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Brindisini la mia gente.pdf

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

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Giorgio Sciarra Quando si par<strong>la</strong> di preconcetti bisogna elencarli e motivarli. E' molto più probabile che i<br />

preconcetti siano da tutt'altra parte (SI a tutti i costi) e per motivi molto, ma molto, diversi.<br />

Franco Profico SI a tutti i costi, no. Ma sono anni che ci sono solo NO, a tutti costi. Ed il più delle volte,<br />

scaturiscono da motivazioni che sono dettate dal<strong>la</strong> politica e non dall'econo<strong>mia</strong>. Contro il rigassificatore, se ne<br />

sono sentite di tutti i colori, non tutte veritiere. Un territorio che <strong>la</strong>ngue, dovrebbe riflettere di più, e solo dopo<br />

propendere per il SI o per il NO. Spesso si ha l'impressione che prima si decida per il SI o per il NO, e poi si<br />

trovino le pezze d'appoggio a sostegno del<strong>la</strong> decisione presa.<br />

Giorgio Sciarra Sbagli!<br />

Gianfranco Perri Ognuno puó pensar<strong>la</strong> a proprio modo, é un diritto di tutti il libero pensiero e <strong>la</strong> libera<br />

espressione dello stesso. Almeno cosí lo crediamo in questo gruppo, né del resto si puó pensare che questo possa<br />

essere un mezzo per convincere ad ogni costo gli altri delle proprie opinioni.<br />

Franco Profico Rigassificatori nel mondo ce ne sono una infinità, non mi pare che sia mai successo niente.<br />

Chissà perchè dovrebbe capitare qualcosa a Brindisi. E questi non sono NO preconcetti? Ammazza!<br />

Stefano Albanese Profico, a me pare che tu sia di parte, ovvero abbia degli interessi partico<strong>la</strong>ri in merito.<br />

Giuseppe Summa E´ vero, ci sono una infinità di rigassificatori nel mondo, ma nn a ridosso del<strong>la</strong> città e<br />

comunque resta il fatto che Brindisi per quanto riguarda l'energia ha gia dato ed ancora ne paghiamo le<br />

conseguenze.<br />

Franco Profico Sinceramente, dire di non volere il rigassificatore perchè potrebbe esplodere quando non cìè<br />

una casistica di esplosioni di rigassificatori, questo è di parte. Quindi non sono io quello di parte. Per me ci sono<br />

NO preconcetti.<br />

Antonio Fox A prescindere dalle considerazioni che ognuno è libero di fare, mi sorge un piccolo, grande dubbio<br />

in merito. E cioè, tutti stiamo a condannare in questo gruppo, lo scempio e le ferite che sono state inferte negli<br />

anni a questa città, con <strong>la</strong> distruzione di pezzi di storia del nostro patrimonio artistico e paesaggistico.<br />

Immaginando come sarebbe stata l'econo<strong>mia</strong> di questa città, se non ci fosse stata l'industrializzazione. Questa<br />

industrializzazione, non dimentichiamolo, che ha distrutto a partire da S.ant´Apollinare e per diversi chilometri,<br />

una costa tra le più belle del Salento. Ora assistiamo alle lotte fratricide a proposito del rigasificatore, per il quale<br />

<strong>la</strong> città e le varie province di Brindisi e di Lecce sono scese in piazza per affermare il loro NO. Quelli che sono<br />

stati sempre consenzienti a farlo (i sindacati per intenderci) lo stanno facendo per un piatto di lenticchie. Perchè<br />

di questo si tratta, di una cinquantina di tessere in più a scapito, ancora una volta, del<strong>la</strong> perdita di centinaia di<br />

metri costa e di mare.<br />

Giuseppe Summa Anche lo zuccherificio avrebbe portato solo benessere, assunzioni ed inquinamento zero.<br />

Bene, anzi male perchè il direttore di stabilimento è stato denunciato perché si riversavano nel terreno, e non<br />

solo nel loro ma anche in quelli confinanti, acque inquinate.<br />

Giorgio Sciarra Le ragioni che hanno motivato <strong>la</strong> contrarietà al rigassificatore sono molteplici. Ora non sto ad<br />

elencarle ma dovrebbero essere ben note essendo state diffusamente e più volte illustrate. Se a qualcuno fa<br />

piacere, o è convinto, dire che sono preconcette, è ovviamente libero di farlo. Ma vorrei far notare una picco<strong>la</strong><br />

cosa, sia pur diversa ma che può indicare che non si può ragionare con <strong>la</strong> casistica: ricordate l'impianto P2T era<br />

considerato sicurissimo, e invece! E tutti i ragionamenti sulle centrali nucleari, sono tutte sicure prima che<br />

succeda qualcosa, e poi dire, come hanno detto in un incontro promosso dal<strong>la</strong> Lng, che in Giappone tutti<br />

rigassificatori hanno retto benissimo, è una affermazione che però non dice se, per esempio sono stati interessati<br />

dal maremoto. Credo, dal successo di questo gruppo, che si ha una certa "nostalgia" del<strong>la</strong> Brindisi di una volta e<br />

<strong>la</strong> voglia di una Brindisi diversa. Lavoriamo tutti in quel<strong>la</strong> direzione e probabilmente avremo una città migliore.<br />

Poi ognuno è libero di pensar<strong>la</strong> come meglio crede.<br />

Cosimo Guercia Ma benedetto iddio, ma stu rigassificatori deve essere messo per forza in un punto strategico<br />

del porto? Perche' <strong>la</strong> lng non ha previsto una piattaforma in mezzo al mare anziche' sul<strong>la</strong> terra ferma?<br />

Antonio Fox Caro Cosimo, Brindisi è terra di conquista, per cui chiunque viene da fuori si sente in diritto di fare<br />

e pretendere di fare quello che gli pare. In questa città finchè non cambia questa mentalità, ai voglia a dire e<br />

sbraitare!<br />

Cosimo Guercia Caro Antonio sono d'accordo con te, se <strong>la</strong> <strong>gente</strong> non prende coscienza ci troveremo sempre<br />

che faranno cio' che vogliono, senza nessun controllo del<strong>la</strong> cittadinanza.

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