VASCHE DI PRIMA PIOGGIA e VASCHE DI LAMINAZIONE - Caprari
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ITERI DI PROGETTAZIONE, CRITERI REALIZZAZIONE DI PROGETTAZIONE, E GESTIONE REALIZZAZIONE DELLE VASCHE E GESTIONE DI PRIMA DELLE VASCHE DI PRIMA PIOGGIA E DELLE VASCHE PIOGGIA DI LAMINAZIONE E DELLE NELL’AMBITO VASCHE DI LAMINAZIONE DEI SISTEMI NELL’AMBITO FOGNARI DEI SISTEMI FOGNARI criteri di progettazione, realizzazione e gestione vasche di prima oranea per le acque temporanea pioggia di pioggia. e vasche per Spesso le di acque laminazione essi di si pioggia. nell’ambito presentano Spesso dei sistemi come essi fognari dei si veri presentano e propri come dei veri e propri tti inseriti all’internolaghetti di areeinseriti verdi all’interno pubbliche di (figura aree 3.2): verdi durante pubbliche gli (figura eventi 3.2): meteorici durante più gli eventi meteorici più si il sistema fognario intensi cittadino il sistema adduce fognario ai suddetti cittadino laghetti adduce le portate ai suddetti bianche laghetti eccedenti le portate la bianche eccedenti la cità del sistema, producendo capacità del unsistema, temporaneo producendo aumento un della temporaneo superficie aumento dello specchio della superficie dello specchio temporaneo aumento della superficie dello specchio d’acqua e del volume invasato. A evento ua e del volume d’acqua invasato. e Adel evento volume terminato invasato. il A laghetto evento torna terminato entro il lalaghetto superficie torna entro la superficie terminato il laghetto torna entro la superficie usualmente occupata e, mediante operazioni di pulizia lmente occupata usualmente e, mediante occupata operazioni e, di mediante pulizia delle operazioni spondedi provvisoriamente pulizia delle sponde provvisoriamente delle sponde provvisoriamente sommerse, si ripristina la situazione precedente. erse, si ripristina lasommerse, situazionesi precedente. ripristina la situazione precedente. Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica La zona permanentemente allagata ha la funzione di accrescere la capacità di rimozione di ona permanentemente allagata ha la funzione di accrescere la capacità di rimozione di molti La zona inquinanti, permanentemente cosicché questo allagata tipo ha la di funzione bacini comporta di accrescere notevoli la capacità benefici di non rimozione solo dal di punto molti inquinanti, cosicché questo tipo di bacini comporta notevoli benefici non solo dal punto di inquinanti, vista quantitativo cosicché questo (laminazione tipo di bacini delle comporta portate di notevoli picco), benefici ma anche non solo sotto dal l’aspetto punto di vista della sta quantitativo (laminazione delle portate di picco), ma anche sotto l’aspetto della qualità. quantitativo (laminazione delle portate di picco), ma anche sotto l’aspetto della qualità. tà. Essendo spesso di aspetto gradevole, i bacini i bacini umidi umidi possono possono essere essere realizzati realizzati sia in aree sia in visibili aree ndo spesso di aspetto gradevole, i bacini umidi possono essere realizzati sia in aree visibili che in che luoghi in luoghi nascosti: nascosti: non provocano non provocano disturbo disturbo all’habitat all’habitat locale e possono locale e costituire possono un costituire punto ili che in luoghi nascosti: non provocano disturbo all’habitat locale e possono costituire un strategico punto strategico in cui stabilire in cui degli stabilire spazi ricreativi. degli spazi Tuttavia ricreativi. la loro estensione Tuttavia non la loro gli permette estensione di adattarsi non gli unto strategico in cui permette stabilire degli spazi ricreativi. Tuttavia la loro estensione non gli ette di adattarsi ad ad aree aree sviluppate sviluppate di adattarsi di piccole ad aree piccole dimensioni; sviluppate dimensioni; in tal di in senso piccole tal senso può