L’Eroica <strong>2013</strong>: Grandi campioni al via: uno di questi è Erik Zabel, un gran signore dei ciclismo. L’Eroica <strong>2013</strong>: Grandi campioni al via: Luciano Magi con una bici non proprio corsaiola. L’Eroica <strong>2013</strong>: La Bulletta accoglie gli eroici a braccia aperte. Suor Ottina: una sorella, una santa, una vergine. Dalla Pontificia Clausura prega ogni giorno per noi. Una birra scovata in Sicilia. «Se nà iurnata bedda vuoi passari, nà birra del Rossello t’à pigghiari»! Occhio, Remo, che questo tipo di allenamento non fa scendere la pancia... Quando sei un ciclista: Con una giornata così, ma chi me lo fa fare di andare a lavoro? Ecco il camion caricato dal Tasso che riporta le nostre bici dall’ultima Ciclomangiata! Il Conte di Goro, straordinario personaggio incontrato in un ristorante della Bassa Padana. Buona educazione: usare sempre il cassonetto e non abbandonare mai i rifiuti dove capita. Franchino un po’ “malmesso“ dopo la frecciatura del percorso Mtb di Geggiano. Sembra il Grande Puffo ma è Mauro con il suo nuovo caschetto.
h, H Ha /a/ [vc. espressiva] pron.: a - Esprime sarcasmo e risentimento tra ciclisti: Ha! Credevi di vincere? Se ripetuta riproduce la risata: Ha, ha, sono arrivato prima di te! Habitué / / [fr. habituer] Frequentatore abituale, assiduo: Valentino è un habitué del podio. Hài /ai/ [vc. espressiva] Esprime dolore fisico: Hai, questo sellino mi fa male al culo. Oppure rabbia: Hai, hai, stavolta sono arrivato secondo. Handbike / / [angl.] Bicicletta reclinata con la quale si pedala con le mani, permette di praticare il nostro sport a coloro che non potrebbero farlo. Handicappàto / / Si dice di colui che non sa andare in bicicletta, o che la guida in modo singolare. Harakiri / / [part. pass.] Azione che reca grave danno a chi la compie. Nel ciclismo fa h. colui che inizia la volata troppo presto, chi va in fuga solitaria a cento km. dall’arrivo o chi dimentica addirittura di mangiare e bere. Hàrdtail / / [angl. ’ha.rtel:l] Termine desueto per indicare una mountain bike priva dell’ammortizzatore posteriore. Viene usato solo il termine inglese, in quanto la traduzione italiana “duro di dietro” è poco elegante. Hàscisch / / [arabo: hasïs] Volgarmente detto fumo è uno stupefacente a volte usato dai ciclisti (non bullettai) per andare più forte. Chi fuma hashish è perseguibile dalla legge solo se non è al governo. Hit-Parade / / [angl.] La classifica delle squadre di maggior successo in Italia che vede la Bulletta da anni ai primi posti. Hobbìsta / / [ingl ho’bi] Dicesi del ciclista che va in bici per puro diletto e/o svago nel tempo libero e mai per competere con gli altri. Hors Catégorie / / [fr.] Indica le salite che vanno oltre la 4ª categoria, ritenuta la più dura: dalle nostre parti sarebbero Nusenna e Pian d’Albola. Hurrà / / Spesso preceduto in Toscana da “Ippeippe”. Esclamazione di giubilo al termine di una gara vittoriosa: “Ippeippe hurrà, abbiamo vinto”! i, I Iiiiii /iiiii/ Grido acuto che esprime paura e/o disgusto, spesso prodotto dalle cicliste che si infrattano nel bosco per motivi fisiologici e si trovano a pochi centimetri da un grosso ragno. Ibrido / / [vc. dotta] agg. Dicesi del telaio della bicicletta di Duccio, magistralmente realizzato dalla saldatura di diversi tipi di acciaio. Idee Pedalàbili / / appuntamento annuale per gli amanti della Mobilità Dolce organizzato dal BiciClub terre di Siena di cui Bulletta Bike è grande animatore. Ideòlogo / / [da idea - pl.