Parte ii - IIS Marconi Latina - Area didattica
Parte ii - IIS Marconi Latina - Area didattica
Parte ii - IIS Marconi Latina - Area didattica
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Manuale COBOL 979<br />
Nel primo schema sintattico, non sono ammesse tutte le combinazioni, rispetto a quando sembrerebbe<br />
dallo schema stesso. Per prima cosa, il valore che si attribuisce all’indice, deve essere<br />
valido nell’ambito della tabella a cui si riferisce; inoltre, valgono gli abbinamenti dello schema<br />
successivo. Nello schema si distingue tra variabili intere normali, variabili di tipo indice<br />
associate a una tabella e variabili di tipo indice indipendenti.<br />
|Tabella 82.230. Combinazioni degli operandi nell’istruzione ‘SET’.<br />
Valore assegnato costituito<br />
da una costante<br />
numerica intera<br />
Valore assegnato costituito<br />
da una variabile<br />
numerica intera<br />
Valore assegnato costituito<br />
da una variabile<br />
di tipo indice associata<br />
a una tabella<br />
Valore assegnato costituito<br />
da una variabile<br />
di tipo indice non associata<br />
ad alcuna tabella<br />
Variabile ricevente di<br />
tipo numerico intero<br />
(integer data item)<br />
Variabile ricevente di<br />
tipo indice associata a<br />
una tabella<br />
(index name)<br />
Variabile ricevente di<br />
tipo indice non associata<br />
ad alcuna tabella<br />
(index data item)<br />
non ammesso assegnamento valido non ammesso<br />
non ammesso assegnamento valido non ammesso<br />
assegnamento valido assegnamento valido assegnamento valido<br />
non ammesso assegnamento valido assegnamento valido<br />
A seconda delle caratteristiche del compilatore, l’assegnamento di un valore a un indice può<br />
richiedere l’esecuzione di una conversione numerica appropriata.<br />
82.12.20 Istruzione «START»<br />
L’istruzione ‘START’ consente di posizionare il puntatore del record logico di un file relativo<br />
o a indice, per il quale sia stato previsto un accesso sequenziale o dinamico.<br />
«<br />
Il file indicato dopo la parola chiave ‘START’ è quello all’interno del quale si vuole posizionare<br />
il puntatore del record logico. Come accennato, il file deve essere organizzato in modo relativo<br />
o a indice; inoltre, deve essere stato aperto in lettura (‘INPUT’) o in lettura e scrittura (‘I-O’).<br />
La variabile che appare alla fine dello schema sintattico (data-name), può avere due significati<br />
differenti: se si tratta di un file organizzato in modo relativo, questa deve individuare la variabile<br />
definita con la dichiarazione ‘RELATIVE KEY’ dell’istruzione ‘SELECT’ del file stesso; se