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Manuale di qualità ANDI ISPESL

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3.4.2. LA GESTIONE DELLO STOCCAGGIO DEI LIQUIDI DI SVILUPPO E FISSAGGIO É<br />

EFFETTUATA:<br />

A Secondo le in<strong>di</strong>cazioni del fornitore<br />

A Ovvero: in alternativa al caso <strong>di</strong> cui sopra, secondo i seguenti criteri:<br />

- la sostituzione deve avvenire entro tempi massimi prestabiliti variabili da un<br />

giorno ad alcune settimane e da definire in riferimento alle caratteristiche del<br />

contenitore dei liqui<strong>di</strong> e alle con<strong>di</strong>zioni microclimatiche del luogo <strong>di</strong> detenzione<br />

(in particolare per quanto attiene al fenomeno dell’ossidazione) nonché al carico<br />

<strong>di</strong> lavoro,<br />

- la modalità <strong>di</strong> stoccaggio é da stabilire in relazione al fenomeno dell’ossidazione<br />

e in relazione alla temperatura esterna e alle caratteristiche del locale stoccaggio, ossia<br />

deve avvenire in contenitori chiusi, in locali a temperatura compresa tra 4° e 26 ° C e in<br />

zone non esposte a fonti naturali o artificiali <strong>di</strong> calore,<br />

- utilizzo <strong>di</strong> contenitori <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong> <strong>di</strong> materiale, forma e tappo appropriati e<br />

posizionati, durante il loro impiego, in modo <strong>di</strong> evitare le mutue contaminazioni del<br />

liquido <strong>di</strong> sviluppo con il liquido <strong>di</strong> fissaggio.<br />

A In riferimento ad una quantità stabilita in relazione al consumo.<br />

C Secondo una prassi consolidata ma la cui vali<strong>di</strong>tà é verificata solo a posteriori a<br />

seguito dell’ottenimento <strong>di</strong> immagini ra<strong>di</strong>ografiche scadenti.<br />

NOTE. _________________________________________________________________<br />

______________________________________________________________________<br />

3.5. TECNICA DI SVILUPPO<br />

3.5.1. LO SVILUPPO DELLE LASTRE RADIOGRAFICHE É EFFETTUATO A SEGUITO:<br />

A Di un’attenta applicazione dei criteri in<strong>di</strong>cati dal fornitore<br />

A Dell’ottimizzazione del tempo e temperatura <strong>di</strong> sviluppo al fine <strong>di</strong> assicurare la<br />

massima riduzione del tempo <strong>di</strong> posa e, quin<strong>di</strong>, della dose al paziente compatibilmente<br />

con un’adeguata <strong>qualità</strong> dell’immagine ra<strong>di</strong>ografica<br />

C Di un tempo e temperatura <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> valore <strong>di</strong>pendente dalla data <strong>di</strong> inizio<br />

dell’utilizzo dei liqui<strong>di</strong> <strong>di</strong> sviluppo e fissaggio<br />

C Di un tempo e temperatura <strong>di</strong> sviluppo il più possibile bassi a seguito <strong>di</strong> tempi <strong>di</strong><br />

posa adeguatamente elevati al fine <strong>di</strong> ridurre il <strong>di</strong>sagio al paziente derivato dai tempi <strong>di</strong><br />

attesa<br />

NOTE. _________________________________________________________________<br />

______________________________________________________________________

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