Rapporto attività 2004 - Istituto Affari Internazionali
Rapporto attività 2004 - Istituto Affari Internazionali
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IAI<br />
RAPPORTO ANNUALE<br />
<strong>2004</strong><br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong>
RAPPORTO ANNUALE<br />
<strong>2004</strong><br />
RAPPORTO ANNUALE 2003 3
4 RAPPORTO ANNUALE 2003<br />
GLI ORGANI DELL’ISTITUTO E IL PERSONALE (2005)<br />
Presidente<br />
Stefano Silvestri<br />
Vicepresidenti<br />
Roberto Aliboni<br />
Paolo Guerrieri<br />
Direttore<br />
Gianni Bonvicini<br />
Vicedirettore<br />
Ettore Greco<br />
Comitato dei Garanti<br />
Cesare Merlini, Presidente<br />
Bruno Bottai<br />
Umberto Colombo<br />
Antonio Maccanico<br />
Giorgio Napolitano<br />
Sergio Siglienti<br />
Comitato direttivo<br />
Mario Arpino*<br />
Boris Biancheri Chiappori<br />
Giuseppe Bono<br />
Lorenzo Borgogni<br />
Vincenzo Camporini<br />
Salvatore Carrubba<br />
Mario Ciaccia<br />
Claudio Cornini<br />
Luigi Dante*<br />
Marta Dassù<br />
Domenico Fisichella<br />
Piero Gastaldo<br />
Giorgio Gomel*<br />
Ettore Greco*<br />
Alfonso Iozzo<br />
Enrico Letta<br />
Andrea Manzella<br />
Giampiero Massolo<br />
Ferdinando Nelli Feroci<br />
Michele Nones*<br />
Tommaso Padoa Schioppa<br />
Marco Pannacciulli<br />
Giuseppe Pennisi<br />
Costanza Pera*<br />
Riccardo Perissich<br />
Antonio Puri Purini<br />
Dario Rivolta<br />
Natalino Ronzitti*<br />
M.Teresa Salvemini*<br />
Gianluigi Tosato*<br />
Franco Venturini<br />
Giuseppe Zadra*<br />
* Membri del Comitato Esecutivo<br />
Tesoriere<br />
Pietro Calamia<br />
Revisori dei conti<br />
Alessandro Clemente<br />
Daniela Gallo<br />
Ennio Piermarini<br />
Staff scientifico<br />
Riccardo Alcaro, Luca Bader, Irene Caratelli,<br />
Michele Comelli, Jean Pierre Darnis,<br />
Federica Di Camillo, Raffaele Farella,<br />
Giovanni Gasparini, Raffaello Matarazzo,<br />
Corinna Olearo, Daniela Pioppi, Flavia<br />
Zanon<br />
Consiglieri scientifici<br />
Maurizio Cremasco, Laura Guazzone,<br />
Michele Nones, Pier Carlo Padoan,<br />
Natalino Ronzitti<br />
Uffici<br />
Alessandra Bertino, Maritza Cricorian,<br />
Barbara Di Berardino, Sandra Passariello,<br />
Gabriele Tonne<br />
Segreteria e Amministrazione<br />
Silvana Angelini, Nathalie Champion, Anna<br />
Gaone, Giovanna Lo Vasco, Katia Marchesi,<br />
Carla Pellegrini
RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong> 5<br />
INDICE<br />
Presentazione ............. pag. 7<br />
1. Ricerca ............... » 9<br />
2. Presenza ............... » 27<br />
3. Pubblicazioni ............ » 41<br />
4. Biblioteca .............. » 48<br />
5. Web ............... » 49<br />
6. Soci individuali e collettivi ..... » 51<br />
7. Bilancio ............... » 61
Presentazione 7<br />
PRESENTAZIONE<br />
Riteniamo che anche nel <strong>2004</strong> l’<strong>Istituto</strong><br />
abbia assicurato una qualificata partecipazione<br />
italiana al dibattito internazionale<br />
e fornito un contributo utile sia alla<br />
migliore comprensione dello scenario e<br />
dei rapporti internazionali, sia all’elaborazione<br />
della strategia italiana di politica<br />
internazionale.<br />
Il bilancio è, infatti, di ventotto tra programmi<br />
e progetti di ricerca, trentacinque<br />
eventi seminariali e convegnistici,<br />
svariate pubblicazioni e tre siti web.<br />
Forte è stata la concentrazione di studi<br />
sulle questioni direttamente o indirettamente<br />
collegate con l’Unione Europea e<br />
i suoi sviluppi e in genere sui problemi<br />
della governabilità internazionale.<br />
Un’attenzione particolare è stata rivolta<br />
anche agli studi transatlantici.<br />
Contemporaneamente l’<strong>Istituto</strong> ha mantenuto<br />
fermo il suo importante presidio<br />
di studi e contatti sulla sicurezza e difesa<br />
- in particolare la politica spaziale europea<br />
-, sull’economia internazionale e sulla<br />
regione mediterranea e del Medio<br />
Oriente. L’Italia è stata al centro di molte<br />
attività e ricerche, dall’internazionalizzazione<br />
del nostro sistema economico al<br />
ruolo del paese nello scenario globale.<br />
Più in dettaglio sono da rilevare l’avvio –<br />
o il consolidamento – di vari programmi<br />
a lungo respiro: l’Osservatorio sulla Costituzione<br />
Europea, la politica di vicinato<br />
dell’Unione Europea, gli studi sulla riforma<br />
dell’Onu ed in particolare sull’uso<br />
della forza in tale contesto, la cooperazione<br />
euro-mediterranea, due progetti<br />
comunitari ed europei sui temi della difesa<br />
in senso stretto, sia sotto il profilo dell’industria<br />
della difesa che della politica<br />
di sicurezza nello spazio, l’Osservatorio<br />
sulle relazioni transatlantiche prodotto<br />
per il Senato della Repubblica, il programma<br />
per la promozione della prevenzione<br />
dei conflitti nel Mediterraneo e<br />
Medio Oriente (CP Med), le attività del<br />
Global Outlook e le analisi sul negoziato<br />
commerciale internazionale (Wto).<br />
Fra gli eventi convegnistici si segnalano,<br />
oltre le tradizionali riunioni del Global<br />
Outlook, la serie di conferenze sul ruolo<br />
e i poteri del Parlamento Europeo, organizzate<br />
in relazione alle elezioni di giugno,<br />
e quella sulla cooperazione euromediterranea,<br />
i grandi convegni internazionali<br />
sulle Nazioni Unite (27-29 maggio)<br />
e sulla politica di vicinato europea<br />
(26-27 novembre).<br />
È inoltre da segnalare la rinnovata ed intensa<br />
attività di formazione di tirocinanti,<br />
che data dal 1992 ma che ha visto attivare<br />
nel solo <strong>2004</strong> ben sette nuove convenzioni<br />
con enti universitari e master.<br />
Le pubblicazioni hanno registrato al loro<br />
attivo, oltre ai consueti periodici istituzionali<br />
– l’Annuario e The International
8 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Spectator –, una nuova edizione del bimestrale<br />
Global FP, edita dal Gruppo<br />
Rcs, ventisette Documenti IAI, quattro<br />
monografie nella serie IAI Quaderni ed<br />
una fuori collana.<br />
Il panorama si completa con i servizi<br />
web e di biblioteca che anche per il <strong>2004</strong><br />
hanno fornito valido supporto alla ricerca<br />
ed alla diffusione dei suoi risultati.<br />
Il bilancio non avrebbe potuto essere così<br />
positivo senza il decisivo ausilio dei nostri<br />
sponsor istituzionali (Banca d’Italia, Compagnia<br />
di San Paolo, German Marshall<br />
Fund of the United States, Ministero degli<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Ministero della Difesa,<br />
Ministero per i Beni e le Attività Culturali,<br />
Regione Lazio, soci collettivi e individuali)<br />
e dei committenti (Alenia, Ambasciata<br />
degli Stati Uniti, Arjen Bouter-Liberal<br />
Group, Asian Development Bank,<br />
Aspen Italia, CeMiSS, Commissione Europea,<br />
Confederazione Italiana Agricoltori,<br />
Ebert Stiftung, Finmeccanica, Irfis, Nato,<br />
Regione Campania, Senato della Repubblica,<br />
Sipri, Tepsa, UN Foundation,<br />
Unicri, Unioncamere e le aziende aderenti<br />
al Global Outlook [v.infra]), ai quali va<br />
la nostra riconoscenza.
Ricerca 9<br />
1. RICERCA<br />
Le tematiche su cui si sono focalizzate le attività di ricerca sono<br />
state:<br />
L’Unione Europea: sviluppi istituzionali<br />
e allargamento<br />
Le tendenze dell’economia globale e l’internazionalizzazione<br />
del Sistema Italia<br />
Sicurezza e Difesa: aspetti istituzionali, politici,<br />
economici ed industriali<br />
I rapporti transatlantici<br />
Il Mediterraneo e il Medio Oriente<br />
Europa <strong>2004</strong>: allargamento e riforma istituzionale dell’Unione Europea<br />
Responsabili: G. Bonvicini, E. Greco, IAI<br />
Partecipanti IAI: M. Comelli, R. Matarazzo, F. Zanon<br />
Finanziamento: Compagnia di San Paolo, Rappresentanza in Italia della Commissio-<br />
Si è conclusa positivamente anche l’ultima<br />
fase di questo progetto pluriennale<br />
nato con l’obiettivo di:<br />
- seguire le tematiche principali nate dalla<br />
Convenzione Europea e riemerse in<br />
sede di Conferenza Intergovernativa relativamente<br />
al nuovo Trattato Costituzionale<br />
e all’allargamento dell’Unione;<br />
- approfondire le analisi sul ruolo internazionale<br />
dell’UE nei suoi aspetti di sicurezza<br />
e difesa;<br />
- offrire alla classe politica opportunità<br />
di discussione e approfondimento di<br />
queste tematiche;<br />
- coinvolgere la società civile nel processo<br />
di discussione del nuovo trattato e<br />
nelle riflessioni sul ruolo internazionale<br />
dell’Unione;<br />
- diffondere le conoscenze europeistiche<br />
ad un più ampio bacino di fruizione;<br />
- collegare le iniziative e il dibattito del<br />
nostro paese con quelle sviluppate nelle<br />
istituzioni e nei centri di ricerca europei<br />
con cui da tempo lo IAI coopera.<br />
In particolare nel <strong>2004</strong>, in considerazione<br />
dello svolgimento a giugno delle elezioni<br />
europee, lo IAI ha rivolto speciale attenzione<br />
al tema del Parlamento europeo.<br />
Nell’ambito di questo filone, due conferenze<br />
hanno mirato ad approfondire il<br />
ruolo del Parlamento nel sistema istituzionale<br />
dell’Unione e le sue future prospettive<br />
alla luce delle trasformazioni in atto (in<br />
particolare il nuovo Trattato costituzionale,<br />
l’allargamento, il nuovo statuto dei partiti<br />
politici europei).<br />
Le conferenze sono state anche occasione<br />
per avvicinare un più vasto pubblico<br />
ai temi dell’Europa in vista delle elezioni<br />
di giugno. Gli atti delle due conferenze<br />
sono stati raccolti nel numero 21 dei<br />
“Quaderni IAI”, La nuova Costituzione del-
10 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
l’Unione e il futuro del Parlamento europeo (vedi<br />
par. 3.3), che è stato presentato nel corso<br />
di un seminario svoltosi a Roma, immediatamente<br />
dopo le elezioni.<br />
• 26-27 marzo, Parma: “La riforma della politica estera dell’UE e il ruolo del Parlamento<br />
Europeo<br />
• 26-24 aprile, Torino: “La nuova Costituzione dell’Europa e il futuro del Parlamento<br />
Europeo nell’Unione allargata”<br />
• 15 giugno, Roma: “La nuova Costituzione dell’Unione e il ruolo del Parlamento<br />
Europeo dopo le elezioni” (per maggiori dettagli vedi par. 2.2).<br />
L’Unione Europea: sviluppi istituzionali e allargamento. Un osservatorio<br />
sulla Costituzione europea<br />
Responsabili: G. Bonvicini, E. Greco, IAI<br />
Partecipanti IAI: M. Comelli, R. Matarazzo, F. Zanon<br />
Finanziamento: Compagnia di San Paolo<br />
È proseguita nel corso del <strong>2004</strong> l’ormai<br />
consolidata attività di monitoraggio del<br />
processo di riforma costituzionale dell’Unione<br />
Europea, oggetto del pluriennale<br />
progetto di ricerca Europa <strong>2004</strong>.<br />
La fitta agenda Europea è stata contrassegnata<br />
in questo anno dal definitivo allargamento<br />
dell’Unione a 10 nuovi paesi<br />
dell’Europa centrale, orientale e meridionale.<br />
Il <strong>2004</strong> ha inoltre visto la conclusione<br />
della Conferenza Intergovernativa<br />
per la riforma dei Trattati costitutivi<br />
dell’Unione e la firma a Roma, il 29 ottobre,<br />
del nuovo Trattato costituzionale.<br />
Al monitoraggio sul processo di negoziazione,<br />
che è stato alimentato attraverso<br />
l’ausilio del sito a ciò dedicato (www.Europa<br />
<strong>2004</strong>.it), si è quindi aggiunto, alla sua<br />
conclusione, l’esame del difficile processo<br />
di ratifica del nuovo Trattato. Il lavoro<br />
svolto in questo ambito ha mirato a realizzare<br />
una sintesi del dibattito sulla ratifica<br />
nei diversi paesi europei, e ad esaminare l’ipotesi<br />
di una eventuale crisi istituzionale<br />
causata da una mancata ratifica. La ricerca<br />
ha inoltre vagliato le possibilità di una attuazione<br />
