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BILANCIO 2009 - Prysmian

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<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong><br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.


Copyright © Daniele Pellegrini - tutti i diritti riservati - all right reserved worldwide.<br />

<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong><br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Indice<br />

2<br />

INDICE<br />

Organi Sociali................................................................................................................................................................................ pag. 3<br />

Relazione sulla Gestione.................................................................................................................................................... pag. 5<br />

Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................................... pag. 20<br />

Conto Economico....................................................................................................................................................................... pag. 22<br />

Nota Integrativa......................................................................................................................................................................... pag. 23<br />

Prospetti supplementari..................................................................................................................................................... pag. 56<br />

Relazione del Collegio Sindacale................................................................................................................................ pag. 65<br />

Relazione della Società di Revisione...................................................................................................................... pag. 69


ORGANI SOCIALI


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Organi Sociali<br />

4<br />

ORGANI SOCIALI<br />

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE<br />

Presidente<br />

Amministratore Delegato<br />

Amministratore Delegato Network Components<br />

Consigliere<br />

Consigliere<br />

Pier Francesco Facchini<br />

Franco Carini<br />

Luca De Rai<br />

Fulvia Borghi<br />

Giovanni Zancan<br />

COLLEGIO SINDACALE<br />

Presidente<br />

Sindaci effettivi<br />

Pier Giuseppe Parravidini<br />

Guido Brazzoduro<br />

Giovanni Rizzi<br />

Sindaci supplenti<br />

Gianfranco Bologna<br />

Marcello Garzia<br />

SOCIETà DI REVISIONE<br />

PricewaterhouseCoopers S.p.A.


RELAZIONE SULLA GESTIONE


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

6<br />

RELAZIONE SULLA GESTIONE<br />

Signori Soci,<br />

il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con un utile di Euro 502<br />

migliaia, contro un utile di Euro 6.455 migliaia dell’esercizio precedente. Sono stati effettuati ammortamenti<br />

delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per Euro 8.603 migliaia e accantonamenti al fondo trattamento di<br />

fine rapporto, maturazione e rivalutazione e contribuzioni facoltative per Euro 2.492 migliaia. Il bilancio include<br />

dividendi della società <strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. per Euro 5.355 migliaia.<br />

Fatti di rilievo avvenuti nel periodo<br />

Il 31 dicembre <strong>2009</strong>, con efficacia contabile e fiscale 1 gennaio <strong>2009</strong>, ha avuto effetto giuridico la fusione per<br />

incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. sulla<br />

base delle situazioni patrimoniali al 30 giugno <strong>2009</strong>. In seguito a questa operazione la Società ha cambiato<br />

ragione sociale assumendo la denominazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (di seguito la “Società”); ha<br />

emesso una nuova quota di capitale sociale di importo nominale pari a Euro 17.393.747, con assegnazione della<br />

medesima al socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. ed ha incrementato il proprio capitale sociale, ora pari<br />

a Euro 77.143.249. Tale operazione di fusione ha avuto quale scopo primario la riorganizzazione delle società<br />

esistenti, al fine di ricercare tutte le possibili aree di sinergia e integrazione. Ha trovato inoltre giustificazione<br />

nell’attuale situazione di mercato, economica e finanziaria, che rende opportuno sviluppare semplificazione organizzativa<br />

e flessibilità, al fine di incrementare la competitività. Per effetto della fusione, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />

Italia S.r.l. è subentrata in tutti i rapporti giuridici facenti capo all’incorporanda, cioè diritti, obblighi, impegni e<br />

passività di qualsiasi natura.<br />

Attività della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />

Le vendite <strong>2009</strong> della Società, pari a Euro 391.893 migliaia, evidenziano una riduzione rispetto all’esercizio precedente<br />

di circa il 18%, dovuto a calo di volumi e prezzi, anche in correlazione alla diminuzione dei prezzi dei<br />

metalli, a fronte di un mix sostanziamente invariato. I segmenti che hanno risentito meno della crisi sono stati,<br />

nell’ambito delle Utilities, High Voltage e accessori di alta tensione, anche grazie alla conferma da parte di Terna<br />

del proprio piano investimenti.<br />

Per quanto riguarda l’impatto delle materie prime, l’andamento dei metalli nel corso dell’anno è stato contraddistinto<br />

da una fase iniziale con prezzi medi in Dollari statunitensi inferiori di circa il 45% rispetto alla media<br />

dell’anno precedente, quindi in crescita costante nel periodo. Su base annua i prezzi in Dollari statunitensi di<br />

rame e alluminio sono infine calati rispettivamente di circa 25% e 35%. Su base Euro, va inoltre segnalata la<br />

rivalutazione media di circa 10% della nostra valuta sul Dollaro statunitense.<br />

Tali fluttuazioni sono state adeguatamente neutralizzate dalle politiche di copertura, nonché tramite meccanismi<br />

di adeguamento dei prezzi di vendita. L’andamento dei prezzi medi delle altre materie prime, con particolare<br />

riferimento a derivati del petrolio (polietilene, PVC plastificante, gomme e altri prodotti chimici) è risultato in calo<br />

rispetto all’anno precedente, coerentemente alla riduzione del prezzo del petrolio.<br />

I business nei quali opera la Società hanno registrato i seguenti andamenti:<br />

• Il mercato Trade & Installers ha rilevato volumi in calo rispetto all’anno precedente e una generale riduzione<br />

dei prezzi a seguito della variazione metalli e di una domanda debole, che globalmente hanno portato al decremento<br />

del fatturato annuale di circa il 40% confrontato con il 2008. D’altra parte, nonostante una attenta e<br />

capillare politica di pricing la redditività è risultata in calo rispetto all’anno precedente. Particolare attenzione<br />

si è posta al rischio finanziario dei clienti. La progressiva crescente attenzione del settore della distribuzione<br />

verso gli aspetti finanziari del business ha comportato una tendenza alla parcellizzazione degli ordini e una<br />

maggiore domanda di servizio. L’evidente contrazione della domanda e l‘inasprimento della concorrenza han-


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

7<br />

no caratterizzato l’anno <strong>2009</strong>, in parte compensati da una ferma politica commerciale di rispetto degli accordi<br />

premio/volume e da una maggiore aggressività commerciale sul canale Installers, peraltro già sofferente di<br />

fronte alla stretta creditizia operata dal sistema bancario italiano.<br />

• Il mercato Utilities - Power Distribution di cavi energia di Media e Bassa Tensione ha registrato una contrazione<br />

dei volumi rispetto all’anno precedente, in linea con le previsioni. Buona la domanda delle Utilities<br />

minori, a fronte però di una riduzione della domanda di Enel, pur con una quota di mercato in aumento grazie<br />

al risultato conseguito nelle gare triennali. In particolare, si segnala nel segmento Media Tensione l’ottimo risultato<br />

conseguito con la Tecnologia PLaser, sia in ENEL sia in ACEA. Nel <strong>2009</strong> si è manifestata la prima gara<br />

ENEL/Endesa. Con P-Laser è stato vinto il premio per l’innovazione e la ecosostenibilità bandito dalla Regione<br />

Lombardia. P-Laser ha superato i 1000 km di cavo prodotto e consegnato a clienti.<br />

• Il mercato Utilities - High Voltage dei cavi e sistemi di Alta Tensione è stato contraddistinto da una domanda in<br />

linea con le previsioni grazie soprattutto a Terna, che ha mantenuto i piani investimenti annunciati, nonché agli<br />

ottimi risultati conseguiti dagli accordi quadro triennali. Buono lo sviluppo anche nel segmento dei contractors.<br />

Permane tuttavia una forbice temporale sostanziale tra l’allestimento dei materiali e la realizzazione dell’intero sistema,<br />

confermato dai numeri delle prestazioni specialistiche che hanno registrato un incremento, comportando<br />

un miglioramento del margine percentuale medio del business. Particolare attenzione si è posta alla sicurezza del<br />

reparto Installazioni, conseguendo la certificazione OHSAS 18000, prima in assoluto nel mondo <strong>Prysmian</strong>.<br />

• Il mercato Utilities - Accessori è stato contraddistinto da vendite in leggera flessione e redditività in crescita<br />

rispetto allo stesso perimetro di business dell’anno precedente. Ciò è dovuto da un lato alla conferma della<br />

domanda proveniente dal mercato domestico, ove in particolar modo Enel ha presentato volumi di acquisto<br />

degli accessori di Media Tensione in linea con la domanda dei cavi e gli accordi quadro triennali siglati con<br />

Terna hanno garantito l’aumento del fatturato degli accessori Alta Tensione. Di contro, le vendite sui mercati<br />

internazionali, realizzate soprattutto attraverso le consociate del Gruppo, hanno subito una sensibile riduzione,<br />

principalmente imputabile all’esaurimento dei grandi progetti Alta Tensione nell’area del Medio Oriente.<br />

• Il mercato Oem & Contractors ha registrato volumi di vendita in riduzione di circa il 20% rispetto all’anno<br />

precedente, con prezzi e mix in calo, pur mantenendo sostanzialmente i margini in termini di redditività percentuale.<br />

L’esercizio è stato caratterizzato da un calo della domanda rispetto al boom dei due anni precedenti<br />

in quasi tutti i settori del mercato industriale, ma specialmente nei segmenti meccanica e Oil and Gas, con<br />

il rallentamento generalizzato, correlati alla difficoltà di reperimento delle risorse finanziarie. Di contro, nella<br />

seconda metà dell’ anno si è assistito ad una relativa ripresa delle attività, specialmente nei segmenti Oil and<br />

Gas ed Energie Rinnovabili. Le vendite all’esportazione si confermano significative, rappresentando circa il<br />

40% del fatturato.<br />

Per il 2010 si prevede una leggera ripresa soprattutto per lo sblocco di alcuni dei grandi progetti Oil and Gas.<br />

L’orientamento del business sarà principalmente focalizzato sui progetti internazionali più importanti e sui<br />

clienti di fascia alta del settore, sia europei che mediorientali. Particolare attenzione verrà posta alla continuazione<br />

degli investimenti in Energie Rinnovabili. Segnali di debole ripresa provengono dal mondo dei trasporti,<br />

ferroviario e navale.<br />

• Il mercato Telecom ha registrato vendite e margini <strong>2009</strong> in calo rispetto all’esercizio precedente di circa il<br />

30%, riferito sia a cavi rame che cavi ottici. La riduzione di fatturato di Cavi Rame è in parte riferita alla commessa<br />

ottenuta dal cliente GPTC (Telecom Libia), per un importo totale di Euro 35 milioni, di cui la maggior<br />

parte fatturata nel 2008.<br />

Nel segmento ADSL, il volume si è ridotto per calo della domanda a seguito della riduzione degli investimenti<br />

sulle reti tradizionali di accesso per telecomunicazioni di tutti i più grandi operatori europei.<br />

Anche per Cavi data si rilevano volumi, soprattutto rame, in discesa con prezzi sottoposti a forte pressione<br />

competitiva.<br />

Nell’ambito del segmento Cavi Ottici, volumi e redditività si sono ridotti proporzionalmente, a causa della presenza<br />

di nuovi competitors, di prezzi della fibra molto competitivi e di tagli degli investimenti degli incumbent<br />

europei, che hanno continuato a dominare il panorama europeo. A fine <strong>2009</strong> è stato deciso di riorganizzare


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

8<br />

il territorio di vendita di riferimento di <strong>Prysmian</strong> Italia, trasferendo tutti i mercati dell’area danubiana alla nostra<br />

consociata in Romania. Il segmento FTTx risulta in crescita su tutti i mercati, anche se per il <strong>2009</strong> il focus principale<br />

è stato sulle molteplici attività sperimentali svolte in molti paesi, lasciando quindi presagire un prossimo<br />

sviluppo delle reti con le nuove tecnologie ottiche per i prossimi anni. In Italia, l’operatore principale Telecom e<br />

Fastweb hanno sperimentato la nostra tecnologia di accesso “Verticasa” con esito positivo. È stato completato<br />

lo sviluppo di cavi per il mercato francese. Per i cavi ferroviari, si rilevano volumi costanti sui cavi di nuova<br />

tecnologia con isolamento in politene, che ha quasi del tutto sostituito quello “carta e aria”. Relativamente ai<br />

cavi data ottici, si nota comunque un lieve incremento del volume rispetto all’anno precedente dovuto alla<br />

sempre più alta domanda di banda larga: Domotica, TV HD, Video on Demand, ecc.<br />

Alla fine del <strong>2009</strong>, il numero degli stabilimenti è di sette unità: tre in Italia settentrionale, Livorno Ferraris (VC),<br />

Quattordio (AL) e Merlino (LO); due in Italia centrale, Livorno e Ascoli Piceno; due in Italia meridionale, Giovinazzo<br />

(BA) e Pignataro Maggiore (CE).<br />

Gli investimenti sono relativi a progetti mirati all’ottimizzazione di processi produttivi, dei materiali impiegati nella<br />

produzione di cavi, alla riduzione dei costi di fabbricazione, nonché a interventi di razionalizzazione, sicurezza e<br />

mantenimento. Inoltre, tra le immobilizzazioni in corso si segnala la realizzazione in corso d’opera del magazzino<br />

dello stabilimento di Merlino, che genererà efficienze operative e logistiche e diverrà operativo dal partire entro il<br />

primo semestre 2010, nonché la conclusione dell’investimento per realizzare le prove degli accessori a 400 kV<br />

presso lo stabilimento di Livorno.<br />

Principali indicatori economico finanziari<br />

Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica finanziaria della Società,<br />

vengono qui di seguito riportati i principali indicatori economico finanziari:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 (*) 2007 (*)<br />

Ricavi 391.893 479.895 509.519<br />

EBITDA (1) 9.524 22.797 36.584<br />

EBITDA rettificato (2) 11.952 22.700 44.395<br />

Risultato Operativo 753 14.354 22.221<br />

Risultato Operativo rettificato (3) 3.180 14.257 30.031<br />

Risultato ante imposte 2.575 9.504 10.848<br />

Risultato Netto 502 6.455 6.804<br />

Capitale netto investito (4) 68.286 71.618 114.286<br />

Posizione finanziaria netta (5) (29.875) (5.642) 38.981<br />

(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).<br />

(1) Per EBITDA si intende il Risultato Operativo di periodo al lordo di ammortamenti e svalutazioni, oneri e proventi<br />

finanziari, imposte.<br />

(2) Per EBITDA rettificato si intende l’EBITDA prima di oneri e proventi di natura straordinaria.<br />

(3) Per Risultato Operativo rettificato si intende il Risultato Operativo prima di oneri e proventi di natura straordinaria.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

9<br />

(4) Il Capitale netto investito è determinato come somma algebrica delle Immobilizzazioni, del Capitale circolante<br />

netto e dei Fondi per rischi e oneri.<br />

• Capitale circolante netto: è determinato come somma algebrica delle seguenti voci:<br />

– Rimanenze<br />

– Crediti verso clienti e crediti verso imprese controllanti<br />

– Acconti, Debiti verso fornitori e Debiti verso imprese controllanti<br />

– Altri crediti entro ed oltre l’esercizio successivo e Ratei e Risconti attivi al netto dei crediti finanziari a<br />

lungo termine classificati nella Posizione finanziaria netta<br />

– Crediti Tributari<br />

– Altri debiti entro l’esercizio successivo e Ratei e Risconti passivi al al netto dei debiti finanziari a lungo te<br />

rmine classificati nella Posizione finanziaria netta, Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />

– Debiti per imposte correnti.<br />

(5) La Posizione finanziaria netta è determinata dalla somma algebrica delle seguenti voci:<br />

– Altri crediti finanziari e Ratei e Risconti attivi finanziari<br />

– Altri debiti finanziari e Ratei e Risconti passivi finanziari<br />

– Debiti verso banche (entro ed oltre l’esercizio successivo)<br />

– Debiti verso altri finanziatori (entro ed oltre l’esercizio successivo)<br />

– Crediti verso altri oltre un esercizio (classificati nelle Immobilizzazioni Finanziarie)<br />

– Disponibilità liquide.<br />

Eventi successivi e prevedibile evoluzione della gestione<br />

Dopo il significativo rallentamento economico del <strong>2009</strong> non si rilevano a breve segnali positivi di recupero. Infatti,<br />

il mercato che si prefigura per il 2010 si conferma caratterizzato sia da una domanda in calo per tutti i business -<br />

eccetto la lieve ripresa di Oem & Contractors - sia da una forte pressione sui prezzi e sui margini in un mercato che<br />

permane debole, con la concorrenza di produttori sempre più agguerriti. Prosegue quindi l’attenzione al contenimento<br />

dei costi, alle efficienze industriali, all’innovazione di prodotto ed agli aspetti della sicurezza e dell’ambiente.<br />

In data 21 gennaio 2010 il Gruppo ha sottoscritto, con un pool di primarie banche nazionali ed internazionali, un<br />

contratto di finanziamento a lungo termine di Euro 1.070.000 migliaia (scadenza 31 dicembre 2014), utilizzabile<br />

per sostituire l’attuale New Credit Agreement alla naturale scadenza del 3 maggio 2012.<br />

Si tratta di un cosiddetto “forward start agreement”, un contratto negoziato in anticipo rispetto al periodo di<br />

utilizzo, tramite il quale i finanziatori mettono a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune delle sue società<br />

controllate (le stesse dell’attuale New Credit Agreement), tra le quali <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l., finanziamenti<br />

e linee di credito per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070.000 migliaia, ripartito come segue:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Term Loan Facility 670.000<br />

Revolving Credit Facility 400.000<br />

Il piano di rimborso del Term Loan è strutturato come segue:<br />

31 maggio 2013 9.25%<br />

30 novembre 2013 9.25%<br />

31 maggio 2014 9.25%<br />

31 dicembre 2014 72.25%<br />

La linea di credito denominata Bonding Facility non è oggetto del nuovo contratto.<br />

Nel Forward Start Credit Agreement sono stati confermati i covenants non finanziari ed i parametri finanziari già<br />

previsti nel New Credit Agreement, mentre non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

10<br />

Attività di ricerca e sviluppo<br />

Nel corso del <strong>2009</strong>, la società ha svolto attività di ricerca e sviluppo focalizzata sull’innovazione di prodotto.<br />

I principali risultati sviluppati nel corso dell’anno riguardano:<br />

– l’ampliamento della gamma di prodotti P-Wind, cioè cavi e accessori di alta, media tensione e cavi in fibra<br />

ottica, destinati ai parchi eolici;<br />

– ampliamento con successo della nuova gamma di prodotto cavo Amico nel segmento T&I;<br />

– realizzazione di una nuova gamma di cavi per applicazioni fotovoltaiche (ECOsun) specifiche per mercato<br />

italiano crescente in tutti i segmenti e prodotti a Merlino;<br />

– l’ampliamento della gamma degli accessori di alta e altissima tensione con particolare riferimento ai terminali<br />

antideflagranti per 400 kV, la qualifica degli accessori per 500 kV e i giunti rapidi per 110 kV.<br />

Negli ultimi anni anche le attività di Ricerca e Sviluppo di <strong>Prysmian</strong> hanno prodotto processi innovativi che rappresentano<br />

un progresso non solo in termini tecnologici, ma anche di riduzione dell’impatto ambientale rispetto<br />

alle soluzioni che hanno sostituito, quali ad esempio:<br />

• cavo eco-sostenibile di media tensione denominato P-Laser. Questo prodotto dispone di un innovativo sistema<br />

di isolamento ad elevata prestazione (HPTE) basato su materiali termoplastici completamente riciclabili,<br />

ed è in grado di sostituire i cavi di media tensione in polietilene reticolato (XLPE) di uso comune. Inoltre, il<br />

P-Laser elimina alla radice l’emissione di gas serra (metano) prodotta da reazioni secondarie caratteristiche<br />

dei prodotti oggi in utilizzo;<br />

• sistemi di schermatura del campo magnetico emesso dalla corrente circolante nel conduttore del cavo.<br />

I sistemi sviluppati sono di differenti tipologie (tubi e canalette in acciaio, anelli di cavi passivi, ecc.) in modo da<br />

adattarsi alle caratteristiche del tracciato di posa del cavo interrato e ai differenti livelli di schermatura richiesti.<br />

