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10/12/2007 Campionato 16a Giornata - serie d news

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XVIII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />

SERIE D<br />

Giacomense, poker al Santarcangelo<br />

Grigiorossi in vetta alla classifica del girone dopo un grande match<br />

LEADER<br />

Buona organizzazione<br />

di gioco, ottima<br />

distribuzione di palle:<br />

una squadra perfetta<br />

LA PARTITA<br />

Brivido a inizio match,<br />

poi la squadra<br />

di Benuzzi ingrana<br />

ed è vero spettacolo<br />

4-2<br />

GIACOMENSE: Poluzzi, Ajuzie, Rodighiero,<br />

Venturi, Perelli, Poletti, Nicolini<br />

(87’ Cavallari), Zamboni, Zirafa, Gennari<br />

(75’ Cortini), Cacurio (64’ Errico).<br />

A disp. Ancarani, Sassi, Cavina, Brunelli.<br />

All. Benuzzi.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia, Baldelli,<br />

Nucci, Berretti, Bucchi, Nanni,<br />

Bazzi, Piccoli (82’ Barucca), Ceschi, Della<br />

Rocca (66’ Zattini), Monaldini. A disp.<br />

Franceschini, Chiaravallotti, Siciliano,<br />

Balducci, Rossi. All. Marin.<br />

Arbitro: Fiamingo di Pisa.<br />

Marcatori: 13’ Piccoli, 14’ Nicolini, 17’<br />

Nicolini (rig), 36’ Monaldini, 85’ Rodighiero,<br />

92’ Cavallari.<br />

Note: ammoniti Rodighiero, Cortini,<br />

Piccoli, Della Rocca.<br />

— MASI TORELLO —<br />

UNA BELLISSIMA Giacomense<br />

batte il Santarcangelo<br />

e conquista la vetta della<br />

classifica. Una partita splendida<br />

in particolare per i grigiorossi,<br />

buona organizzazione di gioco, ottima<br />

distribuzione dei palloni e<br />

squadra perfetta in tutti i reparti.<br />

Il Santarcangelo per contro ha giocato<br />

a viso aperto mostrando buone<br />

qualità anche se le reti sono<br />

più state casuali che cercate con<br />

azioni importanti. Brivido ad inizio<br />

partita per i padroni di casa:<br />

Rodighiero scivola Ceschi conquista<br />

palla e si presenta solo davanti<br />

IIL SORRISO con il quale mister Benuzzi esce<br />

dagli spogliatoi rispecchiala gioia di tutto l’ambiente<br />

della Giacomense. La squadra ha battuto<br />

la capolista e soprattutto ha fatto vedere gran gioco e<br />

schiacciante superiorità: «Dovrebbe parlare tutta la<br />

squadra dopo questa entusiasmante prova, sono stati<br />

tutti bravissimi, hanno dato il 200% e ne è venuta<br />

fuori una gran vittoria. Tutto bene, nel primo tempo<br />

abbiamo fatto la partita ma nella ripresa siamo stati<br />

attenti, concentrati, abbiamo avuto pazienza, poca<br />

frenesia e siamo riusciti a prendere i tre punti. Ma<br />

loro hanno dimostrato di essere una bella squadra, è<br />

incredibile come siano riusciti a resistere ai nostri assalti<br />

del primo tempo, e hanno chiuso la prima frazione<br />

con un buon pareggio legittimando la loro posizione<br />

in classifica. Questo sottolinea ancor più la<br />

nostra partita sopra le righe, alla fine si è anche sofferto<br />

ma ripeto, questa Giacomense deve dare emozioni<br />

forti, il pubblico si deve abituare».<br />

DOPPIET-<br />

TA<br />

Nicolini,<br />

suoi i due<br />

gol<br />

grigiorossi<br />

del primo<br />

tempo<br />

a Poluzzi: conclusione a mezza altezza<br />

e centrale che agevola la respinta<br />

dell’estremo difensore. Al<br />

13’ Bazzi su punizione tocca per<br />

Piccoli che da trenta metri supera<br />

Poluzzi in ritardo, palla sotto la<br />

traversa e vantaggio per gli ospiti.<br />

Nemmeno però il tempo di esultare<br />

e la Giacomense pareggia grazie<br />

ad un bel cross teso di Cacurio<br />

per Nicolini che di testa batte Bernacchia.<br />

Al 17’ Zirafa beffa Nucci<br />

con un bel tocco di testa, il difensore<br />

ospite superato lo sgambetta<br />

in area e l’arbitro assegna il rigore<br />

segnato da Nicolini. Al 20’ Zirafa<br />

controlla al limite dell’area, poi gira<br />

al volo ma la palla è di un soffio<br />

sopra la traversa. Ancora dominio<br />

Giacomense ed al 32’ Nicolini appoggia<br />

per Zamboni la cui conclusione<br />

viene deviata in angolo da<br />

Bucchi. Poco dopo Nicolini fa tutto<br />

da solo, si libera di Nanni e conclude<br />

forte ma un po’ troppo centrale<br />

e Bernacchia respinge con i<br />

pugni. La Giacomense è padrona<br />

del campo ma il Santarcangelo pareggia:<br />

Monaldini elude l’intervento<br />

di Poletti e conclude, Venturi<br />

ci mette un piede e la deviazione<br />

risulta decisiva per superare<br />

Poluzzi. Allo scadere del tempo<br />

Cacurio spreca un bel dialogo con<br />

Zirafa e Nicolini tirando incredibilmente<br />

alto. nella ripresa i ritmi<br />

rallentano ma la Giacomense cerca<br />

con costanza la rete e all’85’ un<br />

tiro cross verso la porta di Rodighiero<br />

trova l’indecisione di Bernacchia<br />

e la palla finisce in rete.<br />

In pieno recupero c’è gloria anche<br />

per Cavallari che segna la quarta<br />

rete.<br />

Riccardo Raneri<br />

GLI SPOGLIATOI<br />

Benuzzi: «Questo primo posto ci rende molto orgogliosi»<br />

MISTER Soddisfazione nelle parole dell’allenatore Benuzzi<br />

È STATA UNA PARTITA giocata con una intensità<br />

indescrivibile, poca tregua, loro hanno corso tantissimo<br />

e voi non siete stati da meno: «È vero, si è<br />

giocato tanto e c’è stato dunque spettacolo, niente<br />

ostruzionismo da parte dei nostri avversari e il gioco<br />

ne ha tratto giovamento. Siamo primi a pari merito<br />

dopo 18 turni di campionato, questo per noi è gran<br />

motivo di orgoglio. Capisco che le aspettative per<br />

questa squadra siano tante e stiamo cercando con tutte<br />

le forze di non deludere i nostri sostenitori. L’importante<br />

è continuare ad essere umili perché sono in<br />

questo modo si otterranno ancora tante vittorie.<br />

Non dobbiamo mai dimenticare il piccolo periodo<br />

di crisi che abbiamo avuto, dobbiamo fare tesoro di<br />

quei problemi e rimanere concentrati sulle prossime<br />

gare». La prossima vi vedrà affrontare la trasferta di<br />

Montecchio, campo non certo facile: «Purtroppo<br />

non ci sono partite facili o con risultati già acquisiti,<br />

è per questo che già da martedì inizieremo a lavorare<br />

sodo».<br />

Riccardo Raneri<br />

LE PAGELLE Nicolini superstar, Poletti è una colonna<br />

Poluzzi 6. Ha delle colpe sulla prima rete ma<br />

si fa trovare pronto in alcune uscite.<br />

Ajuzie 7. Buoni interventi sia quando anticipa<br />

che quando interviene in chiusura. Bene anche<br />

su alcuni recuperi con la squadra sbilanciata.<br />

Rodighiero 7. Un errore ad inizio partita che<br />

per fortuna non costa, poi tante cose precise e<br />

il gol che lancia la Giacomense alla vittoria.<br />

Venturi 7,5. Ennesima prova magistrale del<br />

difensore, per gli avversari andare dalle sue<br />

parti diventa avvilente, non hanno possibilità<br />

di superarlo. Una colonna insuperabile.<br />

Perelli 7. Partita ordinata e attenta, chiude, torna<br />

in difesa e si fa vedere per gli appoggi. Poco<br />

visibile ma il suo lavoro è efficacissimo.<br />

Poletti 7,5. Sempre efficace nel cercare la profondità<br />

per arrivare al cross, una costante spina<br />

nel fianco degli avversari. Bravo in chiusura<br />

e nell’aprire spazi per gli inserimenti.<br />

Nicolini 8,5. La partita perfetta. Due reti e tante<br />

cose magnifiche e precise. Tira, appoggia<br />

con precisione e conquista innumerevoli punizioni.<br />

Lo picchiano tanto e malgrado questo segna<br />

due reti e si getta sempre nella mischia.<br />

Bravissimo.<br />

Zamboni 7. Un bel cross e tanto agonismo.<br />

Un paio di leggerezze su passaggi ai compagni<br />

non macchiano certo la prova. Risulta tanto<br />

determinante in copertura.<br />

Zirafa 7. Presente in tutte le azioni offensive,<br />

si procura il rigore con una magia ed è una costante<br />

minaccia per i difensori.<br />

Gennari 6,5. Bravo nel saltare l’uomo anche<br />

se qualche volta eccede e finisce per perdere il<br />

pallone. In un paio di occasioni temporeggia<br />

troppo nel tenere palla permettendo alla difesa<br />

ospite di riorganizzarsi.<br />

Cacurio 6. Vivace nei movimenti senza palla,<br />

bravo ad aggredire ma poco lucido nelle conclusioni<br />

a rete.<br />

SPINA NEL FIANCO<br />

Poletti in azione: bravo<br />

ad aprire spazi per gli<br />

inserimenti


XII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />

1-0<br />

FANO: Fucili 6, Misin 5,5, Amaranti<br />

6,5, Bellocchi 6, Santini 6, Bellagamba 6,<br />

Marchegiani 5,5 (34’ st Rinaldi ng),<br />

Omiccioli 6,5, Bartolini 7, Pentucci 5,5<br />

(1’ st Lupini 5), Chiarabini 5,5 (43’ st<br />

Carta ng). A disp. Vergari, Duranti, Foglini,<br />

Colangione. All. Manuelli.<br />

CASTELLANA: Crivellaro 6, Burlotti<br />

5,5, Bastia 6 (24’ st Piro 6), Avallone 6,<br />

Caurla 5,5, Dall’Igna 6, Morbidi 6,5 (15’<br />

st Spinazzi 5,5), Gervasoni 6, Luciani 6,<br />

Franchi 7, Wekouri 5. A disp. Piazza,<br />

Prete, Chitò, Ruopolo, Gandolfini. All.<br />

Bonvicini.<br />

Arbitro: Casoli di Verona 6.<br />

Rete: 40’ pt Bartolini.<br />

Note: pioggia incessante, terreno allentato,<br />

spettatori 400, incasso 1.825 euro.<br />

Ammoniti: Luciani, Franchi, Avallone,<br />

Fucili, Caurla. Espulsi Wekouri al 25’ pt<br />

e Bellocchi al 50’ st per comportamento<br />

scorretto. Angoli 1-2 recuperi 2’+ 6’.<br />

di SILVANO CLAPPIS<br />

— FANO —<br />

La rete di<br />

Bartolini sul<br />

finire del<br />

primo tempo<br />

UN FANO ridotto ai minimi<br />

termini si prende contro<br />

la Castellana l’unica cosa<br />

positiva della giornata, la vittoria.<br />

Quasi tutto<br />

il resto è da<br />

buttare. A cominciare<br />

dal<br />

gioco, che si<br />

sviluppa poco<br />

sulle fasce (il<br />

gol arriva, guarda caso sull’unica<br />

azione partita dalla linea laterale),<br />

per proseguire con un attacco che<br />

ha in Chiarabini l’enigma di stagione,<br />

con i giovani senza personalità,<br />

i quali si perdono alla prima<br />

occasione, con una difesa che,<br />

a tratti, fa paura, visto che gli avversari<br />

la graziano a ripetizione,<br />

buttando via il pareggio. Tutto<br />

questo, poi, con i granata che hanno<br />

giocato per oltre un’ora in superiorità<br />

numerica, dovuta<br />

Fano, vittoria sofferta<br />

Ed è l’unica cosa buona<br />

I granata graziati più volte dalla Castellana<br />

all’espulsione, sciocca, di Wekouri<br />

dopo 25’, reo di aver colpito a<br />

gioco fermo Bellocchi. Paradossalmente,<br />

proprio l’espulsione complica<br />

la vita al Fano che invece<br />

nella prima mezzora affronta con<br />

piglio deciso la Castellana. Con il<br />

Fano in superiorità, gli ospiti ridisegnano<br />

la squadra e ciò mette in<br />

crisi i granata, anche perché<br />

sull’altro fronte il duo Luciani-<br />

PRIMO SUCCESSO PER IL TECNICO<br />

Manuelli: «Stavolta concreti<br />

anche se poco brillanti»<br />

— FANO —<br />

STESSO convulso finale di<br />

gara di 2 settimane fa (stavolta<br />

ci ha rimesso Bellocchi<br />

espulso a tempo scaduto), diverso<br />

invece il risultato, quello che il Fano<br />

andava cercando con ansia dopo<br />

quasi 3 mesi dall’ultimo successo<br />

interno (16 settembre). Tre<br />

punti d’oro che fanno dimenticare<br />

le ire dei minuti finali e che valgono<br />

doppio. Il dirigente granata<br />

Cogliandro conferma: «Alla luce<br />

degli altri risultati — spiega felice<br />

— questo ritorno alla vittoria vale<br />

6 punti, quindi godiamoceli tutti<br />

lasciando perdere lo spiacevole fine<br />

gara».<br />

Anche mister Manuelli emozionato<br />

per il suo primo successo sulla<br />

panchina granata punta tutto sulla<br />

concretezza e quel pizzico di<br />

fortuna che stavolta ha sorriso al<br />

Fano: «Abbiamo vinto una gara<br />

molto difficile — ci dice — contro<br />

la migliore squadra incontrata<br />

da quando sono alla guida del Fano,<br />

e questo la dice lunga sulla caparbietà<br />

di questa squadra, stavolta<br />

meno brillante ma più concreta».<br />

TANTI under gettati gioco forza<br />

nella mischia e in un contesto così<br />

delicato: «Avevamo molti giovani<br />

in squadra, per giunta si è sentito<br />

male Pentucci che ho dovuto<br />

sostituire con Lupini, classe 90’,<br />

ciò nonostante pur soffrendo sul<br />

finire di gara, abbiamo meritato<br />

questo risultato. E se fanno scalpore<br />

le due grandi occasioni sbagliate<br />

dal Castellana, al Fano è stato<br />

annullato un gol regolare, in più<br />

anche noi abbiamo fallito un paio<br />

di palle gol. Inoltre vorrei sottolineare<br />

che la nostra è una squadra<br />

tecnica e rapida, e questo campo,<br />

che nella ripresa era impraticabile<br />

ci ha danneggiato non poco, poiché<br />

sotto il profilo della fisicità il<br />

Castellana aveva qualcosa in più.<br />

Quindi penso che questa vittoria<br />

confermi la bontà del lavoro che<br />

stiamo facendo, e sono certo che<br />

con pazienza arriveranno altri successi».<br />

Problemi notevoli alle dita della<br />

mano per Bellocchi, espulso alla<br />

fine, dopo aver reagito per una pestata<br />

maligna ricevuta alla mano.<br />

Per il mediano, tra i migliori in<br />

campo, si prospettano almeno<br />

due giornate di stop.<br />

Roberto Farabini<br />

Franchi semina panico.<br />

MISIN e Pentucci non riescono a<br />

spegnere l’ispirato Franchi e<br />

quando Manuelli, nella ripresa,<br />

chiama l’acerbo Lupini, Franchi<br />

si è gia spostato sulla fascia opposta,<br />

mettendo in apprensione il<br />

più «scafato» Amaranti. Nel frattempo,<br />

però, il Fano ha già confezionato<br />

l’unico gol della partita<br />

4-2<br />

IN OMBRA<br />

Una occasione<br />

da rete fallita<br />

da Carlo<br />

Chiarabini<br />

durante il<br />

primo tempo.<br />

Poi per<br />

fortuna è<br />

arrivato il gol<br />

di Bartolini<br />

con il rientrante Bartolini. La ripresa,<br />

infatti, è quasi un monologo<br />

della Castellana che gioca costantemente<br />

in proiezione offensiva,<br />

limitando pure le ripartenze<br />

di un Fano che, nonostante la generosità<br />

dei centrocampisti, non<br />

trova la lucidità per alleggerire il<br />

gioco sui lati poco presidiati.<br />

LA CRONACA. Comincia il Fa-<br />

25’ pt: l’arbitro Casoli si<br />

appresta ad espellere<br />

Wekouri<br />

Lo scontro al vertice alla Giacomense<br />

Santarcangelo agganciato in vetta<br />

GIACOMENSE: Poluzzi, Aiusi, Rodighieri, Romeo, Perelli (26’ st Cavallaro), Poletti,<br />

Nicolini, Venturi, Gennari; Zirafa (40’ st Cortini), Cacurio (31’ st Errico). A disp.:<br />

Ancarani, Cavini, Brunelli, Sassi. All.: Benuzzi.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia, Baldelli, Bucchi, Nanni, Badelli (32’ st Siciliano),<br />

Nucci, Bazzi, Piccoli (33’ st Chiaravalloti), Della Rocca; Ceschi, Monaldini. All.:<br />

Marin.<br />

Reti: <strong>10</strong>’ pt Nanni, 16’ e 36’ pt Nicolini, 40’ pt Monaldini, 15’ st Rodighieri, 40’ st<br />

Cavallaro.<br />

— MASI SAN GIACOMO —<br />

LO SCONTRO al vertice premia i ferraresi che battono e agganciano<br />

in vetta il Santarcangelo confermando l’attacco più prolifico del girone.<br />

no al 5’ con Chiarabini strattonato<br />

al momento del tiro da Ciurla,<br />

ma al 15’ la Castellana è pericolosa<br />

con Franchi, lanciato da Luciani,<br />

che in area impegna Fucili: il<br />

portiere non trattiene, ma Bellagamba<br />

anticipa Luciani. Ancora<br />

gli ospiti al 20’: bella azione in linea<br />

Wekouri-Luciani-Franchi<br />

con tiro di quest’ultimo bloccato<br />

da Fucili. Appena espulso Wekouri,<br />

occasionissima per il Fano al<br />

27’ con Bellocchi che crossa a centro<br />

area, assist di testa di Bartolini<br />

per Chiarabini che, al volo, «cicca»<br />

clamorosamente. E’ il preludio<br />

al vantaggio che arriva al 40’<br />

con la più classica delle azioni: traversone<br />

dal fondo di Amaranti testa<br />

di Bartolini e palla nell’angolino<br />

basso alla sinistra del portiere.<br />

Brivido al 43’ con Fucili che perde<br />

palla e Avallone che gliela spara<br />

addosso.<br />

LA RIPRESA si apre con un inspiegabile<br />

gol annullato a Chirabini<br />

che approfitta di un errore di rimessa<br />

di Crivellaro<br />

e poi<br />

è un monologo<br />

dei lombardi.<br />

All’8’<br />

sbaglia Amaranti,<br />

Avalloni<br />

va al cross<br />

Ospiti in dieci<br />

dal 25’ ma<br />

capaci di creare<br />

molti pericoli<br />

e Luciani in scivolata è stoppato<br />

da Misin. Al 16’ tocca a Spiazzi<br />

far sibilare la palla a fil di palo.<br />

Bellagamba al 28’ sbaglia l’appoggio,<br />

Piro traversa dal fondo, Franchi<br />

finta la deviazione e Luciani<br />

grazia Fucili. L’unica emozione<br />

granata al 35’ con Chiarabini che<br />

conclude un assist di Bartolini,<br />

ma il tiro è respinto di piede dal<br />

portiere. Pari sfumato degli ospiti<br />

al 41’: ennesimo traversone di Piro<br />

e Spiazzi a porta vuota manda<br />

fuori.<br />

RUGBY C<br />

La Falcioni Auto<br />

rialza subito la testa<br />

a San Benedetto<br />

— PESARO —<br />

DOPO la scivolone di Paganica<br />

la Falcioni auto Pesaro<br />

rugby rialza subito la testa.<br />

Una vittoria convincente sul<br />

campo del San Benedetto<br />

per 35-<strong>12</strong> decreta l’entrata<br />

della Falcioni auto fra le pretendenti<br />

al salto di categoria.<br />

Una partita dominata sin<br />

dall’inizio con Coculla che<br />

al 20’ apriva le danze con un<br />

calcio rdi punizione e poi le<br />

mete nel primo tempo di<br />

Panzieri, Battisti e Gai. Nel<br />

secondo tempo stessa musica<br />

con mete di Tarini e Galdelli.<br />

Il San Benedetto, squadra<br />

giovane e mai doma, trovava<br />

i punti tutti nella ripresa<br />

con due mete di cui una<br />

trasformata. Un Pesaro che<br />

si scrolla subito di dosso il<br />

peso della sconfitta di Paganica<br />

e che riparte a mille con<br />

una formazione priva di tanti<br />

titolare. Proprio questa la<br />

forza della squadra come afferma<br />

l’allenatore Azzolini:<br />

«Alcuni giocatori dovevano<br />

dimostrare di essere all’altezza<br />

di tenere il campo per l’intera<br />

partita e l’hanno fatto».


