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Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

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Gianfranco Perri Le spiagge di Brindisi - 2011<br />

Gianfranco Perri<br />

E questa immagine é per chiudere in tristezza!Antonia Ostuni Davvero, ...che tristezza!<br />

Giancarlo Caf iero Incredibile <strong>la</strong> follia umana!!!<br />

Valerio Gatti Maledetta ignoranza!!!<br />

Antonio Fox Memore del fatto che avevo visto in questo gruppo una foto recente molto bel<strong>la</strong>, che riprendeva<br />

dall'alto tutta l'area di una S. Apollinare dove tutto sembrava rimesso in ordine, colto da curiosità son voluto<br />

andare a vedere di persona. Non vi dico <strong>la</strong> delusione che ho provato nel vedere l'aumento del degrado<br />

persistente. Qualcuno su questo gruppo aveva venti<strong>la</strong>to l'idea di andare a fare <strong>la</strong> "mellonata". Forse sono<br />

parecchi anni che non visita il posto, altrimenti non si sarebbe fatto passare per <strong>la</strong> testa una simile iniziativa. Una<br />

situazione di degrado tale che l'unica cosa che si possa fare è stare quanto più lontano possibile. Non posso dare<br />

torto a quei brindisini che sul muro di cinta hanno snoccio<strong>la</strong>to con scritte il loro sdegno contro certi signori che<br />

hanno fatto e continuano a fare il bello e il cattivo tempo in questa martoriata città. Non è possibile che tanti<br />

punti belli ed interessanti di questa città (Monumento al marinaio, Piazzale Sant´ Apollinare, ecc.) siano diventati<br />

punti inaccessibili ai cittadini, con <strong>la</strong> conseguenza che stanno diventando ricettacoli di rifiuti. Smettiamo<strong>la</strong> di<br />

limitarci a glorificare il passato con le sue bellezze perdute e restare impassibili di fronte a ciò che ancora<br />

avviene in questa vilipesa città. E' ora di mettere da parte <strong>la</strong> riconosciuta "pigrizia" dei brindisini e darsi da fare<br />

fattivamente per creare nuove coscienze ed una nuova c<strong>la</strong>sse politica. Mi riservo di pubblicare qualche foto fatta<br />

purtroppo col telefonino per far vedere lo sdegno di quei ragazzi che hanno sfogato <strong>la</strong> loro rabbia con invettive<br />

sul muro.<br />

Pino Spina Bravo!!

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