Una serie di brevetti permette a <strong>Prysmian</strong> di mantenere la leadership tecnologica in questo settore, potendo<br />

posare i cavi interrati in qualsiasi situazione di “elettrosmog free” prevista anche dalle più stringenti normative<br />

nazionali e internazionali;<br />

• cavo in fibra ottica, denominato “micromodulo”, che è costituito da una quantità di materiali sensibilmente<br />

inferiore a quella utilizzata nei consolidati prodotti “loose tube”. Rispetto a questi ultimi, i cavi micromodulo<br />

permettono un risparmio di Poli Butilen Tereftalato, oltre a consentire un minore utilizzo di vetroresina, l’eliminazione<br />

di filati di vetro e un minor utilizzo di polietilene per la guaina. In totale, il peso di un cavo da 144<br />

fibre scende in modo significativo, con conseguente minor utilizzo di materie prime e relativo ridotto impatto<br />

ambientale necessario per produrle.<br />

Fattori di rischio<br />

La Società adotta procedure specifiche per la gestione dei fattori di rischio che possono influenzare i risultati,<br />

avendo l’obiettivo primario di minimizzare l’ampiezza dei rischi correlati alle attività aziendali attraverso l’applicazione<br />

di politiche di copertura specifiche, approvate dall’Amministratore Delegato della Società e coerenti con<br />

le politiche di Gruppo.<br />

In base ai risultati conseguiti nel corso degli ultimi anni e nel contesto economico di riferimento, la società ritiene<br />

che, esclusi eventi straordinari, non sussistano rilevanti incertezze che facciano sorgere dubbi significativi sulla<br />

capacità dell’impresa di proseguire la propria attività in continuità. Di seguito si riportano i fattori di rischio prevedibili,<br />

analizzati per tipologia.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

11<br />

Rischi Esterni<br />

RISCHI DI MERCATO<br />

Segmenti di mercato maggiormente correlati ad andamenti ciclici della domanda o influenzati dall’andamento<br />

economico complessivo, quali Trade & Installers e Power Distribution, possono generare un impatto significativo<br />

sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. Inoltre la domanda potrebbe<br />

essere intaccata da ridotti investimenti previsti da parte delle Utilities o dagli operatori del settore della telefonia,<br />

più esposti ai cicli economici e, nel contesto attuale, all’avvenuto deterioramento finanziario a livello mondiale.<br />

Infine, la riduzione della domanda potrebbe conseguentemente comportare una pressione sui prezzi, derivante<br />

dalla pressione competitiva su prodotti standard offerti anche da altri gruppi industriali o singoli operatori concorrenti.<br />

La Società potrebbe non essere in grado di ridurre in misura sufficiente la propria struttura dei costi a<br />

fronte di una contrazione significativa dei prezzi di vendita, con conseguenti effetti negativi sulla propria attività<br />

e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria.<br />

RISCHI DI CONTESTO<br />

Rischio cambi<br />

Deriva dalle transazioni commerciali o finanziarie non ancora verificatesi e dalle attività e passività in valuta estera<br />

già contabilizzate. La Società fronteggia questi rischi utilizzando contratti a termine stipulati dalla Tesoreria<br />

di Gruppo.<br />

Rischio tassi di interesse<br />

I debiti a tasso variabile espongono la Società ad un rischio di flusso di cassa. Il rischio di flusso di cassa è<br />

gestito centralmente dalla Tesoreria di Gruppo per conto della Società, mediante il ricorso a contratti derivati<br />

IRS (Interest Rate Swap), che scambiano tassi variabili con tassi fissi, permettendo di ridurre il rischio originato<br />

dalla volatilità dei tassi.<br />

Rischi per oscillazioni dei prezzi delle materie prime<br />

Tali rischi riguardano la possibilità di fluttuazione dei prezzi dei principali materiali utilizzati nei processi produttivi,<br />

quali: rame, alluminio, piombo, acciaio, componenti plastici, resine, derivati del petrolio (polietilene, PVC plastificante,<br />

altri). Per quanto riguarda i metalli, è politica della Società fronteggiare il rischio mediante meccanismi<br />

automatici di adeguamento dei prezzi di vendita o attività di copertura finanziaria a termine (hedging).<br />

Nel corso del <strong>2009</strong> l’oscillazione dei prezzi delle materie prime è stata particolarmente significativa e si prevede<br />

possa perdurare anche nei prossimi mesi. Di conseguenza, per i prodotti per i quali l’attività di copertura rischio<br />

avviene tramite aggiornamento periodico dei prezzi di listino (principalmente Trade & Installers), la Società non<br />

può escludere che, nell’attuale contesto di mercato, non sia in grado di trasferire tempestivamente l’effetto delle<br />

variazioni dei prezzi delle materie prime sui prezzi di vendita.<br />

Fluttuazioni significative e rapide del prezzo del rame possono influenzare la redditività della Società, oltre la<br />

valutazione del capitale circolante e l’indebitamento finanziario netto.<br />

Rischi relativi all’evoluzione del quadro normativo<br />

La Società è soggetta a disposizioni di legge e regolamenti, nonché a norme tecniche, nazionali ed internazionali,<br />

di settore; sempre più, in particolare, assumono rilievo le disposizioni in tema di tutela dell’ambiente. L’emanazione<br />

di ulteriori disposizioni o modifiche alla normativa vigente potrebbero imporre alla società l’adozione<br />

di standard più severi, con eventuali costi di adeguamento delle strutture produttive o delle caratteristiche dei<br />

prodotti.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

12<br />

Rischi Interni<br />

RISCHI FINANZIARI<br />

Rischio credito<br />

È principalmente connesso alla possibilità che i clienti non onorino i propri debiti verso la Società alle scadenze<br />

pattuite. Per fronteggiare tale rischio, la Società valuta l’affidabilità dei propri clienti sulla base dell’esperienza<br />

storica e della conoscenza di situazioni specifiche di rischio, anche avvalendosi del supporto informativo di<br />

agenzie specializzate. Inoltre, è in essere una polizza assicurativa di Gruppo che copre eventuali perdite su parte<br />

dei crediti commerciali, al netto di una franchigia del 10%, per crediti divenuti inesigibili a seguito di insolvenza<br />

di fatto o di diritto dei clienti.<br />

Rischio liquidità<br />

È legato alla capacità della Società di far fronte agli impegni derivanti da passività finanziarie da estinguere a<br />

scadenze prefissate. La disponibilità delle necessarie risorse finanziarie per l’operatività giornaliera della Società è<br />

assicurata dalla Tesoreria di Gruppo, che provvede ad assegnare con modalità flessibili adeguate linee di credito.<br />

RISCHI OPERATIVI<br />

Rischi relativi all’operatività degli stabilimenti<br />

Al fine di prevenire i rischi connessi all’operatività ed all’interruzione delle attività produttive presso gli stabilimenti,<br />

<strong>Prysmian</strong> svolge un’attività di Risk Management, che coinvolge tutte le società del Gruppo, finalizzata<br />

all’identificazione e quantificazione dei rischi operativi, nonché alla definizione e gestione delle politiche di trasferimento<br />

e finanziamento di tali rischi.<br />

In particolare, viene verificato periodicamente il livello di copertura dei rischi, i premi pagati, i danni subiti e i<br />

risarcimenti ottenuti dal Gruppo predisponendo, per ogni società del Gruppo, un piano di prevenzione di tali<br />

rischi, indicandone le attività prioritarie di controllo.<br />

Attraverso un programma di Loss Prevention che viene applicato a tutti gli stabilimenti, la funzione Risk<br />

Management ispeziona periodicamente gli stabilimenti del Gruppo al fine di individuare e prevenire i rischi<br />

potenziali. La Società è parte delle attività di Risk Management sopra descritte.<br />

Rischi connessi ai tempi di consegna e alla qualità dei prodotti<br />

Alcuni contratti di fornitura e/o installazione stipulati prevedono penali a carico della Società nel caso non vengano<br />

rispettati i tempi di consegna o gli standard qualitativi concordati. L’applicazione di tali penali, l’obbligo di<br />

risarcire eventuali danni, nonché l’impatto economico di eventuali ritardi nelle consegne, possono influire negativamente<br />

sull’attività e sulla situazione economico finanziaria della Società.<br />

Rischi connessi ai sistemi informativi<br />

Nel 2008, la capogruppo <strong>Prysmian</strong> S.p.A. ha avviato un importante progetto di rinnovamento dei sistemi informativi<br />

di Gruppo, che comprende anche la sostituzione di alcuni importanti sistemi aziendali. La Società è ora coinvolta, per<br />

quanto inerente la modifica dei propri sistemi, in attività che vedranno il completamento nel corso del 2010. Si ritiene<br />

che siano state intraprese tutte le misure necessarie per limitare i rischi connessi attraverso attività di analisi, testing<br />

e training, con il coinvolgimento di risorse interne competenti nelle diverse aree aziendali e risorse esterne dedicate.<br />

RISCHI LEGALI<br />

Rischi legali per responsabilità da prodotto<br />

Eventuali difetti di progettazione e realizzazione dei prodotti potrebbero generare una responsabilità della Società<br />

di natura civile e/o penale nei confronti dei propri clienti o di terzi. Per cautelarsi rispetto a tali rischi la<br />

Società ha stipulato polizze assicurative che ritiene adeguate. Qualora tali polizze non risultassero adeguate, la<br />

situazione economico finanziaria della Società potrebbe subire effetti negativi. Inoltre, eventuali controversie di<br />

questo genere potrebbero influire negativamente sulla reputazione della Società.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

13<br />

Ambiente e Sicurezza<br />

La politica ambientale di <strong>Prysmian</strong> ha come obiettivo primario la riduzione dell’impatto che le attività delle società del<br />

Gruppo hanno sull’ambiente, ponendo attenzione e ambiti di applicazione su processi produttivi, prodotti e strategie.<br />

A livello direzionale, l’Environmental and Safety Committee (ESC) ha il compito di acquisire, attraverso la funzione<br />

Health, Safety and Environment (HSE), gli elementi necessari all’analisi e valutazione delle attività e dei<br />

sistemi adottati per la gestione ambientale e della salute e sicurezza a livello di Gruppo. La Società ha coerentemente<br />

proseguito nelle attività di gestione delle problematiche connesse, finalizzate alla tutela dell’ambiente,<br />

della salute e della sicurezza dei propri dipendenti, nonché ad incrementare il livello di responsabilità ambientale<br />

e sociale. In particolare, tra gli obiettivi stabiliti si segnala:<br />

– attuare un sistema di ambiente e sicurezza certificato ai sensi delle norme ISO 14001 e OHSAS 18001;<br />

– ottemperare alle prescrizioni legali e alle richieste specifiche dell’Autorità;<br />

– identificare e valutare gli eventuali rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro, adottando adeguate misure di<br />

prevenzione;<br />

– ottimizzare il consumo di risorse energetiche e prevenire l’inquinamento, monitorando e minimizzando l’impatto<br />

ambientale dei processi produttivi;<br />

– potenziare i programmi di formazione sulla sicurezza.<br />

In particolare, si segnala che nel corso dell’esercizio non vi sono stati danni causati all’ambiente per cui la società<br />

sia stata dichiarata colpevole, né vi sono state sanzioni o pene inflitte all’impresa per reati o danni ambientali.<br />

Per quanto concerne le informazioni sul personale, nel corso dell’esercizio non vi sono stati infortuni mortali<br />

e - solo in un caso - è occorso un infortunio sul lavoro con lesioni gravi, le cui responsabilità sono in corso di<br />

accertamento. Nel <strong>2009</strong> inoltre, non si riscontrano né addebiti in ordine a malattie professionali, né azioni legali<br />

per mobbing nei confronti dell’Azienda.<br />

Relativamente agli infortuni sul lavoro, nell’esercizio si è ottenuta una riduzione di entrambi gli indici di Frequenza<br />

e di Gravità, con una riduzione complessiva del numero di infortuni pari al 10% rispetto all’anno precedente.<br />

Nel corso del <strong>2009</strong> sono stati effettuati investimenti per Ambiente/Sicurezza per circa Euro 500 migliaia.<br />

Anche nel <strong>2009</strong> <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha posto in essere attività atte a garantire il rispetto della<br />

vigente normativa sulla protezione dei dati personali e a migliorare la gestione degli stessi.<br />

Si rende inoltre noto che la Società, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003, ha provveduto<br />

ad aggiornare il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS). Il DPS si propone, tra l’altro, di individuare<br />

i rischi, definire i compiti e distribuire le responsabilità al fine di garantire un’obiettiva analisi relativa all’effettiva<br />

sicurezza del trattamento dei dati personali.<br />

Dell’avvenuto aggiornamento del DPS viene qui data menzione, ai sensi del Codice della Privacy, Allegato B,<br />

comma 26.<br />

Risorse Umane<br />

L’organico complessivo della Società al 31 Dicembre <strong>2009</strong> risulta pari a 977 unità, così ripartito e confrontato<br />

con l’esercizio precedente:<br />

<strong>2009</strong> 2008 (*)<br />

Dirigenti 14 16<br />

Impiegati 207 224<br />

Operai 756 838<br />

Totale 977 1.078<br />

(*) Aggregato numero dipendenti <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. e <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

14<br />

Le informazioni riguardanti i flussi del personale sono dettagliati nella Nota Integrativa alla quale si rimanda.<br />

Nel quadro delle azioni aziendali volte a fronteggiare la recessione economica, va segnalato innanzitutto che nel<br />

corso del <strong>2009</strong> non si è fatto ricorso ad operatori con contratto di somministrazione e che più di uno stabilimento è<br />

stato interessato ad interventi di cassa integrazione ordinaria. È risultato poi necessario operare una riduzione degli<br />

organici sia attraverso l’istituto della mobilità, le cui modalità sono state oggetto di accordo con le Organizzazioni<br />

Sindacali, sia favorendo dimissioni volontarie per un totale complessivo di 81 unità tra operai ed impiegati. Tali azioni<br />

sono state perseguite con la costante attenzione a non pregiudicare il patrimonio strategico di know how tecnico.<br />

Modello Organizzativo D.Lgs. 231/2001 e Organismo di Vigilanza<br />

In conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001 recante la “Disciplina della responsabilità amministrativa<br />

delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, la Società adempie<br />

costantemente alle necessarie attività di divulgazione sia dei principi etico-comportamentali contenuti nel<br />

Codice Etico e nelle Linee di Condotta nei confronti dei destinatari degli stessi (dipendenti, fornitori, collaboratori<br />

esterni, consulenti, agenti) sia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (di seguito “Modello Organizzativo”)<br />

nei confronti dei dipendenti e suoi destinatari.<br />

All’Organismo di Vigilanza (di seguito “OdV”), è affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza<br />

del Modello Organizzativo, nonché di curarne l’aggiornamento.<br />

Al fine di poter improntare la propria attività a criteri di autonomia ed indipendenza, l’OdV riporta esclusivamente<br />

al Consiglio di Amministrazione ed è previsto che i membri dello stesso restino in carica fino alla scadenza del<br />

Consiglio di Amministrazione che ha proceduto alla loro nomina. L’attuale OdV, il cui mandato è stato prorogato<br />

nel corso del Consiglio di Amministrazione del 3 aprile <strong>2009</strong>, è formato dai Signori Gianfranco Bologna, Guido<br />

Brazzoduro e Cecile Cuscela.<br />

In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 6, comma 2, lettera d), del D.Lgs. 231/2001, che individua precisi<br />

obblighi di informazione nei confronti dell’Organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l’osservanza del<br />

Modello Organizzativo, l’OdV riceve trimestralmente specifici flussi informativi da parte dei Responsabili di Funzione/Direzioni<br />

al fine di monitorare le principali aree a rischio per la commissione dei reati ex D.Lgs.231/01.<br />

La Direzione Internal Audit della capogruppo <strong>Prysmian</strong> S.p.A. fornisce il supporto operativo per la gestione e<br />

l’analisi dei flussi informativi, nonché per l’effettuazione di specifici audit, sulla base delle evidenze ricevute tramite<br />

i suddetti flussi.<br />

Tenuto conto che un’efficace attuazione del Modello Organizzativo richiede che lo stesso sia sottoposto ad una<br />

verifica periodica, nonché ad un necessario e periodico aggiornamento e adeguamento in funzione di eventuali<br />

novità organizzative e/o normative, le società italiane del Gruppo <strong>Prysmian</strong> hanno provveduto a rivedere, nel<br />

corso del 2008 e del <strong>2009</strong>, d’intesa con i rispettivi OdV, i relativi Modelli Organizzativi. Essi sono quindi stati<br />

rivisti per poter recepire sia i mutamenti avvenuti nell’organizzazione aziendale rispetto al momento della prima<br />

adozione degli stessi, sia l’evoluzione normativa, che ha esteso il novero dei reati e degli illeciti amministrativi<br />

rilevanti ai fini del D.Lgs.231/01, sia le interpretazioni giurisprudenziali e dottrinali in materia.<br />

In relazione a quanto sopra, <strong>Prysmian</strong> S.p.A. ha adottato una nuova versione del Modello di organizzazione,<br />

gestione e controllo, nonché ha proceduto alla rivisitazione delle Linee di Condotta che disciplinano in chiave<br />

operativa i principi etico-comportamentali contenuti nel Codice Etico di Gruppo. Concordemente a quanto sopra,<br />

la Società ha provveduto, con l’ausilio di consulenti esterni, ad aggiornare il proprio Modello Organizzativo<br />

conducendo un’attività di mappatura delle attività a rischio di commissione dei reati e della definizione delle misure<br />

più idonee a prevenirne la realizzazione, un censimento dei relativi profili di rischio, nonché una valutazione<br />

dell’efficacia del sistema di controllo interno rispetto alle condotte illecite rilevanti.<br />

Nel corso del 2010 la nuova versione del Modello Organizzativo verrà sottoposta all’approvazione del Consiglio<br />

di Amministrazione. In relazione a ciò, l’OdV in carica è stato riconfermato sino all’approvazione del nuovo modello<br />

di organizzazione, gestione e controllo della Società.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

15<br />

Legge sul Risparmio<br />

A seguito della quotazione della Capogruppo e con riferimento all’entrata in vigore della Legge n. 262 del 28<br />

dicembre 2005 (c.d. “Legge sul Risparmio”), la Società ha preso atto della portata delle innovazioni introdotte<br />

al D.Lgs. n.58/98 (Testo Unico della Finanza) ed ha provveduto ad assumere tutte le necessarie iniziative per<br />

l’attuazione di tutte le disposizioni con efficacia immediata.<br />

Società di revisione<br />

L’Assemblea dei soci di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. dell’8 aprile 2008 ha conferito a<br />

PricewaterhouseCoopers S.p.A. l’incarico di revisione per gli esercizi 2007 – 2015. I compensi riconosciuti a<br />

PricewaterhouseCoopers S.p.A. sono in dettaglio riportati nelle note al bilancio di esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong>.<br />

Rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione<br />

e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette<br />

Con riferimento all’informativa di cui all’art. 2497-bis, avente per oggetto i rapporti intercorsi con chi esercita l’attività<br />

di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, sono di seguito riportati gli effetti<br />

di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>. Si segnala<br />

che tutte le operazioni poste in essere rientrano nella gestione ordinaria del Gruppo. Dette operazioni, quando<br />

non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono comunque regolate a<br />

condizioni di mercato.<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Denominazione Crediti Debiti Costi Ricavi<br />

Beni Oneri div/ Beni Proventi Dividendi<br />

e servizi finanziari e servizi finanziari<br />

<strong>Prysmian</strong> S.p.A. 75 (679) (1.452) (209) 495 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. 187 (4.090) (8.805) – 5.257 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. – (898) (1.861) – 137 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 (21) (97) – 11.235 – 5.355<br />

Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 (1.087) (7.851) – 117 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 33.068 (274) – (1.820) – 1.391 –<br />

