sezione generale - Grandi Stazioni S.p.A.
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CO.DI.ME. S.p.A.<br />
Committente<br />
<strong>Grandi</strong> <strong>Stazioni</strong> S.p.A.<br />
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO<br />
Sezione Procedure<br />
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE:<br />
LOTTO SUD-CENTRO<br />
Ed. 1 Rev. 0<br />
15/09/2010<br />
Pagina 8 di 38<br />
1. l’autorizzazione al subappalto da parte del Committente;<br />
2. la verifica dell’idoneità tecnico professionale da parte del Responsabile dei Lavori<br />
3. la verifica positiva del POS da parte del CSE.<br />
A tale fine l’impresa affidataria dovrà seguire la seguente procedura:<br />
Impresa affidataria<br />
Impresa affidataria<br />
Impresa affidataria<br />
Impresa<br />
subappaltatrice<br />
Impresa affidataria<br />
CSE<br />
Verifica dell’idoneità tecnico professionale del subappaltatore secondo le<br />
modalità di cui all’art. 97 ed all’allegato XVII del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.<br />
L’impresa affidataria deve comunicare al Responsabile dei Lavori il nominativo<br />
della persona incaricata della verifica, che deve essere in possesso di adeguata<br />
formazione<br />
Richiesta di autorizzazione al subappalto.<br />
Alla richiesta deve essere allegata la dichiarazione di avvenuta verifica<br />
dell’idoneità tecnico professionale corredata di tutta la documentazione esibita<br />
dall’impresa subappaltatrice.<br />
Trasmette al subappaltatore copia del PSC e del proprio POS<br />
Redige il proprio POS in conformità al D. Lgs. 81/08 e s.m.i., al PSC e al POS<br />
dell’impresa affidataria<br />
Verifica la congruità del POS dell’impresa subappaltatrice rispetto al proprio POS<br />
e lo trasmette al CSE con nota scritta in cui dichiara di aver effettuato la verifica<br />
di congruità<br />
Verifica entro 15 gg dalla ricezione l'idoneità del piano operativo di sicurezza<br />
1.3 AMMISSIONE DI IMPRESE CON CONTRATTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA O<br />
NOLEGGIO A CALDO, QUANDO NON RIENTRANO NELLA FATTISPECIE DEL SUBAPPALTO<br />
Le imprese con contratto di fornitura e posa in opera o noleggio a caldo, quando non rientrano nella<br />
fattispecie del subappalto, potranno essere ammesse in cantiere solo dopo:<br />
1. la comunicazione al Committente;<br />
2. la verifica dell’idoneità tecnico professionale da parte del Responsabile dei Lavori;<br />
3. la verifica positiva del POS da parte del CSE.<br />
A tale fine deve essere seguita la seguente procedura:<br />
Impresa<br />
affidataria<br />
Impresa<br />
affidataria<br />
Verifica dell’idoneità tecnico professionale del subappaltatore secondo le<br />
modalità di cui all’art. 97 ed all’allegato XVII del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.<br />
L’impresa affidataria deve comunicare al Responsabile dei Lavori il nominativo<br />
della persona incaricata della verifica, che deve essere in possesso di adeguata<br />
formazione<br />
Comunicazione al committente almeno15 giorni prima dell’inizio dei lavori e<br />
l’affidamento di fornitura e posa in opera o noleggio a caldo<br />
Alla comunicazione deve essere allegata la dichiarazione di avvenuta verifica<br />
dell’idoneità tecnico professionale corredata di tutta la documentazione esibita<br />
dall’impresa subappaltatrice.<br />
Inoltre l’impresa affidataria deve attestare che:<br />
- l’importo della fornitura e posa in opera o noleggio a caldo non supera il<br />
2% dell’importo totale dei lavori o l’importo di € 100.000,00;<br />
- il costo della manodopera non supera il 50% dell’importo della fornitura e<br />
posa in opera o noleggio a caldo, fornendo anche i dati per il riscontro da<br />
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