17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news
17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news
17/12/2007 Campionato 17a Giornata: Girone F - serie d news
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>17</strong> DICEMBRE <strong>2007</strong> SERIED XV<br />
SERIE D / GIRONE F<br />
La Recanatese piega la Narnese<br />
Tutto nella ripresa: a segno Puglia e Ciccioli, nel finale accorcia Conti<br />
2-1<br />
RECANATESE: Cionfrini 7, Martellini 6,5, Fermani 6,<br />
Zannini 6 (22’ st Moretti 6), Siroti 6, Salvatelli 6, Santoni<br />
6,5 (31’ st Morlacco 7), Puglia 7 (33’ st Ciccioli 7), Cantarini<br />
L. 6,5, Senesi 6, Iommi 6. All. Mobili.<br />
NARNESE: Lolli 5,5, Cavalieri 6,5, Rossetti 6,5, Vitelli 6,<br />
Moretti 6, Lattarulo 6 (14’ st Fini 6), De Santis 6 (22’ st<br />
Fernandes 6), Ricciarelli 6 (36’ st Cardinali ng), De Luca<br />
6,5, Conti 6,5, Scappito 5,5. All. Poponi.<br />
Arbitro: Moro di Latina.<br />
Reti: 6’ st Puglia, 34’ st Ciccioli; 46’ st Conti.<br />
Note: ammoniti Scappito,Vitelli, De Luca, Moretti; angoli<br />
9 a 5 per la Narnese.<br />
di ANGELA LATINI<br />
— RECANATI —<br />
UNA DOMENICA climaticamente gelata in<br />
cui si disputa una manciata di partite, per la<br />
Recanatese si rivela oltremodo positiva: la vittoria<br />
sulla Narnese, costruita interamente nei secondi<br />
45’ della gara, mette le ali e alza il morale ad una<br />
squadra che da qualche turno non riusciva ad esprimersi<br />
al meglio, faticando non poco a mettere le mani<br />
sulla vittoria. Segnali confortanti erano arrivati<br />
dall’impegnativa trasferta di Monte San Giusto, contro<br />
l’undici di Poponi i giallorossi hanno subìto e ribattuto<br />
palla su palla il pressing asfissiante del primo<br />
tempo e al 6’ della ripresa, quando Puglia ha inventato<br />
una «palombella» vincente che ha sorpreso<br />
anche Lolli, la partita ha voltato pagina. La Recanatese<br />
è salita in cattedra. Seguendo l’ordine cronologico<br />
delle azioni va detto a rigor di cronaca che la sola<br />
girata di Cantarini al 5’ e uno scambio Iommi-Senesi<br />
al 24’ con tiro finale deviato in corner, rappresentano<br />
la sterile attività offensiva dei locali nel primo<br />
tempo.<br />
CI PENSA invece la Narnese a “mordere”: la conclusione<br />
di Conti al 14’, la pericolosa incursione di<br />
De Luca che al 18’ chiude l’azione con una rasoiata<br />
quasi imprendibile che Cionfrini distendendosi riesce<br />
a spedire in angolo, sugli sviluppi del quale è<br />
Conti a fare partire una staffilata che costringe l’uno<br />
giallorosso a rifugiarsi di nuovo in corner. Gli umbri<br />
pressano facendo salire i laterali di fascia e interscambiando,<br />
in un modulo misto, i centrali del centrocampo<br />
e Scappito, pedina che si muove al bisogno<br />
tra attacco e difesa. Non c’è tregua: al 30’ e al 32’<br />
sono ancora avanti e Cionfrini deve esibirsi ancora<br />
su uno scatenato De Luca. Ma il gol non arriva e<br />
quando si costruisce tanto senza raccogliere nulla si<br />
finisce per essere puniti: ed è quello che fa una cinica<br />
Recanatese che al 6’ supera Lolli sino a quel momento<br />
spettatore con un pallonetto di Puglia. Gli<br />
umbri si disuniscono, smarriscono idee e risorse.<br />
All’11’ Cantarini e Zannini mettono di nuovo Puglia<br />
in condizione di raddoppiare, poi lo fa Morlacco<br />
(subentrato a Santoni) al 34’ che innesca un sapiente<br />
contropiede, imbecca Senesi sull’out sinistro: assist<br />
