Ha diluviato sul<br />
”Cabassi”ma ha diluviato<br />
soprattutto sul Cesenatico,<br />
al quale è servito a poco il<br />
cambio della guida tecnica<br />
tra Mazza e Carrara.Dopo<br />
il poker incassato a Carpi,i<br />
romagnoli si sono rinchiusi<br />
in un silenzio stampa voluto<br />
dal presidente Bagnolini:«Dopo<br />
un arbitraggio così<br />
non vedo cosa potremmo<br />
dire - ha commentato il patron<br />
del Cesenatico - Sono<br />
già diverse gare che abbiamo<br />
arbitraggi scandalosi come<br />
questo.Se non ci vogliono<br />
in Serie D che lo dicano».<br />
Un Cesenatico insomma<br />
convinto che la sconfitta sia<br />
dovuta maggiormente alla<br />
direzione di gara che non<br />
al divario tecnico-tattico<br />
evidenziato dai 90 minuti.<br />
(e. r.)<br />
SERIE D I biancorossi schiantano il Cesenatico e tornano a -5 dalla vetta<br />
Carpi, poker da rincorsa<br />
Apre Bartoli, doppietta di Chiurato poi chiude Colella<br />
Renato Bartoli esulta dopo la rete dell’1-0 per il Carpi con il Cesenatico<br />
Pronti-via e al 4’cross del solito<br />
Sarnelli dalla sinistra,a centro area<br />
sbuca solitaria la testa del rientrante<br />
Colella,Farsoni si salva d’istinto<br />
con i pugni.Il Carpi spinge e al 19’<br />
c’è una punizione tagliata di Grande<br />
ma sottoporta arriva in ritardo<br />
di un soffio Bartoli in scivolata.<br />
Il campo agevola la battaglia e il<br />
Cesenatico la mette tutta sul fisico<br />
senza lesinare entrate anche oltre<br />
il limite della regolarità:nei primi<br />
20’ne fanno le spese Capone,Lepri<br />
e Valle con tre ammonizioni sacrosante.Il<br />
Carpi dal canto suo<br />
non si tira indietro e mostra un<br />
gran spirito controbattendo colpo<br />
su colpo.Si arriva così alla mezz’ora,quando<br />
su una punizione<br />
corta di Grand Dotti trova il fondo<br />
e centra sul secondo palo per l’inzucaccata<br />
di Bartoli,Farsoni tocca<br />
ma non riesce ad evitare l’1-0.Il<br />
Cesenatico risponde al 34’con un<br />
bel cross di Fontana sul quale Valle<br />
trova l’incornata ma Manfredini<br />
vola alla sua destra mettendo in<br />
corner con un balzo prodigioso.<br />
Chiurato in azione ieri: la punta è stata decisiva con una doppietta<br />
Al 39’Teocoli vince un duro contrasto<br />
col già ammonito Capone e<br />
lancia Sarnelli sulla sinistra ma la<br />
conclusione mancina del <strong>10</strong> biancorosso<br />
sibila a fil di palo.Nella<br />
stessa azione il direttore di gara<br />
torna sui propri passi e ammonisce<br />
per la seconda volta Capone<br />
per fallo su Teocoli e il Cesenatico<br />
va all’intervallo sotto di un gol e<br />
con un uomo in meno.<br />
Sarnelli fa vedere i sorci verdi a<br />
(foto Marco Nasi)<br />
Lepri,che quando non lo scalcia<br />
non riesce nemmeno a prenderne<br />
la targa:al 7’della ripresa ennesimo<br />
cross per Chiurato e il<br />
bomber carpigiano doc trova il<br />
suo primo gol al Cabassi saltando<br />
più alto anche di Colella e<br />
schiacciando la palla nell’angolino.Il<br />
Cesenatico accusa il colpo<br />
e il Carpi continua a spingere:al<br />
19’palla filtrante di Teocoli per<br />
Grande,che smarca meravigliosamente<br />
Colella a tu per tu con Farsoni<br />
bravo a chiudere.Passano 3’<br />
e il Carpi dilaga:Chiurato si trova<br />
libero ai 20 metri e con un destro<br />
a filo d’erba mette dentro la<br />
doppietta personale a fil di palo.<br />
Gara in cassaforte e Carpi sul velluto:al<br />
27’arriva anche il poker,calato<br />
da Colella che insacca di testa<br />
un cross di Grande,andando poi a<br />
rompere con un calcio la bandierina<br />
del corner alla Cassano.<br />
SPOGLIATOI Il vice presidente Lazzaretti: «Speriamo che possa essere la svolta decisiva»<br />
Notari: «Una conferma dopo Desenzano»<br />
Il protagonista Chiurato: «E’ bello segnare con la maglia della mia città»<br />
■ CARPI . Una vittoria importante<br />
che fa seguito a quella di Desenzano<br />
sul Lonato.Due vittorie in<br />
sette giorni condite da 6 gol fatti e<br />
zero subiti per scacciare la crisi e<br />
rimettersi in carreggiata.In casa<br />
Carpi solo volti distesi dopo il 4-<br />
0 al Cesenatico,a partire dalla società:«Speriamo<br />
che questa possa<br />
essere la svolta decisiva - ha detto<br />
a fine gara il vicepresidente<br />
Lazzaretti - E’ancora presto per<br />
tornare a guardare la classifica,ma<br />
adesso è importante continuare<br />
con lo spirito delle ultime due<br />
partite.Recuperate condizione fisica<br />
e convinzione guardiamo al<br />
futuro con fiducia».<br />
Mister Notari si gode il poker<br />
ma con la consueta aplombe:«Ci<br />
siamo confermati sui livelli di<br />
Desenzano dopo un periodo difficile<br />
- ha spiegato l’allenatore<br />
biancorosso - E’merito di questi<br />
ragazzi che non hanno mai mollato.Col<br />
Cesenatico non era semplice<br />
perchè di solito le squadre che<br />
hanno appena cambiato allenatore<br />
hanno motivazioni particolari».<br />
Il 2-0 col Lonato aveva proposto<br />
un nuovo assetto tattico ad una<br />
punta sola,il poker al Cesenatico<br />
è figlio del vecchio amato 4-4-2:<br />
«Fuori casa il modulo ad una punta<br />
aveva dato ottimi risultati - ha<br />
detto Notari - ma al ”Cabassi”mi<br />
serviva più spinta offensiva e ho<br />
optato per le due punte».La crisi<br />
sembra ormai alle spalle:«Tutti<br />
hanno periodi difficili - ha concluso<br />
il mister biancorosso - Noi abbiamo<br />
un gruppo forte,ma bisogna<br />
sempre tenere le antenne alte<br />
e soprattutto mantenere il giusto<br />
equilibrio sia nelle vittorie che<br />
nelle sconfitte».<br />
Ieri è stata anche la giornata di<br />
Alessandro Chiurato,autore<br />
dei suoi primi due gol con la<br />
maglia del Carpi in campionato:«I<br />
Sarnelli circondato dai giocatori del Cesenatico nella gara di ieri<br />
gol non sono mai tutti di un solo<br />
giocatore - ha detto l’attaccante -<br />
Sul primo è stato bravo ”Sarne”,<br />
sul secondo ci ho provato ed è<br />
andata bene».Così sull’esperienza<br />
in biancorosso:«Avevo giocato<br />
La rete di testa dell’1-0 firmata da Bartoli Chiurato su cross di Sarnelli fa 2-0 Il poker è servito con Colella su assist di Grande<br />
