Informazioni sul gas naturale per i vigili del fuoco dell'Alto Adige

Cosa fare in caso di fuoriuscita di gas?
L’azienda di distribuzione del gas deve essere tempestivamente
allertata. L’azienda dispone di un servizio di pronto intervento
raggiungibile giorno e notte, che affi anca i vigili del fuoco negli
interventi. Il numero di emergenza per tutti i comuni approvvigionati
da SELGAS è 800 835 800. Vi preghiamo di tenere a
portata di mano il numero di telefono in ogni autoveicolo e di
comporlo in caso di emergenza per darci la possibilità di avviare
le procedure necessarie. Tali procedure si differenziano a seconda
del fatto che il gas fuoriesca all’aperto o all’interno di edifici ed
abbia preso fuoco o meno. L’ordine delle azioni da intraprendere
varia in base alla concreta situazione specifi ca.
In caso di fuoriuscita di gas all‘aperto –
SENZA PRESENZA DI FIAMME
• Evitare tutte le fonti di combustione: spegnere i motori e non
azionare interruttori elettrici, divieto assoluto di fumare
• Usare apparecchi elettrici (Lampade, radio) solamente del tipo Ex
• Impedire l’accesso alla zona a rischio anche per il trasporto
pubblico, prestando attenzione alla direzione del vento
• Se possibile azionare gli organi di intercettazione e sospendere
l’alimentazione, o circoscrivere o bloccare la fuoriuscita di gas
(tappare, schiacciare o piegare provvisoriamente le tubazioni, ecc.)
• Fare attenzione alle “sacche di gas” che si possono formare nei
locali, ma soprattutto nei tombini, nei canali di scolo e negli
edifi ci vicini.
• Se possibile, evitare che il gas entri nelle
stanze (chiudere le fi nestre, le
tapparelle…)
In caso di fuoriuscita di gas all‘aperto –
CON PRESENZA DI FIAMME
• Transennare in un ampio raggio. Prestare attenzione alla direzione
del vento.
• Tenere bagnati gli oggetti a rischio
• Non spegnere le fi amme!
Eccezione: a meno che non sia indispensabile al fi ne di salvare
vite umane. In questo caso evitare che la miscela gas-aria si riaccenda.
• Non spegnere il gas in fase di combustione! Procedere prima
con l’intercettazione del fl usso di gas.
In caso di fuoriuscita di gas negli edifi ci –
SENZA PRESENZA DI FIAMME
• Chiudere il rubinetto di intercettazione. La chiusura del rubinetto
di intercettazione prima del contatore è suffi ciente solo quando
è evidente che il gas fuoriesce solo dall’impianto alimentato
da quel contatore.
• Aprire porte e fi nestre per creare una buona ventilazione
• Usare apparecchi elettrici (lampade, radio) solamente del tipo Ex
• Evitare fonti di innesco, spegnere tutte le fi amme (ad es. piani di
cottura), non usare fi ammiferi o accendini
• È assolutamente vietato fumare!
• Non usare alcun interruttore elettrico o suonare campanelli
(eventualmente disporre un uomo di guardia davanti alla porta a
distanza di sicurezza).
• Non estrarre spine elettriche dalle prese e non usare il telefono
se si trova nella zona a rischio
• Interrompere, se possibile, l’alimentazione elettrica all’edifi cio
coinvolto, ma solo se l’interruttore generale si trova lontano dalla
zona a rischio.
• Fare attenzione alle “sacche di gas” che si possono formare nei
locali, ma soprattutto nei tombini, nei canali di scolo e negli edifi ci
vicini.
• In presenza di forte odore di gas o sibili da fuoriuscita di gas,
l’edifi cio deve essere evacuato. Si può entrare soltanto per compiti
di salvataggio e tenendo sempre sotto controllo la concentrazione
di gas nell’aria.
In caso di fuoriuscita di gas negli edifi ci –
CON PRESENZA DI FIAMME
• Non spegnere le fiamme - a meno che non sia indispensabile
al fi ne di salvare vite umane. In questo caso evitare che la
miscela gas-aria si riaccenda.
• Chiudere il rubinetto di intercettazione prima del regolatore di
pressione.
• La chiusura del rubinetto di intercettazione prima del contatore
è suffi ciente solo quando è evidente che il gas fuoriesce solo
dall’impianto alimentato da quel contatore
• Il gas in combustione non può accumularsi ed esplodere!
Numero di emergenza SELGAS: 800 835 800 (h 24)
Contatto
SELGAS SPA, Via Canonico Michael Gamper 9, 39100 Bolzano
Tel. 0471 060 800, Fax 0471 060 801
Orari d‘uffi cio: lunedì-venerdì 09:00-12:00 /15:00-17:00
info@selgas.bz.it, www.selgas.bz.it
Katharina Riegler • www.photocase.de • Edizione: 05/2008
Informazioni
sul gas naturale
per i vigili del fuoco dell‘Alto
Adige
In collaborazione coi vigili del fuoco dell‘Alto Adige

Gas naturale – sempre più apprezzato
Gas naturale – come viene trasportato?