Totale 35.626 (7.049) (20.066) (2.029) 17.241 1.391 5.355<br />

Rapporti infragruppo<br />

Con riferimento all’informativa di cui all’articolo 2428 del Codice Civile, avente per oggetto i rapporti intrattenuti<br />

dalla Società con le società controllate, collegate, controllanti e società sottoposte a controllo di queste ultime,<br />

sono di seguito riportati gli effetti di natura patrimoniale ed economica derivanti da tali operazioni sul bilancio al<br />

31 dicembre <strong>2009</strong>.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

16<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Denominazione Crediti Debiti Costi Ricavi<br />

Controllanti:<br />

Beni Oneri div/ Beni Proventi Dividendi<br />

e servizi finanziari e servizi finanziari<br />

<strong>Prysmian</strong> S.p.A. 75 (679) (1.452) (209) 495 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. 187 (4.090) (8.805) – 5.257 – –<br />

Altre del Gruppo:<br />

Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 (1.087) (7.851) – 117 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables & Systems Australia PTY Ltd 29 – – – 61 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd. Wuxi – – (163) – – – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom.Cabos e Sistemas do Brasil SA – (88) (88) – 3 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. – (898) (1.861) – 137 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 33.068 (274) – (1.820) – 1.391 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 594 (162) (164) – 1.444 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.062 (224) (2.461) – 4.767 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 120 – – – 259 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 398 – – – 1.763 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 1 – (134) – 489 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 640 (3.236) (11.657) – 5.217 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 861 (489) (7.148) – 8.734 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems SA 586 – – – 3.589 – –<br />

P.T. <strong>Prysmian</strong> Cables Indonesia 314 – – – 520 – –<br />

Comergy Ltd – – – – 17 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH – (206) (463) – 739 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 226 (34) (429) – 1.782 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek Kft – (180) (771) – 8 – –<br />

Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 149 (865) (15.112) – 2.082 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 128 (197) (5.078) – 2.093 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. 271 – – – 195 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO – (26) (93) – 10 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems OY 8 – (28) – 601 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 62 (2.577) (9.836) – 211 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd – (2.635) (62.966) – – – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading CO. Ltd 901 (18) (60) – 1.622 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems Australia PTY Ltd 249 – – – 761 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Usa LLC 1.110 – – – 1.838 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Angel Tianjin Cable Co LTD 130 – – – 86 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems New Zealalnd Ltd. – – – – 9 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 (21) (97) – 11.235 – 5.355<br />

Power Cables Malaysia SND - BHD 35 – – – 104 – –<br />

<strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Limited 2.199 – – (1.561) – – –<br />

Totale 45.699 (17.986) (136.718) (3.590) 56.244 1.391 5.355


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione sulla Gestione<br />

17<br />

Le informazioni sui rapporti patrimoniali ed economici con parti correlate sono evidenziati nella Nota Integrativa.<br />

Il prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della <strong>Prysmian</strong> S.p.A., società che<br />

esercita l’attività di direzione e coordinamento, è riportato nella Nota Integrativa.<br />

Operazioni con parti correlate<br />

Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis vi segnaliamo che nell’esercizio non sono state effettuate operazioni con<br />

parti correlate.<br />

Accordi non risultanti dalla Stato Patrimoniale<br />

Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter vi segnaliamo che non risultano accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale<br />

che abbiano rischi o benefici rilevanti e che siano necessari per valutare la situazione patrimoniale, finanziaria<br />

ed economica della Società.<br />

Si rammenta che dal 2006 la Società partecipa, congiuntamente alle altre società italiane controllate da<br />

<strong>Prysmian</strong> S.p.A., al consolidato fiscale, così come descritto nella Nota 22).<br />

Deliberazioni<br />

Signori Soci,<br />

l’esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong> chiude con un utile di Euro 501.674.<br />

Il Consiglio Vi propone l’adozione della seguente<br />

DELIBERAZIONE<br />

L’assemblea dei soci:<br />

– preso atto della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione,<br />

– preso atto della relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione,<br />

– esaminato il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong> che chiude con un utile di Euro 501.674, all’unanimità<br />

DELIBERA<br />

a) di approvare:<br />

– la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione;<br />

– lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa dell’esercizio chiuso al 31 dicembre <strong>2009</strong>,<br />

che evidenziano un utile di Euro 501.674 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel loro<br />

complesso, nelle singole appostazioni, con gli stanziamenti proposti;<br />

b) di destinare l’utile dell’esercizio di Euro 501.674 come segue:<br />

– alla Riserva Legale Euro 25.084;<br />

– alla copertura delle perdite degli esercizi precedenti Euro 476.590.<br />

Milano, 25 febbraio 2010<br />

Per il Consiglio di Amministrazione<br />

Il Presidente<br />

Pier Francesco Facchini


STATO PATRIMONIALE<br />

CONTO ECONOMICO


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Stato Patrimoniale<br />

20<br />

STATO PATRIMONIALE<br />

(in Euro)<br />

ATTIVO 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />

A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – –<br />

B. Immobilizzazioni<br />

I. Immobilizzazioni immateriali<br />

7 Altre immobilizzazioni immateriali 7.873 3.640<br />

Totale immobilizzazioni immateriali 7.873 3.640<br />

II. Immobilizzazioni materiali<br />

1 Terreni e fabbricati 19.709.120 17.718.175<br />

2 Impianti e macchinario 25.073.120 23.939.090<br />

3 Attrezzature industriali e commerciali 2.126.244 1.805.883<br />

4 Altri beni 181.663 196.119<br />

5 Immobilizzazioni in corso e acconti 3.630.513 2.879.519<br />

Totale immobilizzazioni materiali 50.720.660 46.538.786<br />

III. Immobilizzazioni finanziarie<br />

1 Partecipazioni in:<br />

b) Partecipazioni in altre imprese 7.617.166 7.614.067<br />

2 Crediti:<br />

d.2) Verso altri oltre un esercizio 147.630 102.699<br />

Totale immobilizzazioni finanziarie 7.764.796 7.716.766<br />

Totale immobilizzazioni 58.493.329 54.259.192<br />

C. Attivo circolante<br />

I. Rimanenze<br />

1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.964.588 22.338.551<br />

2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.090.494 23.045.286<br />

3 Lavori in corso su ordinazione – –<br />

4 Prodotti finiti e merci 25.813.307 23.709.404<br />

Totale rimanenze 61.868.389 69.093.241<br />

II. Crediti<br />

1 Crediti verso clienti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 50.680.309 79.594.564<br />

4 Crediti verso imprese controllanti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 261.954 831.980<br />

4bis Crediti tributari<br />

a) Entro l’esercizio successivo 1.330.090 2.314.789<br />

5 Altri crediti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 35.911.193 9.069.135<br />

b) Oltre l’esercizio successivo 200.965 286.578<br />

Totale crediti 88.384.511 92.097.046<br />

III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – –<br />

IV. Disponibilità liquide<br />

1 Depositi bancari e postali 4.370.901 4.460.486<br />

3 Danaro e valori in cassa 13.306 8.965<br />

Totale disponibilità liquide 4.384.207 4.469.451<br />

Totale attivo circolante 154.637.107 165.659.738<br />

D. Ratei e risconti attivi<br />

1 Ratei attivi 1.176 23.758<br />

2 Risconti attivi 879.208 828.373<br />

Totale ratei e risconti attivi 880.384 852.131<br />

TOTALE ATTIVO 214.010.820 220.771.061<br />

(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Stato Patrimoniale<br />

21<br />

(in Euro)<br />

passivo 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />

A. Patrimonio Netto<br />

I. Capitale Sociale 77.143.249 59.749.502<br />

IV. Riserva legale 662.943 340.197<br />

VII. Altre riserve<br />

b) di fusione 4.038.402<br />

c) versamenti in conto capitale 3.918.750 3.918.750<br />

VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo (1.280.067) (7.412.244)<br />

IX. Utile (Perdita) dell’esercizio 501.674 6.454.923<br />

Totale patrimonio netto 84.984.951 63.051.128<br />

B. Fondi per rischi e oneri<br />

1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 892.635 625.356<br />

3 Altri fondi 6.764.540 8.064.495<br />

Totale fondi per rischi e oneri 7.657.175 8.689.851<br />

C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 13.176.241 14.209.003<br />

D. Debiti<br />

4 Debiti verso banche<br />

a) Entro l’esercizio successivo 600.000 180.000<br />

b) Oltre l’esercizio successivo 5.220.000 5.820.000<br />

5 Debiti verso altri finanziatori<br />

a) Entro l’esercizio successivo 4.403.571 1.901.528<br />

b) Oltre l’esercizio successivo – –<br />

6 Acconti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 2.105.512 1.671.936<br />

7 Debiti verso fornitori<br />

a) Entro l’esercizio successivo 77.650.955 104.123.002<br />

10 Debiti verso imprese collegate<br />

a) Entro l’esercizio successivo 897.564 –<br />

11 Debiti verso imprese controllanti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 4.769.269 5.448.930<br />

12 Debiti tributari<br />

a) Entro l’esercizio successivo 2.838.511 4.237.162<br />

b) Oltre l’esercizio successivo – 288.763<br />

13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />

a) Entro l’esercizio successivo 3.010.975 2.878.209<br />

14 Altri debiti<br />

a) Entro l’esercizio successivo 6.679.766 8.235.059<br />

Totale debiti 108.176.123 134.784.589<br />

E. Ratei e risconti passivi<br />

1 Ratei passivi 16.330 36.490<br />

Totale ratei e risconti passivi 16.330 36.490<br />

TOTALE PASSIVO 214.010.820 220.771.061<br />

Conti d’ordine<br />

1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 73.871.430 62.768.986<br />

2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 8.959.160 3.105.851<br />

3 Beni di terzi 11.041.451 15.274.900<br />

4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.978.004 –<br />

5 Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasf.Pirelli & C.SpA 16.387 20.465<br />

Totale conti d’ordine 95.866.432 81.170.202<br />

(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Conto Economico<br />

22<br />

CONTO ECONOMICO<br />

(in Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 (*)<br />

A. Valore della produzione<br />

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 391.892.533 479.894.920<br />

2 Variaz.delle rimanenze di prod.in corso di lavoraz. , semilav., prodotti finiti (10.257.527) 6.840.450<br />

3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – –<br />

5 Altri ricavi e proventi<br />

b) Altri ricavi e proventi 7.765.726 7.389.652<br />

Totale valore della produzione (1+2+3+5) 389.400.732 494.125.022<br />

B. Costi della produzione<br />

6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (249.747.754) (338.068.725)<br />

7 Costi per servizi (62.952.426) (73.484.282)<br />

8 Costi per godimento beni di terzi (6.032.523) (7.191.437)<br />

9 Costi per il personale<br />

a) Salari e stipendi (33.409.169) (32.194.388)<br />

b) Oneri sociali (11.153.340) (10.362.331)<br />

c) Costi per premi di anzianità (79.775) (40.941)<br />

d) Trattamento di fine rapporto (336.607) (487.374)<br />

e) Trattamento di quiescenza e obblighi simili (2.154.911) (1.799.046)<br />

f) Altri costi per il personale (387.407) (127.851)<br />

Totale costi per il personale (47.521.209) (45.011.931)<br />

10 Ammortamenti e svalutazioni<br />

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (14.052) (411.331)<br />

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (8.589.130) (8.032.126)<br />

c) Svalutazioni crediti attivo circolante e disponibilità liquide (168.514) –<br />

Totale ammortamenti e svalutazioni (8.771.696) (8.443.457)<br />

11 Variazione delle rimanenze di mat.prime, sussidiarie, di consumo e merci (7.336.508) (1.957.363)<br />

12 Accantonamento per rischi (2.485.939) (4.259.752)<br />

14 Oneri diversi di gestione (1.372.538) (1.451.526)<br />

Totale costi della produzione (6+7+8+9+10+11+12+14) (386.220.593) (479.868.473)<br />

Differenza tra valore e costi della produzione (A- B) 3.180.139 14.256.549<br />

C. Proventi e oneri finanziari<br />

15 Proventi da partecipazioni<br />

c) in altre imprese 5.355.336 –<br />

16 Altri proventi finanziari<br />

d.2) diversi dai precedenti da altri 183.905 417.671<br />

17 Interessi passivi e altri oneri finanziari<br />

a) verso imprese controllanti (145.226) (79.127)<br />

b) altri oneri finanziari (3.442.594) (4.620.249)<br />

17bis Utili e perdite su cambi (129.156) (568.217)<br />

Totale gestione finanziaria (16+17+17bis) 1.822.265 (4.849.922)<br />

D. Rettifiche di valore di attività finanziarie – –<br />

E. Proventi e oneri straordinari<br />

20 Proventi straordinari<br />

a) Altri proventi straordinari – 97.474<br />

21 Oneri straordinari<br />

a) Altri oneri straordinari (2.427.415) –<br />

Totale proventi e oneri straordinari (20+21) (2.427.415) 97.474<br />

Risultato prima delle imposte (A+B+C+D+E) 2.574.989 9.504.101<br />

22 Imposte sul reddito dell’esercizio<br />

a) correnti (2.073.315) (3.049.178)<br />

Totale imposte (2.073.315) (3.049.178)<br />

UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 501.674 6.454.923<br />

(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).


NOTA INTEGRATIVA


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

24<br />

NOTA INTEGRATIVA<br />

Principi e criteri generali di redazione del Bilancio<br />

Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong> è stato redatto secondo le disposizioni contenute nell’art. 2423 bis del<br />

Codice Civile, recependo le disposizioni del D.Lgs. n.6 del 17 gennaio 2003 e successive modifiche. In particolare:<br />

− la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta secondo il principio generale di prudenza e nella prospettiva<br />

di continuazione dell’attività;<br />

− i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza;<br />

− i rischi e le perdite di competenza del periodo sono stati considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di<br />

questo;<br />

− gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusura dell’esercizio secondo il principio della competenza;<br />

− nel rispetto del principio di prudenza si sono applicati criteri di valutazione e di rappresentazione atti ad offrire<br />

un quadro fedele della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società, tenuto conto dell’attività<br />

svolta dalla stessa. In particolare si è applicato il principio della prevalenza della sostanza economica sulla<br />

forma giuridica degli eventi di gestione, così come previsto dall’art. 2423 bis.<br />

Si segnala inoltre la contabilizzazione dell’operazione di fusione per incorporazione della società <strong>Prysmian</strong> Cavi<br />

e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. avvenuta in data 31 dicembre <strong>2009</strong>,<br />

con effetti economici e fiscali dal 1 gennaio <strong>2009</strong>.<br />

In data 16 ottobre <strong>2009</strong> l’Assemblea straordinaria ha deliberato la modifica della denominazione sociale in<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. (di seguito la “Società”), con effetto giuridico dal 31 dicembre <strong>2009</strong>.<br />

Per quanto concerne la natura e l’evoluzione nel corso dell’esercizio dell’attività della Società, nonchè i fatti di<br />

rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed i rapporti con la Controllante, si rinvia a quanto descritto nella<br />

Relazione sulla gestione.<br />

La revisione contabile del bilancio viene effettuata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi dell’art.165 del<br />

D.Lgs. 58/98, in esecuzione della delibera assembleare dell’8 aprile 2008 che ha conferito l’incarico a detta<br />

società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno <strong>2009</strong> è pari a Euro 284 migliaia, comprensivo<br />

del compenso relativo alle attestazioni fiscali.<br />

Struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico<br />

Lo stato patrimoniale ed il conto economico riflettono le disposizioni degli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice<br />

Civile. Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l’importo della voce corrispondente<br />

dell’esercizio precedente.<br />

L’iscrizione delle voci incluse negli schemi di bilancio è stata fatta secondo i principi dettati dagli artt. 2424 bis<br />

e 2425 bis del Codice Civile.<br />

Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate ai dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente a<br />

scopo di confronto.<br />

Non sono indicate le voci che non comportano alcun valore, a meno che esista un valore corrispondente<br />

nell’esercizio precedente.<br />

Gli importi contenuti nella Nota Integrativa, ove non diversamente specificato, sono esposti in migliaia di Euro.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

25<br />

Criteri di valutazione<br />

Nelle valutazioni sono stati osservati i criteri prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, richiamati ed integrati dalle<br />

disposizioni Consob e dai Principi contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri<br />

e dall’Organismo Italiano di Contabilità.<br />

In particolare, i criteri utilizzati sono i seguenti:<br />

• le immobilizzazioni immateriali sono rilevate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo delle spese<br />

direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle<br />

eventuali perdite di valore. Vengono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di<br />

utilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel paragrafo 5 dell’art. 2426 del Codice Civile;<br />

• le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, rettificato dai rispettivi fondi di<br />

ammortamento. Vengono sistematicamente ammortizzate in funzione dell’utilizzo, della destinazione e della<br />

durata economico-tecnica dei cespiti, ad eccezione dei terreni, che non sono ammortizzati e che sono valutati<br />

al costo, al netto delle perdite di valore accumulate. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni<br />

di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. Le locazioni<br />

nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente i rischi e benefici legati alla proprietà dei beni sono classificati<br />

come leasing operativi, e rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto di leasing;<br />

• le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo d’acquisto di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori,<br />

rettificato da eventuali perdite ritenute di natura durevole;<br />

• i crediti per forniture e servizi sono valutati secondo il loro presumibile valore di realizzo mediante l’appostazione<br />

del relativo fondo svalutazione. I crediti ceduti a seguito di operazioni di factoring sono eliminati dall’attivo<br />

dello stato patrimoniale se i rischi ed i benefici correlati allo loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti<br />

al cessionario. I crediti ceduti pro-soluto che non soddisfano il suddetto requisito rimangono iscritti nel bilancio<br />

della società, sebbene siano stati legalmente ceduti; in tal caso una passività finanziaria di pari importo<br />

è iscritta nel passivo a fronte dell’anticipazione ricevuta. I crediti in valuta diversa dalla valuta funzionale della<br />

Società sono adeguati ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico;<br />

• i debiti sono iscritti al valore nominale. I debiti in valuta diversa dalla valuta funzionale della Società sono adeguati<br />

ai cambi di fine anno con contropartita a conto economico;<br />

• le disponibilità liquide comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. Sono iscritte<br />

al valore nominale;<br />

• le giacenze di magazzino sono valutate come disposto dall’art. 2426 del Codice Civile al minore tra il costo<br />

di acquisto o di produzione determinato con il metodo Fifo e il loro presunto valore di realizzo. La valutazione<br />

delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi). La<br />

scorta dei metalli (rame e alluminio) non coperta da ordini è stata valorizzata al minore tra il costo di acquisto<br />

o di produzione determinato con il metodo Lifo ed il suo presunto valore di realizzo. I metalli coperti da ordine<br />

sono valutati in base al loro costo medio di fissazione;<br />

• i ratei e i risconti sono calcolati sulla base della competenza economica e temporale, in applicazione del principio<br />

della correlazione dei costi e ricavi in ragione d’esercizio;<br />

• il fondo per il trattamento di fine rapporto è calcolato in base alle vigenti normative, che regolano il rapporto<br />

di lavoro per il personale dipendente, e corrisponde all’effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli<br />

dipendenti alla data di chiusura del bilancio;


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

26<br />

• i fondi per rischi ed oneri accolgono costi di natura determinata e di esistenza certa o probabile, per i quali,<br />

alla data di chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Le variazioni<br />

di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta;<br />

• le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione<br />

della vigente normativa fiscale; il debito è esposto al netto degli acconti versati nella voce debiti tributari;<br />

• le imposte differite e anticipate sono determinate sulla base delle differenze temporanee esistenti tra il valore<br />

di bilancio di attività e passività e il loro valore fiscale (metodo dell’allocazione globale). In caso di tassazione<br />

differita, la relativa passività è accantonata al fondo imposte differite, iscritto nella voce “Fondo rischi e oneri”<br />

in base alle aliquote attualmente in vigore. Le imposte differite attive sono contabilizzate solo quando sussiste<br />

la ragionevole certezza di recupero e vengono inserite nei crediti per imposte anticipate;<br />

