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Brindisini la mia gente.pdf

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

Fotografie della Brindisi che fu e della Brindisi che è, con i commenti spontanei e personalissimi di coloro che, brindisini doc, quella Brindisi che fu l'hanno vissuta e vivono la Brindisi che è. Brindisi, la "filia solis" di Federico II, la Brundisium romana, la messapica Brunda, il più bel porto naturale dell’Adriatico italiano. Il tutto in più di 300 pagine e quasi 300 fotografie!

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Il 4 novembre del 1933 invece, fu inaugurao il Monumento al Marinaio, con le celebrazioni nel piazzale inferiore.<br />

Nel pomeriggio, "...dopo il pranzo sul<strong>la</strong> nave “Helouan”, il re prese posto sul palco eretto di fronte a piazza<br />

Vittoria e alle ore 15 in punto iniziò <strong>la</strong> grande parata che vide ben 8000 tra militari e rappresentanti di<br />

associazioni sfi<strong>la</strong>re davanti al sovrano. Alle 16.30 il re ripartì dal<strong>la</strong> stazione centrale non prima di ricevere un<br />

cestino di vimini raffigurante una nave, colmo di garofani, <strong>la</strong>vorato e donato dagli orfani di guerra. I<br />

festeggiamenti continuarono in serata con musiche di orchestre e di bande militari...". Le fonti sono Il Giornale di<br />

Brindisi e L'Indipendente, che riportano anche le foto degli eventi. Passo e chiudo. E per approfondire:<br />

http://www.brindisiweb.it/storia/inaugurazione_monumenti_re.asp<br />

Cosimo Guercia In quel portone che nel<strong>la</strong> foto del<strong>la</strong> sfi<strong>la</strong>ta si vede in Via Pozzo traiano, abitavo io. Il portone é<br />

sempre quello. Si nota <strong>la</strong> Cartoleria Carlucci e, dove c´era il Ferramenta, adesso c´é l´agenzia.<br />

Ernani Nani La cartoleria era di Lisco, non di Carlucci.<br />

Raffaele Mauro In quel<strong>la</strong> ferramenta, avevano dei coltellini spettaco<strong>la</strong>ri.<br />

Cosimo Guercia Rafe' lo sai ce <strong>la</strong> ferramenta non c'e l'ho impressa nel<strong>la</strong> memoria, <strong>la</strong> ricordo vagamente.<br />

Gianfranco Perri Il Banco di Napoli ¨definitivamente¨ inaugurato il 22 Novembre 1931<br />

Giuseppe Creti Bellissima!<br />

Andrea Vio<strong>la</strong> Ad angolo con Piazza Vittoria per caso?<br />

Gianfranco Perri Esattamente!<br />

Pino Spina Tutti i bambini salivano per quelle scale, giravano dietro alle colonne e saltvano giù per terra.<br />

Annarita Spagnolo Bellissimo il pa<strong>la</strong>zzo dell'ex Banco di Napoli, ...sui gradini sedevano i ragazzi di sinistra e i<br />

primi capelloni, i contestatori locali. i genitori ci raccomandavano di non sedere mai e poi mai su quei gradini,<br />

come se ci fosse stato il diavolo.

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