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<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong><br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
Copyright © Daniele Pellegrini - tutti i diritti riservati - all right reserved worldwide.<br />
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong><br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Indice<br />
2<br />
INDICE<br />
Organi Sociali................................................................................................................................................................................ pag. 3<br />
Relazione sulla Gestione.................................................................................................................................................... pag. 5<br />
Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................................... pag. 20<br />
Conto Economico....................................................................................................................................................................... pag. 22<br />
Nota Integrativa......................................................................................................................................................................... pag. 23<br />
Prospetti supplementari..................................................................................................................................................... pag. 56<br />
Relazione del Collegio Sindacale................................................................................................................................ pag. 65<br />
Relazione della Società di Revisione...................................................................................................................... pag. 69
ORGANI SOCIALI
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Organi Sociali<br />
4<br />
ORGANI SOCIALI<br />
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE<br />
Presidente<br />
Amministratore Delegato<br />
Amministratore Delegato Network Components<br />
Consigliere<br />
Consigliere<br />
Pier Francesco Facchini<br />
Franco Carini<br />
Luca De Rai<br />
Fulvia Borghi<br />
Giovanni Zancan<br />
COLLEGIO SINDACALE<br />
Presidente<br />
Sindaci effettivi<br />
Pier Giuseppe Parravidini<br />
Guido Brazzoduro<br />
Giovanni Rizzi<br />
Sindaci supplenti<br />
Gianfranco Bologna<br />
Marcello Garzia<br />
SOCIETà DI REVISIONE<br />
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
6<br />
RELAZIONE SULLA GESTIONE<br />
Signori Soci,<br />
il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con un utile di Euro 502<br />
migliaia, contro un utile di Euro 6.455 migliaia dell’esercizio precedente. Sono stati effettuati ammortamenti<br />
delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per Euro 8.603 migliaia e accantonamenti al fondo trattamento di<br />
fine rapporto, maturazione e rivalutazione e contribuzioni facoltative per Euro 2.492 migliaia. Il bilancio include<br />
dividendi della società <strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. per Euro 5.355 migliaia.<br />
Fatti di rilievo avvenuti nel periodo<br />
Il 31 dicembre <strong>2009</strong>, con efficacia contabile e fiscale 1 gennaio <strong>2009</strong>, ha avuto effetto giuridico la fusione per<br />
incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. sulla<br />
base delle situazioni patrimoniali al 30 giugno <strong>2009</strong>. In seguito a questa operazione la Società ha cambiato<br />
ragione sociale assumendo la denominazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (di seguito la “Società”); ha<br />
emesso una nuova quota di capitale sociale di importo nominale pari a Euro 17.393.747, con assegnazione della<br />
medesima al socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. ed ha incrementato il proprio capitale sociale, ora pari<br />
a Euro 77.143.249. Tale operazione di fusione ha avuto quale scopo primario la riorganizzazione delle società<br />
esistenti, al fine di ricercare tutte le possibili aree di sinergia e integrazione. Ha trovato inoltre giustificazione<br />
nell’attuale situazione di mercato, economica e finanziaria, che rende opportuno sviluppare semplificazione organizzativa<br />
e flessibilità, al fine di incrementare la competitività. Per effetto della fusione, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />
Italia S.r.l. è subentrata in tutti i rapporti giuridici facenti capo all’incorporanda, cioè diritti, obblighi, impegni e<br />
passività di qualsiasi natura.<br />
Attività della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />
Le vendite <strong>2009</strong> della Società, pari a Euro 391.893 migliaia, evidenziano una riduzione rispetto all’esercizio precedente<br />
di circa il 18%, dovuto a calo di volumi e prezzi, anche in correlazione alla diminuzione dei prezzi dei<br />
metalli, a fronte di un mix sostanziamente invariato. I segmenti che hanno risentito meno della crisi sono stati,<br />
nell’ambito delle Utilities, High Voltage e accessori di alta tensione, anche grazie alla conferma da parte di Terna<br />
del proprio piano investimenti.<br />
Per quanto riguarda l’impatto delle materie prime, l’andamento dei metalli nel corso dell’anno è stato contraddistinto<br />
da una fase iniziale con prezzi medi in Dollari statunitensi inferiori di circa il 45% rispetto alla media<br />
dell’anno precedente, quindi in crescita costante nel periodo. Su base annua i prezzi in Dollari statunitensi di<br />
rame e alluminio sono infine calati rispettivamente di circa 25% e 35%. Su base Euro, va inoltre segnalata la<br />
rivalutazione media di circa 10% della nostra valuta sul Dollaro statunitense.<br />
Tali fluttuazioni sono state adeguatamente neutralizzate dalle politiche di copertura, nonché tramite meccanismi<br />
di adeguamento dei prezzi di vendita. L’andamento dei prezzi medi delle altre materie prime, con particolare<br />
riferimento a derivati del petrolio (polietilene, PVC plastificante, gomme e altri prodotti chimici) è risultato in calo<br />
rispetto all’anno precedente, coerentemente alla riduzione del prezzo del petrolio.<br />
I business nei quali opera la Società hanno registrato i seguenti andamenti:<br />
• Il mercato Trade & Installers ha rilevato volumi in calo rispetto all’anno precedente e una generale riduzione<br />
dei prezzi a seguito della variazione metalli e di una domanda debole, che globalmente hanno portato al decremento<br />
del fatturato annuale di circa il 40% confrontato con il 2008. D’altra parte, nonostante una attenta e<br />
capillare politica di pricing la redditività è risultata in calo rispetto all’anno precedente. Particolare attenzione<br />
si è posta al rischio finanziario dei clienti. La progressiva crescente attenzione del settore della distribuzione<br />
verso gli aspetti finanziari del business ha comportato una tendenza alla parcellizzazione degli ordini e una<br />
maggiore domanda di servizio. L’evidente contrazione della domanda e l‘inasprimento della concorrenza han-
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
7<br />
no caratterizzato l’anno <strong>2009</strong>, in parte compensati da una ferma politica commerciale di rispetto degli accordi<br />
premio/volume e da una maggiore aggressività commerciale sul canale Installers, peraltro già sofferente di<br />
fronte alla stretta creditizia operata dal sistema bancario italiano.<br />
• Il mercato Utilities - Power Distribution di cavi energia di Media e Bassa Tensione ha registrato una contrazione<br />
dei volumi rispetto all’anno precedente, in linea con le previsioni. Buona la domanda delle Utilities<br />
minori, a fronte però di una riduzione della domanda di Enel, pur con una quota di mercato in aumento grazie<br />
al risultato conseguito nelle gare triennali. In particolare, si segnala nel segmento Media Tensione l’ottimo risultato<br />
conseguito con la Tecnologia PLaser, sia in ENEL sia in ACEA. Nel <strong>2009</strong> si è manifestata la prima gara<br />
ENEL/Endesa. Con P-Laser è stato vinto il premio per l’innovazione e la ecosostenibilità bandito dalla Regione<br />
Lombardia. P-Laser ha superato i 1000 km di cavo prodotto e consegnato a clienti.<br />
• Il mercato Utilities - High Voltage dei cavi e sistemi di Alta Tensione è stato contraddistinto da una domanda in<br />
linea con le previsioni grazie soprattutto a Terna, che ha mantenuto i piani investimenti annunciati, nonché agli<br />
ottimi risultati conseguiti dagli accordi quadro triennali. Buono lo sviluppo anche nel segmento dei contractors.<br />
Permane tuttavia una forbice temporale sostanziale tra l’allestimento dei materiali e la realizzazione dell’intero sistema,<br />
confermato dai numeri delle prestazioni specialistiche che hanno registrato un incremento, comportando<br />
un miglioramento del margine percentuale medio del business. Particolare attenzione si è posta alla sicurezza del<br />
reparto Installazioni, conseguendo la certificazione OHSAS 18000, prima in assoluto nel mondo <strong>Prysmian</strong>.<br />
• Il mercato Utilities - Accessori è stato contraddistinto da vendite in leggera flessione e redditività in crescita<br />
rispetto allo stesso perimetro di business dell’anno precedente. Ciò è dovuto da un lato alla conferma della<br />
domanda proveniente dal mercato domestico, ove in particolar modo Enel ha presentato volumi di acquisto<br />
degli accessori di Media Tensione in linea con la domanda dei cavi e gli accordi quadro triennali siglati con<br />
Terna hanno garantito l’aumento del fatturato degli accessori Alta Tensione. Di contro, le vendite sui mercati<br />
internazionali, realizzate soprattutto attraverso le consociate del Gruppo, hanno subito una sensibile riduzione,<br />
principalmente imputabile all’esaurimento dei grandi progetti Alta Tensione nell’area del Medio Oriente.<br />
• Il mercato Oem & Contractors ha registrato volumi di vendita in riduzione di circa il 20% rispetto all’anno<br />
precedente, con prezzi e mix in calo, pur mantenendo sostanzialmente i margini in termini di redditività percentuale.<br />
L’esercizio è stato caratterizzato da un calo della domanda rispetto al boom dei due anni precedenti<br />
in quasi tutti i settori del mercato industriale, ma specialmente nei segmenti meccanica e Oil and Gas, con<br />
il rallentamento generalizzato, correlati alla difficoltà di reperimento delle risorse finanziarie. Di contro, nella<br />
seconda metà dell’ anno si è assistito ad una relativa ripresa delle attività, specialmente nei segmenti Oil and<br />
Gas ed Energie Rinnovabili. Le vendite all’esportazione si confermano significative, rappresentando circa il<br />
40% del fatturato.<br />
Per il 2010 si prevede una leggera ripresa soprattutto per lo sblocco di alcuni dei grandi progetti Oil and Gas.<br />
L’orientamento del business sarà principalmente focalizzato sui progetti internazionali più importanti e sui<br />
clienti di fascia alta del settore, sia europei che mediorientali. Particolare attenzione verrà posta alla continuazione<br />
degli investimenti in Energie Rinnovabili. Segnali di debole ripresa provengono dal mondo dei trasporti,<br />
ferroviario e navale.<br />
• Il mercato Telecom ha registrato vendite e margini <strong>2009</strong> in calo rispetto all’esercizio precedente di circa il<br />
30%, riferito sia a cavi rame che cavi ottici. La riduzione di fatturato di Cavi Rame è in parte riferita alla commessa<br />
ottenuta dal cliente GPTC (Telecom Libia), per un importo totale di Euro 35 milioni, di cui la maggior<br />
parte fatturata nel 2008.<br />
Nel segmento ADSL, il volume si è ridotto per calo della domanda a seguito della riduzione degli investimenti<br />
sulle reti tradizionali di accesso per telecomunicazioni di tutti i più grandi operatori europei.<br />
Anche per Cavi data si rilevano volumi, soprattutto rame, in discesa con prezzi sottoposti a forte pressione<br />
competitiva.<br />
Nell’ambito del segmento Cavi Ottici, volumi e redditività si sono ridotti proporzionalmente, a causa della presenza<br />
di nuovi competitors, di prezzi della fibra molto competitivi e di tagli degli investimenti degli incumbent<br />
europei, che hanno continuato a dominare il panorama europeo. A fine <strong>2009</strong> è stato deciso di riorganizzare
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
8<br />
il territorio di vendita di riferimento di <strong>Prysmian</strong> Italia, trasferendo tutti i mercati dell’area danubiana alla nostra<br />
consociata in Romania. Il segmento FTTx risulta in crescita su tutti i mercati, anche se per il <strong>2009</strong> il focus principale<br />
è stato sulle molteplici attività sperimentali svolte in molti paesi, lasciando quindi presagire un prossimo<br />
sviluppo delle reti con le nuove tecnologie ottiche per i prossimi anni. In Italia, l’operatore principale Telecom e<br />
Fastweb hanno sperimentato la nostra tecnologia di accesso “Verticasa” con esito positivo. È stato completato<br />
lo sviluppo di cavi per il mercato francese. Per i cavi ferroviari, si rilevano volumi costanti sui cavi di nuova<br />
tecnologia con isolamento in politene, che ha quasi del tutto sostituito quello “carta e aria”. Relativamente ai<br />
cavi data ottici, si nota comunque un lieve incremento del volume rispetto all’anno precedente dovuto alla<br />
sempre più alta domanda di banda larga: Domotica, TV HD, Video on Demand, ecc.<br />
Alla fine del <strong>2009</strong>, il numero degli stabilimenti è di sette unità: tre in Italia settentrionale, Livorno Ferraris (VC),<br />
Quattordio (AL) e Merlino (LO); due in Italia centrale, Livorno e Ascoli Piceno; due in Italia meridionale, Giovinazzo<br />
(BA) e Pignataro Maggiore (CE).<br />
Gli investimenti sono relativi a progetti mirati all’ottimizzazione di processi produttivi, dei materiali impiegati nella<br />
produzione di cavi, alla riduzione dei costi di fabbricazione, nonché a interventi di razionalizzazione, sicurezza e<br />
mantenimento. Inoltre, tra le immobilizzazioni in corso si segnala la realizzazione in corso d’opera del magazzino<br />
dello stabilimento di Merlino, che genererà efficienze operative e logistiche e diverrà operativo dal partire entro il<br />
primo semestre 2010, nonché la conclusione dell’investimento per realizzare le prove degli accessori a 400 kV<br />
presso lo stabilimento di Livorno.<br />
Principali indicatori economico finanziari<br />
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica finanziaria della Società,<br />
vengono qui di seguito riportati i principali indicatori economico finanziari:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 (*) 2007 (*)<br />
Ricavi 391.893 479.895 509.519<br />
EBITDA (1) 9.524 22.797 36.584<br />
EBITDA rettificato (2) 11.952 22.700 44.395<br />
Risultato Operativo 753 14.354 22.221<br />
Risultato Operativo rettificato (3) 3.180 14.257 30.031<br />
Risultato ante imposte 2.575 9.504 10.848<br />
Risultato Netto 502 6.455 6.804<br />
Capitale netto investito (4) 68.286 71.618 114.286<br />
Posizione finanziaria netta (5) (29.875) (5.642) 38.981<br />
(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).<br />
(1) Per EBITDA si intende il Risultato Operativo di periodo al lordo di ammortamenti e svalutazioni, oneri e proventi<br />
finanziari, imposte.<br />
(2) Per EBITDA rettificato si intende l’EBITDA prima di oneri e proventi di natura straordinaria.<br />
(3) Per Risultato Operativo rettificato si intende il Risultato Operativo prima di oneri e proventi di natura straordinaria.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
9<br />
(4) Il Capitale netto investito è determinato come somma algebrica delle Immobilizzazioni, del Capitale circolante<br />
netto e dei Fondi per rischi e oneri.<br />
• Capitale circolante netto: è determinato come somma algebrica delle seguenti voci:<br />
– Rimanenze<br />
– Crediti verso clienti e crediti verso imprese controllanti<br />
– Acconti, Debiti verso fornitori e Debiti verso imprese controllanti<br />
– Altri crediti entro ed oltre l’esercizio successivo e Ratei e Risconti attivi al netto dei crediti finanziari a<br />
lungo termine classificati nella Posizione finanziaria netta<br />
– Crediti Tributari<br />
– Altri debiti entro l’esercizio successivo e Ratei e Risconti passivi al al netto dei debiti finanziari a lungo te<br />
rmine classificati nella Posizione finanziaria netta, Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />
– Debiti per imposte correnti.<br />
(5) La Posizione finanziaria netta è determinata dalla somma algebrica delle seguenti voci:<br />
– Altri crediti finanziari e Ratei e Risconti attivi finanziari<br />
– Altri debiti finanziari e Ratei e Risconti passivi finanziari<br />
– Debiti verso banche (entro ed oltre l’esercizio successivo)<br />
– Debiti verso altri finanziatori (entro ed oltre l’esercizio successivo)<br />
– Crediti verso altri oltre un esercizio (classificati nelle Immobilizzazioni Finanziarie)<br />
– Disponibilità liquide.<br />
Eventi successivi e prevedibile evoluzione della gestione<br />
Dopo il significativo rallentamento economico del <strong>2009</strong> non si rilevano a breve segnali positivi di recupero. Infatti,<br />
il mercato che si prefigura per il 2010 si conferma caratterizzato sia da una domanda in calo per tutti i business -<br />
eccetto la lieve ripresa di Oem & Contractors - sia da una forte pressione sui prezzi e sui margini in un mercato che<br />
permane debole, con la concorrenza di produttori sempre più agguerriti. Prosegue quindi l’attenzione al contenimento<br />
dei costi, alle efficienze industriali, all’innovazione di prodotto ed agli aspetti della sicurezza e dell’ambiente.<br />
In data 21 gennaio 2010 il Gruppo ha sottoscritto, con un pool di primarie banche nazionali ed internazionali, un<br />
contratto di finanziamento a lungo termine di Euro 1.070.000 migliaia (scadenza 31 dicembre 2014), utilizzabile<br />
per sostituire l’attuale New Credit Agreement alla naturale scadenza del 3 maggio 2012.<br />
Si tratta di un cosiddetto “forward start agreement”, un contratto negoziato in anticipo rispetto al periodo di<br />
utilizzo, tramite il quale i finanziatori mettono a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune delle sue società<br />
controllate (le stesse dell’attuale New Credit Agreement), tra le quali <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l., finanziamenti<br />
e linee di credito per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070.000 migliaia, ripartito come segue:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Term Loan Facility 670.000<br />
Revolving Credit Facility 400.000<br />
Il piano di rimborso del Term Loan è strutturato come segue:<br />
31 maggio 2013 9.25%<br />
30 novembre 2013 9.25%<br />
31 maggio 2014 9.25%<br />
31 dicembre 2014 72.25%<br />
La linea di credito denominata Bonding Facility non è oggetto del nuovo contratto.<br />
Nel Forward Start Credit Agreement sono stati confermati i covenants non finanziari ed i parametri finanziari già<br />
previsti nel New Credit Agreement, mentre non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
10<br />
Attività di ricerca e sviluppo<br />
Nel corso del <strong>2009</strong>, la società ha svolto attività di ricerca e sviluppo focalizzata sull’innovazione di prodotto.<br />
I principali risultati sviluppati nel corso dell’anno riguardano:<br />
– l’ampliamento della gamma di prodotti P-Wind, cioè cavi e accessori di alta, media tensione e cavi in fibra<br />
ottica, destinati ai parchi eolici;<br />
– ampliamento con successo della nuova gamma di prodotto cavo Amico nel segmento T&I;<br />
– realizzazione di una nuova gamma di cavi per applicazioni fotovoltaiche (ECOsun) specifiche per mercato<br />
italiano crescente in tutti i segmenti e prodotti a Merlino;<br />
– l’ampliamento della gamma degli accessori di alta e altissima tensione con particolare riferimento ai terminali<br />
antideflagranti per 400 kV, la qualifica degli accessori per 500 kV e i giunti rapidi per 110 kV.<br />
Negli ultimi anni anche le attività di Ricerca e Sviluppo di <strong>Prysmian</strong> hanno prodotto processi innovativi che rappresentano<br />
un progresso non solo in termini tecnologici, ma anche di riduzione dell’impatto ambientale rispetto<br />
alle soluzioni che hanno sostituito, quali ad esempio:<br />
• cavo eco-sostenibile di media tensione denominato P-Laser. Questo prodotto dispone di un innovativo sistema<br />
di isolamento ad elevata prestazione (HPTE) basato su materiali termoplastici completamente riciclabili,<br />
ed è in grado di sostituire i cavi di media tensione in polietilene reticolato (XLPE) di uso comune. Inoltre, il<br />
P-Laser elimina alla radice l’emissione di gas serra (metano) prodotta da reazioni secondarie caratteristiche<br />
dei prodotti oggi in utilizzo;<br />
• sistemi di schermatura del campo magnetico emesso dalla corrente circolante nel conduttore del cavo.<br />
I sistemi sviluppati sono di differenti tipologie (tubi e canalette in acciaio, anelli di cavi passivi, ecc.) in modo da<br />
adattarsi alle caratteristiche del tracciato di posa del cavo interrato e ai differenti livelli di schermatura richiesti.<br />
Una serie di brevetti permette a <strong>Prysmian</strong> di mantenere la leadership tecnologica in questo settore, potendo<br />
posare i cavi interrati in qualsiasi situazione di “elettrosmog free” prevista anche dalle più stringenti normative<br />
nazionali e internazionali;<br />
• cavo in fibra ottica, denominato “micromodulo”, che è costituito da una quantità di materiali sensibilmente<br />
inferiore a quella utilizzata nei consolidati prodotti “loose tube”. Rispetto a questi ultimi, i cavi micromodulo<br />