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XIII<br />

16ª GIORNATA<br />

Il Real sferra un’altra zampata<br />

A Noceto colpo firmato Domenico Marchetti. Poi Verì chiude la porta<br />

GAUDENZI<br />

«I ragazzi sono stati bravi<br />

a non concedere occasioni»<br />

2-2<br />

— NOCETO —<br />

«E’ STATA una partita molto tedesca».<br />

La definisce così Lazzaro Gaudenzi<br />

la vittoria del suo Real a Noceto, un<br />

po’ per il clima nordico e un po’ per la<br />

capacità mostrata dai suoi di stringere i<br />

denti a difesa del vantaggio. «Abbiamo<br />

incontrato una squadra che ci ha sorpreso<br />

per l’aggressività e l’intensità che ha<br />

messo nei primi minuti. Inizialmente<br />

abbiamo subito la velocità dei Crociati,<br />

che si sono dimostrati una squadra organizzata<br />

e con buona tecnica. Poi col passare<br />

dei minuti la gara si è riequilibrata<br />

e noi abbiamo trovato il gol del vantaggio<br />

che poi abbiamo saputo difendere fino<br />

alla fine. Devo fare i complimenti ai<br />

ragazzi, bravi a non concedere occasioni,<br />

specialmente negli uno contro uno.<br />

In più comunque qualche buona palla<br />

in contropiede l’abbiamo avuta anche<br />

noi, solo che potevamo gestirla meglio».<br />

Una vittoria che avvicina il Real Montecchio<br />

all’obiettivo stagionale: «Per<br />

raggiungere il traguardo della salvezza<br />

ci mancano ancora 17 punti. L’importante<br />

sarà continuare a giocare con questo<br />

spirito».<br />

BOCA SAN LAZZARO: Giovannini 5,5; Iazzetta 5<br />

(37’ st Galeotti ng), Sovilj 5,5, Leone 5, Picchi 6; Querol<br />

6,5, Calabrese 5,5, Cacciari 5, Orlando 6; Galati 6,5, Tonelli<br />

6 (18’ st Menna ng). A disp. Donini, Cazzola, Borsari,<br />

Italia, De Cenco. All.: Boschin.<br />

CAGLIESE: Tomassini 5,5; Cencioni 5 (1’ st Valenti<br />

6), Santi 5,5, Cappelli 5,5, Bartoli 6; Vitali 5,5, Sabbatini<br />

6,5, Panisson 6; Vitaioli 6, Stefanelli 6,5 (43’ st Marini<br />

ng), Luchetti 6 (8’ st Pagliardini 6). A disp.: Gaudino,<br />

Nobili, Pagliari, Marinelli. All.: Severini.<br />

Arbitro: Pignone di Empoli.<br />

Reti: 7’ pt Tonelli, 32’ pt Stefanelli; 23’ st Sabbatini, 41’<br />

st Cacciari.<br />

Note: calci d’angolo 9 a 1; ammoniti Luchetti, Cacciari,<br />

Vitali, Vitaioli, Cappelli, Galati. Recupero: 3’ + 3’. Spettatori<br />

150 circa.<br />

di FRANCESCO TOSI<br />

— SAN LAZZARO DI SAVENA —<br />

INFELICI e scontenti, finisce così la sfida<br />

tra le ultime due del lotto, nel derby delle<br />

casacche giallorosse. Per l’ennesima volta<br />

la Cagliese si vede raggiunta a un passo dal traguardo<br />

della vittoria, la prima in trasferta in<br />

questo caso, contro un Boca che dovrà a sua<br />

volta ancora inseguire il primo agognato successo<br />

tra le mura di casa del Kennedy. Nell’inedita<br />

veste blu notte, infatti, il Boca raddrizza<br />

solo a ridosso del novantesimo le sorti della gara,<br />

rovesciata dopo il vantaggio iniziale. Su un<br />

campo in buone condizioni nonostante la pioggia<br />

battente, la partita la fanno i giallorossi di<br />

casa che accelerano fin dalle prime battute del<br />

primo tempo, complice l’assenza pesante di Cataldi,<br />

puntando sulla rapidità del tandem Galati-Tonelli.<br />

È quest’ultimo che già al 7’ di gioco<br />

0-1<br />

CROCIATI NOCETO: Raffetti 5, Casadei 5, Passera<br />

5,5, Guardigli 6,5 (29’ st Cardillo 6), Peri 5,5, Coly 6,5,<br />

Beki Ndeck 6 (<strong>12</strong>’ st Martini 5,5), Grillo 6, Miftah 5,5,<br />

Franzese 6, Guareschi 6 (22’ st Balestrazzi 6). All. Turrini.<br />

REAL MONTECCHIO: Verì 7, Conti 6, Bianchi 6,<br />

Commitante 6, Domenico Marchetti 6,5, Morbiducci 6,<br />

Vaierani 6,5, Coppola 5,5 (16’ st Virgili 6), Cremona 5,5<br />

(30’ st Marco Marchetti ng), Ambrosini 6, Badioli 6 (16’<br />

st Dionigi 5,5). All. Gaudenzi.<br />

Arbitro: Rasia di Bassano del Grappa.<br />

Rete: 32’ pt Marchetti Domenico<br />

Note: cielo coperto, terreno scivoloso. Ammoniti Guardigli<br />

e Vaierani. Angoli 9 a 4. Recupero: 2’ + 4’.<br />

— NOCETO —<br />

UNA ZAMPATA di Domenico Marchetti,<br />

che su azione di calcio d’angolo pur<br />

scivolando è riuscito a trovare lo spunto<br />

per battere a rete, regala al Real Montecchio il<br />

quinto risultato utile consecutivo al termine di<br />

una partita sempre in mano, almeno sul piano<br />

del gioco, ai Crociati Noceto ma in cui i biancorossi<br />

ospiti hanno avuto le occasioni migliori.<br />

Un grosso contributo alla vittoria della formazione<br />

di Lazzaro Gaudenzi l’ha dato anche Anthony<br />

Verì: non è mai facile per un portiere<br />

quando si gioca su un campo e con un pallone<br />

viscido (la pioggia è caduta copiosa fino a pochi<br />

minuti prima del via), eppure il numero uno del<br />

Real Montecchio ha dimostrato sempre sicurezza,<br />

bloccando qualunque pallone passasse dalle<br />

sue parti. Non tanto sui tiri in porta (uno dei difetti<br />

maggiori dei Crociati sta proprio nel fatto<br />

che giocano molto ma tirano poco e anche ieri si<br />

sono fatti vivi solo con due conclusioni dal limite<br />

di Franzese nel primo tempo e una velenosa<br />

punizione di Miftah nella ripresa), quanto sui<br />

porta in vantaggio i suoi, raccogliendo il rasoterra<br />

di Orlando e battendo Tomassini.<br />

LA CAGLIESE accusa il colpo e fatica a prendere<br />

le redini di un match che il Boca continua<br />

a indirizzare esclusivamente sul binario<br />

dell’alta velocità, mettendo in affanno la retroguardia<br />

ospite. La Cagliese si vede soltanto al<br />

14’ sul tiro di Stefanelli ribattuto da Giovannini,<br />

e nello scontro in area al 21’ tra Luchetti<br />

lanciato da Stefanelli e Giovannini, con il portiere<br />

che in un primo momento ha la peggio.<br />

Nell’economia di una partita che il Boca, pur<br />

in pressione costante, non riesce però a legittimare,<br />

arriva al 32’ l’incredibile gol del pareggio,<br />

con Luchetti che serve in area Stefanelli,<br />

spalle alla porta, sul cui tiro piombano Leone e<br />

Sovily, di fatto facendo impennare la sfera in<br />

un beffardo lob che sorprende Giovannini.<br />

NELLA RIPRESA la Cagliese si riorganizza,<br />

prendendo le misure al forcing del Boca e addirittura<br />

passando al 23’ con Sabbatini, che s’avventa<br />

sul diagonale respinto di Stefanelli, manda<br />

fuori tempo il recupero di Picchi e batte<br />

Giovannini. Il Boca si spegne, poi riaccelera<br />

sul finale e pareggia grazie al tap-in vincente<br />

di Cacciari, che insacca sottoporta la punizione<br />

dalla trequarti di Picchi che Tomassini non<br />

trattiene, nell’azione fotocopia di un paio di<br />

minuti prima, al 39’, quando lo stesso Cacciari<br />

aveva mancato la porta. Nel recupero viene invece<br />

trattenuto in area Orlando e la tribuna<br />

s’infiamma, ma per la terna arbitrale, dopo un<br />

primo tempo da cinque ammoniti (quattro della<br />

Cagliese), va bene così.<br />

numerosi cross radenti messi in mezzo<br />

all’area dai padroni di casa, quando un minimo<br />

errore può consegnare all’attaccante il pallone<br />

davanti alla porta sguarnita.<br />

COME DETTO, così non è stato e nel primo<br />

quarto d’ora di gioco i Crociati, pur riversandosi<br />

stabilmente nella metà campo avversaria<br />

con un pressing molto alto che ha costretto gli<br />

avversari a perdere numerosi palloni e ad affidarsi<br />

solamente a lunghi rilanci per provare<br />

ad impostare un’azione, non hanno portato seri<br />

pericoli. Al contrario, al primo affondo il<br />

Montecchio ha sfiorato il vantaggio col tiro al<br />

volo di Ambrosini finito a lato da buona posizione<br />

(17’), e al secondo ha trovato il gol con la<br />

complicità della difesa nocetana. Prima Casadei<br />

ha perso un banale pallone con la squadra<br />

sbilanciata, poi (dopo la provvidenziale chiusura<br />

in angolo di Coly) sul corner Raffetti ha<br />

sbagliato l’uscita consegnando il pallone a Domenico<br />

Marchetti, lasciato talmente libero<br />

che anche da terra dopo essere scivolato ha<br />

avuto il tempo di caricare il tiro risultato poi<br />

vincente.<br />

ALL’INIZIO della ripresa Vaierani ha avuto<br />

subito la palla per chiudere i conti, ma il suo<br />

sinistro è risultato troppo centrale per battere<br />

Raffetti, che ha respinto di pugno. I Crociati si<br />

sono ributtati in avanti alla ricerca del pareggio,<br />

ma le uniche cose da ricordare sono il dubbio<br />

contatto in area di rigore di Commitante<br />

su Miftah su cui il direttore di gara ha preferito<br />

sorvolare e la bella punizione dello stesso<br />

Miftah che Verì ha tolto dall’angolo basso alla<br />

sua destra.<br />

Il Real Montecchio ora vede la zona playoff a<br />

un passo.<br />

SCONTRO IN CODA IL PUNTO NON GIOVA A NESSUNO. GIALLOROSSI INCAPACI DI GESTIRE IL VANTAGGIO<br />

Cagliese di nuovo raggiunta sul filo di lana<br />

SEVERINI<br />

«Partita molto concitata<br />

Abbiamo fatto confusione»<br />

— SAN LAZZARO —<br />

A FINE gara i volti della dirigenza giallorossa<br />

non sono certo il ritratto della felicità.<br />

Il vicepresidente Maurizio Paruccini:<br />

«Forse dovevamo fare qualcosa in più per<br />

vincere, ne avevamo le possibilità. Una<br />

volta in vantaggio avremmo dovuto gestire<br />

meglio la partita».<br />

L’allenatore Maurizio Severini, nel frattempo,<br />

è già salito a bordo del pullmana.<br />

«È stata una partita concitata — racconta<br />

— abbiamo fatto molta confusione, e non<br />

per colpa del campo, veloce ma ottimo.<br />

Nel primo tempo abbiamo subito in maniera<br />

esagerata il loro contropiede, ci sono<br />

mancati concentrazione e movimento senza<br />

palla». Nella seconda frazione invece le<br />

cose sono migliorate. «Siamo saliti in cattedra,<br />

gestendo la partita e facendo il secondo<br />

gol. Ancora una volta si sperava d’averla<br />

vinta, il calcio è fatto di queste situazioni<br />

ma non possiamo sempre mancare<br />

all’ultimo di concentrazione perché qui si<br />

paga caro». I punti che mancano non ripagano<br />

del quarto risultato utile consecutivo.<br />

«Guardo già alla prossima partita, ma<br />

il calcio è fatto di punti, e adesso comincia<br />

ad essere dura. È da tanto che facciamo bene,<br />

non è una bugia, ma oggi è stata forse<br />

la più brutta partita da novembre in avanti».<br />

Il Castellarano<br />

annusa la vetta<br />

3-1<br />

RUSSI: Marzi, Gallina, Conficconi,<br />

Maresi, Antoniacci, Zaffagnini, Bigoni<br />

(44’ st Di Candilo), Meligeni, Marini,<br />

Melandri, Berti. All. Paciotti.<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Accialini,<br />

Ovsyannikov, Buldrini, Rocca,<br />

Tammaro, Zanzi, Di Gaudio (36’ pt<br />

Campi), Mazzacani, Pecorari, Venezia,<br />

Piolanti. All. Chezzi.<br />

Arbitro: Zamparelli di Pescara.<br />

Reti: 7’ pt Tammaro, 15’ pt Marini,<br />

22’ pt Conficconi, 15’ st Bigoni.<br />

2-2<br />

VERUCCHIO: Gozzi, Baldinini, Ballarini,<br />

Antonelli, Palazzi (16’ st Vicini),<br />

Severi, Semprini, Marcolini (24’<br />

st Carelli), Damato, Ricci, Aruci. All.<br />

Giordani.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />

Alpi, Tosi, Mordini (24’ st Fabbri),<br />

Poggi, Siena, Biserna, Caprioni (28’ st<br />

Baldazzi), Rossi, Saccani, Buscarini.<br />

All. Ghazvinizadeh.<br />

Arbitro: Mancassola di Legnago.<br />

Reti: 8’ st Rossi, 33’ st Biserna, 39’ st<br />

Ballarini, 44’ st Semprini.<br />

Note: ammoniti: Ballarini, Damato,<br />

Alpi, Poggi, Siena, Buscarini.<br />

4-0<br />

CARPI: Manfredini, Galassi, Verdi,<br />

Teocoli, Bartoli, Dotti (29’ st Suprani),<br />

Marini, Grande, Colella, Sarnelli<br />

(35’ st Pilia), Chiurato (35’ st Ndzinga).<br />

All. Notari.<br />

CESENATICO: Farsoni, Lepri, Fontana,<br />

Farabegoli, Filocomo, Capone,<br />

Migliaccio (9’ st D’Urso), Domini (23’<br />

st Pasolini), Valle, Cuttone, Schettino<br />

(38’ st Vergine). All. Carrara.<br />

Reti: 31’ pt Bartoli, 6’ st e 23’ st Chiurato,<br />

26’ st Colella.<br />

3-0<br />

CASTELLARANO: Gagnane, Silvestrini,<br />

Fraccari, Mayer, Pigoni (40’ st<br />

Menconi), Orlandini, Coppola, Mora<br />

(26’ st Bellegia), Foschini; Terranova,<br />

Rispoli (41’ st Caselli). All. Paganelli.<br />

MEZZOLARA: Bovo, Amadori, Comastri,<br />

Barone (31’ st Starface), Bardelli,<br />

Casadei, Pappalardo, Braccini, Simoni<br />

(21’ st Daniane), Cicerchia, Padovani<br />

(41’ st Mazzoni). All. Brunelli.<br />

Reti: 3’ pt Foschini, 14’ st Mora, 31’ st<br />

Bellegia.<br />

0-3<br />

FERALPI LONATO: Frusconi,<br />

Slanzi, Grossi (16’ pt Veneziani), Tavella,<br />

Gabrieli, Garegnani, Pulina, Fiorentini,<br />

Lorenzi, Papa (32’ st Scanu),<br />

Bordiga (27’ Gardani). All. Inverardi.<br />

MONTICHIARI: De La Fuente, Volpi,<br />

Tobanelli, Baresi (36’ st Lewandowski),<br />

Barca, Caruso, Filosi (25’ st<br />

Bonometti), Sbaccanti, Ferrari, Selvatico,<br />

Florian (39’ st Soloni). All. Destro.<br />

Arbitro: Bonavia di Portogruaro.<br />

Reti: 14’ pt Barca, 19’ pt Florian, 3’ st<br />

Ferrari.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XIII<br />

Boca, un punto non basta<br />

Sorpasso mancato nella sfida salvezza con Cagli<br />

2-2<br />

BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Giovannini;<br />

Iazzetta (82’ Galeotti), Sovilj,<br />

Leone, Picchi; Querol, Calabrese, Cacciari,<br />

Orlando; Galati, Tonelli (63’<br />

Menna). In panchina: Donini, Cazzola,<br />

Borsari, Italia, De Cenco. Allenatore:<br />

Oriano Boschin.<br />

CAGLIESE (4-3-3): Tomassini; Cencioni<br />

(46’ Valenti), Santi, Cappelli,<br />

Bartoli; Vitali, Sabbatini, Panisson;<br />

Vitaioli, Stefanelli (88’ Marini), Luchetti<br />

(53’ Pagliardini). In panchina:<br />

Gaudino, Nobili, Pagliari, Marinelli.<br />

Allenatore: Maurizio Severini.<br />

Arbitro: Pignone di Empoli. Assistenti:<br />

Ceccarelli e Buttini di Carrara.<br />

Marcatori: nel p.t., 7’ Tonelli, 32’ Stefanelli;<br />

nel s.t., 23’ Sabbatini, 41’ Cacciari.<br />

Note: calci d’angolo 9 a 1; ammoniti<br />

nel p.t., 20’ Luchetti, 28’ Cacciari, 35’<br />

Vitali, 38’ Vitaioli, 42’ Cappelli; nel<br />

s.t., 45’ Galati. Spettatori 150 circa.<br />

di FRANCESCO TOSI<br />

— SAN LAZZARO —<br />

INFELICI E SCONTENTI,<br />

finisce così la sfida tra le ultime<br />

due del lotto, nel derby<br />

delle casacche giallorosse. Il Boca,<br />

nell’inedita veste blu notte, dovrà<br />

ancora inseguire tra le mura di casa<br />

del Kennedy il primo agognato<br />

successo, dopo aver raddrizzato a<br />

PROTESTE<br />

Andrea Orlando,<br />

a destra,<br />

a tempo scaduto,<br />

è stato strattonato<br />

in area di rigore<br />

Il presidente Ferretti si sfoga:<br />

«Arbitraggio molto scadente»<br />

ridosso del 90’ le sorti della gara,<br />

contro una Cagliese che mai aveva<br />

vinto in trasferta. Su un campo<br />

in buone condizioni nonostante<br />

la pioggia battente, la partita la fa<br />

il Boca che accelera fin dalle prime<br />

battute, complice l’assenza pesante<br />

di Cataldi, puntando sulla<br />

rapidità del tandem Galati-Tonelli.<br />

È quest’ultimo che già al 7’ porta<br />

in vantaggio i suoi, raccogliendo<br />

il rasoterra di Orlando e battendo<br />

Tomassini. La Cagliese accusa<br />

il colpo e fatica a prendere le redini<br />

di un match che il Boca continua<br />

a indirizzare sul binario<br />

dell’alta velocità. Fatto salvo lo<br />

scontro al 21’ tra Luchetti e Giovannini,<br />

con il portiere che in un<br />

primo momento ha la peggio, arriva<br />

però al 32’ l’incredibile gol del<br />

pareggio, con Luchetti che serve<br />

in area Stefanelli, spalle alla porta,<br />

sul cui tiro piombano Leone e<br />

Sovily, di fatto facendo impennare<br />

la sfera in un beffardo lob che<br />

sorprende il portiere.<br />

— SAN LAZZARO —<br />

NONOSTANTE le bocche cucite in casa Boca, la tribuna<br />

non ha mancato di infiammarsi contro la terna arbitrale. Il<br />

presidente Vittorio Ferretti, senza tradire il suo stile garbato,<br />

sottolinea come rispetto alla prima frazione certe fischiate<br />

abbiano preso il verso opposto. «L’arbitraggio ha lasciato<br />

molto a desiderare — commenta —, nel secondo tempo, fino<br />

al 40’, ci sono state concesse appena due punizioni a favore,<br />

duecento a loro. Negli ultimi 5 minuti c’è stato più equilibrio,<br />

e infatti abbiamo pareggiato». Sono sfuggite in un colpo<br />

solo la prima vittoria casalinga, e l’occasione sorpasso<br />

contro una direttissima rivale nella lotta salvezza. «Volevamo<br />

vincere quanto loro, ma restiamo soddisfatti della striscia<br />

positivadi due pareggi e una vittoria. Nel primo tempo<br />

abbiamo giocato molto bene, il secondo è stato un po’ noioso».<br />

Ha influito negativamente l’assenza di Cataldi? «È stata<br />

cruciale, lì davanti ha un peso per noi fondamentale».<br />

f. t.<br />

NELLA RIPRESA una riorganizzata<br />

Cagliese addirittura passa,<br />

al 23’ con Sabbatini sul diagonale<br />

respinto di Stefanelli. Il Boca<br />

si spegne, poi riaccelera sul finale<br />

e pareggia grazie al tap-in vincente<br />

di Cacciari, che insacca sottoporta<br />

la punizione di Picchi non<br />

trattenuta da Tomassini. Nel recupero<br />

viene invece trattenuto in<br />

area Orlando, ma la terna ha già<br />

smesso di fischiare.<br />

Il rimpianto si chiama Castello<br />

Segnano Rossi e Biserna, poi vittoria regalata al Verucchio nei minuti finali<br />

2-2<br />

VERUCCHIO: Gozzi 6, Baldinini<br />

5,5, Ballarini 6,5, Antonelli 5,5, Palazzi<br />

5,5 (60’ Vicini), Severi 5,5, Semprini<br />

6,5, Marcolini 5,5 (69’ Carelli) , Damato<br />

6, Ricci 6, Aruci 6 All. Giordani.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli<br />

6, Alpi 6, Tosi 6, Mordini 6 (69’ Fabbri),<br />

Poggi 6, Siena 6,5, Biserna 6, Caprioni<br />

5,5 (73’Baldazzi), Rossi 6, Saccani<br />

6, Buscarini 5,5 All. Ghazvinizadeh.<br />

Arbitro: Mancassola di Legnago<br />

Reti: 53’ Rossi, 78’ Biserna, 84’ Ballarini,<br />

89’ Semprini.<br />

Note: spettatori 150 circa, ammoniti:<br />

Ballarini, Damato, Alpi, Poggi, Siena,<br />

Buscarini, angoli 9 a 6 per gli ospiti.<br />

di ROBERTO DALTRI<br />

— VERUCCHIO —<br />

Ghazvinizadeh non fa drammi:<br />

«Bravi loro, noi troppo sicuri»<br />

— VERUCCHIO —<br />

CON VINCENZO LEPORE squalificato, in panchina sedeva<br />

Ghazvinizadeh che così spiega come il Castel San Pietro si<br />

sia lasciato sfuggire la vittoria: «Prima di tutto il Verucchio<br />

non si è rassegnato alla sconfitta e quindi compimenti a loro,<br />

ma forse il nostro secondo gol a troppi di noi è sembrata una<br />

liberazione». Scendendo più nel tecnico l’allenatore del Castello<br />

analizza la parte finale della gara: «Siamo mancati quando<br />

c’era da tenere alto il ritmo e invece abbiamo permesso al<br />

Veruccchio di buttarsi nella nostra metà campo». A molti è<br />

parsa decisiva l’uscita dal campo di Mordini, che Ghazvinizadeh<br />

spiega cosi: «Mordini non stava bene dall’inizio ed è rimasto<br />

in campo fino a quando ce l’ha fatta, purtroppo in questo<br />

campionato non abbiamo mai avuto tutti i centrocampisti<br />

centrali a disposizione contemporaneamente». Maurizio<br />

Giordani, allenatore del Verucchioparla di pareggio meritato:<br />

«Mi è piaciuta molto la reazione d’orgoglio del finale di<br />

gara».<br />

r. d.<br />

ANCHE SE è arrivato in modo<br />

inaspettato, il pareggio è il risultato<br />

più giusto per questo confronto<br />

fra il Verucchio e il Castel San Pietro.<br />

Non si può dire che in caso di<br />

vittoria gli ospiti avrebbero rubato<br />

nulla, ma la punizione sarebbe<br />

stata oltremodo eccessiva per il<br />

Verucchio. Più ordinato e lineare,<br />

il Castel San Pietro è stato bravo<br />

nello sfruttare le solite amnesie difensive<br />

dei padroni di casa, mettendo<br />

i suoi ottimi attaccanti nelle<br />

condizioni di segnare. Appena<br />

il Castello affonda crea imbarazzi<br />

alla difesa riminese. Al 6’ Tosi assiste<br />

Biserna, che cerca un compagno<br />

in area, ma Gozzi esce bene e<br />

sventa. Al 16’ per il portiere del<br />

Verucchio c’è ancora lavoro; lo<br />

stesso Biserna tira dal limite e sulla<br />

sua respinta Rossi finisce in fuorigioco.<br />

Al 19’ il Verucchio si rende<br />

pericoloso per la prima volta;<br />

la punizione battuta da Semprini<br />

viene deviata di testa da Aruci e<br />

Spironelli vola a deviare in angolo.<br />

Al 21’, poi, il gol del Verucchio<br />

pare davvero fatto; bella triangolazione<br />

fra Semprini e Ballarini e<br />

quest’ultimo con un bel pallonetto<br />

supera Spironelli, ma sulla linea<br />

salva Siena. Al 33’ ad un passo<br />

da gol ci vanno invece gli ospiti;<br />

Saccani di destro fionda dal limite<br />

e Gozzi devia sul palo.<br />

NELLA RIPRESA iniziano i<br />

fuochi d’artificio. All’8’ Tosi scende<br />

indisturbato sulla sinistra e sul<br />

suo cross a mezza altezza Rossi anticipa<br />

tutti sbloccando il risultato.<br />

Il Verucchio reagisce. Al 22’ una<br />

punizione battuta da Semprini e<br />

deviata dalla barriera per poco<br />

non beffa Spironelli. Al 33’ Biserna<br />

torna al gol superando Gozzi<br />

con un rasoterra preciso. La partita<br />

sembra chiudersi, ma perso per<br />

ILLUSIONE<br />

Alessandro<br />

Rossi, autore<br />

del gol dell’1-0<br />

per il Castello<br />

sul campo<br />

di Verucchio<br />

In seguito<br />

arriverà anche<br />

il 2-0 ma sarà<br />

tutto inutile<br />

perso il Verucchio, trascinato da<br />

Semprini e Ballarini, si rovescia<br />

in avanti. Al 39’ Ballarini controlla<br />

palla in aera e di destro accorcia<br />

le distanze. A quel punto i padroni<br />

di casa ci credono davvero e al<br />

44’ centrano il pari: Damato su<br />

punizione tocca per Semprini, il<br />

cui sinistro radente infila di nuovo<br />

il portiere del Castel San Pietro.


