BILANCIO 2009 - Prysmian

BILANCIO 2009 – Relazione sulla Gestione
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no caratterizzato l’anno 2009, in parte compensati da una ferma politica commerciale di rispetto degli accordi
premio/volume e da una maggiore aggressività commerciale sul canale Installers, peraltro già sofferente di
fronte alla stretta creditizia operata dal sistema bancario italiano.
• Il mercato Utilities - Power Distribution di cavi energia di Media e Bassa Tensione ha registrato una contrazione
dei volumi rispetto all’anno precedente, in linea con le previsioni. Buona la domanda delle Utilities
minori, a fronte però di una riduzione della domanda di Enel, pur con una quota di mercato in aumento grazie
al risultato conseguito nelle gare triennali. In particolare, si segnala nel segmento Media Tensione l’ottimo risultato
conseguito con la Tecnologia PLaser, sia in ENEL sia in ACEA. Nel 2009 si è manifestata la prima gara
ENEL/Endesa. Con P-Laser è stato vinto il premio per l’innovazione e la ecosostenibilità bandito dalla Regione
Lombardia. P-Laser ha superato i 1000 km di cavo prodotto e consegnato a clienti.
• Il mercato Utilities - High Voltage dei cavi e sistemi di Alta Tensione è stato contraddistinto da una domanda in
linea con le previsioni grazie soprattutto a Terna, che ha mantenuto i piani investimenti annunciati, nonché agli
ottimi risultati conseguiti dagli accordi quadro triennali. Buono lo sviluppo anche nel segmento dei contractors.
Permane tuttavia una forbice temporale sostanziale tra l’allestimento dei materiali e la realizzazione dell’intero sistema,
confermato dai numeri delle prestazioni specialistiche che hanno registrato un incremento, comportando
un miglioramento del margine percentuale medio del business. Particolare attenzione si è posta alla sicurezza del
reparto Installazioni, conseguendo la certificazione OHSAS 18000, prima in assoluto nel mondo Prysmian.
• Il mercato Utilities - Accessori è stato contraddistinto da vendite in leggera flessione e redditività in crescita
rispetto allo stesso perimetro di business dell’anno precedente. Ciò è dovuto da un lato alla conferma della
domanda proveniente dal mercato domestico, ove in particolar modo Enel ha presentato volumi di acquisto
degli accessori di Media Tensione in linea con la domanda dei cavi e gli accordi quadro triennali siglati con
Terna hanno garantito l’aumento del fatturato degli accessori Alta Tensione. Di contro, le vendite sui mercati
internazionali, realizzate soprattutto attraverso le consociate del Gruppo, hanno subito una sensibile riduzione,
principalmente imputabile all’esaurimento dei grandi progetti Alta Tensione nell’area del Medio Oriente.
• Il mercato Oem & Contractors ha registrato volumi di vendita in riduzione di circa il 20% rispetto all’anno
precedente, con prezzi e mix in calo, pur mantenendo sostanzialmente i margini in termini di redditività percentuale.
L’esercizio è stato caratterizzato da un calo della domanda rispetto al boom dei due anni precedenti
in quasi tutti i settori del mercato industriale, ma specialmente nei segmenti meccanica e Oil and Gas, con
il rallentamento generalizzato, correlati alla difficoltà di reperimento delle risorse finanziarie. Di contro, nella
seconda metà dell’ anno si è assistito ad una relativa ripresa delle attività, specialmente nei segmenti Oil and
Gas ed Energie Rinnovabili. Le vendite all’esportazione si confermano significative, rappresentando circa il
40% del fatturato.
Per il 2010 si prevede una leggera ripresa soprattutto per lo sblocco di alcuni dei grandi progetti Oil and Gas.
L’orientamento del business sarà principalmente focalizzato sui progetti internazionali più importanti e sui
clienti di fascia alta del settore, sia europei che mediorientali. Particolare attenzione verrà posta alla continuazione
degli investimenti in Energie Rinnovabili. Segnali di debole ripresa provengono dal mondo dei trasporti,
ferroviario e navale.
• Il mercato Telecom ha registrato vendite e margini 2009 in calo rispetto all’esercizio precedente di circa il
30%, riferito sia a cavi rame che cavi ottici. La riduzione di fatturato di Cavi Rame è in parte riferita alla commessa
ottenuta dal cliente GPTC (Telecom Libia), per un importo totale di Euro 35 milioni, di cui la maggior
parte fatturata nel 2008.
Nel segmento ADSL, il volume si è ridotto per calo della domanda a seguito della riduzione degli investimenti
sulle reti tradizionali di accesso per telecomunicazioni di tutti i più grandi operatori europei.
Anche per Cavi data si rilevano volumi, soprattutto rame, in discesa con prezzi sottoposti a forte pressione
competitiva.
Nell’ambito del segmento Cavi Ottici, volumi e redditività si sono ridotti proporzionalmente, a causa della presenza
di nuovi competitors, di prezzi della fibra molto competitivi e di tagli degli investimenti degli incumbent
europei, che hanno continuato a dominare il panorama europeo. A fine 2009 è stato deciso di riorganizzare