permettono un risparmio di Poli Butilen Tereftalato, oltre a consentire un minore utilizzo di vetroresina, l’eliminazione<br />
di filati di vetro e un minor utilizzo di polietilene per la guaina. In totale, il peso di un cavo da 144<br />
fibre scende in modo significativo, con conseguente minor utilizzo di materie prime e relativo ridotto impatto<br />
ambientale necessario per produrle.<br />
Fattori di rischio<br />
La Società adotta procedure specifiche per la gestione dei fattori di rischio che possono influenzare i risultati,<br />
avendo l’obiettivo primario di minimizzare l’ampiezza dei rischi correlati alle attività aziendali attraverso l’applicazione<br />
di politiche di copertura specifiche, approvate dall’Amministratore Delegato della Società e coerenti con<br />
le politiche di Gruppo.<br />
In base ai risultati conseguiti nel corso degli ultimi anni e nel contesto economico di riferimento, la società ritiene<br />
che, esclusi eventi straordinari, non sussistano rilevanti incertezze che facciano sorgere dubbi significativi sulla<br />
capacità dell’impresa di proseguire la propria attività in continuità. Di seguito si riportano i fattori di rischio prevedibili,<br />
analizzati per tipologia.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
11<br />
Rischi Esterni<br />
RISCHI DI MERCATO<br />
Segmenti di mercato maggiormente correlati ad andamenti ciclici della domanda o influenzati dall’andamento<br />
economico complessivo, quali Trade & Installers e Power Distribution, possono generare un impatto significativo<br />
sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. Inoltre la domanda potrebbe<br />
essere intaccata da ridotti investimenti previsti da parte delle Utilities o dagli operatori del settore della telefonia,<br />
più esposti ai cicli economici e, nel contesto attuale, all’avvenuto deterioramento finanziario a livello mondiale.<br />
Infine, la riduzione della domanda potrebbe conseguentemente comportare una pressione sui prezzi, derivante<br />
dalla pressione competitiva su prodotti standard offerti anche da altri gruppi industriali o singoli operatori concorrenti.<br />
La Società potrebbe non essere in grado di ridurre in misura sufficiente la propria struttura dei costi a<br />
fronte di una contrazione significativa dei prezzi di vendita, con conseguenti effetti negativi sulla propria attività<br />
e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.<br />
RISCHI DI CONTESTO<br />
Rischio cambi<br />
Deriva dalle transazioni commerciali o finanziarie non ancora verificatesi e dalle attività e passività in valuta estera<br />
già contabilizzate. La Società fronteggia questi rischi utilizzando contratti a termine stipulati dalla Tesoreria<br />
di Gruppo.<br />
Rischio tassi di interesse<br />
I debiti a tasso variabile espongono la Società ad un rischio di flusso di cassa. Il rischio di flusso di cassa è<br />
gestito centralmente dalla Tesoreria di Gruppo per conto della Società, mediante il ricorso a contratti derivati<br />
IRS (Interest Rate Swap), che scambiano tassi variabili con tassi fissi, permettendo di ridurre il rischio originato<br />
dalla volatilità dei tassi.<br />
Rischi per oscillazioni dei prezzi delle materie prime<br />
Tali rischi riguardano la possibilità di fluttuazione dei prezzi dei principali materiali utilizzati nei processi produttivi,<br />
quali: rame, alluminio, piombo, acciaio, componenti plastici, resine, derivati del petrolio (polietilene, PVC plastificante,<br />
altri). Per quanto riguarda i metalli, è politica della Società fronteggiare il rischio mediante meccanismi<br />
automatici di adeguamento dei prezzi di vendita o attività di copertura finanziaria a termine (hedging).<br />
Nel corso del <strong>2009</strong> l’oscillazione dei prezzi delle materie prime è stata particolarmente significativa e si prevede<br />
possa perdurare anche nei prossimi mesi. Di conseguenza, per i prodotti per i quali l’attività di copertura rischio<br />
avviene tramite aggiornamento periodico dei prezzi di listino (principalmente Trade & Installers), la Società non<br />
può escludere che, nell’attuale contesto di mercato, non sia in grado di trasferire tempestivamente l’effetto delle<br />
variazioni dei prezzi delle materie prime sui prezzi di vendita.<br />
Fluttuazioni significative e rapide del prezzo del rame possono influenzare la redditività della Società, oltre la<br />
valutazione del capitale circolante e l’indebitamento finanziario netto.<br />
Rischi relativi all’evoluzione del quadro normativo<br />
La Società è soggetta a disposizioni di legge e regolamenti, nonché a norme tecniche, nazionali ed internazionali,<br />
di settore; sempre più, in particolare, assumono rilievo le disposizioni in tema di tutela dell’ambiente. L’emanazione<br />
di ulteriori disposizioni o modifiche alla normativa vigente potrebbero imporre alla società l’adozione<br />
di standard più severi, con eventuali costi di adeguamento delle strutture produttive o delle caratteristiche dei<br />
prodotti.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
12<br />
Rischi Interni<br />
RISCHI FINANZIARI<br />
Rischio credito<br />
È principalmente connesso alla possibilità che i clienti non onorino i propri debiti verso la Società alle scadenze<br />
pattuite. Per fronteggiare tale rischio, la Società valuta l’affidabilità dei propri clienti sulla base dell’esperienza<br />
storica e della conoscenza di situazioni specifiche di rischio, anche avvalendosi del supporto informativo di<br />
agenzie specializzate. Inoltre, è in essere una polizza assicurativa di Gruppo che copre eventuali perdite su parte<br />
dei crediti commerciali, al netto di una franchigia del 10%, per crediti divenuti inesigibili a seguito di insolvenza<br />
di fatto o di diritto dei clienti.<br />
Rischio liquidità<br />
È legato alla capacità della Società di far fronte agli impegni derivanti da passività finanziarie da estinguere a<br />
scadenze prefissate. La disponibilità delle necessarie risorse finanziarie per l’operatività giornaliera della Società è<br />
assicurata dalla Tesoreria di Gruppo, che provvede ad assegnare con modalità flessibili adeguate linee di credito.<br />
RISCHI OPERATIVI<br />
Rischi relativi all’operatività degli stabilimenti<br />
Al fine di prevenire i rischi connessi all’operatività ed all’interruzione delle attività produttive presso gli stabilimenti,<br />
<strong>Prysmian</strong> svolge un’attività di Risk Management, che coinvolge tutte le società del Gruppo, finalizzata<br />
all’identificazione e quantificazione dei rischi operativi, nonché alla definizione e gestione delle politiche di trasferimento<br />
e finanziamento di tali rischi.<br />
In particolare, viene verificato periodicamente il livello di copertura dei rischi, i premi pagati, i danni subiti e i<br />
risarcimenti ottenuti dal Gruppo predisponendo, per ogni società del Gruppo, un piano di prevenzione di tali<br />
rischi, indicandone le attività prioritarie di controllo.<br />
Attraverso un programma di Loss Prevention che viene applicato a tutti gli stabilimenti, la funzione Risk<br />
Management ispeziona periodicamente gli stabilimenti del Gruppo al fine di individuare e prevenire i rischi<br />
potenziali. La Società è parte delle attività di Risk Management sopra descritte.<br />
Rischi connessi ai tempi di consegna e alla qualità dei prodotti<br />
Alcuni contratti di fornitura e/o installazione stipulati prevedono penali a carico della Società nel caso non vengano<br />
rispettati i tempi di consegna o gli standard qualitativi concordati. L’applicazione di tali penali, l’obbligo di<br />
risarcire eventuali danni, nonché l’impatto economico di eventuali ritardi nelle consegne, possono influire negativamente<br />
sull’attività e sulla situazione economico finanziaria della Società.<br />
Rischi connessi ai sistemi informativi<br />
Nel 2008, la capogruppo <strong>Prysmian</strong> S.p.A. ha avviato un importante progetto di rinnovamento dei sistemi informativi<br />
di Gruppo, che comprende anche la sostituzione di alcuni importanti sistemi aziendali. La Società è ora coinvolta, per<br />
quanto inerente la modifica dei propri sistemi, in attività che vedranno il completamento nel corso del 2010. Si ritiene<br />
che siano state intraprese tutte le misure necessarie per limitare i rischi connessi attraverso attività di analisi, testing<br />
e training, con il coinvolgimento di risorse interne competenti nelle diverse aree aziendali e risorse esterne dedicate.<br />
RISCHI LEGALI<br />
Rischi legali per responsabilità da prodotto<br />
Eventuali difetti di progettazione e realizzazione dei prodotti potrebbero generare una responsabilità della Società<br />
di natura civile e/o penale nei confronti dei propri clienti o di terzi. Per cautelarsi rispetto a tali rischi la<br />
Società ha stipulato polizze assicurative che ritiene adeguate. Qualora tali polizze non risultassero adeguate, la<br />
situazione economico finanziaria della Società potrebbe subire effetti negativi. Inoltre, eventuali controversie di<br />
questo genere potrebbero influire negativamente sulla reputazione della Società.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
13<br />
Ambiente e Sicurezza<br />
La politica ambientale di <strong>Prysmian</strong> ha come obiettivo primario la riduzione dell’impatto che le attività delle società del<br />
Gruppo hanno sull’ambiente, ponendo attenzione e ambiti di applicazione su processi produttivi, prodotti e strategie.<br />
A livello direzionale, l’Environmental and Safety Committee (ESC) ha il compito di acquisire, attraverso la funzione<br />
Health, Safety and Environment (HSE), gli elementi necessari all’analisi e valutazione delle attività e dei<br />
sistemi adottati per la gestione ambientale e della salute e sicurezza a livello di Gruppo. La Società ha coerentemente<br />
proseguito nelle attività di gestione delle problematiche connesse, finalizzate alla tutela dell’ambiente,<br />
della salute e della sicurezza dei propri dipendenti, nonché ad incrementare il livello di responsabilità ambientale<br />
e sociale. In particolare, tra gli obiettivi stabiliti si segnala:<br />
– attuare un sistema di ambiente e sicurezza certificato ai sensi delle norme ISO 14001 e OHSAS 18001;<br />
– ottemperare alle prescrizioni legali e alle richieste specifiche dell’Autorità;<br />
– identificare e valutare gli eventuali rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro, adottando adeguate misure di<br />
prevenzione;<br />
– ottimizzare il consumo di risorse energetiche e prevenire l’inquinamento, monitorando e minimizzando l’impatto<br />
ambientale dei processi produttivi;<br />
– potenziare i programmi di formazione sulla sicurezza.<br />
In particolare, si segnala che nel corso dell’esercizio non vi sono stati danni causati all’ambiente per cui la società<br />
sia stata dichiarata colpevole, né vi sono state sanzioni o pene inflitte all’impresa per reati o danni ambientali.<br />
Per quanto concerne le informazioni sul personale, nel corso dell’esercizio non vi sono stati infortuni mortali<br />
e - solo in un caso - è occorso un infortunio sul lavoro con lesioni gravi, le cui responsabilità sono in corso di<br />
accertamento. Nel <strong>2009</strong> inoltre, non si riscontrano né addebiti in ordine a malattie professionali, né azioni legali<br />
per mobbing nei confronti dell’Azienda.<br />
Relativamente agli infortuni sul lavoro, nell’esercizio si è ottenuta una riduzione di entrambi gli indici di Frequenza<br />
e di Gravità, con una riduzione complessiva del numero di infortuni pari al 10% rispetto all’anno precedente.<br />
Nel corso del <strong>2009</strong> sono stati effettuati investimenti per Ambiente/Sicurezza per circa Euro 500 migliaia.<br />
Anche nel <strong>2009</strong> <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha posto in essere attività atte a garantire il rispetto della<br />
vigente normativa sulla protezione dei dati personali e a migliorare la gestione degli stessi.<br />
Si rende inoltre noto che la Società, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003, ha provveduto<br />
ad aggiornare il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS). Il DPS si propone, tra l’altro, di individuare<br />
i rischi, definire i compiti e distribuire le responsabilità al fine di garantire un’obiettiva analisi relativa all’effettiva<br />
sicurezza del trattamento dei dati personali.<br />
Dell’avvenuto aggiornamento del DPS viene qui data menzione, ai sensi del Codice della Privacy, Allegato B,<br />
comma 26.<br />
Risorse Umane<br />
L’organico complessivo della Società al 31 Dicembre <strong>2009</strong> risulta pari a 977 unità, così ripartito e confrontato<br />
con l’esercizio precedente:<br />
<strong>2009</strong> 2008 (*)<br />
Dirigenti 14 16<br />
Impiegati 207 224<br />
Operai 756 838<br />
Totale 977 1.078<br />
(*) Aggregato numero dipendenti <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. e <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
14<br />
Le informazioni riguardanti i flussi del personale sono dettagliati nella Nota Integrativa alla quale si rimanda.<br />
Nel quadro delle azioni aziendali volte a fronteggiare la recessione economica, va segnalato innanzitutto che nel<br />
corso del <strong>2009</strong> non si è fatto ricorso ad operatori con contratto di somministrazione e che più di uno stabilimento è<br />
stato interessato ad interventi di cassa integrazione ordinaria. È risultato poi necessario operare una riduzione degli<br />
organici sia attraverso l’istituto della mobilità, le cui modalità sono state oggetto di accordo con le Organizzazioni<br />
Sindacali, sia favorendo dimissioni volontarie per un totale complessivo di 81 unità tra operai ed impiegati. Tali azioni<br />
sono state perseguite con la costante attenzione a non pregiudicare il patrimonio strategico di know how tecnico.<br />
Modello Organizzativo D.Lgs. 231/2001 e Organismo di Vigilanza<br />
In conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001 recante la “Disciplina della responsabilità amministrativa<br />
delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, la Società adempie<br />
costantemente alle necessarie attività di divulgazione sia dei principi etico-comportamentali contenuti nel<br />
Codice Etico e nelle Linee di Condotta nei confronti dei destinatari degli stessi (dipendenti, fornitori, collaboratori<br />
esterni, consulenti, agenti) sia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (di seguito “Modello Organizzativo”)<br />
nei confronti dei dipendenti e suoi destinatari.<br />
All’Organismo di Vigilanza (di seguito “OdV”), è affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza<br />
del Modello Organizzativo, nonché di curarne l’aggiornamento.<br />
Al fine di poter improntare la propria attività a criteri di autonomia ed indipendenza, l’OdV riporta esclusivamente<br />
al Consiglio di Amministrazione ed è previsto che i membri dello stesso restino in carica fino alla scadenza del<br />
Consiglio di Amministrazione che ha proceduto alla loro nomina. L’attuale OdV, il cui mandato è stato prorogato<br />
nel corso del Consiglio di Amministrazione del 3 aprile <strong>2009</strong>, è formato dai Signori Gianfranco Bologna, Guido<br />
Brazzoduro e Cecile Cuscela.<br />
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 6, comma 2, lettera d), del D.Lgs. 231/2001, che individua precisi<br />
obblighi di informazione nei confronti dell’Organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l’osservanza del<br />
Modello Organizzativo, l’OdV riceve trimestralmente specifici flussi informativi da parte dei Responsabili di Funzione/Direzioni<br />
al fine di monitorare le principali aree a rischio per la commissione dei reati ex D.Lgs.231/01.<br />
La Direzione Internal Audit della capogruppo <strong>Prysmian</strong> S.p.A. fornisce il supporto operativo per la gestione e<br />
l’analisi dei flussi informativi, nonché per l’effettuazione di specifici audit, sulla base delle evidenze ricevute tramite<br />
i suddetti flussi.<br />
Tenuto conto che un’efficace attuazione del Modello Organizzativo richiede che lo stesso sia sottoposto ad una<br />
verifica periodica, nonché ad un necessario e periodico aggiornamento e adeguamento in funzione di eventuali<br />
novità organizzative e/o normative, le società italiane del Gruppo <strong>Prysmian</strong> hanno provveduto a rivedere, nel<br />
corso del 2008 e del <strong>2009</strong>, d’intesa con i rispettivi OdV, i relativi Modelli Organizzativi. Essi sono quindi stati<br />
rivisti per poter recepire sia i mutamenti avvenuti nell’organizzazione aziendale rispetto al momento della prima<br />
adozione degli stessi, sia l’evoluzione normativa, che ha esteso il novero dei reati e degli illeciti amministrativi<br />
rilevanti ai fini del D.Lgs.231/01, sia le interpretazioni giurisprudenziali e dottrinali in materia.<br />
In relazione a quanto sopra, <strong>Prysmian</strong> S.p.A. ha adottato una nuova versione del Modello di organizzazione,<br />
gestione e controllo, nonché ha proceduto alla rivisitazione delle Linee di Condotta che disciplinano in chiave<br />
operativa i principi etico-comportamentali contenuti nel Codice Etico di Gruppo. Concordemente a quanto sopra,<br />
la Società ha provveduto, con l’ausilio di consulenti esterni, ad aggiornare il proprio Modello Organizzativo<br />
conducendo un’attività di mappatura delle attività a rischio di commissione dei reati e della definizione delle misure<br />
più idonee a prevenirne la realizzazione, un censimento dei relativi profili di rischio, nonché una valutazione<br />
dell’efficacia del sistema di controllo interno rispetto alle condotte illecite rilevanti.<br />
Nel corso del 2010 la nuova versione del Modello Organizzativo verrà sottoposta all’approvazione del Consiglio<br />
di Amministrazione. In relazione a ciò, l’OdV in carica è stato riconfermato sino all’approvazione del nuovo modello<br />
di organizzazione, gestione e controllo della Società.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
15<br />
Legge sul Risparmio<br />
A seguito della quotazione della Capogruppo e con riferimento all’entrata in vigore della Legge n. 262 del 28<br />
dicembre 2005 (c.d. “Legge sul Risparmio”), la Società ha preso atto della portata delle innovazioni introdotte<br />
al D.Lgs. n.58/98 (Testo Unico della Finanza) ed ha provveduto ad assumere tutte le necessarie iniziative per<br />
l’attuazione di tutte le disposizioni con efficacia immediata.<br />
Società di revisione<br />
L’Assemblea dei soci di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. dell’8 aprile 2008 ha conferito a<br />
PricewaterhouseCoopers S.p.A. l’incarico di revisione per gli esercizi 2007 – 2015. I compensi riconosciuti a<br />
PricewaterhouseCoopers S.p.A. sono in dettaglio riportati nelle note al bilancio di esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong>.<br />
Rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione<br />
e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette<br />
Con riferimento all’informativa di cui all’art. 2497-bis, avente per oggetto i rapporti intercorsi con chi esercita l’attività<br />
di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, sono di seguito riportati gli effetti<br />
di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>. Si segnala<br />
che tutte le operazioni poste in essere rientrano nella gestione ordinaria del Gruppo. Dette operazioni, quando<br />
non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono comunque regolate a<br />
condizioni di mercato.<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Denominazione Crediti Debiti Costi Ricavi<br />
Beni Oneri div/ Beni Proventi Dividendi<br />
e servizi finanziari e servizi finanziari<br />
<strong>Prysmian</strong> S.p.A. 75 (679) (1.452) (209) 495 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. 187 (4.090) (8.805) – 5.257 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. – (898) (1.861) – 137 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 (21) (97) – 11.235 – 5.355<br />
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 (1.087) (7.851) – 117 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 33.068 (274) – (1.820) – 1.391 –<br />
Totale 35.626 (7.049) (20.066) (2.029) 17.241 1.391 5.355<br />
Rapporti infragruppo<br />
Con riferimento all’informativa di cui all’articolo 2428 del Codice Civile, avente per oggetto i rapporti intrattenuti<br />
dalla Società con le società controllate, collegate, controllanti e società sottoposte a controllo di queste ultime,<br />
sono di seguito riportati gli effetti di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al<br />
31 dicembre <strong>2009</strong>.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
16<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Denominazione Crediti Debiti Costi Ricavi<br />
Controllanti:<br />
Beni Oneri div/ Beni Proventi Dividendi<br />
e servizi finanziari e servizi finanziari<br />
<strong>Prysmian</strong> S.p.A. 75 (679) (1.452) (209) 495 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. 187 (4.090) (8.805) – 5.257 – –<br />
Altre del Gruppo:<br />