anticipata di alcune delle innovazioni<br />
del nuovo Trattato. I risultati sono<br />
stati pubblicati in un Documento IAI<br />
(IAI0417), redatto da E. Greco, IAI e Gian<br />
Luigi Tosato, professore, Università La Sapienza,<br />
Roma e presentato a Roma nel corso<br />
di un incontro di esperti. Il testo è stato<br />
inoltre oggetto di un’ampia opera di diffusione<br />
presso studiosi e rappresentanti politici<br />
delle istituzioni italiane ed europee.<br />
• 15 novembre, Roma, seminario su “Riflessioni in tema di ratifica e anticipazione<br />
del Trattato costituzionale per l’Europa”
Ricerca 11<br />
Fornet: Foreign Policy in Europe – Research Network. Mordenising, Widening<br />
and Deepening Research on Vital Pillar of the EU (Fornet)<br />
Responsabili: E. Greco, M. Comelli, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea, Compagnia di San Paolo<br />
Il progetto Fornet mira a sviluppare una<br />
rete di ricerca europea attraverso l’interazione<br />
tra vari centri di ricerca ed istituzioni<br />
accademiche. Il progetto riguarda<br />
la “governance” nel campo della Politica<br />
Estera e di Sicurezza Comune (Pesc)<br />
europea. Lo IAI ha curato, nella prima<br />
metà del <strong>2004</strong>, l’organizzazione di<br />
un seminario sull’evoluzione e sul controllo<br />
democratico delle istituzioni che<br />
presiedono alla Pesc. Nel corso dell’anno,<br />
lo IAI ha inoltre partecipato alle<br />
conferenze e ai dibattiti realizzati dagli<br />
istituti partner e ha contribuito all’animazione<br />
del forum del sito Fornet sulle<br />
tematiche del deficit democratico dell’Unione<br />
(vedi il sito del progetto:<br />
www.fornet.info ).<br />
• 27 marzo: Parma, seminario del Fornet Working Group 2 su “The Evolution<br />
and Democratic Accountability of Cfsp Institutions”, in occasione della conferenza<br />
su “La politica estera e di sicurezza dell’Unione Europea e il ruolo del<br />
Parlamento Europeo” (vedi sez. 2.2)<br />
EU-25Watch<br />
Responsabile: F. Zanon, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea, Compagnia di San Paolo<br />
È un'iniziativa della Trans Policy Studies<br />
Association (Tepsa) coordinata dall'Institute<br />
für Europaische Politik (Iep) nell'ambito<br />
della quale 25 istituti europei, tra<br />
membri dell'associazione e istituti associati<br />
dell'Europa centrale ed orientale,<br />
sulla base di un questionario appositamente<br />
elaborato, mette periodicamente a<br />
confronto il dibattito in corso nei singoli<br />
paesi dell'Unione sui vari temi dell'Agenda<br />
europea. I report finali sono pubblicati<br />
sul sito Eu-Consent.<br />
Wider Europe, Deeper Integration? Constructing Europe” Network – EU-<br />
Consent<br />
Responsabili: G. Bonvicini, E. Greco, M. Comelli, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea, Compagnia di San Paolo<br />
Wider Europe è un progetto multisciplinare<br />
e multinazionale che mira alla creazione<br />
di una rete di eccellenza nel settore<br />
degli studi sull’integrazione europea, in<br />
particolare nell’ambito di uno studio sull’interrelazione<br />
tra il rafforzamento dell’integrazione<br />
europea ed i successivi allargamenti<br />
dell’Unione. In particolare il<br />
progetto intende analizzare e comparare<br />
le strategie nazionali ed europee di allar-
12 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
gamento e le riforme europee degli ultimi<br />
30 anni; valutare l’impatto legale dei successivi<br />
allargamenti dell’UE sulle politiche<br />
nazionali ed europee; delineare gli scenari<br />
degli sviluppi futuri dell’Unione; diffondere<br />
i risultati della ricerca su vari supporti:<br />
pubblicazioni a stampa e online, homepage<br />
dei singoli partecipanti al progetto,<br />
un dominio esclusivo su Internet.<br />
In quanto membro dell’ Executive Board<br />
del progetto, nel corso del <strong>2004</strong> lo IAI ha<br />
proseguito l’attività di promozione dello<br />
stesso presso le istituzioni europee e il lavoro<br />
di programmazione delle attività<br />
con gli altri partner europei. Numerose<br />
sono state le riunioni a Bruxelles volte a<br />
perfezionare ed approfondire i vari aspetti<br />
del progetto. L’<strong>Istituto</strong> ha inoltre assunto<br />
la direzione del Work-package su “sicurezza<br />
interna ed esterna” e la leadership<br />
del sito Web Consent, che sarà al centro<br />
della rete di Istituti. Il progetto decollerà<br />
definitivamente a metà 2005 e si protrarrà<br />
per quattro anni.<br />
La politica di vicinato dell’Unione Europea<br />
Responsabili: E.Greco, M. Comelli, IAI<br />
Partecipanti IAI: R. Alcaro<br />
Finanziamento: Commissione Europea, Compagnia di San Paolo, Ministero degli<br />
<strong>Affari</strong> Esteri<br />
Il recente allargamento ad Est ha imposto<br />
all’Unione Europea l’elaborazione di<br />
una strategia coerente, in base alla quale<br />
impostare i rapporti con i paesi vicini.<br />
La politica di vicinato o Enp (European<br />
Neighbourhood Policy) – lanciata<br />
dalla Commissione europea l’11 marzo<br />
2003 - intende sviluppare un nuovo<br />
concetto strategico in grado di trasformare<br />
le frontiere da linee divisorie in<br />
aree di cooperazione. La grande novità<br />
del nuovo strumento consiste nella possibilità<br />
di fare uso di un’unica linea di<br />
budget per intervenire indifferentemente<br />
tanto all’interno quanto all’esterno<br />
dell’Unione.<br />
In relazione alla politica di vicinato lo<br />
IAI ha già organizzato tre eventi:<br />
• 1° marzo, Roma, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Araba<br />
e l'<strong>Istituto</strong> per il Mediterraneo, il seminario "The impact of Wider Europe and<br />
the new EU Neighbourhood Policy on the Euro-Mediterranean Partnership";<br />
• 10 settembre, Roma, Expert seminar su “Origini, obiettivi e stato di avanzamento<br />
della politica di vicinato”, in collaborazione con il Ministero degli <strong>Affari</strong><br />
Esteri<br />
• 26 e 27 novembre, Roma, convegno internazionale su “The Challenges of the<br />
European Neighbourhood Policy”, con il sostegno del Ministero degli affari<br />
esteri e della Compagnia di S. Paolo.
Ricerca 13<br />
Le Forze di pace dell’Unione Europea<br />
Responsabile: N. Ronzitti, IAI<br />
Finanziamento: CeMiSS<br />
La ricerca si è posta come obiettivo quello<br />
di fornire un quadro completo del panorama<br />
legislativo in cui si inserisce la<br />
creazione di una Forza di Pace Europea,<br />
con un’attenzione particolare alle capacità<br />
operative degli Stati coinvolti, anche<br />
in considerazione di precedenti interventi<br />
in ambito Nato, Ue e Onu. Nel <strong>2004</strong> è<br />
iniziata la lavorazione di un volume dal<br />
titolo “Le Forze di pace dell’Unione Europea”,<br />
a cura di N. Ronzitti, edita dal<br />
CeMiSS e che sarà pubblicato nei primi<br />
mesi del 2005. Il volume ripercorre le<br />
tappe della creazione delle Forze di Pace<br />
dell’Unione, a partire dalle novità introdotte<br />
dal Trattato di Amsterdam fino alla<br />
razionalizzazione attuata dal Trattato di<br />
Nizza. Viene preso in esame anche il lavoro<br />
svolto dalla Convenzione europea e<br />
dalla Conferenza Intergovernativa fino<br />
alla conclusione della Presidenza italiana<br />
(dicembre 2003), dove erano già state<br />
delineate le disposizioni del Trattato costituzionale<br />
sull’Unione Europea.<br />
Il tema dell’uso della forza nel rapporto del panel dei Saggi delle Nazioni<br />
Unite: quale posizione per l’Italia?<br />
Responsabile: N. Ronzitti, IAI<br />
Finanziamento: IAI<br />
L’ <strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> sta seguendo<br />
con particolare attenzione il dibattito<br />
sulla riforma dell’Onu, e segnatamente<br />
le attività del gruppo di lavoro ad<br />
alto livello su Threats, Challenges and Change<br />
insediato da Kofi Annan.<br />
In seguito alla pubblicazione del rapporto<br />
del gruppo di lavoro il 14 dicembre<br />
<strong>2004</strong>, lo IAI ha intrapreso un’analisi critica<br />
delle proposte che vi sono contenute,<br />
tenendo conto, in particolare, delle<br />
posizioni e degli interessi dell’Italia.Un<br />
primo risultato di questo lavoro è il saggio<br />
di N. Ronzitti (Documento<br />
IAI0501) nel quale vengono discusse le<br />
tesi e le proposte del panel sul tema cruciale<br />
dell’uso della forza. Ronzitti esamina<br />
fra l’altro i problemi che il rapporto<br />
pone all’Italia, avanzando alcuni suggerimenti<br />
al riguardo.<br />
• 9 dicembre, Roma, Seminario su “L’Italia e la riforma dell’Onu: quali<br />
prospettive dopo la pubblicazione del rapporto su ‘Threats, Challenges<br />
and Change’<br />
Global Outlook del Laboratorio di Economia Politica Internazionale<br />
Responsabile: P. Guerrieri, IAI<br />
Partecipanti IAI: R. Farella, IAI<br />
Finanziamento: Astaldi, Capitalia, Confederazione Italiana Agricoltori, Enel,
14 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Monte dei Paschi Siena, Monte dei Paschi Vita, Sace, San Paolo Imi, Simest, Pirelli,<br />
Telecom.<br />
Il Global Outlook del Laboratorio di<br />
Economia Politica Internazionale è un'iniziativa<br />
dell’<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong><br />
(IAI) nata nel 1996 in collaborazione<br />
con alcune imprese italiane. Vi partecipano<br />
grandi gruppi attivi internazionalmente<br />
ed enti/istituzioni interessati alla<br />
definizione delle politiche di internazionalizzazione<br />
ed al rafforzamento della<br />
presenza del Sistema Italia nel contesto<br />
globale. L’obiettivo complessivo è avanzare<br />
una serie di proposte per la definizione<br />
delle politiche per l’internazionalizzazione<br />
del sistema Italia e, più in generale,<br />
della politica economica estera.<br />
L’attività del Global Outlook si svolge<br />
attraverso riunioni ristrette con<br />
esperti/policy makers internazionali; elaborazione<br />
di rapporti/dossier, analisi e<br />
studi ad hoc realizzati dai team di ricerca<br />
dello IAI e da esperti provenienti da Istituti<br />
di Ricerca, Università, Istituzioni <strong>Internazionali</strong>.<br />
Per l’elenco delle riunioni<br />
vedi par. 2.1.<br />
<strong>Rapporto</strong> su “I processi e le politiche di internazionalizzazione del sistema<br />
Italia<br />
Responsabile: P. Guerrieri, IAI<br />
Partecipanti IAI: R. Farella, C. Olearo, IAI<br />
Finanziamento: Compagnia di San Paolo<br />
È un progetto pilota che intende rispondere<br />
alla domanda di analisi, dati e previsioni<br />
sull’integrazione economica internazionale<br />
dell’economia italiana offrendo<br />
un quadro complessivo ed una<br />
valutazione d’insieme dei processi e delle<br />
politiche di internazionalizzazione e<br />
dei loro articolati legami, nonché degli<br />
attori coinvolti (imprese, banche, istituzioni).<br />
In particolare esso intende analizzare<br />
le peculiarità della collocazione/competitività<br />
internazionale delle<br />
imprese italiane, sia a livello nazionale<br />
sia con specifico riferimento all’area meridionale,<br />
e le diverse politiche e strumenti<br />
per l’internazionalizzazione utilizzati<br />
a livello territoriale, locale e distrettuale<br />
nel campo commerciale, degli<br />
investimenti, accordi e della politica per<br />
lo sviluppo in generale. I risultati di un<br />
primo ciclo di ricerche sono stati pubblicati<br />
nella Collana dei Quaderni IAI<br />
(Quaderno n. 19, "Processi e politiche<br />
per l'internazionalizzazione del Sistema<br />
Italia") e presentati in una conferenza<br />
svoltasi a Torino nel novembre 2003. La<br />
seconda fase di questo programma di<br />
studi ed analisi avviata nel gennaio <strong>2004</strong><br />
si concluderà entro i primi mesi del<br />
2005 con la pubblicazione di un rapporto<br />
e un seminario di presentazione dei<br />
risultati ottenuti.
