Il Giudizio dell'Esperto - TELE-satellite International Magazine

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SATELLITE RECEPTION Doppio Riflettore Toroidale Contro Antenna Motorizzata – Grande Gara Peter Miller Quando decidete che per voi è arrivato il momento di iniziare a guardare i canali provenienti da più di un satellite, normalmente non pensate ad acquistare ed installare antenne satellitari addizionali. Dopo tutto, a quante persone piacerebbe trasformare il proprio giardino in una piantagione di antenne? E chi abita in grandi città ha ancora meno libertà. Così, invece di aggiungere antenne supplementari, solitamente prendete in considerazione di aggiungere un motore alla vostra antenna esistente o di sostituirla con un’antenna multifocus con diversi LNB. Ma può un’antenna multifocus eguagliare il comportamento di un’antenna motorizzata (che, se ben allineata, si comporta come un disco fisso della stessa dimensione)? I Concorrenti Abbiamo deciso di utilizzare la dimensione di 90 cm, in quanto era un compromesso ragionevole tra diametro di antenna e resa nella ricezione. Entrambi i concorrenti erano prodotti di ben note società. Il concorrente numero 1 era un’antenna di 90 cm equipaggiata con un motore compatibile USALS (DiSEqC 1.3). Aveva un LNB quad con figura di rumore di 0,4 dB. Il concorrente numero 2 era un’antenna a doppio riflettore toroidale con un riflettore principale di 90 cm. Abbiamo montato 5 LNB sul suo binario: modelli universali singoli e dual di marche differenti. Erano specificati come apparecchi da 0,2 e 0,3 dB. Fig. 1. Atlantic Bird 2, 8°W, Pol.=H Fig. 2. Atlantic Bird 2, 8°W, Pol.=V 34 TELE-satellite International — www.TELE-satellite.com Doppio Riflettore Toroidale & Antenna Motorizzata Naturalmente la figura di rumore di tutti gli LNB erano definiti come valori tipici (leggasi: non garantita). Installazione Sebbene possa sembrare molto complessa ad un principiante, l’aggiunta di un motore USALS ad un’antenna di 90 cm non è veramente un grosso problema. Qualora il palo di supporto sia perfettamente verticale, si tratta solo di smontare l’antenna esistente, montare al suo posto il motore e fissare il disco al motore. Lo stesso motore è piccolo e leggero, per cui non sono necessari particolari requisisti per il palo esistente. Le regolazioni che dovete fare sono quasi uguali a quelle da effettuare con un’antenna fissa (elevazione e azimut). Una volta che avete allineato precisamente il vostro sistema al primo satellite, tutti gli altri vengono individuati automaticamente dal sistema (motore + ricevitore compatibile USALS). Il procedimento di installazione è stato descritto più dettagliatamente in uno dei numeri precedenti di TELE-satellite. Se avete già allineato un’antenna fissa, dovreste riuscire anche con un motore USALS, se eseguite passo p e r p a s s o ogni cosa come viene descritta nel manuale d’uso. La situazione non è così semplice con l’antenna toroidale. Prima di tutto ha un sacco di hardware a cui porre attenzione, secondariamente è parecchio più pesante (23 kg). Richiede anche un palo di supporto perfettamente verticale, ma questa volta non può essere un tipico palo di circa 40 mm di diametro, come quelli che utilizziamo per la maggior parte con le nostre antenne da 90 cm. Necessita di un palo di 60 mm di diametro. È comprensibile, se teniamo conto del peso dell’antenna, ad ogni modo supporti cosiffatti non sono molto usuali. Vi conviene attendere il weekend per iniziare ad assemblare l’antenna. Vi occorrerà più tempo di quanto pensiate. I componenti dell’antenna non necessariamente c o r r i s p o n d o n o p e r f e t t a m e n t e uno con l’altro e piccole imprecisioni nelle istruzioni di montaggiopotrebbero irritare gli installatori meno pazienti. Anche l’allineamento è più complesso. Per l’antenna stessa, non solo vi occorre impo- Il binario per LNB di questa antenna toroidale permette di montare fino a 10 LNB per altrettanti satelliti (a seconda di quello che si può ricevere dalla vostra posizione). Il riflettore secondario rimedia alla perdita di segnale in ricezione e permette all’antenna toroidale di avere una resa simile a quella di un’antenna regolare di 90 cm. Fig. 3. Thor 1 & 2, 1°W, Pol.=H Fig. 4. Thor 1 & 2, 1°W, Pol.=V