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 (1.087) (7.851) – 117 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables & Systems Australia PTY Ltd 29 – – – 61 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd. Wuxi – – (163) – – – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom.Cabos e Sistemas do Brasil SA – (88) (88) – 3 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. – (898) (1.861) – 137 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 33.068 (274) – (1.820) – 1.391 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 594 (162) (164) – 1.444 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.062 (224) (2.461) – 4.767 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 120 – – – 259 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 398 – – – 1.763 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 1 – (134) – 489 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 640 (3.236) (11.657) – 5.217 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 861 (489) (7.148) – 8.734 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems SA 586 – – – 3.589 – –<br />
P.T. <strong>Prysmian</strong> Cables Indonesia 314 – – – 520 – –<br />
Comergy Ltd – – – – 17 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH – (206) (463) – 739 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 226 (34) (429) – 1.782 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek Kft – (180) (771) – 8 – –<br />
Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 149 (865) (15.112) – 2.082 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 128 (197) (5.078) – 2.093 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. 271 – – – 195 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO – (26) (93) – 10 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems OY 8 – (28) – 601 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 62 (2.577) (9.836) – 211 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd – (2.635) (62.966) – – – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading CO. Ltd 901 (18) (60) – 1.622 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems Australia PTY Ltd 249 – – – 761 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Usa LLC 1.110 – – – 1.838 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Angel Tianjin Cable Co LTD 130 – – – 86 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems New Zealalnd Ltd. – – – – 9 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 (21) (97) – 11.235 – 5.355<br />
Power Cables Malaysia SND - BHD 35 – – – 104 – –<br />
<strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Limited 2.199 – – (1.561) – – –<br />
Totale 45.699 (17.986) (136.718) (3.590) 56.244 1.391 5.355
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />
17<br />
Le informazioni sui rapporti patrimoniali ed economici con parti correlate sono evidenziati nella Nota Integrativa.<br />
Il prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della <strong>Prysmian</strong> S.p.A., società che<br />
esercita l’attività di direzione e coordinamento, è riportato nella Nota Integrativa.<br />
Operazioni con parti correlate<br />
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis vi segnaliamo che nell’esercizio non sono state effettuate operazioni con<br />
parti correlate.<br />
Accordi non risultanti dalla Stato Patrimoniale<br />
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter vi segnaliamo che non risultano accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale<br />
che abbiano rischi o benefici rilevanti e che siano necessari per valutare la situazione patrimoniale, finanziaria<br />
ed economica della Società.<br />
Si rammenta che dal 2006 la Società partecipa, congiuntamente alle altre società italiane controllate da<br />
<strong>Prysmian</strong> S.p.A., al consolidato fiscale, così come descritto nella Nota 22).<br />
Deliberazioni<br />
Signori Soci,<br />
l’esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong> chiude con un utile di Euro 501.674.<br />
Il Consiglio Vi propone l’adozione della seguente<br />
DELIBERAZIONE<br />
L’assemblea dei soci:<br />
– preso atto della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione,<br />
– preso atto della relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione,<br />
– esaminato il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong> che chiude con un utile di Euro 501.674, all’unanimità<br />
DELIBERA<br />
a) di approvare:<br />
– la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione;<br />
– lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa dell’esercizio chiuso al 31 dicembre <strong>2009</strong>,<br />
che evidenziano un utile di Euro 501.674 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel loro<br />
complesso, nelle singole appostazioni, con gli stanziamenti proposti;<br />
b) di destinare l’utile dell’esercizio di Euro 501.674 come segue:<br />
– alla Riserva Legale Euro 25.084;<br />
– alla copertura delle perdite degli esercizi precedenti Euro 476.590.<br />
Milano, 25 febbraio 2010<br />
Per il Consiglio di Amministrazione<br />
Il Presidente<br />
Pier Francesco Facchini
STATO PATRIMONIALE<br />
CONTO ECONOMICO
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Stato Patrimoniale<br />
20<br />
STATO PATRIMONIALE<br />
(in Euro)<br />
ATTIVO 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />
A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – –<br />
B. Immobilizzazioni<br />
I. Immobilizzazioni immateriali<br />
7 Altre immobilizzazioni immateriali 7.873 3.640<br />
Totale immobilizzazioni immateriali 7.873 3.640<br />
II. Immobilizzazioni materiali<br />
1 Terreni e fabbricati 19.709.120 17.718.175<br />
2 Impianti e macchinario 25.073.120 23.939.090<br />
3 Attrezzature industriali e commerciali 2.126.244 1.805.883<br />
4 Altri beni 181.663 196.119<br />
5 Immobilizzazioni in corso e acconti 3.630.513 2.879.519<br />
Totale immobilizzazioni materiali 50.720.660 46.538.786<br />
III. Immobilizzazioni finanziarie<br />
1 Partecipazioni in:<br />
b) Partecipazioni in altre imprese 7.617.166 7.614.067<br />
2 Crediti:<br />
d.2) Verso altri oltre un esercizio 147.630 102.699<br />
Totale immobilizzazioni finanziarie 7.764.796 7.716.766<br />
Totale immobilizzazioni 58.493.329 54.259.192<br />
C. Attivo circolante<br />
I. Rimanenze<br />
1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.964.588 22.338.551<br />
2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.090.494 23.045.286<br />
3 Lavori in corso su ordinazione – –<br />
4 Prodotti finiti e merci 25.813.307 23.709.404<br />
Totale rimanenze 61.868.389 69.093.241<br />
II. Crediti<br />
1 Crediti verso clienti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 50.680.309 79.594.564<br />
4 Crediti verso imprese controllanti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 261.954 831.980<br />
4bis Crediti tributari<br />
a) Entro l’esercizio successivo 1.330.090 2.314.789<br />
5 Altri crediti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 35.911.193 9.069.135<br />
b) Oltre l’esercizio successivo 200.965 286.578<br />
Totale crediti 88.384.511 92.097.046<br />
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – –<br />
IV. Disponibilità liquide<br />
1 Depositi bancari e postali 4.370.901 4.460.486<br />
3 Danaro e valori in cassa 13.306 8.965<br />
Totale disponibilità liquide 4.384.207 4.469.451<br />
Totale attivo circolante 154.637.107 165.659.738<br />
D. Ratei e risconti attivi<br />
1 Ratei attivi 1.176 23.758<br />
2 Risconti attivi 879.208 828.373<br />
Totale ratei e risconti attivi 880.384 852.131<br />
TOTALE ATTIVO 214.010.820 220.771.061<br />
(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Stato Patrimoniale<br />
21<br />
(in Euro)<br />
passivo 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />
A. Patrimonio Netto<br />
I. Capitale Sociale 77.143.249 59.749.502<br />
IV. Riserva legale 662.943 340.197<br />
VII. Altre riserve<br />
b) di fusione 4.038.402<br />
c) versamenti in conto capitale 3.918.750 3.918.750<br />
VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo (1.280.067) (7.412.244)<br />
IX. Utile (Perdita) dell’esercizio 501.674 6.454.923<br />
Totale patrimonio netto 84.984.951 63.051.128<br />
B. Fondi per rischi e oneri<br />
1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 892.635 625.356<br />
3 Altri fondi 6.764.540 8.064.495<br />
Totale fondi per rischi e oneri 7.657.175 8.689.851<br />
C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 13.176.241 14.209.003<br />
D. Debiti<br />
4 Debiti verso banche<br />
a) Entro l’esercizio successivo 600.000 180.000<br />
b) Oltre l’esercizio successivo 5.220.000 5.820.000<br />
5 Debiti verso altri finanziatori<br />
a) Entro l’esercizio successivo 4.403.571 1.901.528<br />
b) Oltre l’esercizio successivo – –<br />
6 Acconti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 2.105.512 1.671.936<br />
7 Debiti verso fornitori<br />
a) Entro l’esercizio successivo 77.650.955 104.123.002<br />
10 Debiti verso imprese collegate<br />
a) Entro l’esercizio successivo 897.564 –<br />
11 Debiti verso imprese controllanti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 4.769.269 5.448.930<br />
12 Debiti tributari<br />
a) Entro l’esercizio successivo 2.838.511 4.237.162<br />
b) Oltre l’esercizio successivo – 288.763<br />
13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />
a) Entro l’esercizio successivo 3.010.975 2.878.209<br />
14 Altri debiti<br />
a) Entro l’esercizio successivo 6.679.766 8.235.059<br />
Totale debiti 108.176.123 134.784.589<br />
E. Ratei e risconti passivi<br />
1 Ratei passivi 16.330 36.490<br />
Totale ratei e risconti passivi 16.330 36.490<br />
TOTALE PASSIVO 214.010.820 220.771.061<br />
Conti d’ordine<br />
1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 73.871.430 62.768.986<br />
2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 8.959.160 3.105.851<br />
3 Beni di terzi 11.041.451 15.274.900<br />
4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.978.004 –<br />
5 Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasf.Pirelli & C.SpA 16.387 20.465<br />
Totale conti d’ordine 95.866.432 81.170.202<br />
(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Conto Economico<br />
22<br />
CONTO ECONOMICO<br />
(in Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 (*)<br />
A. Valore della produzione<br />
1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 391.892.533 479.894.920<br />
2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz. , semilav., prodotti finiti (10.257.527) 6.840.450<br />
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – –<br />
5 Altri ricavi e proventi<br />
b) Altri ricavi e proventi 7.765.726 7.389.652<br />
Totale valore della produzione (1+2+3+5) 389.400.732 494.125.022<br />
B. Costi della produzione<br />
6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (249.747.754) (338.068.725)<br />
7 Costi per servizi (62.952.426) (73.484.282)<br />
8 Costi per godimento beni di terzi (6.032.523) (7.191.437)<br />
9 Costi per il personale<br />
a) Salari e stipendi (33.409.169) (32.194.388)<br />
b) Oneri sociali (11.153.340) (10.362.331)<br />
c) Costi per premi di anzianità (79.775) (40.941)<br />
d) Trattamento di fine rapporto (336.607) (487.374)<br />
e) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.154.911) (1.799.046)<br />
f) Altri costi per il personale (387.407) (127.851)<br />
Totale costi per il personale (47.521.209) (45.011.931)<br />
10 Ammortamenti e svalutazioni<br />
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (14.052) (411.331)<br />
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (8.589.130) (8.032.126)<br />
c) Svalutazioni crediti attivo circolante e disponibilità liquide (168.514) –<br />
Totale ammortamenti e svalutazioni (8.771.696) (8.443.457)<br />
11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (7.336.508) (1.957.363)<br />
12 Accantonamento per rischi (2.485.939) (4.259.752)<br />
14 Oneri diversi di gestione (1.372.538) (1.451.526)<br />
Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (386.220.593) (479.868.473)<br />
Differenza tra valore e costi della produzione (A- B) 3.180.139 14.256.549<br />
C. Proventi e oneri finanziari<br />
15 Proventi da partecipazioni<br />
c) in altre imprese 5.355.336 –<br />
16 Altri proventi finanziari<br />
d.2) diversi dai precedenti da altri 183.905 417.671<br />
17 Interessi passivi e altri oneri finanziari<br />
a) verso imprese controllanti (145.226) (79.127)<br />
b) altri oneri finanziari (3.442.594) (4.620.249)<br />
17bis Utili e perdite su cambi (129.156) (568.217)<br />
Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) 1.822.265 (4.849.922)<br />
D. Rettifiche di valore di attività finanziarie – –<br />
E. Proventi e oneri straordinari<br />
20 Proventi straordinari<br />
a) Altri proventi straordinari – 97.474<br />
21 Oneri straordinari<br />
a) Altri oneri straordinari (2.427.415) –<br />
Totale proventi e oneri straordinari (20+21) (2.427.415) 97.474<br />
Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) 2.574.989 9.504.101<br />
22 Imposte sul reddito dell’esercizio<br />
a) correnti (2.073.315) (3.049.178)<br />
Totale imposte (2.073.315) (3.049.178)<br />
UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 501.674 6.454.923<br />
(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).
NOTA INTEGRATIVA
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
24<br />
NOTA INTEGRATIVA<br />
Principi e criteri generali di redazione del Bilancio<br />
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong> è stato redatto secondo le disposizioni contenute nell’art. 2423 bis del<br />
Codice Civile, recependo le disposizioni del D.Lgs. n.6 del 17 gennaio 2003 e successive modifiche. In particolare:<br />
− la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta secondo il principio generale di prudenza e nella prospettiva<br />
di continuazione dell’attività;<br />
− i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza;<br />
− i rischi e le perdite di competenza del periodo sono stati considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di<br />
questo;<br />
− gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusura dell’esercizio secondo il principio della competenza;<br />
− nel rispetto del principio di prudenza si sono applicati criteri di valutazione e di rappresentazione atti ad offrire<br />
un quadro fedele della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società, tenuto conto dell’attività<br />
svolta dalla stessa. In particolare si è applicato il principio della prevalenza della sostanza economica sulla<br />
forma giuridica degli eventi di gestione, così come previsto dall’art. 2423 bis.<br />
Si segnala inoltre la contabilizzazione dell’operazione di fusione per incorporazione della società <strong>Prysmian</strong> Cavi<br />
e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. avvenuta in data 31 dicembre <strong>2009</strong>,<br />
con effetti economici e fiscali dal 1 gennaio <strong>2009</strong>.<br />
In data 16 ottobre <strong>2009</strong> l’Assemblea straordinaria ha deliberato la modifica della denominazione sociale in<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (di seguito la “Società”), con effetto giuridico dal 31 dicembre <strong>2009</strong>.<br />
Per quanto concerne la natura e l’evoluzione nel corso dell’esercizio dell’attività della Società, nonchè i fatti di<br />
rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed i rapporti con la Controllante, si rinvia a quanto descritto nella<br />
Relazione sulla gestione.<br />
La revisione contabile del bilancio viene effettuata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi dell’art.165 del<br />
D.Lgs. 58/98, in esecuzione della delibera assembleare dell’8 aprile 2008 che ha conferito l’incarico a detta<br />
società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno <strong>2009</strong> è pari a Euro 284 migliaia, comprensivo<br />
del compenso relativo alle attestazioni fiscali.<br />
Struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico<br />
Lo stato patrimoniale ed il conto economico riflettono le disposizioni degli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice<br />
Civile. Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l’importo della voce corrispondente<br />
dell’esercizio precedente.<br />
L’iscrizione delle voci incluse negli schemi di bilancio è stata fatta secondo i principi dettati dagli artt. 2424 bis<br />
e 2425 bis del Codice Civile.<br />
Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate ai dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente a<br />
scopo di confronto.<br />
Non sono indicate le voci che non comportano alcun valore, a meno che esista un valore corrispondente<br />
nell’esercizio precedente.<br />
Gli importi contenuti nella Nota Integrativa, ove non diversamente specificato, sono esposti in migliaia di Euro.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
25<br />
Criteri di valutazione<br />
Nelle valutazioni sono stati osservati i criteri prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, richiamati ed integrati dalle<br />
disposizioni Consob e dai Principi contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri<br />
e dall’Organismo Italiano di Contabilità.<br />
In particolare, i criteri utilizzati sono i seguenti:<br />
• le immobilizzazioni immateriali sono rilevate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo delle spese<br />
direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle<br />
eventuali perdite di valore. Vengono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di<br />
utilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel paragrafo 5 dell’art. 2426 del Codice Civile;<br />
• le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, rettificato dai rispettivi fondi di<br />
ammortamento. Vengono sistematicamente ammortizzate in funzione dell’utilizzo, della destinazione e della<br />
durata economico-tecnica dei cespiti, ad eccezione dei terreni, che non sono ammortizzati e che sono valutati<br />
al costo, al netto delle perdite di valore accumulate. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni<br />
di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. Le locazioni<br />
nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente i rischi e benefici legati alla proprietà dei beni sono classificati<br />
come leasing operativi, e rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto di leasing;<br />
• le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo d’acquisto di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori,<br />
rettificato da eventuali perdite ritenute di natura durevole;<br />
• i crediti per forniture e servizi sono valutati secondo il loro presumibile valore di realizzo mediante l’appostazione<br />
del relativo fondo svalutazione. I crediti ceduti a seguito di operazioni di factoring sono eliminati dall’attivo<br />
dello stato patrimoniale se i rischi ed i benefici correlati allo loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti<br />
al cessionario. I crediti ceduti pro-soluto che non soddisfano il suddetto requisito rimangono iscritti nel bilancio<br />
della società, sebbene siano stati legalmente ceduti; in tal caso una passività finanziaria di pari importo<br />
è iscritta nel passivo a fronte dell’anticipazione ricevuta. I crediti in valuta diversa dalla valuta funzionale della<br />
Società sono adeguati ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico;<br />
• i debiti sono iscritti al valore nominale. I debiti in valuta diversa dalla valuta funzionale della Società sono adeguati<br />
ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico;<br />
• le disponibilità liquide comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. Sono iscritte<br />
al valore nominale;<br />
• le giacenze di magazzino sono valutate come disposto dall’art. 2426 del Codice Civile al minore tra il costo<br />
di acquisto o di produzione determinato con il metodo Fifo e il loro presunto valore di realizzo. La valutazione<br />
delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi). La<br />
scorta dei metalli (rame e alluminio) non coperta da ordini è stata valorizzata al minore tra il costo di acquisto<br />
o di produzione determinato con il metodo Lifo ed il suo presunto valore di realizzo. I metalli coperti da ordine<br />
sono valutati in base al loro costo medio di fissazione;<br />
• i ratei e i risconti sono calcolati sulla base della competenza economica e temporale, in applicazione del principio<br />
della correlazione dei costi e ricavi in ragione d’esercizio;<br />
• il fondo per il trattamento di fine rapporto è calcolato in base alle vigenti normative, che regolano il rapporto<br />
di lavoro per il personale dipendente, e corrisponde all’effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli<br />
dipendenti alla data di chiusura del bilancio;
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
26<br />
• i fondi per rischi ed oneri accolgono costi di natura determinata e di esistenza certa o probabile, per i quali,<br />
alla data di chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Le variazioni<br />
di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta;<br />
• le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione<br />
della vigente normativa fiscale; il debito è esposto al netto degli acconti versati nella voce debiti tributari;<br />
• le imposte differite e anticipate sono determinate sulla base delle differenze temporanee esistenti tra il valore<br />
di bilancio di attività e passività e il loro valore fiscale (metodo dell’allocazione globale). In caso di tassazione<br />
differita, la relativa passività è accantonata al fondo imposte differite, iscritto nella voce “Fondo rischi e oneri”<br />
in base alle aliquote attualmente in vigore. Le imposte differite attive sono contabilizzate solo quando sussiste<br />
la ragionevole certezza di recupero e vengono inserite nei crediti per imposte anticipate;<br />
• le operazioni in valuta estera sono contabilizzate al cambio della data dell’operazione; i crediti e debiti in valuta<br />
sono allineati ai cambi di fine esercizio o ai cambi concordati ove esistano appositi contratti di copertura; i<br />
