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SPECIALE PITTI BIMBO Interviste, analisi e anteprime della - Italpyme

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Inchiesta<br />

Da sinistra: la sede di Indesit, Nick Hayek Jr e il modello Omega<br />

Seamaster Diver 300m ”Vancouver 2010”.<br />

brand più noto, Swatch appunto.<br />

Talvolta però anche i gruppi strutturati e quotati preferiscono<br />

non sposare un solo brand. Perché? Peyrano<br />

sostiene che quanto più la ragione sociale esprime<br />

poco o nulla, tanto più per un gruppo quotato in<br />

borsa è vantaggioso trasformarla in un brand name.<br />

Diverso è il caso di quelle holding <strong>della</strong> moda che<br />

controllano decine di marchi affermati e che non<br />

hanno interesse a spingerne soltanto uno. Possono<br />

scegliere quindi un nome di fantasia (è il caso di<br />

Richemont), le iniziali dei brand più significativi<br />

(Lvmh è l’insieme dalle iniziali di Louis Vuitton Moet<br />

Hennessy) o semplicemente una sigla (come ha fatto<br />

It Holding, ora in amministrazione controllata, modificando<br />

l’antica ragione sociale Ittierre). “In questi casi”<br />

commenta il manager di Borsa Italiana “modificare la<br />

ragione sociale scegliendo un brand potrebbe essere<br />

rischioso, soprattutto se il marchio dovesse vivere<br />

alterne fortune”.<br />

Eppure Merloni l’ha fatto. Nel gennaio 2005 il secondo<br />

produttore europeo di elettrodomestici ha trasformato<br />

il nome in Indesit. “C’era la necessità di<br />

rafforzare il legame tra l’azienda ed i suoi marchi,<br />

creando un filo indissolubile e immediato tra il produttore<br />

ed il prodotto” spiegano a Fabriano. “Questo<br />

non soltanto per un’esigenza di coerenza di immagine<br />

e di comunicazione,<br />

ma soprattutto per<br />

avere accesso ai mercati<br />

finanziari. In questo modo<br />

il marchio ha avuto una maggiore<br />

riconoscibilità anche a livel-<br />

lo internazionale”. È stato scelto il<br />

brand Indesit perché, più di Hotpoint-<br />

Ariston e Scholtès (gli altri di proprietà<br />

Merloni), rifletteva la dimensione internazionale<br />

e la personalità del gruppo: giovane,<br />

semplice, dinamica e affidabile. “Indesit Company non<br />

concepisce la propria ria marca come un semplice logo<br />

o nome aziendale ma come un brand forte, sinonimo<br />

di un impegno concreto che poggia su basi stabili”.<br />

Questo è anche il caso di Canali, l’azienda di abbigliamento<br />

formale uomo che, fino ad una ventina di anni<br />

fa, si chiamava Cafra, che è la contrazione delle due<br />

parole Canali Fratelli.<br />

Non tutti però si sono adeguati. In particolare tra le<br />

piccole e medie imprese, contrariamente a quanto<br />

accade tra i “grandi” <strong>della</strong> moda, soprattutto se quotati<br />

in borsa, la vecchia ragione sociale tende a sopravvivere.<br />

Perché?<br />

Le ragioni sono diverse, non ultima la componente<br />

affettiva, per un nome spesso ideato dai genitori o<br />

51 21 gennaio 2010

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