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Brindisini la mia gente.pdf

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

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Gianni Tanzarel<strong>la</strong> Spiaggia di Ponente, ...con un pó di colore!<br />

Gianfranco Perri Questa bel<strong>la</strong> foto é del 1905. Originalmente <strong>la</strong> cartolina era denominata ¨Spiaggia di Ponente¨.<br />

Si notano sul<strong>la</strong> destra gli edifici in fi<strong>la</strong> che tutt´oggi, fino a <strong>la</strong>rgo Sciabiche, ci sono ancora lungo <strong>la</strong> strada che si<br />

affacia sul mare e che si chiama via Tahon Revel e che parte dal portone del<strong>la</strong> Marina Militare, che si trova prima<br />

del<strong>la</strong> foto.<br />

Raffaele Mauro Praticamente il primo piano corrisponde a dove ora c'è il molo dei rimorchiatori. Questa parte<br />

del porto è rimasta identica, <strong>la</strong> parte abbattuta riguardava <strong>la</strong> parte del<strong>la</strong> strada che porta al mauseleo e <strong>la</strong><br />

piazzetta che si è creata accanto.<br />

Gianfranco Perri Le case domolite sono quelle che si intravedono piú in fondo al<strong>la</strong> foto, subito dopo <strong>la</strong> fi<strong>la</strong><br />

continua di edifici a due piani abbastanza uniformi come architettura e che oggi sono ancora lí fino a Largo<br />

Sciabiche dove da dietro arriva via Lucio Scarano. Le demolizioni si effettuaron in due grandi fasi: <strong>la</strong> prima agli<br />

inizi degli ani ´30 per dar posto al<strong>la</strong> <strong>la</strong>rga scalinata cop <strong>la</strong> fontana imperiale; <strong>la</strong> seconda al<strong>la</strong> fine degli anni ´50,<br />

fino al<strong>la</strong> via Pompeo Azzolino, estendendo il piazzale Lenio F<strong>la</strong>cco e conformando l´inizio del<strong>la</strong> via Camassa.<br />

Annarita Spagnolo Le vecchie Sciabiche con le barche dei pescatori ormeggiate, ...molto bel<strong>la</strong>.<br />

Antonia Dell'Aglio Mia suocera raccontava che lí facevano i bagni e anche le gare e che arrivavano a nuoto<br />

dove ora c'è il Vil<strong>la</strong>ggio pescatori.<br />

Annarita Spagnolo Mio padre raccontava che si buttavano dove ora si prendono le motobarche e nuotavano<br />

fino al<strong>la</strong> banchina del Casale. Ci 'ndi minamu moi 'ndi veni l'epatite C.

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