relativi utili o perdite di conversione sono accreditati o addebitati al conto economico per il periodo di competenza;<br />
l’eventuale utile netto è accantonato in un’apposita riserva di patrimonio netto non distribuibile fino al<br />
realizzo;<br />
• le operazioni a termine su valute ed i contratti derivati su valute sono considerati di copertura, in quanto aventi<br />
la finalità obiettiva di ridurre il rischio di cambio inerente le posizioni in divisa estera detenute dalla Società.<br />
L’impegno a termine derivante dalle suddette operazioni, è stato valutato ai cambi a pronti vigenti a fine periodo<br />
e la differenza rispetto al valore del contratto è stata rilevata nel conto economico. Il differenziale fra il<br />
cambio a pronti in data di stipula ed il cambio a termine è stato rilevato secondo il criterio “pro rata temporis”<br />
ed iscritto tra gli altri crediti, altri debiti e ratei; gli effetti economici delle operazioni chiuse nell’esercizio sono<br />
riportati nel conto economico;<br />
• gli utili e le perdite non realizzate su operazioni di vendita e acquisto a termine di materie prime, negoziati<br />
direttamente con i fornitori della materia prima o con controparti finanziarie (o la Tesoreria del Gruppo) non<br />
sono contabilizzate in bilancio. Gli utili e le perdite realizzate alla scadenza dei contratti di copertura, che<br />
normalmente coincide con la consegna dei materiali, sono invece riflessi nel conto economico a costo della<br />
produzione e concorrono al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente valorizzazione<br />
delle scorte;<br />
• i ricavi per vendite di prodotti o per prestazioni, esposti al netto di eventuali poste rettificative, sono riconosciuti<br />
nel momento del trasferimento dei rischi e dei benefici connessi alla proprietà del bene, che di norma<br />
coincide con la consegna del bene o il completamento della prestazione;<br />
• i costi di ricerca e sviluppo sono interamente spesati a conto economico quando sostenuti;<br />
• i dividendi vengono contabilizzati al momento dell’incasso;<br />
• le garanzie e gli impegni sono iscritti nei conti d’ordine, in calce allo stato patrimoniale, al valore contrattuale<br />
dell’impegno assunto nei confronti del beneficiario.<br />
In data 31 dicembre <strong>2009</strong>, con effetto fiscale e contabile dal 1 gennaio <strong>2009</strong>, è stata effettuata la fusione per<br />
incorporazione in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />
che presentava la seguente situazione patrimoniale ed economica:
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
27<br />
(in migliaia di Euro)<br />
(in migliaia di Euro)<br />
ATTIVITà 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 passività 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Immobilizzazioni<br />
Patrimonio Netto<br />
Immateriali/materiali 5.922 7.108 Capitale Sociale 20.000 20.000<br />
Finanziarie 3 3 Riserve 1.432 (2.834)<br />
Crediti 20 19 Risultato dell’esercizio (1.991) 20.363<br />
Rimanenze 6.528 10.369 Fondi 2.914 3.968<br />
Crediti<br />
Debiti<br />
verso clienti 4.002 12.579 verso banche e altri finanziatori 2.268 187<br />
verso altre imprese del gruppo 17.925 28.965 verso fornitori 7.399 10.835<br />
verso altri 92 65 verso altre imprese del gruppo 4.099 6.283<br />
tributari 507 88 tributari 129 151<br />
Disponibilità liquide 1.896 1.254 Altri debiti 860 1.951<br />
Ratei e risconti attivi 214 454 Ratei e risconti passivi – –<br />
Totale Attività 37.109 60.904 Totale Passività 37.109 60.904<br />
(in migliaia di Euro)<br />
conto economico <strong>2009</strong> 2008<br />
Valore della produzione<br />
Ricavi vendite e prestazioni 63.037 93.774<br />
Variazione rimanenze (3.954) 1.328<br />
Altri ricavi e proventi 1.548 4.743<br />
Valore della produzione<br />
Acquisti materiali e prestaz. (54.199) (87.757)<br />
Personale (5.704) (5.997)<br />
Ammortamenti e svalutazioni (1.667) (1.774)<br />
Altri costi (301) (1.634)<br />
(1.240) 2.683<br />
Proventi e oneri finanziari (293) 197<br />
Proventi e oneri straordinari (261) 17.982<br />
Imposte (197) (499)<br />
Perdita dell’esercizio (1.991) 20.363<br />
Per effetto della fusione è stata annullata la quota di nominali Euro 20.000.000 costituente l’intero capitale sociale<br />
della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ed in sostituzione è stata emessa una quota di nominali<br />
Euro 17.393.474 della società incorporante, assegnata al socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l..<br />
In considerazione di quanto sopra, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha proceduto ad effettuare un aumento<br />
del proprio capitale sociale da Euro 59.749.502 ad Euro 77.143.249. Non sono stati effettuati conguagli in denaro.<br />
Dalla fusione è emerso un avanzo di complessivi Euro 4.038.402, pari alla differenza del patrimonio netto contabile<br />
dell’incorporata e la nuova quota nominale assegnata, che è stato imputato direttamente a riserva del patrimonio netto.<br />
Sono stati mantenuti gli effetti economici relativi alle operazioni avvenute prima della data di efficacia della fusione.<br />
Per maggior chiarezza si riporta in allegato alla presente nota i prospetti di dettaglio dello Stato Patrimoniale e del<br />
Conto Economico al 31 dicembre <strong>2009</strong> e al 31 dicembre 2008, rappresentati come aggregato dei bilanci della<br />
società incorporante e della incorporata.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
28<br />
STATO PATRIMONIALE<br />
In relazione alla già descritta fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l., con effetto dal 1 gennaio <strong>2009</strong> la Società è subentrata in tutti i<br />
rapporti giuridici di qualsiasi natura facenti capo alla stessa. Nel commento delle principali voci dell’attivo, del<br />
passivo e del conto economico viene data evidenza alle poste oggetto di fusione per incorporazione.<br />
ATTIVO<br />
B. IMMOBILIZZAZIONI<br />
B I. Immobilizzazioni immateriali<br />
Dopo l’attribuzione a conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari a Euro 14 migliaia, le<br />
immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro 8 migliaia. Si tratta di attività che, in considerazione della loro<br />
utilità pluriennale e con l’assenso del Collegio Sindacale, vengono gradualmente ammortizzate secondo quanto<br />
prescritto dall’art. 2426 par. 5 del Codice Civile. Le spese di software sono ammortizzate in 3 anni.<br />
Le movimentazioni intervenute nel corso del periodo sono le seguenti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />
da fusione<br />
Incrementi Cambi di Ammortamenti<br />
categoria<br />
Software applicativo 4 9 – 9 (14) 8<br />
Totale 4 9 – 9 (14) 8<br />
Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong>.<br />
B II. Immobilizzazioni materiali<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 50.721 migliaia (Euro 46.539 migliaia al 31 dicembre 2008).<br />
Le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Costo Fondo Fondo Valore Costo Fondo Fondo Valore<br />
storico ammorta- svaluta- netto storico ammorta- svaluta- netto<br />
mento zione mento zione<br />
Terreni 3.977 – 3.977 3.253 – 3.253<br />
Fabbricati 39.681 (23.949) 15.732 29.634 (15.169) 14.465<br />
Impianti e macchinario 169.249 (143.984) (192) 25.073 124.314 (100.151) (224) 23.939<br />
Attrezzature industriali e commerciali 16.880 (14.754) 2.126 11.989 (10.183) 1.806<br />
Altri beni di cui: 7.873 (7.691) 182 7.199 (7.003) 196<br />
- mobili 1.198 (1.150) 48 1.130 (1.072) 58<br />
- macchine d’ufficio 474 (465) 9 447 (435) 12<br />
- hardware e software 4.656 (4.568) 88 4.025 (3.956) 69<br />
- automezzi 1.545 (1.508) 37 1.597 (1.540) 57<br />
Immobilizzazioni in corso e acconti 3.631 – 3.631 2.880 – 2.880<br />
Totale immobilizzazioni materiali 241.291 (190.378) (192) 50.721 179.269 (132.506) (224) 46.539
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
29<br />
I prospetti seguenti evidenziano la movimentazione dei costi storici e dei fondi ammortamento intervenuti nel<br />
corso dell’esercizio <strong>2009</strong>:<br />
MOVIMENTI VALORE LORDO (in migliaia di Euro)<br />
31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />
da fusione<br />
Incrementi Decrementi Cambi di Svalutazioni<br />
Rettifiche categoria<br />
Terreni 3.253 717 7 – – – 3.977<br />
Fabbricati 29.634 9.506 249 – 292 – 39.681<br />
Impianti e macchinario 124.314 41.426 1.968 – 1.541 – 169.249<br />
Attrezzature industriali e commerciali 11.989 4.067 430 – 394 – 16.880<br />
Altri beni di cui: 7.199 664 37 (127) 100 – 7.873<br />
- mobili 1.130 67 – – 1 – 1.198<br />
- macchine d’ufficio 447 27 – – – – 474<br />
- hardware e software 4.025 567 37 (69) 96 – 4.656<br />
- automezzi 1.597 3 – (58) 3 – 1.545<br />
Immobilizzazioni in corso e acconti 2.880 129 2.958 – (2.336) – 3.631<br />
Totale 179.269 56.509 5.649 (127) (9) – 241.291<br />
MOVIMENTI fondo ammortamento (in migliaia di Euro)<br />
31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />
da fusione<br />
Ammortamenti Decrementi Cambi di Fondo<br />
Rettifiche categoria svalutazione<br />
Terreni – – – – – – –<br />
Fabbricati (15.169) (7.244) (1.536) – – – (23.949)<br />
Impianti e macchinario (100.151) (37.561) (6.272) – – (192) (144.176)<br />
Attrezzature industriali e commerciali (10.183) (3.950) (621) – – – (14.754)<br />
Altri beni di cui: (7.003) (655) (160) 127 – – (7.691)<br />
- mobili (1.072) (63) (15) – – – (1.150)<br />
- macchine d’ufficio (435) (27) (3) – – – (465)<br />
- hardware e software (3.956) (562) (119) 69 – – (4.568)<br />
- automezzi (1.540) (3) (23) 58 – – (1.508)<br />
Immobilizzazioni in corso e acconti – – – – – – –<br />
Totale (132.506) (49.410) (8.589) 127 – (192) (190.570)
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
30<br />
MOVIMENTI VALORE netto (in migliaia di Euro)<br />
31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />
da fusione<br />
Incrementi Decrementi Cambi di Ammortam.<br />
Rettifiche categoria<br />
Terreni 3.253 717 7 – – – 3.977<br />
Fabbricati 14.465 2.262 249 – 292 (1.536) 15.732<br />
Impianti e macchinario 23.939 3.865 1.968 32 1.541 (6.272) 25.073<br />
- di cui fondo svalutazione impianti (224) – – 32 – – (192)<br />
Attrezzature industriali e commerciali 1.806 117 430 – 394 (621) 2.126<br />
Altri beni di cui: 196 9 37 – 100 (160) 182<br />
- mobili 58 4 – – 1 (15) 48<br />
- macchine d’ufficio 12 – – – – (3) 9<br />
- hardware e software 69 5 37 – 96 (119) 88<br />
- automezzi 57 – – – 3 (23) 37<br />
Immobilizzazioni in corso e acconti 2.880 129 2.958 – (2.336) – 3.631<br />
Totale 46.539 7.099 5.649 32 (9) (8.589) 50.721<br />
Il valore di apporto da fusione, pari a Euro 7.099 migliaia, include sostanzialmente il valore netto dei beni mobili<br />
e immobili relativi al complesso industriale sito nel Comune di Livorno Ferraris (VC) di proprietà dell’incorporata<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l..<br />
Gli incrementi dell’esercizio, pari a Euro 5.649 migliaia, si riferiscono per Euro 1.968 migliaia alla capitalizzazione<br />
dei costi per impianti e macchinario destinati all’aumento della capacità produttiva e all’implementazione<br />
di nuove tecnologie e prodotti, nonché al mantenimento dell’efficienza produttiva e all’adeguamento alle norme<br />
di sicurezza e ambiente. Inoltre, le immobilizzazioni in corso, pari a Euro 2.958 migliaia, sono relative a costi per<br />
impianti e macchinario in fase di approntamento, riferiti a progetti di adeguamento produttivo nei diversi siti,<br />
nonché in particolare alla realizzazione di un magazzino adiacente allo stabilimento di Merlino.<br />
Il fondo svalutazione immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 192 migliaia, adegua la stima del valore recuperabile<br />
di beni non più in uso.<br />
Gli ammortamenti sono stati determinati mediante aliquote ritenute corrispondenti al grado di deperimento<br />
e consumo dei beni, ed in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, che consentono di ammortizzare i<br />
cespiti fino a esaurimento della vita utile.<br />
La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di immobili, impianti e macchinari è la seguente:<br />
Terreni<br />
Fabbricati<br />
Impianti e macchinario<br />
Attrezzature industriali e commerciali<br />
Altri beni<br />
Non ammortizzabili<br />
10 - 33 anni<br />
5 - 15 anni<br />
5 - 10 anni<br />
2 - 4 anni<br />
La vita utile degli immobili, impianti e macchinari e il loro valore residuo sono rivisti e aggiornati, ove necessario,<br />
nel corso dell’esercizio.<br />
Non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle immobilizzazioni materiali.<br />
Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong>.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
31<br />
B III. Immobilizzazioni finanziarie<br />
1) Partecipazioni<br />
d) altre imprese<br />
La voce presenta al 31 dicembre <strong>2009</strong> un saldo di Euro 7.617 migliaia con una variazione in aumento di Euro 3<br />
migliaia per effetto della fusione.<br />
L’analisi dei movimenti è la seguente:<br />
(in Euro)<br />
31/12/2008 Apporto da fusione 31/12/<strong>2009</strong><br />
Consorzio Hermes in liquidazione – – –<br />
Cored-Cons.Reti Duemila in liquidazione – – –<br />
Conai-Consorzio Nazionale Imballaggi 475 – 475<br />
Lybian-Italian Joint Company 10.492 – 10.492<br />
Idroenergia S.C.R.L.. 516 516 1.032<br />
Polieco-Cons.Ricicl.beni in Polietilene 2.582 2.582 5.164<br />
<strong>Prysmian</strong> Energia Holding S.r.l. 2 – 2<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 7.600.000 – 7.600.000<br />
Totale partecipazioni in altre imprese 7.614.067 3.098 7.617.165<br />
Dall’anno 2007 le società consorziate Hermes e Cored risultano completamente svalutate a fronte di perdite di<br />
valore determinate dalla messa in liquidazione delle stesse. Lo stralcio dal bilancio avverrà al ricevimento della<br />
conferma della loro cancellazione dal Registro delle Imprese da parte del Liquidatore.<br />
Di seguito vengono riportati i dati al 31 dicembre <strong>2009</strong> relativi alla società <strong>Prysmian</strong><br />
PowerLink S.r.l., con sede in Milano:<br />
• Capitale Sociale: Euro 50.000.000;<br />
• Patrimonio Netto: Euro 95.211.658;<br />
• Utile d’esercizio: Euro 43.356.627;<br />
• Quota di partecipazione: 15.20%<br />
• Corrispondente quota di Patrimonio Netto: Euro 14.472.172.<br />
2) Crediti verso altri oltre un esercizio<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> complessivamente a Euro 148 migliaia, con un incremento pari a Euro 45 migliaia,<br />
quale apporto da fusione. Sono costituiti da crediti per depositi cauzionali, iscritti al loro valore nominale,<br />
a garanzia di contratti per la fornitura di servizi.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
32<br />
C. ATTIVO CIRCOLANTE<br />
C I. Rimanenze<br />
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, lavori in corso<br />
su ordinazione, prodotti finiti e merci, ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> complessivamente a Euro 61.868 migliaia.<br />
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione<br />
Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.965 22.339 2.076 (7.450)<br />
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.090 23.045 751 (4.706)<br />
Prodotti finiti e merci 25.813 23.709 3.701 (1.597)<br />
Totale rimanenze 61.868 69.093 6.528 (13.753)<br />
I criteri di valutazione sono omogenei a quelli dell’esercizio precedente. La svalutazione delle scorte operata<br />
nell’esercizio <strong>2009</strong> è pari a Euro 7.714 migliaia (Euro 5.140 migliaia al 31 dicembre 2008). Le rimanenze non sono<br />
sottoposte ad alcun vincolo di garanzia.<br />
Altro<br />
C II. Crediti<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 88.384 migliaia, di cui Euro 22.249 migliaia derivanti dalla fusione per<br />
incorporazione, e sono così composti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione<br />
Crediti verso clienti terzi 46.598 73.321 5.975 (32.698)<br />
Crediti verso imprese del Gruppo 10.170 11.558 931 (2.319)<br />
Crediti verso imprese Controllanti 262 832 29 (599)<br />
Crediti tributari 1.330 2.315 507 (1.492)<br />
Crediti verso altri 36.112 9.356 17.057 9.699<br />
Totale crediti lordi 94.472 97.382 24.499 (27.409)<br />
Fondo svalutazione crediti (6.088) (5.285) (2.250) 1.447<br />
Totale crediti 88.384 92.097 22.249 (25.962)<br />
Altro
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
33<br />
L’analisi dei crediti per area geografica è la seguente:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Italia 60.855 61.451<br />
Europa U.E. 13.117 13.069<br />
Europa no U.E. 1.427 710<br />
Nord America 4.534 124<br />
Centro America 11 –<br />
Sud America 522 1.279<br />
Oceania 300 778<br />
Africa 3.458 1.901<br />
Asia 10.248 18.070<br />
Totale crediti per area geografica 94.472 97.382<br />
La voce comprende i seguenti crediti:<br />
1) Crediti verso clienti<br />
Ammontano ad Euro 46.598 migliaia e si riferiscono principalmente a crediti per forniture di beni e prestazioni<br />
di servizi. I crediti scaduti e a scadere sono stati svalutati in base alle politiche di Gruppo. I crediti svalutati includono<br />
sia singole posizioni significative oggetto di svalutazione individuale, sia posizioni con caratteristiche simili<br />
dal punto di vista del rischio di credito raggruppate e svalutate su base collettiva.<br />
I crediti verso clienti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti pari a Euro 6.088 migliaia il cui ammontare<br />
è ritenuto congruo a fronte dei potenziali rischi di insolvenza. Il fondo al 31 dicembre 2008 ammontava a Euro<br />
5.285 migliaia. Nel corso dell’esercizio la Società, tra le varie controllate partecipanti all’operazione di cartolarizzazione<br />
dei crediti (“Securitization”), ha proseguito l’attività di cessione di crediti commerciali pro soluto, che alla<br />
data del bilancio ammontano a Euro 39.306 migliaia. L’operazione di Securitization avrà termine il 31 luglio 2012.<br />
Nell’ambito di operazioni di factoring, la Società ha fatto ricorso a cessioni pro soluto di crediti commerciali. Al 31<br />
dicembre <strong>2009</strong> l’importo di crediti ceduti non ancora pagati da clienti è pari a Euro 29.046 migliaia.<br />
Le prestazioni di cui sopra sono state effettuate alle normali condizioni di mercato.<br />
Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong><br />
Fondo svalutazione crediti al 31/12/2008 5.285<br />
Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di PCS Telecom Italia Srl 2.195<br />
Rilascio fondo <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Energia Italia Srl) (980)<br />
Rilascio fondo <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Telecom Italia Srl) (90)<br />
Utilizzi esercizio <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Energia Italia Srl) (467)<br />
Utilizzi esercizio <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Telecom Italia Srl) (24)<br />
Accantonamenti esercizio <strong>2009</strong> 169<br />
Totale fondo svalutazione crediti 6.088
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
34<br />
I Crediti verso clienti includono anche crediti verso società del Gruppo per un valore di Euro 10.170 migliaia,<br />
riferiti principalmente a vendite di beni ed al riaddebito di prestazioni e spese per servizi diversi.<br />
Di seguito il dettaglio per entità legale:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables & Systems Australia PTY Limited 29 29<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecomunicaçones Cabos e Sistemas do Brasil S.A. – 1<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 246<br />
<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 594 75<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.062 591<br />
<strong>Prysmian</strong> Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 120 421<br />
<strong>Prysmian</strong> Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 398 856<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 1 58<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 640 554<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 861 958<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems SA 586 170<br />
P.T. <strong>Prysmian</strong> Cables Indonesia 314 279<br />
Comergy Ltd – 231<br />
<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH – 32<br />
<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 226 401<br />
Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 149 54<br />
<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 128 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. 271 1.633<br />
<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO – 1<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems OY 8 111<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 62 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading CO. Ltd 901 1.540<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems Australia PTY Limited 249 301<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Usa LLC 1.110 30<br />
<strong>Prysmian</strong> Angel Tianjin Cable Co.Ltd. 130 212<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 2.673<br />
Power Cables Malaysia SND-BHD 35 101<br />
Totale 10.170 11.558<br />
4) Crediti verso imprese controllanti<br />
La voce ammonta al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 262 migliaia contro Euro 832 migliaia del precedente esercizio<br />
e include principalmente rapporti di natura commerciale intrattenuti con <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l.<br />
(Euro 187 migliaia) e rapporti per prestazioni fornite a <strong>Prysmian</strong> S.p.A. (Euro 75 migliaia).