• le operazioni in valuta estera sono contabilizzate al cambio della data dell’operazione; i crediti e debiti in valuta<br />

sono allineati ai cambi di fine esercizio o ai cambi concordati ove esistano appositi contratti di copertura; i<br />

relativi utili o perdite di conversione sono accreditati o addebitati al conto economico per il periodo di competenza;<br />

l’eventuale utile netto è accantonato in un’apposita riserva di patrimonio netto non distribuibile fino al<br />

realizzo;<br />

• le operazioni a termine su valute ed i contratti derivati su valute sono considerati di copertura, in quanto aventi<br />

la finalità obiettiva di ridurre il rischio di cambio inerente le posizioni in divisa estera detenute dalla Società.<br />

L’impegno a termine derivante dalle suddette operazioni, è stato valutato ai cambi a pronti vigenti a fine periodo<br />

e la differenza rispetto al valore del contratto è stata rilevata nel conto economico. Il differenziale fra il<br />

cambio a pronti in data di stipula ed il cambio a termine è stato rilevato secondo il criterio “pro rata temporis”<br />

ed iscritto tra gli altri crediti, altri debiti e ratei; gli effetti economici delle operazioni chiuse nell’esercizio sono<br />

riportati nel conto economico;<br />

• gli utili e le perdite non realizzate su operazioni di vendita e acquisto a termine di materie prime, negoziati<br />

direttamente con i fornitori della materia prima o con controparti finanziarie (o la Tesoreria del Gruppo) non<br />

sono contabilizzate in bilancio. Gli utili e le perdite realizzate alla scadenza dei contratti di copertura, che<br />

normalmente coincide con la consegna dei materiali, sono invece riflessi nel conto economico a costo della<br />

produzione e concorrono al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente valorizzazione<br />

delle scorte;<br />

• i ricavi per vendite di prodotti o per prestazioni, esposti al netto di eventuali poste rettificative, sono riconosciuti<br />

nel momento del trasferimento dei rischi e dei benefici connessi alla proprietà del bene, che di norma<br />

coincide con la consegna del bene o il completamento della prestazione;<br />

• i costi di ricerca e sviluppo sono interamente spesati a conto economico quando sostenuti;<br />

• i dividendi vengono contabilizzati al momento dell’incasso;<br />

• le garanzie e gli impegni sono iscritti nei conti d’ordine, in calce allo stato patrimoniale, al valore contrattuale<br />

dell’impegno assunto nei confronti del beneficiario.<br />

In data 31 dicembre <strong>2009</strong>, con effetto fiscale e contabile dal 1 gennaio <strong>2009</strong>, è stata effettuata la fusione per<br />

incorporazione in <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l. della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />

che presentava la seguente situazione patrimoniale ed economica:


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

27<br />

(in migliaia di Euro)<br />

(in migliaia di Euro)<br />

ATTIVITà 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 passività 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Immobilizzazioni<br />

Patrimonio Netto<br />

Immateriali/materiali 5.922 7.108 Capitale Sociale 20.000 20.000<br />

Finanziarie 3 3 Riserve 1.432 (2.834)<br />

Crediti 20 19 Risultato dell’esercizio (1.991) 20.363<br />

Rimanenze 6.528 10.369 Fondi 2.914 3.968<br />

Crediti<br />

Debiti<br />

verso clienti 4.002 12.579 verso banche e altri finanziatori 2.268 187<br />

verso altre imprese del gruppo 17.925 28.965 verso fornitori 7.399 10.835<br />

verso altri 92 65 verso altre imprese del gruppo 4.099 6.283<br />

tributari 507 88 tributari 129 151<br />

Disponibilità liquide 1.896 1.254 Altri debiti 860 1.951<br />

Ratei e risconti attivi 214 454 Ratei e risconti passivi – –<br />

Totale Attività 37.109 60.904 Totale Passività 37.109 60.904<br />

(in migliaia di Euro)<br />

conto economico <strong>2009</strong> 2008<br />

Valore della produzione<br />

Ricavi vendite e prestazioni 63.037 93.774<br />

Variazione rimanenze (3.954) 1.328<br />

Altri ricavi e proventi 1.548 4.743<br />

Valore della produzione<br />

Acquisti materiali e prestaz. (54.199) (87.757)<br />

Personale (5.704) (5.997)<br />

Ammortamenti e svalutazioni (1.667) (1.774)<br />

Altri costi (301) (1.634)<br />

(1.240) 2.683<br />

Proventi e oneri finanziari (293) 197<br />

Proventi e oneri straordinari (261) 17.982<br />

Imposte (197) (499)<br />

Perdita dell’esercizio (1.991) 20.363<br />

Per effetto della fusione è stata annullata la quota di nominali Euro 20.000.000 costituente l’intero capitale sociale<br />

della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ed in sostituzione è stata emessa una quota di nominali<br />

Euro 17.393.474 della società incorporante, assegnata al socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l..<br />

In considerazione di quanto sopra, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l. ha proceduto ad effettuare un aumento<br />

del proprio capitale sociale da Euro 59.749.502 ad Euro 77.143.249. Non sono stati effettuati conguagli in denaro.<br />

Dalla fusione è emerso un avanzo di complessivi Euro 4.038.402, pari alla differenza del patrimonio netto contabile<br />

dell’incorporata e la nuova quota nominale assegnata, che è stato imputato direttamente a riserva del patrimonio netto.<br />

Sono stati mantenuti gli effetti economici relativi alle operazioni avvenute prima della data di efficacia della fusione.<br />

Per maggior chiarezza si riporta in allegato alla presente nota i prospetti di dettaglio dello Stato Patrimoniale e del<br />

Conto Economico al 31 dicembre <strong>2009</strong> e al 31 dicembre 2008, rappresentati come aggregato dei bilanci della<br />

società incorporante e della incorporata.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

28<br />

STATO PATRIMONIALE<br />

In relazione alla già descritta fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l., con effetto dal 1 gennaio <strong>2009</strong> la Società è subentrata in tutti i<br />

rapporti giuridici di qualsiasi natura facenti capo alla stessa. Nel commento delle principali voci dell’attivo, del<br />

passivo e del conto economico viene data evidenza alle poste oggetto di fusione per incorporazione.<br />

ATTIVO<br />

B. IMMOBILIZZAZIONI<br />

B I. Immobilizzazioni immateriali<br />

Dopo l’attribuzione a conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari a Euro 14 migliaia, le<br />

immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro 8 migliaia. Si tratta di attività che, in considerazione della loro<br />

utilità pluriennale e con l’assenso del Collegio Sindacale, vengono gradualmente ammortizzate secondo quanto<br />

prescritto dall’art. 2426 par. 5 del Codice Civile. Le spese di software sono ammortizzate in 3 anni.<br />

Le movimentazioni intervenute nel corso del periodo sono le seguenti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />

da fusione<br />

Incrementi Cambi di Ammortamenti<br />

categoria<br />

Software applicativo 4 9 – 9 (14) 8<br />

Totale 4 9 – 9 (14) 8<br />

Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong>.<br />

B II. Immobilizzazioni materiali<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 50.721 migliaia (Euro 46.539 migliaia al 31 dicembre 2008).<br />

Le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Costo Fondo Fondo Valore Costo Fondo Fondo Valore<br />

storico ammorta- svaluta- netto storico ammorta- svaluta- netto<br />

mento zione mento zione<br />

Terreni 3.977 – 3.977 3.253 – 3.253<br />

Fabbricati 39.681 (23.949) 15.732 29.634 (15.169) 14.465<br />

Impianti e macchinario 169.249 (143.984) (192) 25.073 124.314 (100.151) (224) 23.939<br />

Attrezzature industriali e commerciali 16.880 (14.754) 2.126 11.989 (10.183) 1.806<br />

Altri beni di cui: 7.873 (7.691) 182 7.199 (7.003) 196<br />

- mobili 1.198 (1.150) 48 1.130 (1.072) 58<br />

- macchine d’ufficio 474 (465) 9 447 (435) 12<br />

- hardware e software 4.656 (4.568) 88 4.025 (3.956) 69<br />

- automezzi 1.545 (1.508) 37 1.597 (1.540) 57<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti 3.631 – 3.631 2.880 – 2.880<br />

Totale immobilizzazioni materiali 241.291 (190.378) (192) 50.721 179.269 (132.506) (224) 46.539


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

29<br />

I prospetti seguenti evidenziano la movimentazione dei costi storici e dei fondi ammortamento intervenuti nel<br />

corso dell’esercizio <strong>2009</strong>:<br />

MOVIMENTI VALORE LORDO (in migliaia di Euro)<br />

31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />

da fusione<br />

Incrementi Decrementi Cambi di Svalutazioni<br />

Rettifiche categoria<br />

Terreni 3.253 717 7 – – – 3.977<br />

Fabbricati 29.634 9.506 249 – 292 – 39.681<br />

Impianti e macchinario 124.314 41.426 1.968 – 1.541 – 169.249<br />

Attrezzature industriali e commerciali 11.989 4.067 430 – 394 – 16.880<br />

Altri beni di cui: 7.199 664 37 (127) 100 – 7.873<br />

- mobili 1.130 67 – – 1 – 1.198<br />

- macchine d’ufficio 447 27 – – – – 474<br />

- hardware e software 4.025 567 37 (69) 96 – 4.656<br />

- automezzi 1.597 3 – (58) 3 – 1.545<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti 2.880 129 2.958 – (2.336) – 3.631<br />

Totale 179.269 56.509 5.649 (127) (9) – 241.291<br />

MOVIMENTI fondo ammortamento (in migliaia di Euro)<br />

31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />

da fusione<br />

Ammortamenti Decrementi Cambi di Fondo<br />

Rettifiche categoria svalutazione<br />

Terreni – – – – – – –<br />

Fabbricati (15.169) (7.244) (1.536) – – – (23.949)<br />

Impianti e macchinario (100.151) (37.561) (6.272) – – (192) (144.176)<br />

Attrezzature industriali e commerciali (10.183) (3.950) (621) – – – (14.754)<br />

Altri beni di cui: (7.003) (655) (160) 127 – – (7.691)<br />

- mobili (1.072) (63) (15) – – – (1.150)<br />

- macchine d’ufficio (435) (27) (3) – – – (465)<br />

- hardware e software (3.956) (562) (119) 69 – – (4.568)<br />

- automezzi (1.540) (3) (23) 58 – – (1.508)<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti – – – – – – –<br />

Totale (132.506) (49.410) (8.589) 127 – (192) (190.570)


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

30<br />

MOVIMENTI VALORE netto (in migliaia di Euro)<br />

31/12/2008 Apporto Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />

da fusione<br />

Incrementi Decrementi Cambi di Ammortam.<br />

Rettifiche categoria<br />

Terreni 3.253 717 7 – – – 3.977<br />

Fabbricati 14.465 2.262 249 – 292 (1.536) 15.732<br />

Impianti e macchinario 23.939 3.865 1.968 32 1.541 (6.272) 25.073<br />

- di cui fondo svalutazione impianti (224) – – 32 – – (192)<br />

Attrezzature industriali e commerciali 1.806 117 430 – 394 (621) 2.126<br />

Altri beni di cui: 196 9 37 – 100 (160) 182<br />

- mobili 58 4 – – 1 (15) 48<br />

- macchine d’ufficio 12 – – – – (3) 9<br />

- hardware e software 69 5 37 – 96 (119) 88<br />

- automezzi 57 – – – 3 (23) 37<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti 2.880 129 2.958 – (2.336) – 3.631<br />

Totale 46.539 7.099 5.649 32 (9) (8.589) 50.721<br />

Il valore di apporto da fusione, pari a Euro 7.099 migliaia, include sostanzialmente il valore netto dei beni mobili<br />

e immobili relativi al complesso industriale sito nel Comune di Livorno Ferraris (VC) di proprietà dell’incorporata<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l..<br />

Gli incrementi dell’esercizio, pari a Euro 5.649 migliaia, si riferiscono per Euro 1.968 migliaia alla capitalizzazione<br />

dei costi per impianti e macchinario destinati all’aumento della capacità produttiva e all’implementazione<br />

di nuove tecnologie e prodotti, nonché al mantenimento dell’efficienza produttiva e all’adeguamento alle norme<br />

di sicurezza e ambiente. Inoltre, le immobilizzazioni in corso, pari a Euro 2.958 migliaia, sono relative a costi per<br />

impianti e macchinario in fase di approntamento, riferiti a progetti di adeguamento produttivo nei diversi siti,<br />

nonché in particolare alla realizzazione di un magazzino adiacente allo stabilimento di Merlino.<br />

Il fondo svalutazione immobilizzazioni materiali, pari ad Euro 192 migliaia, adegua la stima del valore recuperabile<br />

di beni non più in uso.<br />

Gli ammortamenti sono stati determinati mediante aliquote ritenute corrispondenti al grado di deperimento<br />

e consumo dei beni, ed in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, che consentono di ammortizzare i<br />

cespiti fino a esaurimento della vita utile.<br />

La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di immobili, impianti e macchinari è la seguente:<br />

Terreni<br />

Fabbricati<br />

Impianti e macchinario<br />

Attrezzature industriali e commerciali<br />

Altri beni<br />

Non ammortizzabili<br />

10 - 33 anni<br />

5 - 15 anni<br />

5 - 10 anni<br />

2 - 4 anni<br />

La vita utile degli immobili, impianti e macchinari e il loro valore residuo sono rivisti e aggiornati, ove necessario,<br />

nel corso dell’esercizio.<br />

Non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle immobilizzazioni materiali.<br />

Nessuna svalutazione è stata effettuata nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong>.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

31<br />

B III. Immobilizzazioni finanziarie<br />

1) Partecipazioni<br />

d) altre imprese<br />

La voce presenta al 31 dicembre <strong>2009</strong> un saldo di Euro 7.617 migliaia con una variazione in aumento di Euro 3<br />

migliaia per effetto della fusione.<br />

L’analisi dei movimenti è la seguente:<br />

(in Euro)<br />

31/12/2008 Apporto da fusione 31/12/<strong>2009</strong><br />

Consorzio Hermes in liquidazione – – –<br />

Cored-Cons.Reti Duemila in liquidazione – – –<br />

Conai-Consorzio Nazionale Imballaggi 475 – 475<br />

Lybian-Italian Joint Company 10.492 – 10.492<br />

Idroenergia S.C.R.L.. 516 516 1.032<br />

Polieco-Cons.Ricicl.beni in Polietilene 2.582 2.582 5.164<br />

<strong>Prysmian</strong> Energia Holding S.r.l. 2 – 2<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 7.600.000 – 7.600.000<br />

Totale partecipazioni in altre imprese 7.614.067 3.098 7.617.165<br />

Dall’anno 2007 le società consorziate Hermes e Cored risultano completamente svalutate a fronte di perdite di<br />

valore determinate dalla messa in liquidazione delle stesse. Lo stralcio dal bilancio avverrà al ricevimento della<br />

conferma della loro cancellazione dal Registro delle Imprese da parte del Liquidatore.<br />

Di seguito vengono riportati i dati al 31 dicembre <strong>2009</strong> relativi alla società <strong>Prysmian</strong><br />

PowerLink S.r.l., con sede in Milano:<br />

• Capitale Sociale: Euro 50.000.000;<br />

• Patrimonio Netto: Euro 95.211.658;<br />

• Utile d’esercizio: Euro 43.356.627;<br />

• Quota di partecipazione: 15.20%<br />

• Corrispondente quota di Patrimonio Netto: Euro 14.472.172.<br />

2) Crediti verso altri oltre un esercizio<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> complessivamente a Euro 148 migliaia, con un incremento pari a Euro 45 migliaia,<br />

quale apporto da fusione. Sono costituiti da crediti per depositi cauzionali, iscritti al loro valore nominale,<br />

a garanzia di contratti per la fornitura di servizi.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

32<br />

C. ATTIVO CIRCOLANTE<br />

C I. Rimanenze<br />

Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, lavori in corso<br />

su ordinazione, prodotti finiti e merci, ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> complessivamente a Euro 61.868 migliaia.<br />

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione<br />

Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.965 22.339 2.076 (7.450)<br />

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.090 23.045 751 (4.706)<br />

Prodotti finiti e merci 25.813 23.709 3.701 (1.597)<br />

Totale rimanenze 61.868 69.093 6.528 (13.753)<br />

I criteri di valutazione sono omogenei a quelli dell’esercizio precedente. La svalutazione delle scorte operata<br />

nell’esercizio <strong>2009</strong> è pari a Euro 7.714 migliaia (Euro 5.140 migliaia al 31 dicembre 2008). Le rimanenze non sono<br />

sottoposte ad alcun vincolo di garanzia.<br />

Altro<br />

C II. Crediti<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 88.384 migliaia, di cui Euro 22.249 migliaia derivanti dalla fusione per<br />

incorporazione, e sono così composti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione<br />

Crediti verso clienti terzi 46.598 73.321 5.975 (32.698)<br />

Crediti verso imprese del Gruppo 10.170 11.558 931 (2.319)<br />

Crediti verso imprese Controllanti 262 832 29 (599)<br />

Crediti tributari 1.330 2.315 507 (1.492)<br />

Crediti verso altri 36.112 9.356 17.057 9.699<br />

Totale crediti lordi 94.472 97.382 24.499 (27.409)<br />

Fondo svalutazione crediti (6.088) (5.285) (2.250) 1.447<br />

Totale crediti 88.384 92.097 22.249 (25.962)<br />

Altro


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

33<br />

L’analisi dei crediti per area geografica è la seguente:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Italia 60.855 61.451<br />

Europa U.E. 13.117 13.069<br />

Europa no U.E. 1.427 710<br />

Nord America 4.534 124<br />

Centro America 11 –<br />

Sud America 522 1.279<br />

Oceania 300 778<br />

Africa 3.458 1.901<br />

Asia 10.248 18.070<br />

Totale crediti per area geografica 94.472 97.382<br />

La voce comprende i seguenti crediti:<br />

1) Crediti verso clienti<br />

Ammontano ad Euro 46.598 migliaia e si riferiscono principalmente a crediti per forniture di beni e prestazioni<br />

di servizi. I crediti scaduti e a scadere sono stati svalutati in base alle politiche di Gruppo. I crediti svalutati includono<br />

sia singole posizioni significative oggetto di svalutazione individuale, sia posizioni con caratteristiche simili<br />

dal punto di vista del rischio di credito raggruppate e svalutate su base collettiva.<br />

I crediti verso clienti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti pari a Euro 6.088 migliaia il cui ammontare<br />

è ritenuto congruo a fronte dei potenziali rischi di insolvenza. Il fondo al 31 dicembre 2008 ammontava a Euro<br />

5.285 migliaia. Nel corso dell’esercizio la Società, tra le varie controllate partecipanti all’operazione di cartolarizzazione<br />

dei crediti (“Securitization”), ha proseguito l’attività di cessione di crediti commerciali pro soluto, che alla<br />

data del bilancio ammontano a Euro 39.306 migliaia. L’operazione di Securitization avrà termine il 31 luglio 2012.<br />

Nell’ambito di operazioni di factoring, la Società ha fatto ricorso a cessioni pro soluto di crediti commerciali. Al 31<br />

dicembre <strong>2009</strong> l’importo di crediti ceduti non ancora pagati da clienti è pari a Euro 29.046 migliaia.<br />

Le prestazioni di cui sopra sono state effettuate alle normali condizioni di mercato.<br />

Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong><br />

Fondo svalutazione crediti al 31/12/2008 5.285<br />

Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di PCS Telecom Italia Srl 2.195<br />

Rilascio fondo <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Energia Italia Srl) (980)<br />

Rilascio fondo <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Telecom Italia Srl) (90)<br />

Utilizzi esercizio <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Energia Italia Srl) (467)<br />

Utilizzi esercizio <strong>2009</strong> (<strong>Prysmian</strong> C&S Telecom Italia Srl) (24)<br />

Accantonamenti esercizio <strong>2009</strong> 169<br />

Totale fondo svalutazione crediti 6.088


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

34<br />

I Crediti verso clienti includono anche crediti verso società del Gruppo per un valore di Euro 10.170 migliaia,<br />

riferiti principalmente a vendite di beni ed al riaddebito di prestazioni e spese per servizi diversi.<br />

Di seguito il dettaglio per entità legale:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables & Systems Australia PTY Limited 29 29<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecomunicaçones Cabos e Sistemas do Brasil S.A. – 1<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 246<br />

<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 594 75<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.062 591<br />

<strong>Prysmian</strong> Energia Cables y Sistemas de Argentina S.A. 120 421<br />

<strong>Prysmian</strong> Energia Cabos e Sistemas do Brasil S.A. 398 856<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 1 58<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 640 554<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 861 958<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems SA 586 170<br />

P.T. <strong>Prysmian</strong> Cables Indonesia 314 279<br />

Comergy Ltd – 231<br />

<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH – 32<br />

<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 226 401<br />

Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 149 54<br />

<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 128 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. 271 1.633<br />

<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO – 1<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems OY 8 111<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 62 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading CO. Ltd 901 1.540<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables & Systems Australia PTY Limited 249 301<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Usa LLC 1.110 30<br />

<strong>Prysmian</strong> Angel Tianjin Cable Co.Ltd. 130 212<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 2.295 2.673<br />

Power Cables Malaysia SND-BHD 35 101<br />

Totale 10.170 11.558<br />

4) Crediti verso imprese controllanti<br />

La voce ammonta al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 262 migliaia contro Euro 832 migliaia del precedente esercizio<br />

e include principalmente rapporti di natura commerciale intrattenuti con <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l.<br />

(Euro 187 migliaia) e rapporti per prestazioni fornite a <strong>Prysmian</strong> S.p.A. (Euro 75 migliaia).