per l’accorrente Ciccioli e Recanatese in gol.La rete<br />
di Conti, un rasoterra al 91’ è come si suol dire, il gol<br />
della bandiera.<br />
SPOGLIATOI<br />
Mister Mobili: «Un primo tempo sofferto<br />
ma dopo il vantaggio padroni del campo»<br />
— RECANATI —<br />
ATMOSFERA di grande<br />
soddisfazione al termine della<br />
partita negli spogliatoi giallorossi.<br />
«Abbiamo indubbiamente<br />
sofferto per<br />
tutto il primo tempo<br />
— dice mister Roberto<br />
Mobili — perché<br />
la Narnese è forte tecnicamente,<br />
questo lo<br />
sapevamo, ed è una<br />
squadra che gioca bene.<br />
E’ chiaro che il<br />
gol di Puglia ha cambiato<br />
il volto alla partita.<br />
Il vantaggio ha<br />
aumentato la nostra<br />
precisione in fase di impostazione,<br />
ci abbiamo creduto di<br />
più e abbiamo conquistato<br />
una vittoria sicuramente molto<br />
importante. Infatti sono tre<br />
punti pesanti alla luce del tipo<br />
di classifica che c’è in questo<br />
girone, molto equilibrato».<br />
Se nello spogliatoio giallorosso<br />
regna la serenità e la gioia,<br />
c’è inevitabile rammarico in<br />
quello dei rossoblù<br />
ospiti, come riferisce<br />
capitan Conti. «Abbiamo<br />
fatto tutto bene<br />
ma inversamente<br />
al solito in cui ci riesce<br />
di far gol facilmente,<br />
soffrendo invece<br />
più in fase offensiva,<br />
oggi pur pressando<br />
costantemente<br />
non siamo riusciti<br />
a finalizzare. La squadra è giovane<br />
e al gol subìto non c’è stata<br />
la giusta reazione».<br />
Angela Latini<br />
Nella foto: Ciccioli, autore<br />
del secondo gol<br />
PAREGGIO NEL PRIMO TEMPO PREVALENZA DEGLI ASCOLANI, MENTRE NELLA RIPRESA SI RENDONO PIU’ PERICOLOSI GLI UMBRI<br />
Grottammare avanti con Bucchi, Arrone rimedia su rigore<br />
1-1<br />
ARRONE: Tesoniero 5,5; Di Dato 6,<br />
Bigi 6,5, Giusino 5 (25’ st Gammaidoni<br />
5,5), Cossu 6,5; Palmerini 6, Morelli<br />
7, Fabiani 6,5, Virgilio 7 (38’ st Bagnato<br />
ng); Iannuzzi 6,5, M. Traini 5<br />
(25’ st Ciurnelli 6). All. Borrello 6,5.<br />
GROTTAMMARE: Domanico 6,5;<br />
Iampieri 6, Oddi 6, Marranconi 6,<br />
Marcatili 6; Napolano 7, D. Traini 5,<br />
Cremaschini 5 (19’ st Lopetuso 6),<br />
Curzi 6,5; Tealdi 7, Bucchi 7. All. Izzotti<br />
6,5.<br />
Arbitro: Silvestri di Isernia 7.<br />
Reti: 13’ pt Bucchi, 36’ pt Virgilio<br />
(rig.).<br />
SPOGLIATOI<br />
Il ds Aniello:<br />
«Risultato giusto»<br />
— ARRONE —<br />
«UN PAREGGIO che ci<br />
può stare ed è utile per muovere<br />
la classifica — commenta<br />
il ds del Grottammare<br />
Pino Aniello —. «Si può<br />
dire che si sia giocato un<br />
tempo per uno. Noi siamo<br />
andati in difficoltà forse a<br />
causa del campo sintetico, a<br />
cui non siamo molto abituati.<br />
Oggettivamente questo<br />
non è il vero Grottammare,<br />
considerando anche il fatto<br />
che mancavano due elementi<br />
fondamenti come Polenta<br />
e Bolzan».<br />
— ARRONE —<br />
PARTITA dai due volti,<br />
quella fra Grottammare e<br />
Arrone. Alla fine il pareggio<br />
può essere considerato un risultato<br />
equo, anche se i padroni di casa<br />
meritavano qualcosa in più in virtù<br />
della mole di gioco prodotta<br />
nel secondo tempo. Nel prima prima<br />
frazione di gara, invece, sono i<br />
biancazzurri a farsi preferire, tanto<br />
che dopo 13 minuti passano già<br />
in vantaggio: Napolano crossa dalla<br />
trequarti destra, Giusino spizza<br />
