03.04.2014 Views

07/01/2008 Campionato 19a Giornata - serie d news

07/01/2008 Campionato 19a Giornata - serie d news

07/01/2008 Campionato 19a Giornata - serie d news

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> . CALCIO<br />

BEFFA CASALINGA CON LA CAGLIESE 1-2<br />

XVII<br />

SERIE D GIRONE D<br />

Feralpi, non basta il miracolo di Papa<br />

La squadra bresciana trafitta all’ultimo minuto in superiorità numerica<br />

di FABIO MIADORO<br />

— LONATO (Brescia) —<br />

INCREDIBILE beffa per la<br />

Feralpi. La squadra lonatese<br />

esce infatti sconfitta dalla gara<br />

interna con la Cagliese, trafitta<br />

da un impietoso guizzo di Pagliardini<br />

proprio nel momento in cui<br />

la compagine di mister Inverardi<br />

stava dando fondo alle sue energie<br />

per operare il sorpasso decisivo<br />

ai danni di un avversario ridotto<br />

in dieci. Viceversa la generosità<br />

dei verdi non solo non è stata<br />

ripagata, ma, addirittura, è stata<br />

"pagata" a caro prezzo dalla formazione<br />

bresciana, che proprio all’ultimo<br />

minuto di gioco si è vista infliggere<br />

il colpo del ko dai marchigiani,<br />

abili a sfruttare al massimo<br />

il loro buon momento.<br />

L’INCONTRO si apre all’insegna<br />

dell’equilibrio. Entrambe le<br />

contendenti cercano di assumere<br />

una certa supremazia, anche se le<br />

rispettibe difese fanno buona<br />

guardia. Il Lonato cerca i punti<br />

necessari per staccarsi una volta<br />

per tutte dalla parte calda della<br />

classifica, ma la Cagliese gioca<br />

con indubbia sicurezza e punta a<br />

ribadire la sua felice risalita. Al<br />

27’, così, giunge l’episodio che imprime<br />

una seria impronta sull’andamento<br />

della partita. È bravo Pagliardini<br />

a far fruttare un fraseggio<br />

in profondità dei giallorossi,<br />

battendo inesorabilmente Suad.<br />

La Feralpi cerca di reagire, ma la<br />

retroguardia marchigiana è molto<br />

attenta ed i tentativi di Lorenzi e<br />

Fiorentini prima del riposo non<br />

sortiscono l’effetto desiderato. La<br />

Feralpi ha però il merito di non<br />

demordere e nella ripresa continua<br />

nel suo forcing. Un impegno<br />

che riceve la desiderata ricompensa<br />

al 12’, quando Papa è abile a firmare<br />

il pareggio che lascia intravedere<br />

ai verdi il sospirato sorpasso.<br />

Una speranza che nrl finale diventa<br />

ancora più forte, visto che al 35’<br />

la Cagliese rimane in dieci per<br />

l’espulsione di Marinelli. Mister<br />

Inverardi gioca allora il tutto per<br />

tutto per la vittoria ed inserisce<br />

una punta in più. La squadra del<br />

presidente Baccoli cerca di far<br />

— SAN LAZZARO DI SAVENA (Bologna) —<br />

BEFFATA nel finale. Dentro la calza<br />

della Castellana ci finisce un pareggio<br />

amaro che arriva nei minuti<br />

di recupero. Nello scontro salvezza con il<br />

Boca San Lazzaro, la Castellana subisce<br />

nel primo tempo, sfiora la vittoria nel secondo.<br />

Già al 10’ ci prova Galati, lanciato<br />

al limite dell’area da Querol, ma Portesi arpiona.<br />

Un attimo dopo Cataldi surriscalda<br />

i guantoni del diciassettenne portiere ospite,<br />

lestissimo nel negargli la via del gol per<br />

due volte su altrettanti fendenti, in quello<br />

che sembra un autentico duello. Attorno<br />

fruttare la superiorità numerica,<br />

ma i giallorossi si chiudono con<br />

grande grinta ed all’ultimo minuto,<br />

sugli sviluppi di una palla inattiva,<br />

riescono ad infliggere il maligno<br />

colpo che fa la differenza. È<br />

ancora Pagliardini ad andare in<br />

gol e questa volta è uno spunto<br />

che vale impietosamente i tre punti.<br />

Per il Lonato non c’è proprio il<br />

tempo per pensare alla nuova rincorsa.<br />

FERALPI LONATO-CAGLIE-<br />

SE 1-2 (0-1) RETI: 27’ pt Pagliardini;<br />

12’ st Papa; 45’ st Pagliardini.<br />

FERALPI LONATO: Suad 6;<br />

Besacchi 6 (23’ st Grossi 6); Conforti<br />

6; Da Riz 6; Valotti 6 (35’ st<br />

Scanu sv); Garegnani 6; Pulina<br />

6.5; Papa 6.5; Lorenzi 6; Fiorentini<br />

6; Gardani 6 (16’ st Arrighini<br />

sv). All.: Inverardi 6.<br />

CAGLIESE: Tomassini 6.5; Marini<br />

6; Cencioni 6; Vitali 6; Capelli<br />

6; Santi 6.5; Vitaioli 6 (32’ st Tagliatesta<br />

sv); Sabbatini 6; Stefanelli<br />

6.5; Marinelli 6; Pagliardini 7.<br />

All.: Camborata 6.5.<br />

ARBITRO: Colella 6. NOTE:<br />

espulso 35’ st Marinelli.<br />

TRIONFO 3-1 NEL BIG MATCH A CASTELLARANO<br />

Montichiari mette il turbo con Ferrari e Florian<br />

— CASTELLARANO (Reggio Emilia) —<br />

alla mezz’ora stessa sorte per Orlando, sulla<br />

ribattuta fuorigioco di Galati sottoporta,<br />

prima della grande occasione per gli<br />

ospiti, con Luciani che dal limite smarca<br />

Gervasoni, diagonale sul palo lungo con<br />

Franchi che in scivolata non aggancia la<br />

sfera per un soffio. Nella ripresa il Boca si<br />

spegne, e ne approfitta la Castellana che al<br />

15’ passa, su clamorosa distrazione difensiva<br />

di Leone che concede il fianco destro a<br />

Luciani, diagonale mortifero respinto da<br />

Giovannini, dal dischetto Franchi è però<br />

il più lesto a raccogliere la sfera calciando<br />

in rete. L’ingresso di Tonelli ridà verve ai<br />

giallorossi che pareggiano al 46’.<br />

GRANDE VITTORIA del Montichiari<br />

che apre il nuovo anno infliggendo<br />

un secco tris al Castellarano<br />

in una sfida diretta per il vertice. Il successo<br />

dei rossoblù non porta solo tre punti pesanti<br />

per la classifica, ma mette in mostra anche<br />

un gioco ed un’organizzzazione che consentono<br />

alla compagine del presidente Soloni<br />

di guardare avanti con motivate ambizioni.<br />

Al 9’ Florian svetta su un calcio di punizione<br />

dalla sinistra e trafigge Gadignani. Gli<br />

emiliani cercano subito di reagire. La volontà<br />

c’è, ma la difesa monteclarense non concede<br />

spazi e De La Fuente è chiamato a compiere<br />

solo interventi di ordinaria amministrazione.<br />

Sul fronte opposto i ragazzi di Destro<br />

(per l’occasione guidati in panchina da<br />

Rosin) pungono con veloci affondi, mettendo<br />

in difficoltà la retroguardia reggiana con<br />

la rapidità di Ferrari, Filosi e Florian. La tattica<br />

del Montichiari porta i suoi frutti proprio<br />

al 44’ ed una decisa ripartenza consente<br />

un nuovo scambio tra Florian e Ferrari, che<br />

è abile ad entgrare in area e a scavalcare Gadignani<br />

in uscita. Il raddoppio rappresenta<br />

BOCA S. LAZZARO-CASTELLANA<br />

1-1 (0-0) RETI: 15’ st Franchi, 46’ st Tonelli.<br />

BOCA S. LAZZARO (4-4-2): Giovannini<br />

6; Poli 5.5 (86’ st Ceresi sv), Sovilj<br />

5.5, Leone 5, Galeotti 6; Querol 5.5, Cacciari<br />

5.5, Ortiz 5, Orlando 6 (27’ st Tonelli<br />

6.5); Galati 5.5, Cataldi 6.5. All.: Boschin<br />

5.5. CASTELLANA (4-4-2): Portesi 7;<br />

Burlotti 5.5, Dall’Igna 6, Caurla 6, Ruopolo<br />

5; Gervasoni 6, Fulcini 6, Avallone 5.5,<br />

Franchi 6.5 (38’ st Spinazzi sv); Wekouri<br />

6, Luciani 6 (46’ st Piro sv). All.: Bonvicini<br />

6. ARBITRO: Fanton 6.<br />

Francesco Tosi<br />

INUTILE<br />

Nella ripresa<br />

il team locale<br />

segna con Bellesia<br />

il gol della bandiera<br />

È MIA!<br />

Besacchi contrasta<br />

il bomber<br />

Pagliardini (FotoLive)<br />

un prezioso passo in avanti del<br />

Montichiari verso il successo,<br />

ma l’episodio decisivo per i colori<br />

rossoblu giunge al 1’ della<br />

ripresa, quando un nuovo stacco<br />

di testa di Florian infligge il<br />

colpo definitivo alle speranze<br />

degli emiliani. A questo punto<br />

il Montichiari può controllare con grande<br />

autorità la situazione sino al termine ed il<br />

gol della bandiera di Bellesia al 34’ non può<br />

modificare le sorti di una gara che ribadisce<br />

nel migliore dei modi la voglia di lottare fino<br />

in fondo per il primato dei giocatori di<br />

mister Destro.<br />

CASTELLARANO-MONTICHIARI 1-3<br />

(0-2) RETI: 9’ pt Florian; 44’ pt Ferrari; 1’<br />

st Florian; 34’ st Bellesia. CASTELLARA-<br />

NO (4-1-3-2): Gadignani 6; Caselli 6; Coppola<br />

6.5; Morselli 6; Pigoni<br />

6.5; Fraccaro 6; Ferretti 5.5<br />

(11’ st Rispoli 6); Orlandini<br />

5.5 (32’ st Bellesia 6); Mora<br />

5.5; Guazzo 6; Tagliente 6.<br />

All.: Paganelli 5.5.<br />

MONTICHIARI (4-3-3): De<br />

La Fuente 6; Volpi 6.5; Caruso<br />

7; Anelli 6; Amadio 6.5; Selvatico 6; Fusari<br />

6.5; Lewandowski 6 (40’ st Bonometti sv);<br />

Filosi 6.5 (21’ st Coccia sv); Ferrari 7; Florian<br />

7. All.: Destro (squalificato in panchina<br />

Rosin 6). ARBITRO: Zeoli 6.<br />

Luca Marinoni<br />

La Castellana corre con Franchi, San Lazzaro si rialza nel finale (1-1)<br />

Contrasti e velocità: la sfida è a centrocampo


XVI CALCIOD IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

Pari e pattafra Verucchioe Russi<br />

Alla zampata di Bigoni risponde una punizione di Semprini<br />

1-1<br />

VERUCCHIO: Gozzi 6; Baldinini 5,5<br />

(82’ Agabitini), Cavalli 5,5, Marcolini 6,<br />

Antonelli 6, Martelli 6, Aruci 5,5, Ricci<br />

6, Vicini 5,5 (58’Damato), Cardini 5,5<br />

(58’ Carelli), Semprini 6,5 All.Fabbri<br />

RUSSI: Marzi 6; Gallina 6, Conficconi<br />

6, Maresi 6,5, Antoniacci 6, Zaffagnini 6,<br />

Bigoni 7, Di Candilo 6, Marini 6 (89’ Eustache),<br />

Melandri 6, Meligeni 6 (79’ Lanconelli).<br />

All.Paciotti<br />

Arbitro: Giannotta di Brescia<br />

Reti: 53’ Bigoni, 72’ Semprini<br />

Note: spettatori 250 circa. Ammoniti:<br />

Marcolini, Antonelli, Semprini, Maresi<br />

e Melandri. Calci d’ angolo: 4-3 per il<br />

Russi.<br />

di ROBERTO DALTRI<br />

— VERUCCHIO —<br />

NON CE l’ha fatta Mirco<br />

Fabbri ad iniziare la sua<br />

nuova avventura sulla panchina<br />

del Verucchio con una vittoria.<br />

Il pareggio finale è un risultato<br />

equo, in quanto il Russi per organizzazione<br />

e gestione della palla<br />

si è fatto preferire; ed il Verucchio,<br />

come spesso gli succede<br />

quando si trova in svantaggio, dà<br />

il meglio e quindi tutto sommato<br />

va bene così.<br />

COMINCIA meglio il Russi che<br />

la prima vera opportunità da gol<br />

PROLOGO Marini non arriva sul pallone, che diventerà preda di Bigoni (fuori quadro) per il gol del Russi<br />

la costruisce al 9’; lungo cross di<br />

Gallina per la testa di Marini che<br />

brucia il marcatore diretto e colpisce<br />

di testa ma senza precisione.<br />

Al 13’ gli ospiti vanno ad un passo<br />

dal gol: Bigoni tira dal limite,<br />

Gozzi non trattiene ma Marini da<br />

due passi non riesce a deviare in<br />

rete. Anche al 17’ la manovra ospite<br />

è lineare ma il solito Marini<br />

non capitalizza a dovere il cross<br />

basso dell’azzurrino Di Candilo.<br />

Al 18’ la prima bella azione del Verucchio<br />

è orchestrata da Cardini e<br />

Semprini, che trova Vicini in<br />

area; l’attaccante è bravo in palleggio<br />

a liberarsi del marcatore ma<br />

poi perde il tempo e non riesce a<br />

tirare. Nella parte centrale del<br />

tempo succede poco di notevole e<br />

allora si arriva ai minuti finali; al<br />

43’ Semprini su punizione trova<br />

Cardini che col sinistro però alza<br />

troppo la mira. Poi al 46’ su azione<br />

d’angolo Gallina tira bene col<br />

destro ma, proprio sulla riga di<br />

porta, Cardini respinge e salva la<br />

porta del Verucchio.<br />

GIUSTO<br />

Gli ospiti hanno<br />

avuto più occasioni,<br />

ma padroni di casa<br />

più vicini al bis<br />

ANCHE l’inizio della ripresa è di<br />

marca Russi: al 3’ Di Candilo prova<br />

la botta dal limite e Gozzi è costretto<br />

a tuffarsi per deviare in angolo.<br />

Cinque minuti dopo però<br />

gli ospiti passano: Maresi, dalla sinistra,<br />

mette in mezzo per Marini<br />

che non controlla, la difesa del Verucchio<br />

non riesce a rinviare e Bigoni<br />

da due passi appoggia in gol.<br />

A questo punto Fabbri decide di<br />

mandare in campo Carelli e Damato<br />

che al 17’ ci prova su punizione<br />

ma senza fortuna. Al 20’<br />

Semprini cerca la soluzione personale<br />

con un ben tiro dal limite e<br />

costringe Marzi ad un difficile intervento.<br />

Al 27’ Semprini ci riprova<br />

su calcio di punizione e questa<br />

volta il suo rasoterra potente e angolatissimo<br />

si infila alle spalle del<br />

portiere ospite.<br />

PRIMA del fischio di chiusura<br />

ambedue le squadre hanno l’occasione<br />

buona per vincere; al 32’ il<br />

Russi fa partire il contropiede veloce<br />

ma Di Candilo sbaglia il controllo<br />

in area a Gozzi sbroglia la<br />

situazione. Al 36’ Marcolini, da<br />

dentro l’area, prova il tiro a giro<br />

ma Marzi con un gran colpo di reni<br />

salva il Russi.<br />

GLI SPOGLIATOI I DUE TECNICI CONCORDI SUL RISULTATO<br />

Fabbri: «Splendida la reazione dopo il gol»<br />

Paciotti: «Non facile portar via un punto»<br />

— VERUCCHIO —<br />

AVREBBE voluto iniziare la<br />

propria esperienza sulla<br />

panchina rosanero con una<br />

vittoria, tuttavia Mirco Fabbri cerca<br />

i lati positivi in questo pareggio:<br />

«Per come si era messa, è un<br />

risultato da accettare anche se sappiamo<br />

bene che i pareggi in questo<br />

campionato contano poco». Oltre<br />

ai problemi che il Veruchio aveva<br />

in precedenza si sono aggiunte alcune<br />

assenze a complicare il lavoro<br />

di Fabbri, che spiega: «Mancavano<br />

Palazzi e Severi, due difensori,<br />

e infatti dietro eravamo contati<br />

poi Damato non era a posto ed è<br />

stato quasi un azzardo mandarlo<br />

in campo ma ne avevamo bisogno<br />

poi per concludere Gozzi non si è<br />

sentito bene quando avevamo già<br />

esaurito i cambi». Ma ovviamente<br />

l’allenatore del Verucchio sollecita<br />

la sua squadra partendo dalle cose<br />

buone mostrate. «Mi è piaciuta<br />

la reazione mostrata dopo il gol<br />

del Russi; anche prima avevamo<br />

fatto alcune cose buone dall’inizio<br />

della ripresa, siamo migliorati; nel<br />

primo tempo invece siamo stati<br />

troppo abulici dobbiamo migliorare<br />

lo sappiamo anche sul piano della<br />

mentalità».<br />

È STATO un esordio positivo<br />

quello di Giovanni Martelli, difensore<br />

che il Verucchio ha prelevato<br />

dall’Arzachena, formazione sarda<br />

ESORDIO<br />

Mirco Fabbri sulla<br />

panchina rosanero<br />

di <strong>serie</strong> D; il centrale spiega cosi il<br />

suo impatto con la nuova realtà:<br />

«Qui ho trovato un calcio più tecnico;<br />

si gioca di più ma ci sono giocatori<br />

molto bravi che possono<br />

metterti in difficoltà». Poi spiega<br />

come ha visto la gara: «Il Russi ha<br />

davanti questi attaccanti molto<br />

giovani ma agili e bravi, che ci hanno<br />

anche messo in difficoltà in certi<br />

momenti anche se li abbiamo<br />

contenuti bene, a parte il gol che<br />

abbiamo subito». Martelli comunque<br />

in pochi giorni pare avere già<br />

inquadrato la situazione del Verucchio:<br />

«Questa squadra ha dei valori<br />

tecnici importanti dobbiamo<br />

credere di più nelle nostre possibilità».<br />

IL PUNTO conquistato dal suo<br />

Russi sta bene a Massimo Paciotti:<br />

«Quando i risultati sono frutto<br />

di una prestazione positiva come<br />

la nostra sono da accettare; la nostra<br />

pecca è stata non chiudere l’incontro<br />

ma io ricordo anche che potevamo<br />

anche subire di nuovo nel<br />

finale». Poi il tecnico arancione illustra<br />

meglio le difficoltà incontrate:<br />

«Non era facile portare via punti<br />

su questo campo dopo che il Verucchio<br />

ha cambiato allenatore;<br />

senza dimenticare che loro sono<br />

dietro di noi ma sono una buona<br />

squadra».<br />

Roberto Daltri<br />

Girone D<br />

RISULTATI<br />

Boca S. Lazzaro-Castellana 1-1<br />

Carpi-Real Montecchio 1-0<br />

Castellar.-Montichiari 1-3<br />

Cesenatico-Santarcangelo 0-2<br />

Crociati-Castel S.P. 2-1<br />

Fano-V.Castelfr. 2-2<br />

FeralpiLon.-Cagliese 1-2<br />

Giacomense-Mezzolara 1-0<br />

Verucchio-Russi 1-1<br />

CLASSIFICA<br />

Giacomense 39 19 12 3 4 32 19 2<br />

Santarcangelo 39 19 12 3 4 29 16 0<br />

Montichiari 37 19 10 7 2 34 17 0<br />

Castellar. 35 19 10 5 4 25 12 -2<br />

Carpi 34 19 10 4 5 26 15 -3<br />

Real Montecchio 33 19 10 3 6 26 20 -6<br />

Mezzolara 26 19 7 5 7 17 20 -13<br />

Russi 25 19 5 10 4 18 18 -12<br />

Castel S.P. 25 19 6 7 6 26 27 -14<br />

Fano 23 19 5 8 6 19 20 -14<br />

FeralpiLon. 22 19 6 4 9 12 21 -17<br />

Crociati 20 19 5 5 9 21 24 -17<br />

V.Castelfr. 19 19 5 4 10 22 28 -20<br />

Verucchio 19 19 3 10 6 19 29 -18<br />

Castellana 18 19 4 6 9 20 28 -21<br />

Cagliese 17 19 3 8 8 21 29 -22<br />

Cesenatico 17 19 4 8 7 14 22 -19<br />

Boca S. Lazzaro 10 19 2 4 13 15 31 -27<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Castel S.P.-Giacomense; Castellana-Carpi; Mezzolara-Boca<br />

S. Lazzaro; Montichiari-Fano; Real Montecchio-Cesenatico;<br />

Russi-Castellar.; Santarcangelo-Cagliese;<br />

V.Castelfr.-Crociati; Verucchio-FeralpiLon..<br />

CLASSIFICHE<br />

Girone B<br />

RISULTATI<br />

Castrocaro TDS-Fusignano 0-1<br />

Cattolica-Cervia 1-1<br />

Crespellano-Alfonsine 1-1<br />

Dozzese-Sasso Marconi 2-1<br />

Faenza-Copparese 2-1<br />

Imolese-Real Misano 0-0<br />

Prosider Low P.-Del Conca 1-0<br />

Savignanese-Massa Lombarda 2-2<br />

V.Riccione-Comacchio Lidi 0-1<br />

CLASSIFICA<br />

Massa Lombarda 36 18 10 6 2 25 17 2<br />

Copparese 30 18 9 3 6 30 22 -4<br />

Savignanese 29 18 8 5 5 31 25 -7<br />

Del Conca 28 18 7 7 4 29 21 -6<br />

Fusignano 28 18 7 7 4 23 17 -6<br />

Prosider Low P. 28 18 8 4 6 24 23 -10<br />

Comacchio Lidi 27 18 5 12 1 21 14 -11<br />

Sasso Marconi 27 18 8 3 7 30 24 -7<br />

Imolese 26 18 6 8 4 24 16 -12<br />

Crespellano 24 18 5 9 4 20 17 -16<br />

Alfonsine 23 18 5 8 5 26 26 -11<br />

Dozzese 23 18 6 5 7 20 25 -15<br />

Faenza 22 18 4 10 4 23 24 -14<br />

Cervia 18 18 3 9 6 20 25 -16<br />

V.Riccione 16 18 3 7 8 15 27 -18<br />

Real Misano 15 18 3 6 9 14 23 -19<br />

Castrocaro TDS 14 18 2 8 8 15 28 -26<br />

Cattolica 10 18 1 7 10 13 29 -28<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Alfonsine-Imolese; Cervia-Castrocaro TDS; Copparese-Comacchio<br />

Lidi; Del Conca-Savignanese; Fusignano-Crespellano;<br />

Massa Lombarda-Faenza; Real<br />

Misano-Prosider Low P.; Sasso Marconi-Cattolica;<br />

V.Riccione-Dozzese.


X SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

19ª GIORNATA<br />

Fano confeziona l’incompiuta<br />

I granata ribaltano lo 0-1 ma incappano in un rigore all’85’<br />

2-2<br />

FANO: Fucili 4,5, Torta 6, Amaranti 6,<br />

Bellocchi 6, Ianni 5,5, Santini 6, Teodorani<br />

6,5, Omiccioli 7,5, Bartolini 6,5,<br />

Chiarabini 6, Pentucci 5,5 (8’ st Marchegiani<br />

5,5). A disp. D’Innocenzo, Carta,<br />

Misin, Foglini, Colangione, Bellagamba.<br />

All. Manuelli.<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari<br />

6, Tammaro 6,5, Ousvannikov 6 (32’ st<br />

Di Gaudio ng), Busatti 6 (23’ st Cardillo<br />

ng), Smerilli 6, Zanzi 6, Mezgour 7, Rosi<br />

6, Pecorari 6,5 (42’ Del Nevo ng), Venezia<br />

7, Cavallaro 6,5. A disp. Accialini,<br />

Rocca, Piolanti, Mazzacani. All. Chezzi.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia.<br />

