Foca dalla sella - WWF Panda Club

Foca dalla sella - WWF Panda Club Foca dalla sella - WWF Panda Club

06.04.2014 Views

Scheda Dimensioni: Peso: Età: Alimentazione: Diffusione: Particolarità: Minacce: Popolazione: Sottospecie: 180-220 cm Fino a 180 chilogrammi Fino a 30 anni Pesci, gamberi e granchi Mari dell'Artide, attorno al Polo Nord I maschi hanno una macchia nera sulla schiena che assomiglia a una sella, da cui deriva il loro nome Riscaldamento climatico e caccia Più di 7 milioni Ci sono più di 30 specie di foche nel mondo Diffusione La foca dalla sella è presente solo nell’emisfero settentrionale, in particolare nei mari attorno al Polo Nord. Vive tutto l'anno in acqua. Quando da alla luce i piccoli o si accoppia, esce dall'acqua e vive sul pack. © Chris Martin Bahr / WWF-Canon Alimentazione Il suo cibo principale sono i pesci che vivono in banchi, come per esempio aringhe o merluzzi, ma si nutre anche di gamberi e granchi. Questa specie di foca caccia in acqua, dove si muove molto velocemente e in modo elegante. Sorprende invece se la si osserva sulla terraferma, dove si muove lentamente con molta fatica. Nelle acque torbide e gelate è facilitata dalla sua ottima vista. Quando caccia, riesce a sentire con i lunghi peli tattili sul muso ogni minimo movimento dei pesci che le nuotano vicino. © Chris Martin Bahr / WWF-Canon Vita sociale Le foche dalla sella vivono in gruppi di oltre dieci esemplari, che fanno a loro volta parte di branchi molto più grandi. © Chris Martin Bahr / WWF-Canon Vita da cuccioli Per dare alla luce i piccoli, le femmine effettuano lunghi viaggi per raggiungere il pack. Sul ghiaccio ogni foca sceglie il luogo dove partorirà. Dopo un periodo di gestazione di 11 mesi nasce un solo cucciolo di foca. Questo cucciolo ha un pelo fitto e soffice. I peli non sono bianchi ma sono trasparenti e permettono alla luce del sole di raggiungere direttamente la pelle che è nera. Essendo scura riesce ad assorbire più velocemente e più intensamente il calore del sole perché i colori scuri non riflettono i raggi del sole, al contrario dei colori chiari. Grazie alla sua speciale pelliccia, il cucciolo riesce a scaldarsi nonostante le rigide temperature. Alla nascita un piccolo di foca dalla sella pesa circa 9 chilogrammi. Dopo pochi giorni il suo peso triplica perché si nutre del latte materno, grasso come panna. Dopo averlo allattato per pochi giorni, la mamma lascia solo il piccolo perché deve tornare a cacciare. Una volta che il piccolo cambia pelliccia, è arrivato per lui il momento di lasciare il ghiaccio e tuffarsi in acqua. Al posto dei peli lunghi e trasparenti, crescono peli corti e grigi, adatti a proteggerlo dal freddo in acqua. WWF Svizzera 2013 © 1986 Panda symbol WWF ® «WWF» è un marchio registrato del WWF

© Staffan Widstrand / WWF Minacce Anche se le foche dalla sella vengono cacciate in mondo crudele e brutale, non è per questo motivo che sono in pericolo di estinzione. La più grave minaccia per loro è il riscaldamento climatico che causa lo scioglimento del ghiaccio nell’Artide. Senza ghiaccio le foche non hanno un posto dove partorire e dove allattare i cuccioli, che in acqua morirebbero. © Chris Martin Bahr / WWF-Canon Cosa fa il WWF? Per proteggere l’Artide e i suoi abitanti il WWF si impegna affinché sulla Terra non diventi sempre più caldo. Informa le persone sulle conseguenze del cambiamento climatico e dà loro consigli su come comportarsi in modo ecologico. Il WWF lavora inoltre con grandi aziende e governi per mettere un freno a questo riscaldamento. © Chris Martin Bahr / WWF-Canon Ecco cosa puoi fare tu! Anche tu puoi fare qualcosa ogni giorno per evitare che la Terra continui a riscaldarsi. In inverno non mangiare fragole, asparagi o pomodori, che sono invece frutta e verdura disponibili in primavera o in estate. Dato che questi prodotti non crescono da noi in inverno, devono essere coltivati altrove. Per essere trasportati in aereo fino ai nostri negozi, viene bruciato cherosene, che produce CO2, un gas a effetto serra responsabile del cambiamento climatico. Meglio acquistare frutta e verdura di stagione, coltivata vicino a dove vivi. Evita di mangiare carne ogni giorno perché per produrre carne è necessaria molta energia e acqua; molto più di altri cibi altrettanto sani e buoni. Qui trovi ulteriori consigli. © Staffan Widstrand / WWF WWF Svizzera 2013 © 1986 Panda symbol WWF ® «WWF» è un marchio registrato del WWF

© Staffan Widstrand / <strong>WWF</strong><br />

Minacce<br />

Anche se le foche <strong>dalla</strong> <strong>sella</strong> vengono cacciate in mondo crudele e brutale, non è per questo motivo che sono in<br />

pericolo di estinzione.<br />

La più grave minaccia per loro è il riscaldamento climatico che causa lo scioglimento del ghiaccio nell’Artide.<br />

Senza ghiaccio le foche non hanno un posto dove partorire e dove allattare i cuccioli, che in acqua morirebbero.<br />

© Chris Martin Bahr / <strong>WWF</strong>-Canon<br />

Cosa fa il <strong>WWF</strong>?<br />

Per proteggere l’Artide e i suoi abitanti il <strong>WWF</strong> si impegna affinché sulla Terra non diventi sempre più caldo.<br />

Informa le persone sulle conseguenze del cambiamento climatico e dà loro consigli su come comportarsi in<br />

modo ecologico. Il <strong>WWF</strong> lavora inoltre con grandi aziende e governi per mettere un freno a questo<br />

riscaldamento.<br />

© Chris Martin Bahr / <strong>WWF</strong>-Canon<br />

Ecco cosa puoi fare tu!<br />

Anche tu puoi fare qualcosa ogni giorno per evitare che la Terra continui a riscaldarsi.<br />

In inverno non mangiare fragole, asparagi o pomodori, che sono invece frutta e verdura disponibili in primavera<br />

o in estate. Dato che questi prodotti non crescono da noi in inverno, devono essere coltivati altrove. Per essere<br />

trasportati in aereo fino ai nostri negozi, viene bruciato cherosene, che produce CO2, un gas a effetto serra<br />

responsabile del cambiamento climatico. Meglio acquistare frutta e verdura di stagione, coltivata vicino a dove<br />

vivi.<br />

Evita di mangiare carne ogni giorno perché per produrre carne è necessaria molta energia e acqua; molto più di<br />

altri cibi altrettanto sani e buoni.<br />

Qui trovi ulteriori consigli.<br />

© Staffan Widstrand / <strong>WWF</strong><br />

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