Pagelle: Grande<br />
è pura classe<br />
MANFREDINI 6.5 In crescita<br />
dopo il periodo di appannamento<br />
GALASSI 7 Non sbaglia un intervento,limita<br />
le avanzate<br />
VERDI 7 Finchè la gara è aperta<br />
combatte come un gladiatore<br />
ma sempre con lucidità<br />
TEOCOLI 7 Il capitano dimostra<br />
ancora una volta che può essere<br />
molto utile a questa squadra<br />
DOTTI 7 Si mangia Valle,griffa il<br />
primo assist-gol e non sbaglia<br />
nulla (30’s.t.Suprani)<br />
BARTOLI 7.5 Vale il discorso<br />
fatto per Dotti,in più ci mette la<br />
testa per il primo gol<br />
MARINI 6.5 Rientra dall’inizio e<br />
gioca una gara discpilinata.<br />
GRANDE 7 Più mobile di altre<br />
occasioni,per il resto la classe<br />
c’è e si vede<br />
COLELLA 6.5 Si mangia un paio<br />
di gol quasi fatti,poi trova la<br />
via della rete nel finale<br />
SARNELLI 7.5 La corsia destra<br />
del Cesenatico è la sua terra di<br />
conquista.Inarrestabile (35’s.<br />
t.Pilia)<br />
CHIURATO 8 Primi due gol<br />
biancorossi in campionato e<br />
tanto lavoro per la squadra (35’<br />
s.t.Ndzinga). (e. r.)<br />
col Carpi solo nelle giovanili ed è<br />
bello giocare con la maglia della<br />
mia città.Speriamo di continuare<br />
così per vivere quest’esperienza<br />
anche in un’altra categoria che<br />
non voglio nominare».(e. r.)<br />
le ALTRE<br />
BOCA-CAGLIESE 2-2<br />
BOCA (4-4-2): Giovannini 6; Iazzetta<br />
6 (34’st Galeotti sv),Leone 5,5,<br />
Sovilj 5,5,Picchi 6; Tonelli 6 (15’st<br />
Menna 6),Calabrese 6,Cacciari 7,<br />
Orlando 6; Querol 6,Galati 6.All.<br />
Boschin 6.<br />
CAGLIESE (4-5-1): Tomassini 6;<br />
Cencioni 6 (36’st Valenti sv),Cappelli<br />
6,Santi 6,Bartoli 6; Vitaioli 6,Vitali<br />
6,Sabbatini 6,5,Panisson 6,Luchetti<br />
6 (5’st Pagliardini 6); Stefanelli 6,5<br />
(40’st Marini sv).All.Severini 6.<br />
ARBITRO: Pignone di Empoli 6.<br />
RETI: 7’pt Tonelli,32’pt Stefanelli;<br />
23’st Sabbatini,41’st Cacciari.<br />
Note: ammoniti: Cacciari,Vitali,<br />
Cappelli,Vitaioli,Luchetti<br />
CASTELLAR. -MEZZOL. 3-0<br />
CASTELLARANO (4-4-2) Gagnane 6.5;<br />
Silvestrini 6,Fraccari 7,Mayer 7,<br />
Pigoni 7 (40' st MEnconi sv);<br />
Orlandini 7,Coppola 7,Mora 7 (26'<br />
st Bellegia 7),Foschini 7; Terranova<br />
7,Rispoli 7 (41' st Caselli sv).All.<br />
Paganelli.<br />
MEZZOLARA (4-2-3-1) Bovo 5.5;<br />
Amadori 5.5,Comastri 5.5,Barone<br />
5.5 (31' st Starface sv),Bardelli 6;<br />
Casadei 6.5,Pappalardo 6; Braccini<br />
5.5,Simoni 5.5 (21' sr Daniane 6),<br />
Cicerchia 5.5; Padovani 6 (41' st<br />
Mazzoni sv).All.Brunelli.<br />
ARBITRO: Di Giamberardino di Roma<br />
RETI 3' pt Foschini; 14' st Mora,31'<br />
st Bellegia<br />
NOTE: ammoniti Simoni (M),<br />
Comastri (M)<br />
CROCIATI - MONTECCHIO 0-1<br />
CROCIATI NOCETO (4-3-3) Raffetti 6;<br />
Casadei 5.5,Guardigli 6,Ladek 6,<br />
Passera 5.5 (41' st Tagliavini sv); Colì<br />
6.5,Guareschi 6 Franzese 6; Peri 5.5,<br />
Brillo 6,Mifah 6.All.Turrini<br />
REAL MONTECCHIO (4-4-2) Veri 7;<br />
Conti 6,Committente 7,Marchetti D.<br />
7,Bianchi 7; Vaierani 7 (41' st<br />
Marchetti M.sv),Morbiducci 6,<br />
Coppola 7,Ambrosini 7 (41' st<br />
Angeleri sv); Cremonini 7,Badiola 7.<br />
All.Gaudenzi<br />
ARBITRO: Rasia di Bassano del<br />
Grappa<br />
RETE 30' pt Marchetti D.<br />
NOTE ammoniti Ladek (C),Franzese<br />
(c),Ambrosini (R)<br />
FANO-CASTELLANA 1-0<br />
FANO (4-4-2): Fucili 6,5; Misin 6,5,<br />
Amaranti 6,5,Bellocchi 6,Santini<br />
6,5; Bellagamba 6,5,Marchegiani 6<br />
(33’st Rinaldi sv),Pomiccioli 7,<br />
Bartolini 7; Pentucci 6 (1’st Lupini 5),<br />
Chiarabini 5,5 (42’st Carpa).All.<br />
Manuelli 6.<br />
CASTELLANA (4-3-3): Crivellaro 6;<br />
Burlocchi 6,Bastia 5,5 (25’st Piro<br />
5,5),Avallone 6,Caurla 6; Dall’Igna<br />
6,Morbidi 6 (15’st Spinazzi 5),<br />
Gervasoni 6; Luciani 6,5,Franchi 6,5,<br />
Vekouri 5.All.Bonvicini 5,5.<br />
ARBITRO: Casali di Verona 6.<br />
RETE: 40’pt Bartolini.<br />
Note: ammoniti: Luciani,Franchi,<br />
Avallone,Caurla,Fucili.Espulso: 25’<br />
pt Vekouri e 49’st Bellocchi<br />
LONATO-MONTICHIARI 0-3<br />
FERALPI LONATO (4-3-3): Fruscon<br />
5,5; Slanzi 5,5,Gabrieli 5,Garegnani<br />
5,Grossi 5,5 (13’st Veneziani 5,5);<br />
Tavella 6,Fiorentini 5,5,Papa 5,5<br />
(32’st Scanu sv); Lorenzi 6,Pulina<br />
5,5,Bordiga 6 (27’st Garzani 6).All.<br />
Inverardi 5,5.<br />
MONTICHIARI (4-3-3): De La Fuente<br />
6; Volpi 6,5,Barga 7,Caruso 6,<br />
Tovanelli 6; Baresi 6,5 (36’st<br />
Levandosky sv),Filosi 6,5 (25’st<br />
Bonometti 6),Sbancati 6; Ferrari 7,<br />
Selvatico 6,5,Florian 6 (39’st Soloni<br />
sv).All.Destro 6.<br />
ARBITRO: Bonavia di Portogruaro 6.<br />
RETI: 15’pt Barga,30’pt Selvatico;<br />
<strong>10</strong>’st Ferrari.<br />
NOTE: cammoniti: Pulina,Tovanelli,<br />
Filosi<br />
GIACOMENSE - SANTARC. 4-2<br />
GIACOMENSE (4-4-2) Poluzzi 7; Aiusi<br />
6,Rodighieri 7,Romeo 7,Perelli 6,5<br />
(26' st Cavallaro 7,5); Poletti 6,<br />
Nicolini 8,Venturi 7,Gennari 7; Zirafa<br />
7 (40' st Cortini sv),Cacurio 6 (31' st<br />
Errico sv).All.Benuzzi<br />
SANTARCANGELO (4-4-2) Bernacchia<br />
5.5; Baldelli 6,Bucchi 6,Nanni 6,<br />
Badelli 5.5 (32' st Siciliano sv);<br />
Nucci 6,Bazzi 6,Piccoli 6 (33' st<br />
Chiaraballoti sv),Della Rocca 6.5;<br />
Ceschi 7,Monaldini 7.All.Marin<br />
ARBITRO: Fiamingo di Pisa<br />
RETI <strong>10</strong>' pt Nanni,16' pt e 36’pt<br />
Nicolini,40' pt Monaldini; 15' st<br />
Rodighieri (G),40' st Cavallaro (G)<br />
NOTE Ammoniti Baldelli (S),Piccoli<br />
(S),Romeo<br />
VERUCCHIO - CASTEL S. P. 2-2<br />
VERUCCHIO (4-4-2) Gozzi 6.5;<br />
Baldinini 6,Antonelli 6,Palazzi 6,<br />
Ballarini 7; Severi 6 (32' st Righetti<br />
sv),Semprini 6,Damato 6 (39' st<br />
Cavoli sv),Aruci 6; Marcolini 6,Ricci<br />
6.All.Giordani<br />
CASTEL SAN PIETRO (4-3-3)<br />
Spironelli 6; Alpi 6,Poggi 6,Siena<br />
5.5,Morbini 5 (40' st Fabbri sv);<br />
Caprioni 7,Biserni 7 (42' st<br />
Pierantoni sv),Tosi 6,Saccani 6;<br />
Rossi 7,Buscarini 6 (41' st Franzese<br />
sv).All.Lepore.<br />
ARBITRO: Mancassola di Legnano<br />
RETI 7' st Rossi,33' st Biserni,37'<br />
Ballerini,45' Semprini.<br />
NOTE Ammoniti Alpi,Semprini,Gozzi..
