Illegittimi aumenti Tarsu a Pomezia - il Caffè

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LAVORO POMEZIA n. 240 - dal 19 aprile al 2 maggio 2012
Piazza Indipendenza a Pomezia: la protesta dei dipendenti Sigma-Tau in cassa integrazione dal 18 gennaio scorso
«Noi lavoratori vittime di un accordo subìto»
«È un accordo che non
vogliamo: l’abbiamo
contestato con 346 voti
contrari e 250 astenuti»
Moira Di Mario
«Vittime di una crisi finta e di un accordo
che non abbiamo voluto. Anzi
lo abbiamo contestato con 346 voti
contrari e 250 astenuti. Ma siamo costretti
a subirlo da tre mesi». Così l'11
aprile i lavoratori Sigma Tau in cassa
integrazione straordinaria dal 18 gennaio
scorso hanno aperto la manifestazione
in piazza Indipendenza a Pomezia,
a cui hanno partecipato anche
i colleghi di Tecnogen e Prassis - le
due aziende del gruppo già in liquidazione
dalla fine del 2011 -
e molti informatori del co-
La
crisi c’è quando
la produzione si
blocca, invece alla
Sigma-Tau nel 2011
si registrò un
fatturato in
crescita
losso farmaceutico
multinazionale arrivati
dall'Aquila, Verona,
Benevento,
Ancona, Genova,
Caserta, Napoli,
Pisa e Bologna.
Una manifestazione
per chiedere
visibilità ai mezzi
d'informazione sulla
loro condizione. Per
denunciare quella che
secondo loro è «una finta
crisi - hanno detto - che ha messo
in ginocchio 470 famiglie oltre alle
120 di Prassis e Tecnogen. La crisi c'è
ed è vera, quando i magazzini di
un'azienda sono pieni di merce invenduta
e la produzione si blocca. La Sigma
Tau invece nel 2011 ha registrato
oltre trentamila ore di straordinario e
il fatturato a febbraio 2011 era in crescita
e in netta controtendenza
con le
altre aziende del settore
chimico e farmaceutico
d'Italia. La
crisi non può essere
esplosa in pochi mesi.
Per questo chiediamo al
ministro Fornero di non firmare
l'accordo e la cassa integrazione
per crisi». Attualmente infatti l'intesa
è stata siglata solo all'Unione industriali
dove, mentre in almeno 250
manifestavano, le parti sociali sono
tornate a incontrarsi per stabilire la
rotazione degli ammortizzatori sociali.
Manca dunque l'approvazione finale
del ministero del Lavoro, sebbene
Vertici e sindacati si riuniscono a Roma
L'11 aprile, in concomitanza con la
manifestazione dei lavoratori cassintegrati,
la rappresentanza sindacale
unitaria e i vertici del colosso farmaceutico
si sono riuniti all'unione industriali
di Roma per cercare di trovare
un accordo sull'organizzazione del
lavoro e sui possibili meccanismi di
rotazione.