sezione generale - Grandi Stazioni S.p.A.
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CO.DI.ME. S.p.A.<br />
Committente<br />
<strong>Grandi</strong> <strong>Stazioni</strong> S.p.A.<br />
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO<br />
– Sezione Generale -<br />
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE:<br />
LOTTO SUD-CENTRO<br />
50 PSC 00764 Ed. 1 Rev. 0<br />
22/11/2010<br />
Pagina 41 di 63<br />
DESCRIZIONE ATTIVITÀ<br />
L ep,w<br />
80 PONTEGGI AUTOSOLLEVANTI (in alternativa ai ponteggi metallici) 70,1<br />
81 TRABATTELLI 78,0<br />
82 SOLLEVAMENTO MATERIALE 75,6<br />
83 MANUTENZIONE COPERTURA 82,9<br />
84 Rimozione parziale copertura 84,9<br />
85 Rifacimento manto di copertura e opere di lattoneria 79,3<br />
88 DEMOLIZIONE FACCIATE 85,3<br />
89 Spicconatura 86,2<br />
90 Scarico macerie 81,2<br />
91 Sabbiatura 84,9<br />
92 Idropulitura 82,3<br />
93 RIPRISTINI MURARI IN GENERE 79,4<br />
94 VERNICIATURA A MANO O A MACCHINA 73,4<br />
In sede di redazione del Piano Operativo di Sicurezza, l’impresa esecutrice dovrà valutare<br />
l’esposizione dei lavoratori al rumore in base agli effettivi tempi di utilizzo delle attrezzature rumorose,<br />
previsti per le lavorazioni specifiche.<br />
Sarà facoltà del Coordinatore per l’esecuzione richiedere la verifica dei livelli di esposizione dichiarati<br />
dall’impresa, specie qualora discordino notevolmente da quelli sopra riportati.<br />
7.1.2 Movimentazione Manuale di Carichi<br />
Le attività lavorative previste nel presente appalto comportano inevitabilmente una considerevole<br />
movimentazione manuale di carichi, per cui è necessario organizzare al meglio le attività lavorative.<br />
La natura di detti carichi, i movimenti e le posture dei lavoratori sono estremamente variabili in<br />
considerazione delle situazioni specifiche, per cui, in sede di valutazione dei rischi e con l'obbiettivo<br />
minimo di fornire al Medico competente una indicazione di massima ma significativa dell'intera<br />
problematica, sono stati presi in considerazione alcune situazioni più frequentemente ricorrenti.<br />
In particolare, sono state considerate le seguenti movimentazioni, effettuate in genere da un solo<br />
lavoratore:<br />
1. sollevamento di un secchio da dm³ 10 colmo di malta (peso stimato kg 20 circa) dal piano di<br />
calpestio ad una altezza di m 1,5 (corrispondente alla spalla di un uomo di statura media) con<br />
frequenza di un sollevamento ogni 5 minuti per 8 ore continuative.<br />
2. sollevamento di un mattone unificato UNI 1606 (peso kg 2 circa) dal piano di calpestio ad una<br />
altezza > di m 1,5 (costruzione di un muro in mattoni) con dislocazione angolare di 90° e frequenza<br />
di 9 sollevamenti al minuto per 8 ore continuative.<br />
3. sollevamento di un pannello di vetroresina o similari di dimensioni cm 100x100x5 (peso stimato kg<br />
15 circa) dal piano di calpestio ad una altezza di m 2 con dislocazione angolare di 90° e frequenza<br />
di 1 sollevamento al minuto per 8 ore continuative;<br />
4. sollevamento di un elemento di profilato a “T” UNI 725 di <strong>sezione</strong> HxB mm 200x90 (peso kg 26,2)<br />
dal piano di calpestio ad una altezza di m 1,5 (corrispondente alla spalla di un uomo di statura<br />
media) con frequenza di 1 sollevamento al minuto per 8 ore continuative.<br />
Di seguito sono riportati i risultati di tali valutazioni effettuate secondo il protocollo NIOSH 1993.<br />
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