20<br />
LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />
3-1<br />
Reti: 7’pt Tammaro,15’pt Marini,<br />
22’pt Conficconi,15’st Bigoni<br />
RUSSI: Marzi 6,Gallina 6.5,Conficconi<br />
6,Zaffagnini 6.5,Antoniacci<br />
6.5,Bigoni 7 (44’st Di Candilo s.v.),<br />
Meligeni 7,Maresi 7,Melandri 7,<br />
Marini 7,Berti 7.A disp.: Santarelli,<br />
Pezzi,N’Gesse,Colato,Gasperoni,<br />
Sebastiani.All.: Paciotti.<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Accialini<br />
6,Ovsyannikov 5.5,Buldrini 5,Tammaro<br />
6.5,Zanzi 5.5,Rocca 5.5,Di<br />
Gaudio 5.5 (36’pt Campi 5.5),Mazzacani<br />
6,Venezia 5.5,Pecorari 6,<br />
Piolanti 6 (14’st Cardillo).A disp.:<br />
Bonfatti,Smerilli,Delnevo,Cavallaro,<br />
Rosi.All.: Chezzi.<br />
Arbitro: Zamparelli di Pescara 6.<br />
Note: ammoniti Gallina,Antoniacci,<br />
Pecorari,Tammaro,Rocca.Spettatori<br />
200 circa,angoli 7-4 per il Castelfranco.<br />
■ RUSSI. Non basta al Castelfranco<br />
la rete in avvio di tammaro<br />
per portare a casa almeno un punto<br />
da Russi.La formazione di mister<br />
Paciotti passa un brutto quarto<br />
d’ora contro i biancogialli poi<br />
gestisce l’incontro e con la qualità<br />
del gioco infligge un tris che<br />
vuol dire sorpasso in classifica<br />
sugli emiliani.<br />
Quindici minuti di paura.Il primo<br />
tentativo è dei modenesi con<br />
Pecorari ma Marzi è attento.Tutta<br />
ex arancione la combinazione<br />
che porta in vantaggio il Castelfranco:angolo<br />
di Piolanti,il pallone<br />
arriva a Tammaro che in beata<br />
solitudine di sinistro dal limite<br />
insacca dove Marzi non può arrivare.La<br />
reazione degli arancioni<br />
non si fa attendere:al 15’Melandri<br />
serve Bigoni,cross basso su cui interviene<br />
Marini,controllo e diagonale<br />
mancino di rara precisione<br />
su cui Accialini si distende ma non<br />
ci arriva.Il pareggio ottenuto<br />
raddoppia le energie:al 20’Berti<br />
SERIE D Non basta il vantaggio, i romagnoli vincono e fanno il sorpasso<br />
Tammanro illude il Castelfranco<br />
Ma il Russi reagisce e rimonta<br />
Una formazione del Castelfranco in questa stagione<br />
■ RUSSI. Una sconfitta pesante,quella<br />
subita ieri dal Castelfranco<br />
a Russi.Un ko duro da<br />
digerire contro una formazione<br />
che era alla portate dei biancogialli.Che<br />
si sono presentati<br />
in Romagna senza pedine importanti,ma<br />
questa è un’attenuante<br />
che nè l’allenatore<br />
Chezzi,nè il padre Paolo vogliono<br />
tirare in ballo nelle interviste<br />
del dopo partita.Al termine<br />
della gara avviciniamo<br />
entrambi.<br />
Cupo l’allenatore del Castelfranco<br />
Marcello Chezzi che<br />
dice:«La squadra non ha avuto<br />
l’atteggiamento giusto.Una<br />
volta in vantaggio siamo stati<br />
presuntuosi e abbiamo avuto<br />
due problemi:esserci fatti in<br />
pratica due gol e mezzo da soli<br />
e subito la maggiore fame,<br />
umiltà e voglia di combattere<br />
.SPORT.<br />
del Russi».<br />
Rincara la dose il direttore<br />
sportivo Paolo Chezzi.<br />
Sentitelo:«Se andiamo avanti<br />
così,non arriviamo nemmeno<br />
ai playout...Altro che salvezza<br />
diretta,questa squadra se gioca<br />
così rischia tantissimo.Una<br />
partita da dimenticare, la<br />
nostra.Il problema è che da<br />
alcune gare che giochiamo su<br />
questi bassi livelli.No,così non<br />
recupera palla sulla trequarti,<br />
vince un paio di rimpalli e scarica<br />
in porta ma con un tuffo Accialini<br />
respinge.Sugli sviluppi del corner<br />
di Melandri Bigoni colpisce la<br />
traversa con una pregevole semirovesciata<br />
e a porta sguarnita<br />
Melandri manda sul fondo.Il raddoppio<br />
arriva lo stesso due minuti<br />
dopo:ancora un’azione caparbia,questa<br />
volta di Conficconi<br />
che trova il varco giusto e supera<br />
Accialini.Un minuto dopo è Berti<br />
a sfiorare il tris ma la mira è di poco<br />
alta sulla traversa.Al 38’è Maresi<br />
a provarci dalla distanza su punizione<br />
ma il portiere modenese<br />
è attento.Al 41’brividi nell’area<br />
russiana:Mazzacani scende sulla<br />
sinistra contrastato da Gallina<br />
ma riesce a mettere al centro dove<br />
Piolanti fuori equilibrio manda<br />
fuori.Il Russi ha lo stesso piglio anche<br />
all’inizio della ripresa:al 5’punizione<br />
di Meligeni respinta dalla<br />
barriera,la palla arriva a Berti che<br />
scarica di potenza ma Accialini si<br />
salva in angolo.Il tris russiano<br />
quando scocca l’ora di gioco:<br />
lancio in profondità di Maresi<br />
per Bigoni che si libera di Buldrini<br />
e scarica una saetta che si insacca<br />
sotto la traversa.I castellani<br />
provano di impensierire la retroguardia<br />
romagnola con conclusioni<br />
dalla distanza prima Venezia<br />
(20’) poi Mazzacani (34’) ma senza<br />
particolari frutti.Il Russi prova<br />
a chiudere definitivamente la partita:punizione<br />
laterale di Meligeni,Accialini<br />
di pugno toglie la sfera<br />
dalla testa di Bigoni che arriva a<br />
Melandri ma il suo sinistro rasoterra<br />
è facile preda del portiere<br />
emiliano.Sull’altro fronte Gallina<br />
si oppone col corpo alla conclusione<br />
di Mazzacani.L’ultima emozione<br />
al 90’:cross dalla destra di<br />
Cardillo,girata di Mazzacani su cui<br />
Marzi interviene di pugno anticipando<br />
Pecorari,la palla ritorna a<br />
Mazzacani che manda sul fondo e<br />
il Russi può festeggiare la seconda<br />
vittoria stagionale in casa.<br />
(Agostino Galegati)<br />
SPOGLIATOI Il diesse biancogiallo duro: «Giocando in questo modo si rischia tantissimo,è stata una prestazione pessima»<br />
Paolo Chezzi suona l’allarme: «Avanti così si retrocede»<br />
Mister Marcello Chezzi: «Siamo stati presuntuosi dopo il gol, bisogna cambiare atteggiamento»<br />
si può andare avanti.E’vero,ci<br />
mancavano giocatori<br />
importanti, ma non voglio<br />
cercare scuse:la prestazione di<br />
oggi è stata pessima,non si può<br />
giocare così.Già da domenica<br />
prossima in casa contro il<br />
Verucchio,contro una nostra<br />
concorrente,pretendo una<br />
reazione da parte di tutti.Non<br />
è questo il Castelfranco che<br />
voglio vedere».(a. g.)<br />
L’INFORMAZIONE<br />
Paciotti sorride<br />
«Grande<br />
risposta»<br />
Maresi,capitano del Russi<br />
■ RUSSI. Visibilmente<br />
soddisfatto il tecnico<br />
arancione Massimo Paciotti,<br />
che in un sol colpo<br />
ha ritrovato il successo e<br />
ha sorpassato il Castelfranco<br />
in classifica, anche<br />
se la strada che porterà<br />
il Russi lontano dalla<br />
zona calda resta molto<br />
lunga.<br />
«Sappiamo che il nostro<br />
campionato passa<br />
attraverso la sofferenza -<br />
spiega il tecnico romagnolo<br />
- e siamo stati bravi<br />
a reagire dopo lo svantaggio<br />
di Tammaro e a ribaltare<br />
la situazione nei<br />
confronti di una squadra<br />
dal buon organico come<br />
il Castelfranco, che ci<br />
era sopra in classifica.<br />
Tutto il gruppo si è sacrificato<br />
e credo che sia stata<br />
anche una partita bella<br />
da vedere oltre che importante<br />
per la nostra<br />
classifica».<br />
ECCELLENZA<br />
1-2<br />
Reti: 11’st De Giuseppe, 19’st<br />
Tedeschi, 46’st Caetano Ferreira.<br />
SCANDIANO: Ferrari I. 6, Buccelli<br />
(29’pt Ferrari M. 6),Tognoli 5.5,<br />
Campedelli 6, Castrianni 6.5, Orlandini<br />
6, Malagoli 6.5, Ferri 5.5,<br />
Greci 5 (17’st Tedeschi), Rabitti 6<br />
(38’st Lionetti).A disp.: Pè,Volpi,<br />
Nigliazzo, Codeluppi.All.: Salmi.<br />
DORANDO PIETRI: Bizzarri 6,<br />
Mustafaj 6.5, Colombini 6,Traficante<br />
7, Mazzocchi 6.5, Dallari 6,<br />
Bertolini 6.5, Santunione 5.5, De<br />
Giuseppe 6.5 (42’st Caetano<br />
Ferreira), Soumbounou 7 (22’st<br />
Rendina), Gargano 6 (20’st Madafferi).A<br />
disp.: Oliviero, Marastoni,<br />
Broccoli, Barretta.All.: Galantini.<br />
Arbitro: Antonioli di Cesena<br />
Note: giornata fredda, terreno reso<br />
fradicio dalla pioggia, spettatori<br />
300 circa.Ammoniti Malagoli,<br />
Dallari e Bertolini. Espulso 16’<br />
st Santunione per doppia ammonizione.<br />
di Massimo Bassi<br />
■ SCANDIANO. E’il novantunesimo:dal<br />
cielo,oltre all’incessante<br />
pioggia,spiove l’ultimo<br />
pallone nell’area dello<br />
Scandiano.Caetano Ferreira,<br />
appena entrato,si infila tra i<br />
due centrali reggiani e mette la<br />
firma di destro:due a uno per<br />