XIV CALCIOD -ECCELLENZA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />

Il Mezzolara piange tre volte<br />

Duro ko a Castellarano. Match sbloccato da un rigore dubbio<br />

3-0<br />

CASTELLARANO: Gadignani; Silvestrini<br />

(dal 26’s.t. Caselli), Mayer, Coppola<br />

(dal 27’s.t. Bellesia), Pigoni; Fraccaro,<br />

Orlandini, Foschini, Mora; Terranova,<br />

Rispoli (dal 38’s.t. Menconi). (Giaroli, Iacuzio,<br />

Morselli, Rondanini). All.: Paganelli.<br />

MEZZOLARA: Bovo; Amadori, Comastri,<br />

Bardelli; Braccini (dal 24’s.t. Gherman),<br />

Cicerchia (dal 1’s.t. Giadrossi),<br />

Pappalardo, Barone, Casadei (dal 38’s.t.<br />

Straface); Padovani, Simoni. (Ruffilli,<br />

Mazzoni, Filieri, Daniane). All.: Brunelli.<br />

Arbitro: Di Giamberardino di Roma<br />

(Bagnari di Ravenna e Zaccarini di Lugo<br />

di Romagna).<br />

Reti: p.t. 5’ Foschini su rigore; s.t. 30’<br />

Bellesia, 34’ Mora.<br />

Note: ammoniti Foschini, Coppola, e<br />

Bellesia nel Castellarano, Barone, Simoni,<br />

Pappalardo, e Giadrossi nel Mezzolara.<br />

Angoli: 4 a 4. Recupero: 1’ e 3’.<br />

— CASTELLARANO —<br />

VINCENTI e convincenti.<br />

Tra le pozzanghere del ‘Ferrarini’<br />

il Castellarano spazza<br />

via una crisi che era pronta a<br />

bussare alla porta e un’autentica<br />

‘bestia nera’ dal nome Mezzolara.<br />

Gara praticamente perfetta spianata<br />

da un rigore dubbio, e da un altro<br />

reclamato dai bolognesi sul finire<br />

del primo tempo per un fallo<br />

di mani apparso involontario di<br />

Mayer. Al primo affondo arriva subito<br />

il vantaggio. Punizione di<br />

Fraccaro e sulla respinta della difesa<br />

la palla viene servita sulla destra<br />

a Rispoli con un traversone che va<br />

a sbattere su una mano di Braccini.<br />

Volontario o involontario, l’arbitro<br />

concede il rigore su segnalazione<br />

del primo assistente Bagnari<br />

di Ravenna. Dopo le proteste dei<br />

bolognesi sul dischetto va Foschini<br />

che trasforma con freddezza.<br />

DELUSIONE<br />

Per Andrea Comastri,<br />

come per tutta la difesa,<br />

un pomeriggio<br />

da dimenticare<br />

Grintoso e determinato, il Castellarano<br />

continua a pressare. Al 23’ Padovani<br />

ci prova con un pallonetto<br />

dalla lunga distanza bloccato da<br />

Gadignani. Al 24’ magia di Rispoli<br />

che in area dribbla due avversari<br />

e poi cerca il gol con un tocco delizioso<br />

respinto da Bovo in uscita.<br />

AD INIZIO RIPRESA duetto Rispoli-Terranova,<br />

con quest’ultimo<br />

Brunelli: «Loro sono più forti,<br />

ma quel penalty non ci stava»<br />

— CASTELLARANO —<br />

L’ALLENATORE DEL MEZZOLARA, Alessandro Brunelli,<br />

contesta subito il rigore concesso al Castellarano. «Un<br />

tiro dagli undici metri inesistente, che ha condizionato tutta<br />

la partita, ma non ho difficoltà nel dire che il Castellarano ha<br />

comunque dimostrato di essere più forte di noi e probabilmente<br />

avrebbe vinto comunque».<br />

Sull’altro fronte, come non si era buttato giù dopo le due sconfitte<br />

consecutive, Marco Paganelli non si esalta nel commentare<br />

la bella prestazione della sua squadra.<br />

In una parola sola, equilibrato. «Mi sono divertito molto anch’io<br />

e la squadra ha interpretato bene la partita, anche se il<br />

rigore iniziale ci ha agevolato il compito. Sinceramente sono<br />

rigori che io non fischierei mai, ma pur non volendo essere di<br />

parte è più rigore il nostro che quello reclamato da loro per il<br />

mani di Mayer».<br />

che invece di tirare serve ancora il<br />

compagno e l’azione sfuma. Il monologo<br />

rossoblù comincia a prendere<br />

corpo al 30’, quando Terranova<br />

sfrutta un erroraccio di Comastri<br />

e, rubata palla, serve Bellesia<br />

che in diagonale insacca nell’angolino<br />

basso. Tempo quattro minuti<br />

e tocca a Mora approfittare di un<br />

un altro scarabocchio della difesa<br />

bolognese e superare Bovo con un<br />

pallonetto delizioso. Memori anche<br />

di quanto successo sul finire<br />

della passata stagione, con un Mezzolara<br />

già tranquillo che battè di<br />

misura i rossoblù stoppando la corsa<br />

verso la C2, sulle tribune la torcida<br />

fa festa grande. Ma c’è ancora<br />

qualcosa da vedere come due gol<br />

annullati, uno per parte, ed in pieno<br />

recupero l’occasionissima capitata<br />

a Fraccaro, servito da un ottimo<br />

lavoro di Menconi, e sventata<br />

con i piedi in angolo da Bovo.<br />

2-2<br />

CREVALCORE: Bretta 6,5, De Nardin<br />

5,5, Govoni Andrea 6; Genova 6, Maioli 6,5,<br />

Govoni Jaco 6.5; Mistretta 6, Modica 6, Girotti<br />

6, Monti 6.5, Azzouzi 6 (89’ Bosi n.g.).<br />

A disposizione: Guidotti, Mengoli, Accorsi,<br />

Ivassich, Cavalieri, Bennardo. Allenatore:<br />

Treggia.<br />

SOLIERESE: Neri 6,5, Gualtieri 6, Mussini<br />

5,5 (46’ Casari 6,5); Righi 5,5, Lugli 6,<br />

Diazzi 6; Sorrentino 6,5, Agazzani 6, Boachie<br />

6 (58’ Delsole 6), Loschi 6, Bulgarelli<br />

6,5. A disposizione: Guermandi, Lusuardi,<br />

Gilioli, Colliva, Zanoli. Allenatore: Aguzzoli,<br />

non in panchina perché<br />

squalificato.<br />

Arbitro: Turrini di Faenza.<br />

Assistenti: signorine Calici<br />

di Piacenza e Santarelli di<br />

Forlì.<br />

Marcatori: 45’ Girotti (C);<br />

60’ Bulgarelli (S); 66’ Monti<br />

(C); 80’ Casari (S).<br />

Note: giornata piovigginosa, campo allentato,<br />

spettatori 150 circa, calci d’angolo 7 a 2,<br />

ammoniti Mistretta, Genova, Lugli, Mussini,<br />

Bulgarelli e Delsole.<br />

di ROMANO STAGNI<br />

— CREVALCORE —<br />

ALL’80’ il sogno di<br />

vittoria del Crevalcore contro la<br />

E’SVANITO<br />

Solierese. Un Crevalcore passato<br />

per due volte a condurre la gara, ma sempe<br />

raggiunto a causa di ingenuità difensive.<br />

Un Crevalcore che ha iniziato la gara<br />

all’attacco, sfiorando la segnatura al 6’ e al<br />

ALTALENA CON SOLIERA VINCEVA 2-1, MA AVREBBE POTUTO PERDERE 2-3. IN GOL GIROTTI E MONTI<br />

Crevalcore, nel pari un goccio d’amaro<br />

IL MIRACOLO<br />

A tempo scaduto<br />

Bretta ha salvato<br />

il risultato parando<br />

un tiro di Delsole<br />

7’ con due splendide punizioni neutralizzate<br />

in bello stile da Neri. Sempre al 7’ è<br />

stato Bretta, dalla parte opposta, ad arginare<br />

una bordata ravvicinata di Boachie, ripetendosi<br />

poi al 15’ su una conclusione di<br />

Agazzani. Al 25’ è stato il crevalcorese Azzouzi<br />

ad avere la palla buona, ma la sua<br />

conclusione non ha centrato la porta modenese.<br />

A pochi attimi dal riposo, i locali<br />

sono passati in vantaggio con Girotti, grazie<br />

a una punizione battuta da una trentina<br />

di metri dalla porta solierese.<br />

NELLA RIPRESA, Crevalcore vicinissimo<br />

al raddoppio con Monti<br />

e Azzouzi, rispettivasmente<br />

al 2’ e all’8’, ma in entrambe<br />

le circostanze Neri non si è<br />

fatto superare. E così fra<br />

un’azione da una parte ed<br />

una dall’altra, si è giunti al<br />

15’, quando la Solierese ha<br />

raggiunto il pareggio con Bulgarelli, favorito<br />

da un rimpallo con Genova. Subito il<br />

gol, la formazione di casa si è portata in<br />

avanti con decisione e dopo sei minuti è<br />

ripassata in vantaggio con un bel colpo di<br />

testa di Monti sottomisura. Sulle ali<br />

dell’entusiasmo, il ‘Creva’ ha continuato<br />

ad attaccare, sfiorando la segnatura con<br />

Azzouzi e Girotti, ma al 35’ ha dovuto subire<br />

ancora la parità. E’ stato Casari a trafiggere<br />

Bretta in conseguenza di un ‘liscio’<br />

di De Nardin. In pieno recupero, al<br />

47’, gli ospiti hanno avuto la palla del colpaccio<br />

con Delsole (assist di Sorrentino),<br />

ma Bretta si è prodotto in una grande parata,<br />

salvando così il risultato.<br />

OTTO GOL A PAVULLO ORGOGLIO, MA DIFESA DI BURRO<br />

Anzolavino, emozioni a perdere<br />

5-3<br />

PAVULLESE: Tagliavini 6.5, Aiello 6,<br />

Rebuttini 6, Papotti 6 (59’ Balocchi 6), Costi<br />

6.5, Tollari 6.5, Bellucci 6.5, Agrillo 7<br />

(78’ Grandi 6), Greco 7, Broccanello 7, Barbolini<br />

6 (65’ Venturini 6). All. Pivetti.<br />

ANZOLAVINO: Atti 6, Bonetti 5.5, Petruzzi<br />

5 (58’ Venturi 6.5), Volpi 6, Sabbatani<br />

6, Aldrovandi 5.5, Fogacci 6.5, Naldi 6,<br />

Santostasi 5 (55’ Pelotti 6), Scacchetti 6,<br />

Millotti 5.5 (65’ Deleo 6). All. Maini.<br />

Arbitro: Sig. Lerza di Parma (Sillari e Dellatomasina).<br />

Marcatori: <strong>12</strong>’ Agrillo, 35’ e 51’ Greco, 37’<br />

Fogacci, 67’ e 80’ Broccanello, 78’ e 85’<br />

Venturi.<br />

Note: ammonio al 64’Balocchi. Angoli<br />

9-9.<br />

di EMANUELE TOLLARI<br />

— PAVULLO —<br />

MATCH AVVINCENTE e ricco di<br />

gol. Sblocca la partita il capitano della<br />

formazione di casa: Agrillo è il più veloce<br />

sull’angolo battuto teso da Bellucci e<br />

di testa trafigge Atti. Al 25’ la prima occasione<br />

per gli ospiti la crea Santostasi,<br />

che ha il tempo di prendere la mira da<br />

fuori, ma il suo tiro esce di poco. Alla<br />

mezzora una mischia concitata in area<br />

della Pavullese si risolve con un nulla<br />

di fatto. Gli uomini di Pivetti sono devastanti<br />

in avanti e al 35’ vanno ancora a<br />

segno: nuovo assist vincente di Bellucci<br />

e Greco, chiamato alla deviazione,<br />

non manca l’appuntamento. Accorcia<br />

subito le distanze al 37’ l’Anzolavino,<br />

Fogacci, servito in profondità, si trova a<br />

tu per tu con Talgiavini e di piatto insacca.<br />

Insistono gli ospiti e al 42’ Santostasi,<br />

dal vertice dell’area, impegna<br />

l’estremo difensore di casa alla parata a<br />

terra.<br />

AL 50’ VA in rete Greco, ma il guardalinee<br />

lo pesca in offside, un minuto più<br />

tardi lo stesso Greco non perdona e, lasciato<br />

solo in area, alza di testa la punizione<br />

di Agrillo quel tanto da mandare<br />

fuori causa Atti per il 3 a 1. Al 60’ azione<br />

in velocità della Pavullese che porta<br />

Greco alla battuta a rete, Atti con la punta<br />

del piede manda sopra la traversa. Al<br />

67’ è Broccanello che trova la via del gol<br />

a conclusione di una splendida azione<br />

corale, il destro dal limite del numero<br />

<strong>10</strong> è da applausi e si infila al sette con<br />

Atti che riesce solo a sfiorare. La partita<br />

sembra finita, ma Venturi non ci sta: al<br />

78’ si incunea in area e con un preciso<br />

lob supera Tagliavini in uscita. Broccanello<br />

in contropiede al 80’ ribadisce il<br />

distacco e calcia in rete con Atti fuori<br />

dai pali. Cinque minuti dopo ancora<br />

Venturi, l’ultimo ad arrendersi, fissa il<br />

punteggio con una bel colpo sotto sul<br />

palo più lontano.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XV<br />

Carpi,quattrocalciallacrisi<br />

Netta vittoria dei biancorossi sul Cesenatico. Doppietta di Chiurato<br />

4-0<br />

CARPI: Manfredini 6,5, Galassi 7, Verdi<br />

7, Teocoli 7, Bartoli 6,5, Dotti 6,5 (74’<br />

Suprani sv), Marini 6,5, Grande 6,5 Colella<br />

6,5 Sarnelli 7 (80’ Pilia sv),, Chiurato<br />

7,5 (80’ Ndzinga sv). A disp. Giaroli,<br />

Cherubini, Poli e Davoli. All. Notari<br />

CESENATICO: Farsoni 5,5, Lepri 5,5,<br />

Fontana 5,5, Farabegoli 6, Filocomo 5,<br />

Capone 5, Migliaccio 6 ( 54’ D’Urso 6),<br />

Domini 5,5 (68’ Pasolini 6), Valle 5,5,<br />

Cuttone 6, Schettino 5,5 (83’ Vergine<br />

sv). A disp. Lelli, Sanasi, Picozzi, Grieco.<br />

All. Carrara<br />

Arbitro: Cornero di Genova (sig.na Figliomeni<br />

e Grandona)<br />

Marcatori: 31’ Bartoli, 51’ e 68’ Chiurato,<br />

71’ Colella<br />

Note: Espulso al 39’ Capone per somma<br />

di ammonizioni. Ammoniti: Fontana,<br />

Valle, Cuttone e Ceccarini (Ces), Dotti e<br />

Pilia (Ca). Angoli 3-2 per il Cesenatico.<br />

Recuperi 2’ e 3’. Pioggia per tutto l’incontro,<br />

terreno scivoloso, spettatori circa<br />

500.<br />

— CARPI —<br />

IL CARPI dimostra di avere<br />

ritrovato la vena delle prime<br />

giornate ripetendo contro il<br />

Cesenatico la bella prova fornita<br />

contro il Lonato, lasciando chiaramente<br />

intendere di avere ormai<br />

gettato alle spalle la crisi che lo<br />

aveva attanagliato dopo l’8^ giornata.<br />

La squadra si muove adesso<br />

con disinvoltura e sicurezza, pur<br />

in assenza ancora del bomber<br />

Roncarati e di Priore. Il Cesenatico,<br />

presentatosi con il nuovo allenatore<br />

Carrara, ha invano cercato<br />

di contrastare la superiorità dei<br />

biancorossi facendo ricorso ad<br />

una esasperata carica agonistica,<br />

con una <strong>serie</strong> di falli anche pericolosi,<br />

fino al punto di costringere<br />

l’arbitro, dopo tre cartellini gialli,<br />

ad estrarre al 39’ il rosso per il già<br />

ammonito Capone, reo di una falciata<br />

ai danni di Teocoli. Già sotto<br />

di un gol, i rossoblù romagnoli<br />

hanno dovuto praticamente cedere<br />

le armi, consentendo al Carpi<br />

di dare spettacolo e vincere in<br />

scioltezza. Dopo nemmeno 4’ Colella<br />

ha la palla per aprire le marcature<br />

da un cross di Sarnelli, ma di<br />

testa manda da due passi fra le<br />

braccia del portiere. Il Carpi continua<br />

a premere e solo al 27’ si vede<br />

il Cesenatico in attacco con Migliaccio<br />

che crossa dalla destra<br />

per Valle, la cui deviazione di testa<br />

è bloccata dall’attento Manfredini.<br />

Al 31’ il primo gol: punizione<br />

di Grande per Dotti che dalla<br />

destra crossa per la testa di Bartoli,<br />

pronto a insaccare con la complicità<br />

di Farsoni che intercetta<br />

senza trattenere. Al 35’ Manfredini<br />

compie una prodezza su conclusione<br />

ravvicinata di Valle che di<br />

testa sfrutta un assist di Cuttone e<br />

in chiusura di tempo Farsoni respinge<br />

due conclusioni perentorie<br />

di Marini. Al 6’ della ripresa il<br />

gol che spegne le velleità degli<br />

ospiti: Colella per Sarnelli che salta<br />

Lepri e crossa per Chiurato bravo<br />

a saltare più alto di tutti e a deviare<br />

di testa nel sacco. Al 23’<br />

Chiurato, servito da Teocoli, firma<br />

la doppietta personale con un<br />

forte raso terra da circa 25 metri e<br />

3 minuti dopo anche Colella di testa<br />

va a segno su assist di Grande.<br />

Sul 4-0 il Cesenatico ha un guizzo<br />

d’orgoglio al 39’ con Pasolini, ma<br />

è bravo Manfredini a impedirgli<br />

il gol della bandiera. E prima del<br />

triplice fischio, applausi ancora<br />

per il Carpi per una bella combinazione<br />

Colella-Pilia-Marino e<br />

conclusione che sfiora il palo.<br />

Corrado Vellani<br />

ATTACCO<br />

L’attaccante<br />

Cristiano<br />

Colella, autore<br />

del quarto gol<br />

che ha reso<br />

ancora più<br />

rotonda la<br />

vittoria dei<br />

biancorossi sul<br />

Cesenatico. Di<br />

Bartoli e<br />

Chiurato le<br />

altre segnature<br />

Notari: «Ritrovate<br />

la fiducia e la vittoria»<br />

NELL’ATTESA che Notari si<br />

conceda ai cronisti (negli<br />

spogliatoi vuole godersi un po’<br />

con i suoi ragazzi la soddisfazione per la<br />

bella vittoria), parla il vice presidente<br />

Claudio Lazzaretti, già reso euforico<br />

per la bella <strong>serie</strong> di vittorie del settore<br />

giovanile di cui è dirigente responsabile:<br />

«Ho visto una prova convincente di<br />

tutta la squadra — commenta —<br />

adesso dobbiamo solo continuare con la<br />

convinzione di quelle che sono le nostre<br />

reali possibilità. Qualcuno aveva perso<br />

forse un po’ la stima in se stesso, ma<br />

adesso chiaramente la squadra ha<br />

ritrovato lo spirito giusto per<br />

continuare sulla buona strada, con un<br />

morale ritrovato assieme ad una<br />

eccellente condizione fisica».<br />

Notari inizia dando merito a tutti i suoi<br />

ragazzi: «Non hanno mai mollato<br />

nemmeno quando ci siamo trovati un<br />

po’ in difficoltà. Il periodo difficile<br />

l’abbiamo passato in maniera<br />

intelligente, grazie ad un gruppo forte<br />

che ha ritrovato fiducia e che sa di<br />

dover lavorare per lottare fino alla fine.<br />

Ho sempre detto che il campionato si<br />

deciderà in primavera e in quel periodo<br />

a lottare per la vittoria finale ci saremo<br />

sicuramente anche noi. Sapevamo che<br />

il Cesenatico si sarebbe presentato<br />

molto determinato per figurare bene al<br />

cospetto del nuovo allenatore, ma i<br />

nostri sono stati bravi a resistere alle<br />

provocazioni e al gioco intimidatorio<br />

dell’avversario». Notari aggiunge poi<br />

che capita a tutte le squadre di<br />

incontrare lungo il cammino qualche<br />

difficoltà: «Occorre in qualsiasi<br />

situazione non perdere mai l’equilibrio,<br />

tenendo sempre la testa sulle spalle»<br />

ċ .v.<br />

Cade un Castelfranco presuntuoso<br />

Gli uomini di Notari segnano per primi e si siedono. Il Russi recupera e vince<br />

3-1<br />

RUSSI: Marzi 6,5, Gallina 6,5, Conficconi<br />

6,5, Maresi 7, Antoniacci 7, Zaffagnini<br />

7, Bigoni 7 (89’ Di Candilo ng), Meligeni<br />

7, Marini 7, Melandri 7, Berti 7 All.<br />

Paciotti<br />

VIRTUS CASTEL-<br />

FRANCO: Accialini 6,<br />

Ovsyannikov 5,5, Buldrini<br />

5, Rocca 6,5, Tammaro<br />

6,5, Zanzi 5, Di<br />

Gaudio 5 (36’ Campi<br />

5,5), Mazzacani 6,5, Pecorari<br />

5,5, Venezia 5,5,<br />

Piolanti 6. All. Chezzi<br />

Arbitro: Zamparelli di<br />

Pescara.<br />

Reti: 7’ Tammaro, 15’ Marini, 22’ Conficconi,<br />

60’ Bigoni<br />

Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />

Gallina, Antoniacci, Pecorari, Tammaro,<br />

Rocca. Angoli 7-4 per la Virtus.<br />

— RUSSI —<br />

PARTITA perfetta dei ‘falchetti’<br />

che si aggiudicano<br />

con autorità il confronto<br />

ILLUSIONE<br />

Virtus in vantaggio<br />

con Tammaro<br />

dopo 7 minuti<br />

Poi la debacle<br />

con la Virtus Castelfranco. Il match<br />

si complica subito per i padroni<br />

di casa sotto dopo pochi minuti,<br />

ma abili a non perdere la tramontana<br />

e a restare concentrati<br />

portando in cascina un prezioso<br />

successo. La formazione di Chezzi<br />

archivia anzitempo<br />

la partita, rilassandosi<br />

e non riuscendo<br />

più a ritornare<br />

mentalmente<br />

in partita di fronte<br />

al ritorno dei padroni<br />

di casa. La<br />

cronaca. Inizio veemente<br />

degli ospiti che al 5’ impegnano<br />

Marzi ad una parata a terra<br />

su un diagonale di Pecorari. E’ il<br />

preludio al gol che arriva dopo 2’:<br />

corner di Piolanti dalla sinistra,<br />

palla che rimbalza a centro area e<br />

arriva dal lato opposto, dove Tammaro<br />

con un potente sinistro colloca<br />

la sfera nel sette. Gli arancioni<br />

non si scoraggionano e al 15’<br />

pareggiano. Melandri apre sulla<br />

destra per Bigoni, retropassaggio<br />

per Marini che dal limite controlla<br />

e con un preciso diagonale rasoterra,<br />

trafigge Accialinio. Il Russi<br />

sale in cattedra e al 20’ su azione<br />

partita da calcio d’angolo colpisce<br />

la traversa con Bigoni. Due minuti<br />

più tardi giunge il raddoppio<br />

con un’azione fotocopia al primo,<br />

questa volta il protagonista è Conficconi,<br />

che vince un contrasto<br />

con Zanzi e con un preciso rasoterra<br />

batte Accialini. Nella ripresa<br />

il Russi al 60’ coglie il terzo bersaglio.<br />

Magistrale apertura di Maresi<br />

che pesca sulla destra Bigoni,<br />

abile ad anticipare un incerto Buldrini<br />

e a far secco il portiere in<br />

uscita. L’incontro si chiude con<br />

due conclusioni ospiti sventate da<br />

Gallina.<br />

Mario Silvestri<br />

Mister Chezzi severo con i suoi<br />

«Questo non è lo spirito giusto»<br />

— RUSSI —<br />

NON PRENDE bene la sconfitta patita dalla propria squadra<br />

l’allenatore Marcello Chezzi, che a fine partita commenta in<br />

modo lapidario il rendimento dei propri uomini: «Se non si va<br />

in campo con lo spirito giusto, puoi rimanere anche a casa. Abbiamo<br />

peccato di presunzione, affrontando questo incontro<br />

con un atteggiamento mentale sbagliato. Qualcuno credeva di<br />

aver già vinto l’incontro e a reso al di sotto delle proprie potenzialità.<br />

Il Russi è una buona squadra, in modo particolare questo<br />

stadio a me porta male, ma devo riconoscere che ci abbiamo<br />

messo del nostro: su tre gol subiti si può affermare che due<br />

gol e mezzo ce li siamo fatti noi. Per vincere occore più fame,<br />

umiltà e voglia di correre, questo è in estrema sintesi il giudizio<br />

sulla partita disputata a Russi».<br />

Sul fronte opposto un Massimo Paciotti estremamente soddisfatto:<br />

«La squadra ha vinto meritatamente; siamo stati abili a<br />

recuperare lo svantaggio. Sono convinto che il Castelfranco sia<br />

una buona squadra con possibilità di arrivare fra le prime dieci<br />

del campionato; per questa ragione il successo odierno è doppiamente<br />

importante».<br />

m. s.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> CALCIOD XVII<br />

4-2<br />

GIACOMENSE: Poluzzi;<br />

Ajuzie, Rodighiero, Venturi,<br />

Perelli, Poletti, Nicolini<br />

(87’ Cavallari), Zamboni, Zirafa,<br />

Gennari (75’ Cortini),<br />

Cacurio (64’ Errico). A disp.<br />

Ancarani, Sassi, Cavina,<br />

Brunelli. All. Benuzzi.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia;<br />