dimensioni; succedere può succedere che in tal l’ambiente senso può originale succedere venga che l’ambiente originale allagato, l’ambiente venga allagato, con conseguenti originale venga con conseguenti problemi allagato, di problemi odori con molesti, conseguenti di odori fioriture molesti, algali problemi fioriture e putrefazione di odori molesti, di residui fioriture se le algali i e putrefazione dizone residui umide e putrefazione senon le sono zonesoggette di residui umidead non un’adeguata se le zone sono soggette manutenzione. umide non sono soggette ad un’adeguata manutenzione. ad un’adeguata utenzione. I dispositivi di raccolta non permanenti, o bacini asciutti (“dry ponds” nella terminologia anglosassone), I positivi di raccolta non invece, dispositivi permanenti, non di prevedono raccolta o bacini aree non permanentemente permanenti, o bacini asciutti (“dry ponds” allagate asciutti nella (figura (“dry terminologia 3.3): essi ponds” contengono nella terminologia una certa anglosassone), sassone), invece, non quantità prevedono d’acqua invece, proveniente non aree permanentemente da prevedono un evento aree meteorico permanentemente allagate (figura e la rilasciano 3.3): essi attraverso allagate (figura un dispositivo 3.3): essi di contengono una certa quantità d’acqua proveniente da un evento meteorico e la rilasciano ngono una certa quantità sbocco d’acqua in un periodo proveniente di tempo stabilito. attraverso un dispositivo di sbocco da un in evento un periodo meteorico di tempo e la stabilito. rilasciano verso un dispositivo di sbocco in un periodo di tempo stabilito. 22 Figura 3.3 - Bacino di raccolta Figura 3.3 non – permanente Bacino di raccolta non permanente Figura 3.3 – Bacino di raccolta non permanente Preferibilmente questi bacini vanno scelti per servire piccole aree, incorporandoli 23 nel progetto di 24 sviluppo globale che cerchi di inserirli dal principio, visto che non è facile reperire ampie zone che possano accoglierli e nelle quali predisporre un accesso agevole per le attrezzature di manutenzione e pulizia. CAPITOLO 3
ilmente questi Preferibilmente bacini vanno questi scelti bacini per vanno servirescelti piccole peraree, servire incorporandoli piccole aree, nel incorporandoli progetto nel progetto po globale di sviluppo che cerchi globale di inserirli che cerchi dal principio, di inserirli visto dalche principio, non èvisto facileche reperire non èampie facile reperire ampie e possano zone accoglierli che possano e nelle accoglierli quali predisporre e nelle criteri di quali progettazione, un predisporre accesso realizzazione agevole un accesso e gestione per leagevole vasche di prima per le ture di manutenzione attrezzature di emanutenzione pulizia. e pulizia. pioggia e vasche di laminazione nell’ambito dei sistemi fognari acini di2.1.1 raccolta 2.1.1 Bacini permanenti Bacini di raccolta di raccolta permanenti permanenti umidi sono I bacini I bacini strutture umidi umidi di sono controllo strutture delle di di controllo acque controllo delle meteoriche delle acque acque meteoriche che meteoriche provvedono che provvedono che sia provvedono alla sia alla laminazione sia alla one delle laminazione portate di delle portate delle picco di picco portate che al chedi trattamento al picco trattamento che qualitativo al qualitativo trattamento dei deflussi dei deflussi qualitativo contaminati. contaminati. dei deflussi Hannocontaminati. trovato larga rovato larga Hannoapplicazione applicazione trovato negli larganegli Stati applicazione Stati Uniti, Uniti, dove negli dove sono Stati sono impiegati Uniti, impiegati già dove già da circa un da circa sonoun impiegati ventennio, già mentre da circa in Italia unil io, mentre ventennio, in Italia il ricorso a questo tipo di soluzione sta prendendo piede solo di ricorso a mentre questo tipo in Italia di