Reti: 39’ pt Pecorari, 2’ st Omiccioli, 13’<br />

st Bartolini, 40’ st Mezgour (rig).<br />

Note: cielo coperto, terreno buono, spettatori<br />

500, incasso 2.505 euro. Ammoniti:<br />

Teodorani, Rosi, Mezgour, Zanzi, Di<br />

Gaudio. Angoli 5-5, recupero 1’+ 3’.<br />

— FANO —<br />

F<br />

ANO<br />

— FANO —<br />

IL TEMA<br />

Dopo un primo tempo<br />

inconcludente<br />

locali di prepotenza<br />

nella ripresa<br />

e Castelfranco Emilia<br />

giocano a rincorrersi, senza<br />

che nessuna delle due riesca<br />

a chiudere il match. Il primo<br />

tempo è di marca ospite, con il Castelfranco<br />

che legittima la sua superiorità<br />

tattica, di fronte ad un<br />

Fano slegato ed inconcludente,<br />

con il vantaggio trovato a pochi<br />

minuti dall’intervallo e pure il<br />

raddoppio mancato.<br />

Nella ripresa<br />

esce di prepotenza<br />

il Fano che ribalta<br />

la situazione: pareggia<br />

quasi subito<br />

e si riporta avanti,<br />

ma sbaglia a non affondare<br />

i colpi, consentendo<br />

il ritorno del Castelfranco.<br />

Che trova il pareggio su rigore<br />

ad una manciata di minuti dalla<br />

chiusura, grazie alla sua eccellente<br />

e caparbia reazione. Resta l’impressione,<br />

però, di due squadre incapaci<br />

a gestire con autorevolezza<br />

un’intera partita. Funziona meglio<br />

il centrocampo degli emiliani<br />

fin quando Venezia riesce a dare<br />

ritmo e geometrie, trovando le<br />

due punte Mezgour e Pecorari<br />

pronte al dialogo, di fronte ad una<br />

difesa granata balbettante.<br />

IL CASTELFRANCO spreca<br />

energie preziose giocando un bel<br />

primo tempo, mentre<br />

il Fano ha la forza<br />

di risollevarsi<br />

nella ripresa. L’anima<br />

granata è un<br />

Omiccioli tutto-fare:<br />

nell’impostare<br />

il gioco, nel finalizzare<br />

le conclusioni (splendida la<br />

sua rete al volo da fuori area), nei<br />

recuperi difensivi aiutando una<br />

difesa troppo statica. In crescita<br />

Bellocchi, al rientro dopo la squalifica,<br />

bene Teodorani nella ripresa,<br />

con i due attaccanti Chiarabini<br />

e Bartolini in chiaro-scuro, visto<br />

che sembrano ancora parlare<br />

IL TECNICO INSODDISFATTO<br />

Manuelli: «Ci è mancato<br />

qualcosa a livello mentale»<br />

PIU’ CARBONE che dolci<br />

nella calza granata. Il Fano<br />

inaugura il nuovo anno con<br />

un poco piacevole pari casalingo,<br />

che lascia immaginare con quali e<br />

quante apprensioni dovrà disputare<br />

un incandescente girone di ritorno,<br />

tutto rivolto alla ricerca di<br />

una salvezza possibilmente tranquilla.<br />

La faccia un po’ scura di<br />

mister Manuelli parla da sola, ma<br />

le vere parole del tecnico non si<br />

fanno attendere: «Qualcosa è<br />

mancato mentalmente — spiega<br />

Manuelli — perché a tratti, ma solo<br />

nel primo tempo, la squadra è<br />

apparsa meno brillante del solito.<br />

Eppure avremmo potuto anche<br />

vincere e penso che sarebbe stato<br />

un successo meritato se non ci fosse<br />

stato quel rigore al 41’ della ripresa<br />

per un intervento scomposto<br />

di Amaranti. Questo significa<br />

che dovremo analizzare attentamente<br />

molte cose, tutti insieme e<br />

cercare di miglioraci ancora tanto».<br />

linguaggi diversi.<br />

Un tempo per parte. Al via è il Castelfranco<br />

a salire in cattedra. Rosi<br />

da 25 metri al 15’ fa la barba al<br />

palo, ma al 25’ Pecorari si «beve»<br />

Santini e il suo velenoso pallonetto<br />

si stampa sul palo con Fucili<br />

battuto. Debole il Fano, esattamente<br />

come il colpo di testa di<br />

Chiarabini al 27’, mentre più deciso<br />

appare Bartolini su traversone<br />

di Amaranti al 35’: Ferrari devia<br />

in angolo. Va a «farfalle», invece,<br />

Fucili al 39’ sul traversone di Venezia<br />

e per il piccolo Pecorari è<br />

un gioco da ragazzi mettere dentro<br />

di testa, staccando meglio dei<br />

corazzieri granata. Raddoppio del<br />

Castelfranco fallito al 43’: Pecorari<br />

a Tammaro, cross e Mezgour a<br />

centro area gira di testa senza inquadrare<br />

la porta.<br />

RIPRESA di marca fanese con i<br />

granata che pareggiano alla prima<br />

azione. Servizio di Amaranti (2’)<br />

FANO bruttino nel primo tempo,<br />

poi lucido e concreto sino al<br />

rigore. «E’ vero, ciononostante però<br />

abbiamo avuto le nostre 5-6 palle<br />

gol anche oggi, come quella di<br />

Marchegiani sul 2-1 che avrebbe<br />

chiuso la partita; in quella circostanza<br />

il ragazzino ha voluto fare<br />

un pallonetto, uscito di poco; magari<br />

un giocatore più esperto<br />

avrebbe scelto un’altra soluzione,<br />

per questo torno a ribadire che dovremo<br />

lavorare tanto per migliorarci<br />

anche su queste situazioni.<br />

Comunque è vero: Fano sotto tono<br />

nel primo tempo, ma ottimo<br />

nella ripresa».<br />

FORTUNATAMENTE alcune<br />

squadre dietro continuano a perdere:<br />

«Certo una vittoria ci avrebbe<br />

fatto fare un bel salto in avanti,<br />

anche alla luce della trasferta di<br />

domenica a Montichiari contro la<br />

più in forma del momento, ma<br />

ero e rimango fiducioso, e sono<br />

ATTACCHI<br />

Il centravanti<br />

granata<br />

Bartolini manca<br />

la deviazione<br />

sotto misura,<br />

davanti al<br />

portiere degli<br />

emiliani<br />

Ferrari. E’ una<br />

delle occasioni<br />

costruite dal<br />

Fano di mister<br />

Manuelli nel<br />

primo tempo<br />

per Omiccioli, bolide dal limite<br />

che infila Ferrari. Per mezzora Fano<br />

padrone del campo. Al 6’ conclusione<br />

di Chiarabini respinta<br />

corta, nessuno approfitta, al 10’<br />

Bellocchi sfiora la traversa, al 13’<br />

granata in vantaggio. Teodorani<br />

agguanta un lancio sulla destra e<br />

mette al centro prima dell’arrivo<br />

del portiere, Chiarabini di testa<br />

chiude, ma sulla linea salva Smerilli,<br />

irrompe Bartolini che mette<br />

dentro. Ancora Bartolini sfiora il<br />

gol al 19’ su punizione di Amaranti:<br />

colpo di testa a fil di palo. Al<br />

30’ tiro di Chiarabini respinto, riprende<br />

Marchegiani ma il pallonetto<br />

è alto. Esce il Castelfranco<br />

nel finale e dopo una conclusione<br />

di Cavallaro (36’) deviata da Fucili,<br />

trova il pari al 40’, quando Amaranti<br />

stende Pecorari in area. Rigore<br />

che Mezgour trasforma senza<br />

pietà.<br />

Silvano Clappis<br />

Il mediano<br />

Bellocchi: un<br />

buon rientro<br />

certo che poco alla volta le cose potranno<br />

solo migliorare».<br />

Da parte del presidente granata<br />

Caverni una sola battuta: «Quando<br />

le partite non si chiudono —<br />

dice — c’è il rischio di rovinare<br />

tutto, questa è una legge del calcio».<br />

Nulla da ridire, concetto condiviso<br />

da tutti, sia dentro che fuori<br />

lo stanzone.<br />

Rob. Far.<br />

LE ALTRE<br />

Le prime<br />

ripartono<br />

Boca San Lazzaro 1<br />

Castellana 1<br />

BOCA SAN LAZZARO: Giovannini,<br />

Poli (41’ st Ceresi), Sovilj, Leone, Galeotti,<br />

Querol, Cacciari, Ortiz, Orlando (27’<br />

st Tonelli), Galati, Cataldi. All. Boschin.<br />

CASTELLANA: Portesi, Burlotti,<br />

Dall’Igna, Caurla, Ruopolo, Gervasoni,<br />

Fulcini, Avallone, Franchi (37’ st Spinazzi),<br />

Wekouri, Luciani (46’ st Piro).<br />

All. Bonvicini.<br />

Reti: 15’ st Franchi, 47’ st Tonelli.<br />

Castellarano 1<br />

Montichiari 3<br />

CASTELLARANO: Gadignani, Caselli,<br />

Coppola, Morselli, Pigoni, Fraccaro,<br />

Ferretti (11’ st Rispoli), Orlandini (32’ st<br />

Bellesia), Mora, Guazzo, Tagliente. All.<br />

Paganelli.<br />

MONTICHIARI: De La Fuente, Volpi,<br />

Caruso, Anelli, Amadio, Selvatico,<br />

Fusari S., Lewandosky (40’ st Bonometti),<br />

Filosi (21’ st Coccia), Ferrari, Florian.<br />

All. Destro.<br />

Reti: 9’ pt e 1’ st Florian, 44’ pt Ferrari,<br />

34’ st Bellesia.<br />

Cesenatico 0<br />

Santarcangelo 2<br />

CESENATICO: Farsoni, Sanasi (9’ st<br />

D’Urso), Fontana, Picozzi, Farabegoli<br />

(27’ st Borghi), Capone, Migliaccio (22’<br />

st Montuori), Domini, Valle, Grieco, Zanetti.<br />

All. Carrara.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia, Baldelli,<br />

Nucci, Berretti, Bucchi, Nanni,<br />

Bazzi, Piccoli, Ceschi, Della Rocca (39’<br />

st Barrucca), Angelini (28’ st Braccini).<br />

All. Marin.<br />

Reti: 26’ pt Bazzi, 1’ st Angelini.<br />

Note: ammoniti Baldelli, Capone, Domini,<br />

Piccoli, Zanetti, D’Urso.<br />

Crociati Noceto 2<br />

Castel San Pietro 1<br />

CROCIATI NOCETO: Chittolini, Tagliavini,<br />

Passera, Guardigli, Paoletti (49’<br />

st Cavanna), Coly, Busani, Dalledonne<br />

(21’ st Rizzo), Gragnaniello (40’ st Grillo),<br />

Miftah, Guareschi. All. Turrini.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />

Alpi, Tosi, Mordini, Poggi, Onestini (1’<br />

st Olivieri), Buscarini (1’ st Mosconi),<br />

Caprioni, Rossi (29’ st Biserna), Saccani,<br />

Baldazzi. All. Lepore.<br />

Reti: 10’ pt Miftah, 42’ pt Gragnaniello<br />

rig. 44’ st Baldazzi.<br />

Giacomense 1<br />

Mezzolara 0<br />

GIACOMENSE: Poluzzi, Venturi, Brunelli,<br />

Romeo, Roma, Rodighiero (49’ st<br />

Cortini), Nicolini (27’ st Cacurio), Perelli<br />

(45’ st Cavina), Zirafa, Poletti, Zamboni.<br />

All. Benuzzi.<br />

MEZZOLARA: Bovo, Amadori (39’ st<br />

Gherman), Novelli, Straface, Comastri,<br />

Ravaglia (45’ st Ruffoli), Pappalardo, Filieri<br />

(22’ st Giadrossi), Simoni, Padovani,<br />

Cicerchia. All.: Brunelli.<br />

Rete: 33’ st Zirafa.<br />

Note: 650 spettatori. Espulsi 45’ st per<br />

scorrettezze Bovo e Cacurio. Ammoniti<br />

Brunelli, Romeo, Zamboni e Amadori.<br />

Verucchio 1<br />

Russi 1<br />

VERUCCHIO: Gozzi, Baldinini (40’ st<br />

Agabitini), Antonelli, Martelli, Cavalli,<br />

Aruci, Ricci, Marcolini, Vicini (11’ st Damato),<br />

Cardini (11’ st Carelli), Semprini.<br />

All. Fabbri.<br />

RUSSI: Marzi, Gallina, Conficconi, Antoniacci,<br />

Maresi, Bigoni, Zaffagnini, Di<br />

Candilo, Melandri, Marini (15’ st Facchini),<br />

Meligeni (29’ st Lannaconcelli). All.<br />

Paciotti.<br />

Reti: 7’ pt Bigoni, 25’ st Semprini.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> SERIED XI<br />

Un guizzo di Roncarati<br />

ferma la <strong>serie</strong> del Real<br />

Ritmo vertiginoso, ma la difesa non è impeccabile<br />

1-0<br />

CARPI: Manfredini 6,5, Galassi 6,5, Verdi<br />

7, Priore 7, Dotti 6 (32’ st Suprani ng),<br />

Bartoli 6,5, Marini 6,5 (43’ st Davoli ng),<br />

Grande 6 (29’ st Teocoli ng), Colella 6,<br />

Sarnelli 7, Roncarati 6,5. A disp. Giaroli,<br />

Drame, Cherubini, Pilia. All. Notari.<br />

REAL MONTECCHIO: Verì 6, Bianchi<br />

5,5, Morbiducci 6,5, Comittante 5,5,<br />

Marchetti D. 5,5, Coppola 6,5 (32’ st Cremona<br />

ng), Badioli 6 (32’ st Semprini ng),<br />

Marchetti M. 7, Ambrosini 6, Vaierani<br />

6, Donati 5,5 (1’ st Dionigi 6). A disp. Vescovi,<br />

Boccioletti, Virgili, Giunta. All.<br />

Gaudenzi.<br />

Arbitro: Lanza di Nichelino 6.<br />

Rete: 20’ st Roncarati.<br />

Note: spettatori circa 800. Ammoniti<br />

Verdi, Comittante e D. Marchetti. Angoli<br />

10-8. Recupero 2’ + 4’.<br />

— CARPI —<br />

SOLTANTO una eccellente<br />

prova del Carpi finalmente<br />

al completo (unico assente<br />

Chiurato per infortunio), poteva<br />

interrompere la striscia positiva<br />

(cinque vittorie e due pareggi) del<br />

Real Montecchio, dimostratosi<br />

uno dei migliori complessi visti al<br />

Cabassi. Fin dalle prime battute<br />

si è visto che gli ospiti non avevano<br />

alcuna intenzione di badare solo<br />

a difendersi, aggredendo i portatori<br />

di palla del Carpi a metà<br />

campo con una impressionante foga<br />

agonistica, per puntare poi sulle<br />

veloci ripartenze degli attaccanti.<br />

Il primo quarto d’ora è trascorso<br />

a ritmo vertiginoso, ma senza<br />

che i portieri corressero seri rischi,<br />

poi al 17’ su cross di Sarnelli<br />

prova a concludere a rete Colella<br />

da buona posizione ma calcia debolmente<br />

e subito dopo Sarnelli<br />

scambia con Grande e si vede ribattere<br />

la perentoria conclusione<br />

da un difensore. Al 19’ grossa occasione<br />

per il Real: dal calcio d’angolo<br />

Dotti manca il rinvio con<br />

una improbabile rovesciata, la palla<br />

perviene a sinistra a Badioli che<br />

manca il gol quasi sicuro mandando<br />

contro l’esterno della rete. Risponde<br />

il Carpi con<br />

una conclusione al<br />

volo di Colella fuori<br />

di poco, ma al 31’<br />

Morbiducci su punizione<br />

da circa 25<br />

metri elude la barriera<br />

e manda la palla<br />

contro il palo alla sinistra di<br />

Manfredini; rapido contropiede<br />

del Carpi e su cross di Colella è<br />

Priore a tentare la via della rete,<br />

ma un difensore respinge la conclusione<br />

e al 36’ su cross di Roncarati,<br />

D. Marchetti anticipa il proprio<br />

portiere sfiorando il clamoroso<br />

autogol con palla in angolo a fil<br />

di palo.<br />

GAUDENZI si rende conto che<br />

la difesa accusa qualche sbandamento<br />

di troppo e prova a scambiare<br />

i ruoli nelle retrovie e ad inizio<br />

di ripresa inserendo Dionigi<br />

al posto di Donati; il tecnico ottiene<br />

più spinta sulla fascia sinistra,<br />

con Coppola che a metà campo effettua<br />

maggiori inserimenti offensivi.<br />

E proprio quest’ultimo giocatore<br />

si rende subito pericoloso<br />

con un tiro dalla media distanza<br />

che Manfredini devia in tuffo per<br />

ripetersi al 13’ su sventola di Ambrosini.<br />

LA PARTITA, sempre accesa e<br />

vibrante, dopo un batti e ribatti<br />

in area carpigiana<br />

senza esito, si<br />

sblocca al 20’ con<br />

un’azione impostata<br />

da Verdi per Colella<br />

che smarca in<br />

area Roncarati, abile<br />

a liberarsi di Comittante<br />

e a fulminare Verì uscitogli<br />

incontro alla disperata. Il Carpi<br />

potrebbe raddoppiare al 34’<br />

quando una perfetta manovra partita<br />

da metà campo vede Colella<br />

servire Roncarati che apre a sinistra<br />

allo smarcatissimo Sarnelli<br />

che però centra in pieno il palo.<br />

Poi il Real le prova tutte per arrivare<br />

al pareggio, ma il Carpi controlla<br />

bene la situazione e cercando<br />

di tenere più a lungo la palla,<br />

non corre più alcun rischio.<br />

Corrado Vellani<br />

L’IMPRESA I RAGAZZI DI SEVERINI CENTRANO LA SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA ANCORA CON UNA RETE IN EXTREMIS<br />

Doppietta di Pagliardini, la Cagliese esulta sul lago dorato<br />

Camborata: «Forti anche<br />

con l’uomo in meno»<br />

— DESENZANO —<br />

C’E’ EUFORIA nello spogliatoio della Cagliese.<br />

Giocatori e dirigenti si complimentano dopo<br />

aver centrato tre punti che confermano più che<br />

mai la loro voglia di salvezza. «Siamo stati bravi<br />

a credere fino in fondo nelle nostre possibilità<br />

— è la sintesi del dirigente Bobo Camborata —.<br />

Nella ripresa abbiamo subito il loro pareggio e<br />

siamo anche rimasti con un uomo in meno negli<br />

ultimi minuti. Loro a questo punto hanno<br />

provato a vincere, noi siamo stati attenti a non<br />

perdere gli equilibri. Non abbiamo mai rinunciato<br />

a giocare e all'ultimo minuto siamo stati<br />

premiati da una rete importantissima, un gol<br />

che possiamo definire meritato e che ci consente<br />

di continuare quella risalita che vogliamo assolutamente<br />

portare a buon fine. La <strong>serie</strong> D è<br />

un campionato difficile, ma questa Cagliese ha<br />

dimostrato di avere le carte in regola per farsi<br />

valere e dire la sua. Abbiamo cominciato una<br />

strada per noi importante con il piede giusto.<br />

La strada rimane ovviamente ancora in salita.<br />

Dobbiamo continuare con questa intensità, sino<br />

alla fine. La vittoria con la Feralpi ribadisce<br />

che possiamo raggiungere la salvezza e dobbiamo<br />

crederci sino all'ultima partita!».<br />

VISO APERTO<br />

Prima di cadere<br />

ospiti pericolosi<br />

con Coppola e<br />

Ambrosini<br />

1-2<br />

FERALPI LONATO: Suad 6, Besacchi 6 (23’<br />

st Grossi 6), Conforti 6, Da Riz 6, Valotti 6 (35’<br />

st Scanu ng), Garegnani 6, Pulina 6,5, Papa 6,5,<br />

Lorenzi 6, Fiorentini 6, Gardani 6 (16’ Arrighini<br />

ng). All.: Inverardi.<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,5, Marini 6, Cencioni<br />

6, Vitali 6, Cappelli 6, Santi 6,5, Vitaioli 6 (32'<br />

st Tagliatesta ng), Sabbatini 6, Stefanelli 6,5,<br />

Marinelli 6, Pagliardini 7. All.: Camborata (Severini<br />

squalificato).<br />

Arbitro: Colella di Perugia 6.<br />

Reti: 27’ pt Pagliardini; 12’ st Papa; 45’ st Pagliardini.<br />

Note: giornata serena; terreno in buone condizioni;<br />

espulso al 35’ st Marinelli per doppia ammonizione;<br />

spettatori 500; angoli 5-4.<br />

— DESENZANO (Bs) —<br />

CONTINUA la grande rincorsa<br />

della Cagliese, che conquista tre<br />

punti pesantissimi in casa di una<br />

Feralpi Lonato che ha cercato in tutti i<br />

modi la vittoria necessaria per staccarsi<br />

una volta per tutte dalla zona calda della<br />

classifica, ma è stata trafitta proprio nel<br />

finale dai giallorossi, abili a dimenticare<br />

l'uomo in meno con cui hanno chiuso<br />

una partita tanto importante. Eroe di<br />

giornata è stato Filippo Pagliardini, che<br />

dopo aver sbloccato il risultato nel primo<br />

tempo ha creduto nel pallone che ha<br />

fatto la differenza, dando così muova linfa<br />

alla risalita di una Cagliese che sta facendo<br />

vedere di poter raggiungere la sospirata<br />

tranquillitò dopo un girone d'andata<br />

pieno di delusioni. Per gli uomini<br />

di Maurizio Severini (oggi squalificato)<br />

è la seconda vittoria consecutiva (e anche<br />

quella col Carpi era arrivata all’ultimo<br />

minuto), la prima in trasferta. Il salto<br />

di qualità sembra finalmente compiuto.<br />

PARTENZA subito decisa del match.<br />

Entrambe le contendenti cercano di assumere<br />

una certa supremazia, ma le rispettive<br />

difese fanno buona guardia e<br />

gli spunti di Lorenzi da una parte e di<br />

Stefanelli dall'altra rimangono senza esito.<br />

I marchigiani lottano senza timori di<br />

sorta ed al 27' Pagliardini è bravo a depositare<br />

in fondo al sacco un'incisiva manovra<br />

corale dei giallorossi, superando<br />

inesorabilmente Suad. La Feralpi reagisce<br />

quasi con rabbia e cerca di raddrizzare<br />

la situazione prima del riposo, ma la<br />

Cagliese non intende rimettere in discussione<br />

il prezioso vantaggio e prima<br />

dell'intervallo i tentativi di Fiorentini,<br />

Marco<br />

Marchetti,<br />

tra i<br />

migliori<br />

del Real<br />

LAZZARO GAUDENZI<br />

«Purtroppo il Carpi è tornato<br />

al completo contro di noi»<br />

— CARPI —<br />

L’ALLENATORE Lazzaro Gaudenzi accetta la sconfitta e riconosce<br />

i meriti del Carpi, ma tiene a precisare di non avere nulla da<br />

rimproverare ai suoi ragazzi: «A parte qualche errore di troppo dietro<br />

— dice — devo riconoscere che i miei hanno offerto una buona<br />

prova. Sapevamo di incontrare una delle migliori squadre del campionato<br />

e che contro di noi, purtroppo, è tornata al gran completo.<br />

Dopo una <strong>serie</strong> di risultati utili è naturale che prima o poi arrivi<br />

una sconfitta, ma abbiamo perso contro una squadra che, quando è<br />

al completo, può dire la sua nella lotta per il primato. Il nostro<br />

obiettivo rimane ancora la salvezza e a questo traguardo mancano<br />

solo una decina di punti. Poi, pur essendo una delle squadre più<br />

giovani del girone, chissà che non si riesca anche ad ottenere qualcosa<br />

di più. Durante la gara, mentre mi rendevo conto di qualche<br />

difficoltà, ho provato più volte a cambiare schema anche con opportune<br />

sostituzioni, ed in effetti alcune situazioni favorevoli per<br />

andare in gol le abbiamo avute pure noi, ma alla fine ha pesato la<br />

maggiore esperienza dei nostri avversari. Ora non ci resta che continuare<br />

a fare bene e riprendere a correre dopo questa sconfitta che<br />

abbiamo subito in modo più che onorevole».<br />

Al Real Montecchio i complimenti di Notari: «Una buona squadra,<br />

che ci ha fatto soffrire e che non si è mai arresa, dandoci filo da<br />

torcere fino all’ultimo istante».<br />

c.v.<br />

Pulina e Lorenzi rimangono senza esito.<br />

I verdi hanno però il merito di insistere<br />

e nella ripresa al 12’ giunge il guizzo<br />

di Papa, che firma il pareggio che lascia<br />

intravedere il possibile sorpasso ai<br />

suoi. Mister Inverardi spinge infatti i<br />

suoi alla ricerca del vantaggio, un desiderio<br />

che diventa ancora più "forte" dopo<br />

il 35’, quando la Cagliese rimane con<br />

un uomo in meno per l'espulsione di<br />

Marinelli. La situazione si fa così difficiloe<br />

per i giallorossi, che hanno però il<br />

grande merito di continuare a lottare.<br />

Gli ospiti non si lasciano così schiacciare<br />

ed anche se i verdi inseriscono una<br />

punta in più la Cagliese riesce a controllare<br />

la situazione.<br />

ALL’ULTIMO MINUTO, poi, sugli<br />

sviluppi di una palla ferma, è ancora Pagliardini<br />

a salire in cattedra, firmando<br />

con un guizzo irresistibile il gol che vale<br />

i tre punti. La Feralpi, nonostante il durissimo<br />

colpo, cerca di reagire, ma ormai<br />

è troppo tardi e la Cagliese può così<br />

festeggiare tre punti che valgono un<br />

grosso passo in avanti verso quella sospirata<br />

salvezza che a questo punto non è<br />

più un miraggio.<br />

Luca Marinoni


XII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

LE PAGELLE<br />

Si salvano solo in quattro<br />

Mora, solo confusione<br />

1 – 3<br />

CASTELLARANO (4 – 4 – 2): Gadignani;<br />

Pigoni, Morselli, Coppola,<br />

Caselli; Ferretti (dall’11’s.t. Rispoli),<br />

Fraccaro, Orlandini (dal 32’s.t. Bellesia),<br />

Mora; Guazzo, Tagliente. (Giaroli,<br />

Silvestrini, Corradini, Iacuzio, Rondanini).<br />

All.: Paganelli.<br />

MONTICHIARI (4 – 3 – 3): De La<br />

Fuente; Volpi, Anelli, Caruso, Amadio;<br />

Fusari, Selvatico, Lewandowski<br />

(dal 41’s.t. Bonometti); Filosi (dal<br />

22’s.t. Coccia), Ferrari, Florian. (Bertelli,<br />

Soloni, Guatta, Rampini, Bardelloni).<br />

All.: Rosin (squalificato Destro).<br />

Arbitro: Zeoli di Napoli (Segat di Conegliano<br />

Veneto e Gheno di Castelfranco<br />

Veneto).<br />

Reti: p.t. 10’ Florian, 45’ Ferrari; s.t.<br />

2’ Florian, 35’ Bellesia.<br />

Note: spettatori 600 circa. Ammoniti:<br />

Pigoni, Orlandini, Caselli, e Mora<br />

nel Castellarano, Fusari, Selvatico, e<br />

Filosi nel Montichiari. Angoli: 9 a 2.<br />

Recupero: 2’ e 4’.<br />

GUERRIERO Daniele Orlandini: dopo sette minuti aveva già il<br />

naso sanguinante per una botta. Eppure non ha mai mollato...<br />

Gadignani 6. Sul primo gol rimane sorpreso dal fischio a sorpresa<br />

del direttore di gara mentre sta ancora sistemando la barriera.<br />

Sul secondo preferisce non rischiare l’espulsione, ma forse<br />

era meglio, atterrando Ferrari, ed infine sul terzo ci può fare<br />

poco. Due rischi su passaggi di alleggerimento dei compagni<br />

completano un pomeriggio che non gli è piaciuto.<br />

Pigoni 5,5. Uno dei più reattivi, ma va a sprazzi. Causa la punizione<br />

che genera il vantaggio bresciano, ma si procura anche<br />

un rigore che solo l’arbitro non vede. Quando Florian pesca la<br />

sua doppietta personale non chiude su Filosi e rimane fermo<br />

alla pari di Coppola e Morselli.<br />

Morselli 5. Da centrale difensivo continua a non convincere.<br />

Calcia in avanti palloni alla viva il parroco ed ha responsabilità<br />

su due reti da dividere con in compagni di reparto.<br />

Coppola 5. Tutto bene fino all’episodio della seconda rete di<br />

Ferrari, quando detta male i tempi tenendo in gioco l’attaccante<br />

modenese che poi fulmina Gadignani. Sul terzo gol c’era anche<br />

lui nel gruppo dei tre giocatori che non sono riusciti a contrastare<br />

Florian.<br />

Caselli 5,5. Si fa anticipare ingenuamente da Florian sulla prima<br />

rete, poi capito l’errore tenta di recuperare gettandosi in<br />

avanti ma senza frutti. Scompare nella ripresa.<br />

Ferretti 5. Si procura una buona opportunità ma del tutto casuale.<br />

Per il resto il cambio passo ed i traversoni rimangono un<br />

sogno perché sulla destra sbatte sempre contro un muro.<br />

Fraccaro 5. Tanta buona volontà e niente altro. Dopo un inizio<br />

confortante il centrocampo dei bresciani gli prende le misure<br />

e non tocca più palla. Cresce nel finale, ma ormai è tardi.<br />

Orlandini 6,5. Dopo sette minuti esce a farsi medicare il naso<br />

sanguinante. Sbaglierà anche qualcosa, ma non molla mai. Già<br />

ammonito rischia molto con alcune entrate al limite.<br />

Mora 5. Non pervenuto per buona parte della partita; esce<br />

all’improvviso dall’anonimato dopo la rete di Bellesia. Il risultato<br />

però è solo tanta confusione.<br />

Guazzo 6,5. Conferma quanto di buono aveva fatto vedere al<br />

debutto con il Castelfranco. Lotta e ci prova sempre da tutte le<br />

posizioni anche in rovesciata. La traversa gli nega la gioia del<br />

gol su punizione.<br />

Tagliente 5,5. L’impegno non gli difetta, ma da affinare c’è ancora<br />

l’intesa con Guazzo. Deve provare a tirare più spesso invece<br />

di voler buttare giù il muro dei difensori. In crescita nel finale<br />

si guadagna alcune punizione.<br />

Rispoli 5. Dai suoi piedi qualcuno si aspettava che partisse una<br />

clamorosa rimonta, invece con il pallone ci ha litigato.<br />

Bellesia 6. Entra e segna alimentando delle speranze poi vane.<br />

Arbitro: Zeoli di Napoli 5. Parte distribuendo cartellini gialli<br />

in quantità industriale per poi darsi una calmata. Ma le pecche<br />

grosse sono i due rigori negati al Castellarano che ci stavano<br />

tutti. Convincono poco anche i due assistenti.<br />

DISFATTA<br />

Castellarano bastonato<br />

Il Montichiari non sbaglia<br />

un colpo e ne segna tre<br />

— CASTELLARANO —<br />

DECIMATI e bastonati di<br />

brutto. Il Montichiari piazza<br />

tre stoccate vincenti che<br />

affondano un Castellarano che si<br />

presenterà nella trasferta di Russi<br />

recuperando Mayer ma senza Pigoni,<br />

Orlandini e Mora per squalifica.<br />

Una sconfitta pesantissima<br />

dal punto di vista morale e che allontana<br />

i rossoblù da quel improrogabile<br />

obiettivo del primo posto<br />

per non dover poi parlare di stagione<br />

fallimentare.<br />

Il punteggio finale non disegna realmente<br />

l’andamento di una partita<br />

che il Castellarano poteva raddrizzare<br />

dopo il quasi immediato<br />

svantaggio finale con un po’ di<br />

buonasorte, ma soprattutto se il direttore<br />

di gara avvesse accordato<br />

un rigore apparso evidente per un<br />

atterramento di Pigoni da parte di<br />

Caruso e stroncando poi nella ripresa<br />

una possibile rimonta negando<br />

un secondo rigore su Guazzo.<br />

Non solo arbitro, intediamoci,<br />

ma anche una squadra inconcludente<br />

negli ultimi sedici metri,<br />

che ha commesso gravi ingenuità<br />

in occasione delle reti avversarie,<br />

e che si è trovata di fronte un<br />

Montichiari cinico e anche tosto.<br />

Il momento è difficile per varie ragioni,<br />

e da qui in avanti sarà assolutamente<br />

vietato sbagliare e sperare<br />

anche in passi falsi di quelli<br />

davanti. Già privo di Foschini e<br />

Mayer, Marco Paganelli perde<br />

all’ultimo momento anche il giovane<br />

Terranova per l’influenza,<br />

Il trainer è costretto a mettere in<br />

campo una formazione quasi<br />

pagine a cura di<br />

GIUDO SANI<br />

UNA TRIBUNA d’eccezione<br />

quella del ‘Ferrarini’ gremita di<br />

addetti ai lavori. Ecco alcuni pareri<br />

raccolti nell’intervallo con il<br />

Montichiari avanti di due reti.<br />

Uno fianco all’altro ci sono l’ex<br />

mister della Reggiana, Claudio<br />

Testoni e l’ex centravanti dell’Inter,<br />

Roberto Cesati. «Era descritta<br />

come la partita clou – dice Testoni<br />

– e così sono venuto a vederla.<br />

Il Castellarano deve fare a meno<br />

di due giocatori importanti come<br />

Foschini e Mayer e non ha sfruttato<br />

le occasioni create a differenza<br />

del Montichiari». Cesati ha inaugurato<br />

il ‘Ferrarini’ vestendo per<br />

una stagione la maglia del Castellarano.<br />

«Mi portò Notolieri – spiega<br />

Cesati – e lallenatore era Barbieri.<br />

Era il campionato di Eccellenza<br />

e arrivammo secondi. Per<br />

recuperare il Castellarano nella ripresa<br />

deve cambiare passo». Tra<br />

gli altri anche due ex, Davide Ferrari<br />

ora al Fidenza e Nicolas Migliaccio<br />

della Reggiana. «Vengo<br />

volentieri a ritrovare gli amici –<br />

dice Ferrari - e per quanto riguarda<br />

la partita il Castellarano fatica<br />

a concretizzare». Migliaccio la<br />

butta sull’ironia. «E’ la prima volta<br />

che li vengo a vedere e probabilmente<br />

sono io che porto sfortuna».<br />

Tra gli altri anche Giovanni Vandelli,<br />

il procuratore Gianni Rosati<br />

e numerosi dirigenti e allenatori<br />

del Torneo della Montagna.<br />

scontata in difesa e a centrocampo,<br />

mentre per l’attacco preferisce<br />

la coppia Guazzo-Tagliente<br />

con Rispoli in panchina. Al 9’ Pigoni<br />

trattiene Florian poco prima<br />

dell’ingresso in area di rigore e si<br />

becca un cartellino giallo che gli<br />

costa caro.<br />

MA VA PEGGIO con il susseguente<br />

calcio piazzato battuto dal<br />

giovane francese Lewandowski<br />

(’89) monetizzato da Florian che<br />

di testa batte sul tempo Caselli.<br />

La mazzata a freddo non turba<br />

un Castellarano che reagisce non<br />

con la foga, ma ragionando. Al<br />

12’ Pigoni calcia centrale agevolando<br />

la parata di De La Fuente,<br />

e due minuti più tardi è bravo il<br />

portiere ospite nel bloccare quasi<br />

sulla riga un colpo di testa di Caselli.<br />

Passano altri due minuti e<br />

sembra fatta quando Pigoni dopo<br />

IN TRIBUNA<br />

Migliaccio: «Non è che porto sfortuna?»


