29.10.2012 Views

VASCHE DI PRIMA PIOGGIA e VASCHE DI LAMINAZIONE - Caprari

VASCHE DI PRIMA PIOGGIA e VASCHE DI LAMINAZIONE - Caprari

VASCHE DI PRIMA PIOGGIA e VASCHE DI LAMINAZIONE - Caprari

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

criteri di progettazione, realizzazione e gestione vasche di prima<br />

pioggia e vasche di laminazione nell’ambito dei sistemi fognari<br />

Occorre quindi ricordare che, mentre per quanto riguarda il dimensionamento dei collettori della<br />

rete sono molto importanti le intensità di pioggia, e quindi le portate massime, per quanto riguarda<br />

le vasche di laminazione assume un’importanza preponderante il volume di pioggia di un evento<br />

meteorico. Ne consegue che gli eventi di pioggia che sono critici in termini di portata defluita, non<br />

lo sono in genere per quanto concerne i volumi invasati in vasca: in particolare la durata di pioggia<br />

che risulta critica per una vasca è superiore a quella critica per la rete di deflusso.<br />

Nel grafico seguente si può infatti verificare come al variare della durata dell’evento pluviometrico<br />

CRITERI <strong>DI</strong> PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLE <strong>VASCHE</strong> <strong>DI</strong> <strong>PRIMA</strong><br />

<strong>PIOGGIA</strong> vari la Esua DELLE intensità <strong>VASCHE</strong> e di <strong>DI</strong> conseguenza <strong>LAMINAZIONE</strong> l’idrogramma NELL’AMBITO ed DEI il corrispondente SISTEMI FOGNARI volume da assegnare alla<br />

vasca di laminazione.<br />

0<br />

400<br />

0 0.4 0.8 1.2 1.6 2<br />

Tempo (ore)<br />

2.4 2.8 3.2 3.6 4<br />

Figura 4.2 Figura – Grafico 4.2 - Grafico che evidenzia che evidenzia come come varia varia il volume il volume dell’invaso al al variare della pioggia di di progetto<br />

progetto<br />

Da queste considerazioni risulta evidente che i metodi basati o sul metodo dell’invaso o sul<br />

Da queste considerazioni risulta evidente che i metodi basati o sul metodo dell’invaso o sul<br />

metodo cinematico per prima cosa devono individuare la durata dell’evento pluviometrico critico, e<br />

metodo cinematico per prima cosa devono individuare la durata dell’evento pluviometrico<br />

successivamente il volume dell’invaso.<br />

critico, e successivamente il volume dell’invaso.<br />

Ad esempio il metodo di Moriggi-Zampaglione propone le seguenti equazioni:<br />

Ad esempio il metodo di Moriggi-Zampaglione propone le seguenti equazioni:<br />

⎧ ⎫<br />

tv = 1<br />

⎩ ⎭<br />

1 ⎡ Qu<br />

−1<br />

max ⎤ n<br />

tv<br />

= ⋅<br />

C<br />

⎢ ⎥<br />

⎣<br />

dove: ϕ ⋅ n ⋅ a ⋅ A⎦<br />

t tempo critico della vasca;<br />

v<br />

C coefficiente legato al rapporto di laminazione m e all’esponente n della curva di possibilità<br />

dove:<br />

pluviometrica dato da:<br />

.<br />

Q 1<br />

1<br />

n-1<br />

u max<br />

C φ . n . a . A<br />

tv<br />

C<br />

tempo critico<br />

0.165 . n<br />

della vasca;<br />

1 / m - 0.1<br />

coefficiente C = legato - al rapporto + 0.5<br />

1 / m + 0.01 1 / m + 0.01<br />

di laminazione m e all’esponente n della curva di<br />

possibilità pluviometrica dato da:<br />

Q portata massima scaricabile;<br />

u max<br />

0.<br />

165 φ ⋅ n coefficiente 1/<br />

m − 0.<br />

di 1 afflusso;<br />

C =<br />

− + 0.<br />

5<br />

1 / m n, + a 0.<br />

01coefficienti<br />

30 della curva di possibilità pluviometrica;<br />

A area totale;<br />

Qumax portata m massima rapporto di scaricabile; laminazione (rapporto tra la portata di progetto in arrivo all’interno della vasca e<br />

ϕ coefficiente la massima di afflusso; portata che può essere restituita).<br />

n, a coefficienti della curva di possibilità pluviometrica;<br />

A area Ed il totale; volume dell’invaso si ottiene da:<br />

m rapporto di laminazione (rapporto tra la portata di progetto in arrivo all’interno della<br />

vasca W = φ e. a la. massima A . t . [ 0.95 portata - (1 / m) che può essere restituita).<br />

2/3 ] 3/2<br />

n<br />

v<br />

Ed il volume dell’invaso si ottiene da:<br />

W<br />

= ϕ ⋅<br />

Portata (m 3 /h)<br />

4000<br />

3500<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

a ⋅ A ⋅ t<br />

n<br />

v<br />

⋅<br />

[ ( ) ] 2 / 3<br />

2 / 3<br />

0. 95 − 1 / m<br />

Pioggia (mm/h)<br />

Portata (mc/h)<br />

0<br />

50<br />

100<br />

150<br />

200<br />

250<br />

300<br />

350<br />

Pioggia (mm/h)<br />

CAPITOLO 4<br />

49

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!