la Dorando,che se l’è andata a<br />
cercare quindi se l’è meritata.<br />
Era appena entrato,Caetano<br />
GIRONE A Un gol del brasiliano nel recupero regala i tre punti ai carpigiani sul campo dello Scandiano<br />
La Dorando resta in dieci, ci pensa Caetano al 91’<br />
Tedeschi risponde a De Giuseppe, poi il rosso a Santunione non ferma i carpigiani<br />
Scandiano-Dorando Pietri 1-2: Gargano in un contrasto a centrocampo<br />
Ferreira,così come era appena<br />
entrato Tedeschi,quando al 19’<br />
della ripresa aveva agguantato<br />
i modenesi,da pochi minuti<br />
portatisi in vantaggio grazie<br />
all’altro grande vecchio della<br />
partita,De Giuseppe.E alla fine<br />
vince chi,prima dell’inferiorità<br />
numerica (espulso Santunione<br />
al quarto d’ora della ripresa),sull’acquitrino<br />
del Torelli<br />
aveva saputo far danzare<br />
un po’meglio la palla.<br />
Il primo tempo si era aperto<br />
con uno spettacolare autogol<br />
mancato,quello con cui al<br />
<strong>12</strong>’Orlandini svirgolava il rinvio<br />
mandando sulla traversa.<br />
Dieci minuti più tardi la prima<br />
vera azione da gol:era Traficante<br />
che,sull’uscita di Ferrari,sbagliava<br />
la mira di pochi<br />
centimetri.Ma la più grossa veniva<br />
combinata sull’altro fronte,con<br />
Ferri che girava clamorosamente<br />
alto dall’interno<br />
dell’area piccola.<br />
Secondo tempo.Al 9’è ancora<br />
la traversa che dice di sì a<br />
Ferrari,su colpo di testa di Santunione.Ma<br />
due minuti dopo<br />
le traverse sono finite.C’è un<br />
traversone,la palla viene toccata<br />
e si rialza:De Giuseppe si<br />
arrampica in rovesciata e mette<br />
dentro un gol da applausi.<br />
Ancora Santunione protagonista<br />
due minuti dopo:il tiro<br />
cross finisce la sua corsa contro<br />
il palo.E tre minuti dopo<br />
(foto Sudio Elite)<br />
finisce anche la corsa di Santunione,colpito<br />
dal secondo<br />
giallo.<br />
Adesso,solo adesso,lo Scandiano<br />
sale in cattedra.Fuori<br />
Greci e dentro Tedeschi.Neanche<br />
il tempo di scaldarsi e il<br />
centravanti chiama palla al limite<br />
dell’area,per girarla dentro<br />
di sinistro:1-1.I rossoblu insistono,ma<br />
resteranno fulminati<br />
in pieno recupero.<br />
SPOGLIATOI. Mister Galantini<br />
è raggiante al termine<br />
della gara:«Anche se il gol del<br />
2-1 è arrivato al 91’,la vittoria è<br />
meritatissima.Un’ottima prestazione<br />
da parte della mia<br />
squadra che ha giocato con un<br />
uomo in meno per mezzora».<br />
Sant’Agostino<br />
si spegne solo<br />
nel recupero<br />
2-3<br />
Reti: 1’Pignatti,16’Bianchi,57’<br />
Santeramo,60’Demel,92’Bondi<br />
S.AGOSTINO: Pedrazzi,Zanni,<br />
Rosatti (79'Fratti),Secchieri<br />
(85'Crivellaro),Camattari,Bellesia,<br />
Santeramo,Pignatti,Belluzzi,<br />
Brancaccio,Vitali (90'Tonelli).All.<br />
Grillenzoni<br />
REAL VAL BAGANZA: Tabloni,<br />
Azzaro,D’Angelo,Buffa<br />
(46'Massenza),Lottici<br />
(38'Ravazzoni),Bondi,Agnoli,Sikur,<br />
Mandorlini (60'Demel),Bianchi,<br />
Caputo.All.Corinto<br />
Arbitro: Meluzzi di Rimini<br />
Note: Ammoniti: Santeramo,<br />
Brancaccio,Bondi e Sikur<br />
■ SANT’AGOSTINO. Il Real<br />
vince nel finale.Dopo 1’Pignatti<br />
dopo una veloce discesa batte<br />
Tabloni in uscita.Al 16’Mandorlini dà<br />
in profondità,Zanni scivola,e<br />
l’esperto Bianchi dal limite spiazza<br />
Pedrazzi.Nella ripresa il Baganza<br />
soffre la forza degli avversari: al <strong>12</strong>'<br />
punizione radente e vincente di<br />
Santeramo.Il Real guadagna un<br />
fallo,cambio dalla panchina,entra il<br />
colored Demel,sistema la palla e<br />
trova un siluro imparabile.Gara<br />
sempre aperta: Santeramo sfiora il<br />
tris,ma nel recupero Demel chiama<br />
alla respinta Pedrazzi,palla sui piedi<br />
di Bondi che dal limite trova il gol del<br />
sorpasso.<br />
Buoli-Ardoli:<br />
la Casalese<br />
fa il pienone<br />
2-0<br />
Reti: 21’Buoli,32’Ardoli<br />
CASALESE: Busoni,Giacometti,<br />
Viola,Ardoli,Santini (49' Favalli),<br />
Pellizzoni,Scarabonati,Bernuzzi,<br />
Buoli (85' Chiappani),Mori,<br />
Morandini (92' Fertonani).A disp:<br />
Terenzio,Bertocchi,Deco.All.:<br />
Franzini.<br />
BAGNOLESE: Reggiani,Mattioli,<br />
Melli,Graziano,Chierici (35' Caiti),<br />
Leonardi,Bosi,Gallingani,Grossi (68'<br />
Facchini),Addona (40' Bonacini),<br />
Bocchi.A disp: Brocchietta,Badiali,<br />
Fornaciari D.,Pozzi.All.: Battilani.<br />
Arbitro: Sferrazza di Modena.<br />
■ CASALMAGGIORE. Bella<br />
vittoria della Casalese per 2-0 sulla<br />
Bagnolese al termine di una partita<br />
difficile,ben giocata da entrambe le<br />
squadre.Al 18’Buoli va vicinissimo al<br />
gol con un gran tiro da posizione<br />
defilata che si infrange,però,sulla<br />
traversa.Qualche minuto dopo<br />
Bernuzzi batte un angolo dalla destra<br />
e Buoli salta più in alto di tutti e<br />
stavolta non sbaglia.Al 27’risponde<br />
la Bagnolese con Bosi,ma Busoni è<br />
attendo ed è bravo a distendersi e a<br />
deviare in corner.Alla mezzora c’è il<br />
raddoppio: Bernuzzi batte una<br />
punizione dalla destra verso la porta,<br />
Reggiani sbaglia l’intervento e Buoli è<br />
bravissimo a mettere in mezzo per<br />
l’accorrente Ardoli che di destro<br />
mette dentro la palla del 2-0.
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 21<br />
CALCIO<br />
SERIE D<br />
IL PUNTO 4-2 nel big match<br />
La Giacomense<br />
stende la capolista<br />
Santarcangelo<br />
e aggancia la vetta<br />
L<br />
a bella e importante affermazione<br />
del Castellarano ha<br />
trovato conforto in parte anche<br />
dai risultati che sono arrivati dagli<br />
altri campi.Nella giornata<br />
disputata ieri il Santarcangelo<br />
primo in classifica è stato sconfitto<br />
per 4-2 dalla Giacomense<br />
ed entrambe le formazioni<br />
adesso sono in testa con un<br />
punto di vantaggio proprio sul<br />
Castellarano.La selezione continua<br />
a farsi importante,dietro al<br />
Castellarano rimane il Montichiari<br />
staccato di due punti e<br />
che ieri a Lonato ha tagliato fuori<br />
la formazione bresciana nella<br />
lotta per i primi posti.Bene<br />
anche il Carpi che con un poker<br />
di reti ha sotterrato un Cesenatico<br />
che non salta più fuori da<br />
una crisi che sembra non avere<br />
fine.Con il Real Montecchio<br />
vincente a Noceto per 1-0 contro<br />
i Crociati si è chiuso il cerchio<br />
delle sei formazioni che da<br />
qui in avanti lotteranno per arrivare<br />
al primo posto,come sei<br />
sono i punti che dividono le battistrada<br />
dallo stesso Real Montecchio<br />
che è appunto sesto.<br />
Mancano 18 partite al termine<br />
della stagione,chiaramente<br />
tutto può ancora succedere<br />
anche se per noi è bello sapere<br />
che il Castellarano dopo due<br />
sconfitte di fila è ritornato competitivo<br />
a suon di gol,quelli<br />
che erano mancati nelle ulime<br />
gare.In fondo Boca e Cagliese<br />
hanno pareggiato lo scontro diretto<br />
della paura e le due formazioni<br />
rimangono in fondo al<br />
gruppo staccate,poco più su il<br />
Verucchio che è appena dietro<br />
un terzetto formato da Cesenatico,Crociati<br />
e Castellana,con i<br />
mantovani che hanno interrotto<br />
la striscia di risultati positivi<br />
perdendo a Fano.Domenica<br />
prossima ultima giornata di andata<br />
con il Castellarano atteso<br />
a Castel San Pietro e con i bolognesi<br />
sistemati per adesso in un<br />
tranquillo centro classifica.<br />
(massimo bertini)<br />
Novanta minuti perfetti che hanno “vendicato” le due sconfitte precedenti e domato la bestia nera Mezzolara<br />
E’ tornato il Castellarano vecchio stampo<br />
Tre reti e una prestazione cuore e orgoglio per scacciare l’apatia in zona gol<br />
di Alessio Fontanesi<br />
I Castellarano cancella in un<br />
Isol colpo le due sconfitte patite<br />
nelle ultime due uscite e l’apatia<br />
in zona gol con un prestazione<br />
tutta cuore e orgoglio che ha permesso<br />
ai rossoblu di sbarazzarsi<br />
agevolemente della bestia nera<br />
Mezzolara,avversario storicamente<br />
indigesto.I ragazzi di Paganelli<br />
partono col pedale dell’acceleratore<br />
pigiato.Corre appena il 4’<br />
quando un cross in area di Rispoli<br />
viene ribattuto con un braccio<br />
da Bardelli.L’arbitro,dopo qualche<br />
istante di indecisione,concede<br />
il rigore che Foschini insacca<br />