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
35<br />
4bis) Crediti tributari<br />
Ammontano a Euro 1.330 migliaia (Euro 2.315 migliaia al 31 dicembre 2008). L’importo comprende: il credito<br />
verso l’Erario per acconti IRAP versati (Euro 956 migliaia), al netto dello stanziamento delle imposte teoriche<br />
determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia; l’IVA conto Erario Italiano (Euro 227 migliaia); il versamento<br />
e relativa rivalutazione dell’anticipo d’imposta su T.F.R. previsto dalla L. 662/1996 (Euro 50 migliaia); l’IVA<br />
conto Erario Spagna e Austria (Euro 44 migliaia); il versamento dell’acconto d’imposta sostitutiva sulla rivalutazione<br />
del TFR (Euro 33 migliaia), nonché crediti derivanti dalle dichiarazioni dei redditi degli esercizi precedenti<br />
(Euro 20 migliaia).<br />
Imposte anticipate<br />
Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in<br />
cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro dal quale possano essere recuperate.<br />
In conseguenza dell’operazione di fusione, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. (incorporata) ha trasferito<br />
alla Società incorporante le perdite fiscali pregresse accumulate per complessivi Euro 17.445 migliaia (illimitate).<br />
Conformemente al principio di Gruppo, le imposte anticipate non sono rilevate contabilmente, perchè si ritiene<br />
che non esistano attualmente i presupposti per la loro recuperabilità sui redditi imponibili degli esercizi successivi.<br />
Le imposte anticipate non iscritte in bilancio sulle perdite pregresse ammontano a Euro 4.798 migliaia.<br />
5) Crediti verso altri<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 36.112 migliaia contro Euro 9.356 migliaia del 31 dicembre 2008, e<br />
sono così dettagliati:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Entro Oltre Totale Entro Oltre Totale<br />
12 mesi 12 mesi 12 mesi 12 mesi<br />
Anticipi e prestiti al personale 11 194 205 4 276 280<br />
Differenziali attivi su contratti a termine su valuta (Gruppo) 75 – 75 246 – 246<br />
Crediti verso fornitori 431 – 431 172 – 172<br />
Crediti verso enti previdenziali e di sicur.sociale 202 – 202 158 – 158<br />
Crediti verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 32.993 – 32.993 8.489 – 8.489<br />
Crediti verso <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. 2.199 – 2.199 – – –<br />
Acconto indennità di anzianità (C.C.N.L.) – 7 7 – 11 11<br />
Totale altri crediti 35.911 201 36.112 9.069 287 9.356<br />
ll credito nei confronti di <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. di Euro 32.993 migliaia (Euro 8.489 migliaia al 31 dicembre<br />
2008) riguarda il rapporto di conto corrente fruttifero in essere, regolato a tassi di mercato. Tale credito include<br />
la quasi totalità dell’apporto da fusione pari a Euro 17.057 migliaia.<br />
Il credito verso la <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. di Euro 2.199 migliaia riguarda il rapporto di conto<br />
corrente, regolato a tassi di mercato, in relazione all’operazione di cartolarizzazione dei crediti commerciali<br />
(Securitization). Al 31 dicembre 2008 presentava un saldo a debito di Euro 139 migliaia, classificato nel passivo<br />
dello stato patrimoniale alla voce Debiti verso altri finanziatori.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
36<br />
C IV. Disponibilità liquide<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.384 migliaia a fronte di un valore di Euro 4.469 migliaia dell’esercizio<br />
precedente. Le disponibilità liquide comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. I<br />
depositi bancari e postali sono tenuti presso primarie controparti bancarie a tassi d’interesse allineati alle condizioni<br />
prevalenti di mercato.<br />
D. RATEI E RISCONTI ATTIVI<br />
1) Ratei attivi<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 1 migliaia contro Euro 24 migliaia dell’esercizio precedente e sono<br />
determinati secondo i consueti criteri di proporzionalità temporale. Riguardano ricavi di copertura su contratti a<br />
termine con <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. di competenza dell’esercizio.<br />
2) Risconti attivi<br />
Sono determinati con i criteri di cui sopra e ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 879 migliaia contro Euro<br />
828 migliaia dell’esercizio precedente. I risconti attivi comprendono oneri finanziari in relazione all’operazione di<br />
cartolarizzazione di crediti commerciali (Securitization) per Euro 366 migliaia; premi assicurativi per Euro 365 migliaia;<br />
provvigioni fatturate ad agenti per Euro 121 migliaia; oneri su assunzione finanziamento di Gruppo (Credit<br />
Agreement, sottoscritto nel 2007 da <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e da alcune società controllate, tra le quali la Società) per<br />
Euro 25 migliaia e canoni di affitti passivi per Euro 2 migliaia.<br />
PASSIVO<br />
A. PATRIMONIO NETTO<br />
Il Patrimonio Netto risulta pari a Euro 84.985 migliaia (Euro 63.051 migliaia al 31 dicembre 2008).<br />
L’analisi delle variazioni e la sua composizione sono riportate nel seguente prospetto:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Capitale Riserva Riserva di Versamenti Utili (Perdite) Risultato Totale<br />
Sociale Legale fusione in conto capitale a nuovo dell’esercizio<br />
Saldo al 31 dicembre 2007 59.749 – – 3.919 (13.876) 6.804 56.596<br />
Ripartizione utili come da delibera<br />
dell’ 8 aprile 2008:<br />
- Attribuzione alla Riserva Legale 340 (340) –<br />
- Riporto a nuovo per copertura perdite<br />
anni precedenti 6.464 (6.464) –<br />
Risultato dell’esercizio 6.455 6.455<br />
Saldo al 31 dicembre 2008 59.749 340 – 3.919 (7.412) 6.455 63.051<br />
Ripartizione utili come da delibera<br />
del 3 aprile <strong>2009</strong>:<br />
- Attribuzione alla Riserva Legale 323 (323) –<br />
- Riporto a nuovo per copertura perdite<br />
anni precedenti 6.132 (6.132) –<br />
Delibera del 16 ottobre <strong>2009</strong> (fusione):<br />
- Aumento Capitale Sociale 17.394 17.394<br />
- Avanzo di fusione 4.038 4.038<br />
Risultato dell’esercizio 502 502<br />
Saldo al 31 dicembre <strong>2009</strong> 77.143 663 4.038 3.919 (1.280) 502 84.985
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
37<br />
Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni.<br />
A I. Capitale sociale<br />
Il capitale sociale al 31 dicembre <strong>2009</strong>, interamente sottoscritto e versato, ammonta ad Euro 77.143.249 e risulta<br />
posseduto dalla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. per una quota pari al 77,45% e dalla società<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. per una quota pari al 22,55%.<br />
A seguito della fusione già precedentemente descritta, è stato aumentato il capitale sociale della Società da<br />
Euro 59.749.502 a Euro 77.143.249, mediante l’emissione di una quota di nominali Euro 17.393.747, assegnata<br />
integralmente, alla data di effetto della fusione, a <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l., unico socio della società<br />
incorporata, sulla base del rapporto di cambio pari a Euro 0,87 del capitale di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />
Energia Italia S.r.l. (incorporante) per ogni Euro 1,00 del capitale di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />
(incorporata). Non sono stati effettuati conguagli in denaro.<br />
L’operazione ha determinato un avanzo di fusione, pari alla differenza tra l’aumento di capitale sociale ed il relativo<br />
patrimonio netto della società incorporata (Euro 4.038 migliaia), che è stato iscritto tra le riserve di patrimonio<br />
netto dell’incorporante (riserva di fusione).<br />
A IV. Riserva legale<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 662.943 con una variazione in aumento rispetto al 31 dicembre 2008 a<br />
seguito della destinazione della quota dell’utile dell’esercizio precedente, come deliberato dall’Assemblea dei<br />
soci in data 3 aprile <strong>2009</strong>.<br />
A VII. Altre riserve<br />
b) Riserva di fusione<br />
La voce presenta al 31 dicembre <strong>2009</strong> un saldo di Euro 4.038.402 derivante dalla fusione per incorporazione,<br />
così come descritto nella voce “Capitale sociale” alla quale si rimanda.<br />
c) Riserva versamenti in conto capitale<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 3.918.750 e risulta invariata rispetto all’anno precedente.<br />
A VIII. Utili (perdite) portati a nuovo<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 1.280 migliaia con una variazione in diminuzione per Euro 6.132 migliaia<br />
rispetto al 31 dicembre 2008, conseguente alla destinazione della quota dell’utile dell’esercizio precedente,<br />
come deliberato dall’Assemblea dei soci in data 3 aprile <strong>2009</strong>.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
38<br />
Le riserve disponibili e distribuibili, suddivise tra riserve di capitale e riserve di utili, sono:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Importo Possibilità di Quota Riepilogo degli utilizzi effettuati nei tre<br />
utilizzazione disponibile esercizi precedenti<br />
(A,B,C)<br />
per copertura perdite<br />
altri motivi<br />
Capitale Sociale 77.143 – –<br />
Riserve di capitale:<br />
Riserva versamenti in conto capitale 3.919 A,B 3.919<br />
Riserva di fusione 4.038 A,B,C 4.038<br />
Riserve di utili:<br />
Riserva legale 663 B<br />
Utili portati a nuovo – –<br />
Totale 85.763 7.957 – –<br />
Quota non distribuibile (art.2430) (7.957)<br />
Quota distribuibile –<br />
Legenda:<br />
A per aumento di capitale<br />
B per copertura perdite<br />
C per distribuzione ai soci<br />
B. FONDI PER RISCHI ED ONERI<br />
I fondi ammontano complessivamente a Euro 7.657 migliaia a fronte di Euro 8.690 migliaia al 31 dicembre 2008.<br />
Sono così composti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Fondi di trattamento di quiescenza<br />
e obblighi simili:<br />
31/12/2008 Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />
Iniziale da fusione Accantonam. Utilizzi Rilasci Totale<br />
Fondo indennità suppl.agenti e rappresentanti 625 232 37 (2) – 892<br />
Fondi rischi ed oneri futuri:<br />
- fondo rischi vari penalità e altri rischi contrattuali 7.574 1.820 2.369 (2.853) (2.971) 5.939<br />
- fondo rischi vertenze lavoro 490 – 80 (91) – 479<br />
Totale 8.064 1.820 2.449 (2.944) (2.971) 6.418<br />
- fondo ristrutturazione (oneri straordinari) 1 642 (296) – 347<br />
Totale fondi per rischi ed oneri 8.690 2.052 3.128 (3.242) (2.971) 7.657
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
39<br />
Gli accantonamenti dell’esercizio di Euro 3.128 migliaia si riferiscono essenzialmente a penalità ed altri rischi<br />
connessi a contratti di fornitura e installazioni di cavi (Euro 2.369 migliaia), a oneri di ristrutturazione a copertura<br />
di futuri oneri relativi al personale per azioni straordinarie di riorganizzazione previste nel breve periodo (Euro<br />
642 migliaia) ed a vertenze con il personale (Euro 80 migliaia).<br />
Gli utilizzi si riferiscono alle penalità contrattuali, agli oneri di ristrutturazione e alle vertenze con il personale di cui sopra.<br />
I rilasci riguardano il fondo rischi vari, per rischi di penali contrattuali che non si sono concretizzati.<br />
Il fondo rischi e oneri futuri è stato adeguato al valore degli oneri economici che potranno essere sostenuti dalla<br />
Società a fronte di cause in corso. L’importo residuale accoglie stanziamenti effettuati in relazione alla migliore<br />
stima e tenuto conto del parere dei legali, dei possibili rischi derivanti da alcune contestazioni in corso da parte<br />
di clienti, nonché stanziamenti in relazione a rischi connessi a vertenze legali con il personale.<br />
C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO<br />
Il fondo trattamento di fine rapporto maturando dal 1 gennaio 2007 (D.Lgs.5 dicembre 2005, n.252 aggiornato<br />
con D.Lgs. 6 febbraio 2007, n.28) è stato qualificato come un programma a contribuzione definita, sia nel caso<br />
di opzione per la previdenza complementare sia nel caso di destinazione al fondo di tesoreria INPS. Il fondo<br />
trattamento di fine rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 rimane un programma a benefici definiti non<br />
finanziato, considerando i benefici interamente maturati, con la sola eccezione della rivalutazione.<br />
Il fondo trattamento di fine rapporto include sostanzialmente le indennità di fine rapporto di lavoro maturate dal<br />
personale in servizio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, al netto delle anticipazioni concesse ai dipendenti. Esso riflette il<br />
debito maturato nei confronti dei dipendenti che a fine anno ammontano a 977 unità (941 unità al 31 dicembre<br />
2008) di cui 129 acquisite dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />
Nel <strong>2009</strong> le persone uscite tra esodi incentivati e mobilità sono state complessivamente 81.<br />
Le movimentazioni intervenute nel fondo trattamento di fine rapporto nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong> sono di seguito<br />
riportate:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong><br />
Fondo trattamento di fine rapporto al 31/12/2008 14.209<br />
Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di PCS Telecom Italia Srl 1.916<br />
Maturazione (2)<br />
Rivalutazione 339<br />
Utilizzo fondo per cessazione di rapporto, trasferimenti, anticipazioni e<br />
miglioramenti pensionistici (3.286)<br />
Totale fondo trattamento di fine rapporto 13.176<br />
Gli ammontari rilevati in conto economico sono inclusi nella voce “Costi per il personale”.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
40<br />
D. DEBITI<br />
Presentano un importo complessivo di Euro 108.176 migliaia rispetto a Euro 134.785 migliaia del 31 dicembre<br />
2008. Non vi sono debiti scadenti oltre cinque anni. Si distinguono in debiti di natura finanziaria per Euro 10.223<br />
migliaia (Euro 7.902 migliaia al 31 dicembre 2008) e debiti di altra natura per Euro 97.953 migliaia (Euro 126.883<br />
migliaia al 31 dicembre 2008).<br />
Il totale dei debiti acquisiti con la fusione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ammontano a Euro<br />
14.153 migliaia.<br />
La voce è così dettagliata:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione Altro<br />
Debiti verso banche 5.820 6.000 – (180)<br />
Debiti verso altri finanziatori 4.403 1.902 2.268 233<br />
Acconti 2.106 1.672 366 68<br />
Debiti verso fornitori 77.651 104.123 9.582 (36.054)<br />
Debiti verso imprese collegate 898 – 898 –<br />
Debiti verso imprese controllanti 4.769 5.449 50 (730)<br />
Debiti tributari 2.838 4.526 129 (1.817)<br />
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 3.011 2.878 336 (203)<br />
Altri debiti 6.680 8.235 524 (2.079)<br />
Totale debiti 108.176 134.785 14.153 (40.762)<br />
La voce “Debiti verso fornitori” al 31 dicembre <strong>2009</strong> include circa Euro 5.6 milioni (Euro 8 milioni al 31 dicembre<br />
2008) relativi a forniture di metalli strategici (rame, alluminio, piombo) per le quali viene superata la dilazione di<br />
pagamento normalmente concessa sul mercato per questo tipo di transazioni.<br />
Dettaglio dei debiti per area geografica ex art. 2427 comma 6 Codice Civile:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Italia<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
- entro l’esercizio 82.016 103.271<br />
- oltre l’esercizio 5.220 5.820<br />
Europa U.E. 17.559 22.611<br />
Europa no U.E. 1.736 571<br />
Nord America 56 346<br />
Centro America 44 518<br />
Sud America 26 6<br />
Oceania 2 2<br />
Africa 74 178<br />
Asia 1.443 1.462<br />
Totale debiti per area geografica 108.176 134.785
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
41<br />
4) Debiti verso banche<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> i “Debiti verso banche”, pari a Euro 5.820 migliaia, rappresentano la quota di New Credit<br />
Agreement rimasta in capo alla Società. Il New Credit Agreement è un contratto di finanziamento a tasso variabile<br />
legato all’andamento dell’Euribor a 6 mesi, sottoscritto il 18 aprile 2007 e con il quale i finanziatori hanno<br />
messo a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune sue società controllate finanziamenti per un ammontare<br />
complessivo pari a Euro 1.700 milioni. Il New Credit Agreement ha una durata di 5 anni, con scadenza 3 maggio<br />
2012: il 30 novembre <strong>2009</strong> è stata rimborsata la prima tranche prevista dal piano di rimborso del finanziamento<br />
pari a Euro 180 migliaia. La quota a breve, da rimborsare nel corso del 2010, ammonta a Euro 600 migliaia.<br />
Il New Credit Agreement prevede il rispetto da parte del Gruppo di una serie di impegni a livello consolidato.<br />
Non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale, salvo il caso di pegno sulle quote ed azioni delle principali<br />
società controllate in caso di mancato rispetto dei parametri finanziari.<br />
In data 21 gennaio 2010 il Gruppo ha sottoscritto, con un pool di primarie banche nazionali ed internazionali, un<br />
contratto di finanziamento a lungo termine di Euro 1.070.000 migliaia (scadenza 31 dicembre 2014), utilizzabile<br />
per sostituire l’attuale New Credit Agreement alla naturale scadenza del 3 maggio 2012.<br />
Si tratta di un cosiddetto “forward start agreement”, un contratto negoziato in anticipo rispetto al periodo di<br />
utilizzo, tramite il quale i finanziatori mettono a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune delle sue società<br />
controllate (le stesse dell’attuale New Credit Agreement), tra le quali <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l., finanziamenti<br />
e linee di credito per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070.000 migliaia ripartito come segue:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Term Loan Facility 670.000<br />
Revolving Credit Facility 400.000<br />
Il piano di rimborso del Term Loan è strutturato come segue:<br />
31 maggio 2013 9.25%<br />
30 novembre 2013 9.25%<br />
31 maggio 2014 9.25%<br />
31 dicembre 2014 72.25%<br />
La linea di credito denominata Bonding Facility non è oggetto del nuovo contratto.<br />
Nel Forward Start Credit Agreement sono stati confermati i covenants non finanziari ed i parametri finanziari già<br />
previsti nel New Credit Agreement, mentre non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale.<br />
5) Debiti verso altri finanziatori<br />
I debiti verso altri finanziatori ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.403 migliaia a fronte di Euro 1.902<br />
migliaia dell’esercizio precedente. La voce accoglie i debiti verso società di factoring per anticipazioni ottenute<br />
