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TEST REPORT
Ricevitore Satellitare
DGStation RELOOK 400S
PVR con OS Linux e Doppio
Sintonizzatore – Il Cielo è il Limite!
Questo recentissimo modello del ben conosciuto
produttore coreano DGStation, il Relook 400S è
stato introdotto sul mercato molto recentemente ed
è pure giunto nei laboratori di test di Tele-Satellite
Aperto l’imballaggio, abbiamo
scoperto un apparecchio di dimensioni
piene (circa 37 x 27 x 7 cm)
di un elegante e sobrio design in
un colore grigio metallico. Frontalmente
potete vedere soltanto
un grosso pulsante rotondo per
l’accensione/spegnimento che si
illumina di azzurro sulla sua circonferenza
appena il ricevitore
viene collegato alla rete elettrica,
si spegne durante le operazioni
ma lampeggia, come segnale di
ritorno, quando riceve i comandi
provenienti dal telecomando.
Vicino a quello si trova un’ampia
finestra per il VFD (Vacuum
Fluorescent Display – Display
Fluorescente Vuoto). Tutto questo
pannello frontale è di fatti uno
sportello che, una volta aperto,
rivela 8 pulsanti per operare sul
PVR, due lettori di card e due slot
per CAM.
Il pannello posteriore è ancora
più sorprendente: oltre alle classiche
due Scart, gli output analogici
RCA per l’audio stereo ed il video
ed un’interfaccia seriale, scoprirete
due set di in/output LNB per
44 TELE-satellite International — www.TELE-satellite.com
i due sintonizzatori, un modulatore
UHF, un output audio digitale
ottico, una presa USB, un’interfaccia
Ethernet ed anche un
interruttore per l’alimentazione.
Il telecomando è abbastanza piccolo
per il considerevole numero
di funzioni che deve comandare
su un ricevitore PVR, e coloro che
utilizzano occhiali per leggere ne
avranno certamente bisogno per
questo telecomando. Un punto in
più è che può essere configurato
per comandare il vostro apparecchio
TV. La fattura generale
di questo ricevitore rende un’impressione
molto solida e visivamente
attraente.
Caratteristiche
Dopo gli apprezzamenti esterni,
passiamo adesso a dare uno
sguardo più ravvicinato alle caratteristiche
del Relook 400S.
Secondo le specifiche del produttore
ed al di là di tutte le classiche
caratteristiche che si trovano
sulla maggior parte dei set top box
d’oggi, questo ricevitore è in grado
di registrare due programmi,
mentre si effettua la visione di
un’altra registrazione. Nel caso
fosse inserita una CAM Viaccess,
per una disamina approfondita. A differenza della
maggior parte dei ricevitori digitali PVR d’oggi, il
Relook 400S funziona sotto Linux, ma ciò che lo
rende unico al momento, è il doppio sintonizzatore!
può anche mettere in chiaro due
canali simultaneamente, così che
se ne può registrare uno mentre
si guarda l’altro. Non è necessaria
alcuna CAM per vedere un programma
codificato pre-registrato.
La memoria dei canali permette di
salvare fino a 10.000 canali, che
è molto comodo dal momento
che il Relook 400S implementa
i protocolli DiSEqC 1.0, 1.1, 1.2
e 1.3 o USALS. L’unità che ci è
stata inviata non includeva un
TEST
RESULT
SATELLITE
INTERNAZIONALE
TELE
Caratteristiche
Memoria Canali
Velocità
Ricerca Canali
Velocità
Cambio Canali
Qualità Video
Qualità Audio
Sensibilità
Sintonizzatore
disco fisso. Normalmente viene
venduto con un ricevitore già
installato. Il ricevitore supporta
dimensioni illimitate per l’HD. Il
nostro primo compito è stato di
installare un disco fisso di 3,5
pollici da 200 GB, che si è rive-
lato molto semplice poiché i cavi
e l’alloggiamento erano presenti
all’interno del ricevitore. Dopo di
ciò, abbiamo potuto finalmente
collegare l’unità ed accenderla.
Il Relook 400S inizialmente
mostra un messaggio per annunciare
che sta inizializzando il disco
fisso, ciò richiede un certo tempo,
dipendente dalla grandezza del
disco. Dopo di ciò l’utente è
invitato a selezionare le varie
opzioni principali, quali la lingua
del menu, il fuso orario, ecc. Il
segnale di output per la TV può
essere configurato RGB, CVBS o
YUV. Dal momento che il ricevitore
possiede due sintonizzatori,
abbiamo deciso di collegare il
primo sintonizzatore ad un’antenna
su un motore USALS Stab
e passare il segnale al secondo
sintonizzatore.
Il passo successivo è abbastanza
insolito, poiché ogni satellite
che l’utente desidera ricevere
deve essere impostato nel menu
del sintonizzatore come fosse un
LNB differente (cioè uno per Hot-
bird, un altro per Astra ecc.), e
qui ancora a ciascuno di questi
LNB deve essere assegnato l’appropriato
protocollo DiSEqC, nel
nostro caso USALS. Mentre ogni
satellite/LNB viene assegnato,
la potenza del segnale e la sua
qualità vengono mostrate nella
pagina del menu. Il passo successivo
è analizzare questi satelliti.
La scansione è abbastanza lenta,
ma completa. Dopo tutto, è davvero
importante questa lentezza,
dal momento che questa scansione
sicuramente non si effettua
ogni giorno?
I fan del satellite, che decidono