Ricerca 15<br />
Analisi, strategie e politiche per l’internazionalizzazione del sistema produttivo<br />
campano<br />
Responsabili: P. Guerrieri, R. Farella, IAI<br />
Finanziamento: Regione Campania<br />
È stata avviata nel corso dell’estate <strong>2004</strong> la<br />
terza fase di questo programma pluriennale<br />
realizzato per conto dell’Assessorato alle<br />
Attività produttive della Regione Campania<br />
e che si propone di analizzare la collocazione<br />
internazionale dell’economia<br />
campana e le dinamiche settoriali e territoriali<br />
dell’internazionalizzazione produttiva<br />
e commerciale regionale. Le attività di<br />
ricerca sono inoltre finalizzate a: (i) approfondire<br />
l’analisi relativa alle dinamiche<br />
di proiezione internazionale dei sistemi<br />
locali di produzione campana; (ii) definire<br />
i principali contenuti delle politiche e dei<br />
servizi reali per l’internazionalizzazione<br />
con riferimento ai punti di forza e debolezza<br />
della specializzazione regionale; (iii)<br />
individuare delle opzioni strategiche per<br />
l’offerta dei servizi reali alle imprese da attivare<br />
nel contesto economico e produttivo<br />
campano attraverso lo Sportello regionale<br />
per l’internazionalizzazione della<br />
Campania; (iv) sviluppare proposte per la<br />
promozione internazionale dei principali<br />
poli/distretti produttivi campani; (v) predisporre<br />
metodologie ed evidenze empiriche<br />
utili alla selezione dei mercati esteri di<br />
sbocco e dei settori rilevanti per le produzioni<br />
campane da promuovere internazionalmente;<br />
(vi) definire ed applicare degli<br />
strumenti di valutazione dell’efficacia dell’attività<br />
promozionale e di sostegno all’internazionalizzazione<br />
di Sprint Campania<br />
e delle altre istituzioni regionali. I risultati<br />
delle attività di ricerca già completate sono<br />
stati pubblicati in due volumi (I e II<br />
<strong>Rapporto</strong> sull’internazionalizzazione del<br />
Sistema produttivo campano) e presentati<br />
in due conferenze organizzate dall’Assessorato<br />
alle Attività produttive della Regione<br />
Campania e da Sprint Campania a Napoli<br />
a febbraio e ottobre <strong>2004</strong>.<br />
L’Italia e il Mediterraneo, dialogo tra popoli, culture e tradizioni: strategie<br />
e politiche di cooperazione economica:<br />
Responsabili: P. Guerrieri, R. Farella, IAI<br />
Finanziamento: Mondimpresa<br />
Il Laboratorio IAI unitamente all’Ispi è<br />
stato incaricato da Mondimpresa di realizzare<br />
il coordinamento scientifico e un<br />
<strong>Rapporto</strong> di ricerca da presentare in occasione<br />
della III Conferenza sull’<strong>Internazionali</strong>zzazione<br />
del Sistema Camerale Italiano<br />
che si è svolta a Roma il 25 novembre<br />
<strong>2004</strong>. I temi al centro dell’iniziativa sono<br />
stati quelli della cooperazione euro-mediterranea<br />
e delle politiche di internazionalizzazione<br />
del Sistema-Italia nei confronti<br />
del Nord Africa e del Medio Oriente.<br />
• 25 novembre: Roma, conferenza internazionale dal titolo: “L’Italia e il Mediterraneo:<br />
dialogo tra popoli, culture e tradizioni. Strategie e politiche di cooperazione”,<br />
organizzata da Unioncamere in collaborazione con Mondimpresa, IAI e Ispi.
16 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
L’integrazione euro-mediterranea e gli scenari di cooperazione tra le due<br />
sponde del Mediterraneo<br />
Responsabile: P. Guerrieri, IAI<br />
Partecipanti IAI: R. Farella<br />
Finanziamento: Irfis<br />
In collaborazione con Capitalia, Irfis e<br />
Banco di Sicilia, il Laboratorio IAI partecipa<br />
(curando gli aspetti scientifici) all’organizzazione<br />
di un ciclo di conferenze<br />
volto a analizzare e valutare le prospettive,<br />
opportunità ed ostacoli per un rilancio<br />
dell’integrazione produttiva e commerciale<br />
dei paesi della sponda sud del Mediterraneo<br />
con l’Unione europea, ed in particolare<br />
con il nostro paese. Il primo evento<br />
di questo programma si è svolto a Palermo<br />
nell’aprile <strong>2004</strong>. Una seconda conferenza<br />
si è svolta sempre a Palermo, nel mese di<br />
dicembre con l’obiettivo di valutare le opportunità<br />
di cooperazione tra l’Italia e i<br />
paesi mediterranei - anche all’interno delle<br />
iniziative comunitarie e multilaterali avviate<br />
in tale ambito dal programma Euro-<br />
Med - nel campo delle grandi reti infrastrutturali,<br />
energetiche e delle comunicazioni<br />
dal cui sviluppo dipendono le condizioni<br />
di crescita della regione e l’espansione<br />
delle relazioni commerciali e produttive<br />
con il nostro sistema economico.<br />
• 16 aprile: Palermo, conferenza internazionale dal titolo: “Tra le due sponde<br />
del mediterraneo: opportunità e prospettive di cooperazione economica” organizzata<br />
da Irfis, Banco di Sicilia, Capitalia e IAI.<br />
• 14 dicembre: Palermo, conferenza internazionale dal titolo: “La cooperazione<br />
nel campo delle infrastrutture, dell'energia, delle telecomunicazioni e nella gestione<br />
delle risorse naturali”, organizzata da Irfis, Banco di Sicilia, Capitalia e<br />
IAI.<br />
L’allargamento dell’Unione Europea: sfide ed opportunità per l’economia<br />
italiana:<br />
Responsabile: P. Guerrieri, R. Farella, IAI<br />
Finanziamento: Fondazione Glocus<br />
Il Laboratorio dello IAI, unitamente al Centro Europa Ricerche, è stato incaricato<br />
dalla Fondazione Glocus di preparare un <strong>Rapporto</strong> di ricerca sulle nuove opportunità<br />
per il sistema economico italiano derivanti dall'allargamento. I risultati sono stati<br />
presentati in occasione di una conferenza internazionale organizzata dalla stessa<br />
Fondazione nel mese di aprile ed incentrata sulle sfide economiche dell'Europa a 25.<br />
.<br />
• 22 aprile: Roma, conferenza su “Come crescere nell’Europa cher cresce: la<br />
competitività nel sistema economico italiano nell’Europa dell’allargamento”
Ricerca 17<br />
Wto e politiche commerciali: il monitoraggio dei negoziati di Doha<br />
Responsabile: P. Guerrieri, IAI<br />
Partecipanti IAI: Irene Caratelli<br />
Finanziamento: imprese private, organizzazioni internazionali<br />
Il programma è finalizzato a contribuire<br />
alla formulazione di strategie e indicazioni<br />
per un’efficace partecipazione dell’Italia<br />
nei negoziati commerciali multilaterali.<br />
Particolare attenzione viene prestata<br />
dunque al monitoraggio dei negoziati<br />
in ambito Wto e al ruolo che l’Unione<br />
Europea, ed in essa l’Italia, vi possono<br />
giocare. In sintesi, le finalità delle<br />
iniziative promosse sono dirette a: (i)<br />
monitorare i negoziati commerciali multilaterali<br />
nell'ambito della Doha Development<br />
Agenda (Dda) tenendo conto<br />
degli sviluppi negoziali settoriali; (ii) valutare<br />
e comparare le strategie sostenute<br />
dai principali attori - UE, Stati Uniti,<br />
Giappone, Cina e altri - nei diversi livelli<br />
in cui si esplicano (multilaterale, regionale<br />
e bilaterale); (iii) esaminare scopi,<br />
caratteristiche e funzioni dei principali<br />
accordi regionali promossi dall’UE e da<br />
altri maggiori protagonisti della scena<br />
internazionale in diverse aree valutandone<br />
la complementarità e/o competizione<br />
con gli accordi multilaterali; (iv) elaborare<br />
analisi e promuovere iniziative per<br />
un'efficace partecipazione del Sistema-<br />
Italia nei negoziati commerciali multilaterali<br />
e negli accordi regionali. Le attività<br />
sono rivolte ad imprese, al mondo istituzionale,<br />
accademico, professionale e alla<br />
società civile in generale.<br />
• 13 gennaio: Roma, seminario con il Professor Ian Mac Destler collaboratore<br />
dell’Institute for International Economics (Iie) di Washington su: “Prospects of<br />
the Doha Development Round After the Failure of the Cancun Meeting”, in<br />
collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma.<br />
• 11 febbraio: Roma, Palazzo Rondinini, conferenza internazionale dal titolo: “I<br />
negoziati Wto sull’agricoltura: sfide ed opportunità per l’Europa e l’Italia”, in<br />
collaborazione con la Confederazione Italiana degli Agricoltori (vedi sez. 2.1)<br />
• 14 maggio: Roma, Palazzo Rondinini, conferenza internazionale dal titolo:<br />
“The Transatlantic Relations and the Relaunching of the Wto Round after<br />
Cancun”, in collaborazione con l'Ambasciata degli Stati Uniti a Roma e l'Arel<br />
(Agenzia Ricerche e Legislazione).<br />
Documenti: IAI0412; IAI0413; Documento IAI0414 (vedi sez. 2.1).<br />
Competition, Cultural Variety and Global Governance: The Case of the<br />
Global Audio-video System<br />
Responsabile: P. Guerrieri, IAI<br />
Partecipanti IAI: Lelio Iapare<br />
Finanziamento: Volkswagen Stiftung<br />
In questo progetto - le cui attività di ricerca<br />
si concludevano nel 2003 (vedi IAI<br />
<strong>Rapporto</strong> Annuale 2003) - venivano analizzati<br />
i processi di internazionalizzazio-
18 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
ne in corso nel settore degli audiovisivi e<br />
le diverse politiche nazionali, valutandone<br />
le implicazioni per la Global Governance<br />
in termini di evoluzione settoriale<br />
e di relazioni tra i maggiori paesi.<br />
Il <strong>2004</strong> è stato dedicato alla revisione ed<br />
editing delle analisi scaturite dal progetto,<br />
poi sfociate all'inizio del 2005 nella<br />
pubblicazione del volume Cultural Diversity<br />
And International Economic Integration:<br />
The Global Governance of the Audio-Visual<br />
Sector, a cura di P. Guerrieri, IAI; Lelio<br />
Iapadre e Georg Koopmann, Senior<br />
Economist, Hamburg Institute of International<br />
Economics-Hwwa (Isbn 1<br />
84376 807 0). Il volume si propone di<br />
incentivare la comprensione del rapporto<br />
tra diversità culturale e integrazione<br />
economica internazionale e le sue implicazioni<br />
per la global governance del settore<br />
degli audiovisivi. Vi vengono poste a<br />
confronto le politiche audiovisive nazionali<br />
di alcuni paesi - Canada, Egitto,<br />
Francia, Germania, Italia, India e Gran<br />
Bretagna - per valutarne l’impatto potenziale<br />
e gli effetti restrittivi sul commercio<br />
internazionale e gli investimenti. La<br />
pluralità di approcci metodologici seguiti<br />
dagli autori riflette l'ampia gamma<br />
di divergenze tra sistemi audio-visivi nazionali<br />
e offre una solida prospettiva sulle<br />
modalità per analizzarle. Le lezioni<br />
che derivano da questi case-study nazionali<br />
sono poi contestualizzate da analisi<br />
originali e aggiornate dei vincoli posti<br />
dal sistema Wto.<br />
Programma "Sicurezza e difesa"<br />
Responsabili: M. Nones, S. Silvestri, IAI<br />
Partecipanti IAI: F. Di Camillo, G. Gasparini<br />
Finanziamento: Finmeccanica, Ministero della Difesa<br />
• Osservatorio sulla difesa europea (G. Gasparini)<br />
Il programma si propone di offrire una fonte puntuale e facilmente consultabile<br />
di notizie rilevanti e relativi commenti in merito al processo di integrazione<br />
della politica di sicurezza in ambito europeo. Destinatario non solo un ristretto<br />
numero di studiosi e specialisti del settore, ma anche un più ampio pubblico<br />
interessato al settore della sicurezza e della difesa. Le aree di interesse individuate<br />
all'interno del tema generale sono specificamente i profili politici, militari<br />
e istituzionali del processo di integrazione in corso. All'interno del sito IAI<br />
viene proposta anche una pagina dedicata a "Economia della difesa: tabelle e<br />
grafici" con lo scopo di rendere disponibili le elaborazioni dell'<strong>Istituto</strong> sui principali<br />
parametri di confronto fra i paesi europei e gli Stati Uniti nel campo dell'economia<br />
della difesa.<br />
• Servizio di informazioni ad hoc per parlamentari su specifici argomenti di interesse delle<br />
Commissioni Difesa ed Esteri di Camera e Senato<br />
L'iniziativa intende favorire una più tempestiva informazione dei parlamentari<br />
sulle questioni attinenti alla difesa e alla sicurezza. In particolare nel <strong>2004</strong> sono<br />
stati prodotti due documenti in allegato a “Osservatorio transatlantico, documentazione<br />
per le delegazioni presso Assemblee internazionali”: “L’industria della<br />
difesa nel rapporto transatlantica”, a cura di M. Nones, G. Gasparini, F. di Ca-
Ricerca 19<br />
millo (in allegato all’Osservatorio n. 3, agosto-settembre <strong>2004</strong>) e “Prospettive<br />
della politica europea di sicurezza e difesa e implicazioni per la cooperazione<br />
transatlantica. Le missioni e l'agenzia europea di difesa, a cura di M. Comelli, F.<br />
Di Camillo, G. Gasparini (allegato all’Osservatorio n. 4, ottobre <strong>2004</strong>).<br />
• Rapporti con le amministrazioni coinvolte nel campo della politica di sicurezza e difesa<br />
Si tratta di un'attività di consulenza che mira a contribuire ad una migliore<br />
informazione delle amministrazioni (Difesa - CeMiSS e Casd, Esteri, Attività<br />
Produttive, Presidenza del Consiglio) in merito alle implicazioni delle loro rispettive<br />
attività nel campo della sicurezza e della difesa, anche attraverso l'elaborazione<br />
di documenti e appunti.<br />
• Formazione esperti nel campo della sicurezza e difesa<br />
L'obiettivo è di individuare laureandi/dottorandi che, col contributo dello IAI,<br />
preparino la loro tesi presso l'<strong>Istituto</strong> su un tema concordato e che ne realizzino<br />
una versione breve pubblicabile come IAI Quaderni (vedi sez. 3.3).<br />
• Monitoraggio Industria Italiana della Difesa (F. Di Camillo, G. Gasparini) Network<br />
Sipri<br />
Il programma prevede la raccolta di dati di base sull’andamento delle principali<br />
industrie italiane dell’aerospazio e della difesa al fine di elaborare un quadro<br />
omogeneo del settore, utilizzabile sia in ambito nazionale, sia internazionale<br />
(in collaborazione con il Sipri-Stockholm International Peace Research Institute<br />
per la preparazione del Sipri Yearbook).<br />
Il controllo degli investimenti stranieri nel settore della difesa: esperienze<br />
internazionali e possibili linee di intervento in Italia<br />
Responsabile: M. Nones, IAI<br />
Partecipanti J. P. Darnis, IAI<br />
Finanziamento: CeMiSS<br />
La ricerca si propone di approfondire le<br />
esperienze già maturate o in via di maturazione<br />
a livello europeo e negli Stati<br />
Uniti nel campo del Control of Foreign Investments<br />
nel settore della difesa e predisporre<br />
alcune ipotesi di intervento praticabili nel<br />
nostro paese. Il processo di integrazione<br />
europeo nel campo della difesa comporta<br />
una profonda razionalizzazione e ristrutturazione<br />
dell’industria europea. I nuovi<br />
grandi gruppi transnazionali, TDCs-Transnational<br />
Defence Companies, tenderanno a<br />
perdere sempre più identità nazionale per<br />
diventare effettive società transnazionali.<br />
Tenderanno, inoltre, ad approvvigionarsi<br />
di componenti e sottosistemi con una logica<br />
di mercato e a prescindere dalla nazionalità<br />
e dalla proprietà del fornitore.<br />
Questo cambiamento fa emergere il problema<br />
di verificare se l’acquisto da parte<br />
di gruppi stranieri, e segnatamente non<br />
europei, di società impegnate nella difesa<br />
possa compromettere la necessaria sicurezza<br />
degli approvvigionamenti.<br />
La ricerca sarà pubblicata nella collana<br />
del CeMiSS.