XII SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

SERIE D<br />

Giacomense,ci pensaZirafa<br />

I grigiorossi sconfiggono il Mezzolara con un gol della punta al 78’<br />

1-0<br />

GIACOMENSE: Poluzzi, Venturi, Brunelli,<br />

Romeo, Roma, Rodighiero (94’<br />

Cortini), Nicolini (72’ Cacurio), Perelli<br />

(90’ Cavina), Zirafa, Poletti, Zamboni.<br />

Allenatore Benuzzi.<br />

MEZZOLARA: Bovo, Amadori (84’<br />

Gherman), Novelli, Straface, Comastri,<br />

Ravaglia (90’ Ruffoli), Pappalardo, Filieri<br />

(67’ Giadrossi), Simoni, Padovani, Cicerchia.<br />

Allenatore Brunelli.<br />

Arbitro: Intagliata di Siracusa.<br />

Marcatore: 78’ Zirafa.<br />

Note: 650 spettatori. Espulsi al 90’ per<br />

scorrettezze Bovo e Cacurio. Ammoniti<br />

Brunelli, Romeo, Zamboni e Amadori.<br />

— MASI TORELLO —<br />

VITTORIA<br />

SOFFERTA<br />

ma meritata per la Giacomense<br />

che comincia il<br />

<strong>2008</strong> nel migliore dei modi, tenendo<br />

il passo del Sant’Arcangelo. E’<br />

stato difficile aver ragione del<br />

Mezzolara, che si è rivelato un osso<br />

duro. All’andata a Budrio i grigiorossi<br />

si erano imposti per 2-1,<br />

riscattando il ko dell’anno precedente;<br />

al ‘Villani’ hanno dovuto<br />

attendere l’ultimo quarto d’ora,<br />

quando i bolognesi non sono più<br />

riusciti a mettere in pratica il pressing<br />

feroce sui portatori di palla.<br />

Girone D<br />

RISULTATI<br />

Boca S. Lazzaro-Castellana 1-1<br />

Carpi-Real Montecchio 1-0<br />

Castellar.-Montichiari 1-3<br />

Cesenatico-Santarcangelo 0-2<br />

Crociati-Castel S.P. 2-1<br />

Fano-V.Castelfr. 2-2<br />

FeralpiLon.-Cagliese 1-2<br />

Giacomense-Mezzolara 1-0<br />

Verucchio-Russi 1-1<br />

CLASSIFICA<br />

Giacomense 39 19 12 3 4 32 19 2<br />

Santarcangelo 39 19 12 3 4 29 16 0<br />

Montichiari 37 19 10 7 2 34 17 0<br />

Castellar. 35 19 10 5 4 25 12 -2<br />

Carpi 34 19 10 4 5 26 15 -3<br />

Real Montecchio 33 19 10 3 6 26 20 -6<br />

Mezzolara 26 19 7 5 7 17 20 -13<br />

Russi 25 19 5 10 4 18 18 -12<br />

Castel S.P. 25 19 6 7 6 26 27 -14<br />

Fano 23 19 5 8 6 19 20 -14<br />

FeralpiLon. 22 19 6 4 9 12 21 -17<br />

Crociati 20 19 5 5 9 21 24 -17<br />

V.Castelfr. 19 19 5 4 10 22 28 -20<br />

Verucchio 19 19 3 10 6 19 29 -18<br />

Castellana 18 19 4 6 9 20 28 -21<br />

Cagliese 17 19 3 8 8 21 29 -22<br />

Cesenatico 17 19 4 8 7 14 22 -19<br />

Boca S. Lazzaro 10 19 2 4 13 15 31 -27<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Castel S.P.-Giacomense; Castellana-Carpi; Mezzolara-Boca<br />

S. Lazzaro; Montichiari-Fano; Real Montecchio-Cesenatico;<br />

Russi-Castellar.; Santarcangelo-Cagliese;<br />

V.Castelfr.-Crociati; Verucchio-FeralpiLon..<br />

La partita è stata equilibrata nel<br />

primo tempo, con la Giacomense<br />

che tiene il pallino del gioco, ma<br />

con il Mezzolara pronto ad agire<br />

di rimessa, sfruttando la velocità<br />

di Padovani e di Simoni, ex bomber<br />

di Reno Centese e Spal. Da segnalare<br />

un tiro centrale di Padovani<br />

al 23’ e un tiro largo di Nicolini<br />

alla mezz’ora. Per una conclusione<br />

nello specchio della porta bisogna<br />

attendere il 27’: sponda di Zirafa,<br />

tiro maligno di Zamboni che<br />

rimbalza davanti al portiere, Bovo<br />

è bravo a deviare in calcio d’angolo.<br />

Musica ben diversa nel secondo<br />

tempo. Sfruttando il lavoro ai fianchi<br />

del primo tempo, la truppa di<br />

Benuzzi confeziona tre occasioni<br />

da gol nel primo quarto d’ora della<br />

ripresa. Al 49’ azione manovrata<br />

tutta di prima dei grigiorossi,<br />

Nicolini tira colpo sicuro dalla<br />

Poluzzi 6.5. Ordinaria amministrazione<br />

e qualche uscita<br />

nel primo tempo, gran parata<br />

sull’unica occasione confezionata<br />

dal Mezzolara, con<br />

Simoni nel secondo tempo.<br />

Venturi 6.5. Abile nel gioco<br />

Michele Zamboni<br />

breve distanza, Bovo salva d’istinto.Un<br />

paio di minuti dopo combinazione<br />

Roma-Zirafa, il tentativo<br />

di pallonetto è centrale. Al 60’ su<br />

azione di calcio d’angolo tiro di<br />

controbalzo dal limite dell’area di<br />

Zirafa che si stampa sul palo. Al<br />

63’ la Giacomense colpisce il secondo<br />

legno: Poletti si accentra,<br />

conclusione da 20 metri che colpisce<br />

la traversa. Il Mezzolara non<br />

sta a guardare, sfiorando il vantaggio<br />

al 70’ con Simoni. Su azione<br />

di calcio d’angolo Padovani prolunga<br />

sul secondo palo, colpo di<br />

testa dell’ex spallino, Poluzzi ci arriva.<br />

Al 78’ il gol che decide la partita.<br />

Il centrocampo grigiorosso<br />

conquista palla a centrocampo,<br />

Cacurio lancia Zirafa, progressione<br />

di 40 metri e pallonetto di sinistro<br />

che beffa Bovo in uscita. Al<br />

90’ doppia espulsione. Cacurio in<br />

fuorigioco non interrompe l’azione<br />

e segna con un pallonetto e Bovo<br />

lo punisce con un ceffone. Entrambi<br />

vanno in anticipo negli<br />

spogliatoi a bere un tè, raggiunti<br />

da tutti i protagonisti pochi minuti<br />

dopo.<br />

Franco Vanini<br />

GLI SPOGLIATOI I RAGAZZI DI BENUZZI SONO PRIMI IN CLASSIFICA IN COABITAZIONE CON IL SANT’ARCANGELO CHE IERI HA VINTO<br />

Mattioli: «Un successo importante per tenere il passo»<br />

SODDISFATTO L’allenatore<br />

della Giacomense Eugenio Benuzzi<br />

CLASSIFICA<br />

DECISIVO Zirafa ha segnato con un pallonetto di sinistro dopo una progressione di quaranta metri<br />

RISCATTATO IL ko subito<br />

a Montecchio. Contento<br />

il massimo dirigente grigiorosso:<br />

«Partita sofferta — commenta<br />

il presidente Walter Mattioli<br />

— , d’altra parte ci siamo confrontati<br />

con una bella realtà del<br />

campionato. Il Mezzolara ha giocato<br />

un gran primo tempo, chiudendo<br />

tutti i varchi; nel secondo<br />

tempo sono calati e ne abbiamo<br />

approfittato, uscendo alla distanza.<br />

Sono tre punti fondamentali,<br />

visto che il Sant’Arcangelo continua<br />

a vincere».<br />

Amareggiato Alessandro Brunelli,<br />

allenatore del Mezzolara: «Un<br />

vero peccato, abbiamo perso quando<br />

il peggio sembrava passato. Il<br />

pareggio ci stava. A parte le giocate<br />

super di Poletti e Zirafa, la Giacomense<br />

non ha costruito occasioni<br />

di rilievo. Siamo stati perfetti<br />

nel primo tempo, sono molto contento<br />

di come si è mossa la squadra.<br />

Alla fine abbiamo concesso<br />

un po’ di campo, prendendo un<br />

gol evitabile, perdendo palla per<br />

una disattenzione a centrocampo».<br />

Brunelli non si dà pace per il gol<br />

subito di rimessa: «Lasciare spazio<br />

in quel modo a un giocatore<br />

della personalità di Zirafa è stato<br />

un suicidio. Fa male perdere in<br />

questo modo, anche se di fronte<br />

avevamo la capolista».<br />

La pensa ben diversamente Eugenio<br />

Benuzzi, che ha seguito la partita<br />

in piedi con la tuta e la sciarpa<br />

grigiorossa al collo. «La vittoria ci<br />

sta tutta — commenta il tecnico<br />

della Giacomense —, abbiamo<br />

avuto la pazienza di aspettare, lavorando<br />

ai fianchi per oltre<br />

un’ora il Mezzolara per poi colpirlo<br />

alla prima opportunità. Nel secondo<br />

tempo abbiamo spinto di<br />

più, spostando Roma in avanti e<br />

puntualmente sono fioccate le occasioni».<br />

Cosa è cambiato rispetto<br />

a Montecchio? «Il risultato, perché<br />

sul piano del gioco avevamo<br />

giocato meglio di loro e anche meglio<br />

di oggi».<br />

Come mai ha sostituito il vice capocannoniere<br />

del campionato Nicolini?<br />

«Volevo giocare con due<br />

ali vere e ho preferito lasciare Poletti<br />

a sinistra e inserire Cacurio a<br />

destra, un brevilineo velocissimo<br />

che li ha messi in difficoltà».<br />

«Sapevamo che il Mezzolara è<br />

una squadra tosta — afferma Gabriele<br />

Rodighiero, tra i protagonisti<br />

di giornata —, e infatti ci ha reso<br />

la vita difficile dall’inizio alla fine.<br />

Per questo sono tre punti pesanti,<br />

contro un avversario di<br />

buon livello, ben messo in campo,<br />

con giocatori di valore. Ha fatto<br />

di tutto per impedirci di giocare,<br />

pressando a tutto campo. Siamo<br />

stati bravi a non metterla sul<br />

piano fisico, ma cercando sempre<br />

di costruire gioco, anche sbagliando,<br />

senza mollare mai. Una vittoria<br />

che fa morale, riprendendo il<br />

filo di successi che si era interrotto<br />

a Montecchio. Una trasferta<br />

sfortunata, che a conti fatti si è rivelata<br />

solo un episodio».<br />

f. v.<br />

LE PAGELLE<br />

Zamboni domina il campo<br />

aereo, soffre l’aggressività<br />

di Simoni<br />

e Padovani.<br />

Partita nel<br />

complesso più<br />

che sufficiente.<br />

Brunelli 6. Tiene<br />

la posizione<br />

in difesa, poco<br />

proposito in fase<br />

di spinta.<br />

Romeo 7. Il nazionale ha dispuntato<br />

una discreta gara,<br />

chiudendo i varchi sulla fascia<br />

e facendosi vedere in fase<br />

di spinta.<br />

Rodighiero 6.5. Qualche sbavatura,<br />

con appoggi avventati<br />

al portiere, per il resto una<br />

prestazione di qualità.<br />

Roma 7. Il faro del centrocampo<br />

grigiorosso nel primo<br />

tempo è sottoposto a un pressing<br />

asfissiante, tanto da costringerlo<br />

a rientrare per trovare<br />

palle giocabili. Nella ripresa<br />

i giocatori ospiti hanno<br />

un inevitabile calo e il capitano<br />

sale in cattedra.<br />

Nicolini 6. La sua stella ha<br />

poche opportunità per brillante,<br />

essendo sistematicamente<br />

raddoppiato. Sfiora il<br />

gol con una bella<br />

giocata a inizio ripresa.<br />

Perelli 6.5. Gioca<br />

con personalità,<br />

fatica però a trovare<br />

continuità.<br />

Zirafa 7. Spina<br />

nel fianco della retroguardia<br />

bolognese,<br />

è bravo a<br />

farsi trovare smarcato e a finalizzare<br />

il contropiede nel<br />

finale. E’ il suo settimo gol<br />

stagionale.<br />

Poletti 6.5. Brunelli ha chiuso<br />

i varchi sulle fasce, stenta<br />

a trovare spazi, splendido il<br />

tiro a parabola che colpisce<br />

l’incrocio dei pali.<br />

Zamboni 8. Il migliore dei<br />

suoi: cuce e imposta a centrocampo,<br />

andando anche alla<br />

conclusione.<br />

Cacurio 6.5. Pochi minuti<br />

ma ad alto rendimento.<br />

Cortini e Cavina s.v.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> SERIED XIII<br />

Mezzolara resta senza fiato<br />

Scatto vincente della Giacomense che conserva il primato<br />

1-0<br />

GIACOMENSE: Poluzzi, Venturi, Brunelli,<br />

Romeo, Roma, Rodighiero, Nicolini<br />

(72’ Cacurio), Perelli (90’ Cavina), Zirafa,<br />

Poletti, Zamboni. All. Benuzzi.<br />

MEZZOLARA: Bovo, Amadori (84’<br />

Gherman), Novelli, Straface, Comastri,<br />

Ravaglia (90’ Ruffoli), Pappalardo, Filieri<br />

(67’ Giadrossi), Simoni, Padovani, Cicerchia.<br />

All. Brunelli.<br />

Arbitro: Intagliata di Siracusa.<br />

Marcatore: 78’ Zirafa.<br />

Note: 650 spettatori. Espulsi al 90’ per<br />

scorrettezze Bovo e Cacurio. Ammoniti<br />

Brunelli, Romeo, Zamboni e Amadori.<br />

— MASI TORELLO —<br />

VITTORIA<br />

SOFFERTA<br />

ma meritata per la Giacomense<br />

che inizia il <strong>2008</strong><br />

nel migliore dei modi, tenendo il<br />

passo del Sant’Arcangelo. E’ stato<br />

arduo aver ragione del Mezzolara,<br />

rivelatosi un osso duro. All’andata<br />

a Budrio i grigiorossi si erano<br />

imposti per 2-1, riscattando il ko<br />

dell’anno precedente; al ‘Villani’<br />

hanno dovuto attendere l’ultimo<br />

quarto d’ora, quando i bolognesi<br />

non sono più riusciti a mettere in<br />

pratica il pressing feroce sui portatori<br />

di palla.<br />

La partita è stata equilibrata nel<br />

primo tempo, con la Giacomense<br />

che tiene il pallino del gioco, ma<br />

col Mezzolara pronto ad agire di<br />

rimessa, sfruttando la velocità di<br />

Padovani e di Simoni. Da segnalare<br />

il tiro centrale di Padovani al<br />

23’ e un tiro largo di Nicolini alla<br />

mezzora. Per una conclusione nello<br />

specchio della porta bisogna attendere<br />

il 27’: sponda di Zirafa, tiro<br />

maligno di Zamboni che rimbalza<br />

davanti al portiere, Bovo è<br />

bravo a deviare in corner. Musica<br />

IL CEFFONE<br />

Bovo nel finale perde<br />

la calma, molla uno schiaffo<br />

all’avversario: e l’arbitro li<br />

espelle entrambi<br />

Brunelli deluso: «Meritavamo<br />

il pari, un peccato perdere così»<br />

— MASI TORELLO —<br />

LA GIACOMENSE concede il bis: dopo Budrio, ieri ha<br />

superato la resistenza del Mezzolara sul campo amico, incamerando<br />

sei punti in due partite. Mezzolara con alcune vecchie<br />

conoscenze del calcio ferrarese: dall’ex esterno della<br />

Centese Cicerchia al bomber Simoni dai trascorsi in Spal e<br />

Reno Centese. Una vittoria di misura arrivata nei minuti finali<br />

che non ha digerito Alessandro Brunelli: «Il pareggio ci<br />

stava — commenta il tecnico bolognese — , a parte le giocate<br />

d’autore di Poletti e Zirafa all’inizio del secondo tempo,<br />

non avevamo corso grandi rischi. Onestamente avevo fatto<br />

la bocca al pareggio. Nel primo tempo siamo stati perfetti:<br />

sono contento di come abbiamo tenuto il campo. Nel secondo<br />

tempo siamo calati, abbiamo concesso un po’ di campo».<br />

Paradossalmente avete subito il gol di Zirafa in contropiede.<br />

«Appunto. Abbiamo preso il gol che ha deciso la partita su<br />

una disattenzione a centrocampo. Lasciare palloni del genere<br />

a giocatori del valore di Zirafa, che si è fatto 40 metri in<br />

fuga solitaria, è un suicidio. Fa male perdere così».<br />

ben diversa nella ripresa. Sfruttando<br />

il lavoro ai fianchi del primo<br />

tempo, la truppa di Benuzzi confeziona<br />

tre occasioni da gol in 15 minuti.<br />

Al 49’ azione manovrata tutta<br />

di prima dei grigiorossi, Nicolini<br />

tira a colpo sicuro da breve distanza,<br />

Bovo salva d’istinto.<br />

Al 63’ la Giacomense colpisce il<br />

secondo legno: Poletti si accentra,<br />

conclusione da 20 metri che<br />

colpisce la traversa. Il Mezzolara<br />

non sta a guardare, sfiorando il<br />

vantaggio al 70’ con Simoni. Su<br />

azione di calcio d’angolo Padovani<br />

prolunga sul secondo palo, colpo<br />

di testa dell’ex spallino, Poluzzi<br />

ci arriva.<br />

Al 78’ il gol che decide la partita.<br />

Il centrocampo grigiorosso conquista<br />

palla a centrocampo, Cacurio<br />

lancia Zirafa, progressione di<br />

40 metri e pallonetto di sinistro<br />

che beffa Bovo in uscita. Al 90’<br />

doppia espulsione. Cacurio in fuorigioco<br />

non interrompe l’azione e<br />

segna con un pallonetto e Bovo lo<br />

punisce con un ceffone. Entrambi<br />

vanno in anticipo negli spogliatoi<br />

a bere un tè, raggiunti da tutti<br />

i protagonisti pochi minuti dopo.<br />

Franco Vanini<br />

Il Castello è ancora in letargo<br />

Ne approfitta il Crociati Noceto che ha giocato senza paura<br />

2-1<br />

CROCIATI NOCETO: Chittolini 6,<br />

Tagliavini 6,5, Passera 7,5, Guardigli<br />

6,5, Paoletti 6,5 (dal 49’ s.t. Cavanna sv),<br />

Coly 6,5, Busani 6,5, Dalledonne 6 (dal<br />

21’ s.t. Rizzo 6), Gragnaniello 6,5 (dal 40’<br />

s.t. Grillo sv), Miftah 7, Guareschi 6,5.<br />

All. Turrini.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli 6,<br />

Alpi 5,5, Tosi 6, Mordini 6,5, Poggi 6,<br />

Onestini 4,5 (dal 1’ s.t. Olivieri 6), Buscarini<br />

5 (dal 1’ s.t. Mosconi 6), Caprioni<br />

5,5, Rossi 5 (dal 29’ s.t. Biserna 6), Saccani<br />

7, Baldazzi 6. All. Lepore.<br />

Marcatori: al 10’ del pt Miftah, al 42’ del<br />

pt Gragnaniello su rigore, al 44’ della ripresa<br />

Baldazzi.<br />

Arbitro: Pieralisi di Jesi 6,5.<br />

Note: terreno allentato ma in discrete<br />

condizioni. Ammoniti: Coly, Guardigli<br />

e Paoletti (Cr), Spironelli (Ca). Angoli:<br />

Crociati 0, Castel San Pietro 8. Recupero:<br />

p.t. 1’, s.t. 5’. Spettatori 750 circa.<br />

— NOCETO —<br />

UN PRIMO TEMPO da<br />

dimenticare condanna il<br />

Castel San Pietro a inaugurare<br />

l’anno nuovo con una sconfitta<br />

in casa dei Crociati Noceto. Ad<br />

aprire le marcature è il colpo di testa<br />

di Miftah, che sul cross ben calibrato<br />

dalla sinistra di Passera gira<br />

molto bene infilando la palla vicino<br />

al secondo palo. Il raddoppio<br />

arriva al 42’, con la complicità di<br />

Onestini. Sul lungo rilancio di<br />

Coly, infatti, il difensore centrale<br />

Lepore: «Riposo troppo lungo,<br />

la mia truppa ha perso grinta»<br />

del Castel San Pietro liscia il pallone<br />

di testa consentendo a Gragnaniello<br />

di involarsi verso la porta<br />

costringendo Spironelli a uscire<br />

per bloccare fallosamente l’azione.<br />

Giusto il giallo per il portiere,<br />

altrettanto il rigore che lo stesso<br />

Gragnaniello trasforma. Il 2-0 è<br />

meritato da parte dei Crociati,<br />

che controllano la partita davanti<br />

— NOCETO—<br />

SI ASPETTAVA UNA PARTITA del tutto differente,<br />

con maggiore determinazione da parte del suo team, Vincenzo<br />

Lepore, allenatore del Castel San Pietro. Come dire che il<br />

Castel San Pietro, in definitiva, è uscito dal torpore con grande<br />

ritardo in questa prima gara dopo la sosta natalizia: «Succede<br />

che quando riprendi in mano le redini di una squadra<br />

al termine di una sosta non sai mai perfettamente che squadra<br />

ti ritrovi di fronte. Puoi fare tutti gli allenamenti o le<br />

amichevoli che vuoi, ma alla fine la partita vera rimane comunque<br />

una cosa diversa. Peccato per questo ultimo approccio<br />

mentale sbagliato, perché venivamo da quattro risultati<br />

utili prima della pausa festiva e speravo quindi di continuare<br />

con lo stesso ritmo. Adesso, comunque, non ci resta che<br />

guardare nuovamente avanti per riprendere a macinare punti<br />

fin dalla prossima domenica».<br />

ad un Castel San Pietro in cui solo<br />

Saccani (quasi un derby per lui<br />

che è di Parma) sembra poter dare<br />

la scossa. Sono suoi, infatti, i<br />

calci d’angolo su cui Poggi prima<br />

incorna male di testa alzando la<br />

mira e poi prova a girare a rete di<br />

tacco trovando però pronto Chittolini.<br />

Suo anche il velenoso pallonetto<br />

che poco prima del riposo, a<br />

Le classifiche<br />

Girone D<br />

RISULTATI<br />

Boca S. Lazzaro-Castellana 1-1<br />

Carpi-Real Montecchio 1-0<br />

Castellar.-Montichiari 1-3<br />

Cesenatico-Santarcangelo 0-2<br />

Crociati-Castel S.P. 2-1<br />

Fano-V.Castelfr. 2-2<br />

FeralpiLon.-Cagliese 1-2<br />

Giacomense-Mezzolara 1-0<br />

Verucchio-Russi 1-1<br />

CLASSIFICA<br />

Giacomense 39 19 12 3 4 32 19 2<br />

Santarcangelo 39 19 12 3 4 29 16 0<br />

Montichiari 37 19 10 7 2 34 17 0<br />

Castellar. 35 19 10 5 4 25 12 -2<br />

Carpi 34 19 10 4 5 26 15 -3<br />

Real Montecchio 33 19 10 3 6 26 20 -6<br />

Mezzolara 26 19 7 5 7 17 20 -13<br />

Russi 25 19 5 10 4 18 18 -12<br />

Castel S.P. 25 19 6 7 6 26 27 -14<br />

Fano 23 19 5 8 6 19 20 -14<br />

FeralpiLon. 22 19 6 4 9 12 21 -17<br />

Crociati 20 19 5 5 9 21 24 -17<br />

V.Castelfr. 19 19 5 4 10 22 28 -20<br />

Verucchio 19 19 3 10 6 19 29 -18<br />

Castellana 18 19 4 6 9 20 28 -21<br />

Cagliese 17 19 3 8 8 21 29 -22<br />

Cesenatico 17 19 4 8 7 14 22 -19<br />

Boca S. Lazzaro 10 19 2 4 13 15 31 -27<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Castel S.P.-Giacomense; Castellana-Carpi; Mezzolara-Boca<br />