a fronte di cessioni di crediti pro soluto di natura commerciale, di cui Euro 2.268 migliaia derivanti dalla citata<br />
fusione per incorporazione.<br />
6) Acconti<br />
La voce, pari a Euro 2.106 migliaia al 31 dicembre <strong>2009</strong>, presenta un incremento di Euro 434 migliaia rispetto al<br />
31 dicembre 2008, principalmente attribuibile all’effetto della fusione avvenuta nell’esercizio. La voce si riferisce<br />
prevalentemente ad anticipi contrattuali da clienti, per i quali Euro 1.115 migliaia trovano contropartita alla voce<br />
crediti verso clienti in quanto non ancora incassati.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
42<br />
7) Debiti verso fornitori<br />
Ammontano a Euro 77.651 migliaia con un decremento netto di Euro 26.472 migliaia rispetto al 31 dicembre<br />
2008 e si riferiscono essenzialmente a forniture di beni e prestazioni di servizi. La quota oggetto di fusione è<br />
pari a Euro 9.582 migliaia.<br />
I debiti verso fornitori includono Euro 12.045 migliaia relativi a debiti verso società del Gruppo, la cui composizione<br />
è la seguente:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1.087 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi 88 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 391<br />
<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 162 21<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 224 69<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 3.236 3.748<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 489 1.212<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems S.A. – 15<br />
<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH 206 25<br />
<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 34 2<br />
<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek RT 180 229<br />
Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 865 62<br />
<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 197 73<br />
<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO 26 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. – 741<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems O.Y. – 56<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 2.577 1.778<br />
<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd. 2.635 5.749<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. 18 –<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 21 83<br />
Totale 12.045 14.254<br />
10) Debiti verso imprese collegate<br />
La voce, pari a Euro 898 migliaia, riguarda debiti per prestazioni di servizi verso il socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />
Telecom S.r.l., rivenienti dalla fusione per incorporazione.<br />
11) Debiti verso imprese controllanti<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.769 migliaia contro Euro 5.449 migliaia del precedente esercizio e<br />
si riferiscono a debiti di natura commerciale prevalentemente relativi alle attività afferenti i servizi centralizzati e<br />
dei sistemi informativi.<br />
12) Debiti tributari<br />
I debiti tributari al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 2.838 migliaia (Euro 4.526 migliaia al 31 dicembre 2008)<br />
e sono originati da debiti per il saldo dell’Erario conto IVA per Euro 1.450 migliaia, da IRPEF trattenuta sui redditi<br />
da lavoro autonomo e dipendente per Euro 1.096 migliaia, dall’imposta sostitutiva sull’eliminazione delle deduzioni<br />
extracontabili risultanti dal quadro EC del modello Unico (D.M. 3 marzo 2008) per Euro 231 migliaia; dall’imposta sostitutiva<br />
sulle rivalutazioni TFR per Euro 38 migliaia e da imposte verso l’Esattoria iscritte a ruolo per Euro 23 migliaia.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
43<br />
13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />
I debiti verso istituti di previdenza ammontano a Euro 3.011 migliaia con un incremento netto di Euro 133 migliaia<br />
rispetto al 31 dicembre 2008 e si riferiscono a debiti nei confronti degli istituti previdenziali per contributi da<br />
versare su retribuzioni e compensi corrisposti. La voce accoglie debiti verso INPS per Euro 2.600 migliaia, verso<br />
i fondi pensione per Euro 335 migliaia; verso il fondo assistenza sanitaria per Euro 39 migliaia; verso INAIL per<br />
Euro 20 migliaia, e verso ENASARCO per Euro 17 migliaia.<br />
La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ammonta a<br />
Euro 336 migliaia.<br />
14) Altri debiti<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 6.680 migliaia contro Euro 8.235 migliaia al 31 dicembre 2008, di cui<br />
Euro 524 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione.<br />
Sono così dettagliati:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />
Debiti verso dipendenti per competenze maturate e non liquidate 1.824 1.665<br />
Debiti verso agenti e rappresentanti per provvigioni maturate 1.597 1.996<br />
Debiti per acquisto di immobilizzazioni materiali 358 1.161<br />
Debito verso professionisti e consulenti 287 362<br />
Debiti per cauzioni da clienti a garanzia imballi 1.977 2.345<br />
Altri debiti 637 706<br />
Totale altri debiti 6.680 8.235<br />
La voce Altri debiti si riferisce essenzialmente ai differenziali negativi su contratti a termine su valuta (Gruppo), a<br />
premi assicurativi non ancora liquidati e a spese viaggio da rimborsare.<br />
E. RATEI E RISCONTI PASSIVI<br />
1) Ratei passivi<br />
Ammontano a Euro 16 migliaia (Euro 36 migliaia al 31 dicembre 2008) e sono stati determinati secondo i criteri<br />
di proporzionalità temporale e riguardano essenzialmente interessi passivi su finanziamenti.<br />
CONTI D’ORDINE<br />
1) Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia<br />
Sono iscritte per Euro 73.871 migliaia contro Euro 62.769 migliaia dell’esercizio precedente; sono costituite da<br />
fidejussioni a fronte di impegni e garanzie contrattuali.<br />
2) Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia<br />
L’importo di Euro 8.959 migliaia contro Euro 3.106 migliaia dell’esercizio precedente, è relativo a garanzie su<br />
forniture.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
44<br />
3) Beni di terzi<br />
I beni di terzi sono costituiti da prodotti finiti di terzi in conto deposito presso gli stabilimenti aziendali per un<br />
ammontare complessivo di Euro 11.041 migliaia contro Euro 15.275 migliaia del precedente esercizio.<br />
4) Impegni su contratti di leasing operativo<br />
I beni utilizzati in leasing operativo sono iscritti sulla base dei contratti in essere al 31 dicembre <strong>2009</strong> per l’importo<br />
dei canoni residui alla data di bilancio.<br />
Di seguito sono riportati gli ammontari relativi agli impegni futuri:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Leasing operativi:<br />
31/12/<strong>2009</strong><br />
- Fino a dodici mesi 900<br />
- Da uno a cinque anni 1.078<br />
Totale 1.978<br />
Si riferiscono ad impegni per canoni di noleggio di carrelli elevatori (Euro 1.265 migliaia); di autovetture aziendali<br />
(Euro 566 migliaia); di attrezzature varie (Euro 88 migliaia) e di contratti di locazione immobili (Euro 59 migliaia).<br />
5) Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasferiti a Pirelli & C. S.p.A.<br />
Sono iscritte per Euro 16 migliaia e riguardano un istituto previdenziale costituito nel passato a favore dei dipendenti,<br />
i cui conti sono stati accentrati nella Pirelli & C. S.p.A.<br />
Informazioni sul fair value degli strumenti finanziari<br />
La Società opera, in accordo con la politica del Gruppo, coperture a termine sui rischi valutari derivanti dalle<br />
proprie attività commerciali, allo scopo di proteggere il risultato della gestione industriale da oscillazioni sfavorevoli<br />
nei rapporti di cambio e nei prezzi delle materie prime strategiche. È politica della Società non assumere<br />
posizioni riconducibili a finalità speculative.<br />
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2427 bis del Codice Civile, si segnala che alla data del 31 dicembre<br />
<strong>2009</strong> sono in essere i seguenti contratti derivati, stipulati direttamente dalla Società con società del Gruppo:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Fair value<br />
Currency outrights (passività) (198)<br />
Contratti a termine per l’acquisto di materie prime (passività) (881)<br />
Totale (1.079)<br />
Si rileva che mentre il fair value dei currency outrights risulta iscritto nel bilancio della Società, il controvalore<br />
dei contratti a termine stipulati ai fini dell’acquisto di materie prime è da considerarsi come un’operazione “fuori<br />
bilancio”. Trattasi infatti di impegni di acquisto a termine a prezzi prefissati di materiali non ferrosi. In base ai principi<br />
contabili applicabili, tali contratti producono effetti in bilancio solo al momento della consegna dei materiali<br />
oggetto della copertura, concorrendo al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente<br />
valorizzazione delle scorte.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
45<br />
CONTO ECONOMICO<br />
I commenti sull’andamento economico della Società e dei vari segmenti di business sono esposti nell’ambito<br />
della Relazione sulla gestione alla quale si rimanda.<br />
Per effetto della fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />
Sistemi Energia Italia S.r.l., dal 1 gennaio <strong>2009</strong> i dati economici della Società non sono omogeneamente comparabili<br />
con quelli dell’esercizio precedente.<br />
A. VALORE DELLA PRODUZIONE<br />
Il valore della produzione al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 389.401 migliaia a fronte di un valore di Euro<br />
494.125 migliaia al 31 dicembre 2008.<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione Altro<br />
Ricavi per vendite e prestazioni di servizi 391.893 479.895 61.808 (149.810)<br />
Variazione rimanenze (10.258) 6.840 (3.954) (13.144)<br />
Altri ricavi e proventi 7.766 7.390 1.533 (1.157)<br />
Totale 389.401 494.125 59.387 (164.111)<br />
Si riporta di seguito un’analisi delle singole voci che compongono il valore della produzione.<br />
1) Ricavi delle vendite e prestazioni<br />
I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a Euro 391.893 migliaia contro un valore di Euro 479.895 migliaia<br />
al 31 dicembre 2008, di cui Euro 4.654 migliaia verso le società controllanti e Euro 49.240 migliaia verso società<br />
del Gruppo a prezzi e condizioni generali di mercato.<br />
I ricavi delle vendite e delle prestazioni risultano ripartiti in:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Vendite prodotti finiti 340.622 408.868<br />
Vendite di servizi e prestazioni 11.321 11.118<br />
Vendite materiali vari 10.695 9.673<br />
Vendite forniture e prestazioni in subappalto 4.770 10.896<br />
Vendite materie prime e semilavorati 15.671 32.398<br />
Imballi, trasporti e bolli addebitati 8.814 6.942<br />
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 391.893 479.895
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
46<br />
Per l’analisi dell’andamento dei ricavi per vendite di beni e prestazioni di servizi si rimanda a quanto indicato nella<br />
Relazione sulla gestione.<br />
La ripartizione dei ricavi per area geografica ex art. 2427 n.10 del Codice Civile è la seguente:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Italia 250.647 325.184<br />
Europa U.E. 37.749 40.245<br />
Europa no U.E. 14.922 13.583<br />
Nord America 2.886 5.355<br />
Centro America 137 268<br />
Sud America 4.685 3.342<br />
Oceania 1.579 1.386<br />
Africa 29.390 27.215<br />
Asia 49.898 63.317<br />
Totale 391.893 479.895<br />
5) Altri ricavi e proventi<br />
La voce ammonta al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 7.766 migliaia con un incremento pari a Euro 376 migliaia rispetto<br />
al 31 dicembre 2008, di cui Euro 1.098 migliaia verso le controllanti ed Euro 1.252 migliaia verso società del<br />
Gruppo. La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />
ammonta a Euro 1.533 migliaia. Gli altri ricavi e proventi sono rappresentati da riaddebiti infragruppo per recupero<br />
costi (Euro 1.844 migliaia), affitti attivi (Euro 315 migliaia), indennizzi assicurativi (Euro 277 migliaia), utili per<br />
alienazione immobilizzazioni materiali (Euro 8 migliaia), sopravvenienze attive, recuperi spese e altri ricavi (Euro<br />
1.281 migliaia). La voce comprende inoltre Euro 2.971 migliaia di rilascio fondi per rischi ed oneri e Euro 1.070<br />
migliaia di rilascio fondo svalutazione crediti.<br />
B. COSTI DELLA PRODUZIONE<br />
I costi della produzione ammontano a Euro 386.221 migliaia con un decremento di Euro 93.647 migliaia rispetto<br />
al 31 dicembre 2008. Sono così composti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione<br />
Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 249.748 338.069 43.489 (131.810)<br />
Servizi 62.952 73.484 7.707 (18.239)<br />
Godimento di beni di terzi 6.033 7.192 932 (2.091)<br />
Costi per il personale 47.521 45.012 5.704 (3.195)<br />
Ammortamenti e svalutazioni 8.772 8.443 1.667 (1.338)<br />
Variazione delle rimanenze 7.337 1.957 (113) 5.493<br />
Altri costi 3.858 5.711 414 (2.267)<br />
Totale costi della produzione 386.221 479.868 59.800 (153.447)<br />
Nei successivi paragrafi si espone un’analisi dei costi della produzione suddivisi per natura di costo.<br />
Altro
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
47<br />
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> la voce ammonta a Euro 249.748 migliaia contro Euro 338.069 migliaia dell’anno precedente<br />
e includono:<br />
• acquisti per materiali diretti per Euro 182.812 migliaia;<br />
• acquisti di merci destinate alla rivendita per Euro 53.865 migliaia;<br />
• acquisti per materiali di consumo, manutenzione e sussidiari per Euro 13.071 migliaia.<br />
Nell’importo sono compresi acquisti effettuati verso società del Gruppo per Euro 122.499 migliaia, di cui Euro<br />
32.748 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione, così dettagliati:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Fibre Ottiche Sud S.r.l. 7.851 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi 163 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Telecom Cabos e Sistemas do Brasil SA 88 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 2.356<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.686 372<br />
<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 134 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 11.657 10.968<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 7.038 4.898<br />
<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 429 726<br />
<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek RT 771 1.382<br />
Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 15.112 195<br />
<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 5.078 –<br />
<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. – 710<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems O.Y. 28 1.628<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 9.344 13.884<br />
<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd. 62.966 119.226<br />
<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. 60 2<br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energial S.r.l. 1 –<br />
<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 93 167<br />
Power Cables Malaysia SND-BHD – 233<br />
Totale 122.499 156.747<br />
7) Per servizi<br />
I costi per servizi al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano complessivamente a Euro 62.952 migliaia a fronte di Euro<br />
73.484 migliaia dell’esercizio precedente. I costi per servizi sono prevalentemente rappresentati da spese per<br />
servizi diversi, quali: trasporti, consulenze, manutenzioni ordinarie, installazioni, lavorazioni esterne, provvigioni<br />
e consumi energetici.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
48<br />
Includono Euro 5.458 migliaia di costi per servizi prestati dalle società controllanti, riguardanti principalmente<br />
attività afferenti i servizi centralizzati ed i sistemi informativi, ed Euro 3.113 migliaia verso società del Gruppo,<br />
riferiti in particolare al riaddebito di costi.<br />
La voce presenta la seguente composizione:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Consulenze, collaborazioni, legali e notarili 3.101 5.994<br />
Assistenza tecnica 5.610 4.668<br />
Spese viaggio 1.906 1.913<br />
Mensa 846 751<br />
Spese telefoniche, postali e tipografiche 451 444<br />
Vigilanza 1.160 968<br />
Manutenzioni locali, pulizie e riordino 4.921 5.813<br />
Prestazioni per installazione nostri prodotti 7.630 12.121<br />
Lavorazioni esterne 5.539 6.506<br />
Premi assicurativi 1.330 1.183<br />
Consumi di energia elettrica, acqua, gas 12.456 13.072<br />
Pubblicità 488 325<br />
Provvigioni 2.026 3.147<br />
Spedizioni e trasporti 8.552 9.862<br />
Altro 6.937 6.717<br />
Totale costi per servizi 62.952 73.484<br />
I compensi per i Sindaci e per l’Organismo di Vigilanza ammontano rispettivamente a Euro 76 migliaia ed Euro<br />
30 migliaia, e comprendono le quote <strong>2009</strong> a carico della società incorporata.<br />
La Società non corrisponde compensi ai propri Amministratori. Per effetto della fusione Amministratori, Sindaci,<br />
membri dell’Organismo di Vigilanza e procuratori della società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. (incorporata)<br />
hanno cessato le rispettive cariche.<br />
La revisione contabile del bilancio viene effettuata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi dell’art.165 del<br />
D.Lgs. 58/98, in esecuzione della delibera assembleare dei soci dell’incorporante dell’8 aprile 2008 che ha<br />
conferito l’incarico a tale società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno <strong>2009</strong>, incluso nella<br />
voce Altro, è pari a Euro 284 migliaia, comprensivo del compenso relativo alle attestazioni fiscali, nonché del<br />
compenso <strong>2009</strong> relativo alla società incorporata.<br />
Le altre spese generali includono prevalentemente i costi sostenuti per quote associative, corsi di formazione,<br />
spese informatiche, vigilanza e spese varie di vendita.<br />
8) Per godimento di beni di terzi<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 6.033 migliaia a fronte di Euro 7.192 migliaia dell’esercizio precedente,<br />
di cui Euro 4.713 migliaia verso le controllanti ed Euro 787 migliaia verso società del Gruppo. La voce include le<br />
royalties pagate per l’utilizzo del marchio (Euro 4.864 migliaia), canoni relativi ad affitti passivi (Euro 643 migliaia)<br />
e canoni di noleggio di macchine fotocopiatrici, attrezzature e autovetture (Euro 526 migliaia).