Baldelli, Nucci, Berretti, Bucchi,<br />

Nanni, Bazzi, Piccoli (82’ Barucca),<br />

Ceschi, Della Rocca (66’ Zattini),<br />

Monaldini. A disp. Franceschini, Chiaravallotti,<br />

Siciliano, Balducci, Rossi.<br />

All. Marin<br />

Arbitro: Fiamingo di Pisa<br />

Marcatori: 13’ Piccoli, 14’ Nicolini,<br />

17’ Nicolini (rigore), 36’ Monaldini,<br />

85’ Rodighiero, 92’ Cavallari.<br />

Note: ammoniti Rodighiero, Cortini,<br />

Piccoli, Della Rocca.<br />

— MASI TORELLO —<br />

AGGANCIATO IN VETTA<br />

Il Santarcangelo<br />

s’inchina nel finale<br />

Colpo doppio della Giacomense<br />

RIMONTA VANA Di Monaldini (a destra) il gol del provvisorio 2-2<br />

UNA BELLISSIMA Giacomense<br />

batte il Santarcangelo<br />

e conquista la vetta<br />

della classifica. Una partita<br />

splendida in particolare per i grigiorossi:<br />

buona organizzazione<br />

di gioco, ottima distribuzione<br />

dei palloni e squadra perfetta in<br />

tutti i reparti. Il Santarcangelo,<br />

per contro, ha giocato a viso aperto<br />

mostrando buone qualità anche<br />

se le reti sono più state casuali<br />

che cercate con azioni importanti.<br />

Brivido ad inizio partita<br />

per i padroni di casa: Rodighiero<br />

scivola Ceschi, conquista palla<br />

e si presenta solo davanti a Poluzzi:<br />

conclusione a mezza altezza<br />

e centrale che agevola la respinta<br />

dell’estremo difensore. Al<br />

13’ Bazzi, su punizione, tocca<br />

per Piccoli che da trenta metri<br />

batte Poluzzi in ritardo: palla<br />

sotto la traversa e vantaggio per<br />

gli ospiti. Nemmeno però il tempo<br />

di esultare e la Giacomense<br />

pareggia grazie ad un cross teso<br />

di Cacurio per Nicolini che di testa<br />

castiga Bernacchia. Al 17’ Zirafa<br />

beffa Nucci con un<br />

bel tocco di testa, il difensore<br />

ospite superato lo<br />

sgambetta in area e l’arbitro<br />

assegna il rigore segnato<br />

da Nicolini. Al 20’<br />

Zirafa controlla al limite<br />

dell’area, poi gira al volo<br />

ma la palla è di un soffio<br />

sopra la traversa. Ancora<br />

dominio Giacomense ed al 32’<br />

Nicolini appoggia per Zamboni<br />

la cui conclusione viene deviata<br />

in angolo da Bucchi. Poco dopo<br />

Nicolini fa tutto da solo, si libera<br />

di Nanni e conclude forte ma un<br />

po’ troppo centrale e Bernacchia<br />

respinge con i pugni. La Giacomense<br />

è padrona del campo ma<br />

il Santarcangelo pareggia: Monaldini<br />

elude l’intervento di Poletti<br />

e conclude, Venturi ci mette<br />

un piede e la deviazione risulta<br />

decisiva per superare Poluzzi.<br />

Allo scadere del tempo Cacurio<br />

spreca un bel dialogo con Zirafa<br />

e Nicolini tirando incredibilmente<br />

alto. nella ripresa i ritmi<br />

rallentano ma la Giacomense cerca<br />

con costanza la rete e all’85’<br />

un tiro cross verso la porta di Rodighiero<br />

trova l’indecisione di<br />

Bernacchia e la palla finisce in rete.<br />

In pieno recupero c’è gloria<br />

anche per Cavallari che segna la<br />

quarta rete.<br />

Riccardo Raneri<br />

SPOGLIATOI<br />

Marin: «Abbiamo<br />

comunque fatto<br />

la partita»<br />

— MASI TORELLO —<br />

SODDISFATTO malgrado<br />

la sconfitta mister Marin:<br />

«Sarebbe stato più<br />

giusto il pari ma un infortunio<br />

al nostro portiere<br />

— sottolinea — ha compromesso<br />

il punteggio<br />

che sembrava ormai certo.<br />

Ma sono contento perché<br />

abbiamo cercato di fare<br />

la partita, creando anche<br />

alcune occasioni che<br />

potevano cambiare le sorti.<br />

La cosa bella è che<br />

quando gli avversari ottengono<br />

punti contro di<br />

noi esultano come se<br />

avessero vinto una finale,<br />

evidentemente in questo<br />

periodo possiamo sembrare<br />

il Milan o la Juventus.<br />

Ma non corriamo<br />

troppo, il campionato è<br />

cosa per 4-5 squadre, per<br />

noi è bellissimo essere così<br />

in alto e cercheremo di<br />

rimanerci il più a lungo<br />

possibile, ma ci sono società<br />

più attrezzate di noi,<br />

dunque è meglio rimanere<br />

con i piedi per terra».<br />

SPOGLIATOI<br />

Paciotti:<br />

«Soffriamo<br />

ogni domenica»<br />

— RUSSI —<br />

PACIOTTI è soddisfatto<br />

dalla prestazione di<br />

gruppo della propria<br />

squadra: «Una buona<br />

partita; questo è il nostro<br />

campionato dove<br />

ogni domenica dovremo<br />

soffrire. Anche oggi<br />

siamo andati sotto con<br />

un gol di Tammaro, che<br />

ha realizzato una rete di<br />

sinistro mai fatta in tanti<br />

anni trascorsi a Russi.<br />

La nota positiva arriva<br />

dal fatto che siamo riusciti<br />

a recuperare lo<br />

svantaggio. Bigoni era<br />

un giocatore importante<br />

che l’anno scorso ha disputato<br />

un campionato<br />

anomalo e in questo torneo<br />

ha ritrovato se stesso,<br />

sacrificandosi».<br />

SUL fronte opposto l’allenatore<br />

gialloblù Chezzi<br />

è fortemente contrariato<br />

dalla prestazione<br />

della propria squadra:<br />

«Se non vai in campo<br />

con lo spirito giusto,<br />

puoi stare a casa. Due<br />

gol e mezzo su tre ce li<br />

siamo procurati noi. Abbiamo<br />

affrontato l’impegno<br />

con presunzione».<br />

m. s.<br />

3-1<br />

RUSSI: Marzi 6,5, Gallina<br />

6,5, Conficconi 6,5, Maresi<br />

7, Antoniacci 7, Zaffagnini<br />

7, Bigoni 7 (89’ Di Candilo<br />

ng), Meligeni 7, Marini 7,<br />

Melandri 7, Berti 7. All. Paciotti.<br />

VIRTUS CASTELFRAN-<br />

CO: Accialini 6, Ovsyannikov<br />

5,5, Buldrini 5, Rocca<br />

6,5, Tammaro 6,5, Zanzi 5, Di Gaudio<br />

5 (36’ Campi 5,5), Mazzacani 6,5, Pecorari<br />

5,5, Venezia 5,5, Piolanti 6. All.<br />

Chezzi.<br />

Arbitro: Zamparelli di Pescara<br />

Reti: 7’ Tammaro, 15’ Marini, 22’ Conficconi,<br />

60’ Bigoni.<br />

Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />

Gallina, Antoniacci, Pecorari, Tammaro,<br />

Rocca. Angoli: 7-4 per la Virtus.<br />

— RUSSI —<br />

P<br />

ARTITA<br />

perfetta dei<br />

‘falchetti’ che si<br />

aggiudicano con autorità<br />

il confronto con la Virtus<br />

Castelfranco. Il match si<br />

complica subito per i padroni di<br />

casa sotto dopo pochi minuti,<br />

ma abili a non perdere la<br />

tramontana e a restare<br />

concentrati portando in cascina<br />

un prezioso successo. La<br />

formazione di Chezzi archivia<br />

anzitempo la partita,<br />

rilassandosi e non riuscendo<br />

più a ritornare mentalmente in<br />

partita di fronte al ritorno dei<br />

padroni di casa. Paciotti in<br />

avvio apporta due correzzioni<br />

tattiche, spostando Antoniacci<br />

al centro della difesa,collocando<br />

Gallina a destra e schierando a<br />

centrocampo un Meligeni abile<br />

CASTELFRANCO KO<br />

Russi, una tripletta<br />

dopo la grande paura<br />

Arancioni in cattedra a lungo<br />

GIOIELLINO Il giovane Melandri fra i protagonisti ieri al ‘Bucci’<br />

a coprire ogni zona del campo.<br />

Due mosse rivelatesi<br />

strategiche.<br />

INIZIO veemente degli ospiti<br />

che al 5’ impegnano Marzi ad<br />

una parata a terra su un<br />

diagonale di Pecorari. E’ il<br />

preludio al gol che arriva dopo<br />

2’, sull’ ennesima palla inattiva,<br />

interamente confezionato dagli<br />

ex Piolanti e Tammaro. Corner<br />

di Piolanti dalla sinistra, palla<br />

che rimbalza a centro area e<br />

arriva dal lato opposto dove<br />

Tammaro con un potente<br />

sinistro colloca la sfera nel sette.<br />

Gli arancioni non si<br />

scoraggionano e al 15’<br />

pareggiano: Melandri apre sulla<br />

destra per Bigoni,<br />

retropassaggio per<br />

Marini che dal limite<br />

controlla e con un<br />

preciso diagonale<br />

rasoterra, trafigge<br />

Accialini andando la<br />

palla a cogliere<br />

l’angolino basso opposto.<br />

Il Russi sale in cattedra e<br />

al 20’ su azione partita<br />

da calcio d’angolo colpisce la<br />

traversa con una semirovesciata<br />

di Bigoni. Due minuti più tardi<br />

giunge il raddoppio con<br />

un’azione fotocopia, stavolta il<br />

protagonista è Conficconi, che<br />

vince un contrasto con Zanzi e<br />

con un rasoterra colloca la sfera<br />

nello stesso angolo alla sinistra<br />

di Accialini.<br />

PRIMA della conclusione del<br />

primo tempo Piolanti da buona<br />

posizione calcia sopra la<br />

traversa. Il Russi torna in<br />

campo determianto e al 60’<br />

coglie il terzo bersaglio.<br />

Magistrale apertura di Maresi<br />

che taglia il campo andando a<br />

pescare sulla destra Bigoni,<br />

abile ad anticipare un incerto<br />

Buldrini e a far secco il portiere<br />

in uscita con un preciso<br />

rasoterra. L’incontro si chiude<br />

con due conclusioni ospiti<br />

sventate da Gallina, che si<br />

oppone col corpo ad una<br />

conclusione di Mazzacani e<br />

Marzi che in uscita di pugno<br />

anticipa il colpo di testa di<br />

Pecorari.<br />

Mario Silvestri


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> CALCIOD XIX<br />

Il Castellarano torna grande<br />

Uno, due, tre: Mezzolara ko<br />

Gara mai in discussione, ma decollata grazie a un rigore dubbio<br />

3 – 0<br />

CASTELLARANO (4 – 4 – 2): Gadignani;<br />

Silvestrini (dal 26’s.t. Caselli),<br />

Mayer, Coppola (dal 27’s.t. Bellesia), Pigoni;<br />

Fraccaro, Orlandini, Foschini, Mora;<br />

Terranova, Rispoli (dal 38’s.t. Menconi).<br />

(Giaroli, Iacuzio, Morselli, Rondanini).<br />

All.: Paganelli.<br />

MEZZOLARA (3 – 5 – 2): Bovo; Amadori,<br />

Comastri, Bardelli; Braccini (dal<br />

24’s.t. Gherman), Cicerchia (dal 1’s.t.<br />

Giadrossi), Pappalardo, Barone, Casadei<br />

(dal 38’s.t. Straface); Padovani, Simoni.<br />

(Ruffilli, Mazzoni, Filieri, Daniane).<br />

All.: Brunelli.<br />

Arbitro: Di Giamberardino di Roma<br />

(Bagnari di Ravenna e Zaccarini di Lugo<br />

di Romagna).<br />

Reti: p.t. 5’ Foschini su rigore; s.t. 30’<br />

Bellesia, 34’ Mora.<br />

Note: pioggia battente per tutto l’incontro<br />

con terreno di gioco al limite della<br />

praticabilità. Spettatori 250 circa. Ammoniti<br />

Foschini, Coppola, e Bellesia nel<br />

Castellarano, Barone, Simoni, Pappalardo,<br />

e Giadrossi nel Mezzolara. Angoli: 4<br />

a 4. Recupero: 1’ e 3’.<br />

— CASTELLARANO —<br />

VINCENTI e convincenti.<br />

O segni di risveglio, se volete<br />

dirla alla Foschini.<br />

Tra le pozzanghere del ‘Ferrarini’<br />

il Castellarano spazza via una crisi<br />

che era pronta a bussare alla porta<br />

e un’autentica ‘bestia nera’ dal<br />

nome Mezzolara. Dopo un pareggio<br />

e due sconfitte consecutive i<br />

rossoblù ritrovano d’incanto il<br />

gioco riavvicinandosi alla vetta<br />

della classifica che ora dista solo<br />

un punto dalla nuova coppia formata<br />

da Giacomense e Santarcangelo.<br />

Gara praticamente<br />

perfetta<br />

spianata da un rigore<br />

dubbio, e da<br />

un altro solo reclamato<br />

dai bolognesi<br />

sul finire del primo<br />

tempo per un<br />

fallo di mani apparso<br />

involontario<br />

di Mayer. Le<br />

uniche due ombre<br />

di una partita<br />

nella quale un<br />

Mezzolara abbottonato<br />

ha cercato<br />

sempre di metterla<br />

sulla cattiveria<br />

con falli al limite<br />

del rosso. Con i<br />

rientri di Coppola,<br />

Mayer, e Pigoni,<br />

Paganelli ridisegna<br />

squadra e<br />

CLASSE Simone Rispoli ieri è stato decisivo<br />

modulo lasciando in panchina sia zione del primo assistente Bagnari<br />

di Ravenna. Dopo le proteste<br />

Bellesia sia Menconi. Davanti al<br />

solito schema difensivo, il centrocampo<br />

a quattro riesce ad avere la Foschini che trasforma con fred-<br />

dei bolognesi sul dischetto ci va<br />

meglio su quello a cinque dei bolognesi,<br />

mentre il resto lo fanno da-<br />

determinato, il Cadezza.<br />

Grintoso e<br />

vanti Terranova e un Rispoli particolarmente<br />

ispirato.<br />

a pressare a tutto<br />

stellarano continua<br />

campo non concedendo<br />

quasi nulla<br />

AL PRIMO affondo arriva subito<br />

il vantaggio. Punizione di Fraccaro<br />

e sulla respinta della difesa la questo al 23’ Pado-<br />

al Mezzolara. Per<br />

palla viene servita sulla destra a<br />

vani ci prova con<br />

Rispoli con un traversone che va<br />

un pallonetto dalla lunga distanza<br />

a sbattere su una mano di Braccini.<br />

Volontario o involontario, l’argia<br />

di Rispoli che in area dribbla<br />

bloccato da Gadignani. Al 24’ mabitro<br />

concede il rigore su segnala-<br />

due avversari e poi cerca il gol con<br />

CLASSIFICA<br />

Vittoria importante<br />

per i rossoblù<br />

La vetta ora<br />

dista solo un punto<br />

un tocco delizioso respinto da Bovo<br />

in uscita. Pur senza creare occasioni<br />

clamorose, i rossoblù continuano<br />

a non far respirare gli avversari<br />

e il raddoppio sembra essere<br />

nell’aria. Ad inizio ripresa pare<br />

cosa fatta sulla girata di testa di<br />

Mayer, ma la palla sfila a fondo<br />

campo dopo aver attraversato tutta<br />

l’area di rigore. All’8 duetto Rispoli-Terranova,<br />

con quest’ultimo<br />

che invece di tirare serve ancora<br />

il compagno e l’azione sfuma.<br />

Il monologo rossoblù comincia<br />

prendere corpo al 30’ quando Terranova<br />

sfrutta un erroraccio di Comastri<br />

e rubata palla serve Bellesia<br />

che in diagonale insacca<br />

nell’angolino basso. Tempo quattro<br />

minuti e tocca a Mora approfittare<br />

di un un altro scarabocchio<br />

della difesa bolognese e superare<br />

Bovo con un pallonetto delizioso.<br />

Memori anche di quanto successo<br />

sul finire della passata stagione,<br />

con un Mezzolara già tranquillo<br />

che battè di misura i rossoblù<br />

stoppando la corsa verso la C2, sulle<br />

tribune la Torcida<br />

fa festa grande.<br />

Ma c’è ancora qualcosa<br />

da vedere come<br />

due gol annullati,<br />

uno per parte, ed<br />

in pieno recupero<br />

l’occasionissima capitata<br />

a Fraccaro, servito da un ottimo<br />

lavoro di Menconi, e sventata<br />

con i piedi in angolo da Bovo.<br />

I PROTAGONISTI<br />

Rispoli: «Bravi i giovani. Grande Bellesia»<br />

C<br />

OME<br />

non si era buttato giù<br />

dopo le due sconfitte consecutive,<br />

Marco Paganelli<br />

non si esalta nel commentare la<br />

bella prestazione della sua squadra.<br />

In una parola sola, equilibrato.<br />

«Mi sono divertito molto anche<br />

io – afferma l’allenatore del<br />

Castellarano – e la squadra ha interpretato<br />

bene la partita, anche<br />

se il rigore iniziale ci ha agevolato<br />

il compito. Sinceramente sono rigori<br />

che io non fischierei mai, ma<br />

pur non volendo essere di parte è<br />

più rigore il nostro che quello reclamato<br />

da loro per il mani di<br />

Mayer. Abbiamo avuto un ottimo<br />

approccio alla partita, ma è abbastanza<br />

normale che una squadra<br />

reagisca in questa maniera ad un<br />

momento di difficoltà. Prima della<br />

partita non ho usato la lavagna,<br />

perché c’era solo bisogno di lavorare<br />

sulla testa dei giocatori. Questa<br />

vittoria dimostra che stiamo<br />

bene fisicamente, e speriamo che<br />

sia un punto di partenza».<br />

Simone Rispoli ha dispensato classe<br />

con delle belle giocate. «Mentalmente<br />

ero più rilassato rispetto alle<br />

ultime partite e probabilmente<br />

mi sono scaricato. La nostra non<br />

è solo una questione tattica, ma<br />

anche di testa. Voglio fare i complimenti<br />

ai nostri giovani ed a Bellesia<br />

che veniva da un brutto infortunio.<br />

Il rigore? Per me c’era,<br />

ma onestamente c’era anche per<br />

loro».<br />

A svelare i dubbi sul rigore reclamato<br />

dal Mezzolara ci pensa Mauro<br />

Mayer. «Il fallo di mani c’era,<br />

ma non l’ho assolutamente cercato<br />

e il pallone non l’ho visto ma<br />

solo sentito quando mi ha sbattuto<br />

sul braccio».<br />

Con il gol di ieri Luca Mora è diventato<br />

il goleador del Castellarano.<br />

«Era più difficile tirare su un<br />

campo ridotto così, e allora ho<br />

pensato al pallonetto. Dopo due<br />

sconfitte consecutive avevamo<br />

tanta voglia di riscattarci».<br />

Nei giorni scorsi Antonio Foschini<br />

aveva caricato i compagni a modo<br />

suo. «Abbiamo reagito come<br />

dovevamo fare. Una buona partita<br />

di tutta la squadra con segni di<br />

risveglio da parte nostra e tanti segnali<br />

positivi».<br />

Volata a 4 per il titolo d’inverno<br />

A NOVANTA minuti dal termine del girone di<br />

andata la volata per il platonico titolo d’inverno<br />

è aperta a quattro squadre. Merito della<br />

Giacomense che nello scontro diretto ha battuto<br />

il Santarcangelo raggiungendolo in testa alla<br />

classifica a quota 33. Dietro di un punto il<br />

Castellarano, e poi a 30 il Montichiari.<br />

Domenica prossima i rossoblù rendono visita<br />

al Castel San Pietro, gara nella quale dovrebbero<br />

tornare a disposizione sia Ferretti che Tagliente<br />

gli ultimi due della lista infortunati. E sempre in<br />

attesa di quella prima punta che la società è sul<br />

punto di acquistare.<br />

Dopo la prima rete stagionale<br />

Marco Bellesia si è tolto la maglia<br />

che gli è costata l’ammonizione.<br />

«Qualcuno mi ha detto che dovevo<br />

stopparla, io invece ho preferito<br />

tirare di prima intenzione e mi<br />

è andata bene. Una grande emozione<br />

dopo tanti sacrifici».<br />

L’allenatore del Mezzolara, Alessandro<br />

Brunelli, contesta il rigore<br />

concesso al Castellarano. «Un rigore<br />

inesistente che ha condizionato<br />

tutta la partita, ma non ho<br />

difficoltà nel dire che il Castellarano<br />

ha comunque dimostrato di essere<br />

più forte di noi e probabilmente<br />

avrebbe vinto comunque».<br />

PAGELLE<br />

Rispoli danza<br />

sulle pozzanghere<br />

Pigoni tra alti e bassi<br />

Gadignani n.g. Sbriga solo<br />

l’ordinaria amministrazione,<br />

condita da un’uscita di pugno<br />

non proprio impeccabile ma<br />

che non crea danni.<br />

Silvestrini 6,5. Primo tempo<br />

con il turbo innestato tanto<br />

che le busca anche da Simoni<br />

autore di una brutta entrata.<br />

Nella ripresa cala e viene sostituito.<br />

Mayer 6,5. Le punte bolognesi<br />

la buttano sulla forza fisica,<br />

lui sulla classe ed ha la meglio.<br />

Sul mani contestato si è<br />

professato innocente.<br />

Coppola 6,5. Rientrava dopo<br />

un guaio muscolare e si è<br />

dimostrato il solito guerriero.<br />

Ma anche sempre il primo a<br />

fare da paciere quando il nervosismo<br />

sale.<br />

Pigoni 6,5. Pure lui al rientro<br />

lascia da parte le sgroppate<br />

per dedicarsi alla copertura.<br />

Ma quest’anno viaggia così,<br />

tra alti e bassi.<br />

Fraccaro 7. Riproposto come<br />

esterno destro di centrocampo<br />

dà sostanza e grinta a<br />

un centrocampo che ha spadroneggiato.<br />

Orlandini 7. Gioca di fianco<br />

a Foschini e dimostra di essere<br />

a suo agio su un campo inzuppato<br />

per uno battagliero<br />

come lui.<br />

Foschini 7,5. Che con la maglia<br />

del Castellarano stia vivendo<br />

una seconda giovinezza<br />

calcistica si era già capito,<br />

e questa è solo una conferma.<br />

Il suo secondo centro dal dischetto<br />

spiana la strada.<br />

Mora 7. Riesce a mettere qualità<br />

su un campo infame con<br />

un delizioso pallonetto che<br />

chiude i conti. La quinta rete<br />

stagionale gli vale lo scettro di<br />

capocannoniere della squadra.<br />

Terranova 6,5. Con lui le difese<br />

avversarie non stanno<br />

mai tranquille, però deve essere<br />

più determinato quando è<br />

ora di metterla dentro.<br />

Rispoli 7,5. Danza sulle pozzanghere<br />

con giocate sopraffine<br />

e diventa la chiave per scardinare<br />

la cassaforte dei bolognesi<br />

quando si guadagna il<br />

rigore. Vederlo giocare così è<br />

una delizia.<br />

Bellesia 6. Al terzo gettone segna<br />

la prima rete in rossoblù<br />

gettandosi alle spalle otto mesi<br />

di sofferenza per un infortunio.<br />

Caselli e Menconi n.g. Minutaggio<br />

scarso, ma entrano<br />

subito in partita alla pari dei<br />

compagni.<br />

Arbitro: Di Giamberardino<br />

di Roma 5. Il fallo di mani di<br />

Braccini assomiglia molto a<br />

quello di Mayer sul finire<br />

del primo tempo, ma non ha<br />

il coraggio di fischiarlo.<br />

Non convince alla pari del<br />

suo primo assistente Bagnari<br />

di Ravenna, che segnala<br />

un rigore dubbio e molti fuorigioco<br />

da rivedere.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> . CALCIO<br />