-gi] Colui che elabora o teorizza o concretizza un’ Idea Pedalabile: “Luca è il nostro i., una ne fa e cento ne pensa (e poi dice che lavora...)”. Idìllio/ / [vc. dotta] Amore delicato, avvolto in un’atmosfera sognante e intrisa di sentimentalismo: “Tra il Bonechi e il Bardelli c’è un i.” Idiòta/ / [vc. dotta] Ciclista con grave ritardo mentale. Purtroppo in questo ambiente ne girano parecchi. Vd. anche dopato. Idòneo/ / [da idonèo] 1. Il ciclista che ottiene i requisiti necessari per poter andare in bicicletta. 2. Colui che è adatto a ricoprire un ruolo: “Manu e i. alla carica di Premier”. Idratazióne / / [da idro] Assorbimento di acqua per la quale l’organismo recupera i liquidi persi per disidratazione nella fatica della corsa. Idraulìco / / [s.m.] 1. Ciclista addetto anche all’istallazione degli impianti idraulici. Specie assai comune tra i bullettai: Vd. Scucca, Trombike... 2. Freno a disco usato comunemente sulle MTB. Idròfobo / / [vc. dotta] Imbufalito, infuriato, incazzato nero. Il ciclista che si sente defraudato dalla giuria anche di una sola posizione in classifica, anche oltre il centesimo posto. Alla fine di ogni gara se ne vedono parecchi. Idromassàggio / / [s.m.] Massaggio costituito da getti di acqua calda allo scopo di rilassare il corpo e i muscoli dopo una bella pedalata. Si usa dire, a ragione, che l’i. dopo la bici sia una vera libidine. Iettatóre / / [da iettare] Vd. gufo. Colui cui viene attribuita la facoltà di esercitare sui ciclisti influssi malefici, spesso di natura metereologica: “Vai tranquillo, oggi non piove...” Illécito / / [agg., s.m.] Che è proibito dal Codice Pedale, dalla morale o dal regolamento, come farsi spingere, o salire non visto sull’auto di appoggio. Chi commette illecito viene processato dalla Sacra Rota. Illuminàre / / [vc. dotta, lat.tardo] Rendere luminosa e/o visibile la via durante la pedalata notturna con strumento atto a produrre luce montato sul manubrio o sul caschetto, o dove cazzo di pare. Vd. anche fanalino. Imbacuccàto / / [part. pass.] Ciclista in tenuta invernale, formata da più e più strati di indumenti che ne inibiscono la pedalata lo rendono simile all’omino Michelin. Imballàto / / [agg.] Ciclista che perde la scioltezza dei muscoli: Oggi ’un vò, sò tutto imballato. Imbandìto / / [v.tr.] Il tavolo delle cene della Bulletta, come vorremmo vederlo almeno una volta al mese. Imbarcàta / / [vc. aeronav.] Evoluzione involontaria della bicicletta nell’atto di percorrere a velocità eccessiva una stretta curva. L’i. è spesso seguita dalla boccata. Imbattibìle / / [agg.] Detto di colui che non si riesce a battere. “Il ciclista della Bulletta è per sua natura imbattibile”. Imboccatùra / / [s.f.] Parte di una strada dalla quale si entra in un’altra, o in altro luogo. Comune tra ciclisti: “ci vi trova all’imboccatura della strada”. Imbolsìto / / [vc. dotta] Diventare bolso. Il ciclista che appare appesantito e infiacchito, specie dopo un intero inverno passato pigramente a poltrire e ingozzarsi di porcherie davanti alla TV. Imbroglione / / [agg., s.m.] Il ciclista che abitualmente imbroglia gli altri con comportamenti scorretti o uso di sostanze proibite. Imbucàto / / [da buco] Il ciclista che partecipa alle manifestazioni senza averne diritto e senza pagare. Visto come la peste, viene solitamente additato al pubblico ludibrio. Vd. pezzente, parassita. Imbùto / / [et. incerta] Calca di ciclisti alla partenza delle Gran Fondo, quando