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
49<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Costi di godimento beni di terzi di cui:<br />
- affitti passivi 643 651<br />
- canoni di noleggio autovetture e attrezzature 526 502<br />
- diritti di sfruttamento uso marchio 4.864 6.039<br />
Totale costi per godimento beni di terzi 6.033 7.192<br />
9) Per il personale<br />
I costi per il personale ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 47.521 migliaia a fronte di Euro 45.012 migliaia<br />
del 31 dicembre 2008. L’incremento rispetto all’esercizio precedente è imputabile principalmente agli effetti<br />
derivanti dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. e risultano così ripartiti:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione<br />
Salari e stipendi 33.409 32.195 4.064 (2.850)<br />
Oneri sociali 11.153 10.362 1.297 (506)<br />
Costi per premi di anzianità 80 41 15 24<br />
Trattamento di fine rapporto 337 487 43 (193)<br />
Trattamento di quiescenza e obblighi simili 2.155 1.799 264 92<br />
Altri costi 387 128 21 238<br />
Totale costi per il personale 47.521 45.012 5.704 (3.195)<br />
Altro<br />
Gli oneri sociali si riferiscono alle assicurazioni sociali e contributi integrativi, contributi INPS, assicurazione infortuni,<br />
al netto della fiscalizzazione oneri sociali. I costi per premi di anzianità riguardano principalmente benefici<br />
la cui erogazione avviene al raggiungimento di una determinata anzianità aziendale.<br />
La voce “Trattamento di fine rapporto” comprende la rivalutazione maturata sul fondo al 31 dicembre 2006. Infatti,<br />
in seguito alle modifiche apportate alla regolamentazione del Fondo trattamento di fine rapporto dalla Legge 27<br />
dicembre 2006 n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso dell’esercizio 2007, i lavoratori hanno<br />
fruito di una duplice opzione: indirizzare i futuri flussi di TFR a forme pensionistiche prescelte oppure mantenerli in<br />
azienda (nel qual caso quest’ultima versa i contributi ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS). Gli ammontari<br />
rilevati a conto economico sono inclusi nella voce “Trattamento di quiescenza e obblighi simili”.<br />
Gli altri costi si riferiscono a contributi a fondi integrativi di assistenza sanitaria. Al 31 dicembre <strong>2009</strong> il personale<br />
in forza è pari a 977 unità (941 unità in forza al 31 dicembre 2008), delle quali 129 acquisite in seguito alla fusione<br />
e così ripartite:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
Unità Media Movimenti dell’esercizio<br />
<strong>2009</strong> 2008 <strong>2009</strong> 2008 Fusione Lay-off Altro<br />
Dirigenti 14 14 16 14 2 – (2)<br />
Impiegati 207 196 217 195 23 (22) 10<br />
Operai 756 731 793 725 104 (59) (20)<br />
Totale 977 941 1.026 934 129 (81) (12)
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
50<br />
10) Ammortamenti e svalutazioni<br />
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati commentati nell’analisi delle variazioni<br />
delle corrispondenti voci dell’attivo immobilizzato.<br />
Ammontano complessivamente a Euro 8.772 migliaia con un incremento di Euro 329 migliaia rispetto al 31<br />
dicembre 2008, riconducibile sostanzialmente all’effetto della citata fusione.<br />
Nella società incorporata è stata effettuata una svalutazione dei crediti commerciali compresi nell’attivo circolante<br />
per complessivi Euro 169 migliaia a fronte di potenziali rischi di insolvenza.<br />
11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci<br />
Le variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono state commentate nell’analisi<br />
delle variazioni delle corrispondenti voci dello stato patrimoniale e nella Relazione sulla gestione, alle quali si rimanda.<br />
12) Accantonamento per rischi<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 2.486 migliaia a fronte di Euro 4.260 migliaia del precedente esercizio<br />
e si riferiscono agli oneri che potranno essere sostenuti dalla Società per cause in corso. Per l’analisi degli accantonamenti<br />
per rischi effettuati si rimanda a quanto indicato alla voce del passivo Fondi per rischi ed oneri.<br />
14) Oneri diversi di gestione<br />
Al 31 dicembre <strong>2009</strong> gli oneri diversi di gestione ammontano a Euro 1.372 migliaia a fronte di Euro 1.452 migliaia<br />
dell’esercizio precedente, così dettagliati:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Bolli, tributi e imposte varie:<br />
- I.C.I. 291 253<br />
- imposte e tasse comunali 290 184<br />
- tassa di proprietà automezzi 6 3<br />
- vidimazioni e concessioni governative 32 51<br />
Totale bolli, tributi e imposte varie 619 491<br />
Provvidenze a favore del personale 52 44<br />
Altri oneri diversi 701 917<br />
Totale oneri diversi di gestione 1.372 1.452<br />
La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli su servizi di competenza dell’esercizio precedente<br />
(Euro 267 migliaia); perdite su crediti (Euro 131 migliaia); costi per imposte comunali (Euro 116 migliaia); conguaglio<br />
costi INAIL anno 2008 (Euro 29 migliaia) e altre spese diverse (Euro 158 migliaia). Gli oneri diversi di gestione<br />
derivanti dall’incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. sono pari a Euro 260 migliaia.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
51<br />
C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI<br />
15) Proventi da partecipazioni<br />
c) in altre società<br />
L’importo pari a Euro 5.355 migliaia è riferito al dividendo incassato nel periodo dalla partecipata <strong>Prysmian</strong><br />
PowerLink S.r.l.<br />
16) Altri proventi finanziari<br />
d.2) diversi dai precedenti da altri<br />
La voce include proventi finanziari per complessivi Euro 184 migliaia e si riferisce a interessi maturati sui conti<br />
correnti bancari e sul conto corrente con <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. (Euro 142 migliaia), ricavi di copertura su contratti<br />
a termine (Euro 31 migliaia) e interessi su prestiti al personale (Euro 11 migliaia).<br />
17) Interessi ed altri oneri finanziari<br />
a) da controllanti<br />
Sono relativi a commissioni su garanzie e fidejussioni bancarie rilasciate nell’interesse della Società e riaddebitate<br />
da <strong>Prysmian</strong> S.p.A. per Euro 145 migliaia.<br />
b) altri<br />
La voce altri ammonta a Euro 3.443 migliaia con un decremento rispetto al 31 dicembre 2008 pari a Euro 1.177<br />
migliaia. Tale decremento è determinato principalmente dalla riduzione del tasso di sconto applicato sulle cessioni<br />
pro soluto di crediti commerciali, nell’ambito del programma di cartolarizzazione (Securitization), deciso nel<br />
corso dell’esercizio a seguito delle mutate condizioni di mercato.<br />
In dettaglio:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />
Apporto<br />
da fusione Altro<br />
Interessi passivi bancari 177 328 – (151)<br />
Interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. 1.561 2.743 97 (1.279)<br />
Interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 257 421 – (164)<br />
Interessi passivi verso altri 420 372 93 (45)<br />
Commissioni su fidejussioni, factoring, bancarie 1.016 679 211 126<br />
Costi di copertura su contratti a termine 12 77 1 (66)<br />
Totale altri oneri finanziari 3.443 4.620 402 (1.579)
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
52<br />
Gli interessi passivi bancari si riferiscono ai finanziamenti stipulati con gli istituti di credito al fine della normale<br />
gestione dell’attività aziendale.<br />
Gli interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Financial Service Ireland Ltd. si riferiscono agli oneri finanziari derivanti dalla<br />
cartolarizzazione di crediti commerciali (Securitization).<br />
Gli interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. si riferiscono a quanto maturato sul conto corrente intragruppo.<br />
17bis) Utili e perdite su cambi<br />
La voce è composta da Euro 1.830 migliaia di differenze cambio attive e Euro 1.959 migliaia di differenze cambio<br />
passive, su vendite ed acquisti in divise estere.<br />
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI<br />
21) Oneri straordinari<br />
La voce in esame, pari a Euro 2.427 migliaia, include prevalentemente oneri di mobilità e incentivazioni straordinarie<br />
all’esodo di personale, in base ad accordi definiti con le Organizzazioni Sindacali.<br />
22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO<br />
a) correnti<br />
Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 2.073 migliaia a fronte di Euro 3.049 migliaia del 31 dicembre 2008. Le<br />
imposte correnti rappresentano principalmente il carico fiscale di competenza dell’esercizio in termini di IRAP<br />
per Euro 1.738 migliaia e sono state determinate sulla base di una ragionevole stima dell’imponibile fiscale.<br />
Il dettaglio delle imposte è analizzato nel seguente prospetto:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
<strong>2009</strong> 2008<br />
Imposte correnti da consolidato fiscale: IRES – 181<br />
Imposte correnti sul reddito: IRAP 1.738 1.930<br />
Imposte anni precedenti 335 91<br />
Imposta sostitutiva da disallineamento quote ammortamento civili/fiscali – 847<br />
Totale 2.073 3.049<br />
Si segnala che a partire dall’esercizio 2006 la Società, congiuntamente a tutte le società controllate residenti<br />
in Italia, ha esercitato – in qualità di consolidata –l’opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell’art. 117 e<br />
seguenti del T.U.I.R., con regolazione dei rapporti intersocietari nascenti dall’adesione al consolidato mediante<br />
un apposito accordo “Regolamento” che prevede una procedura comune per l’applicazione delle disposizioni<br />
normative e regolamentari. Detto regolamento è stato aggiornato nel corso del 2008 a seguito delle modifiche<br />
ed integrazioni legislative intervenute con L. 24/12/2007 n. 244 (legge finanziaria per il 2008) e con DL del<br />
25/06/2008 n. 112.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
53<br />
La riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES/IRAP) è così dettagliata:<br />
(in migliaia di Euro)<br />
IRAP <strong>2009</strong> Aliquota 2008 Aliquota<br />
Utile ante imposte 2.575 9.504<br />
Imposta teorica 100 3,90% 371 3,90%<br />
Costo del lavoro 1.241 48,19% 1.182 12,44%<br />
Altre variazioni 732 28,41% 468 4,92%<br />
Imposta effettiva 2.073 80,50% 2.021 21,26%<br />
(in migliaia di Euro)<br />
IRES <strong>2009</strong> Aliquota 2008 Aliquota<br />
Utile ante imposte 2.575 9.504<br />
Imposta teorica 708 27,50% 2.614 27,50%<br />
Utilizzo perdite pregresse – – (3.319) -34,92%<br />
Altre variazioni (708) -27,50% 886 9,32%<br />
Imposta effettiva – – 181 1,90%<br />
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL’ULTIMO<br />
<strong>BILANCIO</strong> DELLA SOCIETÀ CHE ESERCITA L’ATTIVITÀ<br />
DI DIREZIONE E COORDINAMENTO<br />
Si riportano di seguito i dati essenziali del bilancio dell’esercizio 2008 della società <strong>Prysmian</strong> S.p.A., con sede<br />
in Milano, Viale Sarca n. 222 – Codice Fiscale e Partita IVA 04866320965.<br />
I dati essenziali della controllante <strong>Prysmian</strong> S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis<br />
del Codice Civile sono stati estratti dal relativo bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2008. <strong>Prysmian</strong> S.p.A.<br />
redige il bilancio consolidato.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
54<br />
(in Euro) 2008<br />
ATTIVITÀ<br />
Attività non correnti<br />
Immobili, impianti e macchinari 2.996.711<br />
Immobilizzazioni immateriali 22.268.655<br />
Partecipazioni in società controllate 262.360.920<br />
Altri crediti 3.424.811<br />
Totale attività non correnti 291.051.097<br />
Attività correnti<br />
Crediti commerciali 53.977.058<br />
Altri crediti 45.623.564<br />
Disponibilità liquide 2.886.879<br />
Totale attività correnti 102.487.501<br />
Totale attivo 393.538.598<br />
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ<br />
Capitale e riserve<br />
Capitale sociale 18.054.623<br />
Riserve 101.173.397<br />
Utile/(Perdita) dell’esercizio 129.963.770<br />
Totale patrimonio netto 249.191.790<br />
Passività non correnti<br />
Debiti verso banche e altri finanziatori 96.371.509<br />
Fondi del personale 4.026.611<br />
Totale passività non correnti 100.398.120<br />
Passività non correnti<br />
Debiti verso banche e altri finanziatori 9.698.720<br />
Debiti commerciali 20.392.696<br />
Altri debiti 13.206.089<br />
Fondi rischi e oneri 515.820<br />
Debiti per imposte correnti 135.363<br />
Totale passività correnti 43.948.688<br />
Totale passività 144.346.808<br />
Totale patrimonio netto e passività 393.538.598<br />
CONTO ECONOMICO<br />
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 32.839.956<br />
Altri proventi 42.775.154<br />
Materie prime e materiali di consumo utilizzati (868.903)<br />
Costi del personale (32.010.572)<br />
Ammortamenti e svalutazioni (5.768.772)<br />
di cui ammortamenti e svalutazioni non ricorrenti (3.352.705)<br />
Altri costi (58.234.576)<br />
di cui altri costi non ricorrenti (828.529)<br />
Risultato operativo (21.267.713)<br />
Oneri finanziari (8.563.270)<br />
Proventi finanziari 3.917.294<br />
Dividendi da società controllate 118.173.494<br />
Risultato prima delle imposte 92.259.805<br />
Imposte 37.703.965<br />
Utile/(Perdita) dell’esercizio 129.963.770
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />
55<br />
ALTRE INFORMAZIONI<br />
A. Nessun compenso è previsto per gli Amministratori della Società.<br />
B. I compensi spettanti ai Sindaci della Società ammontano a Euro 76 migliaia.<br />
C. Ai sensi dell’Art.149 – duodecies del Regolamento Emittenti Consob, si evidenzia che i corrispettivi di competenza<br />
dell’esercizio <strong>2009</strong> per le attività svolte dalla Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ammontano<br />
a Euro 284 migliaia, di cui Euro 263 migliaia per l’attività di revisione ed Euro 21 migliaia per altri servizi.<br />
D. Le operazioni con parti correlate sono puntualmente descritte nella Relazione sulla gestione.<br />
E. A partire dal 1 gennaio <strong>2009</strong> decorrono gli effetti civilistici, contabili e fiscali della fusione per incorporazione della<br />
società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. nella società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l.<br />
F. Con effetto giuridico dal 31 dicembre <strong>2009</strong> la Società ha cambiato ragione sociale, assumendo la denominazione<br />
di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />
Milano, 25 febbraio 2010<br />
Per il Consiglio di Amministrazione<br />
Il Presidente<br />
Pier Francesco Facchini
PROSPETTI SUPPLEMENTARI
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
57<br />
PROSPETTI SUPPLEMENTARI<br />
(in Euro)<br />
RENDICONTO FINANZIARIO 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />
A. Flusso generato dalla gestione reddituale<br />
Utile (perdita) del periodo 501.674 6.454.923<br />
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 14.052 411.331<br />
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 8.589.130 8.032.126<br />
Minus da alienazioni immobilizzazioni materiali – –<br />
Plus da alienazioni immobilizzazioni materiali (7.998) (10.915)<br />
Svalutazioni 168.514 –<br />
Accantonamenti a fondi rischi e altri 2.485.939 4.259.752<br />
Accantonamento TFR 336.607 487.374<br />
Rimanenze - riduzione (aumento) 7.224.852 (4.883.087)<br />
Crediti commerciali - riduzione (aumento) 29.315.767 7.497.856<br />
Altre attività - riduzione (aumento) 930.507 (1.597.289)<br />
Ratei e risconti attivi (152.964) (41.338)<br />
Debiti commerciali - aumento (riduzione) (26.254.144) (23.542.097)<br />
Acconti 433.576 (4.259.002)<br />
Debiti tributari - aumento (riduzione) (1.687.414) 1.670.222<br />
Altre passività correnti - aumento (riduzione) (1.422.527) (1.469.253)<br />
Ratei e risconti passivi (2.575) (6.407)<br />
Fondi per rischi ed oneri (3.518.615) (3.604.114)<br />
Trattamento di fine rapporto (1.369.369) (1.711.505)<br />
15.585.012 (12.311.423)<br />
B. Flusso generato dall’attività di investimento<br />
(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni immateriali (18.285) (5.071)<br />
(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni materiali (12.763.006) (5.875.998)<br />
(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni finanziarie (48.030) 517<br />
(12.829.321) (5.880.552)<br />
C. Flusso generato dall’attività di finanziamento<br />
Incrementi/ (decrementi) debiti verso banche e altri finanziatori 2.322.044 (3.624.636)<br />
(Incrementi)/decrementi ratei e risconti attivi finanziari 124.711 145.456<br />
Decrementi/ (incrementi) crediti finanziari (26.702.255) 21.585.175<br />
(Decrementi)/ incrementi ratei e risconti passivi finanziari (17.584) (168.220)<br />
Incremento di patrimonio netto a seguito di fusione per incorporazione 21.432.149 –<br />
(2.840.935) 17.937.775<br />
Flusso di cassa complessivo (A+B+C) (85.244) (254.200)<br />
D. Disponibilità liquide nette all’inizio del periodo 4.469.451 4.723.651<br />
E. Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 4.384.207 4.469.451<br />
(*) La composizione delle disponibilità liquide nette è la seguente:<br />
- Depositi bancari 4.370.901 4.460.486<br />
- Denaro e valori in cassa 13.306 8.965<br />
4.384.207 4.469.451<br />
(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).<br />
Gli elementi attivi e passivi dello stato patrimoniale, derivanti dalla fusione per incorporazione e che non hanno<br />
generato flussi finanziari, sono dettagliati nella Nota Integrativa, alla quale si rimanda.