XIX<br />

SERIE D GIRONE D<br />

DERBY I BRESCIANI ANNIENTANO I CUGINI DEL FERALPI LONATO<br />

Montichiari, tre gol e tante occasioni<br />

La partita si decide nel primo tempo con una partenza lampo dei rossoblù<br />

di FABIO MIADORO<br />

— MONTICHIARI (Brescia) —<br />

IL MONTICHIARI si impone con un<br />

perentorio 3-0 nella sfida tutta bresciana<br />

con la Feralpi. La squadra lonatese<br />

ha combattuto ed ha lottato con indubbia<br />

generosità, ma ha dovuto lasciare via libera<br />

alla voglia di vincere ed all’incisività dei<br />

giocatori di Mister Destro, che sono così<br />

riusciti a compiere un significativo passo<br />

in avanti in classifica. I rossoblu, in effetti,<br />

hanno saputo creare ancora una volta diverse<br />

palle-gol, ma questa volta hanno avuto<br />

anche il merito di far fruttare a dovere le<br />

occasioni create, arricchendo in modo puntuale<br />

il proprio raccolto. In effetti dopo una<br />

fase iniziale piuttosto guardinga sono gli<br />

ospiti a rompere gli equilibri al 13’, con un'<br />

insidiosa discesa di Sbaccanti sulla fascia<br />

che costringe la difesa verde a rifugiarsi in<br />

calcio d’angolo. Sull’assist dalla bandierina<br />

si avventa Barca che sale letteralmente in<br />

cielo per mandare il pallone nell’angolino<br />

alto a destra, dove Frusconi non può proprio<br />

arrivare. Dopo qualche minuto dedicato<br />

ad assorbire il colpo inatteso, i locali rispondono<br />

pericolosamente al vantaggio degli<br />

avversari. Anche in questo caso è un calcio<br />

d’angolo a fornire lo spunto giusto, ma<br />

Pulina arriva sul pallone in compagnia di<br />

un difensore rossoblu e la sfera si perde sopra<br />

la traversa.<br />

LA FERALPI non ha il tempo per rammaricarsi<br />

dell’opportunità mancata che il<br />

Montichiari innesca un’azione da manuale.<br />

Al 19’, infatti, la palla giunge a Ferrari,<br />

che fugge verso l’area locale e serve al centro<br />

un assist suntuoso a Florian che deposita<br />

in fondo al sacco il chirurgico raddoppio.<br />

I giocatori del presidente Soloni gestiscono<br />

con grande autorità la situazione e<br />

riescono a rendersi a loro volta più volte insidiosi<br />

con affondi davvero ben congeniati.<br />

Così, mentre la rete difesa dall’attento De<br />

La Fuente non corre particolari pericoli,<br />

dopo soli 3’ della ripresa Ferrari si materializza<br />

nell’area locale per svettare di testa ed<br />

insaccare il gol del 3-0 che in pratica consegna<br />

anticipatamente i tre preziosi punti nelle<br />

mani di un Montichiari che ribadisce sulle<br />

sponde del Lago di Garda il suo indubbio<br />

potenziale e può così guardare avanti<br />

con la motivata fiducia di poter giocare fino<br />

in fondo tutte le carte a sua disposizione<br />

nella corsa verso il primato. Sconfitta da dimenticare<br />

in fretta, invece, per una Feralpi<br />

comunque generosa, trafitta dalla precisione<br />

dei rossoblu e poi incapace di risalire la<br />

corrente.<br />

IN CIELO<br />

Ferrari<br />

svetta e<br />

segna il<br />

terzo gol<br />

(Live)<br />

FERALPI LONATO-MONTICHIARI<br />

0-3 (0-2) RETI: 14’pt Barca, 19’ pt, Florian,<br />

3’ st Ferrari FERALPI LONATO:<br />

Frusconi 6, Slanzi 6, Grossi 6 (16’ Veneziani<br />

6), Tavella 6.5, Gabrieli 6, Garegnani 6,<br />

Pulina 6, Fiorentini 6, Lorenzi 6, Papa 6<br />

(32’ st Scanu sv), Bordiga 6 (27’ Gardani<br />

sv). All.: Inverardi 5. MONTICHIARI:<br />

De La Fuente 6.5, Volpi 6.5, Tobanelli 6,<br />

Baresi 6.5 (36’ st Lewandowski sv), Barca<br />

6.5, Caruso 6.5, Filosi 7 (25’ st Bonometti<br />

6), Sbaccanti 6.5, Ferrari 7, Selvatico 6.5,<br />

Florian 6.5 (39’ st Soloni sv). All.6.5: Destro.<br />

ARBITRO: Bonavie 6.5.<br />

INCREDIBILE I MANTOVANI SCONFITTI (O-1) CON L’UNICO TIRO MARCHIGIANO<br />

Castellana, il monologo è infruttuoso<br />

I tre punti vanno a uno spietato Fano<br />

di SILVANO CLAPPIS<br />

— FANO (Pesaro) —<br />

UNA CASTELLANA generosa quanto autolesionista<br />

lascia l’intera posta al Fano, dopo<br />

aver dominato per gran parte della gara, vedendosi<br />

sfuggire un pareggio che avrebbe senz’altro<br />

meritato per quello che ha fatto vedere in campo. Gli<br />

errori degli ospiti iniziano ben presto, esattamente<br />

al 25’, quando Wekouri si fa inaspettatamente espellere<br />

per una gomitata. In inferiorità numerica, la Castellana,<br />

tiene bene il campo con Morbidi<br />

in mezzo e Franchi che davanti è<br />

una minaccia continua per i marchigiani.<br />

INGENUITÀ<br />

I ragazzi di Bonvicini<br />

rimangono in dieci<br />

per l’espulsione<br />

di Wekouri al 25’pt<br />

L’UNICA DISATTENZIONE difensiva<br />

sul finire del primo tempo costa<br />

il gol, mentre nella ripresa si assiste<br />

ad un monologo dei lombardi che<br />

si spingono in avanti alla continua ricerca del pareggio.<br />

Ma gli ospiti non sono affatto fortunati e pur dominando<br />

il campo sbagliano in fase conclusiva un<br />

paio di occasioni di quelle da mettersi le mani nei<br />

capelli. Comincia il Fano al 5’ con Chiarabini strattonato<br />

al momento del tiro da Ciurla, ma al 15’ la Castellana<br />

è pericolosa con Franchi, lanciato da Luciani<br />

(nella foto), che in area impegna Fucili: il portiere<br />

non trattiene, ma Bellagamba anticipa Luciani.<br />

Ooccasionissima per il Fano al 27’ con Bellocchi che<br />

crossa a centro area, assist di testa di Bartolini per<br />

Chiarabini che, al volo, «cicca» clamorosamente. È il<br />

preludio al vantaggio che arriva al 40’ con la più classica<br />

delle azioni: traversone dal fondo di Amaranti<br />

testa di Bartolini e palla nell’angolino basso alla sinistra<br />

del portiere. Brivido al 43’ con Fucili che perde<br />

palla e Avallone che gliela spara addosso. La ripresa<br />

si apre con un inspiegabile gol annullato a Chirabini<br />

che approfitta di un errore di rimessa<br />

di Crivellaro. Al 16’ tocca a Spiazzi far<br />

sibilare la palla a fil di palo. Pareggio<br />

sfumato degli ospiti al 41’ con ennesimo<br />

traversone di Piro e Spiazzi a porta<br />

vuota manda fuori, graziando il Fano.<br />

FANO-CASTELLANA 1-0 RETE:<br />

40’ pt Bartolini FANO: Fucili 6, Misin 5.5, Amaranti<br />

6.5, Bellocchi 6, Santini 6, Bellagamba 6, Marchegiani<br />

5.5 (34’ st Rinaldi sv), Omiccioli 6.5, Bartolini<br />

7, Pentucci 5.5 (1’ st Lupini 5), Chiarabini 5.5 (43’ st<br />

Carta sv).All.: Manuelli 5.5. CASTELLANA: Crivellaro<br />

6, Burlotti 5,5, Bastia 6 (24’ st Piro 6), Avallone<br />

6, Caurla 5.5, Dall’Igna 6, Morbidi 6.5 (15’ st Spinazzi<br />

5.5), Gervasoni 6, Luciani 6, Franchi 7,<br />

Wekouri 5. All.: Bonvicini 6. ARBITRO: Casoli 6.


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 25<br />

SERIE D<br />

■ Secondo ko<br />

consecutivo per Coly<br />

e compagni, sempre<br />

in zona playout<br />

■ Doppio esordio<br />

per il camerunense<br />

Beki Ndeck ed il<br />

giovane Juniores<br />

Mattia Balestrazzi<br />

Come nelle prime giornate, stavolta è il Real Montecchio ad espugnare Noceto con il minimo sforzo<br />

I Crociati attaccano, gli altri vincono<br />

Prova volenterosa dei padroni di casa, beffati da un gol in mischia di Marchetti<br />

NOCETO<br />

Marco Bernardini<br />

a dura legge del gol,una canzo-<br />

”evergreen”che ha reso ce-<br />

Lne<br />

lebri gli 883:il tempo passa,ma lei<br />

resta sempre attuale.Specialmente<br />

nei dintorni di Noceto,dove la<br />

squadra del paese rispetta terribilmente<br />

i versi del ritornello.E’accaduto<br />

anche ieri nell’ultimo incontro<br />

casalingo del <strong>2007</strong> contro<br />

il Real Montecchio,che come recitava<br />

Max Pezzali ed il suo gruppo<br />

alla prima opportunità l’ha<br />

buttata dentro e si è aggiudicato<br />

l’intera posta in palio.I Crociati,invece,hanno<br />

trascorso la maggior<br />

parte dei 90’nella metacampo avversaria,sono<br />

riusciti a costruire<br />

un bel gioco però al momento di<br />

concretizzare sono incredibilmente<br />

mancati.Un pò come avveniva<br />

nelle primissime giornate,<br />

un campanello d’allarme che si<br />

riaccende proprio in prossimità<br />

del giro di boa e torna a materializzarsi<br />

sotto le sembianze di una<br />

classifica di nuovo preoccupante.<br />

La vera sorpresa in casa gialloblù<br />

la regala alla lettura delle formazioni<br />

mister Turrini,che lancia<br />

subito nella mischia il neoac-<br />

L’esordiente Patrice Beki Ndeck.In alto,il terzino Passera<br />

quisto camerunense Patrice Beki<br />

Ndeck,classe ’84,relegato nel<br />

ruolo di esterno destro.Il suo inizio<br />

e quello dei compagni è incoraggiante:nonostante<br />

il terreno<br />

allentato dalla pioggia,i padroni<br />

di casa si mettono in mostra<br />

con azioni ben congegnate ma<br />

non vanno oltre un tiro dal limite<br />

di Franzese al 15’bloccato a terra<br />

da Verì.Ben più concreti i marchigiani<br />

che colpiscono a morte<br />

al minuto 32 in maniera anche un<br />

pò rocambolesca:corner a rientrare<br />

di Vaierani dalla sinistra,un<br />

indeciso Raffetti sbaglia i tempi<br />

dell’uscita,sulla linea Peri spazza<br />

di testa,la sfera giunge al difensore<br />

Domenico Marchetti,il quale<br />

scivolando insacca lo 0-1.La reazione<br />

è come al solito volenterosa,il<br />

taccuino,però,segnala solo<br />

Il centrale Mohamed Coly,il migliore tra i suoi.Sopra,Hicham Miftah,marcato dalla difesa<br />

due conclusioni di Franzese (40’,<br />

attento Verì) e Guardigli (42’,alto<br />

di poco) che non fanno tremare<br />

gli ospiti.Nella ripresa,dopo un<br />

tentativo in contropiede di Vaierani<br />

respinto da Raffetti,i Crociati<br />

protestano per un contatto in<br />

area tra Miftah e Committante al<br />

<strong>10</strong>’,non ravvisato dall’arbitro Rasia.I<br />

ragazzi di Gaudenzi si chiudono<br />

bene sulla difensiva e per<br />

raddrizzare la gara,il tecnico parmense<br />

inserisce prima Martini e<br />

poi il promettente Juniores Mattia<br />

Balestrazzi,classe ’90,all’esordio<br />

assoluto in prima squadra,il<br />

quale appare vivace e per nulla intimorito.Ma<br />

stringi stringi,l’unico<br />

reale pericolo al quarto d’ora è<br />

una punizione dai 25 metri di Miftah<br />

deviata in tuffo da Verì,che,<br />

prima e dopo,arpiona ogni pallone<br />

che passa dalle sue parti.Il<br />

comando delle operazioni resta<br />

saldamente in mano ai nocetani,<br />

i quali,però,all’ultimo passaggio<br />

mancano in lucidità e si limitano<br />

a produrre qualche corner e<br />

cross basso,sempre preda dell’estremo<br />

difensore biancorosso.I<br />

Crociati giocano,gli altri vincono:agli<br />

883 poteva andare bene<br />

così,ma la classifica dice ben<br />

altro.<br />

CROCIATI NOCETO - REAL MONTECCHIO<br />

0 - 1<br />

Marcatore: 32’pt D.Marchetti<br />

Crociati Noceto (4-4-2): Raffetti<br />

5,5; Casadei 5,Peri 5,5,<br />

Coly 6,5,Passera 5,5; Beki<br />

Ndeck 5,5 (<strong>12</strong>’st Martini 6),<br />

Grillo 5,5,Guardigli 6 (29’st<br />

Cardillo sv),Guareschi 5<br />

(22’st Balestrazzi 6); Franzese<br />

6,Miftah 5,5. (Varazzani,Tagliavini,Cavanna,Dalledonne).All.Turrini<br />

6.<br />

Real Montecchio (4-4-2): Verì<br />

6,5; Conti 6,D.Marchetti 7,<br />

Committante 6,5,Bianchi 6;<br />

Vaierani 6,5,Morbiducci 6,<br />

Coppola 6 (16’st Virgili 6),Badioli<br />

5,5 (16’st Dionigi 6); Cremona<br />

5,5 (31’st M.Marchetti<br />

sv),Ambrosini 6. (Magi,Melucci,Semprini,Donati).All.<br />

Gaudenzi 6,5.<br />

Arbitro: Rasia di Bassano del<br />

Grappa 5,5<br />

Note: Spettatori 200 circa.<br />

Ammoniti Guardigli (C) e Vaierani<br />

(RM).Rec.1’pt,4’st<br />

IL DOPO PARTITA Mister Turrini va controcorrente e resta tranquillo<br />

«Alla fine il gioco paga sempre»<br />

Fiducia immutata: prima o poi ci salteremo fuori<br />

NOCETO<br />

cene già viste e riviste,un<br />

Sdeja-vu che getta nello sconforto<br />

l’ambiente nocetano.<br />

Non proprio tutti però,perchè<br />

a fine gara il tecnico dei Crociati,Francesco<br />

Turrini,pur non facendo<br />

nulla per mascherare la<br />

propria delusione,si mostra comunque<br />

tranquillo per il futuro.E<br />

con i tempi che corrono<br />

già questo è un buon punto di<br />

partenza:«Sembra di essere tornati<br />

alle prime quattro giornate<br />

-afferma sconsolato l’ex Palazzolo-<br />

ma sono convinto che<br />

alla fine il gioco paga sempre.<br />

Abbiamo creato diverse occa-<br />

sioni e non posso rimproverare<br />

nessuno sull’impegno mostrato».In<br />

difesa non si è sofferto<br />

granchè ma si è sbagliato<br />

quanto basta per prendere un<br />

gol e uscire a mani vuote dal<br />

confronto:«Il solo rammarico è<br />

l’aver subito la rete sull’unico<br />

tiro in porta concesso.I cambi?<br />

Ho inserito Martini e Balestrazzi<br />

per aprire la loro retroguardia<br />

e metterli maggiormente in<br />

apprensione.Purtroppo,pur<br />

facendo bene non è bastato<br />

per pareggiare».Dopo il magnifico<br />

trend di dieci punti in<br />

quattro gare, le ultime due<br />

sconfitte senza peraltro segnare<br />

(ora sono 276 i minuti d’asti-<br />

nenza) hanno frenato un pò la<br />

corsa:«Ho sempre pensato di<br />

dover affrontare ogni partita<br />

come fosse una finale.La classifica<br />

è corta e sono certo che<br />

molte altre squadre,che ora sono<br />

più tranquille,saranno presto<br />

coinvolte nella lotta salvezza».Ma<br />

come direbbe Jovanotti,Turrini<br />

pensa positivo:<br />

«Ho fiducia nei miei ragazzi:la<br />

qualità dei singoli,prima o poi,<br />

farà la differenza e verrà fuori».<br />

Anche l’allenatore del Real<br />

Montecchio,Lazzaro Gaudenzi,molto<br />

onestamente ammette<br />

i meriti degli avversari:«Hanno<br />

una buona squadra,sono<br />

Francesco Turrini<br />

partiti forte in avvio.Noi siamo<br />

stati sorpresi dalla loro intensità<br />

e rapidità di gioco.Una volta<br />

in vantaggio,abbiamo difeso<br />

il gol a denti stretti».I marchigiani,al<br />

quinto risultato consecutivo,<br />

continuano a sorprendere:«Stiamo<br />

disputando<br />

un torneo al di sopra delle<br />

aspettative,ma il nostro primo<br />

obiettivo resta la salvezza.Ci<br />

mancano ancora 17 punti per<br />

raggiungere quel traguardo,<br />

poi si vedrà». (mar. ber.)<br />

BOCA SAN LAZZARO - CAGLIESE<br />

2 - 2<br />

Marcatori: 7’pt Tonelli (B),<br />

32’pt Stefanelli (C), 23’st<br />

Sabbatini (C), 41’st Cacciari<br />

(B)<br />

Boca San Lazzaro: Giovannini,<br />

Iazzetta (34’st Galeotti),<br />

Picchi, Calabrese,<br />

Leone, Sovilj, Querol, Cacciari,Tonelli<br />

(15’st Menna),<br />

Galati, Orlando.All. Boschin<br />

Cagliese: Tommasini, Cencioni<br />

(36’pt Valenti), Bartoli,Vitali,<br />

Capelli, Santi,Vitalioli,<br />

Sabbatini, Stefanelli<br />

(40’st Marini), Panissan,<br />

Luchetti (5’st Pagliardini).<br />

All. Severini<br />

Arbitro: Pignone di Empoli<br />

Note: Spettatori 150 circa.<br />

Ammoniti Cacciari (B), Luchetti,Vitali,Vitalioli,<br />

Capelli<br />

(C)<br />

CARPI - REAL CESENATICO<br />

4 - 0<br />

Marcatori: 31’pt Bartoli, 7’st<br />

e 22’st Chiurato, 27’st Colella<br />

Carpi: Manfredini, Galassi,<br />

Verdi,Teocoli, Dotti, Bartoli,<br />

Marini (30’st Suprani), Grande,<br />

Colella, Sarnelli (35’st Pilia),<br />

Chiurato (35’st Ndzinga).<br />

All. Notari<br />

Real Cesenatico: Farsoni,<br />

Lepri, Fontana, Farabegoli, Filocomo,<br />

Capone, Migliaccio<br />

(8’st D’Urso), Domini (23’st<br />

Pasolini),Valle, Cuttone,<br />

Schettino (37’st Ceccarini).<br />

All. Carrara.<br />

Arbitro: Cornero di Genova<br />

Note: Espulso al 39’pt Capone<br />

(R).Ammoniti Dotti, Suprani<br />

(C), Lepri, Capone,Valle,<br />

Ceccarini (R)<br />

CASTELLARANO - MEZZOLARA<br />

3 - 0<br />

Marcatori: 5’pt rig.Foschini,<br />

30’st Bellesia,33’st Mora.<br />

Castellarano: Gadignani,Silvestrini<br />

(25’st Caselli),Pigoni,<br />

Fraccaro,Mayer,Coppola<br />

(27’st Bellesia),Orlandini,Foschini,Terranova,Mora,Rispoli<br />

(37’st Menconi).All.Paganelli<br />

Mezzolara: Bovo,Amadori,<br />

Bardelli,Barone,Comastri,<br />

Braccini (23’st Gherman),<br />

Pappalardo (37’st Straface),<br />

Casadei,Padovani,Cicerchia<br />

(1’st Giadrossi),Simoni.All.<br />

Brunelli<br />

Arbitro: Di Giamberardino di<br />

Roma<br />

FANO - CASTELLANA<br />

1 - 0<br />

Marcatore: 40’pt Bartolini<br />

Fano: Fucili,Misin,Amaranti,<br />

Bellocchi,Santini,Bellagamba,<br />

Marchegiani (35’st Rinaldi),<br />

Omiccioli,Bartolini,Pentucci<br />

(1’st Lupini),Chiarabini.All.Manuelli.<br />

Castellana: Crivellaro,Burlotti,<br />

Bastia (44’st Piro),Avallone,<br />

Caurla,Dall’Igna,Morbini (15’st<br />

Spinazzi),Gervasoni,Luciani,<br />

Franchi,Wekouri.All.Bonvicini.<br />

Arbitro: Ponzeveroni di Padova<br />

Note: Espulsi al 25’pt Wekouri<br />

(C) e 49’st Bellocchi (F).Ammoniti<br />

Fucili (F),Avallone,Caurla,Luciani,Franchi<br />

(C)<br />

FERALPI LONATO - MONTICHIARI<br />

0 - 3<br />

Marcatori: 15’pt Barca, 25’pt<br />

Selvatico, 3’st Ferrari<br />

Feralpi Lonato: Frusconi,<br />

Slanzi, Grossi (15’st Veneziani),Tavella,<br />

Gabrieli, Garegnani,<br />

Pulina, Fiorentini, Lorenzi,<br />

Papa (32’st Scanu), Bordiga<br />

(27’st Gardani).All. Inverardi<br />

Montichiari: De La Fuente,<br />

Volpi,Tobanelli, Baresi (36’st<br />

Lewandowski), Barca, Caruso,<br />

Filosi (25’st Bonometti), Sbaccanti,<br />

Ferrari, Selvatico, Florian<br />

(39’st Soloni).All. Destro<br />

Arbitro: Bonavia di Portogruaro<br />

Note: Ammoniti Pulina (F),Tobanelli,<br />

Filosi (M)<br />

GIACOMENSE - SANTARCANGELO<br />

4 - 2<br />

Marcatori: 11’pt Nanni (S),<br />

<strong>12</strong>’pt e 15’pt rig.Nicolini (G),<br />

35’pt Monaldini (S),39’st Rodighiero<br />

(G),46’st Cavallari (G)<br />

Giacomense: Poluzzi,Ayuzie,<br />

Rodighiero,Venturi,Perelli,Poletti,Nicolini<br />

(40’st Cavallari),<br />

Zamboni,Zirafa,Gennari (28’st<br />

Cortini),Cacurio (15’st Errico).<br />

All.Benuzzi<br />

Santarcangelo: Bernacchi,<br />

Baldelli,Nucci,Berretti,Bucchi,Nanni,Bazzi,Piccoli<br />

(35’st<br />

Baruc),Ceschi,Della Rocca<br />

(18’st Zattini),Monaldini.All.<br />

Marin.<br />

Arbitro: Fiamingo di Pisa<br />

RUSSI - V.CASTELFRANCO<br />

3 - 1<br />

Marcatori: 7’pt Tammaro<br />

(V), 15’pt Marini (R), 22’pt<br />

Conficconi (R), 15’st Bigoni<br />

(R)<br />

Russi: Marzi, Gallina, Conficconi,<br />

Maresi,Antoniacci, Zaffagnini,<br />

Bigoni (44’st Di Candilo),<br />

Meligeni, Marini, Melandri,<br />

Berti.All. Paciotti<br />

V. Castelfranco: Accialini,<br />

Ovsyannikov, Buldrini, Rocca,<br />

Tammaro, Zanzi, Di Gaudio<br />

(36’pt Campi), Mazzacani,<br />

Pecorari,Venezia, Piolanti<br />

(14’st Cardillo).All. Chezzi<br />

Arbitro: Zamparelli di<br />

Pescara<br />

VERUCCHIO - CASTEL SAN PIETRO<br />

2 - 2<br />

Marcatori: 7’st Rossi (C),33’st<br />

Biserna (C),37’st Ballardini (V),<br />

45’st Semprini (V)<br />

Verucchio: Gozzi,Baldinini,<br />

Ballardini,Antonelli,Palazzi<br />

(15’st Vicini),Severi,Semprini,<br />

Marcolini (25’st Carelli),Damato,Ricci,Aruci.All.Giordani<br />

Castel San Pietro: Spironelli,<br />

Alpi,Tosi,Mordini (25’st Fabbri),<br />

Poggi,Siena,Biserna,Caprioni<br />

(27’st Baldazzi),Rossi,Saccani,<br />

Buscarini.All.Lepore<br />

Arbitro: Mancassola di Legnago<br />

Note: Ammoniti Ballardini,Baldinini,Damato<br />

(V),Alpi,Poggi,<br />

Siena,Buscarini (C)


