Lingua tedesca I - people

2. Fonetica e fonologia
Le consonanti tedesche e italiane (2/2)
Consonanti tedesche
Manca la distinzione tra consonati semplici e
doppie
La < h> è aspirata solo se iniziale; se segue una
vocale non si pronuncia, ma allunga la vocale
precedente (Kuh, sieht)
Realizzazione aspirata o meno delle occlusive
sorde in particolare all’inizio o alla fine di parola:
/p, t, k/ es: Kummer [‘k h ʊmər]; Tod [t h o:t h ]
Consonanti italiane
Distinzione tra consonanti semplici e doppie
Non si pronuncia mai
-
Ilaria Meloni
L’affricata /pf/ manca in italiano: Apfel
La fricativa velare /x/ rappresenta [x] e [ç]: es:
Buch; ich
La vibrante tedesca è articolata mediante il
movimento dell’uvula. [R] in Reise →
Zäpfchen-R
[ʔ] occlusione glottale, colpo di glottide: inizio di
parola: es.: Abend; nei composti con doppio
prefisso in cui il secondo elemento inizia per
vocale: es: beʔachten
Affricate (semi-occlusive): /ts, t∫, dʒ/ es: zoppo;
ciclo; gelo
-
La /r/ si realizza in italiano come apico-dentale
Non è presente in italiano: talvolta viene usato per
evidenziare la corretta divisione della parola ed
evitare equivoci: es: la ʔabilità e non labilità
AA 2012-2013