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

35<br />

4bis) Crediti tributari<br />

Ammontano a Euro 1.330 migliaia (Euro 2.315 migliaia al 31 dicembre 2008). L’importo comprende: il credito<br />

verso l’Erario per acconti IRAP versati (Euro 956 migliaia), al netto dello stanziamento delle imposte teoriche<br />

determinato sulla base delle aliquote fiscali vigenti in Italia; l’IVA conto Erario Italiano (Euro 227 migliaia); il versamento<br />

e relativa rivalutazione dell’anticipo d’imposta su T.F.R. previsto dalla L. 662/1996 (Euro 50 migliaia); l’IVA<br />

conto Erario Spagna e Austria (Euro 44 migliaia); il versamento dell’acconto d’imposta sostitutiva sulla rivalutazione<br />

del TFR (Euro 33 migliaia), nonché crediti derivanti dalle dichiarazioni dei redditi degli esercizi precedenti<br />

(Euro 20 migliaia).<br />

Imposte anticipate<br />

Le imposte anticipate sulle perdite fiscali nonché sulle differenze temporanee sono riconosciute nella misura in<br />

cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro dal quale possano essere recuperate.<br />

In conseguenza dell’operazione di fusione, <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. (incorporata) ha trasferito<br />

alla Società incorporante le perdite fiscali pregresse accumulate per complessivi Euro 17.445 migliaia (illimitate).<br />

Conformemente al principio di Gruppo, le imposte anticipate non sono rilevate contabilmente, perchè si ritiene<br />

che non esistano attualmente i presupposti per la loro recuperabilità sui redditi imponibili degli esercizi successivi.<br />

Le imposte anticipate non iscritte in bilancio sulle perdite pregresse ammontano a Euro 4.798 migliaia.<br />

5) Crediti verso altri<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 36.112 migliaia contro Euro 9.356 migliaia del 31 dicembre 2008, e<br />

sono così dettagliati:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Entro Oltre Totale Entro Oltre Totale<br />

12 mesi 12 mesi 12 mesi 12 mesi<br />

Anticipi e prestiti al personale 11 194 205 4 276 280<br />

Differenziali attivi su contratti a termine su valuta (Gruppo) 75 – 75 246 – 246<br />

Crediti verso fornitori 431 – 431 172 – 172<br />

Crediti verso enti previdenziali e di sicur.sociale 202 – 202 158 – 158<br />

Crediti verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 32.993 – 32.993 8.489 – 8.489<br />

Crediti verso <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. 2.199 – 2.199 – – –<br />

Acconto indennità di anzianità (C.C.N.L.) – 7 7 – 11 11<br />

Totale altri crediti 35.911 201 36.112 9.069 287 9.356<br />

ll credito nei confronti di <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. di Euro 32.993 migliaia (Euro 8.489 migliaia al 31 dicembre<br />

2008) riguarda il rapporto di conto corrente fruttifero in essere, regolato a tassi di mercato. Tale credito include<br />

la quasi totalità dell’apporto da fusione pari a Euro 17.057 migliaia.<br />

Il credito verso la <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. di Euro 2.199 migliaia riguarda il rapporto di conto<br />

corrente, regolato a tassi di mercato, in relazione all’operazione di cartolarizzazione dei crediti commerciali<br />

(Securitization). Al 31 dicembre 2008 presentava un saldo a debito di Euro 139 migliaia, classificato nel passivo<br />

dello stato patrimoniale alla voce Debiti verso altri finanziatori.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

36<br />

C IV. Disponibilità liquide<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.384 migliaia a fronte di un valore di Euro 4.469 migliaia dell’esercizio<br />

precedente. Le disponibilità liquide comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. I<br />

depositi bancari e postali sono tenuti presso primarie controparti bancarie a tassi d’interesse allineati alle condizioni<br />

prevalenti di mercato.<br />

D. RATEI E RISCONTI ATTIVI<br />

1) Ratei attivi<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 1 migliaia contro Euro 24 migliaia dell’esercizio precedente e sono<br />

determinati secondo i consueti criteri di proporzionalità temporale. Riguardano ricavi di copertura su contratti a<br />

termine con <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. di competenza dell’esercizio.<br />

2) Risconti attivi<br />

Sono determinati con i criteri di cui sopra e ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 879 migliaia contro Euro<br />

828 migliaia dell’esercizio precedente. I risconti attivi comprendono oneri finanziari in relazione all’operazione di<br />

cartolarizzazione di crediti commerciali (Securitization) per Euro 366 migliaia; premi assicurativi per Euro 365 migliaia;<br />

provvigioni fatturate ad agenti per Euro 121 migliaia; oneri su assunzione finanziamento di Gruppo (Credit<br />

Agreement, sottoscritto nel 2007 da <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e da alcune società controllate, tra le quali la Società) per<br />

Euro 25 migliaia e canoni di affitti passivi per Euro 2 migliaia.<br />

PASSIVO<br />

A. PATRIMONIO NETTO<br />

Il Patrimonio Netto risulta pari a Euro 84.985 migliaia (Euro 63.051 migliaia al 31 dicembre 2008).<br />

L’analisi delle variazioni e la sua composizione sono riportate nel seguente prospetto:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Capitale Riserva Riserva di Versamenti Utili (Perdite) Risultato Totale<br />

Sociale Legale fusione in conto capitale a nuovo dell’esercizio<br />

Saldo al 31 dicembre 2007 59.749 – – 3.919 (13.876) 6.804 56.596<br />

Ripartizione utili come da delibera<br />

dell’ 8 aprile 2008:<br />

- Attribuzione alla Riserva Legale 340 (340) –<br />

- Riporto a nuovo per copertura perdite<br />

anni precedenti 6.464 (6.464) –<br />

Risultato dell’esercizio 6.455 6.455<br />

Saldo al 31 dicembre 2008 59.749 340 – 3.919 (7.412) 6.455 63.051<br />

Ripartizione utili come da delibera<br />

del 3 aprile <strong>2009</strong>:<br />

- Attribuzione alla Riserva Legale 323 (323) –<br />

- Riporto a nuovo per copertura perdite<br />

anni precedenti 6.132 (6.132) –<br />

Delibera del 16 ottobre <strong>2009</strong> (fusione):<br />

- Aumento Capitale Sociale 17.394 17.394<br />

- Avanzo di fusione 4.038 4.038<br />

Risultato dell’esercizio 502 502<br />

Saldo al 31 dicembre <strong>2009</strong> 77.143 663 4.038 3.919 (1.280) 502 84.985


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

37<br />

Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni.<br />

A I. Capitale sociale<br />

Il capitale sociale al 31 dicembre <strong>2009</strong>, interamente sottoscritto e versato, ammonta ad Euro 77.143.249 e risulta<br />

posseduto dalla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. per una quota pari al 77,45% e dalla società<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l. per una quota pari al 22,55%.<br />

A seguito della fusione già precedentemente descritta, è stato aumentato il capitale sociale della Società da<br />

Euro 59.749.502 a Euro 77.143.249, mediante l’emissione di una quota di nominali Euro 17.393.747, assegnata<br />

integralmente, alla data di effetto della fusione, a <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom S.r.l., unico socio della società<br />

incorporata, sulla base del rapporto di cambio pari a Euro 0,87 del capitale di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />

Energia Italia S.r.l. (incorporante) per ogni Euro 1,00 del capitale di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />

(incorporata). Non sono stati effettuati conguagli in denaro.<br />

L’operazione ha determinato un avanzo di fusione, pari alla differenza tra l’aumento di capitale sociale ed il relativo<br />

patrimonio netto della società incorporata (Euro 4.038 migliaia), che è stato iscritto tra le riserve di patrimonio<br />

netto dell’incorporante (riserva di fusione).<br />

A IV. Riserva legale<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 662.943 con una variazione in aumento rispetto al 31 dicembre 2008 a<br />

seguito della destinazione della quota dell’utile dell’esercizio precedente, come deliberato dall’Assemblea dei<br />

soci in data 3 aprile <strong>2009</strong>.<br />

A VII. Altre riserve<br />

b) Riserva di fusione<br />

La voce presenta al 31 dicembre <strong>2009</strong> un saldo di Euro 4.038.402 derivante dalla fusione per incorporazione,<br />

così come descritto nella voce “Capitale sociale” alla quale si rimanda.<br />

c) Riserva versamenti in conto capitale<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 3.918.750 e risulta invariata rispetto all’anno precedente.<br />

A VIII. Utili (perdite) portati a nuovo<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 1.280 migliaia con una variazione in diminuzione per Euro 6.132 migliaia<br />

rispetto al 31 dicembre 2008, conseguente alla destinazione della quota dell’utile dell’esercizio precedente,<br />

come deliberato dall’Assemblea dei soci in data 3 aprile <strong>2009</strong>.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

38<br />

Le riserve disponibili e distribuibili, suddivise tra riserve di capitale e riserve di utili, sono:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Importo Possibilità di Quota Riepilogo degli utilizzi effettuati nei tre<br />

utilizzazione disponibile esercizi precedenti<br />

(A,B,C)<br />

per copertura perdite<br />

altri motivi<br />

Capitale Sociale 77.143 – –<br />

Riserve di capitale:<br />

Riserva versamenti in conto capitale 3.919 A,B 3.919<br />

Riserva di fusione 4.038 A,B,C 4.038<br />

Riserve di utili:<br />

Riserva legale 663 B<br />

Utili portati a nuovo – –<br />

Totale 85.763 7.957 – –<br />

Quota non distribuibile (art.2430) (7.957)<br />

Quota distribuibile –<br />

Legenda:<br />

A per aumento di capitale<br />

B per copertura perdite<br />

C per distribuzione ai soci<br />

B. FONDI PER RISCHI ED ONERI<br />

I fondi ammontano complessivamente a Euro 7.657 migliaia a fronte di Euro 8.690 migliaia al 31 dicembre 2008.<br />

Sono così composti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Fondi di trattamento di quiescenza<br />

e obblighi simili:<br />

31/12/2008 Movimenti dell’esercizio 31/12/<strong>2009</strong><br />

Iniziale da fusione Accantonam. Utilizzi Rilasci Totale<br />

Fondo indennità suppl.agenti e rappresentanti 625 232 37 (2) – 892<br />

Fondi rischi ed oneri futuri:<br />

- fondo rischi vari penalità e altri rischi contrattuali 7.574 1.820 2.369 (2.853) (2.971) 5.939<br />

- fondo rischi vertenze lavoro 490 – 80 (91) – 479<br />

Totale 8.064 1.820 2.449 (2.944) (2.971) 6.418<br />

- fondo ristrutturazione (oneri straordinari) 1 642 (296) – 347<br />

Totale fondi per rischi ed oneri 8.690 2.052 3.128 (3.242) (2.971) 7.657


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

39<br />

Gli accantonamenti dell’esercizio di Euro 3.128 migliaia si riferiscono essenzialmente a penalità ed altri rischi<br />

connessi a contratti di fornitura e installazioni di cavi (Euro 2.369 migliaia), a oneri di ristrutturazione a copertura<br />

di futuri oneri relativi al personale per azioni straordinarie di riorganizzazione previste nel breve periodo (Euro<br />

642 migliaia) ed a vertenze con il personale (Euro 80 migliaia).<br />

Gli utilizzi si riferiscono alle penalità contrattuali, agli oneri di ristrutturazione e alle vertenze con il personale di cui sopra.<br />

I rilasci riguardano il fondo rischi vari, per rischi di penali contrattuali che non si sono concretizzati.<br />

Il fondo rischi e oneri futuri è stato adeguato al valore degli oneri economici che potranno essere sostenuti dalla<br />

Società a fronte di cause in corso. L’importo residuale accoglie stanziamenti effettuati in relazione alla migliore<br />

stima e tenuto conto del parere dei legali, dei possibili rischi derivanti da alcune contestazioni in corso da parte<br />

di clienti, nonché stanziamenti in relazione a rischi connessi a vertenze legali con il personale.<br />

C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO<br />

Il fondo trattamento di fine rapporto maturando dal 1 gennaio 2007 (D.Lgs.5 dicembre 2005, n.252 aggiornato<br />

con D.Lgs. 6 febbraio 2007, n.28) è stato qualificato come un programma a contribuzione definita, sia nel caso<br />

di opzione per la previdenza complementare sia nel caso di destinazione al fondo di tesoreria INPS. Il fondo<br />

trattamento di fine rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 rimane un programma a benefici definiti non<br />

finanziato, considerando i benefici interamente maturati, con la sola eccezione della rivalutazione.<br />

Il fondo trattamento di fine rapporto include sostanzialmente le indennità di fine rapporto di lavoro maturate dal<br />

personale in servizio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, al netto delle anticipazioni concesse ai dipendenti. Esso riflette il<br />

debito maturato nei confronti dei dipendenti che a fine anno ammontano a 977 unità (941 unità al 31 dicembre<br />

2008) di cui 129 acquisite dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />

Nel <strong>2009</strong> le persone uscite tra esodi incentivati e mobilità sono state complessivamente 81.<br />

Le movimentazioni intervenute nel fondo trattamento di fine rapporto nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong> sono di seguito<br />

riportate:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong><br />

Fondo trattamento di fine rapporto al 31/12/2008 14.209<br />

Fondo riveniente dalla fusione per incorporazione di PCS Telecom Italia Srl 1.916<br />

Maturazione (2)<br />

Rivalutazione 339<br />

Utilizzo fondo per cessazione di rapporto, trasferimenti, anticipazioni e<br />

miglioramenti pensionistici (3.286)<br />

Totale fondo trattamento di fine rapporto 13.176<br />

Gli ammontari rilevati in conto economico sono inclusi nella voce “Costi per il personale”.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

40<br />

D. DEBITI<br />

Presentano un importo complessivo di Euro 108.176 migliaia rispetto a Euro 134.785 migliaia del 31 dicembre<br />

2008. Non vi sono debiti scadenti oltre cinque anni. Si distinguono in debiti di natura finanziaria per Euro 10.223<br />

migliaia (Euro 7.902 migliaia al 31 dicembre 2008) e debiti di altra natura per Euro 97.953 migliaia (Euro 126.883<br />

migliaia al 31 dicembre 2008).<br />

Il totale dei debiti acquisiti con la fusione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ammontano a Euro<br />

14.153 migliaia.<br />

La voce è così dettagliata:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione Altro<br />

Debiti verso banche 5.820 6.000 – (180)<br />

Debiti verso altri finanziatori 4.403 1.902 2.268 233<br />

Acconti 2.106 1.672 366 68<br />

Debiti verso fornitori 77.651 104.123 9.582 (36.054)<br />

Debiti verso imprese collegate 898 – 898 –<br />

Debiti verso imprese controllanti 4.769 5.449 50 (730)<br />

Debiti tributari 2.838 4.526 129 (1.817)<br />

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 3.011 2.878 336 (203)<br />

Altri debiti 6.680 8.235 524 (2.079)<br />

Totale debiti 108.176 134.785 14.153 (40.762)<br />

La voce “Debiti verso fornitori” al 31 dicembre <strong>2009</strong> include circa Euro 5.6 milioni (Euro 8 milioni al 31 dicembre<br />

2008) relativi a forniture di metalli strategici (rame, alluminio, piombo) per le quali viene superata la dilazione di<br />

pagamento normalmente concessa sul mercato per questo tipo di transazioni.<br />

Dettaglio dei debiti per area geografica ex art. 2427 comma 6 Codice Civile:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Italia<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

- entro l’esercizio 82.016 103.271<br />

- oltre l’esercizio 5.220 5.820<br />

Europa U.E. 17.559 22.611<br />

Europa no U.E. 1.736 571<br />

Nord America 56 346<br />

Centro America 44 518<br />

Sud America 26 6<br />

Oceania 2 2<br />

Africa 74 178<br />

Asia 1.443 1.462<br />

Totale debiti per area geografica 108.176 134.785


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

41<br />

4) Debiti verso banche<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> i “Debiti verso banche”, pari a Euro 5.820 migliaia, rappresentano la quota di New Credit<br />

Agreement rimasta in capo alla Società. Il New Credit Agreement è un contratto di finanziamento a tasso variabile<br />

legato all’andamento dell’Euribor a 6 mesi, sottoscritto il 18 aprile 2007 e con il quale i finanziatori hanno<br />

messo a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune sue società controllate finanziamenti per un ammontare<br />

complessivo pari a Euro 1.700 milioni. Il New Credit Agreement ha una durata di 5 anni, con scadenza 3 maggio<br />

2012: il 30 novembre <strong>2009</strong> è stata rimborsata la prima tranche prevista dal piano di rimborso del finanziamento<br />

pari a Euro 180 migliaia. La quota a breve, da rimborsare nel corso del 2010, ammonta a Euro 600 migliaia.<br />

Il New Credit Agreement prevede il rispetto da parte del Gruppo di una serie di impegni a livello consolidato.<br />

Non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale, salvo il caso di pegno sulle quote ed azioni delle principali<br />

società controllate in caso di mancato rispetto dei parametri finanziari.<br />

In data 21 gennaio 2010 il Gruppo ha sottoscritto, con un pool di primarie banche nazionali ed internazionali, un<br />

contratto di finanziamento a lungo termine di Euro 1.070.000 migliaia (scadenza 31 dicembre 2014), utilizzabile<br />

per sostituire l’attuale New Credit Agreement alla naturale scadenza del 3 maggio 2012.<br />

Si tratta di un cosiddetto “forward start agreement”, un contratto negoziato in anticipo rispetto al periodo di<br />

utilizzo, tramite il quale i finanziatori mettono a disposizione di <strong>Prysmian</strong> S.p.A. e di alcune delle sue società<br />

controllate (le stesse dell’attuale New Credit Agreement), tra le quali <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l., finanziamenti<br />

e linee di credito per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.070.000 migliaia ripartito come segue:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Term Loan Facility 670.000<br />

Revolving Credit Facility 400.000<br />

Il piano di rimborso del Term Loan è strutturato come segue:<br />

31 maggio 2013 9.25%<br />

30 novembre 2013 9.25%<br />

31 maggio 2014 9.25%<br />

31 dicembre 2014 72.25%<br />

La linea di credito denominata Bonding Facility non è oggetto del nuovo contratto.<br />

Nel Forward Start Credit Agreement sono stati confermati i covenants non finanziari ed i parametri finanziari già<br />

previsti nel New Credit Agreement, mentre non è prevista la prestazione di alcuna garanzia reale.<br />

5) Debiti verso altri finanziatori<br />

I debiti verso altri finanziatori ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.403 migliaia a fronte di Euro 1.902<br />

migliaia dell’esercizio precedente. La voce accoglie i debiti verso società di factoring per anticipazioni ottenute<br />

a fronte di cessioni di crediti pro soluto di natura commerciale, di cui Euro 2.268 migliaia derivanti dalla citata<br />

fusione per incorporazione.<br />

6) Acconti<br />

La voce, pari a Euro 2.106 migliaia al 31 dicembre <strong>2009</strong>, presenta un incremento di Euro 434 migliaia rispetto al<br />