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
58<br />
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.<strong>2009</strong> (aggregato)<br />
(in Euro)<br />
ATTIVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />
A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – – – –<br />
B. Immobilizzazioni<br />
I. Immateriali<br />
6 Immobilizzazioni in corso e acconti – – – –<br />
7 Altre immobilizzazioni immateriali 7.873 – – 7.873<br />
7.873 7.873<br />
II. Materiali<br />
1 Terreni e fabbricati 17.022.649 2.686.470 – 19.709.120<br />
2 Impianti e macchinario 22.295.109 2.778.011 – 25.073.120<br />
3 Attrezzature industriali e commerciali 1.902.513 223.731 – 2.126.244<br />
4 Altri beni 174.333 7.330 – 181.663<br />
5 Immobilizzazioni in corso e acconti 3.404.077 226.436 – 3.630.513<br />
44.798.681 5.921.978 – 50.720.660<br />
III. Finanziarie<br />
1 Partecipazioni in:<br />
a) Imprese controllate – – – –<br />
b) Altre imprese 7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />
7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />
2 Crediti verso altri oltre un esercizio 127.699 19.930 – 147.630<br />
7.741.767 23.029 – 7.764.795<br />
Totale immobilizzazioni 52.548.321 5.945.007 – 58.493.329<br />
C. Attivo circolante<br />
I. Rimanenze<br />
1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 14.888.952 2.075.636 – 16.964.588<br />
2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 18.339.328 751.166 – 19.090.494<br />
4 Prodotti finiti e merci 22.112.404 3.700.903 – 25.813.307<br />
55.340.684 6.527.705 – 61.868.389<br />
II. Crediti<br />
11 Crediti verso clienti 46.625.935 4.932.910 (878.537) 50.680.309<br />
4 Crediti verso imprese controllanti 232.643 29.311 – 261.954<br />
4.bis Crediti tributari 823.196 506.894 – 1.330.089<br />
5 Crediti verso altri 19.054.855 17.057.304 – 36.112.159<br />
66.736.629 22.526.419 (878.537) 88.384.511<br />
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – –<br />
IV. Disponibilità liquide<br />
1 Depositi bancari e postali 2.475.876 1.895.025 – 4.370.901<br />
2 Denaro e valori in cassa 11.967 1.339 – 13.306<br />
2.487.844 1.896.364 – 4.384.207<br />
Totale attivo circolante 124.565.157 30.950.488 (878.537) 154.637.107<br />
D. Ratei e risconti<br />
1 Ratei attivi 1.170 6 – 1.176<br />
2 Risconti attivi 665.363 213.845 – 879.208<br />
TOTALE ATTIVO 177.780.011 37.109.346 (878.537) 214.010.820
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
59<br />
SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.2008 (aggregato)<br />
(in Euro)<br />
ATTIVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />
A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – – – –<br />
B. Immobilizzazioni<br />
I. Immateriali<br />
6 Immobilizzazioni in corso e acconti – – – –<br />
7 Altre immobilizzazioni immateriali 3.640 9.010 – 12.650<br />
3.640 9.010 – 12.650<br />
II. Materiali<br />
1 Terreni e fabbricati 17.718.175 2.979.337 – 20.697.512<br />
2 Impianti e macchinario 23.939.090 3.864.670 – 27.803.760<br />
3 Attrezzature industriali e commerciali 1.805.883 116.348 – 1.922.231<br />
4 Altri beni 196.119 9.334 – 205.453<br />
5 Immobilizzazioni in corso e acconti 2.879.519 129.225 – 3.008.744<br />
46.538.786 7.098.914 – 53.637.700<br />
III. Finanziarie<br />
1 Partecipazioni in:<br />
a) Imprese controllate – – – –<br />
b) Altre imprese 7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />
7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />
2 Crediti verso altri oltre un esercizio 102.699 19.413 – 122.112<br />
7.716.766 22.511 – 7.739.278<br />
Totale immobilizzazioni 54.259.192 7.130.435 – 61.389.628<br />
C. Attivo circolante<br />
I. Rimanenze<br />
1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 22.338.551 1.962.545 – 24.301.096<br />
2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 23.045.286 788.554 – 23.833.840<br />
4 Prodotti finiti e merci 23.709.404 7.618.084 – 31.327.488<br />
69.093.241 10.369.183 – 79.462.424<br />
II. Crediti<br />
11 Crediti verso clienti 79.594.564 15.654.874 (637.046) 94.612.392<br />
4 Crediti verso imprese controllanti 831.980 23.532 – 855.512<br />
4.bis Crediti tributari 2.314.789 87.954 – 2.402.743<br />
5 Crediti verso altri 9.355.713 25.930.642 – 35.286.355<br />
92.097.046 41.697.002 (637.046) 133.157.002<br />
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – – – –<br />
IV. Disponibilità liquide<br />
1 Depositi bancari e postali 4.460.486 1.253.126 – 5.713.612<br />
2 Denaro e valori in cassa 8.965 562 – 9.527<br />
4.469.451 1.253.688 – 5.723.139<br />
Totale attivo circolante 165.659.738 53.319.873 (637.046) 218.342.565<br />
D. Ratei e risconti<br />
1 Ratei attivi 23.758 150 – 23.908<br />
2 Risconti attivi 828.373 453.508 – 1.281.881<br />
TOTALE ATTIVO 220.771.061 60.903.966 (637.046) 281.037.981
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
60<br />
(in Euro)<br />
passiVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />
A. Patrimonio netto<br />
I Capitale sociale (Patrimonio di conferimento) 59.749.502 20.000.000 (2.606.253) 77.143.249<br />
IV Riserva legale 662.943 1.093.472 (1.093.472) 662.943<br />
VII Altre riserve:<br />
a) straordinaria – – – –<br />
b) di fusione – – 4.038.402 4.038.402<br />
c) versamenti in conto capitale 3.918.750 338.677 (338.677) 3.918.750<br />
VII Utili (Perdite) portati a nuovo (1.280.067) – – (1.280.067)<br />
IX Utile (Perdita) dell’esercizio 2.493.069 -1.991.394 – 501.674<br />
65.544.197 19.440.755 – 84.984.951<br />
B. Fondi per rischi e oneri<br />
1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 654.608 238.027 – 892.635<br />
3 Altri 5.856.681 907.859 – 6.764.540<br />
6.511.289 1.145.886 – 7.657.175<br />
C. trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 11.408.107 1.768.135 – 13.176.241<br />
D. Debiti<br />
4 Debiti verso banche 5.820.000 – – 5.820.000<br />
5 Debiti verso altri finanziatori 2.135.620 2.267.951 – 4.403.571<br />
6 Acconti 1.739.350 366.163 – 2.105.512<br />
7 Debiti verso fornitori 68.345.571 10.183.921 (878.537) 77.650.955<br />
10 Debiti verso controllate – 897.564 – 897.564<br />
11 Debiti verso controllanti 4.719.102 50.167 – 4.769.269<br />
12 Debiti tributari 2.709.416 129.095 – 2.838.511<br />
13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 2.675.323 335.652 – 3.010.975<br />
14 Altri debiti 6.155.894 523.871 – 6.679.765<br />
94.300.276 14.754.384 (878.537) 108.176.123<br />
E. Ratei e risconti passivi<br />
1 Ratei passivi 16.142 188 – 16.330<br />
2 Risconti passivi – – – –<br />
Totale passivo 177.780.011 37.109.346 (878.537) 214.010.820<br />
Conti d’ordine:<br />
1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 69.310.406 4.561.024 – 73.871.430<br />
2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 8.651.060 308.100 – 8.959.160<br />
3 Beni di terzi 10.430.665 610.786 – 11.041.451<br />
4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.837.601 140.403 – 1.978.004<br />
5 Coobbligazioni per conti di previdenza del personale<br />
trasferito a Pirelli S.p.A. 12.962 3.425 – 16.387<br />
Totale conti d’ordine 90.242.695 5.623.737 – 95.866.432
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
61<br />
(in Euro)<br />
passiVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />
A. Patrimonio netto<br />
I Capitale sociale (Patrimonio di conferimento) 59.749.502 20.000.000 – 79.749.502<br />
IV Riserva legale 340.197 75.337 – 415.534<br />
VII Altre riserve:<br />
a) straordinaria – – – –<br />
b) di fusione – – – –<br />
c) versamenti in conto capitale 3.918.750 338.677 – 4.257.427<br />
VII Utili (Perdite) portati a nuovo (7.412.244) (3.248.044) – (10.660.288)<br />
IX Utile (Perdita) dell’esercizio 6.454.923 20.362.698 – 26.817.621<br />
63.051.128 37.528.668 – 100.579.796<br />
B. Fondi per rischi e oneri<br />
1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 625.356 232.366 – 857.722<br />
3 Altri 8.064.495 1.820.081 – 9.884.576<br />
8.689.851 2.052.447 – 10.742.298<br />
C. trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 14.209.003 1.915.839 – 16.124.842<br />
D. Debiti<br />
4 Debiti verso banche 6.000.000 38 – 6.000.038<br />
5 Debiti verso altri finanziatori 1.901.528 187.046 – 2.088.574<br />
6 Acconti 1.671.936 150.367 – 1.822.303<br />
7 Debiti verso fornitori 104.123.002 15.887.685 (637.046) 119.373.641<br />
11 Debiti verso controllanti 5.448.930 1.079.073 – 6.528.003<br />
12 Debiti tributari 4.525.925 150.921 – 4.676.846<br />
13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 2.878.209 384.044 – 3.262.253<br />
14 Altri debiti 8.235.059 1.567.371 – 9.802.430<br />
134.784.589 19.406.545 (637.046) 153.554.088<br />
E. Ratei e risconti passivi<br />
1 Ratei passivi 36.490 467 – 36.957<br />
2 Risconti passivi – – – –<br />
Totale passivo 220.771.061 60.903.966 (637.046) 281.037.981<br />
Conti d’ordine:<br />
1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 62.768.986 3.239.333 – 66.008.31<br />
2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 3.105.851 238.100 – 3.343.951<br />
3 Beni di terzi 15.274.900 380.233 – 15.655.133<br />
4 Coobbligazioni per conti di previdenza del personale<br />
trasferito a Pirelli S.p.A. 20.465 13.070 – 33.535<br />
Totale conti d’ordine 81.170.202 3.870.735 – 85.040.937
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
62<br />
CONTO ECONOMICO AL 31.12.<strong>2009</strong> (aggregato)<br />
(in Euro)<br />
conto economico PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
01.01.<strong>2009</strong> 01.01.<strong>2009</strong> 01.01.<strong>2009</strong><br />
31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />
A Valore della produzione<br />
1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 331.685.151 63.037.378 (2.829.996) 391.892.533<br />
2 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,<br />
semilavorati, prodotti finiti (6.302.958) (3.954.569) – (10.257.527)<br />
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – – – –<br />
5 Altri ricavi e proventi:<br />
a) Altri ricavi e proventi 6.702.790 1.548.596 (485.660) 7.765.726<br />
Totale valore della produzione 332.084.982 60.631.405 (3.315.655) 389.400.732<br />
B Costi della produzione<br />
6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (207.487.773) (45.089.976) 2.829.995 (249.747.754)<br />
7 Costi per servizi (55.245.176) (8.177.445) 470.196 (62.952.426)<br />
8 Costi per godimento di beni di terzi (5.116.294) (931.693) 15.464 (6.032.523)<br />
9 Per il personale:<br />
a) Salari e stipendi (29.345.247) (4.063.922) – (33.409.169)<br />
b) Oneri sociali (9.855.958) (1.297.382) – (11.153.340)<br />
c) Costi per premi di anzianità (65.042) (14.733) – (79.775)<br />
d) Trattamento di fine rapporto (293.316) (43.291) – (336.607)<br />
e) Trattamento di quiescenza e simili (1.890.913) (263.999) – (2.154.911)<br />
f) Altri costi per il personale (366.720) (20.687) – (387.407)<br />
(41.817.195) (5.704.014) – (47.521.209)<br />
10 Ammortamenti e svalutazioni:<br />
a) ammortamento immobilizzazioni immateriali (5.042) (9.010) – (14.052)<br />
b) ammortamento immobilizzazioni materiali (7.100.037) (1.489.093) – (8.589.130)<br />
c) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo<br />
circolante e delle disponibilità liquide – (168.514) – (168.514)<br />
(7.105.079) (1.666.617) – (8.771.696)<br />
11 Variazione delle rimanenze di materie prime,<br />
sussidiarie, di consumo e merci (7.449.599) 113.091 – (7.336.508)<br />
12 Accantonamenti per rischi (2.331.777) (154.161) – (2.485.939)<br />
13 Oneri diversi di gestione (1.112.578) (259.960) 0 (1.372.538)<br />
Totale costi della produzione (327.665.472) (61.870.776) 3.315.655 (386.220.593)<br />
Differenza tra valore e costi della produzione 4.419.511 (1.239.371) – 3.180.139<br />
C Proventi e oneri finanziari<br />
15 Proventi da partecipazioni:<br />
a) in altre società Controllate 5.355.336 – – 5.355.336<br />
c) in altre società – – – –<br />
16 Altri proventi finanziari:<br />
d.2) diversi dai precedenti da altri 67.155 116.750 – 183.905<br />
17 Interessi ed altri oneri finanziari<br />
a) verso imprese controllanti (145.226) – – (145.226)<br />
b) altri oneri finanziari (3.040.749) (401.845) – (3.442.594)<br />
17bis Utili e perdite su cambi (121.075) (8.081) – (129.156)<br />
Totale C) 2.115.441 (293.176) – 1.822.265<br />
D Rettifiche di valore di attività finanziarie – – – –<br />
E Proventi e oneri finanziari<br />
20 Proventi straordinari:<br />
c) altri proventi straordinari – – – –<br />
21 Oneri straordinari:<br />
d) altri oneri straordinari (2.165.983) (261.432) – (2.427.415)<br />
Totale E) (2.165.983) (261.432) – (2.427.415)<br />
Risultato prima delle imposte 4.368.969 (1.793.979) – 2.574.989<br />
Imposte sul reddito dell’ esercizio:<br />
a) correnti (1.875.900) (197.415) – (2.073.315)<br />
b) differite – – – –<br />
Utile (perdita) dell’esercizio 2.493.069 (1.991.394) – 501.674
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />
63<br />
CONTO ECONOMICO AL 31.12.2008 (aggregato)<br />
(in Euro)<br />
conto economico PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />
01.01.2008 01.01.2008 01.01.2008<br />
31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />
A Valore della produzione<br />
1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 479.894.920 93.773.966 (5.586.789) 568.082.097<br />
2 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,<br />
semilavorati, prodotti finiti 6.840.450 1.327.723 – 8.168.173<br />
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – – – –<br />
5 Altri ricavi e proventi:<br />
a) Altri ricavi e proventi 7.389.652 4.743.484 (349.816) 11.783.320<br />
Totale valore della produzione 494.125.022 99.845.173 (5.936.605) 588.033.590<br />
B Costi della produzione<br />
6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (338.068.725) (75.445.831) 5.573.313 (407.941.243)<br />
7 Costi per servizi (73.484.282) (11.065.260) 354.292 (84.195.250)<br />
8 Costi per godimento di beni di terzi (7.191.437) (1.246.293) 9.000 (8.428.730)<br />
9 Per il personale:<br />
a) Salari e stipendi (32.194.388) (4.308.716) – (36.503.104)<br />
b) Oneri sociali (10.362.331) (1.353.179) – (11.715.510)<br />
c) Costi per premi di anzianità (40.941) (4.440) – (45.381)<br />
d) Trattamento di fine rapporto (487.374) (66.209) – (553.583)<br />
e) Trattamento di quiescenza e simili (1.799.046) (246.042) – (2.045.088)<br />
f) Altri costi per il personale (127.851) (17.949) – (145.800)<br />
(45.011.931) (5.996.535) – (51.008.466)<br />
10 Ammortamenti e svalutazioni:<br />
a) ammortamento immobilizzazioni immateriali (411.331) (26.270) – (437.601)<br />
b) ammortamento immobilizzazioni materiali (8.032.126) (1.655.413) – (9.687.539)<br />
c) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo<br />
circolante e delle disponibilità liquide – (92.000) – (92.000)<br />
(8.443.457) (1.773.683) – (10.217.140)<br />
11 Variazione delle rimanenze di materie prime,<br />
sussidiarie, di consumo e merci (1.957.363) (381.229) – (2.338.592)<br />
12 Accantonamenti per rischi (4.259.752) (775.547) – (5.035.299)<br />
13 Oneri diversi di gestione (1.451.526) (477.682) – (1.929.208)<br />
Totale costi della produzione (479.868.473) (97.162.060) 5.936.605 (571.093.928)<br />
Differenza tra valore e costi della produzione 14.256.549 2.683.113 – 16.939.662<br />
C Proventi e oneri finanziari<br />
15 Proventi da partecipazioni:<br />
a) in altre società Controllate – – – –<br />
c) in altre società – – – –<br />
16 Altri proventi finanziari:<br />
d.2) diversi dai precedenti da altri 417.671 901.912 – 1.319.583<br />
17 Interessi ed altri oneri finanziari<br />
a) verso imprese controllanti (79.127) – – (79.127)<br />
b) altri oneri finanziari (4.620.249) (694.366) – (5.314.615)<br />
17bis Utili e perdite su cambi (568.217) (10.785) – (579.002)<br />
Totale C) (4.849.922) 196.761 – (4.653.161)<br />
D Rettifiche di valore di attività finanziarie – – – –<br />
E Proventi e oneri finanziari<br />
20 Proventi straordinari:<br />
c) altri proventi straordinari 97.474 18.573.039 – 18.670.513<br />
21 Oneri straordinari:<br />
d) altri oneri straordinari – (591.079) – (591.079)<br />
Totale E) 97.474 17.981.960 – 18.079.434<br />
Risultato prima delle imposte 9.504.101 20.861.834 – 30.365.935<br />
Imposte sul reddito dell’ esercizio:<br />
a) correnti (3.049.178) (499.136) – (3.548.314)<br />
b) differite – – – –<br />
Utile (perdita) dell’esercizio 6.454.923 20.362.698 – 26.817.621
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione del Collegio Sindacale<br />
66<br />
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL <strong>BILANCIO</strong><br />
AL 31/12/<strong>2009</strong><br />
<strong>Prysmian</strong> Cavi & Sistemi Italia S.r.l.<br />
Signori Soci,<br />
nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong> il Collegio Sindacale ha svolto i compiti previsti dal codice civile, con l’esclusione<br />
di quelli attribuiti per norma alla Società di Revisione, tenendo conto anche delle norme di comportamento raccomandate<br />
dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dagli Esperi Contabili.<br />
Nel corso dell’esercizio il Collegio Sindacale, in particolare:<br />
– ha partecipato alle assemblee ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, constatando il rispetto delle<br />
norme di legge e di statuto e dei principi di corretta amministrazione;<br />
– ha tenuto con cadenza periodica riunioni nelle quali ha partecipato anche la Società di Revisione,<br />
PricewaterhouseCoopers S.p.A., soggetto incaricato del controllo contabile e non sono emersi dati ed<br />
informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione, oltre a quanto indicato più<br />
avanti circa la modifica dell’assetto societario;<br />
– dall’esame della documentazione messa a disposizione, ha valutato e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto<br />
organizzativo, amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente<br />
i fatti di gestione, e a tale riguardo non si hanno osservazioni particolari da riferire;<br />
– ha ricevuto dagli Organi delegati dalla Società periodiche informazioni sulla gestione e sui principali avvenimenti<br />
gestionali ordinari e straordinari.<br />
Durante le verifiche periodiche il Collegio Sindacale è stato informato sull’attività svolta dall’Organismo di Vigilanza,<br />
costituito a suo tempo dal Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza al D.Lgs. 231/2001.<br />
L’Organismo di Vigilanza ha fatto inoltre pervenire al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale le<br />
relazioni semestrali sull’attività svolta, dalle quali è emersa l’adeguatezza del sistema amministrativo e del controllo<br />
interno della Società. Non sono emerse criticità negli indirizzi di gestione.<br />
Il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, corredato dalla Relazione sulla Gestione e dalla Nota Integrativa, è stato tempestivamente<br />
trasmesso al Collegio Sindacale dal Consiglio di Amministrazione.<br />
Va premesso che, non essendo demandato al Collegio Sindacale il controllo analitico di merito sul contenuto<br />
del bilancio, lo stesso ha vigilato sull’impostazione data al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per<br />
quanto riguarda la sua formazione e struttura ed a tal proposito non vi sono osservazioni particolari da riferire.<br />
Il Collegio Sindacale ha inoltre verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione<br />
sulla gestione, senza rilevare la necessità di osservazioni.<br />
L’evento che ha caratterizzato l’esercizio <strong>2009</strong>, è rappresentato dalla fusione per incorporazione, approvata con<br />
delibera assembleare del 16/10/<strong>2009</strong>, della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. nella <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />
Sistemi Energia Italia S.r.l..<br />
La fusione, con efficacia contabile e fiscale dal 1 gennaio <strong>2009</strong> ed effetto giuridico il 31 dicembre <strong>2009</strong> è stata<br />
effettuata con la finalità primaria della riorganizzazione delle Società esistenti al fine di ricercare tutte le possibili<br />
aree di sinergia ed integrazione, cosa resasi necessaria, specie nelle attuali situazioni di mercato.<br />
A seguito della fusione, la Società ha cambiato ragione sociale assumendo la denominazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi<br />
e Sistemi Italia S.r.l. ed ha incrementato il proprio capitale sociale portandolo ad euro 77.143.249,00, posseduto<br />
rispettivamente al 77,45 % dalla <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. ed al 22,55 % dalla <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />
Sistemi Telecom S.r.l..
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione del Collegio Sindacale<br />
67<br />
Il bilancio al 31/12/<strong>2009</strong> chiude con un risultato netto positivo di euro 501.674 ed un patrimonio netto di euro<br />
84.964.951, comprendente il risultato dell’esercizio. Il Consiglio di Amministrazione nella Relazione sulla Gestione<br />
ha illustrato l’attività svolta dalla Società nel <strong>2009</strong>.<br />
Nella Nota Integrativa sono riportate le analisi di bilancio con le opportune informazioni di dettaglio.<br />
Il Collegio ha verificato i criteri di valutazione trovandoli corrispondenti alle norme del codice civile ed in linea<br />
con quelli dell’esercizio precedente.<br />
Il Collegio Sindacale ha ricevuto, in data 19 marzo 2010, la relazione della Società di Revisione sul bilancio,<br />
che esprime un giudizio di chiarezza e di rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e<br />
finanziaria e del risultato economico.<br />
Non sono state apportate deroghe ai sensi del IV comma dell’art. 2423 del codice civile.<br />
Alla luce di quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio<br />
al 31 dicembre <strong>2009</strong> e si associa alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione in ordine alla destinazione<br />
del risultato conseguito nell’esercizio.<br />
Invita pertanto i Soci a deliberare in merito.<br />
Milano, 19 marzo 2010<br />
IL COLLEGIO SINDACALE<br />
Pier Giuseppe Parravidini<br />
Guido Brazzoduro<br />
Giovanni Rizzi
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />
70
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />
71
<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />
72
<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />
Viale Sarca 222 - 20126 Milano, Italia - Tel. +39 026449.1 - www.prysmian.it