20 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Il mercato europeo della difesa: normative e sviluppi<br />
Responsabile: G. Gasparini<br />
Partecipanti IAI: F. Di Camillo, S. Ruggeri<br />
Finanziamento: CeMiSS<br />
La ricerca ha realizzato un’analisi comparata<br />
dei regimi e delle liste che disciplinano<br />
esportazioni, importazioni e<br />
transito di materiali e tecnologie militari<br />
che sono attualmente utilizzate in ambito<br />
europeo. Quella del 1958, associata<br />
all’art. 296 del Trattato, quella del 1991<br />
utilizzata per gli embarghi, quella del<br />
2000 associata al Codice di condotta per<br />
le esportazioni militari e quella del 2003<br />
per l’applicazione dei dazi doganali per<br />
le importazioni militari nel territorio comunitario.<br />
Ne è stata considerata - in vista<br />
della loro messa a sistema - genesi e<br />
valore giuridico, criteri metodologici di<br />
impostazione e di utilizzo. Non essendo<br />
possibile ipotizzare un passaggio degli<br />
equipaggiamenti alla libera circolazione<br />
(sia per i necessari controlli di sicurezza<br />
all’interno dell’Unione, sia, a maggior ragione,<br />
per l’assoluta necessità di controllarne<br />
l’esportazione al di fuori dei suoi<br />
confini), sembra necessario prevedere<br />
un regime particolare che, pur essendo<br />
inquadrato nelle regole comunitarie, garantisca<br />
il mantenimento di un particolare<br />
livello di controlli. La riforma strutturale<br />
proposta dovrebbe essere attuata secondo<br />
un approccio di deregolamentazione<br />
differenziata delle produzioni: un<br />
processo di segmentazione delle stesse<br />
secondo un criterio di sensibilità tecnologica<br />
che approfondisca la questione<br />
della specificità dei beni ‘militari’ per una<br />
delimitazione comune del mercato della<br />
difesa quanto più possibile univoca.<br />
Definition of European Security Objectives – Security Network for Technological<br />
Research in Europe (SeNTRE)<br />
Responsabili: S. Silvestri, M. Nones, J.P. Darnis, G. Gasparini, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea<br />
Il progetto <strong>2004</strong>-2005, finanziato dalla<br />
Commissione Europea nel quadro del<br />
“Preparatory Action in the field of Security<br />
Research” - Pasr <strong>2004</strong>, si propone di<br />
definire gli ambiti operativi e tecnologici<br />
di intervento prioritario per la sicurezza<br />
europea.<br />
Sotto la leadership dell’Asd, Aeronautic<br />
Space and Defense (associazione di categoria<br />
europea delle industrie aerospaziali<br />
e di difesa), lo IAI, in collaborazione<br />
con la Fondation pour la Recherche<br />
Stratégique (Frs) di Parigi, ha contribuito<br />
all'individuazione degli scenari di sicurezza<br />
e ha ingaggiato i principali attori<br />
istituzionali italiani ed europei della<br />
sicurezza per elaborarne le esigenze in<br />
termini di capacità e di necessità tecnologiche.<br />
Il progetto si concluderà al termine<br />
del 2005. È un risultato particolarmente<br />
significativo per l'<strong>Istituto</strong>, poiché<br />
si tratta del primo programma preparatorio<br />
in materia di sicurezza da parte<br />
della Commissione, con prevedibili importanti<br />
sviluppi nel successivo programma<br />
quadro.
Ricerca 21<br />
ASTRO+ Project<br />
Responsabili: S. Silvestri, M. Nones, J.P. Darnis, G. Gasparini, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea<br />
Questo progetto, della durata di 15 mesi<br />
(<strong>2004</strong>-2005) e coordinato da Eads<br />
Astrium nel quadro della "Preparatory<br />
Action in the field of Security Research",<br />
ha l'ambizione di mostrare i benefici<br />
immediati derivanti dall'uso delle risorse<br />
spaziali - telecomunicazioni, osservazione<br />
terrestre, navigazione - nel<br />
preparare una risposta adeguata alle<br />
questioni di sicurezza degli stati-membri<br />
dell'UE. Gli obiettivi immediati sono:<br />
costituire una task force di stakeholders<br />
e users per identificare i bisogni principali<br />
affrontabili con servizi e infrastrutture<br />
spaziali; illustrare il valore aggiunto<br />
di alcuni servizi attraverso dimostrazioni<br />
sul campo; proporre soluzioni<br />
di breve termine nel campo della sicurezza<br />
ed assi di sviluppo della ricerca e<br />
tecnologia applicate. Nell'ambito del<br />
progetto lo IAI avrà il compito specifico<br />
di contribuire all'analisi dei concetti e<br />
delle demo previste, attraverso interviste,<br />
incontri e seminari.<br />
The Development of Esdp and its Implications for the Transatlantic Partnership<br />
Responsabili: E. Greco, G. Gasparini, IAI<br />
Finanziamento: German Marshall Fund of the United States e Compagnia di San Paolo<br />
Scopo del progetto è promuovere una<br />
rete di esperti delle due sponde dell’Atlantico<br />
in grado di realizzare un’analisi<br />
continua e sistematica dell’evoluzione<br />
della Politica europea di sicurezza e difesa<br />
(Pesd). Più in dettaglio obiettivi del<br />
programma sono: esaminare i più recenti<br />
sviluppi della Pesd; valutarne approfonditamente<br />
le implicazioni per le<br />
relazioni transatlantiche, specie in ambito<br />
Nato; valutare nuove forme di responsibility<br />
- and burden - sharing tra<br />
gli alleati in settori di comune interesse;<br />
promuovere il dibattito tra esperti americani<br />
e europei sul futuro del partenariato<br />
transatlantico e particolarmente<br />
sui modi e gli strumenti per stabilire dei<br />
legami effettivi e delle sinergie tra le<br />
strutture e le attività dell’Alleanza e<br />
quelle emergenti dell’UE; suggerire iniziative<br />
politiche finalizzate a assicurare<br />
complementarietà e sostegno reciproco<br />
tra UE e Nato, a sviluppo della dimensione<br />
transatlantica della politica estera<br />
e di sicurezza italiana.<br />
Il progetto tradizionalmente prevede periodiche<br />
conferenze internazionali per<br />
esaminare lo stato della politica europea<br />
di difesa e le implicazioni per i rapporti<br />
transatlantici.<br />
Nel corso del <strong>2004</strong> sono state tenute diverse<br />
iniziative seminariali ed incontri di<br />
discussione circa i più recenti sviluppi<br />
della Politica europea di sicurezza e difesa.<br />
Al progetto hanno partecipato esperti<br />
di sicurezza europei e nordamericani e<br />
rappresentanti delle istituzioni e dei governi<br />
interessati.