agilmente alle spalle di Bovo.La<br />
squadra di Paganelli sembra un’altra<br />
rispetto alle ultime partite:<br />
molta più propensione al sacrificio<br />
e voglia di lottare su ogni pallone,al<br />
di là di doti tecniche che<br />
nessuno ha mai messo in discussione.Il<br />
primo “tiro”in porta del<br />
Mezzolara arriva al 24’ed è un tentativo<br />
di pallonetto di Padovani<br />
che termina lemme tra le braccia<br />
di Gadignani.Ben più pericolosa,sul<br />
ribaltamento di fronte,la<br />
percussione di Rispoli che semi-<br />
Il rigore di Foschini<br />
Grande partita,quella di ieri,per i rossoblu (Foto servizio: Studio Elite)<br />
na avversari come il miglior slalomista<br />
prima di venire rimpallato<br />
da Bovo in uscita disperata.<br />
Poco dopo,dal sinistro di un<br />
sempre più ispirato Rispoli arriva<br />
in area un cross al bacio per Terranova,che<br />
però si fa trovare in<br />
ritardo all’appuntamento con il 2-<br />
0.Siamo al 31’e il Castellarano è assolutamente<br />
vivo.Una bellissima<br />
azione tra Rispoli e Pigoni porta<br />
Terranova vicinissimo al gol ma la<br />
sua girata di prima si stampa sul<br />
palo esterno.La punta reggiana,<br />
però,si trovava in posizione di offside<br />
al momento di ricevere il passaggio<br />
di Pigoni.Anche il Mezzolara,sul<br />
finale di tempo,chiede un<br />
calcio di rigore per un fallo di<br />
mano di Mayer che però l’arbitro<br />
non ravvede.La prima frazione finisce<br />
così,con i rossoblu (ieri in<br />
completo biancorosso) meritatamente<br />
in vantaggio.<br />
La ripresa si apre con un colpo<br />
di testa di Mayer fuori davvero di<br />
poco.Non succede granché nei<br />
primi 20’,data anche la pesantezza<br />
di un campo appesantito ai limiti<br />
della decenza dalla pioggia<br />
costante scesa per tutta la partita.Al<br />
75’il Castellarano raddoppia:<br />
errore madornale del capitano<br />
del Mezzolara,Comastri,che manca<br />
l’intervento a centrocampo<br />
facendosi rubare la palla da Fraccaro<br />
che serve libero Terranova al<br />
limite.Brava la punta a vedere l’inserimento<br />
del nuovo entrato,<br />
Bellesia,che piazza il destro nell’angolino<br />
lungo senza dare scampo<br />
a Bovo.Per Bellesia si tratta<br />
del primo gol in maglia Castellarano,dopo<br />
un digiuno lungo ben 8<br />
mesi.Non passano nemmeno 2’<br />
che i padroni di casa concedono<br />
il tris:Mora vince un rimpallo a<br />
centrocampo e si invola verso la<br />
porta,bruciando Comastri.Prima<br />
di entrare in area di rigore,il numero<br />
<strong>10</strong> dipinge un lob al bacio<br />
che si spegne alle spalle del portiere<br />
avversario per la terza volta,<br />
facendo esplodere il “Ferrarini”.<br />
La reazione del Mezzolara c’è e si<br />
concretizza in una rete annullata<br />
a Simoni all’84’per posizione di<br />
fuorigioco attivo di Padovani.Prima<br />
della fine c’è ancora tempo<br />
per un salvataggio sulla linea di<br />
Bovo su tiro di Pigoni.E dopo 3’<br />
di recupero,l’arbitro manda tutti<br />
sotto la doccia,sancendo la fine di<br />
un match che ha restituito il vero<br />
Castellarano a questa categoria.<br />
.....IL TABELLINO.....<br />
CASTELLARANO - MEZZOLARA<br />
3 - 0<br />
Marcatori: 5’Foschini (rig.),30’<br />
st Bellesia,33’st Mora.<br />
CASTELLARANO: Gadignani,Silvestrini<br />
(25’st Caselli),Pigoni,<br />
Fraccaro,Mayer,Coppola (27’st<br />
Bellesia),Orlandini,Foschini,Terranova,Mora,Rispoli<br />
(37’st Menconi).A<br />
disp: Giaroli,Iacuzio,<br />
Morselli,Rondanini.All: Paganelli.<br />
MEZZOLARA: Bovo,Amadori,<br />
Bardelli,Barone,Comastri,Braccini<br />
(23’st Gherman),Pappalardo<br />
(37’st Straface),Casadei,Padovani,Cicerchia<br />
(1’st Giadrossi),Simoni.A<br />
disp: Ruffili,Mazzoni,Filieri,Daniane.All:<br />
Brunelli.<br />
Arbitro: Di Giamberardino di Roma.<br />
Note: Premiazione,nel corso dell’intervallo,per<br />
i vincitori del torneo<br />
calcio a 5 per disabili “Meeting<br />
dei Castelli”.Ammoniti Barone,Foschini,Simoni,Pappalardo,<br />
Coppola,Giadrossi,Bellesia.<br />
Il tecnico,Marco Paganelli<br />
SPOGLIATOI Mora: «Il gol? Ho provato la giocata». Bellesia al settimo cielo: «Una liberazione per me»<br />
«I ragazzi hanno giocato con grande cuore»<br />
Mister Paganelli: «Abbiamo tratto insegnamento dalle due sconfitte subite»<br />
ggi (ieri,ndr) mi sono dav-<br />
divertito».Inizia così Overo la<br />
sua disamina il mister del Castellarano,Marco<br />
Paganelli.«È<br />
ovvio che segnare l’1-0 dopo appena<br />
5’è stato fondamentale per<br />
lo sviluppo della partita.Il rigore?<br />
Io, personalmente non<br />
l’avrei dato.La prestazione di ieri,secondo<br />
il tecnico,è figlia del<br />
«fatto che quando una squadra<br />
attraversa un momento negativo,deve<br />
avere dentro di sé la forza<br />
e la voglia per reagire.A noi è<br />
successo oggi,mettendo in campo<br />
qualità che non sempre abbiamo.Oggi<br />
ho visto una squa-<br />
dra giocare con un grande cuore.D’altronde,quando<br />
perdi partite<br />
come abbiamo perso noi,ti<br />
rendi conto di cosa i tuoi avversari<br />
hanno messo in campo più<br />
di te.Ci siamo visti allo specchio<br />
e abbiamo corretto le cose<br />
che non andavano».Simone Rispoli<br />
ieri non ha segnato ma<br />
con le sue giocate ha tenuto sotto<br />
scacco l’intera retroguardia<br />
bolognese:«Sono contento - ha<br />
ammesso il fantasista - Era tutta<br />
una questione mentale:siamo<br />
andati in campo più concentrati,più<br />
rilassati.La partita ne è una<br />
conseguenza».Rispoli torna sull’episodio<br />
del rigore:«Secondo<br />
me c’era ma c’era anche il loro in<br />
chiusura di primo tempo».Soddisfatto<br />
lo è anche Mauro Mayer:<br />
«Arrivavamo alla partita da due<br />
sconfitte e con un modulo nuovo<br />
(3-5-2);loro,invece,erano in<br />
un grande momento di forma.<br />
Ebbene,oggi abbiamo vinto e,<br />
soprattutto,convinto.Il rigore<br />
sul finire del primo tempo? Si poteva<br />
fischiare...».Il gol più bello<br />
della giornata è senza dubbio<br />
quello di Luca Mora:«Eravamo<br />
sul 2-0,ho provato la giocata e mi<br />
è andata bene.Una dedica? a Julian<br />
Scarappini».Se Mora ha chiuso<br />
il match,ad aprirlo ci ha pensato<br />
un rigore di Antonio Foschini,anche<br />
ieri uno dei migliori:«Ho<br />
visto tante cose positive<br />
in campo.Le due sconfitte ci<br />
hanno portato coi piedi per terra,dobbiamo<br />
capire che senza<br />
soffrire non si va da nessuna parte».Grande<br />
gioia anche per Marco<br />
Bellesiache ha firmato il primo<br />
gol in maglia rossoblu:«Per<br />
me si è trattato di una liberazione.Ho<br />
passato gli ultimi 8 mesi<br />
lontano dai campi e la fiducia<br />
mostratami mi ha aiutato tanto.<br />
Dedico il gol alla società».<br />
(a. f.)<br />
Antonio Foschini,anche ieri uno dei migliori<br />
BERCETO - POVIGLIESE<br />
0 - 1<br />
Marcatori: Bergamaschi al 60'.<br />
BERCETO: Gasparini,Piana,<br />
Bruschi,Tanzi,Caldi,Iasoni,<br />
Guareschi (60' Bertorelli),Armani,Cavalcabue,Pelizza,Cucchi<br />
(71' Dametti).A disp: Begioni,Pasquinelli,Vecchi,Bassi,<br />
Malpeli.All.: Setti.<br />
POVIGLIESE: Rovito,Calzetti,<br />
Leoni,Galimberti,D'Alessio,<br />
Gandini,Casaletti,Bergamaschi,Cekodhima<br />
(89' Montali),<br />
Soliani (56' Grossi),Morandi<br />
(58' Setti).A disp: Barbieri,Ollari,Dall'Asta,Costa.All.:<br />
Bonini.<br />
Arbitro: Procettini di Modena<br />
CADELBOSCHESE - SALSOMAGGIORE<br />
1 - 0<br />
Marcatori: Attolini al 41' rig..<br />
CADELBOSCHESE: Pizzoferrato,Di<br />
Letto,Porta,Miari,M.Attolini,Ferrari,Vergnani,A.Attolini,<br />
Bonori (85' Biasetti),Mussi<br />
(73' Battigello),Cavalli (77' Flori).A<br />
disp: Violi,Siligardi,Bogdan,Mantovani.All.:<br />
Beretti.<br />
SALSOMAGGIORE: Carra,Bottioni,Berti,Varacalli,Vincenzi,<br />
Pillone,Arisi (55' Millesi),Partelli<br />
(78' Santana),Santi,Tanzi,<br />
Mosca.A disp: Pedretti,Larini,<br />
Marcellini,Danzelli,Corradi.All.:<br />
Ravaglia.<br />
Arbitro: Carloni di Ravenna.<br />
.....PROMOZIONE GIRONE A.....<br />
Anche la Cadelboschese esulta: tre punti col Salsomaggiore<br />
Risorge la Povigliese<br />
La formazione di Bonini vince 1-0 a Berceto<br />
L<br />
a Povigliese si riscatta ed<br />
esce da un periodo nero grazie<br />
al successo di ieri in quel di<br />
Berceto.<br />
I ragazzi di Bonini sono stati<br />
bravi a portarsi in vantaggio al<br />