31 dicembre 2008, principalmente attribuibile all’effetto della fusione avvenuta nell’esercizio. La voce si riferisce<br />

prevalentemente ad anticipi contrattuali da clienti, per i quali Euro 1.115 migliaia trovano contropartita alla voce<br />

crediti verso clienti in quanto non ancora incassati.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

42<br />

7) Debiti verso fornitori<br />

Ammontano a Euro 77.651 migliaia con un decremento netto di Euro 26.472 migliaia rispetto al 31 dicembre<br />

2008 e si riferiscono essenzialmente a forniture di beni e prestazioni di servizi. La quota oggetto di fusione è<br />

pari a Euro 9.582 migliaia.<br />

I debiti verso fornitori includono Euro 12.045 migliaia relativi a debiti verso società del Gruppo, la cui composizione<br />

è la seguente:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Fibre Ottiche Sud - F.O.S. S.r.l. 1.087 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi 88 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 391<br />

<strong>Prysmian</strong> Cable Systems PTE LTD 162 21<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 224 69<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 3.236 3.748<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 489 1.212<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems S.A. – 15<br />

<strong>Prysmian</strong> - OEKW GmbH 206 25<br />

<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 34 2<br />

<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek RT 180 229<br />

Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 865 62<br />

<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 197 73<br />

<strong>Prysmian</strong> Kablo SRO 26 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. – 741<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems O.Y. – 56<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 2.577 1.778<br />

<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd. 2.635 5.749<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. 18 –<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 21 83<br />

Totale 12.045 14.254<br />

10) Debiti verso imprese collegate<br />

La voce, pari a Euro 898 migliaia, riguarda debiti per prestazioni di servizi verso il socio <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi<br />

Telecom S.r.l., rivenienti dalla fusione per incorporazione.<br />

11) Debiti verso imprese controllanti<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 4.769 migliaia contro Euro 5.449 migliaia del precedente esercizio e<br />

si riferiscono a debiti di natura commerciale prevalentemente relativi alle attività afferenti i servizi centralizzati e<br />

dei sistemi informativi.<br />

12) Debiti tributari<br />

I debiti tributari al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 2.838 migliaia (Euro 4.526 migliaia al 31 dicembre 2008)<br />

e sono originati da debiti per il saldo dell’Erario conto IVA per Euro 1.450 migliaia, da IRPEF trattenuta sui redditi<br />

da lavoro autonomo e dipendente per Euro 1.096 migliaia, dall’imposta sostitutiva sull’eliminazione delle deduzioni<br />

extracontabili risultanti dal quadro EC del modello Unico (D.M. 3 marzo 2008) per Euro 231 migliaia; dall’imposta sostitutiva<br />

sulle rivalutazioni TFR per Euro 38 migliaia e da imposte verso l’Esattoria iscritte a ruolo per Euro 23 migliaia.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

43<br />

13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza<br />

I debiti verso istituti di previdenza ammontano a Euro 3.011 migliaia con un incremento netto di Euro 133 migliaia<br />

rispetto al 31 dicembre 2008 e si riferiscono a debiti nei confronti degli istituti previdenziali per contributi da<br />

versare su retribuzioni e compensi corrisposti. La voce accoglie debiti verso INPS per Euro 2.600 migliaia, verso<br />

i fondi pensione per Euro 335 migliaia; verso il fondo assistenza sanitaria per Euro 39 migliaia; verso INAIL per<br />

Euro 20 migliaia, e verso ENASARCO per Euro 17 migliaia.<br />

La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. ammonta a<br />

Euro 336 migliaia.<br />

14) Altri debiti<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 6.680 migliaia contro Euro 8.235 migliaia al 31 dicembre 2008, di cui<br />

Euro 524 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione.<br />

Sono così dettagliati:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008<br />

Debiti verso dipendenti per competenze maturate e non liquidate 1.824 1.665<br />

Debiti verso agenti e rappresentanti per provvigioni maturate 1.597 1.996<br />

Debiti per acquisto di immobilizzazioni materiali 358 1.161<br />

Debito verso professionisti e consulenti 287 362<br />

Debiti per cauzioni da clienti a garanzia imballi 1.977 2.345<br />

Altri debiti 637 706<br />

Totale altri debiti 6.680 8.235<br />

La voce Altri debiti si riferisce essenzialmente ai differenziali negativi su contratti a termine su valuta (Gruppo), a<br />

premi assicurativi non ancora liquidati e a spese viaggio da rimborsare.<br />

E. RATEI E RISCONTI PASSIVI<br />

1) Ratei passivi<br />

Ammontano a Euro 16 migliaia (Euro 36 migliaia al 31 dicembre 2008) e sono stati determinati secondo i criteri<br />

di proporzionalità temporale e riguardano essenzialmente interessi passivi su finanziamenti.<br />

CONTI D’ORDINE<br />

1) Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia<br />

Sono iscritte per Euro 73.871 migliaia contro Euro 62.769 migliaia dell’esercizio precedente; sono costituite da<br />

fidejussioni a fronte di impegni e garanzie contrattuali.<br />

2) Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia<br />

L’importo di Euro 8.959 migliaia contro Euro 3.106 migliaia dell’esercizio precedente, è relativo a garanzie su<br />

forniture.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

44<br />

3) Beni di terzi<br />

I beni di terzi sono costituiti da prodotti finiti di terzi in conto deposito presso gli stabilimenti aziendali per un<br />

ammontare complessivo di Euro 11.041 migliaia contro Euro 15.275 migliaia del precedente esercizio.<br />

4) Impegni su contratti di leasing operativo<br />

I beni utilizzati in leasing operativo sono iscritti sulla base dei contratti in essere al 31 dicembre <strong>2009</strong> per l’importo<br />

dei canoni residui alla data di bilancio.<br />

Di seguito sono riportati gli ammontari relativi agli impegni futuri:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Leasing operativi:<br />

31/12/<strong>2009</strong><br />

- Fino a dodici mesi 900<br />

- Da uno a cinque anni 1.078<br />

Totale 1.978<br />

Si riferiscono ad impegni per canoni di noleggio di carrelli elevatori (Euro 1.265 migliaia); di autovetture aziendali<br />

(Euro 566 migliaia); di attrezzature varie (Euro 88 migliaia) e di contratti di locazione immobili (Euro 59 migliaia).<br />

5) Coobbligazioni per conti di previdenza personale trasferiti a Pirelli & C. S.p.A.<br />

Sono iscritte per Euro 16 migliaia e riguardano un istituto previdenziale costituito nel passato a favore dei dipendenti,<br />

i cui conti sono stati accentrati nella Pirelli & C. S.p.A.<br />

Informazioni sul fair value degli strumenti finanziari<br />

La Società opera, in accordo con la politica del Gruppo, coperture a termine sui rischi valutari derivanti dalle<br />

proprie attività commerciali, allo scopo di proteggere il risultato della gestione industriale da oscillazioni sfavorevoli<br />

nei rapporti di cambio e nei prezzi delle materie prime strategiche. È politica della Società non assumere<br />

posizioni riconducibili a finalità speculative.<br />

In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2427 bis del Codice Civile, si segnala che alla data del 31 dicembre<br />

<strong>2009</strong> sono in essere i seguenti contratti derivati, stipulati direttamente dalla Società con società del Gruppo:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Fair value<br />

Currency outrights (passività) (198)<br />

Contratti a termine per l’acquisto di materie prime (passività) (881)<br />

Totale (1.079)<br />

Si rileva che mentre il fair value dei currency outrights risulta iscritto nel bilancio della Società, il controvalore<br />

dei contratti a termine stipulati ai fini dell’acquisto di materie prime è da considerarsi come un’operazione “fuori<br />

bilancio”. Trattasi infatti di impegni di acquisto a termine a prezzi prefissati di materiali non ferrosi. In base ai principi<br />

contabili applicabili, tali contratti producono effetti in bilancio solo al momento della consegna dei materiali<br />

oggetto della copertura, concorrendo al processo di determinazione del costo d’acquisto e della conseguente<br />

valorizzazione delle scorte.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

45<br />

CONTO ECONOMICO<br />

I commenti sull’andamento economico della Società e dei vari segmenti di business sono esposti nell’ambito<br />

della Relazione sulla gestione alla quale si rimanda.<br />

Per effetto della fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. in <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />

Sistemi Energia Italia S.r.l., dal 1 gennaio <strong>2009</strong> i dati economici della Società non sono omogeneamente comparabili<br />

con quelli dell’esercizio precedente.<br />

A. VALORE DELLA PRODUZIONE<br />

Il valore della produzione al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammonta a Euro 389.401 migliaia a fronte di un valore di Euro<br />

494.125 migliaia al 31 dicembre 2008.<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione Altro<br />

Ricavi per vendite e prestazioni di servizi 391.893 479.895 61.808 (149.810)<br />

Variazione rimanenze (10.258) 6.840 (3.954) (13.144)<br />

Altri ricavi e proventi 7.766 7.390 1.533 (1.157)<br />

Totale 389.401 494.125 59.387 (164.111)<br />

Si riporta di seguito un’analisi delle singole voci che compongono il valore della produzione.<br />

1) Ricavi delle vendite e prestazioni<br />

I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a Euro 391.893 migliaia contro un valore di Euro 479.895 migliaia<br />

al 31 dicembre 2008, di cui Euro 4.654 migliaia verso le società controllanti e Euro 49.240 migliaia verso società<br />

del Gruppo a prezzi e condizioni generali di mercato.<br />

I ricavi delle vendite e delle prestazioni risultano ripartiti in:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Vendite prodotti finiti 340.622 408.868<br />

Vendite di servizi e prestazioni 11.321 11.118<br />

Vendite materiali vari 10.695 9.673<br />

Vendite forniture e prestazioni in subappalto 4.770 10.896<br />

Vendite materie prime e semilavorati 15.671 32.398<br />

Imballi, trasporti e bolli addebitati 8.814 6.942<br />

Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 391.893 479.895


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

46<br />

Per l’analisi dell’andamento dei ricavi per vendite di beni e prestazioni di servizi si rimanda a quanto indicato nella<br />

Relazione sulla gestione.<br />

La ripartizione dei ricavi per area geografica ex art. 2427 n.10 del Codice Civile è la seguente:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Italia 250.647 325.184<br />

Europa U.E. 37.749 40.245<br />

Europa no U.E. 14.922 13.583<br />

Nord America 2.886 5.355<br />

Centro America 137 268<br />

Sud America 4.685 3.342<br />

Oceania 1.579 1.386<br />

Africa 29.390 27.215<br />

Asia 49.898 63.317<br />

Totale 391.893 479.895<br />

5) Altri ricavi e proventi<br />

La voce ammonta al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 7.766 migliaia con un incremento pari a Euro 376 migliaia rispetto<br />

al 31 dicembre 2008, di cui Euro 1.098 migliaia verso le controllanti ed Euro 1.252 migliaia verso società del<br />

Gruppo. La parte riveniente dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l.<br />

ammonta a Euro 1.533 migliaia. Gli altri ricavi e proventi sono rappresentati da riaddebiti infragruppo per recupero<br />

costi (Euro 1.844 migliaia), affitti attivi (Euro 315 migliaia), indennizzi assicurativi (Euro 277 migliaia), utili per<br />

alienazione immobilizzazioni materiali (Euro 8 migliaia), sopravvenienze attive, recuperi spese e altri ricavi (Euro<br />

1.281 migliaia). La voce comprende inoltre Euro 2.971 migliaia di rilascio fondi per rischi ed oneri e Euro 1.070<br />

migliaia di rilascio fondo svalutazione crediti.<br />

B. COSTI DELLA PRODUZIONE<br />

I costi della produzione ammontano a Euro 386.221 migliaia con un decremento di Euro 93.647 migliaia rispetto<br />

al 31 dicembre 2008. Sono così composti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione<br />

Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 249.748 338.069 43.489 (131.810)<br />

Servizi 62.952 73.484 7.707 (18.239)<br />

Godimento di beni di terzi 6.033 7.192 932 (2.091)<br />

Costi per il personale 47.521 45.012 5.704 (3.195)<br />

Ammortamenti e svalutazioni 8.772 8.443 1.667 (1.338)<br />

Variazione delle rimanenze 7.337 1.957 (113) 5.493<br />

Altri costi 3.858 5.711 414 (2.267)<br />

Totale costi della produzione 386.221 479.868 59.800 (153.447)<br />

Nei successivi paragrafi si espone un’analisi dei costi della produzione suddivisi per natura di costo.<br />

Altro


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

47<br />

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> la voce ammonta a Euro 249.748 migliaia contro Euro 338.069 migliaia dell’anno precedente<br />

e includono:<br />

• acquisti per materiali diretti per Euro 182.812 migliaia;<br />

• acquisti di merci destinate alla rivendita per Euro 53.865 migliaia;<br />

• acquisti per materiali di consumo, manutenzione e sussidiari per Euro 13.071 migliaia.<br />

Nell’importo sono compresi acquisti effettuati verso società del Gruppo per Euro 122.499 migliaia, di cui Euro<br />

32.748 migliaia derivanti dalla fusione per incorporazione, così dettagliati:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Fibre Ottiche Sud S.r.l. 7.851 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cables Co.Ltd.Wuxi 163 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Telecom Cabos e Sistemas do Brasil SA 88 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. – 2.356<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables & Systems Limited 1.686 372<br />

<strong>Prysmian</strong> Power Cables and Systems Canada LTD 134 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables et Systèmes France SAS 11.657 10.968<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables y Sistemas S.L. 7.038 4.898<br />

<strong>Prysmian</strong> Kabel und Systeme GmbH 429 726<br />

<strong>Prysmian</strong> MKM Magyar Kabel Muvek RT 771 1.382<br />

Turk <strong>Prysmian</strong> Kablo Ve Sistemleri A.S. 15.112 195<br />

<strong>Prysmian</strong> Cabluri Si Sisteme S.A. 5.078 –<br />

<strong>Prysmian</strong> Tianjin Cables Co. Ltd. – 710<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems O.Y. 28 1.628<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables and Systems B.V. 9.344 13.884<br />

<strong>Prysmian</strong> Metals Ltd. 62.966 119.226<br />

<strong>Prysmian</strong> Cables (Shangai) Trading Co.Ltd. 60 2<br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energial S.r.l. 1 –<br />

<strong>Prysmian</strong> PowerLink S.r.l. 93 167<br />

Power Cables Malaysia SND-BHD – 233<br />

Totale 122.499 156.747<br />

7) Per servizi<br />

I costi per servizi al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano complessivamente a Euro 62.952 migliaia a fronte di Euro<br />

73.484 migliaia dell’esercizio precedente. I costi per servizi sono prevalentemente rappresentati da spese per<br />

servizi diversi, quali: trasporti, consulenze, manutenzioni ordinarie, installazioni, lavorazioni esterne, provvigioni<br />

e consumi energetici.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

48<br />

Includono Euro 5.458 migliaia di costi per servizi prestati dalle società controllanti, riguardanti principalmente<br />

attività afferenti i servizi centralizzati ed i sistemi informativi, ed Euro 3.113 migliaia verso società del Gruppo,<br />

riferiti in particolare al riaddebito di costi.<br />

La voce presenta la seguente composizione:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Consulenze, collaborazioni, legali e notarili 3.101 5.994<br />

Assistenza tecnica 5.610 4.668<br />

Spese viaggio 1.906 1.913<br />

Mensa 846 751<br />

Spese telefoniche, postali e tipografiche 451 444<br />

Vigilanza 1.160 968<br />

Manutenzioni locali, pulizie e riordino 4.921 5.813<br />

Prestazioni per installazione nostri prodotti 7.630 12.121<br />

Lavorazioni esterne 5.539 6.506<br />

Premi assicurativi 1.330 1.183<br />

Consumi di energia elettrica, acqua, gas 12.456 13.072<br />

Pubblicità 488 325<br />

Provvigioni 2.026 3.147<br />

Spedizioni e trasporti 8.552 9.862<br />

Altro 6.937 6.717<br />

Totale costi per servizi 62.952 73.484<br />

I compensi per i Sindaci e per l’Organismo di Vigilanza ammontano rispettivamente a Euro 76 migliaia ed Euro<br />

30 migliaia, e comprendono le quote <strong>2009</strong> a carico della società incorporata.<br />

La Società non corrisponde compensi ai propri Amministratori. Per effetto della fusione Amministratori, Sindaci,<br />

membri dell’Organismo di Vigilanza e procuratori della società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. (incorporata)<br />

hanno cessato le rispettive cariche.<br />

La revisione contabile del bilancio viene effettuata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi dell’art.165 del<br />

D.Lgs. 58/98, in esecuzione della delibera assembleare dei soci dell’incorporante dell’8 aprile 2008 che ha<br />

conferito l’incarico a tale società per il periodo 2007-2015. Il compenso pattuito per l’anno <strong>2009</strong>, incluso nella<br />

voce Altro, è pari a Euro 284 migliaia, comprensivo del compenso relativo alle attestazioni fiscali, nonché del<br />

compenso <strong>2009</strong> relativo alla società incorporata.<br />

Le altre spese generali includono prevalentemente i costi sostenuti per quote associative, corsi di formazione,<br />

spese informatiche, vigilanza e spese varie di vendita.<br />

8) Per godimento di beni di terzi<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 6.033 migliaia a fronte di Euro 7.192 migliaia dell’esercizio precedente,<br />

di cui Euro 4.713 migliaia verso le controllanti ed Euro 787 migliaia verso società del Gruppo. La voce include le<br />

royalties pagate per l’utilizzo del marchio (Euro 4.864 migliaia), canoni relativi ad affitti passivi (Euro 643 migliaia)<br />

e canoni di noleggio di macchine fotocopiatrici, attrezzature e autovetture (Euro 526 migliaia).