S. Lazzaro; Montichiari-Fano; Real Montecchio-Cesenatico;<br />

Russi-Castellar.; Santarcangelo-Cagliese;<br />

V.Castelfr.-Crociati; Verucchio-FeralpiLon..<br />

Chittolini ormai battuto, viene allontanato<br />

dalla linea di porta da<br />

Passera.<br />

Le cose sono migliorate nella ripresa,<br />

ma solo dopo l’inserimento<br />

di Biserna e con Baldazzi largo<br />

sulla sinistra gli ospiti hanno iniziato<br />

a pungere con pericolosità.<br />

Proprio questi due hanno confezionato<br />

all’89’ il gol che ha riaperto<br />

la partita (sponda di Biserna<br />

Girone F<br />

RISULTATI<br />

Campobasso-Centobuchi 3-1<br />

Cologna P.-Maceratese 1-1<br />

Grottammare-Canistro 2-1<br />

Morro d'Oro-Santegid. 3-2<br />

Narnese-Arrone 2-3<br />

O. Agnonese-Tolentino 1-4<br />

Pro Vasto-Bojano 1-1<br />

RC Angolana-Recanatese 0-0<br />

Sangiustese-Venafro 2-2<br />

CLASSIFICA<br />

RC Angolana 36 19 10 6 3 20 10 -1<br />

Sangiustese 35 19 10 5 4 25 18 -2<br />

Campobasso 34 19 10 4 5 29 20 -5<br />

Grottammare 31 19 8 7 4 25 16 -6<br />

Morro d'Oro 29 19 9 2 8 31 29 -8<br />

Recanatese 28 19 7 7 5 16 14 -11<br />

Tolentino 27 19 7 6 6 21 20 -12<br />

Arrone 26 19 7 5 7 33 28 -13<br />

Maceratese 26 19 6 8 5 16 18 -13<br />

O. Agnonese 26 19 8 2 9 26 28 -11<br />

Venafro 24 19 6 6 7 23 20 -15<br />

Centobuchi 24 19 6 6 7 18 19 -15<br />

Pro Vasto 24 19 6 6 7 18 19 -13<br />

Narnese 23 19 5 8 6 28 30 -14<br />

Bojano 20 19 4 8 7 14 26 -17<br />

Cologna P. 17 19 3 8 8 14 21 -22<br />

Canistro 15 19 3 6 10 19 29 -24<br />

Santegid. 14 19 2 8 9 14 25 -23<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Arrone-O. Agnonese; Bojano-Grottammare; Canistro-<br />

Sangiustese; Centobuchi-Maceratese; Morro d'Oro-Cologna<br />

P.; Recanatese-Campobasso; Santegid.-Pro Vasto;<br />

Tolentino-RC Angolana; Venafro-Narnese.<br />

per il destro rasoterra dal limite<br />

di Baldazzi), perché nei Crociati è<br />

subentrata la paura di veder sfumare<br />

la vittoria.<br />

In pochi minuti sono nate un paio<br />

di mischie pericolose in area nocetana,<br />

ma in un modo o nell’altro<br />

i padroni di casa sono sempre<br />

riusciti ad allontanare la minaccia<br />

per festeggiare tre punti importantissimi<br />

in chiave salvezza.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> SERIED XIII<br />

una discesa da slalomista viene<br />

steso in piena area bresciana da<br />

Caruso. L’arbitro sbagliando sceglie<br />

il male minore non decretando<br />

il rigore e non ammonendo Pigoni<br />

per simulazione che avrebbe<br />

fatto scattare il rosso automatico.<br />

Al 21’ una rovesciata di Guazzo<br />

dal vertice sinistro<br />

va a sbattere contro<br />

ERRORI<br />

Decisivi quelli<br />

rossoblù nei gol<br />

Ma incide anche<br />

il rigore non concesso<br />

MARCO PAGANELLI non butta<br />

tutto e si tiene stretto quella che<br />

ritiene una buona prestazione della<br />

sua squadra. «Faccio fatica a commentare<br />

la partita – spiega l’allenatore del Castellarano<br />

– e pur se il risultato non si discute<br />

non ho visto così male la mia squadra e a<br />

condannarci sono stati gli errori. Sinceramente<br />

non ho visto tutta questa differenza<br />

tra noi e loro. Non mi piace parlarne, ma<br />

l’arbitro non è stato a nostro favore specialmente<br />

sull’episodio della punizione che<br />

ha generato il loro vantaggio e sull’atterramento<br />

di Pigoni. I miei giocatori mi hanno<br />

detto che era rigore. Quello che non mi<br />

è piaciuto dei miei è stato l’approccio alla<br />

partita nella quale abbiamo lasciato troppo<br />

campo a loro, poi dopo ci siamo ripresi<br />

lottando fino alla fine anche se sotto di tre<br />

Ferretti appostato<br />

davanti alla porta<br />

vuota, ma sulla linea<br />

è Caruso a sventare<br />

in angolo. Al<br />

23’ ci prova Guazzo<br />

con una girata di testa<br />

che termina però sul fondo. E<br />

quando da un momento all’altro<br />

ci si aspetta il pareggio, in chiusura<br />

di tempo ecco la seconda mazzata.<br />

E’ ancora Lewandowski a innescare<br />

il bomber Ferrari che partito<br />

da posizione regolare si presenta<br />

solo davanti a Gadignani mettendolo<br />

a sedere e insaccando con<br />

un preciso diagonale da posizione<br />

defilata. Per l’attaccante modenese<br />

è il sedicesimo centro stagionale.<br />

La media dei bresciani, due<br />

tiri due gol, è ottima, meno quella<br />

del Castellarano. E pure l’ipotesi<br />

di un secondo tempo arrembante<br />

viene smontata dopo<br />

appena due minuti,<br />

il tempo che<br />

Filosi inviti a nozze<br />

Florian capace di<br />

triplicare ancora di<br />

testa e beffando<br />

ben tre difensori<br />

rossoblù. Stavolta<br />

la mazzata è quella decisiva e dalla<br />

quale il Castellarano non si riprenderà<br />

più. In una atmosfera<br />

surreale con tutti zittiti dal Montichiari<br />

i tentativi di Tagliente e<br />

Guazzo sono veniali. Al 25’, però,<br />

il bomber sorrentino è anche sfortunato<br />

quando riesce a liberarsi<br />

per il tiro trovando l’opposizione<br />

del solito Caruso per un conto degli<br />

angoli che prende corpo in favore<br />

dei rossoblù.<br />

Al 27’ il tempo per recuperare ci<br />

sarebbe tutto, ma il direttore di<br />

gara non vede una vistosa trattenuta<br />

di Caruso su Guazzo solo<br />

colpevole di cadere<br />

in leggero ritardo.<br />

Secondo rigore negato<br />

e trasformato<br />

in angolo. Al 35’ i segni<br />

di risveglio di<br />

Tagliente sono evidenti<br />

con l’attaccante<br />

che si conquista<br />

una punizione dal limite.<br />

BOMBER A sinistra, la<br />

grinta di Matteo Guazzo.<br />

Sotto, Mario Tagliente<br />

aggredito da due avversari<br />

SI FA DURA<br />

Mazzata pure<br />

in classifica<br />

Le dirette avversarie<br />

hanno vinto tutte<br />

I PROTAGONISTI<br />

Paganelli: «Stavolta la colpa è anche dell’arbitro»<br />

gol psicologicamente non era facile. E’ un<br />

momento difficile, ma è proprio adesso<br />

che dobbiamo stare attaccati al pezzo».<br />

Francesco Pigoni dice la sua sul rigore<br />

non accordato. «Mi ha toccato ed io mi sono<br />

lasciato cadere. Non me l’ha dato ma è<br />

uno di quei rigori che si possono dare e<br />

non mi ha neanche ammonito per simulazione».<br />

Il portiere Fabio Gadignani prova<br />

a spiegare le reti subite. «Sul primo l’arbitro<br />

ha detto che fischiava lui e invece lo ha<br />

fatto senza avvertirmi mentre stavo ancora<br />

sistemando la barriera. Quando gli ho<br />

chiesto spiegazioni mi ha detto che Mora<br />

perdeva troppo tempo. Sul secondo avevo<br />

due possibilità, quella di atterrare Ferrari<br />

con relativa espulsione o portarlo<br />

sull’esterno. Visto che mancava ancora un<br />

tempo ho scelto la seconda. Sul terzo è stato<br />

molto bravo Florian».<br />

Per Marco Bellesia almeno<br />

la gioia del gol personale.<br />

«Ha riacceso le speranze anche<br />

se era un po’ tardi. Io ci<br />

credevo e sono sicuro che se<br />

fossimo riusciti a segnare anche<br />

il secondo la partita si poteva<br />

recuperare». Michele Coppola<br />

si assume tutte le responsabilità<br />

della difesa. «Sul secondo gol la<br />

colpa è mia perché spettava a me<br />

dettare i tempi ai miei compagni<br />

per il fuorigioco. Oggi (ieri, ndr) è il<br />

mio compleanno e quelli del Montichiari<br />

mi hanno fatto davvero un<br />

bel regalo...».<br />

SUL PALLONE ci va Guazzo<br />

che centra la traversa con ribattuta<br />

raccolta e trasformata in rete<br />

dal nuovo entrato Bellesia. Chi ci<br />

crede è un fesso, perché il Castellarano<br />

è arrembante ma confusionario<br />

con un Montichiari in evidente<br />

riserva di ossigeno pur capace<br />

di mettere ancora paura con<br />

un diagonale di Ferrari.<br />

Quindi tutto finisce con una punizione<br />

di poco alta di Rispoli e un<br />

altro tentativo del fantasista rossoblù<br />

che vede De La Fuente fuori<br />

dai pali, ma che<br />

non aveva fatto i<br />

conti con l’onnipresente<br />

Caruso<br />

pronto a sventare<br />

prima che la palla<br />

entri nella porta<br />

sguarnita. La quarta<br />

sconfitta stagionale,<br />

e seconda casalinga, sarà<br />

molto dura da digerire perché si<br />

trattava di uno scontro diretto.<br />

Niente è perduto, ma i bonus stavolta<br />

sono davvero finiti e se il Castellarano<br />

vuole centrare la C2<br />

non può più permettersi di sbagliare<br />

un colpo. Impresa ardua,<br />

ma non impossibile.<br />

IL PUNTO<br />

D’ora in avanti<br />

non si può<br />

più sbagliare<br />

IL DANNO è doppio,<br />

perché ad eccezione<br />

del Real Montecchio,<br />

che ha affrontato<br />

il Carpi, tutte le rivali<br />

sono uscite vincenti dalle<br />

relative sfide.<br />

In un colpo solo il Castellarano<br />

perde così<br />

uno scontro diretto che<br />

valeva doppio, il secondo<br />

posto proprio a scapito<br />

del Montichiari, e vede<br />

allontanarsi la Giacomense<br />

e un Santarcangelo<br />

che non ha nessuna<br />

intenzione di mollare<br />

la presa. Se i recuperi<br />

di fine anno avevano fatto<br />

tornare il sorriso, il<br />

secondo passo falso interno<br />

allontana la vetta<br />

di quattro punti. Che diventano<br />

tanti considerato<br />

che a lottare per il primo<br />

posto ci sono altre<br />

quattro squadre. La vittoria<br />

di misura pre-natalizia<br />

a Castelfranco, ha<br />

solo mascherato in parte<br />

i problemi di una<br />

squadra che da due mesetti<br />

non è più quella<br />

bella della prima parte<br />

di stagione.<br />

Ma l’altro dato preoccupante<br />

è quello di una difesa<br />

che non è più quel<br />

bunker solido da dove<br />

partire per costruire le<br />

vittorie. Adesso Marco<br />

Paganelli dovrà lavorare<br />

più sulla testa dei giocatori<br />

che hanno perso<br />

delle certezze. Ed anche<br />

la società vi deve mettere<br />

del suo, se si vuole<br />

continuare a coltivare il<br />

sogno C2.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> CALCIOD XV<br />

Al Santarcangelodoppioregalo<br />

La capolista sfrutta a Cesenatico due grosse incertezze dei ‘corsari’<br />

0-2<br />

CESENATICO: Farsoni 5, Sanasi 5,5<br />

(54’ D’Urso 6), Fontana 6, Picozzi 5,5,<br />

Farabegoli 6,5 (72’ Borghi 6), Capone 6,<br />

Migliaccio 7 (67’ Montuori 6), Domini<br />

5,5, Valle 6, Grieco 7, Zanetti 6,5.<br />

All. Carrara.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia 6,5,<br />

Baldelli 6, Nucci 6, Berretti 6, Bucchi 6,<br />

Nanni 6, Bazzi 7, Piccoli 6,5, Ceschi 6,5,<br />

Della Rocca 7 (84’ Barrucca s.v.), Angelini<br />

6,5 (73’ Braccini 6). All. Marin.<br />

Arbitro: Ceccarelli 6<br />

Note: ammoniti Baldelli, Capone, Domini,<br />

Piccoli, Zanetti, D’Urso. Spettatori<br />

circa 300.<br />

Reti: Bazzi al 26’ pt. Angelini al 46 pt.’<br />

— CESENATICO —<br />

LA CAPOLISTA Santarcangelo<br />

passeggia sul campo<br />

del Cesenatico e porta a<br />

casa una vittoria grazie a due doni<br />

della befana rossoblù.<br />

Il primo tiro nello specchio della<br />

porta è di Picozzi, al 6’, da fuori<br />

area, parato con sicurezza da Bernacchia.<br />

Un minuto dopo viene<br />

ammonito Baldelli per simulazione<br />

di un fallo nell’area di rigore<br />

del Cesenatico. Al 14’ Piccoli ha<br />

una ghiotta occasione su assist di<br />

Ceschi, ma il suo tiro finisce alto<br />

sulla traversa. Al 16’ Migliaccio<br />

calcia un diagonale insidioso, Bernacchia<br />

non blocca, ma il pallone<br />

FELICITA’ Il Santarcangelo esulta per un’altra vittoria: è sempre in testa con la Giacomense (Foto Ravaglia)<br />

rimane sotto il fianco dell’estremo<br />

difensore santarcangiolese<br />

che salva il risultato con una buona<br />

dose di fortuna. Al 26’ il Santarcangelo<br />

va in rete con Bazzi che<br />

calcia da fuori area un destro insidioso,<br />

Farsoni non riesce a trattenere<br />

il pallone che finisce in rete<br />

nell’angolo alla sua destra. Una<br />

‘papera’ del forte portiere cesenaticense<br />

regala il vantaggio alla capolista<br />

proprio nel momento in cui<br />

il Cesenatico stava tenendo il pallino<br />

del gioco e pressando bene.<br />

Al 29’ Angelini ci prova ancora da<br />

fuori area e Farsoni, nonostante<br />

l’ennesima incertezza, riesce a parare.<br />

Al 32’ Domini da fuori area<br />

non impensierisce Bernacchia. Al<br />

36’ Valle viene fermato davanti al<br />

portiere dall’arbitro che fischia<br />

un fuorigioco inesistente. Al 41’<br />

Capone entra duro su Piccoli e<br />

viene ammonito. Al 44’ Zanetti<br />

va in rete con un colpo di testa ma<br />

la punta del Cesenatico aveva caricato<br />

irregolarmente il portiere del<br />

Santarcangelo. Al 46’ Della Rocca<br />

passa a Ceschi, la difesa del Cesenatico<br />

va in bambola e Farabegoli<br />

EPISODI<br />

I padroni di casa,<br />

in ripresa, pagano<br />

gli errori di Farsoni<br />

e della difesa<br />

involontariamente passala palla<br />

ad Angelini che solo soletto insacca<br />

con un ‘piattone’.<br />

Nella ripresa al 50’ Valle si beve la<br />

difesa del Santarcangelo in contropiede,<br />

appoggia a Grieco (il migliore<br />

del Cesenatico) che appena<br />

entrato in area di rigore tira di poco<br />

alto sopra la traversa. Al 55’ altra<br />

occasione da rete per i rossoblù,<br />

ma Zanetti di testa non riesce<br />

ad inquadrare la porta dal limite<br />

dell’area piccola. Al 79’ Domini<br />

impegna Bernacchia con un forte<br />

quanto centrale tiro da fuori area.<br />

All’80’ ci prova di nuovo Valle di<br />

testa ma l’attaccante non ha fortuna.<br />

All’85’ Picozzi calcia di poco<br />

alto sulla traversa. L’ultima occasione<br />

è al ’91 con Zanetti che impegna<br />

Bernacchia con un forte tiro<br />

dalla distanza.<br />

Alla fine vince un Santarcangelo<br />

cinico e spietato che difende in<br />

dieci e colpisce in contropiede,<br />

contro un Cesenatico in netta ripresa<br />

di gioco ma ancora sterile in<br />

attacco.<br />

Giacomo Mascellani<br />

SPOGLIATOI, ERA UNA SFIDA FRA TECNICI AMICI<br />

Carrara: «Peccato, abbiamo comandato»<br />

Marin: «La squadra è stata matura»<br />

— CESENATICO —<br />

AL TERMINE dell’incontro<br />

che ha visto il Santarcangelo<br />

espugnare il «Moretti»<br />

di Cesenatico, negli spogliatoi<br />

si è vissuto il dopo partita con<br />

sentimenti opposti. Per il mister<br />

santarcangiolese Maurizio Marin<br />

(che è amico di Carrara col quale<br />

ha giocato), che in passato ha allenato<br />

anche il Cesenatico, la soddisfazione<br />

è doppia: «Sono molto<br />

contento, dopo le soste c’è sempre<br />

un’ incognita e avevamo bisogno<br />

di conferme. La squadra ha tenuto,<br />

ci siamo disposti bene in campo.<br />

Certo, l’errore del portiere del<br />

Cesenatico ci ha agevolato, ma<br />

una volta passati sul 2-0 ci siamo<br />

limitati a gestire il vantaggio. Gli<br />

avversari hanno giocatori importanti<br />

che ci hanno messo talvolta<br />

in difficoltà». Il tecnico del Santarcangelo<br />

nonostante la conferma<br />

del primato in classifica non vuole<br />

parlare di C2: «Punto all’obiettivo<br />

di inizio stagione che è la salvezza,<br />

una volta fatti i punti necessari<br />

per raggiungerlo, proveremo<br />

a toglierci altre soddisfazioni. Ma<br />

guai a rilassarci, già domenica contro<br />

la Cagliese c’è un’insidia, sarà<br />

una partitaccia, la squadra marchigiana<br />

si è rafforzata molto con elementi<br />

importanti ed è una delle<br />

formazioni che a mio avviso si tirerà<br />

fuori dalla lotta per la salvezza».<br />

Sulla sponda del Cesenatico l’allenatore<br />

Marco Carrara non fa una<br />

dramma per la sconfitta: «Abbiamo<br />

fatto noi la partita, se guardiamo<br />

il possesso palla e le occasioni<br />

create. Purtroppo tutte le componenti<br />

negative sono andate a nostro<br />

carico: talvolta succede che<br />

gli avversari con mezzo tiro in porta<br />

riescono a portare a casa l’intera<br />

posta. È difficile raccontare e commentare<br />

questo match, tuttavia sono<br />

contento della prestazione dei<br />

miei ragazzi. Hanno dato il massimo,<br />

io ho fiducia in loro, anche se<br />

logicamente ora sono un po’ abbattuti.<br />

Possiamo farcela, ne sono<br />

convinto.<br />

Domenica contro il Montecchio<br />

ci sarà da sudare parecchio, ma<br />

noi sappiamo che sarà così tutte le<br />

domeniche, sino alla fine».<br />

IL PATRON del Cesenatico Matteo<br />

Bagnolini se la prende con la<br />

sfortuna: «Abbiamo dovuto schierare<br />

giocatori con i postumi<br />

dell’influenza, incluso Valle. Altri,<br />

appena arrivati, devono ancora<br />

ambientarsi. Nonostante questo<br />

la prestazione della squadra<br />

non è stata negativa; anzi a tratti<br />

ha dimostrato di essere cresciuta e<br />

non poco. Non si è vista la differenza<br />

in classifica: hanno vinto<br />

grazie a due episodi fortunati senza<br />

mai impensierirci come gioco».<br />

g.m.<br />

CALCIO DONNE<br />

Alla Cmc Dinamo di... rigore<br />

il derby di Coppa col Cervia<br />

VITTORIA DI MISURA per la<br />

Cmc Dinamo Ravenna nel derby<br />

col Terme Cervia nella penultima<br />

giornata del primo turno eliminatorio<br />

della Coppa Italia femminile<br />

di <strong>serie</strong> A e B. Le ravennati, sulla<br />

cui panchina debuttava il tecnico<br />

Massimo Boiocchi, hanno vinto<br />

in trasferta a Montaletto 1-0<br />

grazie a un rigore trasformato al<br />

65’ da Federica Moglie; penalty<br />

concesso per un atterramento da<br />

ultimo uomo che ha provocato<br />

l’espulsione di Rosa Cuomo ed è<br />

stato contestato dalle locali, secondo<br />

le quali il fallo era iniziato ampiamente<br />

fuori area. Per il resto<br />

due grosse occasioni, una per parte:<br />

una traversa colpita al 15’ dalla<br />

cervese Simona Santi e un tiro di<br />

Roberta Ulivi ben parato da Claudia<br />

Moretti. La Cmc è peraltro salita<br />

in vetta al girone M (passa solo<br />

la prima) a quota 9, ma anche<br />

perché la gara fra Reggiana (7) e<br />

Coriano (3) non si è disputata per<br />

impraticabilità del campo delle<br />

forti emiliane. Pirotecnica l’altra<br />

partita del gruppo, con la Virtus<br />

Romagna (0) piegata a Imola 4-5<br />

dalla Packcenter (7) al 93’. Rinviata<br />

infine anche la partita nel girone<br />

B fra Castelvecchio Savignano<br />

e Vigor Senigallia, per un incidente<br />

capitato al pullman delle marchigiane<br />

in autostrada.


XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

Roncaratirimette in moto il Carpi<br />

Vittoria importante contro il Real Montecchio, decide il bomber<br />

1-0<br />

CARPI: Manfredini 6,5, Galassi 6,5, Verdi<br />

7, Priore 7, Dotti 6 (77’ Suprani sv),<br />

Bartoli 6,5, Marini 6,5 (88’ Davoli sv),<br />

Grande 6 (74’ Teocoli sv), Colella 6, Sarnelli<br />

7, Roncarati 6,5. A disp. Giaroli,<br />

Drame, Cherubini, Pilia. All. Notari<br />

REAL MONTECCHIO: Verì 6, Bianchi<br />

5,5, Mordbiducci 6,5, Committante<br />

5,5, Marchetti D. 5,5, Coppola 6,5 (77’<br />

Cremona sv), Badioli 6 (77’ Semprini<br />

sv), Marchetti M. 7, Ambrosini 6, Vaierani<br />

6, Donati 5,5 (46’ Dionigi 6). A disp.<br />

Vescovi, Boccicletti, Virgili, Giunta. All.<br />

Gaudenzi<br />

Arbitro: Lanza di Nichelino (Miceli e<br />

Caldarola)<br />

Marcatore: Roncarati al 65’<br />

Note: Spettatori circa 800. Ammoniti:<br />

Verdi (C), Committante e D.Marchetti<br />

(R). Angoli 10-8. Recuperi 2’ e 4’<br />

— CARPI —<br />

SOLTANTO una eccellente prova<br />

del Carpi finalmente al completo<br />

(unico assente Chiurato per infortunio),<br />

poteva interrompere la<br />

striscia positiva (cinque vittorie e<br />

due pareggi) del Real Montecchio,<br />

dimostratosi uno dei migliori<br />

complessi visti al Cabassi. Fin<br />

dalle prime battute si è visto che<br />

gli ospiti non avevano alcuna intenzione<br />

di badare solo a difendersi,<br />

aggredendo i portatori di palla<br />

del Carpi.<br />

IL PRIMO quarto d’ora è trascorso<br />

a ritmo vertiginoso, ma senza<br />

che i portieri corressero seri rischi,<br />

poi al 17’ su cross di Sarnelli<br />

prova a concludere a rete Colella<br />

da buona posizione ma calcia debolmente<br />

e subito dopo Sarnelli<br />

scambia con Grande e si vede ribattere<br />

la perentoria conclusione<br />

da un difensore. Al 19’ grossa occasione<br />

per il Real: dal calcio d’angolo<br />

Dotti manca il rinvio con<br />

una improbabile rovesciata, la palla<br />

perviene a sinistra a Badioli che<br />

manca il gol quasi sicuro mandando<br />

contro l’esterno della rete. Risponde<br />

il Carpi con una conclusione<br />

al volo di Colella fuori di poco,<br />

ma al 31’ Morbiducci su punizione<br />

da circa 25 metri elude la barriera<br />

e manda la palla contro il palo<br />

alla sinistra di Manfredini; rapido<br />

contropiede del Carpi e su<br />

cross di Colella è Priore a tentare<br />

la via della rete, ma un difensore<br />

respinge la conclusione e al 36’ su<br />

cross di Roncarati, D.Marchetti<br />

anticipa il proprio portiere sfiorando<br />

il clamoroso autogol con<br />

palla in angolo a fil di palo. La ripresa<br />

si apre con un tiro di Coppola<br />

dalla media distanza che Manfredini<br />

devia in tuffo per ripetersi<br />

al 13’ su sventola di Ambrosini.<br />

La partita, sempre accesa e vibrante,<br />

si sblocca al 20’ con un’azione<br />

impostata da Verdi per Colella<br />

che smarca in area Roncarati (nella<br />

foto), abile a liberarsi di Committante<br />

ed a fulminare Verì uscitogli<br />

incontro alla disperata. Il<br />

Carpi potrebbe raddoppiare al 34’<br />

quando una perfetta manovra partita<br />

da metà campo vede Colella<br />

servire Roncarati che apre a sinistra<br />

allo smarcatissimo Sarnelli<br />

che però centra in pieno il palo.<br />

Poi il Real le prova tutte ma il Carpi<br />

controlla bene e non corre più<br />

alcun rischio.<br />

Corrado Vellani<br />

I COMMENTI IL MISTER RECRIMINA SU QUALCHE OCCASIONE SPRECATA: «POTEVAMO SOFFRIRE MENO»<br />

Notari: «Ritrovata la fiducia, adesso ci serve la continuità»<br />

— CARPI —<br />

«VITTORIA importante — sentenzia Notari<br />

a fine gara — sia perché venivamo da una sconfitta<br />

e dovevamo ritrovare fiducia e morale, sia<br />

perché abbiamo superato una buona squadra,<br />

che sta facendo bene da tempo e la classifica lo<br />

dice. Vittoria meritata, ma avremmo dovuto<br />

essere più incisivi in avanti per andare in gol<br />

prima e raddoppiare poi, per soffrire meno<br />

con il risultato acquisito. E’ importante che<br />

sia tornato al gol Roncarati, un uomo molto<br />

importante per noi, che veniva da oltre due<br />

mesi di stop e che ha bisogno del gol per ricaricarsi.<br />

Ma un po’ tutta la squadra deve migliorare<br />

perché in alcune situazioni abbiamo commesso<br />

errori e distrazioni che potevano costarci<br />

caro. Continuiamo a soffrire un po’ troppo<br />

nei calci d’angolo, dove soprattutto siamo inferiori<br />

in altezza e certe palle alte ci mettono in<br />

difficoltà, ma a questi difetti dobbiamo sopperire<br />

con la massima attenzione. Tutto sommato<br />

mi ha soddisfatto la reazione che abbiamo<br />

avuto dopo una sconfitta e la certezza che abbiamo<br />

margini per migliorare. Stavolta che, a<br />

parte Chiurato dolorante ad una caviglia, avevo<br />

tutti a disposizione, mi sono trovato nella<br />

condizione di dover fare scelte difficili, perché<br />

giocatori come Teocoli e Suprani meritavano<br />

di giocare dall’inizio. Ma ben vengano queste<br />

situazioni di abbondanza».<br />

Il difensore Galassi sempre fra i migliori commenta:<br />

«Abbiano battuto una delle migliori<br />

squadre che abbiamo finora incontrato». Il<br />

presidente Fausto Salami e il vice Claudio Lazzaretti<br />

sono concordi nel ritenere che si sia rivisto<br />

uno dei miglior Carpi della stagione, ma<br />

giustamente sperano che d’ora in poi ci sia più<br />

continuità nei risultati, mentre ritengono importante<br />

che sia tornato al gol Roncarati, attaccante<br />

che se torna in forma può fare la differenza..<br />

c.v.<br />

Castelfranco all’ultimo assalto<br />

Pecorari apre, il Fano pareggia e ribalta, Mezgour sigilla il pari dal dischetto<br />

