Prospettive Sociali e Sanitarie

II social planning e la tensione alla valutazione N. Gigliotti
I1 social planner e la gestione associata dei servizi A. Battistella
Azioni di prossimita nel Dipartimento Pac, Asl di Varese A. Frontini
II social planner "all'incrocio dei venti": fra competenze tecniche e sensibilità relazionali U. De Ambrogio
La progettazione di un sistema di governance: un'esperienza A. Pellegrino, E. Cola
Questo doppio numero monografico di PSS, curato dal Laboratorio di Politiche sociali del Politecnico di Milano, a
incentrato sul tema della pianificazione, programmazione, progettazione, gestione e valutazione delle politiche sociali,
con una particolare attenzione alla dimensione locale. Presenta una serie di contributi sul social planning, un nome the
identifica nuove funzioni professionali the caratterizzano la programmazione nel sociale. II numero a diviso in quattro
parti: la prima, dedicata agli scenari entro cui si colloca l'intera partita del social planning; la seconda, rivolta a
tematizzare alcuni dei passaggi fondamentali nell'attività di social planning, centrali nella costruzione in itinere
dell'approccio alle politiche e agli interventi sociali qui proposto; la terza, raccoglie riflessioni attinenti alla costruzione
delle figura professionale del planner sociale mentre la quarta e ultima parte del numero accoglie la presentazione
sintetica di alcune esperienze di social planning.
Prospettive sociali e sanitarie, no 14, anno 36, 2006
Questo numero monografico di PSS è dedicato al fenomeno delle assistenti familiari e al problema della
regolarizzazione del loro lavoro, non solo dal punto di vista del contratto e dei contributi ma anche dell’organizzazione
in una rete territoriale e della formazione di queste lavoratrici. Il fascicolo contiene contributi di analisi, di riflessione e
di tipo più operativo. Sergio Pasquinelli, curatore del numero, introduce il tema analizzando brevemente le varie
tematiche aperte in questo campo. I tre contributi di ricerca che seguono si pongono tutti, in modo più o meno esplicito,
il tema della qualificazione e della regolarizzazione delle assistenti familiari. Tutte e tre le ricerche hanno un taglio di
tipo quantitativo, a differenza degli studi finora condotti nel nostro paese, a prevalente impostazione qualitativa.
Seguono interventi legati a specifiche esperienze, con particolare riferimento alla formazione di una figura professionale
dal profilo ancora incerto.
Politiche sociali
Assistenti familiari: le questioni aperte S. Pasquinelli
Qualificare il lavoro privato di cura in Lombardia D. Mesini
Politiche e caratteristiche del mercato privato dell’assistenza: il caso delle Marche E. Pavolini
Quale futuro per il welfare “low cost” delle badanti? P. Spano
La Provincia di Milano e il lavoro di cura domiciliare per anziani C. Minoia, G. Arosio
Quale formazione per le assistenti familiari? E. Ferrari, R. Villa
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Psichiatria di comunità, no 4, vol 3, 2004
EDITORIALI
Lo sviluppo della schizofrenia tra necessitàe possibilità: fattori di rischio e di protezione Massimo Morlino
Quail adolescenti per quali servizi Ilo Rossi, Flavia Alberini
INTERVENTI SU EDITORIALI
Una vita stupefacente Nuove droghe, stili di vita e modelli culturali Claudio Renzetti
II futuro dei Servizi italiani per la salute mentale Renato Piccione
ARTICOLI
II Piano regionale per la salute mentale approvato dalla Regione Lombardia: le implicazioni e le prospettive per
I'assistenza psichiatrica Lorenzo Petrovich, Mauro Percudani
RICHIESTI
ARTICOLI
Comunity terapeutiche e trattamenti protratti Luigi Ferrannini, Pietro Ciliberti, Cosimo Schinaia