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

49<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Costi di godimento beni di terzi di cui:<br />

- affitti passivi 643 651<br />

- canoni di noleggio autovetture e attrezzature 526 502<br />

- diritti di sfruttamento uso marchio 4.864 6.039<br />

Totale costi per godimento beni di terzi 6.033 7.192<br />

9) Per il personale<br />

I costi per il personale ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 47.521 migliaia a fronte di Euro 45.012 migliaia<br />

del 31 dicembre 2008. L’incremento rispetto all’esercizio precedente è imputabile principalmente agli effetti<br />

derivanti dalla fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. e risultano così ripartiti:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione<br />

Salari e stipendi 33.409 32.195 4.064 (2.850)<br />

Oneri sociali 11.153 10.362 1.297 (506)<br />

Costi per premi di anzianità 80 41 15 24<br />

Trattamento di fine rapporto 337 487 43 (193)<br />

Trattamento di quiescenza e obblighi simili 2.155 1.799 264 92<br />

Altri costi 387 128 21 238<br />

Totale costi per il personale 47.521 45.012 5.704 (3.195)<br />

Altro<br />

Gli oneri sociali si riferiscono alle assicurazioni sociali e contributi integrativi, contributi INPS, assicurazione infortuni,<br />

al netto della fiscalizzazione oneri sociali. I costi per premi di anzianità riguardano principalmente benefici<br />

la cui erogazione avviene al raggiungimento di una determinata anzianità aziendale.<br />

La voce “Trattamento di fine rapporto” comprende la rivalutazione maturata sul fondo al 31 dicembre 2006. Infatti,<br />

in seguito alle modifiche apportate alla regolamentazione del Fondo trattamento di fine rapporto dalla Legge 27<br />

dicembre 2006 n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso dell’esercizio 2007, i lavoratori hanno<br />

fruito di una duplice opzione: indirizzare i futuri flussi di TFR a forme pensionistiche prescelte oppure mantenerli in<br />

azienda (nel qual caso quest’ultima versa i contributi ad un conto di tesoreria istituito presso l’INPS). Gli ammontari<br />

rilevati a conto economico sono inclusi nella voce “Trattamento di quiescenza e obblighi simili”.<br />

Gli altri costi si riferiscono a contributi a fondi integrativi di assistenza sanitaria. Al 31 dicembre <strong>2009</strong> il personale<br />

in forza è pari a 977 unità (941 unità in forza al 31 dicembre 2008), delle quali 129 acquisite in seguito alla fusione<br />

e così ripartite:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

Unità Media Movimenti dell’esercizio<br />

<strong>2009</strong> 2008 <strong>2009</strong> 2008 Fusione Lay-off Altro<br />

Dirigenti 14 14 16 14 2 – (2)<br />

Impiegati 207 196 217 195 23 (22) 10<br />

Operai 756 731 793 725 104 (59) (20)<br />

Totale 977 941 1.026 934 129 (81) (12)


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

50<br />

10) Ammortamenti e svalutazioni<br />

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati commentati nell’analisi delle variazioni<br />

delle corrispondenti voci dell’attivo immobilizzato.<br />

Ammontano complessivamente a Euro 8.772 migliaia con un incremento di Euro 329 migliaia rispetto al 31<br />

dicembre 2008, riconducibile sostanzialmente all’effetto della citata fusione.<br />

Nella società incorporata è stata effettuata una svalutazione dei crediti commerciali compresi nell’attivo circolante<br />

per complessivi Euro 169 migliaia a fronte di potenziali rischi di insolvenza.<br />

11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci<br />

Le variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono state commentate nell’analisi<br />

delle variazioni delle corrispondenti voci dello stato patrimoniale e nella Relazione sulla gestione, alle quali si rimanda.<br />

12) Accantonamento per rischi<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> ammontano a Euro 2.486 migliaia a fronte di Euro 4.260 migliaia del precedente esercizio<br />

e si riferiscono agli oneri che potranno essere sostenuti dalla Società per cause in corso. Per l’analisi degli accantonamenti<br />

per rischi effettuati si rimanda a quanto indicato alla voce del passivo Fondi per rischi ed oneri.<br />

14) Oneri diversi di gestione<br />

Al 31 dicembre <strong>2009</strong> gli oneri diversi di gestione ammontano a Euro 1.372 migliaia a fronte di Euro 1.452 migliaia<br />

dell’esercizio precedente, così dettagliati:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Bolli, tributi e imposte varie:<br />

- I.C.I. 291 253<br />

- imposte e tasse comunali 290 184<br />

- tassa di proprietà automezzi 6 3<br />

- vidimazioni e concessioni governative 32 51<br />

Totale bolli, tributi e imposte varie 619 491<br />

Provvidenze a favore del personale 52 44<br />

Altri oneri diversi 701 917<br />

Totale oneri diversi di gestione 1.372 1.452<br />

La voce Altri oneri diversi include principalmente conguagli su servizi di competenza dell’esercizio precedente<br />

(Euro 267 migliaia); perdite su crediti (Euro 131 migliaia); costi per imposte comunali (Euro 116 migliaia); conguaglio<br />

costi INAIL anno 2008 (Euro 29 migliaia) e altre spese diverse (Euro 158 migliaia). Gli oneri diversi di gestione<br />

derivanti dall’incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. sono pari a Euro 260 migliaia.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

51<br />

C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI<br />

15) Proventi da partecipazioni<br />

c) in altre società<br />

L’importo pari a Euro 5.355 migliaia è riferito al dividendo incassato nel periodo dalla partecipata <strong>Prysmian</strong><br />

PowerLink S.r.l.<br />

16) Altri proventi finanziari<br />

d.2) diversi dai precedenti da altri<br />

La voce include proventi finanziari per complessivi Euro 184 migliaia e si riferisce a interessi maturati sui conti<br />

correnti bancari e sul conto corrente con <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. (Euro 142 migliaia), ricavi di copertura su contratti<br />

a termine (Euro 31 migliaia) e interessi su prestiti al personale (Euro 11 migliaia).<br />

17) Interessi ed altri oneri finanziari<br />

a) da controllanti<br />

Sono relativi a commissioni su garanzie e fidejussioni bancarie rilasciate nell’interesse della Società e riaddebitate<br />

da <strong>Prysmian</strong> S.p.A. per Euro 145 migliaia.<br />

b) altri<br />

La voce altri ammonta a Euro 3.443 migliaia con un decremento rispetto al 31 dicembre 2008 pari a Euro 1.177<br />

migliaia. Tale decremento è determinato principalmente dalla riduzione del tasso di sconto applicato sulle cessioni<br />

pro soluto di crediti commerciali, nell’ambito del programma di cartolarizzazione (Securitization), deciso nel<br />

corso dell’esercizio a seguito delle mutate condizioni di mercato.<br />

In dettaglio:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008 Variazione<br />

Apporto<br />

da fusione Altro<br />

Interessi passivi bancari 177 328 – (151)<br />

Interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Financial Services Ireland Ltd. 1.561 2.743 97 (1.279)<br />

Interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. 257 421 – (164)<br />

Interessi passivi verso altri 420 372 93 (45)<br />

Commissioni su fidejussioni, factoring, bancarie 1.016 679 211 126<br />

Costi di copertura su contratti a termine 12 77 1 (66)<br />

Totale altri oneri finanziari 3.443 4.620 402 (1.579)


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

52<br />

Gli interessi passivi bancari si riferiscono ai finanziamenti stipulati con gli istituti di credito al fine della normale<br />

gestione dell’attività aziendale.<br />

Gli interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Financial Service Ireland Ltd. si riferiscono agli oneri finanziari derivanti dalla<br />

cartolarizzazione di crediti commerciali (Securitization).<br />

Gli interessi passivi verso <strong>Prysmian</strong> Treasury S.r.l. si riferiscono a quanto maturato sul conto corrente intragruppo.<br />

17bis) Utili e perdite su cambi<br />

La voce è composta da Euro 1.830 migliaia di differenze cambio attive e Euro 1.959 migliaia di differenze cambio<br />

passive, su vendite ed acquisti in divise estere.<br />

E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI<br />

21) Oneri straordinari<br />

La voce in esame, pari a Euro 2.427 migliaia, include prevalentemente oneri di mobilità e incentivazioni straordinarie<br />

all’esodo di personale, in base ad accordi definiti con le Organizzazioni Sindacali.<br />

22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO<br />

a) correnti<br />

Ammontano al 31 dicembre <strong>2009</strong> a Euro 2.073 migliaia a fronte di Euro 3.049 migliaia del 31 dicembre 2008. Le<br />

imposte correnti rappresentano principalmente il carico fiscale di competenza dell’esercizio in termini di IRAP<br />

per Euro 1.738 migliaia e sono state determinate sulla base di una ragionevole stima dell’imponibile fiscale.<br />

Il dettaglio delle imposte è analizzato nel seguente prospetto:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

<strong>2009</strong> 2008<br />

Imposte correnti da consolidato fiscale: IRES – 181<br />

Imposte correnti sul reddito: IRAP 1.738 1.930<br />

Imposte anni precedenti 335 91<br />

Imposta sostitutiva da disallineamento quote ammortamento civili/fiscali – 847<br />

Totale 2.073 3.049<br />

Si segnala che a partire dall’esercizio 2006 la Società, congiuntamente a tutte le società controllate residenti<br />

in Italia, ha esercitato – in qualità di consolidata –l’opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell’art. 117 e<br />

seguenti del T.U.I.R., con regolazione dei rapporti intersocietari nascenti dall’adesione al consolidato mediante<br />

un apposito accordo “Regolamento” che prevede una procedura comune per l’applicazione delle disposizioni<br />

normative e regolamentari. Detto regolamento è stato aggiornato nel corso del 2008 a seguito delle modifiche<br />

ed integrazioni legislative intervenute con L. 24/12/2007 n. 244 (legge finanziaria per il 2008) e con DL del<br />

25/06/2008 n. 112.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

53<br />

La riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES/IRAP) è così dettagliata:<br />

(in migliaia di Euro)<br />

IRAP <strong>2009</strong> Aliquota 2008 Aliquota<br />

Utile ante imposte 2.575 9.504<br />

Imposta teorica 100 3,90% 371 3,90%<br />

Costo del lavoro 1.241 48,19% 1.182 12,44%<br />

Altre variazioni 732 28,41% 468 4,92%<br />

Imposta effettiva 2.073 80,50% 2.021 21,26%<br />

(in migliaia di Euro)<br />

IRES <strong>2009</strong> Aliquota 2008 Aliquota<br />

Utile ante imposte 2.575 9.504<br />

Imposta teorica 708 27,50% 2.614 27,50%<br />

Utilizzo perdite pregresse – – (3.319) -34,92%<br />

Altre variazioni (708) -27,50% 886 9,32%<br />

Imposta effettiva – – 181 1,90%<br />

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL’ULTIMO<br />

<strong>BILANCIO</strong> DELLA SOCIETÀ CHE ESERCITA L’ATTIVITÀ<br />

DI DIREZIONE E COORDINAMENTO<br />

Si riportano di seguito i dati essenziali del bilancio dell’esercizio 2008 della società <strong>Prysmian</strong> S.p.A., con sede<br />

in Milano, Viale Sarca n. 222 – Codice Fiscale e Partita IVA 04866320965.<br />

I dati essenziali della controllante <strong>Prysmian</strong> S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis<br />

del Codice Civile sono stati estratti dal relativo bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2008. <strong>Prysmian</strong> S.p.A.<br />

redige il bilancio consolidato.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

54<br />

(in Euro) 2008<br />

ATTIVITÀ<br />

Attività non correnti<br />

Immobili, impianti e macchinari 2.996.711<br />

Immobilizzazioni immateriali 22.268.655<br />

Partecipazioni in società controllate 262.360.920<br />

Altri crediti 3.424.811<br />

Totale attività non correnti 291.051.097<br />

Attività correnti<br />

Crediti commerciali 53.977.058<br />

Altri crediti 45.623.564<br />

Disponibilità liquide 2.886.879<br />

Totale attività correnti 102.487.501<br />

Totale attivo 393.538.598<br />

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ<br />

Capitale e riserve<br />

Capitale sociale 18.054.623<br />

Riserve 101.173.397<br />

Utile/(Perdita) dell’esercizio 129.963.770<br />

Totale patrimonio netto 249.191.790<br />

Passività non correnti<br />

Debiti verso banche e altri finanziatori 96.371.509<br />

Fondi del personale 4.026.611<br />

Totale passività non correnti 100.398.120<br />

Passività non correnti<br />

Debiti verso banche e altri finanziatori 9.698.720<br />

Debiti commerciali 20.392.696<br />

Altri debiti 13.206.089<br />

Fondi rischi e oneri 515.820<br />

Debiti per imposte correnti 135.363<br />

Totale passività correnti 43.948.688<br />

Totale passività 144.346.808<br />

Totale patrimonio netto e passività 393.538.598<br />

CONTO ECONOMICO<br />

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 32.839.956<br />

Altri proventi 42.775.154<br />

Materie prime e materiali di consumo utilizzati (868.903)<br />

Costi del personale (32.010.572)<br />

Ammortamenti e svalutazioni (5.768.772)<br />

di cui ammortamenti e svalutazioni non ricorrenti (3.352.705)<br />

Altri costi (58.234.576)<br />

di cui altri costi non ricorrenti (828.529)<br />

Risultato operativo (21.267.713)<br />

Oneri finanziari (8.563.270)<br />

Proventi finanziari 3.917.294<br />

Dividendi da società controllate 118.173.494<br />

Risultato prima delle imposte 92.259.805<br />

Imposte 37.703.965<br />

Utile/(Perdita) dell’esercizio 129.963.770


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Nota Integrativa<br />

55<br />

ALTRE INFORMAZIONI<br />

A. Nessun compenso è previsto per gli Amministratori della Società.<br />

B. I compensi spettanti ai Sindaci della Società ammontano a Euro 76 migliaia.<br />

C. Ai sensi dell’Art.149 – duodecies del Regolamento Emittenti Consob, si evidenzia che i corrispettivi di competenza<br />

dell’esercizio <strong>2009</strong> per le attività svolte dalla Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ammontano<br />

a Euro 284 migliaia, di cui Euro 263 migliaia per l’attività di revisione ed Euro 21 migliaia per altri servizi.<br />

D. Le operazioni con parti correlate sono puntualmente descritte nella Relazione sulla gestione.<br />

E. A partire dal 1 gennaio <strong>2009</strong> decorrono gli effetti civilistici, contabili e fiscali della fusione per incorporazione della<br />

società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. nella società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia S.r.l.<br />

F. Con effetto giuridico dal 31 dicembre <strong>2009</strong> la Società ha cambiato ragione sociale, assumendo la denominazione<br />

di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />

Milano, 25 febbraio 2010<br />

Per il Consiglio di Amministrazione<br />

Il Presidente<br />

Pier Francesco Facchini


PROSPETTI SUPPLEMENTARI


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

57<br />

PROSPETTI SUPPLEMENTARI<br />

(in Euro)<br />

RENDICONTO FINANZIARIO 31/12/<strong>2009</strong> 31/12/2008 (*)<br />

A. Flusso generato dalla gestione reddituale<br />

Utile (perdita) del periodo 501.674 6.454.923<br />

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 14.052 411.331<br />

Ammortamenti immobilizzazioni materiali 8.589.130 8.032.126<br />

Minus da alienazioni immobilizzazioni materiali – –<br />

Plus da alienazioni immobilizzazioni materiali (7.998) (10.915)<br />

Svalutazioni 168.514 –<br />

Accantonamenti a fondi rischi e altri 2.485.939 4.259.752<br />

Accantonamento TFR 336.607 487.374<br />

Rimanenze - riduzione (aumento) 7.224.852 (4.883.087)<br />

Crediti commerciali - riduzione (aumento) 29.315.767 7.497.856<br />

Altre attività - riduzione (aumento) 930.507 (1.597.289)<br />

Ratei e risconti attivi (152.964) (41.338)<br />

Debiti commerciali - aumento (riduzione) (26.254.144) (23.542.097)<br />

Acconti 433.576 (4.259.002)<br />

Debiti tributari - aumento (riduzione) (1.687.414) 1.670.222<br />

Altre passività correnti - aumento (riduzione) (1.422.527) (1.469.253)<br />

Ratei e risconti passivi (2.575) (6.407)<br />

Fondi per rischi ed oneri (3.518.615) (3.604.114)<br />

Trattamento di fine rapporto (1.369.369) (1.711.505)<br />

15.585.012 (12.311.423)<br />

B. Flusso generato dall’attività di investimento<br />

(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni immateriali (18.285) (5.071)<br />

(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni materiali (12.763.006) (5.875.998)<br />

(Incrementi)/decrementi di immobilizzazioni finanziarie (48.030) 517<br />

(12.829.321) (5.880.552)<br />

C. Flusso generato dall’attività di finanziamento<br />

Incrementi/ (decrementi) debiti verso banche e altri finanziatori 2.322.044 (3.624.636)<br />

(Incrementi)/decrementi ratei e risconti attivi finanziari 124.711 145.456<br />

Decrementi/ (incrementi) crediti finanziari (26.702.255) 21.585.175<br />

(Decrementi)/ incrementi ratei e risconti passivi finanziari (17.584) (168.220)<br />

Incremento di patrimonio netto a seguito di fusione per incorporazione 21.432.149 –<br />

(2.840.935) 17.937.775<br />

Flusso di cassa complessivo (A+B+C) (85.244) (254.200)<br />

D. Disponibilità liquide nette all’inizio del periodo 4.469.451 4.723.651<br />

E. Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 4.384.207 4.469.451<br />

(*) La composizione delle disponibilità liquide nette è la seguente:<br />

- Depositi bancari 4.370.901 4.460.486<br />

- Denaro e valori in cassa 13.306 8.965<br />

4.384.207 4.469.451<br />

(*) Dati relativi alla società <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia Italia Srl (pre-fusione per incorporazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia Srl).<br />

Gli elementi attivi e passivi dello stato patrimoniale, derivanti dalla fusione per incorporazione e che non hanno<br />

generato flussi finanziari, sono dettagliati nella Nota Integrativa, alla quale si rimanda.


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

58<br />

SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.<strong>2009</strong> (aggregato)<br />

(in Euro)<br />

ATTIVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />

A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – – – –<br />

B. Immobilizzazioni<br />

I. Immateriali<br />

6 Immobilizzazioni in corso e acconti – – – –<br />

7 Altre immobilizzazioni immateriali 7.873 – – 7.873<br />

7.873 7.873<br />

II. Materiali<br />

1 Terreni e fabbricati 17.022.649 2.686.470 – 19.709.120<br />

2 Impianti e macchinario 22.295.109 2.778.011 – 25.073.120<br />

3 Attrezzature industriali e commerciali 1.902.513 223.731 – 2.126.244<br />

4 Altri beni 174.333 7.330 – 181.663<br />

5 Immobilizzazioni in corso e acconti 3.404.077 226.436 – 3.630.513<br />

44.798.681 5.921.978 – 50.720.660<br />

III. Finanziarie<br />

1 Partecipazioni in:<br />

a) Imprese controllate – – – –<br />

b) Altre imprese 7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />

7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />

2 Crediti verso altri oltre un esercizio 127.699 19.930 – 147.630<br />

7.741.767 23.029 – 7.764.795<br />

Totale immobilizzazioni 52.548.321 5.945.007 – 58.493.329<br />

C. Attivo circolante<br />

I. Rimanenze<br />

1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 14.888.952 2.075.636 – 16.964.588<br />

2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 18.339.328 751.166 – 19.090.494<br />

4 Prodotti finiti e merci 22.112.404 3.700.903 – 25.813.307<br />

55.340.684 6.527.705 – 61.868.389<br />

II. Crediti<br />

11 Crediti verso clienti 46.625.935 4.932.910 (878.537) 50.680.309<br />

4 Crediti verso imprese controllanti 232.643 29.311 – 261.954<br />

4.bis Crediti tributari 823.196 506.894 – 1.330.089<br />

5 Crediti verso altri 19.054.855 17.057.304 – 36.112.159<br />

66.736.629 22.526.419 (878.537) 88.384.511<br />

III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – –<br />

IV. Disponibilità liquide<br />

1 Depositi bancari e postali 2.475.876 1.895.025 – 4.370.901<br />

2 Denaro e valori in cassa 11.967 1.339 – 13.306<br />

2.487.844 1.896.364 – 4.384.207<br />

Totale attivo circolante 124.565.157 30.950.488 (878.537) 154.637.107<br />

D. Ratei e risconti<br />

1 Ratei attivi 1.170 6 – 1.176<br />

2 Risconti attivi 665.363 213.845 – 879.208<br />

TOTALE ATTIVO 177.780.011 37.109.346 (878.537) 214.010.820


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

59<br />

SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31.12.2008 (aggregato)<br />

(in Euro)<br />

ATTIVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />

A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti – – – –<br />

B. Immobilizzazioni<br />

I. Immateriali<br />

6 Immobilizzazioni in corso e acconti – – – –<br />

7 Altre immobilizzazioni immateriali 3.640 9.010 – 12.650<br />

3.640 9.010 – 12.650<br />

II. Materiali<br />

1 Terreni e fabbricati 17.718.175 2.979.337 – 20.697.512<br />

2 Impianti e macchinario 23.939.090 3.864.670 – 27.803.760<br />

3 Attrezzature industriali e commerciali 1.805.883 116.348 – 1.922.231<br />

4 Altri beni 196.119 9.334 – 205.453<br />

5 Immobilizzazioni in corso e acconti 2.879.519 129.225 – 3.008.744<br />

46.538.786 7.098.914 – 53.637.700<br />

III. Finanziarie<br />

1 Partecipazioni in:<br />

a) Imprese controllate – – – –<br />

b) Altre imprese 7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />

7.614.067 3.098 – 7.617.166<br />

2 Crediti verso altri oltre un esercizio 102.699 19.413 – 122.112<br />

7.716.766 22.511 – 7.739.278<br />

Totale immobilizzazioni 54.259.192 7.130.435 – 61.389.628<br />

C. Attivo circolante<br />

I. Rimanenze<br />

1 Materie prime, sussidiarie e di consumo 22.338.551 1.962.545 – 24.301.096<br />

2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 23.045.286 788.554 – 23.833.840<br />

