06.04.2014 Views

17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news

17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news

17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LUNEDI’ <strong>17</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> ANNO X - N. 347<br />

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625<br />

di Marco Fusco<br />

Si inizia con il minuto di raccoglimento<br />

per la morte della<br />

mamma del Presidente Nicandro<br />

Patriciello, in uno stadio<br />

ancora una volta semi deserto e<br />

con una temperatura quasi sotto<br />

zero da far battere i denti.<br />

Terza sconfitta consecutiva per<br />

un Venafro che a lunghi tratti è<br />

apparso abulico e molto confusionario.<br />

A decidere il match un<br />

gol da…Pazzi! Proprio così. Il<br />

numero nove ospite al minuto<br />

57 ha catturato una palla vagante<br />

al limite dell’area del Venafro,<br />

ha fatto qualche passo e<br />

appena dentro l’area ha lasciato<br />

partire un secco esterno destro<br />

con la sfera che è andata a<br />

depositarsi all’angolino alto alla<br />

sinistra dell’incolpevole D’Auria.<br />

Un gesto tecnico che ha<br />

impietrito i venafrani e che ha<br />

determinato il risultato finale.<br />

Si sapeva della pericolosità di<br />

questo attaccante. Perché non si<br />

è provveduto adeguatamente<br />

per limitarne l’azione? Ancora<br />

una volta maglie troppo larghe<br />

in difesa: di chi la colpa? Domande,<br />

solo domande… Ma<br />

andiamo per ordine a raccontare<br />

una partita che non ha regalato<br />

molto allo spettacolo. Corrado<br />

Urbano si affida al solito<br />

undici, con Roberto Patriciello<br />

in campo visibilmente provato<br />

dalla morte della nonna e alla<br />

fine è stato proprio lui il migliore<br />

in campo, andando vicinissimo<br />

al gol in almeno tre occasioni.<br />

Veramente sfortunato sulle<br />

conclusioni l’attaccante bianconero.<br />

Pazzi si presentava subito<br />

con un tiro pericoloso al<br />

primo minuto, deviato in tempo<br />

dai difensori venafrani. Poco<br />

dopo Cianfarani si faceva scavalcare<br />

da un lancio e apriva la<br />

strada a Pazzi che tutto solo inciampava<br />

sul più bello sotto il<br />

Il presidente<br />

Patriciello<br />

La squadra si arrende alla Pro Vasto: due pali di Keytà e una marcatura annullata ad Esposito<br />