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 19<br />

4-0<br />

Reti: 31’Bartoli,7’s.t.e 22’s.t.<br />

Chiurato,27’s.t.Colella<br />

CARPI: Manfredini 6.5,Galassi 7,<br />

Verdi 7,Teocoli 7,Dotti 7 (30’s.t.Suprani),Bartoli<br />

7.5,Marini 6.5,Grande<br />

7,Colella 6.5,Sarnelli 7.5 (35.s.<br />

t.Pilia),Chiurato 8 (35’s.t.Ndzinga).<br />

A disp.: Giaroli,Cherubini,Poli,Davoli.All.:<br />

Notari<br />

CESENATICO: Farsoni 5.5,Lepri 5,<br />

Fontana 5,Farabegoli 5.5,Filocomo<br />

5,Capone 5,Migliaccio 5.5 (8’s.t.<br />

D’Urso 5.5),Domini 5 (22’s.t.Pasolini<br />

5.5),Valle 5,Cuttone 5.5,Schettino<br />

5 (39’s.t.Ceccarini).A disp.:<br />

Lelli,Sanasi,Picozzi,Grieco.All.: Carrara<br />

Arbitro: Cornero di Genova<br />

Note: ammoniti Lepri,Valle,Dotti,<br />

Colella,Cuttone,Ceccarini,Pilia;<br />

espulso al 39’Capone per somma di<br />

ammonizioni; recupero 2’+3’; spettatori<br />

500 circa<br />

di Enrico Ronchetti<br />

■ CARPI . Desenzano non è stato<br />

un episodio.Il Carpi si mette<br />

definitivamente alle spalle la crisi<br />

sommergendo il malcapitato Cesenatico<br />

ed accorcia a -5 dalla<br />

vetta tornando più in corsa che<br />

mai.A dirlo è più la prestazione fatta<br />

di corsa,sostanza e gol dei biancorossi<br />

che non un 4-0 comunque<br />

strepitosa.<br />

Al via Notari sovverte i pronostici<br />

della vigilia e abbandona il 4-<br />

2-3-1 vincente di Desenzano e col<br />

recupero di Colella torna al classico<br />

4-4-2 tornando a puntare su<br />

Marini sulla destra della linea mediana<br />

e lanciando in avanti per la<br />

prima volta il tandem Chiurato-<br />

Colella.Il Cesenatico del nuovo<br />

tecnico Carrara si presenta al Cabassi<br />

senza Salzano e Gragnaniello<br />

e vara uno schieramento coperto<br />

col solo Valle in avanti.<br />

SPOGLIATOI Bagnolini<br />

«Arbitro<br />

decisivo...»<br />

■ CARPI . Ha diluviato sul<br />

”Cabassi”ma ha diluviato<br />

soprattutto sul Cesenatico,<br />

al quale è servito a poco il<br />

cambio della guida tecnica<br />

tra Mazza e Carrara.Dopo<br />

il poker incassato a Carpi,i<br />

romagnoli si sono rinchiusi<br />

in un silenzio stampa voluto<br />

dal presidente Bagnolini:«Dopo<br />

un arbitraggio così<br />

non vedo cosa potremmo<br />

dire - ha commentato il patron<br />

del Cesenatico - Sono<br />

già diverse gare che abbiamo<br />

arbitraggi scandalosi come<br />

questo.Se non ci vogliono<br />

in Serie D che lo dicano».<br />

Un Cesenatico insomma<br />

convinto che la sconfitta sia<br />

dovuta maggiormente alla<br />

direzione di gara che non<br />

al divario tecnico-tattico<br />

evidenziato dai 90 minuti.<br />

(e. r.)<br />

SERIE D I biancorossi schiantano il Cesenatico e tornano a -5 dalla vetta<br />

Carpi, poker da rincorsa<br />

Apre Bartoli, doppietta di Chiurato poi chiude Colella<br />

Renato Bartoli esulta dopo la rete dell’1-0 per il Carpi con il Cesenatico<br />

Pronti-via e al 4’cross del solito<br />

Sarnelli dalla sinistra,a centro area<br />

sbuca solitaria la testa del rientrante<br />

Colella,Farsoni si salva d’istinto<br />

con i pugni.Il Carpi spinge e al 19’<br />

c’è una punizione tagliata di Grande<br />

ma sottoporta arriva in ritardo<br />

di un soffio Bartoli in scivolata.<br />

Il campo agevola la battaglia e il<br />

Cesenatico la mette tutta sul fisico<br />

senza lesinare entrate anche oltre<br />

il limite della regolarità:nei primi<br />

20’ne fanno le spese Capone,Lepri<br />

e Valle con tre ammonizioni sacrosante.Il<br />

Carpi dal canto suo<br />

non si tira indietro e mostra un<br />

gran spirito controbattendo colpo<br />

su colpo.Si arriva così alla mezz’ora,quando<br />

su una punizione<br />

corta di Grand Dotti trova il fondo<br />

e centra sul secondo palo per l’inzucaccata<br />

di Bartoli,Farsoni tocca<br />

ma non riesce ad evitare l’1-0.Il<br />

Cesenatico risponde al 34’con un<br />

bel cross di Fontana sul quale Valle<br />

trova l’incornata ma Manfredini<br />

vola alla sua destra mettendo in<br />

corner con un balzo prodigioso.<br />

Chiurato in azione ieri: la punta è stata decisiva con una doppietta<br />

Al 39’Teocoli vince un duro contrasto<br />

col già ammonito Capone e<br />

lancia Sarnelli sulla sinistra ma la<br />

conclusione mancina del <strong>10</strong> biancorosso<br />

sibila a fil di palo.Nella<br />

stessa azione il direttore di gara<br />

torna sui propri passi e ammonisce<br />

per la seconda volta Capone<br />

per fallo su Teocoli e il Cesenatico<br />

va all’intervallo sotto di un gol e<br />

con un uomo in meno.<br />

Sarnelli fa vedere i sorci verdi a<br />

(foto Marco Nasi)<br />

Lepri,che quando non lo scalcia<br />

non riesce nemmeno a prenderne<br />

la targa:al 7’della ripresa ennesimo<br />

cross per Chiurato e il<br />

bomber carpigiano doc trova il<br />

suo primo gol al Cabassi saltando<br />

più alto anche di Colella e<br />

schiacciando la palla nell’angolino.Il<br />

Cesenatico accusa il colpo<br />

e il Carpi continua a spingere:al<br />

19’palla filtrante di Teocoli per<br />

Grande,che smarca meravigliosamente<br />

Colella a tu per tu con Farsoni<br />

bravo a chiudere.Passano 3’<br />

e il Carpi dilaga:Chiurato si trova<br />

libero ai 20 metri e con un destro<br />

a filo d’erba mette dentro la<br />

doppietta personale a fil di palo.<br />

Gara in cassaforte e Carpi sul velluto:al<br />

27’arriva anche il poker,calato<br />

da Colella che insacca di testa<br />

un cross di Grande,andando poi a<br />

rompere con un calcio la bandierina<br />

del corner alla Cassano.<br />

SPOGLIATOI Il vice presidente Lazzaretti: «Speriamo che possa essere la svolta decisiva»<br />

Notari: «Una conferma dopo Desenzano»<br />

Il protagonista Chiurato: «E’ bello segnare con la maglia della mia città»<br />

■ CARPI . Una vittoria importante<br />

che fa seguito a quella di Desenzano<br />

sul Lonato.Due vittorie in<br />

sette giorni condite da 6 gol fatti e<br />

zero subiti per scacciare la crisi e<br />

rimettersi in carreggiata.In casa<br />

Carpi solo volti distesi dopo il 4-<br />

0 al Cesenatico,a partire dalla società:«Speriamo<br />

che questa possa<br />

essere la svolta decisiva - ha detto<br />

a fine gara il vicepresidente<br />

Lazzaretti - E’ancora presto per<br />

tornare a guardare la classifica,ma<br />

adesso è importante continuare<br />

con lo spirito delle ultime due<br />

partite.Recuperate condizione fisica<br />

e convinzione guardiamo al<br />

futuro con fiducia».<br />

Mister Notari si gode il poker<br />

ma con la consueta aplombe:«Ci<br />

siamo confermati sui livelli di<br />

Desenzano dopo un periodo difficile<br />

- ha spiegato l’allenatore<br />

biancorosso - E’merito di questi<br />

ragazzi che non hanno mai mollato.Col<br />

Cesenatico non era semplice<br />

perchè di solito le squadre che<br />

hanno appena cambiato allenatore<br />

hanno motivazioni particolari».<br />

Il 2-0 col Lonato aveva proposto<br />

un nuovo assetto tattico ad una<br />

punta sola,il poker al Cesenatico<br />

è figlio del vecchio amato 4-4-2:<br />

«Fuori casa il modulo ad una punta<br />

aveva dato ottimi risultati - ha<br />

detto Notari - ma al ”Cabassi”mi<br />

serviva più spinta offensiva e ho<br />

optato per le due punte».La crisi<br />

sembra ormai alle spalle:«Tutti<br />

hanno periodi difficili - ha concluso<br />

il mister biancorosso - Noi abbiamo<br />

un gruppo forte,ma bisogna<br />

sempre tenere le antenne alte<br />

e soprattutto mantenere il giusto<br />

equilibrio sia nelle vittorie che<br />

nelle sconfitte».<br />

Ieri è stata anche la giornata di<br />

Alessandro Chiurato,autore<br />

dei suoi primi due gol con la<br />

maglia del Carpi in campionato:«I<br />

Sarnelli circondato dai giocatori del Cesenatico nella gara di ieri<br />

gol non sono mai tutti di un solo<br />

giocatore - ha detto l’attaccante -<br />

Sul primo è stato bravo ”Sarne”,<br />

sul secondo ci ho provato ed è<br />

andata bene».Così sull’esperienza<br />

in biancorosso:«Avevo giocato<br />

La rete di testa dell’1-0 firmata da Bartoli Chiurato su cross di Sarnelli fa 2-0 Il poker è servito con Colella su assist di Grande<br />

Pagelle: Grande<br />

è pura classe<br />

MANFREDINI 6.5 In crescita<br />

dopo il periodo di appannamento<br />

GALASSI 7 Non sbaglia un intervento,limita<br />

le avanzate<br />

VERDI 7 Finchè la gara è aperta<br />

combatte come un gladiatore<br />

ma sempre con lucidità<br />

TEOCOLI 7 Il capitano dimostra<br />

ancora una volta che può essere<br />

molto utile a questa squadra<br />

DOTTI 7 Si mangia Valle,griffa il<br />

primo assist-gol e non sbaglia<br />

nulla (30’s.t.Suprani)<br />

BARTOLI 7.5 Vale il discorso<br />

fatto per Dotti,in più ci mette la<br />

testa per il primo gol<br />

MARINI 6.5 Rientra dall’inizio e<br />

gioca una gara discpilinata.<br />

GRANDE 7 Più mobile di altre<br />

occasioni,per il resto la classe<br />

c’è e si vede<br />

COLELLA 6.5 Si mangia un paio<br />

di gol quasi fatti,poi trova la<br />

via della rete nel finale<br />

SARNELLI 7.5 La corsia destra<br />

del Cesenatico è la sua terra di<br />

conquista.Inarrestabile (35’s.<br />

t.Pilia)<br />

CHIURATO 8 Primi due gol<br />

biancorossi in campionato e<br />

tanto lavoro per la squadra (35’<br />

s.t.Ndzinga). (e. r.)<br />

col Carpi solo nelle giovanili ed è<br />

bello giocare con la maglia della<br />

mia città.Speriamo di continuare<br />

così per vivere quest’esperienza<br />

anche in un’altra categoria che<br />

non voglio nominare».(e. r.)<br />

le ALTRE<br />

BOCA-CAGLIESE 2-2<br />

BOCA (4-4-2): Giovannini 6; Iazzetta<br />

6 (34’st Galeotti sv),Leone 5,5,<br />

Sovilj 5,5,Picchi 6; Tonelli 6 (15’st<br />

Menna 6),Calabrese 6,Cacciari 7,<br />

Orlando 6; Querol 6,Galati 6.All.<br />

Boschin 6.<br />

CAGLIESE (4-5-1): Tomassini 6;<br />

Cencioni 6 (36’st Valenti sv),Cappelli<br />

6,Santi 6,Bartoli 6; Vitaioli 6,Vitali<br />

6,Sabbatini 6,5,Panisson 6,Luchetti<br />

6 (5’st Pagliardini 6); Stefanelli 6,5<br />

(40’st Marini sv).All.Severini 6.<br />

ARBITRO: Pignone di Empoli 6.<br />

RETI: 7’pt Tonelli,32’pt Stefanelli;<br />

23’st Sabbatini,41’st Cacciari.<br />

Note: ammoniti: Cacciari,Vitali,<br />

Cappelli,Vitaioli,Luchetti<br />

CASTELLAR. -MEZZOL. 3-0<br />

CASTELLARANO (4-4-2) Gagnane 6.5;<br />

Silvestrini 6,Fraccari 7,Mayer 7,<br />

Pigoni 7 (40' st MEnconi sv);<br />

Orlandini 7,Coppola 7,Mora 7 (26'<br />

st Bellegia 7),Foschini 7; Terranova<br />

7,Rispoli 7 (41' st Caselli sv).All.<br />

Paganelli.<br />

MEZZOLARA (4-2-3-1) Bovo 5.5;<br />

Amadori 5.5,Comastri 5.5,Barone<br />

5.5 (31' st Starface sv),Bardelli 6;<br />

Casadei 6.5,Pappalardo 6; Braccini<br />

5.5,Simoni 5.5 (21' sr Daniane 6),<br />

Cicerchia 5.5; Padovani 6 (41' st<br />

Mazzoni sv).All.Brunelli.<br />

ARBITRO: Di Giamberardino di Roma<br />

RETI 3' pt Foschini; 14' st Mora,31'<br />

st Bellegia<br />

NOTE: ammoniti Simoni (M),<br />

Comastri (M)<br />

CROCIATI - MONTECCHIO 0-1<br />

CROCIATI NOCETO (4-3-3) Raffetti 6;<br />

Casadei 5.5,Guardigli 6,Ladek 6,<br />

Passera 5.5 (41' st Tagliavini sv); Colì<br />

6.5,Guareschi 6 Franzese 6; Peri 5.5,<br />

Brillo 6,Mifah 6.All.Turrini<br />

REAL MONTECCHIO (4-4-2) Veri 7;<br />

Conti 6,Committente 7,Marchetti D.<br />

7,Bianchi 7; Vaierani 7 (41' st<br />

Marchetti M.sv),Morbiducci 6,<br />

Coppola 7,Ambrosini 7 (41' st<br />

Angeleri sv); Cremonini 7,Badiola 7.<br />

All.Gaudenzi<br />

ARBITRO: Rasia di Bassano del<br />

Grappa<br />

RETE 30' pt Marchetti D.<br />

NOTE ammoniti Ladek (C),Franzese<br />

(c),Ambrosini (R)<br />

FANO-CASTELLANA 1-0<br />

FANO (4-4-2): Fucili 6,5; Misin 6,5,<br />

Amaranti 6,5,Bellocchi 6,Santini<br />

6,5; Bellagamba 6,5,Marchegiani 6<br />

(33’st Rinaldi sv),Pomiccioli 7,<br />

Bartolini 7; Pentucci 6 (1’st Lupini 5),<br />

Chiarabini 5,5 (42’st Carpa).All.<br />

Manuelli 6.<br />

CASTELLANA (4-3-3): Crivellaro 6;<br />

Burlocchi 6,Bastia 5,5 (25’st Piro<br />

5,5),Avallone 6,Caurla 6; Dall’Igna<br />

6,Morbidi 6 (15’st Spinazzi 5),<br />

Gervasoni 6; Luciani 6,5,Franchi 6,5,<br />

Vekouri 5.All.Bonvicini 5,5.<br />

ARBITRO: Casali di Verona 6.<br />

RETE: 40’pt Bartolini.<br />

Note: ammoniti: Luciani,Franchi,<br />

Avallone,Caurla,Fucili.Espulso: 25’<br />

pt Vekouri e 49’st Bellocchi<br />

LONATO-MONTICHIARI 0-3<br />

FERALPI LONATO (4-3-3): Fruscon<br />

5,5; Slanzi 5,5,Gabrieli 5,Garegnani<br />

5,Grossi 5,5 (13’st Veneziani 5,5);<br />

Tavella 6,Fiorentini 5,5,Papa 5,5<br />

(32’st Scanu sv); Lorenzi 6,Pulina<br />

5,5,Bordiga 6 (27’st Garzani 6).All.<br />

Inverardi 5,5.<br />

MONTICHIARI (4-3-3): De La Fuente<br />

6; Volpi 6,5,Barga 7,Caruso 6,<br />

Tovanelli 6; Baresi 6,5 (36’st<br />

Levandosky sv),Filosi 6,5 (25’st<br />

Bonometti 6),Sbancati 6; Ferrari 7,<br />

Selvatico 6,5,Florian 6 (39’st Soloni<br />

sv).All.Destro 6.<br />

ARBITRO: Bonavia di Portogruaro 6.<br />

RETI: 15’pt Barga,30’pt Selvatico;<br />

<strong>10</strong>’st Ferrari.<br />

NOTE: cammoniti: Pulina,Tovanelli,<br />

Filosi<br />

GIACOMENSE - SANTARC. 4-2<br />

GIACOMENSE (4-4-2) Poluzzi 7; Aiusi<br />

6,Rodighieri 7,Romeo 7,Perelli 6,5<br />

(26' st Cavallaro 7,5); Poletti 6,<br />

Nicolini 8,Venturi 7,Gennari 7; Zirafa<br />

7 (40' st Cortini sv),Cacurio 6 (31' st<br />

Errico sv).All.Benuzzi<br />

SANTARCANGELO (4-4-2) Bernacchia<br />

5.5; Baldelli 6,Bucchi 6,Nanni 6,<br />

Badelli 5.5 (32' st Siciliano sv);<br />

Nucci 6,Bazzi 6,Piccoli 6 (33' st<br />

Chiaraballoti sv),Della Rocca 6.5;<br />

Ceschi 7,Monaldini 7.All.Marin<br />

ARBITRO: Fiamingo di Pisa<br />

RETI <strong>10</strong>' pt Nanni,16' pt e 36’pt<br />

Nicolini,40' pt Monaldini; 15' st<br />

Rodighieri (G),40' st Cavallaro (G)<br />

NOTE Ammoniti Baldelli (S),Piccoli<br />

(S),Romeo<br />

VERUCCHIO - CASTEL S. P. 2-2<br />

VERUCCHIO (4-4-2) Gozzi 6.5;<br />

Baldinini 6,Antonelli 6,Palazzi 6,<br />

Ballarini 7; Severi 6 (32' st Righetti<br />

sv),Semprini 6,Damato 6 (39' st<br />

Cavoli sv),Aruci 6; Marcolini 6,Ricci<br />

6.All.Giordani<br />

CASTEL SAN PIETRO (4-3-3)<br />

Spironelli 6; Alpi 6,Poggi 6,Siena<br />

5.5,Morbini 5 (40' st Fabbri sv);<br />

Caprioni 7,Biserni 7 (42' st<br />

Pierantoni sv),Tosi 6,Saccani 6;<br />

Rossi 7,Buscarini 6 (41' st Franzese<br />

sv).All.Lepore.<br />

ARBITRO: Mancassola di Legnano<br />

RETI 7' st Rossi,33' st Biserni,37'<br />

Ballerini,45' Semprini.<br />

NOTE Ammoniti Alpi,Semprini,Gozzi..


20<br />

LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong><br />

3-1<br />

Reti: 7’pt Tammaro,15’pt Marini,<br />

22’pt Conficconi,15’st Bigoni<br />

RUSSI: Marzi 6,Gallina 6.5,Conficconi<br />

6,Zaffagnini 6.5,Antoniacci<br />

6.5,Bigoni 7 (44’st Di Candilo s.v.),<br />

Meligeni 7,Maresi 7,Melandri 7,<br />

Marini 7,Berti 7.A disp.: Santarelli,<br />

Pezzi,N’Gesse,Colato,Gasperoni,<br />

Sebastiani.All.: Paciotti.<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Accialini<br />

6,Ovsyannikov 5.5,Buldrini 5,Tammaro<br />

6.5,Zanzi 5.5,Rocca 5.5,Di<br />

Gaudio 5.5 (36’pt Campi 5.5),Mazzacani<br />

6,Venezia 5.5,Pecorari 6,<br />

Piolanti 6 (14’st Cardillo).A disp.:<br />

Bonfatti,Smerilli,Delnevo,Cavallaro,<br />

Rosi.All.: Chezzi.<br />

Arbitro: Zamparelli di Pescara 6.<br />

Note: ammoniti Gallina,Antoniacci,<br />

Pecorari,Tammaro,Rocca.Spettatori<br />

200 circa,angoli 7-4 per il Castelfranco.<br />

■ RUSSI. Non basta al Castelfranco<br />

la rete in avvio di tammaro<br />

per portare a casa almeno un punto<br />

da Russi.La formazione di mister<br />

Paciotti passa un brutto quarto<br />

d’ora contro i biancogialli poi<br />

gestisce l’incontro e con la qualità<br />

del gioco infligge un tris che<br />

vuol dire sorpasso in classifica<br />

sugli emiliani.<br />

Quindici minuti di paura.Il primo<br />

tentativo è dei modenesi con<br />

Pecorari ma Marzi è attento.Tutta<br />

ex arancione la combinazione<br />

che porta in vantaggio il Castelfranco:angolo<br />

di Piolanti,il pallone<br />

arriva a Tammaro che in beata<br />

solitudine di sinistro dal limite<br />

insacca dove Marzi non può arrivare.La<br />

reazione degli arancioni<br />

non si fa attendere:al 15’Melandri<br />

serve Bigoni,cross basso su cui interviene<br />

Marini,controllo e diagonale<br />

mancino di rara precisione<br />

su cui Accialini si distende ma non<br />

ci arriva.Il pareggio ottenuto<br />

raddoppia le energie:al 20’Berti<br />

SERIE D Non basta il vantaggio, i romagnoli vincono e fanno il sorpasso<br />

Tammanro illude il Castelfranco<br />

Ma il Russi reagisce e rimonta<br />

Una formazione del Castelfranco in questa stagione<br />

■ RUSSI. Una sconfitta pesante,quella<br />

subita ieri dal Castelfranco<br />

a Russi.Un ko duro da<br />

digerire contro una formazione<br />

che era alla portate dei biancogialli.Che<br />

si sono presentati<br />

in Romagna senza pedine importanti,ma<br />

questa è un’attenuante<br />

che nè l’allenatore<br />

Chezzi,nè il padre Paolo vogliono<br />

tirare in ballo nelle interviste<br />

del dopo partita.Al termine<br />

della gara avviciniamo<br />

entrambi.<br />

Cupo l’allenatore del Castelfranco<br />

Marcello Chezzi che<br />

dice:«La squadra non ha avuto<br />

l’atteggiamento giusto.Una<br />

volta in vantaggio siamo stati<br />

presuntuosi e abbiamo avuto<br />

due problemi:esserci fatti in<br />

pratica due gol e mezzo da soli<br />

e subito la maggiore fame,<br />

umiltà e voglia di combattere<br />

.SPORT.<br />

del Russi».<br />

Rincara la dose il direttore<br />

sportivo Paolo Chezzi.<br />

Sentitelo:«Se andiamo avanti<br />

così,non arriviamo nemmeno<br />

ai playout...Altro che salvezza<br />

diretta,questa squadra se gioca<br />

così rischia tantissimo.Una<br />

partita da dimenticare, la<br />

nostra.Il problema è che da<br />

alcune gare che giochiamo su<br />

questi bassi livelli.No,così non<br />

recupera palla sulla trequarti,<br />

vince un paio di rimpalli e scarica<br />

in porta ma con un tuffo Accialini<br />

respinge.Sugli sviluppi del corner<br />

di Melandri Bigoni colpisce la<br />

traversa con una pregevole semirovesciata<br />

e a porta sguarnita<br />

Melandri manda sul fondo.Il raddoppio<br />

arriva lo stesso due minuti<br />

dopo:ancora un’azione caparbia,questa<br />

volta di Conficconi<br />

che trova il varco giusto e supera<br />

Accialini.Un minuto dopo è Berti<br />

a sfiorare il tris ma la mira è di poco<br />

alta sulla traversa.Al 38’è Maresi<br />

a provarci dalla distanza su punizione<br />

ma il portiere modenese<br />

è attento.Al 41’brividi nell’area<br />

russiana:Mazzacani scende sulla<br />

sinistra contrastato da Gallina<br />

ma riesce a mettere al centro dove<br />

Piolanti fuori equilibrio manda<br />

fuori.Il Russi ha lo stesso piglio anche<br />

all’inizio della ripresa:al 5’punizione<br />

di Meligeni respinta dalla<br />

barriera,la palla arriva a Berti che<br />

scarica di potenza ma Accialini si<br />

salva in angolo.Il tris russiano<br />

quando scocca l’ora di gioco:<br />

lancio in profondità di Maresi<br />

per Bigoni che si libera di Buldrini<br />

e scarica una saetta che si insacca<br />

sotto la traversa.I castellani<br />

provano di impensierire la retroguardia<br />

romagnola con conclusioni<br />

dalla distanza prima Venezia<br />

(20’) poi Mazzacani (34’) ma senza<br />

particolari frutti.Il Russi prova<br />

a chiudere definitivamente la partita:punizione<br />

laterale di Meligeni,Accialini<br />

di pugno toglie la sfera<br />

dalla testa di Bigoni che arriva a<br />

Melandri ma il suo sinistro rasoterra<br />

è facile preda del portiere<br />

emiliano.Sull’altro fronte Gallina<br />

si oppone col corpo alla conclusione<br />

di Mazzacani.L’ultima emozione<br />

al 90’:cross dalla destra di<br />

Cardillo,girata di Mazzacani su cui<br />

Marzi interviene di pugno anticipando<br />

Pecorari,la palla ritorna a<br />

Mazzacani che manda sul fondo e<br />

il Russi può festeggiare la seconda<br />

vittoria stagionale in casa.<br />

(Agostino Galegati)<br />

SPOGLIATOI Il diesse biancogiallo duro: «Giocando in questo modo si rischia tantissimo,è stata una prestazione pessima»<br />