soluzione il ricorso sta aprendendo questo tipo piede di solo soluzione di recente. sta Tipici prendendo esempi piede di bacini solo umidi di Tipici esempi recente. di bacini umidi e una sezione schematica sono riportati nelle seguenti e una Tipici sezione esempi schematica di bacini sono umidi riportati e una nelle sezione seguenti schematica figure. sono riportati nelle seguenti figure. anti-rifiuti zione lapidea Figura 3.4 – Esempio Figuradi 3.4 bacino – Esempio umido Figura 3.4 - Esempio di bacino umido di bacino umido Troppo pieno di Griglia anti-rifiuti sicurezza Scarico di fondo Protezione lapidea Collettore di scarico inclinato per evitarne l’occlusione Troppo pieno di Livello minimo del Livello minimo del Protezione lapidea sicurezza Protezione bacino lapidea permanente bacino permanente (“Riprap”) (“Riprap”) Scarico di fondo Collettore di scarico inclinato per evitarne l’occlusione Piante acquatiche Piante acquatiche ura 3.5 – Sezione Figura Figura 3.5 schematica 3.5 - Sezione – Sezione schematica di unschematica bacino di un umido bacino di un [Maryland bacino umido [Maryland umido Department [Maryland Department of the Department of the of the Environment, 2000] Environment, 2000] Environment, 2000] o umidoUn è Un costituito bacino bacino umido da umido uno è costituito è specchio costituito da d’acqua da uno uno specchio permanente specchio d’acqua verso permanente il quale sono verso diretti il quale sono diretti direttii i meteorici: i deflussi l’acqua meteorici: meteorici: invasatal’acqua l’acqua viene invasata trattenuta invasata viene e trattata trattenuta nel e bacino trattata e trattata nel finché bacino nel non bacino finché vienenon finché viene non sostituita viene da quella sostituita da relativa quella darelativa al quella successivo al relativa successivo evento al successivo evento di pioggia di pioggia evento (tale (taledi meccanismo pioggia (tale è chiamato meccanismo “plug flow”). è chiamato w”). “plug I naturali flow”). processi fisici, biologici e chimici che avvengono nell’invaso contribuiscono ad un notevole abbattimento dei carichi inquinanti: la sedimentazione rimuove i solidi sospesi (sedimenti, materia organica, ecc.), mentre le sostanze disciolte (metalli, nutrienti, ecc.) vengono 24rimosse attraverso 24 meccanismi di decomposizione batterica e assorbimento ad opera delle piante acquatiche e delle alghe. Diverse modifiche possono essere apportate allo schema di base di un bacino di raccolta permanente, soprattutto per incrementare la capacità di rimozione degli inquinanti. La prima consiste nel realizzare un bacino di sedimentazione (nella letteratura scientifica in lingua inglese: CAPITOLO 3 23
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ITERI <strong>DI</strong> PROGETTAZIONE, CRITERI REALIZZAZIONE <strong>DI</strong> PROGETTAZIONE, E GESTIONE REALIZZAZIONE DELLE <strong>VASCHE</strong> E GESTIONE <strong>DI</strong> <strong>PRIMA</strong> DELLE <strong>VASCHE</strong> <strong>DI</strong> <strong>PRIMA</strong><br />
<strong>PIOGGIA</strong> E DELLE <strong>VASCHE</strong> <strong>PIOGGIA</strong> <strong>DI</strong> <strong>LAMINAZIONE</strong> E DELLE NELL’AMBITO <strong>VASCHE</strong> <strong>DI</strong> <strong>LAMINAZIONE</strong> DEI SISTEMI NELL’AMBITO FOGNARI DEI SISTEMI FOGNARI<br />
criteri di progettazione, realizzazione e gestione vasche di prima<br />
oranea per le acque temporanea pioggia di pioggia. e vasche per Spesso le di acque laminazione essi di si pioggia. nell’ambito presentano Spesso dei sistemi come essi fognari dei si veri presentano e propri come dei veri e propri<br />
tti inseriti all’internolaghetti di areeinseriti verdi all’interno pubbliche di (figura aree 3.2): verdi durante pubbliche gli (figura eventi 3.2): meteorici durante più gli eventi meteorici più<br />