Serie D<br />

Girone D<br />

RISULTATI<br />

Boca S. Lazzaro-Castellana 1-1<br />

Carpi-Real Montecchio 1-0<br />

Castellar.-Montichiari 1-3<br />

Cesenatico-Santarcangelo 0-2<br />

Crociati-Castel S.P. 2-1<br />

Fano-V.Castelfr. 2-2<br />

FeralpiLon.-Cagliese 1-2<br />

Giacomense-Mezzolara 1-0<br />

Verucchio-Russi 1-1<br />

CLASSIFICA<br />

Giacomense 39 19 12 3 4 32 19 2<br />

Santarcangelo 39 19 12 3 4 29 16 0<br />

Montichiari 37 19 10 7 2 34 17 0<br />

Castellar. 35 19 10 5 4 25 12 -2<br />

Carpi 34 19 10 4 5 26 15 -3<br />

Real Montecchio 33 19 10 3 6 26 20 -6<br />

Mezzolara 26 19 7 5 7 17 20 -13<br />

Russi 25 19 5 10 4 18 18 -12<br />

Castel S.P. 25 19 6 7 6 26 27 -14<br />

Fano 23 19 5 8 6 19 20 -14<br />

FeralpiLon. 22 19 6 4 9 12 21 -17<br />

Crociati 20 19 5 5 9 21 24 -17<br />

V.Castelfr. 19 19 5 4 10 22 28 -20<br />

Verucchio 19 19 3 10 6 19 29 -18<br />

Castellana 18 19 4 6 9 20 28 -21<br />

Cagliese 17 19 3 8 8 21 29 -22<br />

Cesenatico 17 19 4 8 7 14 22 -19<br />

Boca S. Lazzaro 10 19 2 4 13 15 31 -27<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Castel S.P.-Giacomense; Castellana-Carpi; Mezzolara-Boca<br />

S. Lazzaro; Montichiari-Fano; Real Montecchio-Cesenatico;<br />

Russi-Castellar.; Santarcangelo-Cagliese; V.Castelfr.-Crociati;<br />

Verucchio-FeralpiLon..<br />

2-2<br />

FANO: Fucili 4,5, Torta 6, Amaranti 6,<br />

Bellocchi 6, Ianni 5,5, Santini 6, Teodorani<br />

6,5, Omiccioli 7,5, Bartolini 6,5,<br />

Chiarabini 6, Pentucci 5,5 (8’ st Marchegiani<br />

5,5). A disp. D’Innocenzo, Carta,<br />

Misin, Foglini, Colangione, Bellagamba.<br />

All. Manuelli.<br />

VIRTUS CASTELFRANCO.: Ferrari<br />

6, Tammaro 6,5, Ovsyannikov 6 (32’ st<br />

Di Gaudio ng), Busatti 6 (23’ st Cardillo<br />

ng), Smerilli 6, Zanzi 6, Mezgour 7, Rosi<br />

6, Pecorari 6,5 (42’ Del Nevo ng), Venezia<br />

7, Cavallaro 6,5. A disp. Accialini,<br />

Rocca, Piolanti, Mazzacani. All. Chezzi.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia 7.<br />

Reti: 39’ pt Pecorari, 2’ st Omiccioli, 13’<br />

st Bartolini, 40’ st Mezgour (rig).<br />

Note: spettatori 500, incasso 2.505 euro.<br />

Ammoniti: Teodorani, Rosi, Mezgdur,<br />

Zanzi, Di Gaudio. Angoli 5-5, recuperi<br />

1’+3’.<br />

— FANO —<br />

IL CASTELFRANCO strappa<br />

un bel pareggio in quel di Fano,<br />

grazie ad un rigore trasformato in<br />

zona Cesarini. Le squadre giocano<br />

a rincorrersi, incapaci entrambe<br />

di chiudere il match. Primo<br />

tempo di marca emiliana, ripresa<br />

del Fano. Funziona meglio il centrocampo<br />

degli emiliani fin quando<br />

Venezia riesce a dare ritmo e<br />

geometrie, trovando le due punte<br />

Mezgour e Pecorari pronte al dialogo,<br />

con Cavallaro e Busatti a far<br />

da supporto. Al via è il Castelfranco<br />

a salire in cattedra. Rosi da 25<br />

metri al 15’ fa la barba al palo, ma<br />

al 25’ Pecorari si «beve» Santini e<br />

il pallonetto si stampa sul palo.<br />

Debole il Fano, esattamente come<br />

il colpo di testa di Chiarabini<br />

al 27’, mentre più deciso è Bartolini<br />

su traversone di Amaranti al<br />

35’: Ferrari devia in angolo.<br />

VA A «farfalle», Fucili al 39’ sul<br />

traversone di Venezia e per il piccolo<br />

Pecorari è un gioco da ragazzi<br />

mettere dentro di testa, staccando<br />

meglio dei corazzieri granata<br />

(nella foto, la festa dopo il gol).<br />

Raddoppio del Castelfranco fallito<br />

al 43’: Pecorari a Tammaro,<br />

cross e Mezgour a centro area gira<br />

di testa senza inquadrare la porta.<br />

Ripresa con i granata che pareggiano<br />

subito. Servizio di Amaranti<br />

(2’) per Omiccioli, bolide dal limite<br />

che infila Ferrari. Per<br />

mezz’ora Fano padrone del campo.<br />

Al 13’ granata in vantaggio.<br />

Teodorani anticipa Ferrari e crossa,<br />

Chiarabini di testa chiude, sulla<br />

linea salva Smerilli, ma irrompe<br />

Bartolini che segna. Ancora<br />

Bartolini di testa sfiora il gol al<br />

19’ su punizione di Amaranti. Al<br />

30’ tiro di Chiarabini respinto, riprende<br />

Marchegiani ma il pallonetto<br />

è alto. Esce il Castelfranco<br />

nel finale e dopo una conclusione<br />

di Cavallaro (36’) deviata da Fucili,<br />

trova il pari al 40’, quando Amaranti<br />

stende Pecorari in area. Rigore<br />

che Mazgour trasforma.<br />

Marcello Chezzi: «Ora però<br />

dobbiamo tornare a vincere»<br />

— FANO —<br />

PAREGGIO meritato del<br />

Castelfranco, cercato con determinazione<br />

da una squadra<br />

ben messa in campo:<br />

«Questi consensi ci fanno<br />

molto piacere — sostiene il<br />

giovane tecnico emiliano<br />

Marcello Chezzi — ma non<br />

ci portano quei punti che invece<br />

ci servono per ricominciare<br />

a macinare come all’inizio».<br />

Castelfranco superlativo<br />

nel primo tempo, poi in<br />

difficoltà: «In effetti avremmo<br />

potuto chiudere la partita<br />

nel primo tempo quando<br />

sull’1-0 Mezgour ha mandato<br />

fuori di poco la palla di testa,<br />

poi nella ripresa il Fano<br />

ha reagito alla grande e noi<br />

siamo calati soprattutto nella<br />

prima parte. E’ solo questa<br />

l’unica pecca di una gara giocata<br />

molto bene». Alla fine<br />

quel pari cercato può considerarsi<br />

giusto e meritato: «Sicuramente,<br />

abbiamo meritato<br />

il 2-2 e forse avremmo meritato<br />

anche qualcosa di più,<br />

ma va bene così. Ora però è<br />

indispensabile tornare a vincere,<br />

perché ci servono punti<br />

importanti». Rigore giusto?<br />

«Penso di si, semmai bisogna<br />

domandare ad Amaranti<br />

il perché di quell’intervento<br />

scomposto in quella circostanza».<br />

r.f.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> SERIED XXV<br />

IL CALCIO CHE VOGLIAMO<br />

Giacomense, giocatori<br />

si autotassano<br />

per fare i Re Magi<br />

QQUESTA VOL-<br />

TA Zirafa c’è rimasto<br />

male per<br />

la sostituzione,<br />

ma la scelta gliel’hanno<br />

spiegata partendo<br />

dalla storia di<br />

20<strong>07</strong> anni fa: era il<br />

bomber il terzo dei<br />

Re Magi che sabato<br />

sera avrebbero<br />

portato i regali ai<br />

bambini di Masi<br />

San Giacomo e Masi<br />

Torello, uniti nella<br />

serata dell’Epifania;<br />

assieme a Rodighiero<br />

e Omar Roma,<br />

due che per fare<br />

i Re Magi hanno dovuto<br />

chiedere una sorta<br />

di absolutio erga omnia,<br />

Zirafa era pronto a<br />

portare i doni ai bambini.<br />

Ma la «regia» della serata<br />

gli ha preferito Ayuzie,<br />

più adatto per l’aspetto<br />

fisico a rappresentare i Re<br />

Magi, e Zirafa si è fatto la serata in panchina.<br />

A PARTE GLI SCHERZI, quella della<br />

Giacomense è stata davvero una serata speciale.<br />

Perchè sono stati i calciatori, assieme<br />

ad allenatori, fisioterapisti, medico e staff<br />

al gran completo a decidere di autotassarsi<br />

per versare una cifra natalizia a tre buone<br />

cause: un aiuto ad una associazione che<br />

combatte una grave malattia infantile, associazione<br />

di cui è presidente la mamma del<br />

giocatore Simone Brunelli, un contributo<br />

al parroco di Masi San Giacomo don Emanuele<br />

Zappaterra per prepararsi ai Giochi<br />

della Gioventù della prossima estate ed infine<br />

l’acquisto diretto di regali e calze da portare<br />

la sera dell’Epifania. I Re Magi hanno<br />

fatto un superlavoro: nel teatro parrocchiale<br />

di Masi San Giacomo c’erano circa 160<br />

bambini, con i rispettivi genitori. Un’iniziativa<br />

nata così per gioco ha coinvolto davvero<br />

tantissime persone: ed ogni bambino<br />

e bambina hanno avuto rispettivamente<br />

una calza, una macchinina, camion o moto<br />

ed una bambola o pelouche. Va sottolineato<br />

che non è stata la società a pagare per i<br />

giocatori o lo sponsor o qualche dirigente<br />

volenteroso: sono stati i giocatori stessi,<br />

una trentina incluso lo staff, a volere questa<br />

iniziativa, a raccogliere i soldi ed a curare<br />

fino in fondo la realizzazione dell’iniziativa.<br />

E COSÌ SABATO SERA Rodighiero e<br />

Omar Roma hanno intrecciato la folta capigliatura<br />

ai turbanti d’epoca, mentre<br />

Ayuzie ha unito alla generosità ed alla<br />

simpatia del personaggio anche una<br />

buona dose di auto-ironia. Al teatrino<br />

di Masi San Giacomo è andato<br />

così in scena uno spot del calcio<br />

che vogliamo: di quel calcio che<br />

sa essere un aiuto e non un problema<br />

per la società.<br />

I RE MAGI<br />

Rodighiero nella foto<br />

grande, Omar Roma e<br />

Ayuzie in quelle<br />

piccole: sono loro<br />

Gaspare, Melchiorre e<br />

Baldassarre per i<br />

bambini di Masi<br />

Torello e Masi San<br />

Giacomo<br />

(Foto Business Press)<br />

Mattioli e Poletti, botta e risposta sul calendario all’inglese<br />

I<br />

L<br />

PRESIDENTE della Giacomense Walter<br />

Mattioli ieri, dopo la partita con il Mezzolara, ha<br />

ringraziato i suoi giocatori per la bellissima<br />

iniziativa di sabato sera al teatro parrocchiale di Masi<br />

San Giacomo: Rodighiero, Ayuzie e Roma sabato<br />

infatti erano andati via troppo tardi, trascinati<br />

dall’atmosfera della serata, e Mattioli non era riuscito a<br />

dir loro nulla. Si è ricordato ieri. E stavolta... senza<br />

gaffe. Qualche giorno fa infatti, il 2 gennaio, al primo<br />

allenamento del nuovo anno il presidente era entrato<br />

negli spogliatoi per un discorsino alla squadra iniziato<br />

più o meno così: «Bene ragazzi, oggi riprendiamo... ». E<br />

Davide Poletti, uno che ha fatto i professionisti e vede<br />

come i professionisti facciano le vacanze lunghe, gli ha<br />

ribattuto, ovviamente in tono scherzoso: «Ma guardi<br />

presidente che noi non abbiamo mica mai smesso... ». La<br />

Giacomense, infatti, è stata l’ultima squadra ferrarese a<br />

scendere in campo nel 20<strong>07</strong> (il 30 dicembre a<br />

Montecchio) ed è stata tra le prime a scendere in campo<br />

nel <strong>2008</strong>, ieri appunto col Mezzolara. Turni da calcio<br />

inglese o, se volete, da calcio di una volta: quando si<br />

pensava prima di tutto a lottare per una maglia, per i<br />

tifosi e magari anche per un presidente che metteva i<br />

soldi. Oggi i tempi sono cambiati, il sindacato dei<br />

professionisti impone le chiusure come se si trattasse di<br />

ristoranti, e il calcio va in letargo per tre settimane. Non<br />

tutto il calcio: giocano i dilettanti e le <strong>serie</strong> minori, quelle<br />

che avrebbero tutti i diritti di fare le vacanze e che<br />

dovrebbero anche far riposare di più i campi di gioco,<br />

mentre i professionisti se la prendono comoda. Chissà il<br />

prossimo anno, se la Giacomense dovesse salire in C2, se<br />

farà lo stesso: chissà, qualcosa ci dice di no.


20<br />

LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

.SPORT.<br />

L’INFORMAZIONE<br />

2-2<br />

Reti: 38’ Pecorari, 47’ Omiccioli,<br />

58’ Bartolini, 86’ Mezgour (rig.)<br />

FANO: Fucili 5,Torta 6,Amaranti<br />

5, Bellocchi 7, Ianni 5.5, Santini<br />

5.5,Teodorani 6.5, Omiccioli 7.5,<br />

Bartolini 6.5, Chiarabini 6.5, Pentucci<br />

5.5 (53’ Marchegiani 5.5).A<br />

disp.: D’Innocenzo, Carta, Misin,<br />

Foglini, Colangione, Bellagamba.<br />

All.: Manuelli 6.5.<br />

V. CASTELFRANCO: Ferrari 6.5,<br />

Tammaro 6, Ovsyannikov 5 (77’<br />

Di Gaudio 5.5), Busatti 6 (68’<br />

Cardillo 6), Smerilli 5.5, Zanzi<br />

5.5, Mezgour 6.5, Rosi 6, Pecorari<br />

7.5 (87’ Delnevo sv),Venezia 6.5,<br />

Cavallaro 6.A disp.: Accialini,<br />

Rocca, Piolanti, Mazzacani.All.:<br />

Chezzi 6.5.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia 6.<br />

Note: ammoniti Teodorani, Rosi,<br />

Mezgour, Zanzi, Di Gaudio; angoli<br />

5-5; recupero 1’+4‚’ spettatori<br />

500.<br />

■ FANO . Un rigore di Mezgour<br />

quasi in zona Cesarini spezza la<br />

<strong>serie</strong> nera del Castelfranco,che<br />

in una gara dalle mille emozioni<br />

conquista un punto pesante<br />

per la propria corsa salvezza.<br />

Un punto che per come è arrivato<br />

può essere archiviato con<br />

buona soddisfazione dagli uomini<br />

di Chezzi,ma che per il<br />

primo tempo da fuochi d’artificio<br />

dei biancogialli lascia un pò<br />

di amaro in bocca.I troppi errori<br />

di mira di Mezgour e soci<br />

davanti alla porta di Fucili e<br />

un montante pieno colpito da<br />

Pecorari hanno però impedito<br />

al Castelfranco di mettere due<br />

reti tra sè e il Fano e nella ripresa<br />

è servito un penalty nel finale<br />

per evitare la beffa.<br />

Deve invece recitare il mea<br />

culpa il Fano,che vanifica una<br />

SPOGLIATOI Avversari<br />

Manuelli<br />

recrimina<br />

■ FANO. Grande amarezza<br />

nello spogliatoio del Fano<br />

a fine gara.L’allenatore<br />

dei marchigiani Manuelli<br />

recrimina:«Avremmo meritato<br />

sicuramente la vittoria<br />

soprattutto per quello<br />

che abbiamo fatto nel<br />

secondo tempo.Nel finale,<br />

con la partita ormai in pugno,c’è<br />

stata l’ingenuità di<br />

Amaranti che ha procurato<br />

un rigore che ci stava.<br />

Sono veramente amareggiato<br />

perchè ormai la partita<br />

sembrava incanalata<br />

verso una vittoria per noi<br />

molto preziosa.Peccato<br />

perchè senza quell’errore<br />

nel finale,avremmo portato<br />

a casa sicuramente i tre<br />

punti.Di positivo è che<br />

sono rimasti inalterati i<br />

punti di vantaggio sulla zona<br />

playout».<br />

SERIE D Un rigore dell’attaccante a 4 minuti dalla fine acciuffa il Fano<br />

Mezgour fa gioire la Virtus<br />

Tante chance per il Castelfranco, avanti con Pecorari<br />

Fano-Castelfranco 2-2: il gol di Pecorari<br />

grande rimonta regalando nel<br />

finale il rigore del pareggio ad<br />

una indomita Virtus Castelfranco.Sfuma<br />

così una vittoria di<br />

fondamentale importanza in<br />

chiave salvezza per i granata,<br />

che comunque allungano la<br />

propria striscia positiva mantenendo<br />

inalterato il distacco sulla<br />

zona play-out.<br />

Al pronti-via la formazione di<br />

Manuelli finalmente al<br />

completo sembra arrugginita<br />

dalla pausa natalizia,mentre i<br />

biancogialli di Chezzi si<br />

mostrano pimpanti come nelle<br />

migliori occasioni.Lambisce il<br />

palo dal limite il baby Rosi,<br />

quindi al 25’Pecorari centra un<br />

clamoroso montante interno<br />

con un sinistro liftato dopo<br />

aver saltato con eccessiva<br />

facilità Santini.Il Fano replica<br />

con uno spunto in acrobazia di<br />

Chiarabini facile preda di<br />

Ferrari ed un colpo di testa di<br />

Bartolini respinto in angolo dal<br />

reattivo numero uno gialloblu,<br />

ma è solamente un fuoco di<br />

paglia. Non sorprende<br />

pertanto il vantaggio ospite di<br />

Pecorari, che al 38’<br />

sull’apparentemente innocuo<br />

spiovente di Venezia complice<br />

l’inopportuna uscita di Fucili<br />

spedisce il pallone in fondo al<br />

sacco spizzandolo all’indietro.<br />

I fanesi sbandano rischiando il<br />

2-0 al 42’,quando il cross di<br />

Tammaro scavalca Fucili e<br />

Mezgour in tuffo alza<br />

incredibilmente la mira.Nella<br />

ripresa i granata entrano in<br />

campo con un altro piglio e<br />

per l’1-1 occorre attendere<br />

appena due giri di lancette:<br />

Amaranti sfonda sulla sua<br />

fascia e mette la sfera in mezzo<br />

per Omiccioli, che con un<br />

mancino di prima intenzione<br />

fa secco Ferrari. Sulle ali<br />

dell’entusiasmo il Fano si<br />

rende nuovamente pericoloso<br />

con Chiarabini,la cui rasoiata al<br />

51’ è contenuta a fatica da<br />

Ferrari. Il gol è nell’aria ed<br />

(foto Corriere Adriatico)<br />

arriva al 58’con Bartolini,che è<br />

il più lesto ad avventarsi sulla<br />

palla risolvendo una mischia<br />

generata dall’incornata di<br />

Chiarabini sventata sulla linea<br />

da Smerilli. L’inerzia è<br />

saldamente nelle mani dei<br />

padroni di casa,che al 64’sulla<br />

punizione di Amaranti<br />

mancano di un soffio il tris con<br />

un bell’avvitamento di<br />

Bartolini. Il 3-1 non matura<br />

neppure al 75’, allorché<br />

Chiarabini impegna<br />

severamente Ferrari e sugli<br />

sviluppi dell’azione<br />

Marchegiani azzarda lo<br />

“scavetto”fallendo il bersaglio<br />

grosso a portiere battuto.<br />

Come un fulmine a ciel sereno<br />

giunge così il definitivo 2-2<br />

degli emiliani,che all’86’con<br />

Mezgour trasformano un<br />

penalty concesso per un<br />

frettoloso intervento in<br />

scivolata di Amaranti su<br />

Pecorari. (Massimiliano<br />

Barbadoro)<br />

SPOGLIATOI Il tecnico sorride a metà: «Primo tempo strepitoso, ma abbiamo sbagliato tanto»<br />

Mister Chezzi: «Alla fine il punto va bene»<br />

Il d.s. Paolo Chezzi: «Non avremmo assolutamente meritato di perdere»<br />

■ FANO. Un punto dal sapore<br />

agrodolce quello che il Castelfranco<br />

porta a casa dalla lunga ed<br />

insidiosa trasferta di Fano.Mister<br />

Marcello Chezzi analizza così la<br />

gara in terra marchigiana:«Abbiamo<br />

disputato una buona partita,con<br />

un primo tempo strepitoso<br />

in cui l’unico appunto che<br />

posso fare ai miei è quello di aver<br />

sprecato troppe occasioni,con<br />

un palo colpito da Pecorari e diversi<br />

errori di mira sotto porta.<br />

Poi nella ripresa abbiamo attraversato<br />

dieci minuti di blackout<br />

in cui abbiamo incassato le<br />

due reti del Fano.Nel finale i ragazzi<br />

sono poi stati bravi a trovare<br />

il pareggio».Un punto insomma<br />

da non buttare:«Per chi<br />

come noi si deve salvare - prosegue<br />

l’allenatore del Castelfranco<br />

- conquistare punti in trasferta è<br />

sempre importante.Oltretutto il<br />

campo di Fano non è dei più<br />

semplici,con un pubblico da<br />

categoria superiore a spingere la<br />

propria squadra.Quindi è un<br />

punto da tenere stretto,anche se<br />

dobbiamo limare certi momenti<br />

di deconcentrazione che troppe<br />

volte ci sono costati punti».<br />

Sulla stessa lunghezza d’onda<br />

anche Chezzi senior:«E’stata una<br />

partita dai due volti - ha detto il d.<br />

s.biancogiallo - con un primo<br />

tempo mostruoso e un pò di<br />

sbandamento nella ripresa.Alla<br />

fine un rigore netto ci ha<br />

permesso di prenderci questo<br />

punto importantissimo per<br />

spezzare la <strong>serie</strong> negativa».La<br />

classifica continua ad essere<br />

cortissima:«Ora ci troviamo a -1<br />

dalla salvezza diretta ma anche<br />

con soli 2 punti sulla<br />

retrocessione diretta - continua<br />

Paolo Chezzi - Proprio per<br />

questo anche pareggi come<br />

questo di Fano possono risultare<br />

Fano-Castelfranco 2-2: i marchigiani esultato dopo il 2-1 di Bartolini<br />

determinanti per il prosieguo<br />

della stagione».Ancora una volta<br />

il Castelfranco pareva destinato<br />

al ko dopo una gara sull’altalena<br />

ma un rigore di Mezgour ha tolto<br />

le castagne dal fuoco: «Non<br />

Smerilli contrasta Bartolini in difesa L’attaccante Pecorari viene soccorso La grinta di Marcello Chezzi<br />

