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Brindisini la mia gente.pdf

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

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Remo Simoniello Scusa, prima che mi dimentico, ...<strong>mia</strong> moglie vuol sapere di tua suocera, ...a dir poco me lo ha<br />

detto cento volte di chidertelo.<br />

Signorile Cosimo Si mamma Nina è un pò giù perchè l'altro giorno è morto il fratello ed è il secondo in tre mesi.<br />

Remo Simoniello Bacia<strong>la</strong> da parte nostra, ...è sempre nei nostri cuori.<br />

Signorile Cosimo Sarà fatto, grazie. Un saluto anche a Lucia.<br />

Stefano Albanese Che bello quando brindisini lontani si ritrovano!<br />

Gianfranco Perri<br />

Il quadro di san Lorenzo e <strong>la</strong> Vergine in Largo del<strong>la</strong> Volta<br />

Ernani Nani Lì, in quello stesso pa<strong>la</strong>zzo, ci abitava anche un mio compagno di scuo<strong>la</strong>, Tommaso Pagano, il<br />

padre era un maresciallo dell'esercito, se non ricordo male. E adesso che ricordo, ci abitavano anche i Marinelli,<br />

mio padre ha cresimato uno dei figli di Ugo.<br />

Antonio Fox Esatto. I figli di Ugo: Gino, il più grande Marcello, e il terzo non ricordo.<br />

Ernani Nani Non ricordo quale, forse Gino, che faceva il pompiere, l'ho rivisto qualche mese addietro in uno dei<br />

miei ritorni a Brindisi. L'altro era nel<strong>la</strong> polizia e purtroppo ha avuto dei grossi problemi.<br />

Angelo Di Presa L'ex vigile del fuoco si chiama Tonino e abita a Sant´Elia.<br />

Gianfranco Perri Bravo Ernani, Pagano era il cognome che mi sfuggiva del mio amico Tommaso, suo padre era<br />

maresciallo, peró del<strong>la</strong> marina, e suo zio era Don Galetta e abita nel<strong>la</strong> stessa casa, credo fosse fratello del<strong>la</strong><br />

mamma di Tommaso.<br />

Ernani Nani Gianfranco, ma sai qualcosa di Tommaso? Credo di non averlo più visto dai tempi del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>.<br />

Gianfranco Perri No, non direttamente, purtroppo ne ho perso le tracce anch´io.<br />

Patrizia Vantaggiato Mi fa piacere ricordare Don Giuseppe Galetta, un sacerdore precursore del Concilio<br />

Vaticano ll. Ha guidato nel cammino di fede me e Massimo fino al nostro matrimonio. Ricordo le sue omelie<br />

durante le celebrazioni liturgiche, <strong>la</strong> fermezza nel mio carattere sono frutto dell'esempio di vita che quest'uomo<br />

ha <strong>la</strong>sciato in questo mondo terreno. Entrata nel<strong>la</strong> Chiesa degli Angeli, appena restaurata, il primo pensiero è<br />

andato a Lui.<br />

Gianfranco Perri Patrizia, apprezzo molto il tuo commento su Don Galletta. Anch'io lo ricordo quale persona<br />

molto educata, colta e signorle. Grazie al<strong>la</strong> sua presenza al<strong>la</strong> chiesa degli Angeli ho poturo nel<strong>la</strong> <strong>mia</strong> infanzia<br />

conoscer<strong>la</strong> bene, perche' mio padre mi ci portava al<strong>la</strong> messa del<strong>la</strong> domenica, proprio per (lui) ascoltare le omelie<br />

di Don Galetta, durante gli anni del<strong>la</strong> sua presenza.<br />

Patrizia Vantaggiato In Via Madonna del<strong>la</strong> neve ricordo con affetto, a Lei devo molto, anche a signorina<br />

Dalmazio. Era <strong>la</strong> maestra del doposcuo<strong>la</strong> e che maestra! Piccolina di statura ma ti forgiava nel carattere e nel<strong>la</strong><br />

preparazione sco<strong>la</strong>stica. La sua casa aveva due porte d'ingresso che affacciavano su <strong>la</strong>ti opposti. In via Madonna<br />

del<strong>la</strong> neve aveva <strong>la</strong> porta delle visite di amicizia con le persiane verdi. L'altro <strong>la</strong>to del<strong>la</strong> casa affacciava sul<strong>la</strong>

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