quarto d’ora della ripresa grazie<br />
a una rete di Bergamaschi.<br />
Nella mezzora finale i giallorossi<br />
hanno poi controllato il risultato<br />
e conservato così un<br />
successo prezioso per la classifica,che<br />
cominciava a farsi<br />
sempre più pericolante.<br />
Da parte sua,anche la Cadelboschese<br />
è riuscita a conquistare<br />
i tre punti in palio contro il<br />
Salsomaggiore.<br />
Di fronte al pubblico amico,<br />
la formazione reggiane è riuscita<br />
a segnare l’unica rete dell’incontro<br />
con Attolini,che nel<br />
finale del primo tempo si è dimostrato<br />
freddo e preciso trasformando<br />
un calcio di rigore<br />
fischiato dall’arbitro.<br />
Nella ripresa i parmensi hanno<br />
provato a riagguantare il<br />
pareggio,ma i ragazzi di mister<br />
Beretti sono stati bravi a controllare<br />
il match e portare a casa<br />
questa vittoria.<br />
Mister Lauro Bonini<br />
.....PRIMA CAT. D.....<br />
SANTAGATESE - SABBIONESE<br />
RINVIATA<br />
Non disputata<br />
per campo<br />
impraticabile
Lunedì <strong>10</strong> Dicembre <strong>2007</strong><br />
IL DERBY. NELLA SFIDA BRESCIANA DEL GIRONE D NETTA VITTORIA DEI ROSSOBLÙ CHE DISPUTANO UNA<br />
GARA PERFETTA SFRUTTANDO CALCI PIAZZATI E CONTROPIEDE<br />
Montichiari favoloso La Feralpi si inchina<br />
di Giovanni Armanini<br />
Il Montichiari fa la voce grossa e vince il derby con un 3-0 eloquente. Sarebbe riduttivo dire che la squadra di Flavio<br />
Destro è stata cinica: la Feralpi ha provato a fare la gara e ad attaccare, sbagliando a lasciare spazi agli avversari.<br />
Rinunciando al suo gioco che parte da una difesa blindata la squadra di Roberto Inverardi ha concesso troppo ed è<br />
stata punita. Allo stesso momento, come ammesso a fine gara, quello del Montichiari era un rischio calcolato: lasciare<br />
l’iniziativa per cercare spazi utili ai contropiedisti. Tattica vincente, applausi ai vincitori.Inverardi aveva qualche<br />
problema iniziale. L’assenza di Suad (’89) per squalifica lo ha costretto ad optare per Frusconi in porta mettendo nel 4-<br />
3-3 un under in mezzo al campo (Tavella) ed uno davanti (Bordiga). Le note negative sono tuttavia venute da Papa,<br />
involuto e mai propositivo, e Lorenzi, che ha perso il duello con Barca. Destro ha proposto un modulo con 4 difensori,<br />
ma soprattutto con un tridente letale : Filosi tornante classico, decisivo con due assist su calcio piazzato, ed il tandem<br />
Florian - Ferrari (solidi se la squadra sta alta, veloci se va in contropiede): un gol ciascuno e discussioni chiuse dopo<br />
meno di un’ora.LA FERALPI inizia all’attacco con un Fiorentini che vuol ben figurare nella gara da ex. Il centrocampista<br />
ispira l’azione al 4’ e va alla conclusione dal limite di controbalzo, mandando alto. Ci prova anche Pulina al 7’ ma non<br />
prende la porta, mentre al 9’ Fiorentini si propone centralmente e su una bella triangolazione Lorenzi controlla e<br />
conclude con una bella girata che finisce fuori. Il Lonato è alto e si scopre: il primo contropiede regala un calcio<br />
d’angolo a Sbaccanti (14’), dalla bandierina Filosi centra per Barca che svetta e di testa mette all’incrocio. Il vantaggio<br />
non cambia il tema, la Feralpi va avanti a capofitto ed al 19’ sfiora il pari: angolo di Fiorentini, spizzata sul primo palo<br />
di Pulina, Garegnani sotto porta è anticipato (ma l’impressione è che l’arbitro veda male) e la palla va alta. Secondo<br />
corner consecutivo ed errore lonatese: parte il contropiede e da sinistra Ferrari cerca Florian in mezzo che fa 2-0.<br />
Inutili le proteste per un presunto fuorigioco. In meno di 20’ la gara è indirizzata e la reazione della Feralpi stavolta è<br />
sterile: una pu nizione di Papa a sorpresa al 24’ trova De La Fuente pronto alla parata, una bella combinazione Lorenzi<br />
- Pulina chiama al bis il portiere al 37’.NELLA RIPRESA al 3’ Filosi va a battere una punizione in attacco, mette la palla<br />
sul palo lontano e Ferrari di testa fa 3-0. Partita in archivio, il resto è accademia. Bordiga ci prova al 15’ dalla distanza<br />
mandando fuori, Selvatico risponde al 21’ con una punizione da 25 metri parata da Frusconi, mentre Ferrari al 30’<br />
manda fuori di testa un cross di Volpi. Il segnale è chiaro: Lonato non ha più la forza per colpire. A tempo scaduto<br />
Scanu (entrato con una gran voglia di mettersi in mostra dopo la seconda panchina di fila) ha una buona palla in area<br />
ma tira addosso a Lorenzi (che era pure in offside): è il chiaro segnale che non è giornata. Il Montichiari sale a tre<br />
punti dalla vetta, il Lonato perde la seconda gara di fila ma rimane a +5 dalla zona play out e questa è l’unica notizia<br />
buona.<br />
IL DOPO PARTITA. NESSUN DUBBIO A FINE GARA: IL MONTICHIARI HA MERITATO I TRE PUNTI MENTRE IL LONATO<br />
VA ELOGIATO PER L’APPROCCIO PROPOSITIVO AL DERBY<br />
«Vittoria meritata»Esulta Montichiari, applaude Lonato. Alla fine del derby regna il fair play. Le due squadre hanno<br />
giocato la gara che volevano: il Monti non potendo perdere contatto con la vetta ha calcolato il rischio di una gara impostata<br />
sul contropiede, il Lonato in questo momento ha un vantaggio che le permette, almeno con avversarie superiori, di giocare un<br />
calcio non speculativo e propositivo, sapendo che comunque il rischio-sconfitta c’è a prescindere. Da queste premesse si deve<br />
partire per leggere le dichiarazioni di fine gara da entrambe le parti.MONTICHIARI. Il presidente Maurizio Soloni parte<br />
mettendo le mani avanti: «Non belli ma concreti» dice. Ma nel calcio l’estetica non sempre paga, e Soloni concorda: «Abbiamo<br />
giocato come dovevamo, perchè se si vuole fare un campionato di vertice è giusto acquistare la solidità che serve in ogni<br />
reparto. Certo è che la continuità è l’elemento più importante e per questo mi aspetto importanti conferme dalle prossime due<br />
gare casalinghe». Sulla tat tica Flavio Destro ammette: «Abbiamo calcolato il rischio iniziale di essere attaccati dall’avversario,<br />
sapevamo che potevamo avere buoni spazi da sfruttare con i nostri attaccanti ed abbiamo impostato su questo la gara». Ma<br />
l’aspetto che è piaciuto di più è stato mentale: «Raramente ho visto la squadra così capace di gestire il risultato senza rischiare<br />
nulla una volta in vantaggio, è questo il miglioramento più importante che ho visto oggi». Infine il direttore generale Stefano<br />
Bonometti che annuncia: «La squadra è forte ma può essere migliorata, nei prossimi giorni potremmo annunciare un grosso<br />
innesto, la finestra è aperta, possiamo migliorarci intervenendo il giusto».LONATO. Sul fronte lonatese nessuna lamentela, ma<br />
la consapevolezza che la squadra ha provato a fare la partita proponendosi in modo diverso dal solito. Il diesse Luca<br />
Boninsegna assolve i singoli: «Non ho appunti da fare se non per il fatto che la squadra si è buttata avanti dopo l’1-0 cercando<br />
il gol e concedendo all’avversario. Ma ricordiamo anche che due dei tre gol subiti sono venuti da punizioni». Sportivissimo pure<br />
l’approccio di Ezio Baccoli: «Sapevamo di giocare con un avversario forte e lo abbiamo fronteggiato senza speculare sul gioco,<br />
ma devo dire che a me la squadra piace co sì, quando prova a fraseggiare ed a creare gioco. La nostra priorità rimane la<br />
salvezza e rimanendo a 5 punti dalla sestultima possiamo anche dire che in questo momento ci va bene tutto così».Infine il<br />
tecnico lonatese Roberto Inverardi che ha provato a proporre una squadra più offensiva del solito: «Quest’anno abbiamo<br />
giocato bene per un buon periodo ad inizio campionato - spiega l’allenatore - poi c’è stata una involuzione. La squadra ha le<br />
qualità per fronteggiare gli avversari anche in questo modo e con un avversario come il Montichiari siamo riusciti a fare vedere<br />
buone trame di gioco soprattutto all’inizio. Peccato non aver concretizzato, credo che le situazioni offensive che abbiamo avuto<br />
potevano cambiare la gara ed invece per noi non ha girato bene». Sulle scelte il tecnico glissa: «Difficile dire con il senno di poi<br />
se avrei messo gli stessi giocatori, per noi c’era il problema di dover sostituire Suad ed ho optato per Frusconi, so di avere<br />
diverse soluzioni a disposizione perchè l’organico è sicuramente valido, per questo è bene che tutti si tengano pronti ad<br />
entrare in campo».G.A.