Ora è ufficiale:<br />

Cesenatico -3<br />

Sul comunicato ufficiale n°<br />

66 del 4/1/<strong>2008</strong> della <strong>serie</strong><br />

D è stata ufficializzata la<br />

penalizzazione di 3 punti al<br />

Cesenatico. Questo il testo<br />

del comunicato: «Si riporta<br />

di seguito la decisione della<br />

Commisione Disciplinare<br />

del Comitato Regionale<br />

Emilia Romagna pubblicata<br />

con Comunicato Ufficiale n.<br />

24 del 12.12.<strong>07</strong>, inerente il<br />

deferimento del Procuratore<br />

Federale a carico del signor<br />

Bagnolini Thomas, già presidente<br />

A. S. Real Cesenatico<br />

Calcio e A. S. Cesenatico<br />

Chimicart relativa la stagione<br />

sportiva 2006/20<strong>07</strong>. Si<br />

delibera di infliggere al signor<br />

Bagnolini Thomas, già<br />

presidente dell’A. S. Real<br />

Cesenatico Calcio, la inibizione<br />

per anni 1 ed all’A. S.<br />

Cesenatico Chimicart, già<br />

Real Cesenatico Calcio, la<br />

penalizzazione di 3 punti in<br />

classifica, da scontare nella<br />

corrente stagione sportiva”.<br />

Le ultime<br />

dal mercato<br />

Nei Crociati ha debuttato<br />

ieri il nuovo attaccante Gragnaniello,<br />

arrivato dal Cesenatico.<br />

Scendendo in Prima<br />

categoria, il Reggiolo ha<br />

preso l’attaccante Paolo<br />

Cortigiani dall’Ostiglia e la<br />

punta Paolo Rossi dal Pomponesco.<br />

Il difensore Fabrizio<br />

Daghio, svincolato dal<br />

Campagnola, è passato alla<br />

Riese.<br />

avremmo assolutamente<br />

meritato di perdere - conclude<br />

Chezzi - Speriamo che questo<br />

rigore rappresenti anche<br />

un’inversione di rotta dal punto<br />

di vista della buona sorte».(e. r.)<br />

le ALTRE<br />

BOCA-CASTELLANA 1-1<br />

BOCA (4-3-3): Giovannini 6; Poli 6,5<br />

(40’st Ceresi sv),Leone 6,Sovilj 6,<br />

Galeotti 6; Ortiz 6,5,Cacciari 6,<br />

Orlando 5,5 (26’st Tonelli 7); Querol<br />

6,Cataldi 6,Galati 5,5.In panchina::<br />

Donini,Cazzola,Borsari,Drago,De<br />

Cenco.Allenatore Boschin 6.<br />

CASTELLANA (4-4-2): Portesi 6;<br />

Burlotti 6,Caurla 6,Dall’Igna 6,<br />

Ruopolo 6; Franchi 6,5 (37’st<br />

Spinazzi sv),Avallone 6,5,Gervasoni<br />

6,Wekouri 5,5; Fulcini 6,Luciani 6<br />

(45’st Piro sv).In panchina: Bulla,<br />

Bastia,Prete,Gandolfini,Chitò.<br />

Allenatore Bonvicini 6.<br />

ARBITRO: Fanton di Lodi 6.<br />

RETI: 15’st Franchi,46’st Tonelli.<br />

NOTE: campo in discrete condizioni,<br />

spettatori 200 circa.Ammoniti: Ortiz,<br />

Cataldi,Caurla,Ruopolo.Calci<br />

d’angolo: 6-3 Castellana.Recuperi:<br />

1-4.<br />

CROCIATI - C. S. PIETRO 2-1<br />

CROCIATI NOCETO (4-4-2): Chittolini<br />

6.5; Pagliarini 6.5,Paoletti 6 (47' st<br />

Cavanna sv),Coly 6.5,Passera 6;<br />

Busani 6.5,Guardigli 6.5 (40' st<br />

Grillo sv),Dalledonne 6 (20' st Rizzo<br />

6),Guareschi 6.5; Gragnaniello 6.5,<br />

Mifta 6.5.In panchina:: Razzetti,<br />

Coppi,Beki Ndeck,Gantrabur.<br />

Allenatore: Turrini.<br />

CASTEL SAN PIETRO (4-4-2):<br />

Spironelli 6; Alpi 6,Poggi 6.5,<br />

Onestini 6 (1' st Olivieri 6.5),Posi 6;<br />

Buscarini 6 (1' st Mosconi 6.5),<br />

Mordini 6,Capprioni 6,Rossi 6 (25'<br />

st Biserna 6); Saccani 5.5,Maldazzi<br />

5.5.In panchina:: Saputo,Sartoni,<br />

Franzoni,Pierantoni.Allenatore:<br />

Lepore.<br />

ARBITRO: Pieralisi di Jesi<br />

RETI: 10' pt Mifta (C),42' pt<br />

Gragnaniello (C) rig.,44' st Baldazzi<br />

(Ca).<br />

NOTE: <strong>Giornata</strong> coperta,terreno in<br />

pessime condizioni.Spettatori 500<br />

circa.Angoli: 7-0 per il Castel San<br />

Pietro.Recupero: 1' pt,4' st.<br />

FERALPI-CAGLIESE 1-2<br />

FERALPI (4-4-2): Suad 7.5; Besacchi<br />

5 (25'st Grossi 5),Conforti 6,Dariz<br />

5.5,Valotti 6 (36' st Scanu sv);<br />

Garegnani 5.5,Pulina 6.5,Papa 6,<br />

Lorenzi 5; Fiorentini 6,Cardani 5 (17'<br />

st Arrighini 5.5).<br />

In panchina: Radatti,Tomasoni,<br />

Colosso e Bosetti.Allenatore:<br />

Inverardi.<br />

CAGLIESE (4-4-2): Tomassini 6;<br />

Marini 5.5,Cencioni 6,Vitali 6,<br />

Capelli 6.5; Santi 6.5,Vitaioli 5.5<br />

(32'st Tagliatesta),Sabbatini 6.5,<br />

Stefanelli 7; Marinelli 6,Pagliardini<br />

7.<br />

In panchina: Gaudino,Luchetti,<br />

Pagliari,Valenti,Mobili e De Matteis.<br />

Allenatore: Camborata.<br />

ARBITRO: Coltella di Perugia 6.<br />

RETI: 27'pt e 46'st Pagliardini,13'st<br />

Papa.<br />

NOTE: espulso Marinelli al 25'st.<br />

Ammoniti Dariz e Santi per proteste.<br />

Recupero 1' e 5'.In tribuna l'ex<br />

allenatore del Piacenza Romondina.<br />

GIACOM. -MEZZOLARA 1-0<br />

GIACOMENSE (4-3-3): Poluzzi 6.5;<br />

Venturi 6,Roma 5.5,Rodighiero 6<br />

(48' st Cortini 6),Brunelli 6.5;<br />

Nicolini 6 (28' st Cacurio 7),Romeo<br />

6,Perelli 6.5 (20' st Cavina 6); Zirafa<br />

7,Poletti 7,Zamboni 6.<br />

In panchina:: Ancarani,Ajuzief,<br />

Gennari,Errico.<br />

Allenatore: Denuzzi.<br />

MEZZOLARA (4-1-4-1): Bovo 6.5;<br />

Amadori 6 (21' st Gherman 6),<br />

Novelli 6,Straface 5.5,Comastri 6;<br />

Ravaglia 6 (45' st Ruffilli 6);<br />

Pappalardo 6,Filieri 6 (20' st<br />

Giadossi 6),Simoni 6,Cicerchia 6;<br />

Padovani 6.<br />

In panchina:: Mazzoni,Berdelli,<br />

Orlandini,Mistretta,Giadrossi.<br />

Allenatore: Brunelli.<br />

ARBITRO: Intagliata di Siracusa<br />

RETI: 37' st Zirafa.<br />

NOTE: <strong>Giornata</strong> nuvolosa,terreno in<br />

buone condizioni.Spettatori 750<br />

circa.Ammoniti: Romeo,Perelli,<br />

Zamboni,Amadori.Espulsi al 45' st<br />

Cacurio e Bovo per reciproche<br />

scorrettezze.Angoli: 7-3 per la<br />

Giacomense.Recupero: 1' pt,4' st.<br />

VERUCCHIO - RUSSI 1-1<br />

VERUCCHIO (4-3-3) Gozzi 6; Baldinini<br />

5,5 (40' st Agabitini sv),Antonelli 6,<br />

Martelli 7,Cavalli 7; Aruci 6,Ricci 6,<br />

Marcolini 7; Vicini 6 (11' st Damato<br />

6),Cardini 6 (11ì st Carelli 6),<br />

Semprini 7.<br />

In panchina: Giacobini,Ballerini,<br />

Narducci,Cavoli.<br />

Allenatore Fabbri<br />

RUSSI (4-4-2) Marzi 6; Gallina 7,<br />

Conficconi 6,Antoniacci 6,Maresi 6;<br />

Bigoni 7,Zaffagnini 6,Di Candilo 7,<br />

Melandri 6; Marini 6 (15ì ' st<br />

Facchini 6),Meligeni 6 (29' st<br />

Lannaconcelli 6).<br />

In panchina: Santarelli,Pezzi,<br />

Cagnolini,Facchini,Ferri.<br />

Allenatore Paciotti<br />

ARBITRO: Giannotti di Brescia 6<br />

RETI: 7' pt Bigoni (R),25' st Semprini<br />

(V)<br />

NOTE: Spettatori 250 circa.Ammoniti<br />

Cardini (V),Marcolini (V),Bigoni (R).<br />

Angoli 6-4 Russi.Recupero 0-3


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> 19<br />

SERIE D I biancorossi bagnano bene il <strong>2008</strong>: successo sul Real Montecchio e sorpasso<br />

Il Carpi comincia col piede giusto<br />

Decide capitan Roncarati a metà ripresa. Sarnelli coglie il palo<br />

1-0<br />

Reti: 21’st Roncarati<br />

CARPI: Manfredini 6.5,Galassi 6,<br />

Verdi 7,Priore 6,Dotti 5.5 (31’st<br />

Suprani 6),Bartoli 6.5,Marini 6<br />

(43’st Davoli sv),Grande 5.5 (29’st<br />

Teocoli 6),Colella 6,Sarnelli 7,<br />

Roncarati 6.5.A disp.: Giaroli,Drame,Cherubini,Pilia.All.Notari.<br />

REAL MONTECCHIO: Verì 6,Bianchi<br />

6,Morbiducci 6.5,Committante<br />

6,Marchetti D.4.5,Coppola 6.5<br />

(31’st Cremona sv),Badioli 5.5<br />

(31’st Semprini sv),Marchetti M.6,<br />

Ambrosini 5,Vaierani 5,Donati 6<br />

(1’st Dionigi 6).A disp.: Vescovi,<br />

Boccicletti,Virgili,Giunta.All.Gaudenzi.<br />

Arbitro: Lanza di Nichelino (Miceli-<br />

Caldarola)<br />

Note: pomeriggio soleggiato<br />

ma freddo,terreno<br />

in discrete condizioni,spettatori<br />

300<br />

circa.Ammoniti Committante,Verdi,Marchetti<br />

D..<br />

di Davide Setti<br />

■ CARPI. L’operazione-soprasso<br />

è completata.Il <strong>2008</strong> del Carpi<br />

inizia con una vittoria sofferta<br />

e meritata,che spedisce di<br />

nuovo i biancorossi in zona playoff,scavalcando<br />

proprio i marchigiani.Nella<br />

domenica che<br />

apre la crisi del Castellarano,la<br />

squadra di Notari risponde alle<br />

tre “regine”Giacomense,Santarcangelo<br />

e Montichiari,confermando<br />

che la brutta gara di Cagli<br />

è stata solo un passaggio a vuoto<br />

(4 vittorie nelle ultime 5 gare).<br />

Notari deve rinunciare al solo<br />

Chiurato,fermo per un guaio alla<br />

caviglia e conferma il solito 4-<br />

4-2 con Priore che ritrova la maglia<br />

da titolare al posto di Teocoli<br />

e il tandem Colella-Roncarati in<br />

Sullo 0-0<br />

legno colto<br />

dagli ospiti<br />

avanti.Marchigiani speculari<br />

nel modulo,ma mister Gaudenzi<br />

chiede spesso agli esterni (in particolare<br />

Donati a sinistra) di affiancare<br />

le due punte Ambrosini<br />

e Badioli.<br />

Si parte a ritmo lento,Manfredini<br />

e Verì fanno da spettatori se<br />

si eccettua qualche conclusione<br />

da fuori (Marco Marchetti<br />

debole al 10’) e qualche mischia<br />

(ci prova sull’altra sponda Bartoli<br />

di testa su corner al 16’,ma la<br />

difesa salva).Poi al 17’Sarnelli<br />

da sinistra centra e Colella ruba il<br />

tempo anche a marini,ben piazzato<br />

dietro di lui,il Carpi cresce e<br />

1’più tardi Sarnelli chiude bene<br />

il triangolo con Priore,ma il suo<br />

sinistro teso e ben indirizzato<br />

viene ribattuto col corpo da Colella.Poi<br />

un brivido scende sulla<br />

schiena dei tifosi di casa quando<br />

al 19’Dotti “buca”<br />

Un colpo di testa di Bartoli nella gara di ieri con il Real Montecchio<br />

Verdi e Sarnelli in azione ieri coi marchigiani<br />

a centro area un pallone<br />

calciato da corner<br />

e Badioli calcia secco<br />

ma sull’esterno della<br />

rete da buona posizione.<br />

E’il momento dei<br />

marchigiani,che dopo un sussulto<br />

di Colella (tiro alto al 24’dopo<br />

sponda di Sarnelli di testa) al<br />

30’fanno tremare il palo sulla sinistra<br />

di Manfredini con la punizione<br />

ben calibrata di Morbiducci.Sul<br />

ribaltamento la squadra<br />

di Notari costruisce l’azione più<br />

clamorosa:Roncarati allunga per<br />

Colella in contropiede,l’attaccante<br />

va sulla sinistra e centra,Verì<br />

in uscita tocca ma serve Priore<br />

che però con la porta semispalancata<br />

calcia ancora sul portiere<br />

marchgiano a terra.Il gol sembra<br />

cosa fatta al 36’,quando il giovane<br />

(classe ’90) Domenico Marchetti<br />

sfiora in scivolata il clamoroso<br />

autogol per deviare un<br />

cross di Priore.<br />

Nella ripresa Gaudenza cambia<br />

assetto,cercando di pungere<br />

di più:fuori Donati,dentro<br />

Dionigi in difesa e Coppola che<br />

va a fare la spalla di Ambrosini.<br />

Proprio Coppola chiama subito<br />

alla deviazione Manfredini sulla<br />

sua sinistra (4’),poi al 13’il portiere<br />

carpigiano si ripete in tuffo<br />

sulla sassata di Ambrosini dai<br />

25 metri.Al 20’è Morbiducci di<br />

(foto Nasi)<br />

sinistro a sfiorare il gol,dopo uno<br />

schema su punizione con Marco<br />

Marchetti E il Carpi? Aspetta il<br />

momento giusto per colpire che<br />

arriva al 21’:Verdi fa tutto bene,<br />

palla a Colella,sponda perfetta<br />

per Roncarati che brucia il suo<br />

marcatore e dal dischetto fredda<br />

Verì in uscita.Colpito nel suo miglior<br />

momento,il Real barcolla<br />

e per 10’non sa più imbastire<br />

una reazione.Solo Ambrosini,<br />

mai pericoloso fino a lì,fallisce da<br />

pochi passi su tocco del solito<br />

Morbiducci.<br />

Il Carpi capisce che è il momento<br />

di chiudere la gara e va<br />

vicino due volte al 2-0:prima Sarnelli<br />

sfrutta l’asse Colella-Roncarati<br />

ma il suo sinistro bel calibrato<br />

sbatte sul palo,poi Marini<br />

fallisce il tap-in vincente;poi al<br />

35’su corner Suprani tocca per<br />

Colella che spara alto.<br />

Sono le ultime emozioni di<br />

un match che il Carpi porta a<br />

casa senza più soffrire,facendosi<br />

un bel regalo per iniziare il <strong>2008</strong>.<br />

Le pagelle:<br />

Verdi vola<br />

MANFREDINI 6,5.Graziato<br />

dal palo nel primo tempo,bravo<br />

a distendersi due volte su<br />

Coppola e Morbiducci a inizio<br />

ripresa.<br />

GALASSI 6.Tampona bene su<br />

Donati prima e Badioli poi,che<br />

non pungono.<br />

VERDI 7.Quando ha campo<br />

per spingere diventa devastante.Dai<br />

suoi piedi parte il gol,<br />

ma non solo.<br />

PRIORE 6.Non sempre lucido,<br />

guadagna concretezza col<br />

passare dei minuti.<br />

DOTTI 5,5.Fa valere la forza fisica,ma<br />

sbaglia qualche pallone<br />

di troppo. (31’st Suprani<br />

6.Pericoloso soprattutto in attacco).<br />

BARTOLI 6,5.Annulla il pericolo<br />

pubblico numero uno Ambrosini.<br />

MARINI 6.Qualche buono<br />

spunto,ma fallisce anche un<br />

palla invitante per chiudere la<br />

gara. (43’st Davoli sv).<br />

GRANDE 5,5.Si limita a qualche<br />

apertura illuminata,il resto<br />

è sotto tono. (29’st Teocoli 6.<br />

Entra subito nel vivo quando<br />

c’è da tamponare).<br />

COLELLA 6.Un po’pasticcione<br />

nei primi 45’,poi il feeling<br />

con Roncarati (come nel gol)<br />

torna alto.<br />

SARNELLI 7.E’un’ira di Dio<br />

sulla sinistra,dove i marchigiani<br />

non gli trovano rimedi.Colpisce<br />

il palo,ma meritava il gol.<br />

RONCARATI 6,5.Come Colella<br />

pasticcia nel primo tempo,ma<br />

quando c’è da farsi trovare<br />

pronto non sbaglia l’appuntamento.<br />

(Davide Setti)<br />

Gaudenzi sereno:<br />

«Ha vinto chi ha<br />

sbagliato meno»<br />

■ CARPI . Lascia il ”Cabassi”<br />

senza punti in tasca ma con la<br />

consapevolezza di aver fatto<br />

il massimo.Nonostante la<br />

sconfitta,il Real Montecchio<br />

ha fatto capire a Carpi il<br />

perchè delle cinque vittorie<br />

nelle ultime sette gare:<br />

«Abbiamo fatto la nostra gara<br />

ma non è bastato - ha detto a<br />

fine partita l’allenatore dei<br />

marchigiani Lazzaro<br />

Gaudenzi - E’stata una gara<br />

dai ritmi alti, molto<br />

combattuta,che il Carpi ha<br />

meritato di vincere perchè<br />

ha sbagliato meno di noi».<br />

Alcuni episodi,soprattutto<br />

nel primo tempo,avrebbero<br />

però potuto cambiare le sorti<br />

del match:«Se fossimo andati<br />

in vantaggio sarebbe stata<br />

una gara diversa - ha<br />

proseguito il tecnico del<br />

Montecchio - ma la grande<br />

differenza l’ha fatta lo<br />

squilibrio di esperienza tra il<br />

Carpi e la mia squadra,una<br />

delle più giovani del girone.<br />

Proprio per questo siamo<br />

comunque contenti di aver<br />

disputato una buona gara<br />

contro un avversario che se la<br />

giocherà fino alla fine per i<br />

primi posti. Mi soddisfa<br />

soprattutto la grande voglia di<br />

combattere su ogni pallone<br />

messa in campo dai miei<br />

ragazzi.Dovremo mantenere<br />

questo atteggiamento per<br />

guadagnare al più presto la<br />

salvezza e poi per provare a<br />

difendere la posizione che<br />

abbiamo in classifica».(e. r.)<br />

SPOGLIATOI Mister Notari è soddisfatto: «La vittoria è meritata»<br />

«Bella reazione dopo Cagli»<br />

Capitan Roncarati: «La dedica è per i miei compagni»<br />

di Enrico Ronchetti<br />

■ CARPI . Il fardello di Cagli<br />

pesava ancora sullo stomaco,più<br />

delle abbuffate natalizie.E l’unico<br />

modo per smaltirlo definitivamente<br />

era battere il Montecchio<br />

e inaugurare il <strong>2008</strong> con una<br />

vittoria.Così è stato e mister<br />

Notari accoglie con soddisfazione<br />

i primi 3 punti dell’anno<br />

nuovo:«Non è stata una gara<br />

semplice,soprattutto perchè noi<br />

venivamo da una settimana molto<br />

difficile,mentre loro stavano<br />

attraversando un grande momento<br />

- ha detto il mister biancorosso<br />

- La squadra ha però avuto<br />

una reazione psicologica importante<br />

riuscendo a vincere<br />

contro una buona squadra come<br />

il Montecchio già capace di<br />

sconfiggere squadre come Giacomense<br />

e Castellarano».A decidere<br />

la partita è stata la prima<br />

rete dopo il rientro di capitan<br />

I tifosi biancorossi ieri sugli spalti del Cabassi<br />

Roncarati:«”Ronca”è un giocatore<br />

importante per noi - ha continuato<br />

Notari - Questo gol ha fatto<br />

bene alla squadra,ma senz’altro<br />

farà bene anche a lui.Sono<br />

contento per Stefano».Come già<br />

accaduto altre volte,per ultimo<br />

a Cagli,i calci piazzati hanno fatto<br />

soffrire ancora una volta i<br />

biancorossi:«E’un aspetto sul<br />

quale dobbiamo migliorare - ha<br />

assentito il tecnico del Carpi -<br />

Bob Notari scruta la gara: il suo Carpi lo ha soddisfatto<br />

Il tentativo di autorete da parte di Marchetti nel primo tempo Roncarati batte il portiere marchigiano L’esultanza del capitano biancorosso<br />

Non siamo una squadra con<br />

molti centimetri e non possiamo<br />

permetterci errori di concentrazione<br />

sulle palle inattive.Oggi<br />

però ho visto un Carpi compatto,che<br />

forse avrebbe potuto<br />

chiudere prima la gara con un<br />

pò di incisività in più ed evitare<br />

di soffrire nel finale ma va bene<br />

così».<br />

L’uomo della giornata è stato<br />

bomber Roncarati,tornato al gol<br />

dopo diverso tempo:«Questa è<br />

stata la mia terza gara consecutiva<br />

dopo il rientro dall’infortunio<br />

- ha detto il capitano carpigiano<br />

- e mi sono sentito bene,in<br />

crescita.E’stato importante per<br />

me tornare a segnare,ma il gol lo<br />

voglio dedicare a tutti i miei<br />

compagni che hanno fatto un<br />

gran lavoro».Domenica si troverà<br />

di fronte gli ex compagni Bastia<br />

e Ruopolo,ora nelle file della<br />

Castellana:«Come tutti gli avversari,contro<br />

di noi faranno la<br />

partita della vita - ha concluso il<br />

bomber - Ma se noi vogliamo<br />

rientrare sulle prime dobbiamo<br />

infilare un filotto di vittorie».


24<br />

LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

.SPORT.<br />

L’INFORMAZIONE<br />

SERIE D<br />

I gialloblù, sorretti dal pubblico delle grandi occasioni, chiudono i conti già nel primo tempo<br />

Crociati, il <strong>2008</strong> parte alla grande<br />

La coppia Miftah-Gragnaniello regala i tre punti con i bolognesi<br />

CROCIATI NOCETO - CASTEL SAN PIETRO<br />

2 - 1<br />

NOCETO<br />

Marco Bernardini<br />

008 alla riscossa.Un titolo da<br />

2film che inquadra al meglio<br />

l’esordio nel nuovo anno dei Crociati,che<br />

davanti al pubblico delle<br />

grandi occasioni dimenticano<br />

le recenti infruttuose uscite e riscoprono<br />

il feeling con i tre punti.A<br />

spese di un Castel San Pietro,che<br />

ad onor del vero ci ha<br />

messo del suo per non rovinare<br />

la festa di Noceto,svegliandosi<br />

troppo tardi quando ormai la pratica<br />

era già archiviata.Sembra<br />

quasi che la Befana si sia divertita<br />

a riconsegnare in una sola domenica<br />

tutto quanto si era perduto<br />

nei turni pre-natalizi:gol casalinghi,vittoria<br />

e come dolce finale<br />

una posizione in classifica<br />

appena fuori dalla zona playout.<br />

Attenti in difesa,precisi e combattivi<br />

a centrocampo e cinici quanto<br />

basta là in avanti,dove ha esordito<br />

positivamente il neoacquisto<br />

Umberto Gragnaniello.Prova<br />

non eccelsa la sua ma di enorme<br />

sacrificio,impreziosita da una<br />

rete su rigore ed un lavoro ”sporco”che<br />

ha aiutato non poco il<br />

compagno di reparto Miftah.<br />

Il quale,a secco da quasi due<br />

mesi,al minuto 10 è salito in cielo<br />

su un perfetto cross dalla sinistra<br />

di Passera,autore di una prestazione<br />

monstre,ed ha incorna-<br />

L’undici titolare dei Crociati Noceto,ieri vincenti sul Castel San Pietro<br />

19ª GIORNATA<br />

Boca S. L. -Castellana 1-1<br />

Carpi-R. Montecchio 1-0<br />

Castellarano-Montich. 1-3<br />

Cesenatico-Santarcan. 0-2<br />

Crociati-Cast. S. Pietro 2-1<br />

Fano-V. Castelfranco 2-2<br />

Fer. Lonato-Cagliese 1-2<br />

Giacomen. -Mezzolara 1-0<br />

Verucchio - Russi 1-1<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Castel S. P. -Giacomense<br />