22 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
• 27-29 maggio: Roma, <strong>Istituto</strong> italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO), convegno<br />
su “The United Nations and the New Threats: Rethinking Security” (vedi<br />
sez. 2.2 )<br />
• 9 settembre: Roma, Palazzo Rondinini “I rapporti Europa-Usa e le nuove sfide<br />
internazionali “ (vedi sez. 2.2)<br />
Fostering Transatlantic Cooperation in the Greater Middle East<br />
Responsabile: R. Aliboni<br />
Finanziamento: German Marshall Fund of United States<br />
Il progetto è parte integrante del più ampio<br />
programma dello IAI sui Rapporti<br />
Transatlantici sostenuto dal German Marshall<br />
Fund degli Stati Uniti. Allo scopo di<br />
contribuire a formare una prospettiva occidentale<br />
comune sui paesi del sud del<br />
Mediterraneo - in particolare dopo gli attacchi<br />
terroristici dell'11 settembre 2001<br />
negli Stati Uniti - lo IAI ha iniziato un<br />
progetto pluriennale su "Prospettive transatlantiche<br />
sul Mediterraneo" volto a costituire<br />
un gruppo di istituti e persone<br />
provenienti dall'Europa, il Nord America<br />
e il sud del Mediterraneo che discuta regolarmente<br />
i modi e gli strumenti di cooperazione<br />
nell'area in questione in una<br />
prospettiva transatlantica.<br />
Il progetto prevede tre attività:<br />
- organizzazione di una conferenza annuale;<br />
- organizzazione di un seminario annuale<br />
dedicato più specificatamente agli istituti<br />
di ricerca e volto a promuovere lo scambio<br />
di informazioni e i collegamenti;<br />
- la pubblicazione di atti e la loro diffusione<br />
(“Democracy and Security in the<br />
Barcelona Process” IAI Quaderni, English<br />
Series, n. 5, November <strong>2004</strong>;<br />
“Transatlantic Perspectives on the<br />
Broader Middle East and North Africa”,<br />
IAI Quaderni, English Series, n. 6, December<br />
<strong>2004</strong>);<br />
- la preparazione di un rapporto per ogni<br />
incontro.<br />
• 8-9 ottobre: Convegno internazionale “Where are we? Where do we go from<br />
here?: Transatlantic Perspectives on the Broader Middle East and North Africa”,<br />
con il sostengo di Nato Division of Public Diplomacy e the German Marshall<br />
Fund of the United States<br />
Osservatorio sulle relazioni transatlantiche<br />
Responsabile: E. Greco, IAI<br />
Finanziamento: Senato della Repubblica<br />
Partecipanti IAI: R. Alcaro, M. Comelli, F. Di Camillo, G. Gasperini, R. Matarazzo<br />
Il progetto, che è stato avviato nel giugno<br />
<strong>2004</strong>, ha durata annuale. Obiettivo di<br />
questo osservatorio, che ha come principali<br />
destinatari i senatori membri delle as-
Ricerca 23<br />
semblee parlamentari degli organismi internazionali,<br />
è fornire, attraverso un rapporto<br />
mensile, un’analisi sistematica e<br />
continuamente aggiornata dell’evoluzione<br />
dei rapporti transatlantici.<br />
Nella parte introduttiva del rapporto vengono<br />
esaminati gli avvenimenti più significativi<br />
verificatisi nell’ambito delle relazioni<br />
tra Europa e Stati Uniti durante il<br />
mese considerato. Segue una sezione dedicata<br />
a analisi, opinioni e sondaggi tratti<br />
da giornali, riviste e ricerche di centri studi<br />
stranieri sui principali temi di interesse<br />
transatlantico, come l’evoluzione della<br />
Nato e della Politica europea di sicurezza<br />
e difesa (Pesd), la lotta la terrorismo, le<br />
politiche dei paesi europei e degli Usa<br />
verso le varie aree regionali, gli sviluppi e<br />
le tendenze della politica estera americana,<br />
i rapporti economici tra le due sponde<br />
dell’Atlantico. Il rapporto si chiude con<br />
una cronologia degli avvenimenti più rilevanti<br />
dal punto di vista transatlantico.<br />
Ogni rapporto mensile è inoltre corredato<br />
da un saggio su un tema specifico di<br />
particolare importanza o attualità per il<br />
dibattito transatlantico.<br />
I rapporti sono pubblicati on line sul sito<br />
del Senato della Repubblica. Nel corso<br />
del <strong>2004</strong> sono stati realizzati sei rapporti.<br />
New Trends in Italy’s Foreign Policy and the Evolution of its Partnership<br />
with the US<br />
Responsabile: S. Silvestri, IAI<br />
Finanziamento: German Marshall Fund of the United States, Compagnia di San Paolo<br />
Obiettivo prioritario del progetto è promuovere<br />
un dibattito sui nuovi orientamenti<br />
della politica estera italiana ed il<br />
loro impatto sul ruolo dell’Italia nell’UE<br />
e sui rapporti italo-americani.<br />
In questo ambito si sono già svolti due<br />
incontri a Washington - nel 2003 e <strong>2004</strong><br />
- tra delegazioni di esperti americani e<br />
italiani, per discutere delle prospettive<br />
dei rapporti bilaterali e le rispettive priorità<br />
di politica estera, e avanzare proposte<br />
e suggerimenti per il rafforzamento e<br />
l’aggiornamento della cooperazione<br />
transatlantica.<br />
• 5-7 luglio, Washington, visita di una delegazione di esperti italiani a Washington,<br />
con la partecipazione di G.Gasparini e S. Silvestri.<br />
Euro Mediterranean Study Commission (EuroMeSCo)<br />
Responsabile: R. Aliboni, IAI<br />
Finanziamento: Commissione Europea<br />
Dopo le prime due fasi, conclusesi rispettivamente<br />
nell'aprile del 1998 e marzo<br />
del 2000, nel febbraio del 2001 si è<br />
conclusa la terza fase del progetto Euro-<br />
MeSCo, la rete di istituzioni Euromediterranea,<br />
che si occupa di politica estera<br />
e di sicurezza. Sono stati costituiti cinque<br />
gruppi di lavoro. Lo IAI partecipa al-
24 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
le attività di EuroMeSCo in vari modi:<br />
- è innanzitutto membro dello Steering<br />
Committee della rete; in quanto tale è<br />
rappresentato da R. Aliboni, il quale partecipa<br />
a diverse riunioni con le istituzioni<br />
del Partenariato euro-mediterraneo;<br />
- assieme all'Association des Etudes Internationales<br />
di Tunisi (Aei) coordina il<br />
gruppo "The Euro-Med Charter: searching<br />
for common ground".<br />
• 1° marzo: seminario sulla politica di vicinato dell'Unione rivolto ai rappresentanti<br />
diplomatici a Roma del Partenariato Euro-Mediterraneo<br />
• 7-8 maggio: convegno annuale EuroMeSCo: “Democracy and Security in the<br />
Barcelona Process. Past Experiences, Future Prospects”, con il sostegno della<br />
Commissione Europea-DG Relazioni esterne e del German Marshall Fund of<br />
US (R. Aliboni)<br />
Programma per la promozione della prevenzione dei conflitti nel Mediterraneo<br />
e Medio Oriente (CP Med)<br />
Responsabile: R. Aliboni, IAI<br />
Finanziamento: istituzionale<br />
Il programma CP Med mira a promuovere<br />
la prevenzione dei conflitti nella regione<br />
del Mediterraneo e Medio Oriente.<br />
Il programma prevede le seguenti attività:<br />
- lo sviluppo di una metodologia e appropriati<br />
strumenti per l’allerta precoce<br />
nella regione del Mediterraneo - Medio<br />
Oriente;<br />
- la costruzione di reti di cooperazione<br />
fra istituti europei e istituti mediterranei/mediorientali<br />
nell’ambito della prevenzione<br />
dei conflitti;<br />
- la produzione di rapporti di ricerca,<br />
analisi, note e altre pubblicazioni sul tema<br />
della prevenzione dei conflitti in ambito<br />
Mediterraneo/Medio Oriente.<br />
Rafforzamento del Centro di Prevenzione dei conflitti del Jordan Institute<br />
of Diplomacy<br />
Responsabili: R. Aliboni, L. Guazzone, D. Pioppi, IAI<br />
Finanziamento: Ministero degli <strong>Affari</strong> esteri<br />
Ricerca realizzata nell’ambito del programma<br />
istituzionale CP Med. Tale programma<br />
mira a promuovere la prevenzione<br />
dei conflitti nella regione del Mediterraneo<br />
e Medio Oriente e prevede<br />
attività come: lo sviluppo di una metodologia<br />
e appropriati strumenti per l’allerta<br />
precoce nella regione del Mediterraneo-Medio<br />
Oriente; la costruzione di<br />
reti di cooperazione fra istituti europei e<br />
istituti mediterranei/mediorientali nell’ambito<br />
della prevenzione dei conflitti;<br />
la produzione di rapporti di ricerca, analisi,<br />
note e altre pubblicazioni sul tema<br />
della prevenzione dei conflitti in ambito<br />
Mediterraneo/Medio Oriente.
Ricerca 25<br />
Nel corso del <strong>2004</strong>, su commissione della<br />
Direzione generale dei paesi del Mediterraneo<br />
e del Medio Oriente del Ministero<br />
degli <strong>Affari</strong> esteri, lo IAI ha condotto<br />
un progetto destinato a rafforzare<br />
le capacità del Regional Centre on Conflict<br />
Prevention (Rccp) del Jordan Institute<br />
of Diplomacy di Amman. Gli scopi<br />
principali del progetto erano: migliorare<br />
le capacità del nuovo Regional Centre<br />
on Conflict Prevention con l'aiuto della<br />
metodologia IAI-Country Conflict Profile<br />
per l'allerta precoce nell'area euromediterranea;<br />
ampliare le conoscenze e<br />
la pratica di prevenzione dei conflitti fra<br />
i ricercatori e gli esperti dell'area con lo<br />
scopo ultimo di costruire nella regione<br />
una rete di prevenzione dei conflitti. I risultati<br />
del progetto sono stati pubblicati<br />
su Conflict in Focus, la newsletter elettronica<br />
bimestrale IAI-Rccp. La newsletter<br />
contiene anche articoli più generali sull'impatto<br />
delle politiche di prevenzione<br />
dei conflitti dell'UE nell'area euro-med<br />
allo scopo di facilitare un dibattito regionale<br />
sull'argomento.
Presenza 27<br />
2. PRESENZA<br />
In generale, l’attività di convegni dell’<strong>Istituto</strong> si articola attraverso<br />
le seguenti formule principali:<br />
Riunioni del Laboratorio<br />
Convegni<br />
Formazione e attività accademica<br />
Seminari e conferenze collegati ad attività<br />
di ricerca, oltre alle lectures di ospiti<br />
dello IAI italiani o stranieri<br />
La partecipazione a network internazionali<br />
2.1. Riunioni del Global Outlook<br />
• 23 gennaio<br />
Seconda riunione del Global Outlook con il Prof. Alvaro Valladão, Direttore della<br />
Cattedra Mercosur, Science-Po di Parigi, sul tema: "Il Mercosur: prospettive di ripresa<br />
ed opportunità di integrazione economica".<br />
• 18 marzo<br />
Terza riunione del Global Outlook con Tito Favaretto, Direttore Isdee e Bruno Lago,<br />
Capo Divisione Infrastrutture Bei, Dipartimento Italia, sul tema "Le infrastrutture<br />
transeuropee nell'Europa allargata e le prospettive di cooperazione per l'Italia".<br />
• 15 aprile<br />
Quarta riunione del Global Outlook con Yegevny Yasin, Direttore dell'Expert Institute<br />
of the Russian Union of Industrialists and Entrepreneurs, Direttore delle ricerche<br />
della Higher School of Economics di Mosca e già Ministro dell'Economia e delle<br />
Finanze della Federazione Russa sul tema: "Stato e prospettive delle riforme economiche<br />
in Russia dopo la rielezione di Putin".<br />
• 4 maggio<br />
Quinta riunione del Global Outlook in collaborazione con l'Asian Development<br />
Bank, con la partecipazione di: Jean-Pierre Verbeist, Deputy Chief Economist, Economics<br />
and Research Department, Asian Development Bank, Paolo Garonna, Chief<br />
Economist, Research Department, Confindustria, Sergio Lugaresi, Head of the Research<br />
Department, Capitalia, Salvatore Zecchini, Economic Advisor of the Minister<br />
of Productive Activities, Italy sul tema: "Growth of the Asian region: economic
28 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
trends and perspectives in South East Asia and China" e presentazione dell'Asian<br />
Development Outlook <strong>2004</strong>.<br />
• 26 maggio<br />
Sesta riunione del Global Outlook con Giacomo Luciani, Condirettore del Programma<br />
Mediterraneo, Robert Schuman Centre of the European University Institute, Firenze<br />
sul tema: "La crisi irachena e gli scenari strategici nel Medio Oriente".<br />
• 22 giugno<br />
Incontro dello Steering Committee della VIII edizione del Global Outlook a margine<br />
della Settima riunione del Global Outlook con Pier Carlo Padoan, Direttore esecutivo<br />
per l'Italia presso il Fondo Monetario Internazionale, sul tema: "I mercati finanziari<br />
internazionali: tra segnali di consolidamento della ripresa e nuovi rischi di<br />
crisi".<br />
• 6 dicembre<br />
Conferenza di presentazione del “<strong>Rapporto</strong> finale dell'edizione 2003-<strong>2004</strong>” del Global<br />
Outlook, con la partecipazione di: Paolo Guerrieri, Vicepresidente IAI e Direttore<br />
scientifico del Laboratorio, Matteo Arpe, Amministratore delegato, Capitalia, Enrico<br />
Letta, Parlamentare europeo e Segretario Generale Arel, Mario Sarcinelli, Presidente<br />
Ceradi, Mario Baldassarri, Vice Ministro dell'Economia.<br />
2.2 Convegni<br />
L’attività prioritaria dell’<strong>Istituto</strong> è la ricerca. Tuttavia anche quella convegnistica - che<br />
nondimeno è spesso legata alla ricerca - è di notevole rilievo e ugualmente intende<br />
sviluppare e facilitare l’analisi ed il dibattito sui maggiori temi di politica ed economia<br />
internazionale.<br />
• 11 febbraio<br />
Roma, Palazzo Rondinini<br />
I negoziati Wto sull’agricoltura: le sfide ed opportunità per l’Europa e l’Italia<br />
Conferenza internazionale in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori<br />
(Cia), che si propone di analizzare gli sviluppi dei negoziati agricoli nell’ambito<br />
del Doha Development Agenda (Dda). I lavori si sono concentrati da una<br />
parte sulle strategie negoziali di Unione Europea e Stati Uniti e dall’altra, sul nuovo<br />
ruolo giocato in ambito multilaterale dai paesi emergenti (G21). Gli interventi<br />
introduttivi sono stati di Massimo Pacetti, presidente Cia e P. Guerrieri, IAI. È seguita<br />
una sessione su “I negoziati agricoli: stato e prospettive per la costruzione di<br />
un nuovo regime degli scambi internazionali dei prodotti agroalimentari”. L’intervento<br />
di chiusura è stato di Giovanni Alemanno, ministro per le Politiche agricole<br />
e forestali.
