Italia Nardelli Luxury, fatturato a 8 milioni Ruco Line si rafforza in Cina Svetta il giro d’affari di Nardelli Luxury, società orafa specializzata nell’abbinamento moda-gioiello: l’azienda, fondata dai fratelli Domenico e Bruno Nardelli, ha chiuso il 2009 con un fatturato di 7,8 milioni di euro in crescita del 250% rispetto al 2008. La società è licenziataria di Liu•Jo Luxury, nuovo brand di gioielli e orologi del marchio di abbigliamento Liu•Jo. Il debutto sul mercato è avvenuto la scorsa primavera con una linea di monili in argento, rivolta a un target femminile che spazia dal segmento giovane alla donna matura, mentre la nuova collezione è più raffinata: per la P/E 2010 Liu•Jo Luxury propone gioielli in argento con perle, linea denominata “Color Time & Jewels Collection”, presente a Vicenza Oro First dal 16 al 21 gennaio. Nardelli Luxury cresce anche nel retail, che attualmente conta 1.570 punti vendita in Italia, contro i 560 del 2008. Cristina Effe Girl torna a casa Cristina Effe riporta in casa la produzione <strong>della</strong> linea bambina. Il marchio bolognese di fast fashion ha infatti chiuso l’accordo di licenza che affidava Cristina Effe Girl all’azienda Loredana di Bari e a partire dall’A/I 2010-11 la collezione in taglie mini sarà gestita internamente. Il childrenswear e il womenswear di Cristina Effe fanno capo a Bertelli, che conta un fatturato annuo di circa 20 milioni di euro e si avvale di 500 multimarca in Italia e all’estero e di due punti vendita in franchising a Bologna e a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. Marco Santucci Cresce il numero delle insegne Ruco Line nell’ex Celeste Impero. Dopo gli store di Shenzhen, Hangzou e Guanzhou, il brand di calzature ha aperto il quarto shop in shop all’interno del department store The Galleria 2/F di Dalian, principale porto <strong>della</strong> provincia del Liaoning. A differenza degli altri punti vendita, il nuovo negozio, che si sviluppa su un’area di 46 m², è caratterizzato da un layout che riprende i colori e i temi dell’ambiente circostante. “Il nostro programma in Cina - ha spiegato l’a.d. Marco Santucci - prevede una serie di aperture almeno fino al 2011. La nostra presenza nella Repubblica Popolare è strategica per presidiare un mercato molto attento al made in Italy e che offre oggi grandi opportunità di sviluppo. Siamo fiduciosi sulla scelta attuata e stiamo concentrando maggiori investimenti in questa direzione”. Il marchio umbro ha al suo attivo 22 monomarca, di cui 12 in Italia e 10 nel mondo, in città come Londra, Kuwait City, Dubai, Abu Dhabi, Jeddah, Riyadh e Tokyo ed è presente, inoltre, in 300 multibrand nella Penisola e 100 worldwide. 10 21 gennaio 2010
Vi aspettiamo a <strong>PITTI</strong> IMMAGINE <strong>BIMBO</strong> presso lo stand E14, piano terra. La moda, a modo nostro.