la strada a poco a poco di stringe. Imène / / [s.f.] Membrana presente solo nelle parti intime di cozze e zitelle. Per regolamento e per comodità le cicliste della Bulletta ne sono del tutto sprovviste. Recenti studi teorizzano che addirittura nascono senza. Immaginazióne / / [da imaginatüs] Facoltà di immaginare e/o elaborare liberamente con la fantasia grandi imprese ciclistiche mai suffragate da testimoni attendibili: “Ieri da solo ho fatto dugento chilometri in tre ore...” Immigràto / / [agg., s.m. e f.] Ciclista extraregionale, con o senza permesso di soggiorno, parla generalmente un italiano poco comprensibile, generalmente si impegna molto nello sport e nello studio della lingua di Dante. Immondìzia / / [s.f.] Spazzatura e rifiuti di ogni genere che vediamo ai lati delle nostre strade durante le quotidiane pedalate in bicicletta e che tocca a noi (e putroppo solo a noi) pulire una volta l’anno. Immortàle / / [agg., s.m. e f.] Anche se non è più tra noi, nei cuori dei bullettai è sempre presente: Sua Entità Immortale Zolfo. Impaginàre / / [v.tr.] Fatica immane alla quale è sottoposto il direttore del <strong>Bullettino</strong> al quale pochi danno una mano. Impeachment / / [angl.] Stato di accusa previsto dall’ordinamento della Sacra Rota per reati commessi da ciclisti che ricoprono cariche pubbliche. Per gli altri è semplicemente rinvio a giudizio. Impellènte / / [p.pres., agg.] Urgente bisogno fisiologico che costringe il ciclista a ringuattarsi precipitosamente dietro ad un cespuglio, i deboli di prostata molto spesso in ritardo. Impégno / / [da pegnüs] Impiego assiduo e zelante delle proprie forze e capacità al servizio della Bulletta. Impermeàbile / / [lat. tardo impermeabileɱ] Indumento protettivo del ciclista durante le giornate umide. Vd. mantellina, k-way, incerato. Impèrvio / / [da impĕrvium] Dicesi di luogo dal quale è impossibile o difficile transitare, spesso pericoloso: montagna impervia, salita impervia, luoghi spesso addirittura cercati dai ciclisti più strulli. Impoltronìre / / [da poltronam] o Impoltrire. Divenire poltrone. Non avere più voglia di faticare con la bici: “Quest’anno mi sono impoltronito, non ho fatto un cazzo”. Impotènte / / [agg., s.m.] Stato fisico del randonnée dopo 90 ore consecutive di bicicletta, durante le quali la prostata assume irrimediabilmente e definitivamente la forma di un sellino SMP, causando temporanea impotenza. Imprecazione / / [s.f.] Violento epiteto, associato al dito medio agitato in segno di saluto, spesso reciproco, con cui viene apostrofato l’automobilista scorretto quando sfiora i ciclisti che pedalano correttamente in coppia o in gruppo in mezzo alla strada. Impugnatùra / / [s.f. da impugnare] Impugnare il manubrio. Il ciclista longilineo predilige l’impugnatura bassa, mentre il ciclista con la trippetta ama quella alta, o, al massimo, l’intermedia al fine di evitare che la parte femorale della gamba colpisca ad ogni pedalata l’addome sporgente. Imputàto / / [p.pass., agg., s.m.] Chi, in un processo, viene accusato di aver commesso dei reati previsti dal Codice Pedale, come spinte, scorciatoie, uso illecito dei mezzi al seguito, diserzione, caccia abusiva, ecc. ecc. Inappellabìle / / [agg.] La Sentenza emessa dall’Inquisicio Curia de Sacra Rotæ (Vd. Sacra Rota) a seguito di un processo penale istruito per i reati stabiliti dal Codice. Continua sul prossimo <strong>Bullettino</strong>
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