Castelfranco-Crociati<br />

Castellana-Carpi<br />

Mezzolara-Boca S. L.<br />

Montichiari-Fano<br />

R. Montecchio-Cesenatico<br />

Russi-Castellarano<br />

Santarcangelo - Cagliese<br />

Verucchio - Feralpi Lonato<br />

CLASSIFICA<br />

Santarcangelo 39<br />

Giacomense 39<br />

Montichiari 37<br />

Castellarano 35<br />

Carpi 34<br />

Real Montecchio 33<br />

Mezzolara 26<br />

Castel San Pietro 25<br />

Russi 25<br />

Fano 23<br />

Feralpi Lonato 22<br />

Crociati Noceto 20<br />

Castelfranco 19<br />

Verucchio 19<br />

Castellana 18<br />

Cagliese 17<br />

Cesenatico 17<br />

Boca San Lazzaro 10<br />

Debutto con gol per il neoacquisto nocetano Umberto Gragnaniello<br />

to sul palo più lontano,mettendo<br />

a segno il primo centro personale<br />

a Il Noce.In realtà,sulla splendida<br />

marcatura pesa in maniera<br />

determinante la dormita generale<br />

della retroguardia del Castel<br />

San Pietro,che resta con la testa<br />

negli spogliatoi,faticando notevolmente<br />

sulle incursioni dei<br />

padroni di casa.Vicinissimi al raddoppio<br />

già al 20’,quando sempre<br />

Miftah raccoglie un passaggio<br />

filtrante di Guareschi ma da pochi<br />

passi spara alle stelle.<br />

I bolognesi completano il cadeau<br />

al 42’:su lancio dalle retrovie,Onestini<br />

sbaglia il facile disimpegno<br />

di testa,si inserisce come<br />

un falco Gragnaniello che costringe<br />

Spironelli al netto intervento<br />

in area.Dal dischetto lo<br />

stesso ex Cesenatico,che aveva<br />

fallito un tentativo dal dischetto a<br />

Marcatori: 10’pt Miftah (Cn),<br />

42’pt rig.Gragnaniello (Cn),<br />

44’st Baldazzi (Cs)<br />

Crociati Noceto (4-4-2): Chittolini<br />

6; Tagliavini 6,5,Paoletti<br />

6 (49’st Cavanna sv),Coly 6,5,<br />

Passera 7,5; Busani 6,Dalledonne<br />

5,5 (21’st Rizzo 6),<br />

Guardigli 6,5,Guareschi 6,5;<br />

Gragnaniello 6,5 (40’st Grillo<br />

sv),Miftah 7. (Raffetti,Coppi,<br />

Beki Ndeck,Gandrabur).All.<br />

Turrini 6,5.<br />

Castel San Pietro (4-4-2):<br />

Spironelli 5,5; Alpi 5,Onestini<br />

4,5 (1’st Olivieri 6),Poggi 6,Tosi<br />

5,5; Buscarini 5 (1’st Mosconi<br />

6),Mordini 6,Saccani<br />

6,5,Caprioni 5,5; Baldazzi 6,<br />

Rossi 5 (29’st Biserna 6). (Saputo,Sartoni,Franzoni,Pierantoni).All.Lepore<br />

5,5.<br />

Arbitro: Pieralisi di Jesi 6.<br />

Note: Spett.700 circa.Ammoniti<br />

Coly,Guardigli,Paoletti (Cn)<br />

e Spironelli (Cs).Rec.1’pt,5’st<br />

novembre proprio contro i Crociati,si<br />

riabilita spiazzando il<br />

portiere nella giornata delle grandi<br />

rivincite.Un pizzico di buona<br />

sorte,mai amica nella prima parte<br />

di stagione,non guasta mai ed<br />

sessanta secondi più tardi,Passera<br />

è costretto agli straordinari per<br />

sventare sulla linea un tiro-cross<br />

dell’ex Primavera del Parma,<br />

Saccani,il quale dimostra di avere<br />

una marcia in più rispetto ai<br />

suoi compagni di squadra.<br />

Nella ripresa,come era in parte<br />

prevedibile,si assiste all’arrembaggio<br />

degli ospiti,che in avvio<br />

battono una <strong>serie</strong> di calci d’angolo<br />

(0 a 8 il conto finale) ma vengono<br />

sempre respinti dalla terza linea<br />

parmense,in cui spicca un rispolverato<br />

Tagliavini,abilissimo a<br />

difendere e cresciuto visibilmente<br />

alla distanza.Tra attacchi confusi<br />

da una parte e contropiedi indolori<br />

dall’altra,ecco sbucare dal<br />

nulla il finale convulso,che non ti<br />

aspetti.Al 44’il neoentrato Biserna<br />

(perchè è partito dalla panchina?)<br />

lavora bene un pallone in<br />

area e serve all’indietro Baldazzi,che<br />

con un preciso rasoterra<br />

trafigge Chittolini un pò coperto<br />

nella circostanza.Gli infiniti<br />

cinque minuti di recupero scorrono<br />

lenti come in una clessidra;la<br />

sofferenza,però,rende ancora<br />

più dolce il fischio finale ed<br />

un <strong>2008</strong> partito davvero con il<br />

piede giusto.<br />

IL DOPO PARTITA Turrini e la vittoria ritrovata dopo quasi due mesi<br />

«Bravi tutti i miei ragazzi»<br />

Squadra in salute: «Siamo cresciuti alla distanza»<br />

NOCETO<br />

nvertire la rotta.Un ritornello<br />

Iche negli spogliatoi dei Crociati<br />

si sentiva da tempo ormai<br />

immemore.Forse,però,era necessaria<br />

davvero la pausa natalizia<br />

e l’inizio del <strong>2008</strong> per certificare<br />

la rinascita dei nocetani,che<br />

per una volta tanto sono<br />

riusciti ad abbinare una buona<br />

prova alla benedetta vittoria.<br />

Merito,soprattutto,di un approccio<br />

alla gara aggressivo,<br />

segno che durante le feste si è<br />

lavorato bene allo scopo di limare<br />

le incertezze, lacune<br />

emerse frequentemente nella<br />

fase finale del girone d’andata.<br />

Il tecnico Francesco Turrini<br />

può tirare,finalmente,un sospiro<br />

di sollievo:«Abbiamo cominciato<br />

l’anno con il piede giusto.<br />

Mi sento di dire bravi ai ragazzi,<br />

che hanno lottato come leoni<br />

su un campo pesante e sono<br />

riusciti ad ottenere un prezioso<br />

successo ai fini della classifica».<br />

Una gara che si è incanalata fin<br />

da subito sui binari giusti:«Sì,<br />

ci siamo difesi bene in avvio,<br />

non concedendo loro la benchè<br />

minima occasione.La riprova<br />

che la sosta ci è servita<br />

l’ho avuta nella ripresa,quando<br />

fisicamente siamo usciti alla<br />

distanza producendo quattrocinque<br />

contropiedi con più uo-<br />

mini».Un commento sul debutto<br />

con gol dell’ultimo arrivato<br />

Gragnaniello è d’obbligo:«Umberto<br />

ha aiutato molto la squadra,non<br />

si è risparmiato,spendendo<br />

tutte le energie che aveva.E’un<br />

giocatore che ci sarà<br />

molto utile nel corso della stagione».Qualche<br />

appunto sull’evitabile<br />

sofferenza patita a cavallo<br />

del 90’:«Non riesco a fumare<br />

tranquillo una sigaretta...<br />

(una semplice metafora visto<br />

che ciò è proibito in panchina<br />

e il mister nocetano non fuma,<br />

ndr).A parte tutto,ora concentriamoci<br />

sulla trasferta di Castelfranco.Saremo<br />

in totale<br />

emergenza,ci mancheranno gli<br />

Francesco Turrini<br />

squalificati Paoletti, Coly e<br />

Guardigli».Sull’altro fronte,telegrafico<br />

l’allenatore del Castel<br />

San Pietro,Vincenzo Lepore:«Siamo<br />

entrati in campo con<br />

un approccio diverso rispetto a<br />

loro.Abbiamo regalato i due gol<br />

per colpa di altrettanti grossolani<br />

errori commessi dallo stesso<br />

giocatore (Onestini,ndr).<br />

Sicuramente,è stata una ripresa<br />

migliore da parte nostra ma ormai<br />

la gara era compromessa».<br />

(mar. be.)<br />

BOCA SAN LAZZARO - CASTELLANA<br />

1 - 1<br />

Marcatori: 15’st Franchi<br />

(C), 46’st Tonelli (B)<br />

Boca San Lazzaro: Giovannini,<br />

Poli (40’st Ceresi),<br />

Galeotti, Cacciari, Leone,<br />

Sovilj, Querol, Ortiz Toledo,<br />

Cataldi, Galati, Orlando<br />

(26’st Tonelli).<br />

All. Boschin<br />

Castellana: Portesi, Burlotti,<br />

Ruopolo,Avallone,<br />

Caurla, Dall’Igna, Franchi<br />

(37’st Spinazzi), Gervasoni,<br />

Luciani (45’st Piro), Fulcini,<br />

Wekouri.All. Bonvicini<br />

Arbitro: Fanton di Lodi<br />

Note: Spettatori 200 circa.<br />

Ammoniti Ortiz Toledo, Cataldi<br />

(B), Ruopolo, Caurla<br />

(C)<br />

CARPI - REAL MONTECCHIO<br />

1 - 0<br />

Marcatore: 21’st Roncarati<br />

Carpi: Manfredini 6.5,Galassi<br />

6,Verdi 7,Priore 6,Dotti 5.5<br />

(31’st Suprani 6),Bartoli 6.5,<br />

Marini 6 (43’st Davoli sv),Grande<br />

5.5 (29’st Teocoli 6),Colella<br />

6,Sarnelli 7,Roncarati 6.5.A<br />

disp.: Giaroli,Drame,Cherubini,<br />

Pilia.All.Notari.<br />

Real Montecchio: Verì 6,Bianchi<br />

6,Morbiducci 6.5,Committante<br />

6,Marchetti D.4.5,Coppola<br />

6.5 (31’st Cremona sv),<br />

Badioli 5.5 (31’st Semprini sv),<br />

Marchetti M.6,Ambrosini 5,Vaierani<br />

5,Donati 6 (1’st Dionigi<br />

6).A disp.: Vescovi,Boccicletti,<br />

Virgili,Giunta.All.Gaudenzi.<br />

Arbitro: Lanza di Nichelino<br />

Note: Spettatori 300 circa.Ammoniti<br />

Verdi (C),Committante,<br />

Marchetti D. (R).<br />

CASTELLARANO - MONTICHIARI<br />

1 - 3<br />

Marcatori: 11’ pt e 2’st Florian<br />

(M), 45’ pt Ferrari (M),<br />

35’ st Bellesia (C).<br />

Castellarano: Gadignani, Caselli,<br />

Pigoni, Fraccaro, Morselli,<br />

Coppola, Ferretti (11’ st Rispoli),<br />

Orlandini (32’ st Bellesia),<br />

Guazzo, Mora,Tagliente.<br />

All: Paganelli.<br />

Montichiari: De La Fuente,<br />

Volpi,Amadio, Fusari,Anelli,<br />

Caruso, Filosi (22’ st Coccia),<br />

Lewandowski (41’ st Bonometti),<br />

Ferrari, Selvatico, Florian.All:<br />

Rosin (Destro squalificato).<br />

Arbitro: Zeoli di Napoli<br />

CESENATICO - SANTARCANGELO<br />

0 - 2<br />

Marcatori: 26’pt Bazzi, 46’pt<br />

Angelini<br />

Cesenatico: Farsoni 5, Sanasi<br />

5.5 (9’st D’Urso 6), Fontana 6,<br />

Picozzi 6, Farabegoli 7 (27’st<br />

Borghi sv), Capone 6, Migliaccio<br />

6.5 (22’st Montuori 6), Domini<br />

5.5,Valle 5.5, Grieco 7,<br />

Zanetti 6.5.A disp: Castagnoli,<br />

Ricciardi, Romagnoli,Valandro.<br />

All. Carrara.<br />

Santarcangelo: Bernacchia 6.5,<br />

Baldelli 5.5,Nucci 6,Berretti 6,Bucchi<br />

6,Nanni 6.5,Bazzi 7,Piccoli 6,Ceschi<br />

6,Della Rocca 6 (39’st Barrucca sv),<br />

Angelini 6 (28’st Braccini sv).A disp:<br />

Franceschini,Siciliano,Rossi,Gozzoli,<br />

Zattini.All.Marin.<br />

Arbitro: Ceccarelli di Terni 6<br />

FANO - V.CASTELFRANCO<br />

2 - 2<br />

Marcatori: 38’pt Pecorari (V),<br />

2’st Omiccioli (F),13’st Bartolini<br />

(F),41’st rig.Mezgour (V)<br />

Fano: Fucili 5,Torta 6,Amaranti<br />

5,Bellocchi 7,Ianni 5.5,Santini<br />

5.5,Teodorani 6.5,Omiccioli 7.5,<br />

Bartolini 6.5,Chiarabini 6.5,Pentucci<br />

5.5 (8’st Marchegiani 5.5).<br />

All.: Manuelli 6.5.<br />

V.Castelfranco: Ferrari 6.5,<br />

Tammaro 6,Ovsyannikov 5 (32’st<br />

Di Gaudio 5.5),Busatti 6 (23’st<br />

Cardillo 6),Smerilli 5.5,Zanzi<br />

5.5,Mezgour 6.5,Rosi 6,Pecorari<br />

7.5 (42’st Delnevo sv),Venezia<br />

6.5,Cavallaro 6.All.: Chezzi 6.5.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia 6.<br />

FERALPI LONATO - CAGLIESE<br />

1 - 2<br />

Marcatori: 25’pt e 44’st Pagliardini<br />

(C), 15’st Papa (F)<br />

Feralpi Lonato: Mehmedi,<br />

Besacchi (22’st Grossi), Conforti,<br />

Da Riz (34’st Scanu),Valotti,<br />

Garegnani, Pulina, Papa,<br />

Lorenzi, Fiorentini, Gardani<br />

(15’st Arrighini).All. Inverardi<br />

Cagliese: Tommassini, Marini,<br />

Cencioni,Vitali (31’st Tagliatesta),<br />

Santi, Capelli,Vitalioli,<br />

Sabbatini, Stefanelli, Marinelli,<br />

Pagliardini (45’st Luchetti).All.<br />

Severini.<br />

Arbitro: Colella di Perugia.<br />

Note: Espulso al 37’st Marinelli<br />

(C)<br />

GIACOMENSE - MEZZOLARA<br />

1 - 0<br />

Marcatore: 36’st Zirafa.<br />

Giacomense: Poluzzi,Venturi,<br />

Brunelli,Romeo,Roma,Rodighiero<br />

(49’st Cortini),Nicolini<br />

(28’st Cacurio),Perelli (46’st<br />

Cavina),Zirafa,Poletti,Zamboni.<br />

All.Benuzzi<br />

Mezzolara: Bovo,Amadori,Novelli,Straface,Comastri,Ravaglia,Pappalardo,Filieri<br />

(8’st Giadrossi),Simoni,Padovani<br />

(45’st<br />

Ruffilli),Cicerchia.All.Brunelli<br />

Arbitro: Intagliata di Siracusa<br />

Note: Espulsi al 45’st Cacurio<br />

(G) e Bovo (M).Ammoniti Brunelli,Romeo,Zamboni<br />

(G),<br />

Amadori (M)<br />

VERUCCHIO - RUSSI<br />

1 - 1<br />

Marcatori: 7’st Bigoni (R),25’st<br />

Semprini (V).<br />

Verucchio: Gozzi,Baldinini<br />

(37’st Agaditini),Cavalli,Marcolini,Antonelli,Carelli,Aruci,Ricci,<br />

Vicini (13’st Damato),Cardini<br />

(13’st Carelli),Semprini.All.Fabbri<br />

Russi: Marzi,Gallina,Conficconi,Maresi,Antoniacci,Zaffagnini,<br />

Bigoni,Di Candilo,Marini (11’st<br />

Eustache),Melandri,Meligeni<br />

(35’st Lanconelli) - All.Paciotti<br />

Arbitro: Giannotta di Brindisi<br />

Note: Ammoniti Marcolini,Antonelli,Semprini<br />

(V),Maresi,Melandri<br />

(R)


14<br />

LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong><br />

.SPO<br />

Dario Zeoli non è piaciuto<br />

L<br />

a direzione di gara di Dario Zeoli ha lasciato più di un dubbio,soprattutto<br />

in casa Castellarano.La prima ammonizione,sventolata<br />

in faccia a Pigoni al 10’,è abbastanza “forzata”.Passano<br />

solo sei minuti e sempre Pigoni ha visto negarsi un rigore<br />

che dalla tribuna è parso essere netto.I cartellini gialli a fine<br />

gara saranno ben sette:d’accordo la severità per non farsi<br />

sfuggire la gara ma,a tratti,Zeoli è sembrato troppo fiscale.Il bilancio<br />

finale parlerà nettamente a favore del Montichiari,con<br />

altri due possibili rigori non fischiati al Castellarano.<br />

Mario Tagliente accerchiato dai difensori del Montichiari<br />

SERIE D Dal big match di giornata con il Montichiari i rossoblu escono con le ossa rotte<br />

Castellarano, che brutto inizio<br />

Attacco sterile e difesa in tilt. Prestazione da dimenticare<br />

.....LA PARTITA IN 5 FLASH.....<br />

Florian realizza all’11’il gol dell’1-0<br />

Guazzo prova a impensierire la difesa bresciana...<br />

...che però ha sempre la meglio,anche sulle palle alte<br />

Ferrari castiga il Castellarano in contropiede<br />

E corre a raccogliere l’abbraccio dei compagni in panchina<br />

di Alessio Fontanesi<br />

l Castellarano esce con le ossa rot-<br />

dallo scontro diretto del “Ferrari-<br />

Ite<br />

ni”contro il Montichiari.Tre gol subiti,una<br />

prestazione con molte ombre<br />

e pochissime luci e la sensazione<br />

che qualcosa si sia rotto all’interno<br />

dell’ingranaggio perfetto della macchina<br />

rossoblu.<br />

L’atmosfera prima del calcio d’inizio<br />

è di quelle da big match:tribuna<br />

gremita,con alcuni spettatori che sono<br />

costretti a seguire l’incontro in<br />

piedi.La giornata è soleggiata,il clima<br />

quasi mite e la lieve brezza che soffia<br />

leggera sul “Ferrarini”dà anima allo<br />

striscione posizionato dalla Torcida<br />

sulla recinzione con la scritta “Forza<br />

Fosco”.Il Castellarano,però,parte<br />

col freno a mano tirato e al 10’arriva<br />

subito la doccia fredda:Pigoni<br />

commette fallo su Florian e viene<br />

ammonito.Sulla punizione successiva<br />

battuta da Lewandowski,lo stesso<br />

Florian è libero di svettare in mezzo<br />

al presepe rossoblu,evidentemente<br />

in auge visto il periodo dell’anno,<br />

bruciando Caselli e insaccando l’1-0.<br />

Il Castellarano risponde con una<br />

conclusione dello stesso Pigoni bloccata<br />

da De La Fuente,cognato del<br />

capitano dell’Inter Javier Zanetti.Passano<br />

due minuti e Orlandini impegna<br />

il portiere ospite su cross fotocopia<br />

di quello valso il vantaggio del<br />

Montichiari.Episodio importante al<br />

16’:Pigoni entra in area e supera Caruso<br />

che lo atterra.Dalla tribuna sembra<br />

un rigore solare,l’arbitro però fa<br />

riprendere il gioco con una rimessa<br />

dal fondo.Al 21’Castellarano vicinissimo<br />

al pareggio:su cross di Orlandini,Guazzo<br />

in rovesciata mette in<br />

mezzo e la conclusione sporca di Ferretti<br />

viene salvata sulla linea da Caruso.Le<br />

occasioni adesso piovono a<br />

grappoli:al 23’Pigoni mette in mezzo<br />

per Guazzo che,sempre di testa,<br />

manda a lato di poco.La spinta del<br />

Castellarano si affievolisce nella seconda<br />

parte del primo tempo,i rossoblu<br />

fanno fatica a “tenere botta”in<br />

mezzo e l’assenza di Foschini,anche<br />

perché Fraccaro non sembra in<br />

giornata di grazia.Al 45’il Montichiari<br />

raddoppia:Ferrari scatta sul filo del<br />

fuorigioco ben servito da Florian,aggira<br />

Gadignani e deposita nella rete<br />

sguarnita.<br />

La ripresa si apre ancora nel segno<br />

del Montichiari:fuga sulla destra di Filosi<br />

e cross al bacio per Florian che<br />

realizza il suo secondo gol in mezzo<br />

alla difesa del Castellarano completamente<br />

inebetita.È il 47’e il Castellarano<br />

viene contato in piedi.Al 68’una<br />

bella rovesciata di Guazzo,il migliore<br />

dei suoi,finisce alta.È palese come il<br />

Castellarano non riesca a creare pericoloso<br />

negli ultimi 16 metri,dove<br />

invece il Montichiari ha fatto la differenza.La<br />

dimostrazione è al 70’<br />

quando Tagliente tentenna invece di<br />

tirare e quando lo fa viene rimpallato<br />

in angolo.L’ammonizione comminata<br />

a Orlandini pochi minuti dopo per<br />

fallo su Fusari vale la squalifica per<br />

la trasferta di Russi nella quale mancherà<br />

anche Pigoni,ammonito nel<br />

corso del primo tempo,e Mora,sanzionato<br />

nel finale.<br />

La squadra di Paganelli riduce le distanze<br />

all’80’con il nuovo entrato<br />

Bellesia,che realizza in tap-in su palo<br />

colto su punizione da Guazzo.I<br />

rossoblu provano il forcing nei minuti<br />

finali,cercando un gol che però<br />

non arriverà.Finisce 3-1,una lezione<br />

impartita dal Montichiari al Castellarano<br />

che si scopre vulnerabile<br />

quanto mai.Se si vuole rimanere<br />

nell’elite della categoria,bisognerà<br />

invertire la rotta quanto prima.<br />

SPOGLIATOI/1 Il portiere Gadignani recrimina sull’azione del primo gol<br />

Rosin del Montichiari: «Noi bravi a sfruttare<br />

le occasioni contro un ottimo Castellarano»<br />

I<br />

n assenza dello squalificato mister<br />

Flavio Destro,è stato il preparatore<br />

dei portieri del Montichiari,Mauro<br />

Rosin,ad accomodarsi<br />

in panchina:«Un grandissimo Montichiari<br />

che ha vinto contro un ottimo<br />

Castellarano.Siamo riusciti a fare<br />

tutto ciò che avevamo preparato<br />

in settimana.<br />

Il Castellarano ha dimostrato di<br />

meritare l’alta classifica,ma di fronte<br />

ha trovato una squadra brava a<br />

sfruttare le occasioni create».Il tecnico<br />

di giornata dribbla la domanda<br />

sulla vittoria meritata:«Ce la siamo<br />

giocata a viso aperto e credo<br />

che sia stata una bella partita».<br />

■ GIALLO SUL PRIMO GOL .<br />

C’è un piccolo giallo che riguarda<br />

il portiere del Castellarano,Fabio<br />

Gadignani:«Sul primo gol del<br />

Montichiari ero ancora sul palo,stavo<br />

dando indicazioni alla barriera,<br />

ma l’arbitro ha fischiato prima<br />

che io fossi pronto...Quando gli ho<br />

chiesto spiegazioni mi ha detto<br />

che Mora (in barriera,ndr) ci stava<br />

mettendo troppo tempo a sistemarsi...Di<br />

solito l’arbitro aspetta<br />

che il portiere sia pronto,invece...<br />

Gadignani aggirato da Ferrari in occasione del secondo gol<br />

».<br />

Sul raddoppio del Montichiari,<br />

invece,a salve l’uscita disperata su<br />

Ferrari:«Lui era in netto vantaggio,avevo<br />

solo due alternative,o<br />

stenderlo e farmi espellere,ma eravamo<br />

ancora nel primo tempo,o<br />

costringerlo ad allargarsi,cosa che<br />

ho cercato di fare.Lui è stato bravo<br />

a mantenere il controllo palla».<br />

Nulla da fare sul terzo gol:«Il concetto<br />

è che ci vuole più fortuna,il<br />

Montichiari è stato bravo a concretizzare,noi<br />

tra episodi e decisioni<br />

arbitrali non siamo riusciti a buttarla<br />

dentro».<br />

■ GOL DELLA BANDIERA . Di<br />

Marco Bellesia il gol della bandiera<br />

del Castellarano:«Ci tenevo ad<br />

entrare e far bene,purtroppo la<br />

rete è arrivata a dieci minuti dal termine,troppo<br />

tardi per riaccendere<br />

del tutto la speranza,anche se qualche<br />

altra occasione nel finale l’abbiamo<br />

avuta».<br />

(al. ba.)<br />

■ Nella prossima<br />

trasferta di Russi<br />

mancheranno Mora,<br />

Orlandini e Pigoni,<br />

tutti ammoniti ieri<br />

.....IL TABELLINO.....<br />

Castellarano 1<br />

Montichiari 3<br />

Marcatori: 11’ pt Florian, 45’ pt<br />

Ferrari, 2’ st Florian, 35’ st Bellesia.<br />

CASTELLARANO: Gadignani, Caselli,<br />

Pigoni, Fraccaro, Morselli,<br />

Coppola, Ferretti (11’ st Rispoli),<br />

Orlandini (32’ st Bellesia), Guazzo,<br />

Mora,Tagliente.A disp: Giaroli, Silvestrini,<br />

Corradini, Iacuzio, Rondanini.All:<br />

Paganelli.<br />

MONTICHIARI: De La Fuente,Volpi,Amadio,<br />

Fusari,Anelli, Caruso,<br />

Filosi (22’ st Coccia), Lewandowski<br />

(41’ st Bonometti), Ferrari, Selvatico,<br />

Florian.A disp: Bertelli, Soloni,<br />

Guaita, Rampini, Bardelloni.<br />

All: Rosin (Destro squalificato).<br />

Arbitro: Dario Zeoli della sezione<br />

di Napoli, coadiuvato da Marco<br />

Segat di Conegliano Veneto e Luca<br />

Gheno di Castelfranco Veneto.<br />

Note: Spettatori 600 circa.Ammoniti<br />

Pigoni, Fusari, Selvatico, Filosi,<br />

Orlandini, Caselli, Mora.


RT. LUNEDÌ 7 GENNAIO <strong>2008</strong> 15<br />

Sopra Luca Mora in azione,il numero<br />

10 ha profondamente deluso nel<br />

match di ieri.A lato Mario Tagliente<br />

finisce al tappeto,proprio come il<br />

Castellarano.Sotto Fausto Ferrari,<br />

uno dei protagonisti della gara.In<br />

basso a destra l’allenatore del<br />

Castellarano,Marco Paganelli.Nella<br />

foto d’apertura Giacomo Caselli:<br />

anche per lui prestazione deludente<br />

LE PAGELLE Tagliente mai pericoloso, difensori sotto processo<br />

Guazzo è l’unico a creare qualcosa<br />

Fraccaro e Mora delusioni cocenti<br />

Q<br />

ueste le pagelle dei giocatori del Castellarano.<br />

■ FABIO GADIGNANI 5,5. La giustificazione<br />

sul primo gol subìto (vedi interviste) lo assolve<br />

quasi del tutto.Sulla seconda rete del Montichiari,invece,è<br />

rimasto nella “terra di nessuno”,indeciso se<br />

atterrare Ferrari lanciato verso di lui o attendere.Il risultato<br />

ha fatto felice soltanto il centravanti bresciano.Nulla<br />

da fare,invece,sul terzo gol.In generale<br />

però è sembrato titubante,soprattutto nelle uscite alte,senza<br />

fornire sicurezza a un reparto difensivo già<br />

di per sé in difficoltà.<br />

■ GIACOMO CASELLI 5. Sul primo gol di testa di<br />

Florian perde di vista la punta e lo lascia tutto solo a<br />

impattare su punizione di Lewandowski.C’è da dire<br />

che,nell’occasione,i compagni di squadra non l’-<br />

hanno aiutato,permettendo a Florian di colpire<br />

praticamente indisturbato.Dalla sua parte il Montichiari<br />

non è quasi mai stato pericoloso,eppure non<br />

si è mai sganciato,ristagnando troppo nella propria<br />

metà campo.Ingenua ed evitabilissima l’ammonizione<br />

nel finale di gara che lo porta in diffida.<br />

■ FRANCESCO PIGONI 5,5. La trattenuta che<br />

vale il fallo da cui scaturisce la punizione del primo<br />

gol ci sta tutta,l’ammonizione un po’meno.È l’unico<br />

che nel primo tempo prova a metterci quel qualcosa<br />

in più per raddrizzare il risultato.Al 16’si guadagna<br />

anche un rigore su cui il buon Zeoli decide di soprassedere.Nella<br />

ripresa cala d’intensità e si lascia scappare<br />

Filosi per il cross del 3-0.<br />

■ DAVIDE FRACCARO 5. L’assenza di Foschini<br />

significava,soprattutto,responsabilità in più per il capitano<br />

che di fatto ritornava nella sua posizione<br />

preferita,davanti alla difesa.Invece,la prova di Davide<br />

è stata una delusione:mai in partita,la squadra<br />

ha patito la sua mancanza di idee e la poca lucidità<br />

nell’imbeccare gli attaccanti.In più,l’aggravante della<br />

palla persa a centrocampo per il terzo gol ospite...<br />

■ GIOVANNI MORSELLI 5. D’accordo,gioca poco.Ma<br />

se quando gioca i risultati sono questi...Chiamato<br />

all’ingrato compito di sostituire lo squalificato<br />

Mayer,è colpevole in tutti i tre i gol del Montichiari.In<br />

più,si ostina spesso nel lanciare direttamente<br />

le punte bypassando il centrocampo con il risultato<br />

di regalare palla agli avversari.<br />

■ MICHELE COPPOLA 5,5. Con Mayer appiedato<br />

dal giudice,Paganelli ne fa il fulcro difensivo.Senza<br />

una spalla del calibro dell’ex Venezia,anche il buon<br />

Michele perde a tratti la bussola,come in occasione<br />

del fuorigioco sbagliato che è valso il secondo gol del<br />

Montichiari.Si riscatta con qualche intervento nella<br />

ripresa,troppo poco comunque per raggiungere la<br />

sufficienza.<br />

■ MATTIA FERRETTI 5. Non è neppure al 40%<br />

della forma.Sbaglia tutto ciò che è possibile sbagliare,corre<br />

spesso a vuoto,arrivando stanco all’appuntamento<br />

con l’1-1 nel primo tempo.Sostituito<br />

dopo 10’nella ripresa,ha come scusante il fatto di essere<br />

veramente indietro di condizione.<br />

(11’st ■ SIMONE RISPOLI 5,5. Troppo nervoso,rischia<br />

di farsi buttare fuori per qualche gomitata<br />

di troppo).<br />

■ DANIELE ORLANDINI 5,5. Il voto sarebbe stato<br />

anche più alto se non fosse per quell’ammonizione<br />

gratutita “strappata”dal taschino dell’arbitro<br />

quando i buoi erano già scappati dalla stalla.A ogni<br />

buon conto,anche “Billo”patisce e non poco la<br />

giornata no della squadra,correndo a vuoto e sbagliando<br />

molti appoggi,la maggior parte dei quali elementari.Detto<br />

questo,c’è da aggiungere che almeno<br />

lui ci mette quel che può,andando vicino al pareggio<br />

nel primo tempo su colpo di testa parato da De La<br />

Fuente. (32’st ■ MARCO BELLESIA 6,5. Gli bastano<br />

tre minuti per bollare il suo secondo sigillo in campionato.Peccato<br />

perché sarebbe servito molto prima...ma<br />

con il senno di poi siamo tutti fenomeni).<br />

■ MATTEO GUAZZO 6. Il migliore:svaria sul fronte<br />

d’attacco,si fa vedere,tenta di dialogare con i compagni<br />

e quando può (merce rara di questi tempi) cerca<br />

anche la conclusione in porta.C’è il suo zampino<br />

sul gol di Bellesia.Prestazione confortante.<br />

■ LUCA MORA 4,5. Nel pregara sarebbe stato<br />

lecito pensare che le sue invenzioni avrebbero potuto<br />

e dovuto fare la differenza in un contesto simile.<br />

E invece Luca ha clamorosamente “toppato”,scomparendo<br />

ancora prima di entrare in campo.L’ammonizione<br />

che gli farà saltare la trasferta di Russi è un<br />

ulteriore aggravante a una giornata da archiviare in<br />

fretta.<br />

■ MARIO TAGLIENTE 5. La spiegazione è presto<br />

detta:l’impegno c’è e si nota ma perché chi è stato<br />

preso per sostituire Daniel Pane gioca a un metro dalla<br />

linea del fallo laterale? D’accordo che sia una seconda<br />

punta,che ami svariare avendo come punto<br />

di riferimento un centravanti boa (che non può essere<br />

Guazzo) ma così diventa,di fatto,nullo.<br />

(a. f.)<br />

La situazione nel girone D<br />

Risultati: Boca-Castellana 1-1; Carpi-Real Montecchio<br />

1-0; Castellarano-Montichiari 1-3; Cesenatico-<br />

Santarcangelo 0-2; Crociati-Castel S.P.2-1; Fano-Castelfranco<br />

2-2; Lonato-Cagliese 1-2; Giacomense-<br />

Mezzolara 1-0; Verucchio-Russi 1-1.<br />

Classifica: Giacomense,Santarcangelo 39; Montichiari<br />

37; Castellarano 35; Carpi 34; Real Montecchio<br />

33; Mezzolara 26; Russi,Castel S.P.25; Fano 23;<br />

Lonato 22; Crociati 20; Castelfranco,Verucchio 19;<br />

Castellana 18; Cagliese,Cesenatico 17; Boca 10.<br />

Prossimo turno: Castel S.P.-Giacomense; Castellana-Carpi;<br />

Mezzolara-Boca; Montichiari-Fano; Real<br />

Montecchio-Cesenatico; Russi-Castellarano; Santarcangelo-Cagliese;<br />

Castelfranco-Crociati; Verucchio-<br />

Lonato.<br />

SPOGLIATOI/2 «Forse non abbiamo digerito lo zampone, ma tutto ha girato a nostro sfavore»<br />

Mister Paganelli in versione buonista<br />

«Errori pagati cari, non sono così dispiaciuto della prestazione»<br />

accio un po’fatica a com-<br />

la partita - Fmentare spiega<br />

Marco Paganelli,tecnico del<br />

Castellarano - Il risultato non<br />

si discute,ma francamente non<br />

ho visto così male la mia squadra<br />

e non sono così dispiaciuto<br />

della prestazione.Forse non<br />

abbiamo digerito lo zampone,<br />

abbiamo commesso degli errori<br />

e il Montichiari ci ha castigato».<br />

Errori individuali legati<br />

alle assenze?<br />

«Non vorrei parlare di assenti<br />

e presenti,la squadra che<br />

abbiamo presentato in campo<br />

era più che degna.Le situazioni<br />

hanno girato tutte a nostro<br />

sfavore,al di là della bravura del<br />

Montichiari,che non voglio<br />

disconoscere.Ma non ho visto<br />

tutta questa differenza,anzi...».<br />

Poca concretezza in attacco.<br />

«Di sicuro il Montichiari in<br />

rapporto a quello che ha prodotto<br />

è stato molto più concreto<br />

di noi.Del resto contano i<br />

gol,il resto è aria fritta».<br />

Lo 0-3 a inizio ripresa è<br />

stato il colpo del ko.<br />

«Sì,di fatto ha spento ogni<br />

velleità di recupero.Senza dimenticare<br />

che lo 0-2 è arrivato<br />

nel recupero della prima frazione.Avessimo<br />

finito il primo<br />

Arbitraggio poco gradito<br />

«Non mi sono piaciute la scientificità<br />

delle ammonizioni e alcune decisioni»<br />

tempo sotto di un gol anziché<br />

due,un risultato tra l’altro già largo<br />

per il Montichiari,magari sarebbe<br />

finita diversamente.<br />

Piuttosto non mi sono piaciute<br />

la scientificità delle ammonizioni<br />

(ai giocatori in diffida,ndr)<br />

e alcune decisioni del direttore<br />

di gara».<br />

Arbitraggio a parte cosa<br />

non le è piaciuto?<br />

«L’approccio.Nei primi minuti<br />

loro hanno preso campo e<br />

hanno fatto quello che avremmo<br />

dovuto fare noi.La partita<br />

non si può giudicare per i primi<br />

cinque-dieci minuti,ma onestamente<br />

mi sarebbe piaciuto vedere<br />

la squadra cominciare con<br />

un altro piglio.Dopo lo svantaggio<br />

abbiamo recuperato campo<br />

e prodotto anche un discreto<br />

gioco.Nel primo tempo avremmo<br />

meritato il pareggio,ma questo<br />

ovviamente è un giudizio di<br />

parte.<br />

I ragazzi hanno lottato fino alla<br />

fine,nonostante lo 0-3 e un<br />

secondo tempo psicologicamente<br />

difficile,giocato con la lavatrice<br />

in spalla».<br />

Adesso sono quattro le<br />

squadre davanti in classifica.<br />

«La classifica non è bella ma<br />

non ancora compromessa,sappiamo<br />

bene che i campionati si<br />

possono vincere o perdere con<br />

distacchi maggiori.Dobbiamo<br />

stringere i denti,il campionato è<br />

ancora aperto.E’un momento<br />

difficile,gira tutto in una maniera<br />

strana,dall’incidente di Foschini<br />

all’influenza che stamattina<br />

(ieri per chi legge) ha messo<br />

fuori gioco Terranova.Domenica<br />

prossima dovremo fare a meno<br />

di Mora,Orlandini e Pigoni,<br />

che erano diffidati e sono stati<br />

scientificamente ammoniti.Di<br />

sicuro l’arbitro non ha diretto a<br />

nostro favore».<br />

Ovvero?<br />

«Probabilmente il Montichiari<br />

era stato penalizzato prima della<br />

sosta e oggi (ieri per chi legge)<br />

è stato ripagato.E’una constatazione,la<br />

gestione della partita<br />

dell’arbitro non mi è piaciuta,<br />

ma non posso farci niente.Casomai<br />

posso lavorare sugli errori<br />

che abbiamo commesso.E direi<br />

che in questo senso c’è parecchio<br />

da lavorare...».<br />

(al. ba.)