si il sistema fognario intensi cittadino il sistema adduce fognario ai suddetti cittadino laghetti adduce le portate ai suddetti bianche laghetti eccedenti le portate la bianche eccedenti la<br />
cità del sistema, producendo capacità del unsistema, temporaneo producendo aumento un della temporaneo superficie aumento dello specchio della superficie dello specchio<br />
temporaneo aumento della superficie dello specchio d’acqua e del volume invasato. A evento<br />
ua e del volume d’acqua invasato. e Adel evento volume terminato invasato. il A laghetto evento torna terminato entro il lalaghetto superficie torna entro la superficie<br />
terminato il laghetto torna entro la superficie usualmente occupata e, mediante operazioni di pulizia<br />
lmente occupata usualmente e, mediante occupata operazioni e, di mediante pulizia delle operazioni spondedi provvisoriamente<br />
pulizia delle sponde provvisoriamente<br />
delle sponde provvisoriamente sommerse, si ripristina la situazione precedente.<br />
erse, si ripristina lasommerse, situazionesi precedente. ripristina la situazione precedente.<br />
Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica<br />
Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica<br />
Figura 3.2 - Bacino di raccolta permanente all’interno di un’area verde pubblica<br />
La zona permanentemente allagata ha la funzione di accrescere la capacità di rimozione di<br />
ona permanentemente allagata ha la funzione di accrescere la capacità di rimozione di<br />
molti La zona inquinanti, permanentemente cosicché questo allagata tipo ha la di funzione bacini comporta di accrescere notevoli la capacità benefici di non rimozione solo dal di punto molti<br />
inquinanti, cosicché questo tipo di bacini comporta notevoli benefici non solo dal punto<br />
di inquinanti, vista quantitativo cosicché questo (laminazione tipo di bacini delle comporta portate di notevoli picco), benefici ma anche non solo sotto dal l’aspetto punto di vista della<br />
sta quantitativo (laminazione delle portate di picco), ma anche sotto l’aspetto della<br />
qualità. quantitativo (laminazione delle portate di picco), ma anche sotto l’aspetto della qualità.<br />
tà.<br />
Essendo spesso di aspetto gradevole, i bacini i bacini umidi umidi possono possono essere essere realizzati realizzati sia in aree sia in visibili aree<br />
ndo spesso di aspetto gradevole, i bacini umidi possono essere realizzati sia in aree<br />
visibili che in che luoghi in luoghi nascosti: nascosti: non provocano non provocano disturbo disturbo all’habitat all’habitat locale e possono locale e costituire possono un costituire punto<br />
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senon le sono zonesoggette di residui<br />
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sono soggette manutenzione.<br />
umide non sono soggette ad un’adeguata<br />
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I dispositivi di raccolta non permanenti, o bacini asciutti (“dry ponds” nella terminologia anglosassone),<br />
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un dispositivo<br />
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contengono una certa quantità d’acqua proveniente da un evento meteorico e la rilasciano<br />
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Figura 3.3 - Bacino di raccolta Figura 3.3 non – permanente Bacino di raccolta non permanente<br />
Figura 3.3 – Bacino di raccolta non permanente<br />
Preferibilmente questi bacini vanno scelti per servire piccole aree, incorporandoli 23 nel progetto di 24<br />
sviluppo globale che cerchi di inserirli dal principio, visto che non è facile reperire ampie zone che<br />
possano accoglierli e nelle quali predisporre un accesso agevole per le attrezzature di manutenzione<br />
e pulizia.<br />
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