Venafro, un gol da... Pazzi<br />

Terza sconfitta consecutiva per i bianconeri: grande rete per l’attaccante<br />

naso di D’Auria. Venafrani fortunati,<br />

Cianfarani graziato.<br />

Macari caricava il suo destro<br />

dai trenta metri ma la palla finiva<br />

lontana dai pali del “monumentale”<br />

Bordeanu. La squadra<br />

di Urbano soffriva la pressione<br />

degli ospiti e così praticamente<br />

non succedeva nulla<br />

fino al minuto 37 quando Keytà<br />

in mezza rovesciata nel cuore<br />

dell’area abruzzese impegnava<br />

severamente Bordeanu. Minuto<br />

38 il primo episodio dubbio.<br />

De Fabiis, difensore ospite, già<br />

ammonito in precedenza, era<br />

costretto a fermare per la maglietta<br />

Macari che stava per andare<br />

tutto solo verso l’area. Tutti<br />

attendono il secondo giallo<br />

ma il direttore di gara optava<br />

per il solo richiamo verbale.<br />

Errore clamoroso secondo noi.<br />

Minuto 42 Patriciello irrompe<br />

in area dopo una pregevole<br />

azione personale e scarica il suo<br />

destro. Miracolo del numero<br />

uno ospite che con un colpo di<br />

reni devia la palla in angolo. De<br />

Simone proprio nell’ultimo giro<br />

del cronometro, serve al bacio<br />

Keytà in area che di testa manca<br />

il gol per una questione di<br />

centimetri. Ripresa e la Pro<br />

Vasto appare più determinata.<br />

Vantaggio già raccontato. Reazione<br />

del Venafro due minuti<br />

più tardi: palo di Keytà su punizione.<br />

Il capitano prova ancora<br />

su tiri piazzati e sfiora il<br />

gol anche al minuto 60. Minuto<br />

65 ancora Keytà pericoloso<br />

in area, il suo tiro si stampa sul<br />

palo a portiere battuto. Urbano<br />

tenta la carta Ruggiero ma alla<br />

fine questo giocatore si rivelerà<br />

un vero disastro. Manca un<br />

facile gol su assist di Patriciello<br />

al minuto 70 così come al<br />

minuto 80 quando si fa respingere<br />

un tiro da un difensore da<br />

posizione favorevolissima. Ma<br />

Venafro 0<br />

D’Auria<br />

Capezzuto<br />

De Simone<br />

Lepore<br />

Cianfarani<br />

Esposito<br />

Macari<br />

Minauda (67’ Ruggiero)<br />

Patriciello<br />

Keytà<br />

Marziale<br />

Urbano<br />

ARBITRO: signor Pellicanò di Catania<br />

MARCATORI: 57’ Pazzi<br />

C’è poca voglia<br />

di parlare per il lutto<br />

del presidente<br />

Pro Vasto 1<br />

1 Bordeanu<br />

2 Benedetti<br />

3 De Fabiis<br />

4 Logrieco<br />

5 Romaggioli<br />

6 Chiavaroli<br />

7 Fatati (75’ Golia)<br />

8 Lezcano (60’ Tocci)<br />

9 Pazzi<br />

10 Fiore<br />

11 Gallaccio<br />

All Ferretti<br />

NOTE: Spettatori 300 circa. Freddo gelido al “Del Prete”<br />

e vento forte. Ammoniti: De Fabiis. Angoli 5 a 4 per il<br />

Venafro<br />

l’azione<br />

più clamorosa<br />

vede<br />

Roberto<br />

Patriciello<br />

grande protagonista.<br />

In mischia<br />

tira due<br />

volte verso<br />

la porta<br />

della Pro<br />

Vasto, ma<br />

in entrambe<br />

le occasioni<br />

si<br />

vede respingere<br />

i<br />

suoi tentativi<br />

sulla linea<br />

di porta<br />

da un<br />

grandioso<br />

Chiavaroli. Clamoroso! Il match<br />

termina con l’episodio del<br />

gol annullato a Esposito in pie-<br />

Per il lutto che ha colpito la famiglia<br />

Patriciello, non si ha molta voglia<br />

di parlare negli spogliatoi. La<br />

squadra ora deve riflettere dopo la<br />

terza sconfitta consecutiva e ritrovare<br />

di nuovo il feeling con il gioco. La<br />

classifica è molto corta. L’approccio<br />

al match è stato fallimentare, anche<br />

perché non si riusciva a dare continuità<br />

alla manovra con enormi problemi<br />

a centrocampo. Ma ancora una<br />

volta non possiamo non segnalare i<br />

vuoti delle tribune. Poca gente alla<br />

stadio. Ma di questo parleremo durante<br />

la settimana. Una lunga settimana<br />

in attesa del Grottammare. Si<br />

attende Diego Armando Maradona<br />

junior per ritrovare il bandolo della<br />

matassa. Sarebbe un suicidio perdere<br />

la terza partita di fila al “Marchese<br />

del Prete”…Capitan Keytà e company:<br />

meditate….<br />

Marziale<br />

no recupero per un dubbio fuorigioco.<br />

Il sipario si chiude qui.<br />

Un pareggio sarebbe stato il risultato<br />

più giusto visto quanto<br />

accaduto in campo. La seconda<br />

sconfitta di fila tra le mura amiche<br />

dovrà far scendere tutti dalla<br />

luna. Domenica di nuovo al<br />

“Del Prete” per la prima del girone<br />

di ritorno. Arriva il Grottammare<br />

per “battezzare”<br />

l’esordio di Diego Armando<br />

Maradona junior. Chi vivrà,<br />

vedrà…<br />

Roberto<br />

Patriciello<br />

Patriciello è l’uomo<br />

più pericoloso<br />

D’Auria<br />

D’AURIA 6<br />

Non ha colpe sull’eurogol di Pazzi. Tiene<br />

in piedi la baracca in due occasioni. Sicuro<br />

nelle uscite.<br />

CAPEZZUTO 6<br />

Non è stato continuo nella sua azione in<br />

appoggio al gioco offensivo. Meglio nel primo<br />

tempo. Impreciso in molte occasioni.<br />

DE SIMONE 6,5<br />

Ha regalato diversi cross pregevoli non sfruttati a dovere dagli<br />

attaccanti. Si è fatto trovare sempre pronto negli inserimenti<br />

sulla fascia sinistra. Uno dei migliori del Venafro<br />

LEPORE 5,5<br />

Ha sbagliato molto, anche le cose più semplici. Non ha carburato<br />

a dovere e ne ha risentito tutta la squadra. Poco produttivo<br />

per l’economia del gioco venafrano.<br />

CIANFARANI 5,5<br />

Clamoroso lo svarione nei primi minuti di gioco quando si è<br />

fatto scavalcare da un lancio favorendo l’azione di Pazzi. Per<br />

fortuna l’attaccante ospite si è perso sul più bello. Insicuro per<br />

tutta la partita.<br />

ESPOSITO 5,5<br />

Ha giocato con molta sufficienza. Non è riuscito sempre a<br />

guidare la retroguardia che si è fatta sorprendere in occasione<br />

del gol di Pazzi. Ha mostrato poca autorevolezza.<br />

MACARI 5,5<br />

Si è perso cercando per tutta la partita una posizione ideale<br />

per sfruttare al meglio la sua velocità. Poco incisivo questa volta,<br />

ha favorito non poco gli avversari.<br />

MINAUDA 5,5<br />

Ci siamo accorti poco della sua presenza<br />

in campo. In difficoltà nel tenere il centrocampo<br />

e nel rilanciare l’azione del Venafro<br />

in fase offensiva. Dal 67’ RUGGIE-<br />

RO 4,5 un disastro. Non aggiungiamo altro…<br />

PATRICIELLO 7<br />

Non basta Roberto per raddrizzare la baracca.<br />

E’ stato l’uomo più pericoloso e sfortunato<br />

del match. E’ andato vicinissimo al<br />

gol in almeno tre circostanze. Meritava ampiamente<br />

il gol.<br />

KEYTÀ 5,5 D’accordo che ha preso due<br />

pali, ma un giocatore come lui dovrebbe<br />

risultare sempre decisivo. Assente per lunghi<br />

tratti del match.<br />

MARZIALE 6<br />

Una prestazione positiva anche se ha sofferto<br />

non poco alcune incongruenze registrate<br />

a centrocampo. Si è dato da fare ma<br />

da lui attendiamo sempre di più….<br />

8

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!