Presenza 29<br />
• 26-27 marzo<br />
Parma, Collegio europeo di Parma e Palazzo Soragna<br />
La politica estera e di sicurezza dell’Unione Europea e il ruolo del Parlamento Europeo<br />
La conferenza, realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo e in collaborazione<br />
con il Collegio Europeo di Parma, il Dipartimento per le Politiche Comunitarie<br />
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, WaluEurope, la Rappresentanza<br />
in Italia della Commissione Europea e lo Standing Group on European Union Politics<br />
della Società Italiana di Scienza Politica, aveva l’obiettivo di esaminare il ruolo e<br />
i poteri del Parlamento Europeo in materia di politica estera e di sicurezza. L’incontro<br />
si è articolato in due giornate: nella prima ha avuto luogo una sessione seminariale,<br />
divisa in due gruppi. Nel primo gruppo, sotto la presidenza di E. Greco, IAI, si<br />
è dibattuto su “L’evoluzione della politica estera e di sicurezza dell’Unione Europea<br />
nel nuovo scenario internazionale” e su “Il dibattito sulla politica estera e di sicurezza<br />
e il parlamento europeo”; nel secondo gruppo sotto la presidenza di Filippo Andreatta,<br />
Università di Parma, su “The Power of European Parliament in the Field of<br />
Foreign and Security Policy” e su “The Evolution and Democratic Accountability of<br />
Cfsp Institutions”. Nella mattinata successiva si è svolta, invece, la sessione plenaria<br />
a presidenza di G. Bonvicini, IAI, su “Il contributo del Parlamento europeo al ruolo<br />
internazionale dell’UE”, a cui hanno partecipato rappresentanti del parlamento, del<br />
governo e delle istituzioni europee.<br />
• 16 aprile<br />
Palermo, Villa Zito<br />
Tra le due sponde del Mediterraneo<br />
Convegno organizzato in collaborazione con Capitalia, Fondazione Banco di Sicilia<br />
e Irfis. Dopo gli indirizzi di saluto di Salvatore Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia,<br />
Salvatore Bufera, Presidente della Fondazione Banco di Sicilia e l’introduzione<br />
di Alessandro Perrone, Presidente dell’Irfis, è seguita una sessione su “Gli Sviluppi<br />
Economici nell’Area del Maghreb”, a cui ha fatto seguito la discussione aperta a vari<br />
interventi, tra i quali quello di P. Guerrieri, IAI, su “L’economia del Maghreb – tendenze<br />
attuali e prospettive”. Le conclusioni sono state di Umberto Pelargonio, Direttore<br />
Generale, Irfis.<br />
• 23-24 aprile<br />
Torino, Archivio di Stato<br />
La nuova Costituzione dell’Europa e il futuro del Parlamento Europeo nell’Unione<br />
allargata<br />
Conferenza organizzata dallo IAI con il sostegno della Compagnia di San Paolo e<br />
in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, il Dipartimento<br />
per le Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri,<br />
il Centro Studi sul Federalismo di Torino, il Dipartimento di Studi Politici dell’Università<br />
di Torino e WaluEurope. I lavori si sono concentrati sia sul processo di appro-
30 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
vazione e ratifica della Costituzione europea che sul ruolo e le prospettive del Parlamento<br />
europeo. Dopo gli indirizzi di saluto di Mercedes Bresso, Presidente della<br />
Provincia di Torino e Onorato Castellino, Presidente della Compagnia di San Paolo<br />
e l’introduzione di G. Bonvicini, IAI, è seguita la prima sessione su “Il processo di integrazione<br />
europea e l’ampliamento dei poteri del parlamento europeo”; la seconda<br />
sessione su “I poteri del Parlamento europeo nel nuovo trattato costituzionale”; la<br />
terza sessione su “La nuova Costituzione europea, il Parlamento europeo e i partiti<br />
politici”. Le conclusioni sono state di Guido Bodrato, Parlamentare Europeo, G. Bonvicini,<br />
IAI, Pier Virgilio Dastoli, Direttore, Rappresentanza in Italia della Commissione<br />
Europea, Brendan Donnelly, Direttore, Federal Trust for Education and Research<br />
di Londra e di Ryszard Stemplowski, Direttore, The Polish Institute of International<br />
Affairs di Varsavia.<br />
• 14 maggio<br />
Roma, Palazzo Rondinini<br />
The Transatlantic Relations and the Relaunching of the Wto Round after Cancun<br />
Conferenza internazionale organizzata in collaborazione con l'Ambasciata degli<br />
Stati Uniti a Roma e l'Agenzia Ricerche e Legislazione (Arel). Il programma ha preso<br />
in esame gli sviluppi e le prospettive dell’Agenda di Doha (Doha Development Agenda,<br />
DDA) in seguito al fallimento della Quinta Conferenza Ministeriale dell’Organizzazione<br />
mondiale del commercio (World Trade Organization, Wto), che ha avuto luogo<br />
a Cancun (Messico) nel settembre 2003. I lavori si sono concentrati da un lato sulle<br />
strategie negoziali dei due attori piu importanti dell’area industrializzata, Unione Europea<br />
e Stati Uniti, e dall’altro sul nuovo ruolo giocato in ambito multilaterale dai<br />
paesi emergenti. Particolare attenzione è stata quindi rivolta alla coalizione del<br />
G20+. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione di confronto qualificato, coinvolgendo<br />
esperti internazionali, referenti istituzionali e mondo economico per cercare<br />
di individuare possibili soluzioni che permettano a Stati uniti e Unione Europea di rilanciare<br />
sia i rapporti transatlantici, sia i negoziati commerciali multilaterali. Nella<br />
sessione introduttiva su “Il rilancio del negoziato Wto e le prospettive delle relazioni<br />
transatlantiche” si è vista la partecipazione di P. Guerrieri, IAI. Le conclusioni sono<br />
state di Adolfo Urso, Vice-ministro per le attività produttive e di Enrico Letta, Parlamentare<br />
e segretario dell’Arel.<br />
Documenti: IAI0412; IAI0413; IAI0414<br />
• 20 maggio<br />
Roma. Palazzo Rondinini<br />
Piccola, grande Europa<br />
Tavola Rotonda organizzata in occasione dell'uscita del secondo numero di Global<br />
FP, bimestrale di politica internazionale dello IAI e dell’Ispi pubblicato in partnership<br />
con Foreign Policy ed edito da Rcs periodici. All’evento sono intervenuti Boris<br />
Biancheri, Presidente Ispi, Marco Follini, Segretario Nazionale Udc, Ernesto Galli<br />
della Loggia, Direttore Global FP, Enrico Letta, Responsabile Dipartimento Econo-
Presenza 31<br />
mia La Margherita, Cesare Merlini, Presidente Comitato Garanti IAI, Paolo Mieli,<br />
Vice Presidente RCS Media Group, Cesare Romiti, Presidente Rcs Quotidiani.<br />
• 27 maggio,<br />
Roma, IAI<br />
IAI-Esa Space Exploration Policy Assessment Group su "Future of Space Exploration<br />
and Activities: Italian Perceptions”<br />
Workshop di valutazione della percezione italiana delle attività di esplorazione spaziale<br />
e dei temi connessi (futuro dell’ISS, percezione della politica americana di esplorazione<br />
spaziale) realizzato nell’ambito delle attività svolte dal Sepag (Space Exploration<br />
Policy Assesment Group) dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa). Lo scopo del seminario<br />
è stato quello di contribuire a una visione europea dell’esplorazione spaziale.<br />
Con il coordinamento di J.P. Darnis e M. Nones, IAI il workshop si è aperto con l’indirizzo<br />
di saluto di S. Silvestri, IAI. Sono succedute sessioni su “Italian Research and<br />
Technology Activities and the Future of Space Exploration”; “The Point of View of<br />
the Aaerospace Industry”; “Institutions and the Future of Space Policy: Asi, Political<br />
Parties, Parliament, Mod” e infine su “Italian Space Activities between Europe and the<br />
Usa: Trends of Future Cooperation”. Hanno partecipato al dibattito rappresentanti<br />
delle Istituzioni, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Industria, dei principali centri di<br />
ricerca, delle associazione di categorie e delle forze politiche.<br />
• 27-29 maggio<br />
Roma, <strong>Istituto</strong> italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO)<br />
The United Nations and the New Threats: Rethinking Security<br />
Conferenza internazionale organizzata dallo IAI in collaborazione con Aspen Italia,<br />
Isiao, Unicri (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute),<br />
United Nations Foundation e con il sostegno del Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri italiano,<br />
della Compagnia di San Paolo e del German Marshall Fund of the United States.<br />
Obiettivo dell’evento è stato quello di ripensare il tema della sicurezza su scala globale.<br />
Un’attenzione particolare è stata dedicata ai temi strategici per il lavoro dell’High<br />
Level Panel on Threats, Challenges and Change delle Nazioni Unite. Tra i temi approfonditi:<br />
la legittimità dell’uso della forza, l’efficacia della dottrina della pre-emption<br />
per affrontare le minacce emergenti, gli strumenti della giustizia e le differenti realtà<br />
politiche e un possibile ruolo per le organizzazioni regionali. La conferenza, presieduta<br />
da Giuliano Amato, Senatore e Vice Presidente della Convenzione Europea e Amre<br />
Moussa, Segretario Generale della Lega Araba e membro dell’ UN Secretary- General’s<br />
High-Level Panel on Threats, Challenges and Ch’ange, ha visto la partecipazione<br />
di personalità di spicco italiane e internazionali tra i quali Umberto Vattani, Segretario<br />
Generale, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri; Michael Glennon, Professore di Diritto Internazionale,<br />
The Fletcher School of Law and Diplomacy, Tufts University Medford,<br />
MA; Ana De Palacio, già Ministro degli <strong>Affari</strong> esteri spagnolo; Stephen Stedman, Research<br />
Director, High Level Panel on Threats, Challenger and Crime; Jeffrey Laurenti,<br />
Senior Advisor, United Nations Foundation; S. Silvestri, Presidente IAI.
32 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
• 15 giugno<br />
Roma, Sala del Centro nazionale di informazione e documentazione europea (Cide)<br />
La nuova Costituzione dell'Unione e il ruolo del Parlamento Europeo dopo le<br />
elezioni<br />
Conferenza per la presentazione dei risultati del programma europeo che lo IAI ha<br />
realizzato con il sostegno della rappresentanza in Italia della Commissione Europea<br />
ed in collaborazione con la Compagnia di San Paolo e WaluEurope, content provider<br />
del canale Europa di Tiscali. La conferenza aveva l’obiettivo di esaminare il ruolo<br />
e i poteri del Parlamento Europeo anche alla luce dei risultati delle elezioni europee<br />
del 12-13 giugno ed in vista del Consiglio Europeo del 16 e 17 giugno in cui i capi di<br />
Stato e di governo dovrebbero approvare il progetto di Costituzione europea. Il programma,<br />
dopo i saluti di apertura di Flavio Brugnoli, Compagnia di San Paolo e Pier<br />
Virgilio Dastoli, rappresentanza in Italia della Commissione Europea, è stato articolato<br />
in due tavole rotonde: la prima, sotto la presidenza di G. Bonvicini, IAI, ha avuto<br />
per oggetto “Il Parlamento europeo dopo le elezioni ed il ruolo dei partiti politici<br />
europei”, la seconda, sotto la presidenza di E. Greco, IAI, ha invece affrontato il tema<br />
“La nuova Costituzione e il Parlamento europeo”.<br />
• 1 luglio<br />
Roma, Palazzo Rondinini<br />
Iraq tra Europa e Stati Uniti e la politica estera italiana<br />
Tavola rotonda organizzata dallo IAI in collaborazione con il Mulino e l’Ispi in occasione<br />
dell'uscita dell’Annuario di politica internazionale “L’Italia e la Politica Internazionale”<br />
edito da “il Mulino” di Bologna. Dopo l’introduzione di Stefano Silvestri,<br />
Presidente IAI, sono intervenuti Umberto Ranieri, deputato, Democratici di Sinistra;<br />
Aldo Fumagalli, Presidente e Amministratore delegato, Sol Spa; Marcello Pacini, deputato,<br />
Forza Italia; Lapo Pistelli, deputato, Parlamento europeo; Nicola Tognana,<br />
Presidente, Gruppo industriale Tegolaia; Franco Venturini, editorialista, Corriere<br />
della Sera. Hanno inoltre partecipato i curatori del volume Alessandro Colombo,<br />
Ispi e N. Ronzitti, IAI.<br />
• 9 settembre<br />
Roma, Palazzo Rondinini<br />
I rapporti Europa-Usa e le nuove sfide internazionali<br />
Seminario organizzato in occasione della presentazione ufficiale alla stampa dei risultati<br />
del rapporto Transatlantic Trends <strong>2004</strong> elaborato dal German Marshall Fund of<br />
the United States con il sostegno della Compagnia di San Paolo. L’incontro, che<br />
rientra nel programma transatlantico dello IAI diretto dal vicedirettore dell’istituto E.<br />
Greco, è stato aperto da Pierangelo Isernia, professore, Università di Siena, che ha<br />
riassunto i risultati del rapporto. È seguita una tavola rotonda, presieduta da S. Silvestri,<br />
Presidente, IAI, a cui hanno partecipato Giuliano Amato, Senatore, Presidente<br />
Centro Studi Americani; Andrea Bonanni, Editorialista, la Repubblica; John Harper,<br />
Professore, Johns Hopkins University-Bologna Center; Enrico Letta, Parlamentare
Presenza 33<br />
europeo, Segretario generale Arel; Dennis Redmont, Direttore, Ufficio per l’Italia<br />
dell’Associated Press; Dario Rivolta, Vicepresidente, Commissione <strong>Affari</strong> Esteri, Camera<br />
dei Deputati; Sergio Romano, editorialista, Corriere della Sera.<br />
• 11-12 settembre<br />
Il Cairo, Gezirah Sheraton Hotel,<br />
Threats, Challenges, and Reform: Building Security in the Mediterranean and<br />
Gulf Region<br />
Conferenza internazionale organizzata dallo IAI in collaborazione con al-Ahram<br />