stare l’azimut e l’elevazione, ma anche la rotazione. I supporti degli LNB devono essere collocati nella posizione esatta sul binario, ruotati e inclinati correttamente. Il produttore avverte di effettuare tutti gli allineamenti dell’antenna sul palo temporaneamente al suolo, dove avete un accesso agevole ad ogni parte meccanica. Tutto ciò suona molto difficoltoso, ma, in pratica, dopo aver trovato il primo satellite, abbiamo trovato tutti gli altri senza alcun problema. Prestazioni Abbiamo allineato la nostra antenna multifocus nel modo in cui pensiamo lo farebbero molti utenti europei. Precisamente, abbiamo deciso di coprire i 3 satelliti più popolari (uno di questi trasmette il maggior numero di canali FTA): Astra 1, Astra 2 e Hotbird. Dal momento che l’antenna ha 5 supporti per LNB, abbiamo aggiunto Thor e Atlantic Bird. Abbiamo osservato la qualità del segnale, evidenziata dal nostro ricevitore satellitare quando il segnale di input proveniva da un LNB montato su un’antenna a doppio riflettore e poi da uno montato su un’antenna motorizzata. Gli schemi seguenti nelle figure dalla 1 alla 10 mostrano i risultati per i 5 satelliti in entrambe le polarizzazioni. L’asse Y indica la qualità, indicata in % e l’asse X la frequenza del transponder. Osservate che per Atlantic Bird, 11486H, il segnale era molto debole e l’antenna motorizzata con l’LNB da 0,4 dB non era in grado di agganciarlo (qualità = 0). Nell’analizzare i risultati abbiamo notato che l’antenna multifocus si è comportata molto meglio per Hotbird e peggio per Astra 1 a confronto del sistema motorizzato. Ma si trattava veramente di una differenza nel comportamento dell’antenna oppure degli LNB? Sospettavamo la seconda. Così scambiammo l’“Hotbird LNB” con l’“Astra- 1 LNB” montati sull’antenna a doppio riflettore. Le misurazioni confermarono i nostri sospetti: ora Astra-1 era potente e Hotbird – scarso. Le figure 11 e 12 mostrano alcuni transponder di Astra 1 dopo la sostituzione. Conclusioni Le nostre misurazioni hanno dimostrato che un’antenna a doppio riflettore toroidale si comporta bene tanto quanto un’antenna motorizzata, per quanto riguarda la qualità del segnale. Al giorno d’oggi, molto dipende dalla scelta dell’LNB. Quali sono quindi i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni? Un’antenna motorizzata offre un prezzo relativamente basso, un peso ridotto, un’installazione e allineamento semplici, un’ampiezza dell’arco notevole (~80°), il che significa un grande numero di satelliti che potete ricevere (20 circa in Europa). Lo svantaggio principale nell’uso del motore è il lungo tempo richiesto per girare l’antenna da un satellite all’altro (1,5-2° per secondo). Dovete fare attenzione nel creare le liste dei vostri canali preferiti – per non mescolare canali presenti su satelliti molto distanti. In caso contrario lo zapping tra i canali può diventare un incubo. Alcune volte il rumore generato dal motore potrebbe arrecare disturbo (ma state tranquilli, non è molto forte). Non potete distribuire il segnale da un’antenna motorizzata a più di un ricevitore ed utilizzarli indipendentemente. Quando l’antenna è puntata verso un certo satellite non potete guardare un canale su un satellite differente in un’altra stanza. Un’antenna multifocus è più cara (ricordatevi degli LNB, gli switch DiSEqC o i multiswitch), più pesante e più complessa da assemblare e allineare. L’am- Cosa preferite? Un’antenna montata su un motore sulla cima del tetto, dove dispone di tutta la gamma della visuale, oppure un’antenna fissa in qualche angolo del vostro balcone per ottenere una minore, ma sufficiente, gamma di satelliti? piezza del suo arco satellitare è inferiore (~40°), per cui, in pratica, il numero dei satelliti che potete ricevere è circa 10. Quello che risulta essere lo svantaggio principale per un’antenna motorizzata, diventa ilo vantaggio principale di un’antenna multifocus. Lo zapping tra i canali è istantaneo anche se questi si trovano su satelliti molto distanti. Inoltre è facile distribuire il segnale a ricevitori differenti ed utilizzarli indipendentemente. Naturalmente dovrete utilizzare Fig. 5. Astra 1, 19.2°E, Pol.=H (after LNB swap) Fig. 6. Astra 1, 19.2°E, Pol.=V (after LNB swap) Fig. 7. Hotbird, 13°E, Pol.=H Fig. 8. Hotbird, 13°E, Pol.=V degli LNB Quattro e degli multiswitch a questo proposito. Quindi, se voi utilizzate solamente un ricevitore e non vi piace ammazzare il tempo con un infinito zapping tra i canali, optate per il motore. Ma se i vostri figli nella loro camera vogliono sempre guardare qualcosa di assolutamente diverso da voi, pensate al doppio riflettore. E non vi preoccupate della qualità del segnale: l’antenna toroidale a doppio riflettore è veramente buona. www.TELE-satellite.com — TELE-satellite International 35
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