Paolo Chezzi suona l’allarme: «Avanti così si retrocede»<br />

Mister Marcello Chezzi: «Siamo stati presuntuosi dopo il gol, bisogna cambiare atteggiamento»<br />

si può andare avanti.E’vero,ci<br />

mancavano giocatori<br />

importanti, ma non voglio<br />

cercare scuse:la prestazione di<br />

oggi è stata pessima,non si può<br />

giocare così.Già da domenica<br />

prossima in casa contro il<br />

Verucchio,contro una nostra<br />

concorrente,pretendo una<br />

reazione da parte di tutti.Non<br />

è questo il Castelfranco che<br />

voglio vedere».(a. g.)<br />

L’INFORMAZIONE<br />

Paciotti sorride<br />

«Grande<br />

risposta»<br />

Maresi,capitano del Russi<br />

■ RUSSI. Visibilmente<br />

soddisfatto il tecnico<br />

arancione Massimo Paciotti,<br />

che in un sol colpo<br />

ha ritrovato il successo e<br />

ha sorpassato il Castelfranco<br />

in classifica, anche<br />

se la strada che porterà<br />

il Russi lontano dalla<br />

zona calda resta molto<br />

lunga.<br />

«Sappiamo che il nostro<br />

campionato passa<br />

attraverso la sofferenza -<br />

spiega il tecnico romagnolo<br />

- e siamo stati bravi<br />

a reagire dopo lo svantaggio<br />

di Tammaro e a ribaltare<br />

la situazione nei<br />

confronti di una squadra<br />

dal buon organico come<br />

il Castelfranco, che ci<br />

era sopra in classifica.<br />

Tutto il gruppo si è sacrificato<br />

e credo che sia stata<br />

anche una partita bella<br />

da vedere oltre che importante<br />

per la nostra<br />

classifica».<br />

ECCELLENZA<br />

1-2<br />

Reti: 11’st De Giuseppe, 19’st<br />

Tedeschi, 46’st Caetano Ferreira.<br />

SCANDIANO: Ferrari I. 6, Buccelli<br />

(29’pt Ferrari M. 6),Tognoli 5.5,<br />

Campedelli 6, Castrianni 6.5, Orlandini<br />

6, Malagoli 6.5, Ferri 5.5,<br />

Greci 5 (17’st Tedeschi), Rabitti 6<br />

(38’st Lionetti).A disp.: Pè,Volpi,<br />

Nigliazzo, Codeluppi.All.: Salmi.<br />

DORANDO PIETRI: Bizzarri 6,<br />

Mustafaj 6.5, Colombini 6,Traficante<br />

7, Mazzocchi 6.5, Dallari 6,<br />

Bertolini 6.5, Santunione 5.5, De<br />

Giuseppe 6.5 (42’st Caetano<br />

Ferreira), Soumbounou 7 (22’st<br />

Rendina), Gargano 6 (20’st Madafferi).A<br />

disp.: Oliviero, Marastoni,<br />

Broccoli, Barretta.All.: Galantini.<br />

Arbitro: Antonioli di Cesena<br />

Note: giornata fredda, terreno reso<br />

fradicio dalla pioggia, spettatori<br />

300 circa.Ammoniti Malagoli,<br />

Dallari e Bertolini. Espulso 16’<br />

st Santunione per doppia ammonizione.<br />

di Massimo Bassi<br />

■ SCANDIANO. E’il novantunesimo:dal<br />

cielo,oltre all’incessante<br />

pioggia,spiove l’ultimo<br />

pallone nell’area dello<br />

Scandiano.Caetano Ferreira,<br />

appena entrato,si infila tra i<br />

due centrali reggiani e mette la<br />

firma di destro:due a uno per<br />

la Dorando,che se l’è andata a<br />

cercare quindi se l’è meritata.<br />

Era appena entrato,Caetano<br />

GIRONE A Un gol del brasiliano nel recupero regala i tre punti ai carpigiani sul campo dello Scandiano<br />

La Dorando resta in dieci, ci pensa Caetano al 91’<br />

Tedeschi risponde a De Giuseppe, poi il rosso a Santunione non ferma i carpigiani<br />

Scandiano-Dorando Pietri 1-2: Gargano in un contrasto a centrocampo<br />

Ferreira,così come era appena<br />

entrato Tedeschi,quando al 19’<br />

della ripresa aveva agguantato<br />

i modenesi,da pochi minuti<br />

portatisi in vantaggio grazie<br />

all’altro grande vecchio della<br />

partita,De Giuseppe.E alla fine<br />

vince chi,prima dell’inferiorità<br />

numerica (espulso Santunione<br />

al quarto d’ora della ripresa),sull’acquitrino<br />

del Torelli<br />

aveva saputo far danzare<br />

un po’meglio la palla.<br />

Il primo tempo si era aperto<br />

con uno spettacolare autogol<br />

mancato,quello con cui al<br />

<strong>12</strong>’Orlandini svirgolava il rinvio<br />

mandando sulla traversa.<br />

Dieci minuti più tardi la prima<br />

vera azione da gol:era Traficante<br />

che,sull’uscita di Ferrari,sbagliava<br />

la mira di pochi<br />

centimetri.Ma la più grossa veniva<br />

combinata sull’altro fronte,con<br />

Ferri che girava clamorosamente<br />

alto dall’interno<br />

dell’area piccola.<br />

Secondo tempo.Al 9’è ancora<br />

la traversa che dice di sì a<br />

Ferrari,su colpo di testa di Santunione.Ma<br />

due minuti dopo<br />

le traverse sono finite.C’è un<br />

traversone,la palla viene toccata<br />

e si rialza:De Giuseppe si<br />

arrampica in rovesciata e mette<br />

dentro un gol da applausi.<br />

Ancora Santunione protagonista<br />

due minuti dopo:il tiro<br />

cross finisce la sua corsa contro<br />

il palo.E tre minuti dopo<br />

(foto Sudio Elite)<br />

finisce anche la corsa di Santunione,colpito<br />

dal secondo<br />

giallo.<br />

Adesso,solo adesso,lo Scandiano<br />

sale in cattedra.Fuori<br />

Greci e dentro Tedeschi.Neanche<br />

il tempo di scaldarsi e il<br />

centravanti chiama palla al limite<br />

dell’area,per girarla dentro<br />

di sinistro:1-1.I rossoblu insistono,ma<br />

resteranno fulminati<br />

in pieno recupero.<br />

SPOGLIATOI. Mister Galantini<br />

è raggiante al termine<br />

della gara:«Anche se il gol del<br />

2-1 è arrivato al 91’,la vittoria è<br />

meritatissima.Un’ottima prestazione<br />

da parte della mia<br />

squadra che ha giocato con un<br />

uomo in meno per mezzora».<br />

Sant’Agostino<br />

si spegne solo<br />

nel recupero<br />

2-3<br />

Reti: 1’Pignatti,16’Bianchi,57’<br />

Santeramo,60’Demel,92’Bondi<br />

S.AGOSTINO: Pedrazzi,Zanni,<br />

Rosatti (79'Fratti),Secchieri<br />

(85'Crivellaro),Camattari,Bellesia,<br />

Santeramo,Pignatti,Belluzzi,<br />

Brancaccio,Vitali (90'Tonelli).All.<br />

Grillenzoni<br />

REAL VAL BAGANZA: Tabloni,<br />

Azzaro,D’Angelo,Buffa<br />

(46'Massenza),Lottici<br />

(38'Ravazzoni),Bondi,Agnoli,Sikur,<br />

Mandorlini (60'Demel),Bianchi,<br />

Caputo.All.Corinto<br />

Arbitro: Meluzzi di Rimini<br />

Note: Ammoniti: Santeramo,<br />

Brancaccio,Bondi e Sikur<br />

■ SANT’AGOSTINO. Il Real<br />

vince nel finale.Dopo 1’Pignatti<br />

dopo una veloce discesa batte<br />

Tabloni in uscita.Al 16’Mandorlini dà<br />

in profondità,Zanni scivola,e<br />

l’esperto Bianchi dal limite spiazza<br />

Pedrazzi.Nella ripresa il Baganza<br />

soffre la forza degli avversari: al <strong>12</strong>'<br />

punizione radente e vincente di<br />

Santeramo.Il Real guadagna un<br />

fallo,cambio dalla panchina,entra il<br />

colored Demel,sistema la palla e<br />

trova un siluro imparabile.Gara<br />

sempre aperta: Santeramo sfiora il<br />

tris,ma nel recupero Demel chiama<br />

alla respinta Pedrazzi,palla sui piedi<br />

di Bondi che dal limite trova il gol del<br />

sorpasso.<br />

Buoli-Ardoli:<br />

la Casalese<br />

fa il pienone<br />

2-0<br />

Reti: 21’Buoli,32’Ardoli<br />

CASALESE: Busoni,Giacometti,<br />

Viola,Ardoli,Santini (49' Favalli),<br />

Pellizzoni,Scarabonati,Bernuzzi,<br />

Buoli (85' Chiappani),Mori,<br />

Morandini (92' Fertonani).A disp:<br />

Terenzio,Bertocchi,Deco.All.:<br />

Franzini.<br />

BAGNOLESE: Reggiani,Mattioli,<br />

Melli,Graziano,Chierici (35' Caiti),<br />

Leonardi,Bosi,Gallingani,Grossi (68'<br />

Facchini),Addona (40' Bonacini),<br />

Bocchi.A disp: Brocchietta,Badiali,<br />

Fornaciari D.,Pozzi.All.: Battilani.<br />

Arbitro: Sferrazza di Modena.<br />

■ CASALMAGGIORE. Bella<br />

vittoria della Casalese per 2-0 sulla<br />

Bagnolese al termine di una partita<br />

difficile,ben giocata da entrambe le<br />

squadre.Al 18’Buoli va vicinissimo al<br />

gol con un gran tiro da posizione<br />

defilata che si infrange,però,sulla<br />

traversa.Qualche minuto dopo<br />

Bernuzzi batte un angolo dalla destra<br />

e Buoli salta più in alto di tutti e<br />

stavolta non sbaglia.Al 27’risponde<br />

la Bagnolese con Bosi,ma Busoni è<br />

attendo ed è bravo a distendersi e a<br />

deviare in corner.Alla mezzora c’è il<br />

raddoppio: Bernuzzi batte una<br />

punizione dalla destra verso la porta,<br />

Reggiani sbaglia l’intervento e Buoli è<br />

bravissimo a mettere in mezzo per<br />

l’accorrente Ardoli che di destro<br />

mette dentro la palla del 2-0.


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>10</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> 21<br />

CALCIO<br />

SERIE D<br />

IL PUNTO 4-2 nel big match<br />

La Giacomense<br />

stende la capolista<br />

Santarcangelo<br />

e aggancia la vetta<br />

L<br />

a bella e importante affermazione<br />

del Castellarano ha<br />

trovato conforto in parte anche<br />

dai risultati che sono arrivati dagli<br />

altri campi.Nella giornata<br />

disputata ieri il Santarcangelo<br />

primo in classifica è stato sconfitto<br />

per 4-2 dalla Giacomense<br />

ed entrambe le formazioni<br />

adesso sono in testa con un<br />

punto di vantaggio proprio sul<br />

Castellarano.La selezione continua<br />

a farsi importante,dietro al<br />

Castellarano rimane il Montichiari<br />

staccato di due punti e<br />

che ieri a Lonato ha tagliato fuori<br />

la formazione bresciana nella<br />

lotta per i primi posti.Bene<br />

anche il Carpi che con un poker<br />

di reti ha sotterrato un Cesenatico<br />

che non salta più fuori da<br />

una crisi che sembra non avere<br />

fine.Con il Real Montecchio<br />

vincente a Noceto per 1-0 contro<br />

i Crociati si è chiuso il cerchio<br />

delle sei formazioni che da<br />

qui in avanti lotteranno per arrivare<br />

al primo posto,come sei<br />

sono i punti che dividono le battistrada<br />

dallo stesso Real Montecchio<br />

che è appunto sesto.<br />

Mancano 18 partite al termine<br />

della stagione,chiaramente<br />

tutto può ancora succedere<br />

anche se per noi è bello sapere<br />

che il Castellarano dopo due<br />

sconfitte di fila è ritornato competitivo<br />

a suon di gol,quelli<br />

che erano mancati nelle ulime<br />

gare.In fondo Boca e Cagliese<br />

hanno pareggiato lo scontro diretto<br />

della paura e le due formazioni<br />

rimangono in fondo al<br />

gruppo staccate,poco più su il<br />

Verucchio che è appena dietro<br />

un terzetto formato da Cesenatico,Crociati<br />

e Castellana,con i<br />

mantovani che hanno interrotto<br />

la striscia di risultati positivi<br />

perdendo a Fano.Domenica<br />

prossima ultima giornata di andata<br />

con il Castellarano atteso<br />

a Castel San Pietro e con i bolognesi<br />

sistemati per adesso in un<br />

tranquillo centro classifica.<br />

(massimo bertini)<br />

Novanta minuti perfetti che hanno “vendicato” le due sconfitte precedenti e domato la bestia nera Mezzolara<br />

E’ tornato il Castellarano vecchio stampo<br />

Tre reti e una prestazione cuore e orgoglio per scacciare l’apatia in zona gol<br />

di Alessio Fontanesi<br />

I Castellarano cancella in un<br />

Isol colpo le due sconfitte patite<br />

nelle ultime due uscite e l’apatia<br />

in zona gol con un prestazione<br />

tutta cuore e orgoglio che ha permesso<br />

ai rossoblu di sbarazzarsi<br />

agevolemente della bestia nera<br />

Mezzolara,avversario storicamente<br />

indigesto.I ragazzi di Paganelli<br />

partono col pedale dell’acceleratore<br />

pigiato.Corre appena il 4’<br />

quando un cross in area di Rispoli<br />

viene ribattuto con un braccio<br />

da Bardelli.L’arbitro,dopo qualche<br />

istante di indecisione,concede<br />

il rigore che Foschini insacca<br />

agilmente alle spalle di Bovo.La<br />

squadra di Paganelli sembra un’altra<br />

rispetto alle ultime partite:<br />

molta più propensione al sacrificio<br />

e voglia di lottare su ogni pallone,al<br />

di là di doti tecniche che<br />

nessuno ha mai messo in discussione.Il<br />

primo “tiro”in porta del<br />

Mezzolara arriva al 24’ed è un tentativo<br />

di pallonetto di Padovani<br />

che termina lemme tra le braccia<br />

di Gadignani.Ben più pericolosa,sul<br />

ribaltamento di fronte,la<br />

percussione di Rispoli che semi-<br />

Il rigore di Foschini<br />

Grande partita,quella di ieri,per i rossoblu (Foto servizio: Studio Elite)<br />

na avversari come il miglior slalomista<br />

prima di venire rimpallato<br />

da Bovo in uscita disperata.<br />

Poco dopo,dal sinistro di un<br />

sempre più ispirato Rispoli arriva<br />

in area un cross al bacio per Terranova,che<br />

però si fa trovare in<br />

ritardo all’appuntamento con il 2-<br />

0.Siamo al 31’e il Castellarano è assolutamente<br />

vivo.Una bellissima<br />

azione tra Rispoli e Pigoni porta<br />

Terranova vicinissimo al gol ma la<br />

sua girata di prima si stampa sul<br />

palo esterno.La punta reggiana,<br />

però,si trovava in posizione di offside<br />

al momento di ricevere il passaggio<br />

di Pigoni.Anche il Mezzolara,sul<br />

finale di tempo,chiede un<br />

calcio di rigore per un fallo di<br />

mano di Mayer che però l’arbitro<br />

non ravvede.La prima frazione finisce<br />

così,con i rossoblu (ieri in<br />

completo biancorosso) meritatamente<br />

in vantaggio.<br />

La ripresa si apre con un colpo<br />

di testa di Mayer fuori davvero di<br />

poco.Non succede granché nei<br />

primi 20’,data anche la pesantezza<br />

di un campo appesantito ai limiti<br />

della decenza dalla pioggia<br />

costante scesa per tutta la partita.Al<br />

75’il Castellarano raddoppia:<br />

errore madornale del capitano<br />

del Mezzolara,Comastri,che manca<br />

l’intervento a centrocampo<br />

facendosi rubare la palla da Fraccaro<br />

che serve libero Terranova al<br />

limite.Brava la punta a vedere l’inserimento<br />

del nuovo entrato,<br />

Bellesia,che piazza il destro nell’angolino<br />

lungo senza dare scampo<br />

a Bovo.Per Bellesia si tratta<br />

del primo gol in maglia Castellarano,dopo<br />

un digiuno lungo ben 8<br />

mesi.Non passano nemmeno 2’<br />

che i padroni di casa concedono<br />

il tris:Mora vince un rimpallo a<br />

centrocampo e si invola verso la<br />

porta,bruciando Comastri.Prima<br />

di entrare in area di rigore,il numero<br />

<strong>10</strong> dipinge un lob al bacio<br />

che si spegne alle spalle del portiere<br />

avversario per la terza volta,<br />

facendo esplodere il “Ferrarini”.<br />

La reazione del Mezzolara c’è e si<br />

concretizza in una rete annullata<br />

a Simoni all’84’per posizione di<br />

fuorigioco attivo di Padovani.Prima<br />

della fine c’è ancora tempo<br />

per un salvataggio sulla linea di<br />

Bovo su tiro di Pigoni.E dopo 3’<br />

di recupero,l’arbitro manda tutti<br />

sotto la doccia,sancendo la fine di<br />

un match che ha restituito il vero<br />

Castellarano a questa categoria.<br />

.....IL TABELLINO.....<br />

CASTELLARANO - MEZZOLARA<br />

3 - 0<br />

Marcatori: 5’Foschini (rig.),30’<br />

st Bellesia,33’st Mora.<br />

CASTELLARANO: Gadignani,Silvestrini<br />

(25’st Caselli),Pigoni,<br />

Fraccaro,Mayer,Coppola (27’st<br />

Bellesia),Orlandini,Foschini,Terranova,Mora,Rispoli<br />

(37’st Menconi).A<br />

disp: Giaroli,Iacuzio,<br />

Morselli,Rondanini.All: Paganelli.<br />

MEZZOLARA: Bovo,Amadori,<br />

Bardelli,Barone,Comastri,Braccini<br />

(23’st Gherman),Pappalardo<br />

(37’st Straface),Casadei,Padovani,Cicerchia<br />

(1’st Giadrossi),Simoni.A<br />

disp: Ruffili,Mazzoni,Filieri,Daniane.All:<br />

Brunelli.<br />

Arbitro: Di Giamberardino di Roma.<br />

Note: Premiazione,nel corso dell’intervallo,per<br />

i vincitori del torneo<br />

calcio a 5 per disabili “Meeting<br />

dei Castelli”.Ammoniti Barone,Foschini,Simoni,Pappalardo,<br />

Coppola,Giadrossi,Bellesia.<br />

Il tecnico,Marco Paganelli<br />

SPOGLIATOI Mora: «Il gol? Ho provato la giocata». Bellesia al settimo cielo: «Una liberazione per me»<br />

«I ragazzi hanno giocato con grande cuore»<br />

Mister Paganelli: «Abbiamo tratto insegnamento dalle due sconfitte subite»<br />

ggi (ieri,ndr) mi sono dav-<br />

divertito».Inizia così Overo la<br />

sua disamina il mister del Castellarano,Marco<br />

Paganelli.«È<br />

ovvio che segnare l’1-0 dopo appena<br />

5’è stato fondamentale per<br />

lo sviluppo della partita.Il rigore?<br />

Io, personalmente non<br />

l’avrei dato.La prestazione di ieri,secondo<br />

il tecnico,è figlia del<br />

«fatto che quando una squadra<br />

attraversa un momento negativo,deve<br />

avere dentro di sé la forza<br />

e la voglia per reagire.A noi è<br />

successo oggi,mettendo in campo<br />

qualità che non sempre abbiamo.Oggi<br />

ho visto una squa-<br />

dra giocare con un grande cuore.D’altronde,quando<br />

perdi partite<br />

come abbiamo perso noi,ti<br />

rendi conto di cosa i tuoi avversari<br />

hanno messo in campo più<br />

di te.Ci siamo visti allo specchio<br />

e abbiamo corretto le cose<br />

che non andavano».Simone Rispoli<br />

ieri non ha segnato ma<br />

con le sue giocate ha tenuto sotto<br />

scacco l’intera retroguardia<br />

bolognese:«Sono contento - ha<br />

ammesso il fantasista - Era tutta<br />

una questione mentale:siamo<br />

andati in campo più concentrati,più<br />

rilassati.La partita ne è una<br />

conseguenza».Rispoli torna sull’episodio<br />

del rigore:«Secondo<br />

me c’era ma c’era anche il loro in<br />

chiusura di primo tempo».Soddisfatto<br />

lo è anche Mauro Mayer:<br />

«Arrivavamo alla partita da due<br />

sconfitte e con un modulo nuovo<br />

(3-5-2);loro,invece,erano in<br />

un grande momento di forma.<br />

Ebbene,oggi abbiamo vinto e,<br />

soprattutto,convinto.Il rigore<br />

sul finire del primo tempo? Si poteva<br />

fischiare...».Il gol più bello<br />

della giornata è senza dubbio<br />

quello di Luca Mora:«Eravamo<br />

sul 2-0,ho provato la giocata e mi<br />

è andata bene.Una dedica? a Julian<br />

Scarappini».Se Mora ha chiuso<br />

il match,ad aprirlo ci ha pensato<br />

un rigore di Antonio Foschini,anche<br />

ieri uno dei migliori:«Ho<br />

visto tante cose positive<br />

in campo.Le due sconfitte ci<br />

hanno portato coi piedi per terra,dobbiamo<br />

capire che senza<br />

soffrire non si va da nessuna parte».Grande<br />

gioia anche per Marco<br />

Bellesiache ha firmato il primo<br />

gol in maglia rossoblu:«Per<br />

me si è trattato di una liberazione.Ho<br />

passato gli ultimi 8 mesi<br />

lontano dai campi e la fiducia<br />

mostratami mi ha aiutato tanto.<br />

Dedico il gol alla società».<br />

(a. f.)<br />

Antonio Foschini,anche ieri uno dei migliori<br />

BERCETO - POVIGLIESE<br />

0 - 1<br />

Marcatori: Bergamaschi al 60'.<br />

BERCETO: Gasparini,Piana,<br />

Bruschi,Tanzi,Caldi,Iasoni,<br />

Guareschi (60' Bertorelli),Armani,Cavalcabue,Pelizza,Cucchi<br />

(71' Dametti).A disp: Begioni,Pasquinelli,Vecchi,Bassi,<br />

Malpeli.All.: Setti.<br />

POVIGLIESE: Rovito,Calzetti,<br />

Leoni,Galimberti,D'Alessio,<br />

Gandini,Casaletti,Bergamaschi,Cekodhima<br />

(89' Montali),<br />

Soliani (56' Grossi),Morandi<br />

(58' Setti).A disp: Barbieri,Ollari,Dall'Asta,Costa.All.:<br />

Bonini.<br />

Arbitro: Procettini di Modena<br />

CADELBOSCHESE - SALSOMAGGIORE<br />

1 - 0<br />

Marcatori: Attolini al 41' rig..<br />

CADELBOSCHESE: Pizzoferrato,Di<br />

Letto,Porta,Miari,M.Attolini,Ferrari,Vergnani,A.Attolini,<br />

Bonori (85' Biasetti),Mussi<br />

(73' Battigello),Cavalli (77' Flori).A<br />

disp: Violi,Siligardi,Bogdan,Mantovani.All.:<br />

Beretti.<br />

SALSOMAGGIORE: Carra,Bottioni,Berti,Varacalli,Vincenzi,<br />

Pillone,Arisi (55' Millesi),Partelli<br />

(78' Santana),Santi,Tanzi,<br />

Mosca.A disp: Pedretti,Larini,<br />

Marcellini,Danzelli,Corradi.All.:<br />

Ravaglia.<br />

Arbitro: Carloni di Ravenna.<br />

.....PROMOZIONE GIRONE A.....<br />

Anche la Cadelboschese esulta: tre punti col Salsomaggiore<br />

Risorge la Povigliese<br />

La formazione di Bonini vince 1-0 a Berceto<br />

L<br />

a Povigliese si riscatta ed<br />

esce da un periodo nero grazie<br />

al successo di ieri in quel di<br />

Berceto.<br />

I ragazzi di Bonini sono stati<br />

bravi a portarsi in vantaggio al<br />

quarto d’ora della ripresa grazie<br />

a una rete di Bergamaschi.<br />

Nella mezzora finale i giallorossi<br />

hanno poi controllato il risultato<br />

e conservato così un<br />

successo prezioso per la classifica,che<br />

cominciava a farsi<br />

sempre più pericolante.<br />

Da parte sua,anche la Cadelboschese<br />

è riuscita a conquistare<br />

i tre punti in palio contro il<br />

Salsomaggiore.<br />

Di fronte al pubblico amico,<br />

la formazione reggiane è riuscita<br />

a segnare l’unica rete dell’incontro<br />

con Attolini,che nel<br />

finale del primo tempo si è dimostrato<br />

freddo e preciso trasformando<br />

un calcio di rigore<br />

fischiato dall’arbitro.<br />

Nella ripresa i parmensi hanno<br />

provato a riagguantare il<br />

pareggio,ma i ragazzi di mister<br />

Beretti sono stati bravi a controllare<br />

il match e portare a casa<br />

questa vittoria.<br />

Mister Lauro Bonini<br />

.....PRIMA CAT. D.....<br />

SANTAGATESE - SABBIONESE<br />

RINVIATA<br />

Non disputata<br />

per campo<br />

impraticabile


Lunedì <strong>10</strong> Dicembre <strong>2007</strong><br />

IL DERBY. NELLA SFIDA BRESCIANA DEL GIRONE D NETTA VITTORIA DEI ROSSOBLÙ CHE DISPUTANO UNA<br />

GARA PERFETTA SFRUTTANDO CALCI PIAZZATI E CONTROPIEDE<br />

Montichiari favoloso La Feralpi si inchina<br />

di Giovanni Armanini<br />

Il Montichiari fa la voce grossa e vince il derby con un 3-0 eloquente. Sarebbe riduttivo dire che la squadra di Flavio<br />