Center for Political and Strategic Studies e United Nations Foundation, con il supporto<br />
del Friedrich Ebert Stiftung e l’ Egyptian Council for Foreign Affaires. Dopo<br />
gli indirizzi di saluto e l’intervento del Ministro degli <strong>Affari</strong> esteri egiziano, Ahmed<br />
Abul Gheit, sono seguite sessioni su “The Middle East and World Security: Prospects<br />
for the Future”; “Culture, Communication and Identity: Sources of Conflict or Convergence?”;<br />
“Reform: Areas and Responsabilities”; “Palesatine and Iraq: challenger<br />
for Peace and Security”; “WMD: Proliferation or Elimination”; “Arab League, regional,<br />
and outside capacities for keeping the peace”. Al termine delle sessioni ha avuto<br />
luogo un incontro tra i rappresentanti del UN Panel e rappresentanti della società civile.<br />
Per lo IAI ha partecipato R. Aliboni.<br />
• 22 settembre<br />
Roma, Adn Kronos<br />
L’Africa: prospettive economiche e strategie di sostegno allo sviluppo: presentazione<br />
dell’Oecd-Afdb African Economic Outlook <strong>2004</strong><br />
Conferenza internazionale organizzata dallo IAI in collaborazione con l’ Oecd Development<br />
Centre in occasione della presentazione dell'edizione <strong>2004</strong> del “African Economic<br />
Outlook” (Aeo), redatto dall' Oecd e dalla Banca Africana per lo Sviluppo<br />
(Afdb). Alla presentazione del rapporto Oecd-Afdb da parte di Federico Bonaglia e Lucia<br />
Wegner, economisti, Oecd Development Centre, Parigi, ha fatto seguito il Panel di<br />
discussione su “Le strategie di cooperazione verso l’Africa ed il ruolo dell’Italia”. I temi<br />
analizzati dal rapporto sono stati presentati e discussi al fine di contribuire alla riflessione<br />
in corso sulle opzioni e strategie di cooperazione allo sviluppo avviate dall’Italia<br />
– anche all’interno delle diverse iniziative multilaterali – a sostegno dei paesi africani.<br />
Ha concluso i lavori il Sottosegretario Alfredo Mantica, Ministero <strong>Affari</strong> Esteri.<br />
• 19 ottobre<br />
Roma, Sala della Associazione Stampa Estera<br />
Caucaso del Sud: stabilità e sicurezza nella regione<br />
Tavola rotonda organizzata dallo IAI in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica<br />
d’Armenia in occasione della visita ufficiale del Ministro degli <strong>Affari</strong> Esteri<br />
Vartan Oskanian. Durante i lavori si è affrontato il tema della stabilità e della sicurezza<br />
nella regione del Caucaso meridionale. All’incontro hanno partecipato il Sottosegretario<br />
agli Esteri Margherita Boniver, Luigi Vittorio Ferraris, Ambasciatore,
34 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Marco Minniti della commissione difesa della Camera dei Deputati, Marco Zacchera,<br />
presidente della delegazione parlamentare presso l’assemblea dell’Ueo e nel ruolo<br />
di moderatore S. Silvestri, Presidente, IAI. Alla tavola rotonda hanno inoltre partecipato<br />
molti giornalisti e numerosi armeni.<br />
• 19 ottobre<br />
Torino, Università degli Studi Aula Magna<br />
Le relazioni transatlantiche alla vigilia delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti:<br />
le opinioni dei cittadini e dei parlamentari<br />
Workshop sul tema delle relazioni tra Europa e Stati Uniti organizzato dallo IAI in<br />
collaborazione con La Compagnia di San Paolo ed il Centro Studi sul Federalismo<br />
Nel corso del workshop sono stati presentati i Rapporti: "Transatlantic Trends <strong>2004</strong> e<br />
"Europa o Stati Uniti? Europeismo e Atlantismo nell'opinione pubblica e nelle élite<br />
parlamentari italiane". Sono intervenuti Pierangelo Isernia, Consulente scientifico del<br />
Transatlantic Trends Survey, Ronald Asmus del German Marshall Fund of the United<br />
States, e Maurizio Cotta, direttore del Circap. Al termine si è svolta una tavola rotonda,<br />
moderata da E. Greco, IAI, e a cui ha partecipato fra gli altri G. Bonvicini, IAI.<br />
• 25 novembre<br />
Roma, Unioncamere, Sala Spithoever<br />
L'Italia e il Mediterraneo: dialogo tra popoli, culture e tradizioni: strategie e politiche<br />
di cooperazione<br />
Terza conferenza sull'internazionalizzazione, organizzata da Unioncamere con la<br />
collaborazione di IAI, Ispi e Mondimpresa. Obiettivo dell’evento è stato quello di<br />
analizzare gli scenari di evoluzione economica e politica nel Mediterraneo “allargato”<br />
(paesi rivieraschi e Medio-Oriente) per promuovere un dibattito sulle politiche di<br />
rilancio della cooperazione produttiva e commerciale della regione e riflettere sul<br />
ruolo che l’Italia può avere in questo scenario. I lavori sono stati coordinati da Roberto<br />
Fontolan, Direttore Il Velino e hanno visto i saluti di Francesco Storace, presidente<br />
regione Lazio e Walter Veltroni, Sindaco di Roma, l’intervento di Ferdinando<br />
Casini, presidente della Camera dei Deputati e la testimonianza di Giulio Andreotti,<br />
senatore a vita. La prima sessione su “Strategie per lo sviluppo del Mediterraneo e<br />
Medio Oriente” ha visto le conclusioni di Alfredo Luigi Mantica, Sottosegretario di<br />
Stato del Ministero <strong>Affari</strong> Esteri. La seconda sessione “Sviluppo economico e d integrazione<br />
regionale nel mediterraneo: strategie e politiche di cooperazione” ha visto<br />
la partecipazione per lo IAI di P. Guerrieri. Le conclusioni sono state di Adolfo Urso,<br />
Vice Ministro delle Attività produttive<br />
• 26-27 novembre<br />
Roma, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri<br />
The Challenges of the European Neighbourhood Policy<br />
Conferenza Internazionale organizzata dall’<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> (IAI), dall’<strong>Istituto</strong><br />
per le relazioni tra l’Italia e i paesi dell’Africa, America Latina, Medio ed Estremo<br />
Oriente (Ipalmo) e Polish Institute of International Affairs (Pism), sotto il patro-
Presenza 35<br />
cinio e con la collaborazione dei Ministeri degli <strong>Affari</strong> Esteri d’Italia e di Polonia,<br />
della Commissione Europea e della Compagnia di San Paolo. Il seminario ha preso in<br />
esame lo sviluppo, le potenzialità ed i problemi della Politica europea di vicinato,<br />
istituita nel 2003 con lo scopo di dare maggiore coerenza ed efficacia alle relazioni<br />
dell’Unione europea con i suoi vicini orientali e meridionali, nella prospettiva di un<br />
più generale rafforzamento del ruolo internazionale dell’Unione. Vi hanno partecipato<br />
rappresentanti dei paesi partners della politica europea di vicinato, nonché esperti<br />
italiani, polacchi e di altri paesi europei. Dopo gli indirizzi di saluto dell’ Ambasciatore<br />
Giancarlo Leo, Ambasciata d’Italia, Varsavia e dell’ Ambasciatore Michal<br />
Radlicki, Ambasciata Polacca, Roma, la presentazione del seminario da parte di G.<br />
Bonvicini, IAI, Slawomir Debski, Pism, Varsavia e Carlo Guelfi, Vicepresidente,<br />
Ipalmo e l’introduzione di Ferdinando Nelli Feroci, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
e Pawel Swieboda, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri Polacco, i lavori si sono articolati<br />
su tre gruppi di lavoro rispettivamente su “Cultural, geopolitical and security<br />
aspects of Enp”, “Integrating and connecting the EU with its neighbours. Priorities of<br />
co-operation in economic development, trade and infrastructure”, “A comparison of<br />
goals and means of the Enp. The European Neighbourhood and Partnership Instrument<br />
(Enpi)”. La conferenza si è conclusa con una sessione plenaria su “ Results of<br />
the working groups and final comments on Enlarged Union and its Neighbours”.<br />
• 13-14 dicembre<br />
Roma, Hotel Villa Pamphili<br />
The Libyan Model: Implications<br />
Conferenza internazionale realizzata in collaborazione con The Atlantic Council of<br />
the United States . Il programma è stato articolato in quattro panel: il primo, moderato<br />
da John H. Sandrock, Director, Program on International Security, Atlantic<br />
Council of the United States (Washington, D.C.), su “International Terrorism”; il secondo,<br />
moderato da Ronald St John, Consultant & Independent Author/Scholar<br />
(Dunlap, IL), su “Weapons of mass Destruction”; il terzo, moderato da Isabelle Werenfels,<br />
Researcher, Middle East and Africa Research Unit, Stiftung Wissenschaft<br />
und Politik (Berlin, Germany), su “Looking Beyond Libya”; il quarto infine, co- moderato<br />
dai tre moderatori precedenti, su “Eyeing the Future of Lybia”.<br />
• 14 dicembre<br />
Palermo, Villa Zito<br />
Tra le due sponde del Mediterraneo: la cooperazione nel campo delle infrastrutture,<br />
dell’energia e delle telecomunicazioni e nella gestione delle risorse naturali<br />
La conferenza, organizzata in collaborazione con Capitalia, Irfis e Fondazione Banco<br />
di Sicilia, si inserisce all'interno di un ciclo di conferenze volto ad analizzare e valutare<br />
le prospettive, opportunità ed ostacoli per un rilancio dell'integrazione produttiva e<br />
commerciale dei paesi della sponda sud del Mediterraneo con l'Unione Europea, ed in<br />
particolare con l’ Italia. Finalità dell’ iniziativa è stata quella di approfondire le opportunità<br />
di cooperazione - anche all'interno delle iniziative comunitarie e multilaterali
36 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
avviate in tale ambito dal programma Euro-Med - nel campo delle grandi reti infrastrutturali,<br />
energetiche, della comunicazione e della gestione delle risorse naturali dal<br />
cui sviluppo dipendono le condizioni di crescita della regione e l'espansione delle relazioni<br />
commerciali e produttive con il sistema economico italiano. L’evento ha rappresentato<br />
un'occasione di confronto qualificato, coinvolgendo esperti, referenti istituzionali<br />
e rappresentanti del mondo economico italiano ed internazionale su temi<br />
cruciali per un rafforzamento della presenza economica italiana nell'area mediterranea.<br />
Per lo IAI ha partecipato P. Guerrieri nell’ambito della sessione su “Tendenze economiche<br />
nell’area del Maghreb e scenari di rischio geopolitico: un aggiornamento”.<br />
2.3 Formazione e attività accademica<br />
L'<strong>Istituto</strong> conduce da sempre attività di formazione sia diretta che indiretta, sia verso<br />
studenti/studiosi italiani che verso stranieri. Oltre agli aspetti più propriamente formativi<br />
inerenti i progetti di ricerca dell’<strong>Istituto</strong>, segnaliamo le iniziative più importanti<br />
del <strong>2004</strong>:<br />
- Nell'ambito del programma "Sicurezza e difesa", la formazione di un giovane laureando<br />
in discipline afferenti la politica e/o l'economia della difesa. Il candidato prescelto<br />
– Sara Mezzio, del Politecnico di Torino – ha svolto la sua ricerca presso l'<strong>Istituto</strong>,<br />
avvalendosi delle sue strutture e del supporto del Responsabile del Programma.<br />
Ha avuto, inoltre, l’opportunità di partecipare a tutte le attività seminariali svolte dall'<strong>Istituto</strong><br />
e, in particolare, a quelle più legate al settore della sicurezza e della difesa.<br />
Ha, infine, fornito un elaborato di sintesi della sua ricerca, di prossima pubblicazione<br />
nella collana IAI Quaderni. Si trattava del quarto laureando avviato con successo alla<br />
ricerca dal 1999.<br />
- Nel corso del <strong>2004</strong>, proseguendo una tendenza che data dal 1992, lo IAI ha attivato<br />
una serie di convenzioni con Università e scuole di perfezionamento italiane: il<br />
Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università degli Studi di Parma, la Facoltà<br />
di Giurisprudenza dell’Università di Bologna, la Johns Hopkins University di<br />
Bologna, il Politecnico di Torino, la Scuola di Studi Universitari e di Perfezionamento<br />
S. Anna di Pisa, la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale di Roma, la<br />
Facoltà di scienze politiche dell’Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo". Sulla<br />
base di queste convenzioni l’<strong>Istituto</strong> ha ospitato stagisti per tirocini formativi e di<br />
orientamento: Alberto Comito (feb.-apr.), Riccardo Alcaro (mag.-ott.), Sara Bracceschi<br />
(giu-lug.), Federica Di Camillo (giu.-sett.), Sara Mezzio (giu.-sett.), Roberta De<br />
Michele (ott.-dic.), Massimiliano Trentin (ott.<strong>2004</strong>-gen.2005).<br />
- Infine i singoli ricercatori dello IAI svolgono attività didattica presso università italiane<br />
e straniere e sono spesso interpellati in qualità di "guest-professor" presso varie<br />
istituzioni di formazione superiore. Riportiamo qui alcune informazioni in proposito:<br />
• 16 febbraio<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di S. Silvestri su “Introduzione e quadro generale sul sistema internazionale”
Presenza 37<br />
• 23 febbraio-2 aprile<br />
Università degli Studi di Parma, Corso di Studi Interfacoltà in Scienze Politiche e<br />
Istituzioni Europee. Lezioni ( suddivise in tre giorni la settimana) di E. Greco su<br />
“Politica estera dell’Unione Europea”<br />
• 25 febbraio<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di G. Bonvicini su “Le evoluzioni dell’Unione Europea: la Politica estera e di<br />
sicurezza comune e la Politica europea di sicurezza e difesa”<br />
• 3 marzo<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di E. Greco su “L’evoluzione dei rapporti transatlantici, la guerra al terrorismo,<br />