Lunedì 7 Gennaio <strong>2008</strong><br />

LA PARTITA. SUCCESSO ESTERNO PESANTE PER LA FORMAZIONE ROSSOBLÙ, CHE IN CLASSIFICA SCAVALCA<br />

UNA CONCORRENTE DIRETTA PER LA PROMOZIONE<br />

Il Montichiari va di slancio sul podio<br />

Roberto Marini<br />

CASTELLARANO<br />

Il Montichiari vince un altro scontro al vertice e si candida ufficialmente fra le pretendenti alla promozione. La sfida sul<br />

campo del Castellarano era una sorta di ballottaggio per definire la squadra destinata a insidiare il duopolio<br />

Giacomense-Santarcangelo saldamente in testa alla classifica. Ebbene, i rossoblù non solo hanno conquistato i tre<br />

punti ma lo hanno fatto con il piglio e la personalità della grande squadra. Grazie al successo, il Montichiari scavalca il<br />

Castellarano e si piazza al terzo posto. Un bel modo per celebrare l’inizio del nuovo anno.<br />

DELLA SQUADRA di Destro, ieri relegato a bordo campo per scontare la squalifica, è piaciuto soprattutto l’approccio<br />

alla gara. Autorevole e concentrato. Un atteggiamento che ha fruttato dopo appena nove minuti il gol del vantaggio:<br />

Florian si destreggia sulla sinistra e guadagna un calcio di punizione. Della battuta si incarica Lewandowski che calibra<br />

un pallone nel ribollire dell’area, dove lo stesso Florian, ruba il tempo a tutti e con un ango lato colpo di testa batte<br />

Gadignani. I reggiani cercano di reagire, ma la difesa del Montichiari non concede spazi. Pigoni e Orlandini saggiano i<br />

riflessi di De La Fuente con un paio di conclusioni dalla distanza.Al 20’ sugli sviluppi di una mischia, Caruso è lesto ad<br />

allontanare il pallone dalla linea di porta. Poi, il Castellarano invoca un rigore per un ruvido contatto fra Anelli e Guazzo<br />

che l’arbitro considera regolare.<br />

I padroni di casa si sbilanciano alla ricerca del pareggio ma il Montichiari non si chiude pungendo con veloci azioni di<br />

rimessa. Sono così Filosi, Ferrari e Florian che giocando sempre sul filo del fuorigioco tengono in apprensione la difesa<br />

avversaria.<br />

DOPO UNA CONCLUSIONE di Filosi, parata con difficoltà da Gadignani, sul fronte opposto è l’ex Darfo Guazzo a tentare<br />

di mettersi in luce, ma è ancora pronto Caruso ad allontanare. Sul finire del primo tempo, un’azione sulla fascia<br />

sinistra consente a Florian di lanciare in profondità a Ferrari. L’attaccante entra in area e salta Gadignani in uscita,<br />

depositando in fondo al sacco la sedicesima rete personale. Le speranze di rimonta degli emiliani vengono<br />

definitivamente frustrate in avvio di ripresa. Dopo un solo minuto Florian di testa manda alle spalle dell’estremo<br />

difensore il terzo gol. E pensare che fino a ieri il Castellarano aveva subito solo 9 gol. Un dato che impreziosisce la<br />

prova del Montichiari che gestisce con assoluta tranquillità la situazione, sfiorando più volte il poker. Sul fronte<br />

opposto, neppure la rete realizzata al 34’ da Bellesia riesce a mettere in discussione il risultato. Memore della<br />

clamorosa rimonta subita con il Russi (da 2 a 0 a 2-2 in tre minuti), la formazione della Bassa, ieri guidata in panchina<br />

dall’allenatore in seconda Mauro Rosin, «congela» la gara mantenendo la palla lontana dall’area di De La Fuente. Alla<br />

fine arrivano tre punti importanti che certificano le ambizioni rossoblù.<br />

Rosin: «Una gara perfetta»<br />

Nel dopopartita è Mauro Rosin a parlare. L’ex portiere, attuale preparatore dei monteclarensi, ha sostituito in panchina<br />

lo squalificato Flavio Destro. Racconta il punto di vista rossoblù riguardante l’importante affermazione: «Ho visto<br />

un’ottima squadra conquistare una vittoria molto importante. Abbiamo giocato molto bene dall’inizio alla fine e siamo<br />

riusciti ad indirizzare ben presto la gara sul binario desiderato. Non abbiamo mai corso pericoli e il nostro vantaggio è<br />

stato gestito con grande autorevolezza».<br />

Un successo che non viene per caso, sottolinea Rosin. «Abbiamo studiato con attenzione la partita e sul terreno di<br />

gioco siamo riusciti a tradurre in realtà tutto quello che avevamo preparato in allenamento. Un successo importante<br />

che ci offre 3 punti significativi, ma soprattutto ci offre la consapevolezza delle nostre qualità e ci dà una carica in più<br />

per continuare a lottare fino in fondo per il primato».<br />

E ancora: «Abbiamo vinto contro un’ottima squadra e ciò rende ancora più importante il risultato. Adesso dobbiamo<br />

continuare in questa direzione. Dobbiamo continuare a dare il massimo e cercare di raccogliere più punti pos sibili<br />

strada facendo. La squadra ha capito le sue potenzialità. Siamo decisi a dire la nostra fino in fondo nel discorso che<br />

conta».<br />

CASTELLARANO: Gadignani 6, Caselli 6, Pigoni 6,5, Fraccaro 6,5, Morselli 6, Coppola 6,5, Ferretti 5,5 (11’ st Rispoli 6),<br />

Orlandini 5,5 (32’ st Bellesia 6), Guazzo 6, Mora 5,5, Tagliente 6. All. Paganelli.<br />

MONTICHIARI: De La Fuente 6, Volpi 6,5, Amadio 6,5, Fusari 6, Anelli 6, Caruso 7, Filosi 6,5 (21’ st Coccia sv),<br />

Lewandowski 6 (40’ st Bonometti sv), Ferrari 6,5, Selvatico 6, Florian 6,5, All. Destro in panchina Rosin.<br />

ARBITRO: Zeoli di Napoli 6.<br />

RETI: 9’ pt Florian, 44’ pt Ferrari, 1’ st Florian, 34’ st Bellesia.


Lunedì 7 Gennaio <strong>2008</strong><br />

LA PARTITA. IL <strong>2008</strong> COMINCIA CON UN PREOCCUPANTE SCIVOLONE CONTRO LA PENULTIMA DEL GIRONE,<br />

CHE ESPUGNA IL «TRE STELLE» CONTRO OGNI PRONOSTICO<br />

Feralpi, le feste sono finite<br />

di Daniele Bonetti<br />

La Feralpi stecca la prima. Il primo appuntamento del <strong>2008</strong> si rivela una sconfitta bruciante. Per come è venuta (a<br />

tempo scaduto con l’uomo in più), per contro chi è venuta (la Cagliese, penultima in classifica pur con una rosa molto<br />

rinnovata rispetto ad inizio stagione), per gli strascichi che rischia di portarsi in dote (una posizione di classifica meno<br />

tranquilla e un futuro con qualche incertezza, specialmente nel reparto avanzato che, Pulina a parte, ha dimostrato ieri<br />

di avere ben poche frecce nel proprio arco).<br />

[\FIRMA]TROPPO POCO però affidare le responsabilità della debacle al reparto avanzato: anche il resto della squadra,<br />

a parte Suad, nettamente il migliore in campo, si è dimostrata priva di idee e ritmo con il solo Fiorentini, seppur a<br />

corrente alternata, a cercare giocate interessanti a dimostrazione della validità della sua candidatura nei top 12 del<br />

Pallone d’oro Bresciaoggi.<br />

E dire che l’avvio della Ferali pareva preludere ad un’altra gara: al 10’ Papa lanciava Lorenzi che appoggiava per Pulina<br />

che davanti a due avversari perde l’attimo buono per la battuta a rete.<br />

Decisamente pimpante, la squadra di Inverardi ci prova anche al 14’ con Papa, che dai venti metri timbra la traversa.<br />

Poca fortuna, ma questo è quasi l’ultimo acuto.<br />

Poi cresce la Cagliese, una crescita che si vede già al 24’: Vitaioli entra in area da destra, lascia partire un diagonale<br />

con cui Suad inaugura la sua prestazione maiuscola. Tre minuti dopo il gol del vantaggio: Pagliardini affonda a sinistra,<br />

Besacchi si fa saltare con troppa facilità e il giovane marchigiani batte Suad con un sinistro imprendibile.<br />

La reazione della Feralpi non ha molto nerbo. Fiorentini dalla destra mette a centroarea dove Valotti di testa manda a<br />

lato di un metro. Al 40’ ancora Feralpi: Fiorentini imbecca Lorenzi che libera Pulina il cui sinistro finisce altissimo.<br />

NELLA RIPRESA la squadra bresciana rischia il tracollo: al primo minuto Suad mette in angolo un siluro di Vitaioli, sugli<br />

sviluppi Marinelli appoggia in rete ma Conforti respinge sulla linea. Proprio nel momento di maggiore pressione degli<br />

ospiti è la Feralpi a trovare il pareggio: punizione da metà campo, mischia in area risolta da Papa che mette in rete da<br />

pochi metri.<br />

Il gol di Papa fa saltare l’equilibrio della Cagliese: la squadra di Camborata perde lucidità e al 25’ anche la testa con<br />

Marinelli che, autore di un brutto intervento su Valotti finisce nello spogliatoio. Con l’uomo in meno ci si aspetta<br />

l’assalto della Feralpi: invece Suad per due volte nega il raddoppio a Stefanelli con due deviazioni in angolo da<br />

applausi.<br />

Nel recupero invece accade l’imponderabie: Conforti se ne va sulla linea di fondo, serve Pulina che manda<br />

clamorosamente alto da pochi passi. Sul ribaltamento di fronte Marini serve in profondità Pagliardini che evita Grossi e<br />

batte Suad per il gol vittoria.<br />

Per la Cagliese è ossigeno puro, per la Feralpi il tunnel non è ancora concluso.<br />

Inverardi duro «Siamo tutti colpevoli»<br />

La vittoria manca da quasi due mesi. E in casa Feralpi non mancano i musi lunghi. Tra giocatori scontenti per l’esito del<br />

mercato, il tecnico Roberto Inverardi invita tutti a prendersi le proprie responsabilità. «E’ colpa di tutti, compreso<br />

l’allenatore. In discussione? E’ normale - spiega l’allenatore - che quando mancano i risultati tutti si debbano sentire in<br />

discussione. Tocca alla società decidere, io posso solo continuare a lavorare ricordando quale era il nostro obiettivo di<br />

inizio stagione. L’avvio troppo brillante ha illuso tutto l’ambiente ma ricordiamoci che ci eravamo prefissati la<br />

salvezza».<br />

INEVITABILE RIPORTARE il discorso sulla partita persa contro la penultima in classifica che, seppur in inferiorità<br />

numerica ha costretto Suad ad un paio di grandi interventi. «La Cagliese ha conquistato 12 punti nelle ultime 7 partite,<br />

un cammino che la dice lunga sul momento di forma dei nostri avversari usciti rivoluzionati dal mercato di riparazione<br />

scandito da ben 12 nuovi acquisti. Detto questo, abbiamo preso gol evitabili, praticamente uguali. Ingenui e poco<br />

concentrati, dobbiamo darci una scossa per invertire la rotta. Dopo il pareggio credevamo di poter vincere la gara ma<br />

ci è mancata la lucidità e la grinta. Così abbiamo preso il secondo gol pur giocando con un uomo in più».<br />

FERALPI LONATO: Suad 7.5, Besacchi 5 (25’st Grossi 5), Conforti 6, Dariz 5.5, Valotti 6 (36’ st Scanu), Garegnani 5.5,<br />

Pulina 6.5, Papa 6, Lorenzi 5, Fiorentini 6, Cardani 5 (17’st Arrighini 5.5). A disposizione: Radatti, Tomasoni, Colosso e<br />

Bosetti. All. Inverardi.<br />

CAGLIESE: Tomassini 6, Marini 5.5, Cencioni 6, Vitali 6, Capelli 6.5, Santi 6.5, Vitaioli 5.5 (dal 32’st Tagliatesta),<br />

Sabbatini 6.5, Stefanelli 7, Marinelli 6, Pagliardini 7. A disposizione: Gaudino, Luchetti, Pagliari, Valenti, Mobili e De<br />

Matteis. All. Camborata.<br />

ARBITRO: Coltella di Perugia 6.<br />

RETI: 27’pt e 46’st Pagliardini, 13’st Papa.<br />

NOTE: espulso Marinelli al 25’st. Ammoniti Dariz e Santi per proteste. Recupero 1’ e 5’.


Lunedì 7 Gennaio <strong>2008</strong><br />

Pari e delusione per i granata al Mancini dopo un’inutile rimonta<br />

Il Fano non è più capace di vincere<br />

Il Castelfranco lo raggiunge su rigore nel finale quando i giochi sembravano ormai<br />

fatti<br />

di ANDREA AMADUZZI<br />

FANO – Un conto è non perdere, un altro è vincere. E il Fano, in tutta la differenza che<br />

corre, sembra esserci finito mani e piedi. Altro pareggio, col Castelfranco, il quinto nelle<br />

ultime sei partite che l’unico successo l’hanno regalato la volta che i granata hanno<br />

giocato peggio. Un paradosso tira l’altro e anche con gli emiliani qualcuno se n’è visto, se<br />

è vero che la squadra di Manuelli, assopita per buona parte del primo tempo, è riuscita ad<br />

andare sotto proprio quando sembrava aver smaltito il panettone ed infine s’è fatta<br />

riacciuffare per un rigore evitabilissimo, a risultato ribaltato e con la partita in controllo.<br />

Può essere di personalità, di attenzione o di concretezza, ma il deficit c’è e obbliga i<br />

granata a continuare a remare in una zona di classifica in cui non si è sicuri di niente,<br />

quando una vittoria avrebbe reso molto più stabile il terreno. In quella si è creduto per tutto<br />

il secondo tempo, che pure s’era aperto con un diagonale di Mezgour fuori misura. Su un<br />

pallone disegnato da Amaranti il sinistro fiondato di Omiccioli da appena entro l’area<br />

diventa letale quando trova, sulla strada, una mezza deviazione. E lì che la gara gira. Nel<br />

primo tempo i colpi di testa di Chiarabini in tuffo (28’) e di Bartolini di giustezza (35’) non<br />

avevano avuto lo stesso effetto, complici i guizzi di Ferrari, ma il peggio doveva ancora<br />

venire. Pallone innocuo di Venezia a mezz’aria e in mezzo all’area, Fucili esce<br />

improvvidamente spiazzando i suoi stessi difensori e la testolina di Pecorari corregge<br />

verso la porta incustodita. Errore palese, ma quando si rilegge l’approccio alla partita, tutta<br />

la squadra è chiamata in causa, tant’è che al Castelfranco basta ringhiare sul portatore di<br />

palla per subire niente e guadagnarsi spazi. Mezgour lascia sul posto Amaranti ma<br />

spedisce sull’esterno della rete (12’), Rosi sfiora il palo da fuori (15’), infine Pecorari vede<br />

mortificato dal montante il suo sinistro a giro (26’). Sommando il tutto, sarebbe stato<br />

comunque troppo il 2-0 che Mezgour manca di testa a porta vuota, anche se un attimo<br />

prima dell’intervallo è Bartolini a illudere.<br />

Tocca ad Omiccioli e al suo gol trasformare un valzer stanco in rumba. Prova Chiarabini,<br />

Ferrari non trattiene e Smerilli lo soccorre, il nuovo entrato Marchegiani per Bellocchi che<br />

di sinistro alza di poco, infine il tocco risolutivo di Bartolini dopo un’azione furiosa, con<br />

Chiarabini rintuzzato prima da Ferrari e poi, liberato da Teodorani, sulla linea da<br />

Ovsyannikov. Solo Fano, adesso, ma il gol dei nervi distesi non arriva. Bartolini lo<br />

accarezza con un’incornata a mezz’altezza, lo ‘scavetto’ di Marchegiani sull’uscita<br />

disperata di Ferrari ne regala solo la speranza. Chezzi rovescia in campo tutti i giocatori<br />

offensivi che ha, ma il Fano, che pure smette gradualmente di spingere, non rischia mai.<br />

Fino alla sponda area di Mezgour per Pecorari sul quale Amaranti affonda<br />

maldestramente il tackle. Il rigore c’è, il marocchino, che lo batte, pure. All’ultimo secondo<br />

ci sarebbe anche la testa di Torta, ma non trova la porta. La vittoria può attendere, il Fano<br />

non tanto.<br />

FANO: Fucili, Torta, Amaranti, Bellocchi, Ianni, Santini, Teodorani, Omiccioli, Bartolini, Chiarabini, Pentucci<br />

(9’ st Marchegiani). All.: Manuelli.VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari, Tammaro, Ovsyannikov (33’ st Di<br />

Gaudio), Busatti (23’ st Cardillo), Smerilli, Zanzi, Mezgour, Rosi, Pecorari (42’ st Del Nevo), Venezia,<br />

Cavallaro. All.: Chezzi.Arbitro: Mangialardi di Pistoia.Reti: 39’ pt Pecorari, 2’ st Omiccioli, 13’ st Bartolini, 41’<br />

st Mezgour (rig.).Note: Ammoniti Teodorani, Rosi, Mezgour, Zanzi. Angoli: 5-5. Recupero: 1’, 4’.


Lunedì 7 Gennaio <strong>2008</strong><br />

Un Carpi cinico mette fine alla striscia positiva del Real<br />

CARPI - Il Real Montecchio deve arrendersi in casa di un Carpi molto cinico che ha saputo<br />

sfruttare le poche occasioni limpide da rete create. Si ferma quindi dopo tre vittorie consecutive e<br />

sette risultati utili consecutivi la corsa della formazione di Gaudenzi verso le zone altissime della<br />

classifica. Con questa battuta d'arresto, il Montecchio è scavalcato in classifica proprio dalla<br />

squadra di Notari. Marchigiani più pericolosi nella prima parte di gara. Dopo un buon ritmo, la<br />

squadra di Gaudenzi sfiora il gol al 20', quando Badioli calcia sull'esterno della rete. Risponde<br />

subito la squadra di casa con un sinistro di Colella finito sopra la traversa. Il Real Montecchio sfiora<br />

il vantaggio alla mezz'ora. Gran bolide di Morbiducci direttamente da calcio di punizione, e la sfera<br />

si stampa sul palo alla sinistra di Manfredini. Dopo un minuto è Priore ad andare vicino al gol, ma il<br />

suo tiro è ben respinto da Verì. Minuto 37: cross di Roncarati, deviazione di Domenico Marchetti<br />

che per poco non manda la sfera alle spalle del suo portiere. Nella ripresa la partita resta su ritmi<br />

accettabili. Tiro di Ambrosini al quarto d'ora, deviato in angolo dal portiere.<br />

Botta e risposta tra le due squadre fino al 66', quando il Carpi si porta in vantaggio. Colella<br />

imbecca Roncarati in profondità il quale trafigge Verì in uscita e porta i suoi sopra di un gol. A<br />

questo punto il Carpi legittima il vantaggio. Gli ospiti sono stanchi e non riescono più a rendersi<br />

pericolosi, mentre il team di Notari va vicinissimo al raddoppio a dieci minuti dal termine del match,<br />

quando Sarnelli, imbeccato dall'autore del gol Roncarati, calcia sul palo, con Marini che poi spreca<br />

sulla ribattuta. Ancora un'azione prima del fischio finale: Colella è servito di testa da Suprani ma<br />

non arriva all'appuntamento col pallone. Sconfitta probabilmente ingiusta per il Real Montecchio,<br />

che tuttavia non è stato bravo a sfruttare le occasioni avute, al contrario di un Carpi spietato che<br />

con poche azioni limpide ha vinto la partita.<br />

Una doppietta di Pagliardini regala tre punti d’oro alla Cagliese<br />

DESENZANO SUL GARDA - Inizio d'anno con il botto per la Cagliese che espugna il campo del<br />

Lonato facendo un nuovo e grosso passo avanti verso la salvezza.<br />

La squadra di Severini riesce infatti a bissare il successo di domenica scorsa contro il Carpi e a<br />

portare via tre punti fondamentali in chiave campionato: sei punti in due gare per ridare fiato in<br />

maniera convincente alle speranze di risalita in classifica.<br />

Insomma, un'Epifania da ricordare per i giallorossi che riescono ad avere ragione di un avversario<br />

apparso invece ancora appesantito dalla pausa natalizia. Match winner per i giallorossi è ancora<br />

una volta Pagliardini che sigla entrambe le reti del successo.<br />

Fin dalle prime battute di gioco appare chiara la condotta dei giallorossi, Severini chiede ai suoi di<br />

non scoprirsi troppo e di ripartire velocemente in contropiede sfruttando la rapidità dei suoi esterni.<br />

I padroni di casa, invece, sembrano svogliati e sembrano anche sorpresi dalla vivacità e<br />

dall'aggressività degli avversari.<br />

Pronti via e la Cagliese va vicino al bersaglio grosso con Vitaioli che impegna severamente Suad<br />

con una violenta conclusione dal limite dell'area di rigore. Al 17' il Lonato si fa vivo per la prima<br />

volta dalle parti di Tomassini con Pulina che da oltre trenta metri colpisce la traversa.<br />

Al 25' la Cagliese passa. Marinelli offre una palla d'oro a Pagliardini il quale dalla lunga distanza si<br />

inventa una conclusione che lascia di sasso Suad. La reazione degli uomini di casa è inconsistente<br />

e la Cagliese va in più di un'occasione vicina al raddoppio.<br />

Ma la fretta e l'imprecisione degli avanti giallorossi si rivelano una costante. In chiusura di tempo è<br />

Marinelli ad andare vicino al gol, ma il dieci giallorosso si vede ribattere la conclusione sulla linea<br />

di porta.<br />

Nella ripresa la Cagliese sembra gestire bene il match, ma al 65' il Lonato pareggia in mischia con<br />

Papa. La Cagliese a questo punto sembra sull'orlo del ko, anche perché al 71' Marinelli lascia i<br />

suoi in dieci. La gara sembra ormia destinata al pareggio, invece poco prima del novantesimo<br />

Pagliardini si libera con una doppia veronica di un difensore e conclude all'incrocio fra la gioia dei<br />

suoi. E l’inizio d’anno non poteva essere davvero migliore.


Lunedì 7 Gennaio <strong>2008</strong><br />

I granata senza il colpo da ko<br />

La Severini-band ora è rock<br />

Cade il Montecchio ma se lo poteva permettere, vince la Cagliese e siccome è la seconda<br />

volta che le capita in una settimana, si può anche supporre che sia ad una svolta. Sempre<br />

nei minuti finali pareggia invece il Fano ma, come minimo, non è una novità. Sesto<br />

risultato utile consecutivo per i granata, ma in tutto fanno otto punti. L’equivalente di due<br />

vittorie, altrettanti pareggi e sconfitte in egual misura, mentre se di partite se ne vincono tre<br />

e le altre tre si lasciano per strada, tirando una riga ci si guadagna pure. Il calcolo è<br />

terribilmente scolastico, ma rende l’idea. Chi pareggia è basta, non arriva lontano e<br />

qualche spavento è costretto a sopportarlo. Col Castelfranco l’occasione era di quelle<br />

stuzzicanti già in partenza, visto che gli emiliani galleggiavano al confine della zona<br />

playout, che da quelle parti si procede ad andatura da crociera e che dunque il risultato<br />

pieno avrebbe ingrossato il margine. Strada facendo, l’occasione è diventata irrinunciabile<br />

e averla invece sprecata, in quel modo e dopo quella rimonta, nella migliore delle ipotesi fa<br />

slittare l’opportunità di mettere un po’ di aria fra sé e le pericolanti, ma già così fa venire il<br />

sospetto che la vittoria, per il Fano, sia un mezzo tabù e che sia certamente più difficile<br />

debellarlo domenica prossima a Montichiari, contro la squadra forse più in forma e<br />

sicuramente più felice. Strapazzare il Castellarano in casa sua non è robetta e oltretutto<br />

davanti ai bresciani ora restano soltanto Giacomense e Santarcangelo che, riavendosi<br />

subito dai recenti dolori, se non altro hanno dato l’impressione di voler durare.<br />

La penalizzazione inflitta al Cesenatico (-3) consente ai granata di mantenere tre punti di<br />

vantaggio sulla fascia play out, ma l’exploit della Cagliese riduce a sei quelli dalla<br />

penultima. Anche quello di Desenzano è un risultato che matura nel finale di gara, dove la<br />

squadra di Severini, che aveva già fatto secco il Carpi nel recupero, sta trovando un<br />

autentico tesoro. Sempre in coda di partita era arrivata anche la vittoria sul Fano mentre il<br />

ko col Cesenatico, pure consumatosi in appendice, in concreto era stato figlio di<br />

precedenti scelleratezze. Agganciato proprio il Cesenatico, i giallorossi vedono ora<br />

vicinissime almeno altre tre formazioni e quello che dopo la sconfitta coi romagnoli<br />

sembrava ancora possibile, ma difficilmente realizzabile e comunque solo a lungo termine,<br />

al contrario si sta materializzando molto in fretta. E Pagliardini, coi suoi tre gol in una<br />

settimana (tanti per un cannoniere di razza, un patrimonio per un ‘88), ci sta mettendo<br />

parecchio del suo. Quanto al Montecchio, la sconfitta di Carpi non scrosta neppure un po’<br />

del colore che il campionato della squadra di Gaudenzi ha assunto da tempo. Da quinto<br />

che era il Real scivola al sesto posto, ma sembra sinceramente un dettaglio, con la vetta a<br />

sei lunghezze e invece l’inseguitrice più vicina a sette. E poi il Carpi resta una delle<br />

squadra più credibilmente ambiziose e, nell’occasione, la vittoria l’ha cercata di più.<br />

A.A.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!