la palla di testa ma finisce per assistire<br />
Bucchi, piazzato proprio dietro<br />
di lui; per il centravanti marchigiano<br />
è un gioco da ragazzi depositare<br />
la palla in rete, giacché<br />
Tesoniero, ingannato dal tocco<br />
del compagno, si trova abbondantemente<br />
fuori dai pali. Il Grottammare<br />
gestisce bene il vantaggio,<br />
anzi sembra non avere nessuna<br />
difficoltà di fronte ad un Arrone<br />
disorientato dal gol subito, ma al<br />
36’ Virgilio su rigore riporta l'incontro<br />
in parità. La massima punizione<br />
era stata concessa per un<br />
fallo di David Traini sul suo omonimo<br />
arronese Michael appena<br />
dentro l’area.<br />
SULLE ALI dell'entusiasmo, gli<br />
umbri finiscono il primo tempo<br />
in costante proiezione offensiva, e<br />
nella ripresa raccolgono i frutti<br />
dei loro sforzi: già al 2’ una combinazione<br />
sulla sinistra Virgilio-<br />
Cossu porta quest'ultimo alla conclusione,<br />
deviata in angolo da Domanico.<br />
Sugli sviluppi del corner<br />
Virgilio tira dal limite, il portiere<br />
non trattiene, Traini colpisce di<br />
testa da due passi ma spedisce incredibilmente<br />
fuori. Al 5’ ci prova<br />
Iannuzzi su punizione, forse deviata<br />
a centroarea da Traini: a<br />
scanso d'equivoci, Domanico devia<br />
in angolo. Si rifanno sotto gli<br />
ospiti all’8’ con un sinistro in diagonale<br />
di Curzi che spaventa non<br />
poco Tesoniero, ma un minuto<br />
dopo è ancora l’Arrone a proporsi<br />
in avanti grazie ad una straordinaria<br />
palla filtrante di Virgilio che<br />
smarca Traini solo davanti alla<br />
porta, ma il giovane attaccante,<br />
forse spaventato dal portiere in<br />
uscita, non riesce ad inquadrare<br />
lo specchio. Poco più tardi ci riprova<br />
Iannuzzi su punizione, ma<br />
Domanico ancora una volta salva<br />
la baracca distendendosi alla sua<br />
sinistra e mandando la sfera in<br />
corner. Il forcing arronese non<br />
porta frutti e progressivamente<br />
gli umbri riducono il raggio della<br />
loro azione. E’ anzi Tealdi al 39’<br />
che va vicinissimo al gol, anticipando<br />
Tesoniero uscito ben oltre<br />
la sua area, ma la sfera sfiora il palo<br />
e sfila sul fondo.<br />
Piergiorgio Conti<br />
La neve impeversa sul campionato<br />
Sono state sei le partire rinviate<br />
L’ONDATA di maltempo che ha colpito il centro sud, soprattutto<br />
lungo la fascia adriatica, ha impedito lo svolgimento della<br />
maggior parte delle partite in programma ieri, ultima giornata<br />
del girone di andata. Infatti, oltre che a Recanati ed Arrone, si è<br />
giocato soltanto a Venafro, dove la Pro Vasto si è imposta per 2<br />
a 1, facendo un bel balzo in avanti verso posizioni di classifica<br />
magiornemte tranquille . Su tutti gli altri campi una spessa coltre<br />
di neve ha impedito che si potesse dare il via e gli arbitri non<br />
hanno potuto fare altro che constatare la situazione e rimandare<br />
tutti a casa. E’ stato così anche a Tolentino, dove era previsto il<br />
derby con la Sangiustese, e a Macerata, dove sarebbe dovuta<br />
scendere la capolista Renato Curi Angolana. Stessa situazione<br />
per Bojano-Santegidiese, Campobasso-Cologna, Luco Canisytro-Morro<br />
d’Oro e Centobuchi-Agnonese.<br />
In classifica ora la Recanatese è addirittura in zona play off, come<br />
del resto il Grottammare.<br />
Nella foto: lo stadio Helvia Recina di Macerata, sommerso di<br />
neve, «invaso» da una bella tifosa biancorossa