In che modo il gas naturale arriva
dalla rete di distribuzione nelle case?
di intercettazione possono essere riattivati unicamente dalla società
di distribuzione o da un installatore abilitato, dopo che ne
sia stata verifi cata la tenuta.
Sempre più famiglie ed aziende utilizzano il gas naturale approfi t-
tando dei numerosi vantaggi che ne derivano. Nell’impiego del gas
naturale bisogna tuttavia osservare determinate regole. Di seguito
trovate alcune importanti indicazioni a riguardo. Per ulteriori domande
potete contattare la SELGAS SPA al numero di telefono
0471 060 800 negli orari d’uffi cio.
Che cos‘è il gas naturale?
Il gas naturale è incolore, non è tossico e allo stato naturale è anche
inodore. Viene tuttavia miscelato (odorizzato) con una particolare
sostanza, che conferisce al gas un caratteristico odore – simile a
quello di uova marce – che ne segnala la fuoriuscita. In tal modo
viene percepita ogni minima perdita dagli impianti – molto prima
che venga raggiunto il limite di infi ammabilità. Il gas naturale è più
leggero dell’aria (densità dell’aria = 1; densità del gas naturale =
0,6 ca.) ed è composto prevalentemente da metano (ca. 97%) e da
ridotte quantità di idrocarburi. L’intervallo di infi ammabilità è tra 5
e 15 per cento di gas nell’aria, la temperatura di accensione di circa
480 gradi centigradi.
Il gas naturale arriva in Alto Adige attraverso condotte di trasporto
in acciaio con una pressione di esercizio che arriva a 64 bar.
All’interno delle tubazioni il gas naturale è inodore. Il gestore di
queste reti è SNAM Rete Gas. Grazie a cabine di decompressione
ubicate a Vadena, Lana, Steg (Comune di Fiè), Chiusa, Rio
di Pusteria e S. Giorgio (Comune di Brunico) SELGAS riceve
il gas naturale ad alta pressione, lo decomprime e lo distribuisce ai
comuni con una rete di media pressione (fi no a 5 bar). Qui la pressione
viene ulteriormente ridotta in impianti di decompressione
di secondo salto per distribuire localmente il gas ai singoli utenti
con una rete avente pressione massima di 0,5 bar. Le condotte di
distribuzione sono costituite da tubazioni di acciaio e di polietilene.
SELGAS dispone di una rete di approvvigionamento che raggiunge
55 comuni dell’Alto Adige e la frazione di Arabba nel comune di
Livinallongo (BL). Le condotte di distribuzione, così come le cabine
di riduzione, sono dotate di valvole di intercettazione, grazie
alle quali è possibile intercettare il flusso del gas sulle varie tratte.
Le valvole, interrate, vengono segnalate tramite una targhetta gialla
posizionata nelle immediate vicinanze (mura esterne delle case,
pali dei segnali stradali o pali appositi). Sulla targhetta, accanto alle
misure per la localizzazione del chiusino è possibile trovare ancora
una volta il numero di emergenza SELGAS. Il numero di emergenza
è a disposizione ventiquattro ore al giorno ed è valido per tutti i
comuni approvvigionati da SELGAS. Il numero è 800 835 800. Vi
preghiamo di tenere a portata di mano il numero in ogni autoveicolo
e di comporlo in caso di emergenza, al fi ne di consentirci, con la
Vostra collaborazione, di intervenire tempestivamente sul posto.
Per poter alimentare gli impianti termici delle singole abitazioni è
necessario un impianto interno di distribuzione del gas che può
entrare in esercizio solamente dopo essere stato collegato ad un
allacciamento d’utenza.
L’allacciamento d’utenza si stacca mediante un pezzo speciale dalla
tubazione principale di distribuzione del gas naturale ed arriva generalmente
fi no al confi ne con la proprietà privata dove vengono
montati, in attesa della messa in esercizio, una valvola di intercettazione
ed un tappo fi lettato e saldamente avvitato. Nel caso di
allacciamenti d’utenza già in esercizio un regolatore di pressione
posto a valle del rubinetto di intercettazione d’utenza riduce la
pressione da 0,5 bar a 0,020 bar ca. A valle del regolatore di pressione,
mediante pezzi speciali premontati ed un ulteriore rubinetto
di intercettazione, viene installato il contatore, a partire dal quale
diparte inizia l’impianto interno di distribuzione del gas che arriva
fi no agli apparecchi utilizzatori.
L’insieme dei componenti sopra citati (rubinetto di intercettazione,
regolatore di pressione, contatore) si trovano nell’apposito
quadro contatori.
• Le valvole di intercettazione poste lungo le tubazioni costituenti
la rete di distribuzione possono essere azionate solamente dal
personale della società di distribuzione o dietro sua indicazione
• Gli impianti d’utenza, o anche solo parti di essi, che in caso di
emergenza vengano posti fuori esercizio chiudendo un organo
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L‘allacciamento d‘utenza
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Tubazione principale del gas
Rubinetto di intercettazione prima del regolatore di pressione
Regolatore di pressione con valvola di sicurezza
Rubinetto di intercettazione prima del contatore e contatore
Impianto interno di distribuzione del gas
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NUOVO numero di emergenza: 800 835 800 (h 24)