Pagina 46 <strong>Bamboo</strong> Journal Parlando della regolazione, come potrete notare gli smussi sui quattro angoli delle barre d’acciaio non sono progressivi ma paralleli delle dimensioni di 0,4, 0,7, 1,2 e 1,6 mm. e, poiché possono essere montate sulla base in alluminio in qualsiasi senso, a barre completamente serrate la loro apertura base può essere regolata alle misure seguenti: 0,4 + 0,4 = 0,8 mm. 0,4 + 0,7 = 1,1 mm. 0,7 + 0,7 = 1,4 mm. 0,7 + 1,2 = 1,9 mm. 1,2 + 1,2 = 2,4 mm. 1,2 + 1,6 = 2,8 mm. 1,6 + 1,6 = 3,2 mm. Ciò premesso, dal momento che le misure del taper di una canna vengono normalmente prese da piatto a piatto dando due volte l’altezza del relativo triangolo, per ottenerne il lato si fa ricorso al caro vecchio Teorema di Pitagora moltiplicando la stessa per 1,1547. Stabilite così le misure del taper, si montano le barre della planing form in modo che l’incavo base non sia inferiore al punto più stretto dello stesso e inserendovi le lamine di uno spessimetro, se ne calibra la distanza partendo dal punto più largo. Un esempio: se per il tallone di una PPP Colorado la planing form va regolata a mm 3,75 alla stazione n˚ 12 e scende a mm 3,24 alla stazione n˚ 1, si montano le barre in modo da utilizzarne gli smussi da mm 1,6 che danno un’apertura complessiva di mm 3,2, e in seguito, partendo dalla stazione n˚ 12, si inserisce tra le barre uno spessimetro di mm 0,55 si serrano con le due viti laterali e si bloccano con quelle inferiori. Poi, analogamente, si regolano tutte le altre stazioni fino alla n˚ 1, in cui le barre vanno distanziate di 0,04 mm. Un grande vantaggio di questa planing form rispetto a quelle classiche è che le barre più sottili consentono delle pendenze molto più accentuate facilitando la formazione dello swelled butt o di strozzature intermedie alla Paul Young o alla Wayne Cattanach, potrebbe inoltre rivelarsi molto utile anche per le ghiere in bamboo. Vantaggi certamente meno importanti sono il minor peso e il fatto che uno spessimetro lo si rimedia più facilmente di un comparatore, non c’è bisogno di azzerarlo e lo si può utilizzare praticamente ad occhi chiusi. C’è però lo svantaggio del fatto che la regolazione richiede sicuramente molto più tempo di quello necessario con le planing form tradizionali. Marco Kerner (mksplitcane@gmail.com) <strong>Italian</strong> <strong>Bamboo</strong> <strong>Rodmakers</strong> <strong>Association</strong>
Pagina 47 <strong>Bamboo</strong> Journal DISEGNO ORIGINALE DI JAQUES CHOLLE <strong>Italian</strong> <strong>Bamboo</strong> <strong>Rodmakers</strong> <strong>Association</strong>