Destro è stata cinica: la Feralpi ha provato a fare la gara e ad attaccare, sbagliando a lasciare spazi agli avversari.<br />

Rinunciando al suo gioco che parte da una difesa blindata la squadra di Roberto Inverardi ha concesso troppo ed è<br />

stata punita. Allo stesso momento, come ammesso a fine gara, quello del Montichiari era un rischio calcolato: lasciare<br />

l’iniziativa per cercare spazi utili ai contropiedisti. Tattica vincente, applausi ai vincitori.Inverardi aveva qualche<br />

problema iniziale. L’assenza di Suad (’89) per squalifica lo ha costretto ad optare per Frusconi in porta mettendo nel 4-<br />

3-3 un under in mezzo al campo (Tavella) ed uno davanti (Bordiga). Le note negative sono tuttavia venute da Papa,<br />

involuto e mai propositivo, e Lorenzi, che ha perso il duello con Barca. Destro ha proposto un modulo con 4 difensori,<br />

ma soprattutto con un tridente letale : Filosi tornante classico, decisivo con due assist su calcio piazzato, ed il tandem<br />

Florian - Ferrari (solidi se la squadra sta alta, veloci se va in contropiede): un gol ciascuno e discussioni chiuse dopo<br />

meno di un’ora.LA FERALPI inizia all’attacco con un Fiorentini che vuol ben figurare nella gara da ex. Il centrocampista<br />

ispira l’azione al 4’ e va alla conclusione dal limite di controbalzo, mandando alto. Ci prova anche Pulina al 7’ ma non<br />

prende la porta, mentre al 9’ Fiorentini si propone centralmente e su una bella triangolazione Lorenzi controlla e<br />

conclude con una bella girata che finisce fuori. Il Lonato è alto e si scopre: il primo contropiede regala un calcio<br />

d’angolo a Sbaccanti (14’), dalla bandierina Filosi centra per Barca che svetta e di testa mette all’incrocio. Il vantaggio<br />

non cambia il tema, la Feralpi va avanti a capofitto ed al 19’ sfiora il pari: angolo di Fiorentini, spizzata sul primo palo<br />

di Pulina, Garegnani sotto porta è anticipato (ma l’impressione è che l’arbitro veda male) e la palla va alta. Secondo<br />

corner consecutivo ed errore lonatese: parte il contropiede e da sinistra Ferrari cerca Florian in mezzo che fa 2-0.<br />

Inutili le proteste per un presunto fuorigioco. In meno di 20’ la gara è indirizzata e la reazione della Feralpi stavolta è<br />

sterile: una pu nizione di Papa a sorpresa al 24’ trova De La Fuente pronto alla parata, una bella combinazione Lorenzi<br />

- Pulina chiama al bis il portiere al 37’.NELLA RIPRESA al 3’ Filosi va a battere una punizione in attacco, mette la palla<br />

sul palo lontano e Ferrari di testa fa 3-0. Partita in archivio, il resto è accademia. Bordiga ci prova al 15’ dalla distanza<br />

mandando fuori, Selvatico risponde al 21’ con una punizione da 25 metri parata da Frusconi, mentre Ferrari al 30’<br />

manda fuori di testa un cross di Volpi. Il segnale è chiaro: Lonato non ha più la forza per colpire. A tempo scaduto<br />

Scanu (entrato con una gran voglia di mettersi in mostra dopo la seconda panchina di fila) ha una buona palla in area<br />

ma tira addosso a Lorenzi (che era pure in offside): è il chiaro segnale che non è giornata. Il Montichiari sale a tre<br />

punti dalla vetta, il Lonato perde la seconda gara di fila ma rimane a +5 dalla zona play out e questa è l’unica notizia<br />

buona.<br />

IL DOPO PARTITA. NESSUN DUBBIO A FINE GARA: IL MONTICHIARI HA MERITATO I TRE PUNTI MENTRE IL LONATO<br />

VA ELOGIATO PER L’APPROCCIO PROPOSITIVO AL DERBY<br />

«Vittoria meritata»Esulta Montichiari, applaude Lonato. Alla fine del derby regna il fair play. Le due squadre hanno<br />

giocato la gara che volevano: il Monti non potendo perdere contatto con la vetta ha calcolato il rischio di una gara impostata<br />

sul contropiede, il Lonato in questo momento ha un vantaggio che le permette, almeno con avversarie superiori, di giocare un<br />

calcio non speculativo e propositivo, sapendo che comunque il rischio-sconfitta c’è a prescindere. Da queste premesse si deve<br />

partire per leggere le dichiarazioni di fine gara da entrambe le parti.MONTICHIARI. Il presidente Maurizio Soloni parte<br />

mettendo le mani avanti: «Non belli ma concreti» dice. Ma nel calcio l’estetica non sempre paga, e Soloni concorda: «Abbiamo<br />

giocato come dovevamo, perchè se si vuole fare un campionato di vertice è giusto acquistare la solidità che serve in ogni<br />

reparto. Certo è che la continuità è l’elemento più importante e per questo mi aspetto importanti conferme dalle prossime due<br />

gare casalinghe». Sulla tat tica Flavio Destro ammette: «Abbiamo calcolato il rischio iniziale di essere attaccati dall’avversario,<br />

sapevamo che potevamo avere buoni spazi da sfruttare con i nostri attaccanti ed abbiamo impostato su questo la gara». Ma<br />

l’aspetto che è piaciuto di più è stato mentale: «Raramente ho visto la squadra così capace di gestire il risultato senza rischiare<br />

nulla una volta in vantaggio, è questo il miglioramento più importante che ho visto oggi». Infine il direttore generale Stefano<br />

Bonometti che annuncia: «La squadra è forte ma può essere migliorata, nei prossimi giorni potremmo annunciare un grosso<br />

innesto, la finestra è aperta, possiamo migliorarci intervenendo il giusto».LONATO. Sul fronte lonatese nessuna lamentela, ma<br />

la consapevolezza che la squadra ha provato a fare la partita proponendosi in modo diverso dal solito. Il diesse Luca<br />

Boninsegna assolve i singoli: «Non ho appunti da fare se non per il fatto che la squadra si è buttata avanti dopo l’1-0 cercando<br />

il gol e concedendo all’avversario. Ma ricordiamo anche che due dei tre gol subiti sono venuti da punizioni». Sportivissimo pure<br />

l’approccio di Ezio Baccoli: «Sapevamo di giocare con un avversario forte e lo abbiamo fronteggiato senza speculare sul gioco,<br />

ma devo dire che a me la squadra piace co sì, quando prova a fraseggiare ed a creare gioco. La nostra priorità rimane la<br />

salvezza e rimanendo a 5 punti dalla sestultima possiamo anche dire che in questo momento ci va bene tutto così».Infine il<br />

tecnico lonatese Roberto Inverardi che ha provato a proporre una squadra più offensiva del solito: «Quest’anno abbiamo<br />

giocato bene per un buon periodo ad inizio campionato - spiega l’allenatore - poi c’è stata una involuzione. La squadra ha le<br />

qualità per fronteggiare gli avversari anche in questo modo e con un avversario come il Montichiari siamo riusciti a fare vedere<br />

buone trame di gioco soprattutto all’inizio. Peccato non aver concretizzato, credo che le situazioni offensive che abbiamo avuto<br />

potevano cambiare la gara ed invece per noi non ha girato bene». Sulle scelte il tecnico glissa: «Difficile dire con il senno di poi<br />

se avrei messo gli stessi giocatori, per noi c’era il problema di dover sostituire Suad ed ho optato per Frusconi, so di avere<br />

diverse soluzioni a disposizione perchè l’organico è sicuramente valido, per questo è bene che tutti si tengano pronti ad<br />

entrare in campo».G.A.


Lunedì <strong>10</strong> Dicembre <strong>2007</strong><br />

6 FRUSCONI. Difficile attribuirgli colpe sui gol, compie una parata su punizione di Selvatico, per i<br />

6 FRUSCONI. Difficile attribuirgli colpe sui gol, compie una parata su punizione di Selvatico, per il resto non può nulla<br />

sul primo gol imparabile, ed è immune da colpe quando Florian e solo davanti a lui.<br />

5 SLANZI. Prova a proporsi spesso all’attacco ma non riesce a mettere in mezzo all’area nessun cross. Cerca di essere<br />

più ordinato in difesa ma da quella parte imperversa Filosi che svaria accentrandosi ed è difficile da controllare.<br />

5.5 GROSSI. Nasce dalla sua parte il primo contropiede decisivo, meno brillante del solito, non riesce mai a sganciarsi.<br />

6 VENEZIANI. Ordinato, in una fase in cui però il match è già deciso.<br />

5.5 TAVELLA. Tutto sommato non ha un compito difficile perchè poco attaccato, in fase di impostazione tuttavia è<br />

macchinoso anche se non è facile interpretare il ruolo davanti alla difesa alla sua età.<br />

6 GABRIELI. Fra i meno peggio della difesa, limita Florian come può, non fa rimpiangere Valotti, cerca di salire sui calci<br />

piazzati ma non incide.<br />

5.5 GAREGNANI. Fallisce sottoporta la miglior palla gol della Feralpi. Soffre il dinamismo di Ferrari e lo pe rde sul terzo<br />

gol. Alla fine è costretto a giocare d’anticipo se lo vuole limitare, ma la gara è già chiusa.<br />

5 PULINA. Mette lo zampino con un tocco sottoporta nell’occasione della palla gol di Garegnani, per il resto è<br />

totalmente bloccato sia perchè il Montichiari lo imbriglia, sia perchè da un paio di gare sembra in fase d’involuzione.<br />

6.5 FIORENTINI. Il più ispirato dei suoi, è lui a suonare la carica all’inizio, da lui nascono le cose migliori: al momento<br />

insostituibile in un centrocampo che senza di lui perde l’uomo di maggiore qualità.<br />

5 LORENZI. Non è colpa sua se fisicamente i difensori del Montichiari sono più forti: ha un compito difficile ma non<br />

riesce a incidere, va una volta alla conclusione nel primo tempo, poi è costretto a rientrare troppo.<br />

5 PAPA. Prestazione mediocre, da dimenticare. Dovrebbe essere il centrocampista che dà più qualità e invece non<br />

incide, non si capisce se il suo ruolo sia più di costruzione o di inserimento.<br />

5.5 BORDIGA. Fatica tantissimo perchè riceve solo palloni lungolinea che agevolano i raddoppi difensivi ospiti, non<br />

salta mai l’uomo.<br />

6 DE LA FUENTE. Attento sulla punizione di Papa, per il resto vive un pomeriggio da vigile spettator<br />

6 DE LA FUENTE. Attento sulla punizione di Papa, per il resto vive un pomeriggio da vigile spettatore.<br />

6.5 VOLPI. A destra è il padrone della fascia, partita di qualità e quantità.<br />

6.5 TOBANELLI. Vince ogni duello proponendosi soprattutto in fase di partenza dell’azione, non cerca mai di arrivare<br />

fino in fondo ma tiene una posizione alta che lo fa eccellere in fase d’interdizione.<br />

6 BARESI. Partita di sostanza a centrocampo, mette ordine e recupera palloni in quantità provando a puntare la zona<br />

quando ha spazio.<br />

7.5 BARCA. Strepitoso, svetta segnando il gol del vantaggio (secondo stagionale), annulla Lorenzi in ogni modo grazie<br />

alla sua invidiabile aitanza fisica, sfiora anche la doppietta su calcio piazzato: è il classico «nongiovane» dell’88 che<br />

vale categorie superiori.<br />

6.5 CARUSO. Guida la difesa con personalità chiudendo ogni varco, insuperabile in gioco aereo.<br />

7 FILOSI. Due assist su calcio piazzato che danno l’impressione di essere molto poco casuali e molto cercati, gioca da<br />

ala tornante vecchia maniera e fa vedere grandi cose accentrandosi e suggerendo per le punte.<br />

6 SBACCANTI. Quando a spazio a destra riesce a partire con personalità (vedi azione che porta al corner del primo gol)<br />

per il resto gioca con ordine anche perchè dalla sua parte c’è Fiorentini che merita attenzione particolare.<br />

7.5 FERRARI. Punta sontuosa per la categoria, al contempo ariete e contropiedista, segna l’undicesimo gol stagionale e<br />

fa segnare. Non si può chiedergli di più, ma certe sue sgroppate per recuperare palla a centrocampo sono da applausi.<br />

La sua seconda esperienza a Montichiari potrebbe diventare un utile base di partenza per porre le radici in rossoblu<br />

visto che finora si è addirittura fatto preferire ad un certo Banchelli.<br />

7 SELVATICO. Mezzo punto in più perchè è il più giovane in campo (’89) e gioca in un ruolo delicatissimo davanti alla<br />

difesa con personalità e senso della posizione invidiabili ha geometria essenziale e senza fronzoli e non disdegna di<br />

sacrificarsi per contrastare. Vale il discorso sul «nongiovane» fatto per Barca.<br />

6 FLORIAN. A supporto di Ferrari è bravissimo a farsi trovare pronto, ma risulta fra i meno in giornata del reparto<br />

offensivo, ma ha i colpi e si vede.


Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />

La gioia del match winner:<br />

«Una vittoria che vale doppio»<br />

FANO – Se il Fano gioca la peggior partita dell’ultimo mese e mezzo ed è questa anche<br />

l’unica che si porta a casa, il calcio, nella sua imprevedibilità, è evidentemente salvo. Un<br />

bene comunque che la logica del risultato continui a non inquinare il giudizio, stavolta<br />

come anche quando la squadra di Manuelli si era vista riconoscere, a fine gara, solo una<br />

parte infinitesimale dei propri meriti. «Non c’è razionalità in questo sport e forse questo<br />

resta il suo bello - esordisce il presidente Caverni – Abbiamo offerto prestazioni molto<br />

migliori ma la vittoria è venuta solo in questa occasione. Al di là dei meriti dell’avversario,<br />

credo che nel secondo tempo l’ansia che ci portiamo addosso per questa situazione di<br />

classifica ci abbia penalizzato». L’unica recriminazione, dopo una partita così, è per<br />

l’espulsione di Bellocchi. «Ha una mano rovinata dalla pedata di un avversario e<br />

l’espulsione l’ha rimediata lui». Il Fano perde così chi ha molto contribuito a che la barca<br />

non affondasse del tutto, in quel secondo tempo in cui è riuscito poco.<br />

«Con queste condizioni ambientali la forza fisica diventa un’arma determinante. Noi<br />

purtroppo eravamo molto più leggeri di loro e questo spiega molto della nostra sofferenza»<br />

fa Manuelli, che sottolinea però anche le qualità del Castellana. «Per quello che ho visto<br />

da quando alleno il Fano, la squadra più forte che abbiamo incontrato. Specie nel secondo<br />

tempo, non siamo stati in grado di sviluppare il nostro gioco palla a terra e quando il<br />

confronto si sposta su altri piani, per noi si fa dura». E con la paura di vincere, che per una<br />

squadra capace di riuscirci una sola volta al "Mancini" quest’anno non deve essere poca<br />

cosa, come la mettiamo? «Ci sta ovviamente anche quella. Chiaro che se avessimo avuto<br />

una <strong>serie</strong> positiva alle spalle, non avremmo corso certo rischi». Ora la classifica riacquista<br />

respiro e quindi anche l’inerzia psicologica dovrebbe cambiare un po’. «Personalmente<br />

continuo a non guardarla più di tanto, anche se capisco benissimo l’impazienza dei tifosi e<br />

di chi ci sta intorno. Però credo in questi giocatori e nel mio lavoro».<br />

Bartolini non usa giri di parole: «Questa è una vittoria che di punti ne vale sei. Sarà<br />

un’ovvietà ma a questo gioco vince chi la butta dentro. Noi ci siamo riusciti, loro no. Il<br />

Castellana ha dimostrato di essere una squadra validissima e di attraversare un periodo<br />

buono, ma questo semmai dà ulteriore importanza al nostro risultato». Tanta pioggia, tanto<br />

fango, più in una metà campo che nell’altra. Quando si tratta di analizzare il disagio del<br />

secondo tempo, Bartolini lo fa notare. «Per noi attaccanti era di fatto impossibile tenere<br />

palla. Dalla nostra parte si era ai limiti dell’impraticabilità». E il gol? «Fondamentale per me<br />

e per la squadra. Era da un po’ che non la mettevo dentro e si sa che se gli attaccanti non<br />

segnano, difficilmente una squadra riesce a fare risultato».<br />

A.A.


Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />

Al Montecchio dei corsari basta un gol per fare festa<br />

NOCETO - Il Crociati Noceto sta a guardare e il Real Montecchio ringrazia. Colpo esterno degli<br />

uomini di Gaudenzi che vincono grazie ad una rete di Marchetti D. arrivata alla mezzora del prima<br />

frazione. Per gli ospiti un successo importante arrivato a margine di una gara comunque<br />

controllata fin dall'inizio. Si parte subito forte con un primo tempo combattuto, davvero intenso. Ad<br />

imprimere il proprio marchio sul match è il Real Montecchio che impiega poco per prendere in<br />

mano le redini del gioco. La formazione di mister Gaudenzi si dispone bene in campo e ci mette<br />

subito tanta aggressività.<br />

Al primo affondo ospite son dolori per l’undici di Turrini: fa tutto Ambrosini, si conquista prima la<br />

palla al limite dell'area locale, col pallone incollato al destro si incunea in area e carica un tiro che<br />

fa la barba al palo alla sinistra di Rossetti. Fa girare bene la sfera il Real Montecchio che non<br />

incontra grosse difficoltà nel trovare i varchi giusti per battere a rete. Il vantaggio degli ospiti è<br />

nell'aria ed arriva puntuale alla mezzora: calcio d'angolo battuto da Vaierani, palla spedita al centro<br />

per Marchetti D. che stacca di testa ed è lesto a battere Rossetti segnando l'1-0. Meritato e cercato<br />

da un Real Montecchio che chiude la prima frazione senza rischiare più di tanto. Per il Crociati<br />

Noceto ci crede solo Franzese che spara alto sopra la traversa poco prima del riposo. Nella ripresa<br />

il leit motiv non cambia: Real Montecchio impone il suo gioco e riesce nel migliore dei modi a<br />

gestire il minimo vantaggio. Impalpabile la manovra dei locali che non mettono in campo la giusta<br />

convinzione per provare a riagguantare il pareggio. Il Real Montecchio prova a più riprese a<br />

chiudere i conti e a mettere a segno il gol del raddoppio, non trovando però la giusta precisione<br />

sotto porta. L'occasione più pericolosa arriva con Vaierani che in azione di contropiede ha campo<br />

libero, ma davanti alla porta spara sul portiere che involontariamente tiene ancora vive le speranze<br />

del pareggio per i padroni di casa. Ma solo in linea teorica, perché nei fatti è il Real Montecchio a<br />

fare la partita.<br />

La Cagliese resta con l’amaro in Boca<br />

Il colpo a San Lazzaro sfuma al 90’<br />

SAN LAZZARO DI SAVENA - Si decide al 90' la sfida tra Boca San Lazzaro e Cagliese con i<br />

padroni di casa che in extremis riescono ad acciuffare il pari grazie ad una rete di Cacciari.Alla<br />

squadra di Severini resta dunque l'amaro in bocca per una gara che dopo una brutta partenza era<br />

poi riuscita ad incanalare sui giusti binari. Davvero un peccato perché i tre punti conquistati sul<br />

campo di San Lazzaro sarebbero stati davvero preziosi e soprattutto meritati.La Cagliese si fa viva<br />

già al 5' di gioco con una girata di Stefanelli che finisce di poco alta. Il Boca San Lazzaro reagisce<br />

ed in velocità colpisce all'8': cross di Orlando, la difesa giallorossa non è preparata e Tonelli è il più<br />

veloce ad avventarsi sulla palla e a segnare la rete del vantaggio. La Cagliese non si lascia<br />

demoralizzare dallo svantaggio ed al 14' è ancora Stefanelli a farsi vedere dalle parti di Giovannini<br />

ma ancora una volta la sua conclusione non è fortunata.Il gol degli ospiti però è nell'aria ed arriva<br />

puntuale al 32': stavolta Stefanelli approfitta di un "buco" della difesa avversaria e manda la palla<br />

alle spalle dell'estremo difensore avversario. La Cagliese gestisce meglio il possesso palla nei<br />

minuti finali del primo tempo anche senza pungere.Nella ripresa sono ancora i padroni di casa ad<br />

andare vicini al vantaggio con un tiro di Galati che termina fuori di un soffio.Dopo qualche minuto<br />

però è la Cagliese ad andare in rete. Azione insistita del solito Stefanelli che serve Sabbatini bravo<br />

ad accentrarsi e a battere Giovannini. Il Boca subisce il colpo e prova a reagire ma lo fa in maniera<br />

molto disordinata senza mai rendersi eccessivamente pericoloso.<br />

La beffa per la Cagliese arriva però quando i tre punti sembravano ormai nel carniere, al 90',<br />

quando Tomassini non trattiene un calcio di punizione e Cacciari si avventa sulla sfera e segna il<br />

pareggio. In pieno recupero la Cagliese rischia di subire anche la beffa con Tomassini costretto<br />

agli straordinari per sventare in angolo la conclusione di Queroc.<br />

Finisce due a due ma la sensazione è che due siano soprattutto i punti buttati al vento dalla<br />

Cagliese che torna da San Lazzaro con tanti comprensibili rimpianti.


Domenica 9 Dicembre <strong>2007</strong><br />

Calcio <strong>serie</strong> D I granata soffrono ma escono dal ”Mancini” con il risultato che inseguivano<br />

Fano bruttarello, ma arrivano i tre punti<br />

Contro il Castellana in dieci decide un colpo di testa di Bartolini alla fine del primo<br />

tempo<br />

di ANDREA AMADUZZI<br />

FANO – Il Fano che gioca benino e talora persino meglio ma che pareggia o addirittura<br />

perde, ha cambiato tattica. Mai così in difficoltà con Manuelli in panchina, eppure vincente,<br />

dopo un mese e mezzo passato a chiedersi come riuscirci. Spiegazioni? L’unica è che<br />

stavolta gira per il verso giusto. Il Castellana che finisce in dieci quando si sta<br />

impossessando della partita e ne affronta in inferiorità numerica i tre quarti buoni, nel<br />

secondo tempo si divora il pareggio con l’uomo solo davanti alla porta spalancata. Non<br />

una volta, ma due. Metteteci anche che nella classifica di destra, dove festeggia solo il<br />

Russi, segnano il passo quasi tutte e ne verrà fuori una domenica di quelle in cui lasciarsi<br />

felicemente cullare da eventi quasi tutti favorevoli.<br />

Quel ‘quasi’ suona doveroso, stante l’espulsione di Bellochi nel cuore di un recupero<br />

ingiustificatamente lungo e il digiuno di Chiarabini, inghiottito da uno di quei momenti in cui<br />

un attaccante non farebbe gol neppure se in campo ci fosse soltanto lui. L’’assessore’<br />

cicca l’imperdibile assist che Bartolini gli scodella di testa al 27’, poi, a una quindicina di<br />

minuti dalla fine, si fa inchiodare il diagonale ravvicinato dal piede di Crivellaro. E quando il<br />

gol arriva, ad inizio ripresa, Casoli glielo toglie perché il tap-in sarebbe stato favorito da un<br />

disturbo irregolare di Bartolini a Crivellaro che, in realtà, sembra fare tutto da solo,<br />

afferrando palla e poi lasciandosela sfuggire. Situazioni di una partita che il Fano impatta<br />

senza i tre squalificati (Ianni, Tedorani e Torta), con un terzino inventato (Misin) ma anche<br />

con un atteggiamento discreto. Solo che il Castellana è in un momento ottimo e il caso<br />

c’entra poco. Si temeva Luciani ma è Franchi a imperversare, chiamando al difficile<br />

intervento Fucili già al 14’ con replica al 20’. La squadra granata è tutta in un timido<br />

reclamo di Chiarabini per un contatto con Caurla e in un tentativo da fuori di Pentucci. Con<br />

l’uomo in più cambiano un po’ le cose e il gol che Chiarabini manca, lo confezionano<br />

Amaranti, con il cross sul palo lungo, e Bartolini, che nemmeno deve saltare per<br />

appoggiare in rete di testa.<br />

Un mezzo supplizio la ripresa. Il Fano fa fatica a gestire, su un campo sempre più infido,<br />

con troppa gente tenera e con quel debito di chili e muscoli, così, dopo il 2-0 cancellato da<br />

un arbitro che dall’espulsione di Wekouri (manata a Bellocchi) in avanti, pende sempre un<br />

po’ da una parte, Luciani se la prende troppo comoda sul cross di Gervasoni e<br />

quest’ultimo angola appena fuori. Messaggi che il Fano non può raccogliere. Un’impresa<br />

tenere palla, anche il contropiede non funziona e dunque non resta che aggrapparsi al<br />

buon cuore altrui. In spaccata Luciani non centra lo specchio sul cross redente di Piro, ma<br />

nel finale fa ancora peggio Spinazzi, che allarga incredibilmente il piatto in piena area<br />

piccola. Il corpo a corpo con Luciani procura a Bellocchi un pestone ad una mano e il<br />

‘rosso’, ma Manuelli potrà preoccuparsene da oggi.

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