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Terminali a caratteri - IIS Marconi Latina - Area didattica

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582 volume I Sistemi GNU/Linux: uso e amministrazione generale<br />

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15.3 Tastiera della console di un sistema GNU/Linux<br />

La gestione della tastiera della console di un sistema GNU/Linux avviene in modo piuttosto<br />

complesso. Solitamente si fa riferimento al programma ‘loadkeys’ come unico responsabile<br />

della definizione delle funzioni associate ai tasti, ma questo non basta per comprendere il<br />

problema.<br />

I segnali della tastiera vengono ricevuti direttamente dal kernel che poi li fornisce ai programmi,<br />

in vario modo, a seconda di una data modalità selezionata. Il programma ‘kbd_mode’ permette<br />

di conoscere o di modificare la modalità di funzionamento della tastiera, ma la modifica<br />

è da riservare solo a occasioni particolari, di solito utilizzando una connessione remota, quando<br />

un programma ha modificato la modalità della tastiera rendendo inutilizzabile la console.<br />

15.3.1 Tastiera locale e tastiera remota<br />

In generale, ciò che conta è fare in modo che funzioni correttamente la tastiera connessa al<br />

proprio elaboratore. Questo è importante perché, quando si utilizza una connessione remota,<br />

per esempio attraverso il protocollo TELNET, la tastiera che si adopera dipende, per la sua<br />

configurazione, dall’elaboratore a cui è connessa fisicamente: non dipende quindi dall’elaboratore<br />

al quale si è collegati. Leggendolo così potrebbe sembrare una cosa evidente, ma quando<br />

ci si trova a farlo veramente, non lo è più così tanto.<br />

In questo senso, se da una connessione remota viene dato un comando per modificare la modalità<br />

di funzionamento o la mappa della tastiera, l’effetto si risente sulla console dell’elaboratore<br />

che riceve il comando e non nel terminale remoto.<br />

Queste considerazioni permettono anche di comprendere che la connessione remota è indipendente<br />

da qualunque configurazione che riguardi la tastiera di un certo elaboratore. Perciò, una<br />

configurazione errata che renda inutilizzabile una console, può essere corretta attraverso una<br />

connessione remota.<br />

15.3.2 Console virtuali<br />

Un sistema GNU/Linux, come altri sistemi Unix, consente di gestire diversi terminali sull’unica<br />

console esistente effettivamente. Questi vengono definiti console virtuali. Attraverso<br />

alcune combinazioni di tasti si riesce a passare da una console virtuale all’altra. Queste combinazioni<br />

sono normalmente [ Alt F1 ], [ Alt F2 ],... oppure [ Ctrl Alt F1 ], [ Ctrl Alt F2 ],... ma possono<br />

essere modificate (anche se ciò non è consigliabile).<br />

La console vera e propria corrisponde quasi sempre alla console virtuale in funzione in un dato<br />

momento.

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