Lunedì <strong>10</strong> Dicembre <strong>2007</strong><br />
6 FRUSCONI. Difficile attribuirgli colpe sui gol, compie una parata su punizione di Selvatico, per i<br />
6 FRUSCONI. Difficile attribuirgli colpe sui gol, compie una parata su punizione di Selvatico, per il resto non può nulla<br />
sul primo gol imparabile, ed è immune da colpe quando Florian e solo davanti a lui.<br />
5 SLANZI. Prova a proporsi spesso all’attacco ma non riesce a mettere in mezzo all’area nessun cross. Cerca di essere<br />
più ordinato in difesa ma da quella parte imperversa Filosi che svaria accentrandosi ed è difficile da controllare.<br />
5.5 GROSSI. Nasce dalla sua parte il primo contropiede decisivo, meno brillante del solito, non riesce mai a sganciarsi.<br />
6 VENEZIANI. Ordinato, in una fase in cui però il match è già deciso.<br />
5.5 TAVELLA. Tutto sommato non ha un compito difficile perchè poco attaccato, in fase di impostazione tuttavia è<br />
macchinoso anche se non è facile interpretare il ruolo davanti alla difesa alla sua età.<br />
6 GABRIELI. Fra i meno peggio della difesa, limita Florian come può, non fa rimpiangere Valotti, cerca di salire sui calci<br />
piazzati ma non incide.<br />
5.5 GAREGNANI. Fallisce sottoporta la miglior palla gol della Feralpi. Soffre il dinamismo di Ferrari e lo pe rde sul terzo<br />
gol. Alla fine è costretto a giocare d’anticipo se lo vuole limitare, ma la gara è già chiusa.<br />
5 PULINA. Mette lo zampino con un tocco sottoporta nell’occasione della palla gol di Garegnani, per il resto è<br />
totalmente bloccato sia perchè il Montichiari lo imbriglia, sia perchè da un paio di gare sembra in fase d’involuzione.<br />
6.5 FIORENTINI. Il più ispirato dei suoi, è lui a suonare la carica all’inizio, da lui nascono le cose migliori: al momento<br />
insostituibile in un centrocampo che senza di lui perde l’uomo di maggiore qualità.<br />
5 LORENZI. Non è colpa sua se fisicamente i difensori del Montichiari sono più forti: ha un compito difficile ma non<br />
riesce a incidere, va una volta alla conclusione nel primo tempo, poi è costretto a rientrare troppo.<br />
5 PAPA. Prestazione mediocre, da dimenticare. Dovrebbe essere il centrocampista che dà più qualità e invece non<br />
incide, non si capisce se il suo ruolo sia più di costruzione o di inserimento.<br />
5.5 BORDIGA. Fatica tantissimo perchè riceve solo palloni lungolinea che agevolano i raddoppi difensivi ospiti, non<br />
salta mai l’uomo.<br />
6 DE LA FUENTE. Attento sulla punizione di Papa, per il resto vive un pomeriggio da vigile spettator<br />
6 DE LA FUENTE. Attento sulla punizione di Papa, per il resto vive un pomeriggio da vigile spettatore.<br />
6.5 VOLPI. A destra è il padrone della fascia, partita di qualità e quantità.<br />
6.5 TOBANELLI. Vince ogni duello proponendosi soprattutto in fase di partenza dell’azione, non cerca mai di arrivare<br />
fino in fondo ma tiene una posizione alta che lo fa eccellere in fase d’interdizione.<br />
6 BARESI. Partita di sostanza a centrocampo, mette ordine e recupera palloni in quantità provando a puntare la zona<br />
quando ha spazio.<br />
7.5 BARCA. Strepitoso, svetta segnando il gol del vantaggio (secondo stagionale), annulla Lorenzi in ogni modo grazie<br />
alla sua invidiabile aitanza fisica, sfiora anche la doppietta su calcio piazzato: è il classico «nongiovane» dell’88 che<br />
vale categorie superiori.<br />
6.5 CARUSO. Guida la difesa con personalità chiudendo ogni varco, insuperabile in gioco aereo.<br />
7 FILOSI. Due assist su calcio piazzato che danno l’impressione di essere molto poco casuali e molto cercati, gioca da<br />
ala tornante vecchia maniera e fa vedere grandi cose accentrandosi e suggerendo per le punte.<br />
6 SBACCANTI. Quando a spazio a destra riesce a partire con personalità (vedi azione che porta al corner del primo gol)<br />
per il resto gioca con ordine anche perchè dalla sua parte c’è Fiorentini che merita attenzione particolare.<br />
7.5 FERRARI. Punta sontuosa per la categoria, al contempo ariete e contropiedista, segna l’undicesimo gol stagionale e<br />
fa segnare. Non si può chiedergli di più, ma certe sue sgroppate per recuperare palla a centrocampo sono da applausi.<br />
La sua seconda esperienza a Montichiari potrebbe diventare un utile base di partenza per porre le radici in rossoblu<br />
visto che finora si è addirittura fatto preferire ad un certo Banchelli.<br />
7 SELVATICO. Mezzo punto in più perchè è il più giovane in campo (’89) e gioca in un ruolo delicatissimo davanti alla<br />
difesa con personalità e senso della posizione invidiabili ha geometria essenziale e senza fronzoli e non disdegna di<br />
sacrificarsi per contrastare. Vale il discorso sul «nongiovane» fatto per Barca.<br />
6 FLORIAN. A supporto di Ferrari è bravissimo a farsi trovare pronto, ma risulta fra i meno in giornata del reparto<br />
offensivo, ma ha i colpi e si vede.
Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />
La gioia del match winner:<br />
«Una vittoria che vale doppio»<br />
FANO – Se il Fano gioca la peggior partita dell’ultimo mese e mezzo ed è questa anche<br />
l’unica che si porta a casa, il calcio, nella sua imprevedibilità, è evidentemente salvo. Un<br />
bene comunque che la logica del risultato continui a non inquinare il giudizio, stavolta<br />
come anche quando la squadra di Manuelli si era vista riconoscere, a fine gara, solo una<br />
parte infinitesimale dei propri meriti. «Non c’è razionalità in questo sport e forse questo<br />
resta il suo bello - esordisce il presidente Caverni – Abbiamo offerto prestazioni molto<br />
migliori ma la vittoria è venuta solo in questa occasione. Al di là dei meriti dell’avversario,<br />
credo che nel secondo tempo l’ansia che ci portiamo addosso per questa situazione di<br />
classifica ci abbia penalizzato». L’unica recriminazione, dopo una partita così, è per<br />
l’espulsione di Bellocchi. «Ha una mano rovinata dalla pedata di un avversario e<br />
l’espulsione l’ha rimediata lui». Il Fano perde così chi ha molto contribuito a che la barca<br />
non affondasse del tutto, in quel secondo tempo in cui è riuscito poco.<br />
«Con queste condizioni ambientali la forza fisica diventa un’arma determinante. Noi<br />
purtroppo eravamo molto più leggeri di loro e questo spiega molto della nostra sofferenza»<br />
fa Manuelli, che sottolinea però anche le qualità del Castellana. «Per quello che ho visto<br />
da quando alleno il Fano, la squadra più forte che abbiamo incontrato. Specie nel secondo<br />
tempo, non siamo stati in grado di sviluppare il nostro gioco palla a terra e quando il<br />
confronto si sposta su altri piani, per noi si fa dura». E con la paura di vincere, che per una<br />
squadra capace di riuscirci una sola volta al "Mancini" quest’anno non deve essere poca<br />
cosa, come la mettiamo? «Ci sta ovviamente anche quella. Chiaro che se avessimo avuto<br />
una <strong>serie</strong> positiva alle spalle, non avremmo corso certo rischi». Ora la classifica riacquista<br />
respiro e quindi anche l’inerzia psicologica dovrebbe cambiare un po’. «Personalmente<br />
continuo a non guardarla più di tanto, anche se capisco benissimo l’impazienza dei tifosi e<br />
di chi ci sta intorno. Però credo in questi giocatori e nel mio lavoro».<br />
Bartolini non usa giri di parole: «Questa è una vittoria che di punti ne vale sei. Sarà<br />
un’ovvietà ma a questo gioco vince chi la butta dentro. Noi ci siamo riusciti, loro no. Il<br />
Castellana ha dimostrato di essere una squadra validissima e di attraversare un periodo<br />
buono, ma questo semmai dà ulteriore importanza al nostro risultato». Tanta pioggia, tanto<br />
fango, più in una metà campo che nell’altra. Quando si tratta di analizzare il disagio del<br />
secondo tempo, Bartolini lo fa notare. «Per noi attaccanti era di fatto impossibile tenere<br />
palla. Dalla nostra parte si era ai limiti dell’impraticabilità». E il gol? «Fondamentale per me<br />
e per la squadra. Era da un po’ che non la mettevo dentro e si sa che se gli attaccanti non<br />
segnano, difficilmente una squadra riesce a fare risultato».<br />
A.A.
Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />
Al Montecchio dei corsari basta un gol per fare festa<br />
NOCETO - Il Crociati Noceto sta a guardare e il Real Montecchio ringrazia. Colpo esterno degli<br />
uomini di Gaudenzi che vincono grazie ad una rete di Marchetti D. arrivata alla mezzora del prima<br />
frazione. Per gli ospiti un successo importante arrivato a margine di una gara comunque<br />
controllata fin dall'inizio. Si parte subito forte con un primo tempo combattuto, davvero intenso. Ad<br />
imprimere il proprio marchio sul match è il Real Montecchio che impiega poco per prendere in<br />
mano le redini del gioco. La formazione di mister Gaudenzi si dispone bene in campo e ci mette<br />
subito tanta aggressività.<br />
Al primo affondo ospite son dolori per l’undici di Turrini: fa tutto Ambrosini, si conquista prima la<br />
palla al limite dell'area locale, col pallone incollato al destro si incunea in area e carica un tiro che<br />
fa la barba al palo alla sinistra di Rossetti. Fa girare bene la sfera il Real Montecchio che non<br />
incontra grosse difficoltà nel trovare i varchi giusti per battere a rete. Il vantaggio degli ospiti è<br />
nell'aria ed arriva puntuale alla mezzora: calcio d'angolo battuto da Vaierani, palla spedita al centro<br />
per Marchetti D. che stacca di testa ed è lesto a battere Rossetti segnando l'1-0. Meritato e cercato<br />
da un Real Montecchio che chiude la prima frazione senza rischiare più di tanto. Per il Crociati<br />
Noceto ci crede solo Franzese che spara alto sopra la traversa poco prima del riposo. Nella ripresa<br />
il leit motiv non cambia: Real Montecchio impone il suo gioco e riesce nel migliore dei modi a<br />
gestire il minimo vantaggio. Impalpabile la manovra dei locali che non mettono in campo la giusta<br />
convinzione per provare a riagguantare il pareggio. Il Real Montecchio prova a più riprese a<br />
chiudere i conti e a mettere a segno il gol del raddoppio, non trovando però la giusta precisione<br />
sotto porta. L'occasione più pericolosa arriva con Vaierani che in azione di contropiede ha campo<br />
libero, ma davanti alla porta spara sul portiere che involontariamente tiene ancora vive le speranze<br />
del pareggio per i padroni di casa. Ma solo in linea teorica, perché nei fatti è il Real Montecchio a<br />
fare la partita.<br />
La Cagliese resta con l’amaro in Boca<br />
Il colpo a San Lazzaro sfuma al 90’<br />
SAN LAZZARO DI SAVENA - Si decide al 90' la sfida tra Boca San Lazzaro e Cagliese con i<br />
padroni di casa che in extremis riescono ad acciuffare il pari grazie ad una rete di Cacciari.Alla<br />
squadra di Severini resta dunque l'amaro in bocca per una gara che dopo una brutta partenza era<br />
poi riuscita ad incanalare sui giusti binari. Davvero un peccato perché i tre punti conquistati sul<br />
campo di San Lazzaro sarebbero stati davvero preziosi e soprattutto meritati.La Cagliese si fa viva<br />
già al 5' di gioco con una girata di Stefanelli che finisce di poco alta. Il Boca San Lazzaro reagisce<br />
ed in velocità colpisce all'8': cross di Orlando, la difesa giallorossa non è preparata e Tonelli è il più<br />
veloce ad avventarsi sulla palla e a segnare la rete del vantaggio. La Cagliese non si lascia<br />
demoralizzare dallo svantaggio ed al 14' è ancora Stefanelli a farsi vedere dalle parti di Giovannini<br />
ma ancora una volta la sua conclusione non è fortunata.Il gol degli ospiti però è nell'aria ed arriva<br />
puntuale al 32': stavolta Stefanelli approfitta di un "buco" della difesa avversaria e manda la palla<br />
alle spalle dell'estremo difensore avversario. La Cagliese gestisce meglio il possesso palla nei<br />
minuti finali del primo tempo anche senza pungere.Nella ripresa sono ancora i padroni di casa ad<br />
andare vicini al vantaggio con un tiro di Galati che termina fuori di un soffio.Dopo qualche minuto<br />
però è la Cagliese ad andare in rete. Azione insistita del solito Stefanelli che serve Sabbatini bravo<br />
ad accentrarsi e a battere Giovannini. Il Boca subisce il colpo e prova a reagire ma lo fa in maniera<br />
molto disordinata senza mai rendersi eccessivamente pericoloso.<br />
La beffa per la Cagliese arriva però quando i tre punti sembravano ormai nel carniere, al 90',<br />
quando Tomassini non trattiene un calcio di punizione e Cacciari si avventa sulla sfera e segna il<br />
pareggio. In pieno recupero la Cagliese rischia di subire anche la beffa con Tomassini costretto<br />
agli straordinari per sventare in angolo la conclusione di Queroc.<br />
Finisce due a due ma la sensazione è che due siano soprattutto i punti buttati al vento dalla<br />
Cagliese che torna da San Lazzaro con tanti comprensibili rimpianti.
Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />
Calcio <strong>serie</strong> D I granata soffrono ma escono dal ”Mancini” con il risultato che inseguivano<br />
Fano bruttarello, ma arrivano i tre punti<br />
Contro il Castellana in dieci decide un colpo di testa di Bartolini alla fine del primo<br />
tempo<br />
di ANDREA AMADUZZI<br />
FANO – Il Fano che gioca benino e talora persino meglio ma che pareggia o addirittura<br />
perde, ha cambiato tattica. Mai così in difficoltà con Manuelli in panchina, eppure vincente,<br />
dopo un mese e mezzo passato a chiedersi come riuscirci. Spiegazioni? L’unica è che<br />
stavolta gira per il verso giusto. Il Castellana che finisce in dieci quando si sta<br />
impossessando della partita e ne affronta in inferiorità numerica i tre quarti buoni, nel<br />
secondo tempo si divora il pareggio con l’uomo solo davanti alla porta spalancata. Non<br />
una volta, ma due. Metteteci anche che nella classifica di destra, dove festeggia solo il<br />
Russi, segnano il passo quasi tutte e ne verrà fuori una domenica di quelle in cui lasciarsi<br />
felicemente cullare da eventi quasi tutti favorevoli.<br />
Quel ‘quasi’ suona doveroso, stante l’espulsione di Bellochi nel cuore di un recupero<br />
ingiustificatamente lungo e il digiuno di Chiarabini, inghiottito da uno di quei momenti in cui<br />
un attaccante non farebbe gol neppure se in campo ci fosse soltanto lui. L’’assessore’<br />
cicca l’imperdibile assist che Bartolini gli scodella di testa al 27’, poi, a una quindicina di<br />
minuti dalla fine, si fa inchiodare il diagonale ravvicinato dal piede di Crivellaro. E quando il<br />
gol arriva, ad inizio ripresa, Casoli glielo toglie perché il tap-in sarebbe stato favorito da un<br />
disturbo irregolare di Bartolini a Crivellaro che, in realtà, sembra fare tutto da solo,<br />
afferrando palla e poi lasciandosela sfuggire. Situazioni di una partita che il Fano impatta<br />
senza i tre squalificati (Ianni, Tedorani e Torta), con un terzino inventato (Misin) ma anche<br />
con un atteggiamento discreto. Solo che il Castellana è in un momento ottimo e il caso<br />
c’entra poco. Si temeva Luciani ma è Franchi a imperversare, chiamando al difficile<br />
intervento Fucili già al 14’ con replica al 20’. La squadra granata è tutta in un timido<br />
reclamo di Chiarabini per un contatto con Caurla e in un tentativo da fuori di Pentucci. Con<br />
l’uomo in più cambiano un po’ le cose e il gol che Chiarabini manca, lo confezionano<br />
Amaranti, con il cross sul palo lungo, e Bartolini, che nemmeno deve saltare per<br />
appoggiare in rete di testa.<br />
Un mezzo supplizio la ripresa. Il Fano fa fatica a gestire, su un campo sempre più infido,<br />
con troppa gente tenera e con quel debito di chili e muscoli, così, dopo il 2-0 cancellato da<br />
un arbitro che dall’espulsione di Wekouri (manata a Bellocchi) in avanti, pende sempre un<br />
po’ da una parte, Luciani se la prende troppo comoda sul cross di Gervasoni e<br />
quest’ultimo angola appena fuori. Messaggi che il Fano non può raccogliere. Un’impresa<br />
tenere palla, anche il contropiede non funziona e dunque non resta che aggrapparsi al<br />
buon cuore altrui. In spaccata Luciani non centra lo specchio sul cross redente di Piro, ma<br />
nel finale fa ancora peggio Spinazzi, che allarga incredibilmente il piatto in piena area<br />
piccola. Il corpo a corpo con Luciani procura a Bellocchi un pestone ad una mano e il<br />
‘rosso’, ma Manuelli potrà preoccuparsene da oggi.