Terminali a caratteri - IIS Marconi Latina - Area didattica
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<strong>Terminali</strong> a <strong>caratteri</strong> 631<br />
In questo caso si avvia il programma mio_programma specificando per lui la variabile di<br />
ambiente LC_ALL con il valore che si può vedere. Il programma ‘luit’ fa in modo che i dati<br />
provenienti dalla tastiera siano convertiti da UTF-8 a ISO 8859-1, facendo l’opposto per i dati<br />
diretti dal programma allo schermo. Si osservi, comunque, che la configurazione locale del<br />
tipo ‘en_US.ISO-8859-1’ deve essere stata predisposta.<br />
$ LC_ALL=en_US luit -encoding "ISO 8859-1" mio_programma [ Invio ]<br />
In questo caso, si rende esplicita la codifica con cui deve funzionare il programma<br />
‘mio_programma’, attraverso l’opzione ‘-encoding’, secondo la notazione prevista da<br />
‘luit’. Per la precisione, si può ottenere l’elenco di tutte le codifiche previste, secondo la<br />
notazione di ‘luit’, con l’opzione ‘-list’:<br />
$ luit -list [ Invio ]<br />
Si osservi che quando ci si collega a un elaboratore remoto, nel quale non è prevista una<br />
configurazione locale con una codifica UTF-8, è necessario usare ‘luit’ come già mostrato,<br />
per esempio così:<br />
$ LC_ALL=en_US luit -encoding "ISO 8859-1" ssh nodo [ Invio ]<br />
Nell’esempio si può riconoscere l’uso del programma ‘ssh’, ovvero di Secure Shell.<br />
Si osservi che negli esempi è stata usata la variabile di ambiente LC_ALL, perché questa<br />
prende il sopravvento su tutte le variabili LC_<br />
*<br />
e su LANG.<br />
15.9 Console grafica VGA nei sistemi GNU/Linux<br />
La console di un sistema GNU/Linux è normalmente priva di funzioni grafiche, con una risoluzione<br />
di 25 righe per 80 colonne di <strong>caratteri</strong>. Tuttavia, considerate le dimensioni comuni di<br />
uno schermo attuale, diventa auspicabile la possibilità di visualizzare una densità maggiore di<br />
<strong>caratteri</strong>.<br />
In generale, si ritiene consigliabile e necessario solo l’utilizzo delle funzioni di programmazione<br />
del tipo di carattere per lo schermo, in modo da poter gestire simboli di alfabeti non latini;<br />
tutto il resto, anche la gestione del frame buffer, sarebbe meglio riservarlo alle situazioni in cui<br />
dovesse rivelarsi indispensabile.<br />
«<br />
15.9.1 Parametri di avvio: «vga=ask»<br />
All’avvio di un kernel Linux in un elaboratore provvisto di adattatore grafico VGA, è possibile<br />
utilizzare il parametro ‘vga’, per richiedere la visualizzazione sullo schermo della console a<br />
una densità maggiore di <strong>caratteri</strong>:<br />
«<br />
|<br />
|vga=n<br />
|<br />
|<br />
|vga=ask<br />
|