4 Prodotti finiti e merci 23.709.404 7.618.084 – 31.327.488<br />

69.093.241 10.369.183 – 79.462.424<br />

II. Crediti<br />

11 Crediti verso clienti 79.594.564 15.654.874 (637.046) 94.612.392<br />

4 Crediti verso imprese controllanti 831.980 23.532 – 855.512<br />

4.bis Crediti tributari 2.314.789 87.954 – 2.402.743<br />

5 Crediti verso altri 9.355.713 25.930.642 – 35.286.355<br />

92.097.046 41.697.002 (637.046) 133.157.002<br />

III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni – – – –<br />

IV. Disponibilità liquide<br />

1 Depositi bancari e postali 4.460.486 1.253.126 – 5.713.612<br />

2 Denaro e valori in cassa 8.965 562 – 9.527<br />

4.469.451 1.253.688 – 5.723.139<br />

Totale attivo circolante 165.659.738 53.319.873 (637.046) 218.342.565<br />

D. Ratei e risconti<br />

1 Ratei attivi 23.758 150 – 23.908<br />

2 Risconti attivi 828.373 453.508 – 1.281.881<br />

TOTALE ATTIVO 220.771.061 60.903.966 (637.046) 281.037.981


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

60<br />

(in Euro)<br />

passiVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />

A. Patrimonio netto<br />

I Capitale sociale (Patrimonio di conferimento) 59.749.502 20.000.000 (2.606.253) 77.143.249<br />

IV Riserva legale 662.943 1.093.472 (1.093.472) 662.943<br />

VII Altre riserve:<br />

a) straordinaria – – – –<br />

b) di fusione – – 4.038.402 4.038.402<br />

c) versamenti in conto capitale 3.918.750 338.677 (338.677) 3.918.750<br />

VII Utili (Perdite) portati a nuovo (1.280.067) – – (1.280.067)<br />

IX Utile (Perdita) dell’esercizio 2.493.069 -1.991.394 – 501.674<br />

65.544.197 19.440.755 – 84.984.951<br />

B. Fondi per rischi e oneri<br />

1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 654.608 238.027 – 892.635<br />

3 Altri 5.856.681 907.859 – 6.764.540<br />

6.511.289 1.145.886 – 7.657.175<br />

C. trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 11.408.107 1.768.135 – 13.176.241<br />

D. Debiti<br />

4 Debiti verso banche 5.820.000 – – 5.820.000<br />

5 Debiti verso altri finanziatori 2.135.620 2.267.951 – 4.403.571<br />

6 Acconti 1.739.350 366.163 – 2.105.512<br />

7 Debiti verso fornitori 68.345.571 10.183.921 (878.537) 77.650.955<br />

10 Debiti verso controllate – 897.564 – 897.564<br />

11 Debiti verso controllanti 4.719.102 50.167 – 4.769.269<br />

12 Debiti tributari 2.709.416 129.095 – 2.838.511<br />

13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 2.675.323 335.652 – 3.010.975<br />

14 Altri debiti 6.155.894 523.871 – 6.679.765<br />

94.300.276 14.754.384 (878.537) 108.176.123<br />

E. Ratei e risconti passivi<br />

1 Ratei passivi 16.142 188 – 16.330<br />

2 Risconti passivi – – – –<br />

Totale passivo 177.780.011 37.109.346 (878.537) 214.010.820<br />

Conti d’ordine:<br />

1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 69.310.406 4.561.024 – 73.871.430<br />

2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 8.651.060 308.100 – 8.959.160<br />

3 Beni di terzi 10.430.665 610.786 – 11.041.451<br />

4 Impegni su contratti di leasing operativo 1.837.601 140.403 – 1.978.004<br />

5 Coobbligazioni per conti di previdenza del personale<br />

trasferito a Pirelli S.p.A. 12.962 3.425 – 16.387<br />

Totale conti d’ordine 90.242.695 5.623.737 – 95.866.432


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

61<br />

(in Euro)<br />

passiVITÀ PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />

A. Patrimonio netto<br />

I Capitale sociale (Patrimonio di conferimento) 59.749.502 20.000.000 – 79.749.502<br />

IV Riserva legale 340.197 75.337 – 415.534<br />

VII Altre riserve:<br />

a) straordinaria – – – –<br />

b) di fusione – – – –<br />

c) versamenti in conto capitale 3.918.750 338.677 – 4.257.427<br />

VII Utili (Perdite) portati a nuovo (7.412.244) (3.248.044) – (10.660.288)<br />

IX Utile (Perdita) dell’esercizio 6.454.923 20.362.698 – 26.817.621<br />

63.051.128 37.528.668 – 100.579.796<br />

B. Fondi per rischi e oneri<br />

1 Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 625.356 232.366 – 857.722<br />

3 Altri 8.064.495 1.820.081 – 9.884.576<br />

8.689.851 2.052.447 – 10.742.298<br />

C. trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 14.209.003 1.915.839 – 16.124.842<br />

D. Debiti<br />

4 Debiti verso banche 6.000.000 38 – 6.000.038<br />

5 Debiti verso altri finanziatori 1.901.528 187.046 – 2.088.574<br />

6 Acconti 1.671.936 150.367 – 1.822.303<br />

7 Debiti verso fornitori 104.123.002 15.887.685 (637.046) 119.373.641<br />

11 Debiti verso controllanti 5.448.930 1.079.073 – 6.528.003<br />

12 Debiti tributari 4.525.925 150.921 – 4.676.846<br />

13 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 2.878.209 384.044 – 3.262.253<br />

14 Altri debiti 8.235.059 1.567.371 – 9.802.430<br />

134.784.589 19.406.545 (637.046) 153.554.088<br />

E. Ratei e risconti passivi<br />

1 Ratei passivi 36.490 467 – 36.957<br />

2 Risconti passivi – – – –<br />

Totale passivo 220.771.061 60.903.966 (637.046) 281.037.981<br />

Conti d’ordine:<br />

1 Fidejussioni prestate a cauzione e garanzia 62.768.986 3.239.333 – 66.008.31<br />

2 Fidejussioni di terzi a cauzione e garanzia 3.105.851 238.100 – 3.343.951<br />

3 Beni di terzi 15.274.900 380.233 – 15.655.133<br />

4 Coobbligazioni per conti di previdenza del personale<br />

trasferito a Pirelli S.p.A. 20.465 13.070 – 33.535<br />

Totale conti d’ordine 81.170.202 3.870.735 – 85.040.937


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

62<br />

CONTO ECONOMICO AL 31.12.<strong>2009</strong> (aggregato)<br />

(in Euro)<br />

conto economico PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

01.01.<strong>2009</strong> 01.01.<strong>2009</strong> 01.01.<strong>2009</strong><br />

31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong><br />

A Valore della produzione<br />

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 331.685.151 63.037.378 (2.829.996) 391.892.533<br />

2 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,<br />

semilavorati, prodotti finiti (6.302.958) (3.954.569) – (10.257.527)<br />

3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – – – –<br />

5 Altri ricavi e proventi:<br />

a) Altri ricavi e proventi 6.702.790 1.548.596 (485.660) 7.765.726<br />

Totale valore della produzione 332.084.982 60.631.405 (3.315.655) 389.400.732<br />

B Costi della produzione<br />

6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (207.487.773) (45.089.976) 2.829.995 (249.747.754)<br />

7 Costi per servizi (55.245.176) (8.177.445) 470.196 (62.952.426)<br />

8 Costi per godimento di beni di terzi (5.116.294) (931.693) 15.464 (6.032.523)<br />

9 Per il personale:<br />

a) Salari e stipendi (29.345.247) (4.063.922) – (33.409.169)<br />

b) Oneri sociali (9.855.958) (1.297.382) – (11.153.340)<br />

c) Costi per premi di anzianità (65.042) (14.733) – (79.775)<br />

d) Trattamento di fine rapporto (293.316) (43.291) – (336.607)<br />

e) Trattamento di quiescenza e simili (1.890.913) (263.999) – (2.154.911)<br />

f) Altri costi per il personale (366.720) (20.687) – (387.407)<br />

(41.817.195) (5.704.014) – (47.521.209)<br />

10 Ammortamenti e svalutazioni:<br />

a) ammortamento immobilizzazioni immateriali (5.042) (9.010) – (14.052)<br />

b) ammortamento immobilizzazioni materiali (7.100.037) (1.489.093) – (8.589.130)<br />

c) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo<br />

circolante e delle disponibilità liquide – (168.514) – (168.514)<br />

(7.105.079) (1.666.617) – (8.771.696)<br />

11 Variazione delle rimanenze di materie prime,<br />

sussidiarie, di consumo e merci (7.449.599) 113.091 – (7.336.508)<br />

12 Accantonamenti per rischi (2.331.777) (154.161) – (2.485.939)<br />

13 Oneri diversi di gestione (1.112.578) (259.960) 0 (1.372.538)<br />

Totale costi della produzione (327.665.472) (61.870.776) 3.315.655 (386.220.593)<br />

Differenza tra valore e costi della produzione 4.419.511 (1.239.371) – 3.180.139<br />

C Proventi e oneri finanziari<br />

15 Proventi da partecipazioni:<br />

a) in altre società Controllate 5.355.336 – – 5.355.336<br />

c) in altre società – – – –<br />

16 Altri proventi finanziari:<br />

d.2) diversi dai precedenti da altri 67.155 116.750 – 183.905<br />

17 Interessi ed altri oneri finanziari<br />

a) verso imprese controllanti (145.226) – – (145.226)<br />

b) altri oneri finanziari (3.040.749) (401.845) – (3.442.594)<br />

17bis Utili e perdite su cambi (121.075) (8.081) – (129.156)<br />

Totale C) 2.115.441 (293.176) – 1.822.265<br />

D Rettifiche di valore di attività finanziarie – – – –<br />

E Proventi e oneri finanziari<br />

20 Proventi straordinari:<br />

c) altri proventi straordinari – – – –<br />

21 Oneri straordinari:<br />

d) altri oneri straordinari (2.165.983) (261.432) – (2.427.415)<br />

Totale E) (2.165.983) (261.432) – (2.427.415)<br />

Risultato prima delle imposte 4.368.969 (1.793.979) – 2.574.989<br />

Imposte sul reddito dell’ esercizio:<br />

a) correnti (1.875.900) (197.415) – (2.073.315)<br />

b) differite – – – –<br />

Utile (perdita) dell’esercizio 2.493.069 (1.991.394) – 501.674


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Prospetti supplementari<br />

63<br />

CONTO ECONOMICO AL 31.12.2008 (aggregato)<br />

(in Euro)<br />

conto economico PCSEI PCSTI Elisioni PCSI<br />

01.01.2008 01.01.2008 01.01.2008<br />

31.12.2008 31.12.2008 31.12.2008<br />

A Valore della produzione<br />

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 479.894.920 93.773.966 (5.586.789) 568.082.097<br />

2 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,<br />

semilavorati, prodotti finiti 6.840.450 1.327.723 – 8.168.173<br />

3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione – – – –<br />

5 Altri ricavi e proventi:<br />

a) Altri ricavi e proventi 7.389.652 4.743.484 (349.816) 11.783.320<br />

Totale valore della produzione 494.125.022 99.845.173 (5.936.605) 588.033.590<br />

B Costi della produzione<br />

6 Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (338.068.725) (75.445.831) 5.573.313 (407.941.243)<br />

7 Costi per servizi (73.484.282) (11.065.260) 354.292 (84.195.250)<br />

8 Costi per godimento di beni di terzi (7.191.437) (1.246.293) 9.000 (8.428.730)<br />

9 Per il personale:<br />

a) Salari e stipendi (32.194.388) (4.308.716) – (36.503.104)<br />

b) Oneri sociali (10.362.331) (1.353.179) – (11.715.510)<br />

c) Costi per premi di anzianità (40.941) (4.440) – (45.381)<br />

d) Trattamento di fine rapporto (487.374) (66.209) – (553.583)<br />

e) Trattamento di quiescenza e simili (1.799.046) (246.042) – (2.045.088)<br />

f) Altri costi per il personale (127.851) (17.949) – (145.800)<br />

(45.011.931) (5.996.535) – (51.008.466)<br />

10 Ammortamenti e svalutazioni:<br />

a) ammortamento immobilizzazioni immateriali (411.331) (26.270) – (437.601)<br />

b) ammortamento immobilizzazioni materiali (8.032.126) (1.655.413) – (9.687.539)<br />

c) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo<br />

circolante e delle disponibilità liquide – (92.000) – (92.000)<br />

(8.443.457) (1.773.683) – (10.217.140)<br />

11 Variazione delle rimanenze di materie prime,<br />

sussidiarie, di consumo e merci (1.957.363) (381.229) – (2.338.592)<br />

12 Accantonamenti per rischi (4.259.752) (775.547) – (5.035.299)<br />

13 Oneri diversi di gestione (1.451.526) (477.682) – (1.929.208)<br />

Totale costi della produzione (479.868.473) (97.162.060) 5.936.605 (571.093.928)<br />

Differenza tra valore e costi della produzione 14.256.549 2.683.113 – 16.939.662<br />

C Proventi e oneri finanziari<br />

15 Proventi da partecipazioni:<br />

a) in altre società Controllate – – – –<br />

c) in altre società – – – –<br />

16 Altri proventi finanziari:<br />

d.2) diversi dai precedenti da altri 417.671 901.912 – 1.319.583<br />

17 Interessi ed altri oneri finanziari<br />

a) verso imprese controllanti (79.127) – – (79.127)<br />

b) altri oneri finanziari (4.620.249) (694.366) – (5.314.615)<br />

17bis Utili e perdite su cambi (568.217) (10.785) – (579.002)<br />

Totale C) (4.849.922) 196.761 – (4.653.161)<br />

D Rettifiche di valore di attività finanziarie – – – –<br />

E Proventi e oneri finanziari<br />

20 Proventi straordinari:<br />

c) altri proventi straordinari 97.474 18.573.039 – 18.670.513<br />

21 Oneri straordinari:<br />

d) altri oneri straordinari – (591.079) – (591.079)<br />

Totale E) 97.474 17.981.960 – 18.079.434<br />

Risultato prima delle imposte 9.504.101 20.861.834 – 30.365.935<br />

Imposte sul reddito dell’ esercizio:<br />

a) correnti (3.049.178) (499.136) – (3.548.314)<br />

b) differite – – – –<br />

Utile (perdita) dell’esercizio 6.454.923 20.362.698 – 26.817.621


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione del Collegio Sindacale<br />

66<br />

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL <strong>BILANCIO</strong><br />

AL 31/12/<strong>2009</strong><br />

<strong>Prysmian</strong> Cavi & Sistemi Italia S.r.l.<br />

Signori Soci,<br />

nel corso dell’esercizio <strong>2009</strong> il Collegio Sindacale ha svolto i compiti previsti dal codice civile, con l’esclusione<br />

di quelli attribuiti per norma alla Società di Revisione, tenendo conto anche delle norme di comportamento raccomandate<br />

dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dagli Esperi Contabili.<br />

Nel corso dell’esercizio il Collegio Sindacale, in particolare:<br />

– ha partecipato alle assemblee ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, constatando il rispetto delle<br />

norme di legge e di statuto e dei principi di corretta amministrazione;<br />

– ha tenuto con cadenza periodica riunioni nelle quali ha partecipato anche la Società di Revisione,<br />

PricewaterhouseCoopers S.p.A., soggetto incaricato del controllo contabile e non sono emersi dati ed<br />

informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione, oltre a quanto indicato più<br />

avanti circa la modifica dell’assetto societario;<br />

– dall’esame della documentazione messa a disposizione, ha valutato e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto<br />

organizzativo, amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente<br />

i fatti di gestione, e a tale riguardo non si hanno osservazioni particolari da riferire;<br />

– ha ricevuto dagli Organi delegati dalla Società periodiche informazioni sulla gestione e sui principali avvenimenti<br />

gestionali ordinari e straordinari.<br />

Durante le verifiche periodiche il Collegio Sindacale è stato informato sull’attività svolta dall’Organismo di Vigilanza,<br />

costituito a suo tempo dal Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza al D.Lgs. 231/2001.<br />

L’Organismo di Vigilanza ha fatto inoltre pervenire al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale le<br />

relazioni semestrali sull’attività svolta, dalle quali è emersa l’adeguatezza del sistema amministrativo e del controllo<br />

interno della Società. Non sono emerse criticità negli indirizzi di gestione.<br />

Il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, corredato dalla Relazione sulla Gestione e dalla Nota Integrativa, è stato tempestivamente<br />

trasmesso al Collegio Sindacale dal Consiglio di Amministrazione.<br />

Va premesso che, non essendo demandato al Collegio Sindacale il controllo analitico di merito sul contenuto<br />

del bilancio, lo stesso ha vigilato sull’impostazione data al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per<br />

quanto riguarda la sua formazione e struttura ed a tal proposito non vi sono osservazioni particolari da riferire.<br />

Il Collegio Sindacale ha inoltre verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione<br />

sulla gestione, senza rilevare la necessità di osservazioni.<br />

L’evento che ha caratterizzato l’esercizio <strong>2009</strong>, è rappresentato dalla fusione per incorporazione, approvata con<br />

delibera assembleare del 16/10/<strong>2009</strong>, della <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Telecom Italia S.r.l. nella <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />

Sistemi Energia Italia S.r.l..<br />

La fusione, con efficacia contabile e fiscale dal 1 gennaio <strong>2009</strong> ed effetto giuridico il 31 dicembre <strong>2009</strong> è stata<br />

effettuata con la finalità primaria della riorganizzazione delle Società esistenti al fine di ricercare tutte le possibili<br />

aree di sinergia ed integrazione, cosa resasi necessaria, specie nelle attuali situazioni di mercato.<br />

A seguito della fusione, la Società ha cambiato ragione sociale assumendo la denominazione di <strong>Prysmian</strong> Cavi<br />

e Sistemi Italia S.r.l. ed ha incrementato il proprio capitale sociale portandolo ad euro 77.143.249,00, posseduto<br />

rispettivamente al 77,45 % dalla <strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Energia S.r.l. ed al 22,55 % dalla <strong>Prysmian</strong> Cavi e<br />

Sistemi Telecom S.r.l..


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione del Collegio Sindacale<br />

67<br />

Il bilancio al 31/12/<strong>2009</strong> chiude con un risultato netto positivo di euro 501.674 ed un patrimonio netto di euro<br />

84.964.951, comprendente il risultato dell’esercizio. Il Consiglio di Amministrazione nella Relazione sulla Gestione<br />

ha illustrato l’attività svolta dalla Società nel <strong>2009</strong>.<br />

Nella Nota Integrativa sono riportate le analisi di bilancio con le opportune informazioni di dettaglio.<br />

Il Collegio ha verificato i criteri di valutazione trovandoli corrispondenti alle norme del codice civile ed in linea<br />

con quelli dell’esercizio precedente.<br />

Il Collegio Sindacale ha ricevuto, in data 19 marzo 2010, la relazione della Società di Revisione sul bilancio,<br />

che esprime un giudizio di chiarezza e di rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e<br />

finanziaria e del risultato economico.<br />

Non sono state apportate deroghe ai sensi del IV comma dell’art. 2423 del codice civile.<br />

Alla luce di quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio<br />

al 31 dicembre <strong>2009</strong> e si associa alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione in ordine alla destinazione<br />

del risultato conseguito nell’esercizio.<br />

Invita pertanto i Soci a deliberare in merito.<br />

Milano, 19 marzo 2010<br />

IL COLLEGIO SINDACALE<br />

Pier Giuseppe Parravidini<br />

Guido Brazzoduro<br />

Giovanni Rizzi


RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />

70


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />

71


<strong>BILANCIO</strong> <strong>2009</strong> – Relazione della Società di Revisione<br />

72


<strong>Prysmian</strong> Cavi e Sistemi Italia S.r.l.<br />

Viale Sarca 222 - 20126 Milano, Italia - Tel. +39 026449.1 - www.prysmian.it

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