quadro politico, problematiche, opinione pubblica”<br />
• 9 marzo<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di R. Aliboni su “Il quadro delle crisi nel Mediterraneo e nel Medio Oriente”.<br />
Le politiche dell’UE e della Nato nel Mediterraneo<br />
• 11 marzo<br />
Roma, <strong>Istituto</strong> Diplomatico<br />
Conferenza per il corso ai Consiglieri di Legazione.<br />
Lezione di S. Silvestri su “Il nuovo confronto strategico internazionale”<br />
• 16 marzo<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di P. Guerrieri su “Evoluzione del quadro economico internazionale, concorrenzialità,<br />
rapporti commerciali internazionali”<br />
• 22 marzo<br />
Roma, Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia<br />
Lezione di S. Silvestri su “Conclusione e problematiche della minaccia, della gestione<br />
delle crisi e del sistema decisionale nazionale e internazionale”<br />
• 12 ottobre<br />
Ginevra, Geneva Centre for Security Policy<br />
19th International Security Policy Training Course<br />
Lecture di S. Silvestri su “The Current International System”<br />
• 9-10 novembre<br />
Torino, Consiglio Regionale del Piemonte, Consulta Regionale Europea, Facoltà di<br />
Scienze Politiche, Dipartimento di Studi Politici dell’Università di Torino<br />
Corso di aggiornamento per insegnanti VIII Edizione su “La Costituzione Europea”.<br />
Intervento di G. Bonvicini sul tema “La politica estera di sicurezza e di difesa”
38 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
• 24 novembre<br />
Bologna, Università di Bologna<br />
Master in Relazioni <strong>Internazionali</strong>. Lezione di S. Silvestri su “Nuovi scenari internazionali<br />
dopo le elezioni americane”<br />
2.4. Incontri e seminari<br />
Oltre ai grandi convegni dedicati ad un particolare sforzo di interpretazione della<br />
realtà internazionale, lo IAI organizza anche incontri e seminari destinati ad un pubblico<br />
più ristretto, e che fanno spesso tesoro della fitta rete di contatti in Italia e all’estero<br />
che lo IAI ha intessuto in più di trent’anni di attività. In particolare nel <strong>2004</strong><br />
lo IAI ha promosso, in collaborazione con Finmeccanica, una serie di seminari su Europa,<br />
rapporti transatlantici, innovazione tecnologica e nuove tecniche manageriali.<br />
• 20 gennaio<br />
Roma, Aula Magna Università “Roma Tre”<br />
Seminario su “1994-<strong>2004</strong>: il pendolo tra speranza e disincanto”, in collaborazione<br />
con Università di castel Sant’Angelo, Università “Roma Tre”, Reset.<br />
• 21 aprile<br />
Roma, IAI<br />
Incontro sul tema “Transatlantic defence partnership and the reform of the armed<br />
forces”, nell’ambito del Programma transatlantico sostenuto dal Gmf, con la partecipazione<br />
di tre eminenti studiosi americani in materia di sicurezza, Ethan Kapstein<br />
(Insead); Barry Posen (Mit); Cindy Williams (Mit).<br />
• 27 maggio<br />
Roma, Auditorium Finmeccanica<br />
Seminario coordinato da S. Silvestri con la partecipazione di Angelo Panebianco,<br />
professore ordinario Dipartimento di Politica, Istituzioni e Storia, con un intervento<br />
su “L’Europa nello scenario globale”<br />
• 22 giugno<br />
Roma, Auditorium Finmeccanica<br />
Conferenza su “Europe and Security Policy”. Intervento di M. François Heisburg, direttore<br />
della Fondation pour la recherche strategique<br />
• 8 luglio<br />
Roma, Auditorium Finmeccanica<br />
Incontro su “L’Europa e gli Stati Uniti”, con la partecipazione di Richard Perle, membro<br />
del Defense Policy Board statunitense e coautore del volume su “An End to Evil<br />
– How to win the war on Terror”<br />
• 1º ottobre<br />
Bellavista di Lerici, centro di Eccellenza “Tiresia”<br />
Tavola rotonda su “L’evoluzione delle Forze Armate e le prospettive dell’area della<br />
Spezia”
Presenza 39<br />
2.5 Partecipazione a network internazionali<br />
Per accrescere le sue conoscenze internazionalistiche e per meglio svolgere la funzione<br />
di sostegno alle decisioni interne italiane, lo IAI ha sviluppato fin dall’inizio<br />
una vastissima rete di rapporti internazionali, creando e partecipado attivamente a<br />
reti e associazioni di istituti.<br />
È il caso di:<br />
- EU-Consent: rete di eccellenza nel settore degli studi sull’integrazione europea che -<br />
nell'ambito del 6° Programma Quadro dell’UE, riunisce ben 52 Istituti dell’Unione.<br />
- EuroMeSCo: è la rete degli istituti di politica internazionale dei 27 paesi appartenenti<br />
al Partenariato euro-mediterraneo. È stata fondata nel 1996 sulla base della rete di<br />
istituti solo mediterranei che l'IAI aveva fondato nel 1994. EuroMeSCo ha lo scopo<br />
di migliorare l'informazione e favorire la ricerca comune e, per tale via , di avvicinare<br />
le diverse visioni di politica estera e sicurezza nell'area mediterranea (vedi par. 1.).<br />
- Fornet: rete di ricerca europea sulla governance nel campo della politica estera e di<br />
sicurezza comune (Pesc) (vedi sopra, par. 1.)<br />
- SeNTRE: il progetto che, sotto la leadership dell’Asd, Aeronautic Space and Defense<br />
(associazione di categoria europea delle industrie aerospaziali e di difesa), si propone<br />
di definire gli ambiti operativi e tecnologici di intervento prioritario per la sicurezza<br />
europea.<br />
- Trans European Policy Studies Association (Tepsa): organizzazione indipendente istituita<br />
nel 1974 su iniziativa di alcuni istituti europei con lo scopo di promuovere la ricerca<br />
internazionale sull'integrazione europea e stimolare il dibattito sulle politiche comunitarie.<br />
- Transatlantic Editors' Forum: istituito dal Center for Applied Policy Research dell'Università<br />
di Monaco con il sostegno del Gmf, offre un'arena di dibattito sulle questioni<br />
più attuali della politica internazionale. Esso rappresenta la rete delle riviste di affari<br />
internazionali da Foreign Affairs a Internazionale Politik, a cui lo IAI partecipa con la<br />
sua rivista di politica internazionale in lingua inglese The International Spectator.<br />
2.6 Presenza esterna<br />
Per accrescere le sue conoscenze internazionalistiche, lo IAI ha accettato fin dalla sua<br />
costituzione di partecipare con il proprio personale scientifico a ricerche, convegni e<br />
dibattiti organizzati da enti o istituti del nostro paese ed esteri. In molti casi è stata<br />
propria la partecipazione dello IAI ad garantire una presenza italiana nei principali<br />
consessi internazionali in cui si dibatte di politica estera, contribuendo, da una parte,<br />
alla diffusione della conoscenza delle problematiche della politica estera italiana e,<br />
dall’altra, alla maturazione della cultura internazionalistica in un paese come l’Italia nel<br />
quale la produzione culturale sulle relazioni internazionali rimane piuttosto carente.<br />
Si tratta di un elenco molto esteso di partecipazioni, in Italia e all’estero, che per motivi<br />
di spazio e sinteticità non pubblichiamo ma che sono consultabili presso gli archivi<br />
dell’<strong>Istituto</strong>.
PUBBLICAZIONI 41<br />
3. PUBBLICAZIONI<br />
La diffusione delle conoscenze conseguite dall'<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong><br />
nella sua pluriennale attività di ricerca ha costituito<br />
fin dalle origini uno dei suoi obiettivi principali. Strumento ne sono<br />
le pubblicazioni dell'istituto:<br />
Annuario "L'Italia e la politica internazionale"<br />
Rivista (in inglese) “The International Spectator"<br />
Collana "IAI Quaderni"<br />
Rivista (in italiano) "Global FP"<br />
Collana "Documenti IAI"<br />
Pubblicazioni "fuori collana"<br />
3.1. Annuario<br />
L’Italia e la politica internazionale, Edizione <strong>2004</strong>, a cura di Alessandro<br />
Colombo e Natalino Ronzitti, Editrice “Il Mulino”, Bologna, <strong>2004</strong>, pagg. 343<br />
Il quinto volume dell’annuario dello IAI e dell’ISPI, “L’Italia e la politica internazionale”,<br />
ha per oggetto le vicende politiche ed economiche dell’anno 2003. Gli elementi<br />
caratterizzanti sono due, seppur con peso diverso: la guerra in Iraq e il processo di<br />
riforma costituzionale dell’UE.<br />
La guerra in Iraq ha avuto conseguenze determinanti per l’ordine internazionale, le<br />
relazioni transatlantiche e la stessa politica estera italiana. La prima parte dell’annuario<br />
esamina gli aspetti giuridici, politici e strategici del conflitto e si interroga sul futuro<br />
delle Nazioni Unite e delle relazioni transatlantiche, che hanno sperimentato<br />
una profonda frattura tra Stati Uniti ed Europa e fra gli stessi europei. In questa congiuntura,<br />
aggravata dalle difficoltà e dalle incertezze del dopoguerra iracheno, l'Italia<br />
si è schierata a fianco della coalizione anglo-americana, insieme alla Spagna e ai<br />
nuovi membri della Nato.<br />
Le vicende della Convenzione europea, il vertice di Salonicco e il semestre di presidenza<br />
italiana, costituiscono la parte seconda dell’annuario, che dà conto dei contenuti<br />
del progetto di trattato costituzionale e dell’impegno dell’Italia per arrivare<br />
ad una positiva conclusione della Conferenza Intergovernativa entro la fine del<br />
2003.<br />
La parte terza dell’annuario è dedicata alla politica economica, con particolare riguardo<br />
alle relazioni commerciali internazionali, alle decisioni monetarie e di bilancio<br />
dell’Europa in un contesto economico particolarmente difficile e al patto di stabilità<br />
e crescita. Il problema delle pensioni, a livello italiano ed europeo, e la politica<br />
sanitaria mondiale di fronte all’epidemia della Sars chiudono la sezione.
42 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Seguono, nella parte quarta, i consueti capitoli dedicati alle aree regionali, primo fra<br />
tutti il Medio Oriente e il conflitto tra Israele e Palestina.<br />
Nell’ “annuario <strong>2004</strong>” non poteva mancare un capitolo dedicato alla Santa Sede, sia<br />
per la posizione presa nei riguardi del conflitto iracheno e di quello israelo-palestinese,<br />
sia, più in generale, per la strategia seguita nei confronti dell’Islam.<br />
n la<br />
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O.<br />
3.2 Rivista (in inglese)<br />
The International Spectator vol. xxxix<br />
Editor: G. Bonvicini,<br />
Managing Editor: E. Greco<br />
Assistent Editor: G. Tonne<br />
In concomitanza con due eventi europei di portata storica – l’allargamento ad est e la<br />
firma della Costituzione europea – i due numeri centrali dell’anno (n. 2 e 3) sono stati<br />
dedicati quasi esclusivamente a temi europei, inclusi i dilemmi dell’allargamento, i<br />
nuovi poteri del Parlamento Europeo, i problemi di deficit democratico e controllo<br />
democratico e, infine, le sfide della nuova Politica di vicinato. Una sezione speciale<br />
(n. 1) ha esaminato l’evoluzione del rapporto di sicurezza transatlantico, in particolare,<br />
l’impatto sulla Nato e sul rapporto transatlantico del disegno europeo di cercare<br />
una cooperazione più stretta nel campo della sicurezza e difesa. L’ultimo numero dell’anno<br />
(n. 4) ospita un articolo che esamina problemi collegati alla ratifica (o meno)<br />
della costituzione europea. Altri articoli trattano il dilemma di Cipro dopo il fallito<br />
referendum sul Piano Annan per la riunificazione dell’isola, e la candidatura della<br />
Turchia all’ingresso nell’Unione Europea (n. 3).<br />
È stato, inoltre, posto l’accento sugli eventi nel Medio Oriente con numerosi articoli<br />
sulla situazione in Israele-Palestina, Iraq, Iran e Arabia Saudita (n. 3 e 4). Nello<br />
stesso ambito è stato pubblicato un articolo sulla politica mediorientale del Vaticano<br />
(n. 2). Tre articoli sulla promozione della democrazia in Medio Oriente presentavano<br />
diversi punti di vista sul concetto stesso (n. 4).<br />
Infine, la rubrica Italian foreign policy survey ha visto tra l’altro un articolo del Ministro<br />
degli Esteri Franco Frattini, (n. 1) e uno studio dei modi in cui la vittoria del 2001<br />
della coalizione di centro-destra, la “Casa delle Libertà”, abbia cambiato i rapporti tra<br />
i due pilastri della politica estera italiana nel dopoguerra: l’integrazione europea e<br />
l’alleanza con gli Stati Uniti (n. 4).<br />
3.3 Collana<br />
IAI Quaderni<br />
Direttore: Roberto Aliboni<br />
Segretaria di redazione: Sandra Passariello<br />
Di seguito sono elencati i Quaderni IAI pubblicati nel <strong>2004</strong>:
Presenza 43<br />
La nuova Costituzione dell’Unione e il futuro del Parlamento europeo, Collegio europeo di Parma,<br />
Centro studi sul federalismo, <strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> (n. 21, giugno <strong>2004</strong>, pp. 127)<br />
Questo Quaderno raccoglie: gli atti delle conferenze di Parma e di Torino nell’ambito<br />
del programma di studi IAI sulla evoluzione e il futuro del parlamento Europeo, i saggi<br />
che sono stati presentati in una versione rivista e aggiornata, il testo completo di alcuni<br />
degli interventi alle tavole rotonde, nonché un’appendice che include due rapporti che<br />
forniscono la sintesi del dibattito svoltosi nelle due conferenze, gli articoli della proposta<br />
di trattato costituzionale dedicati al parlamento europeo e altri documenti rilevanti.<br />
L’articolo 296 Tce e la regolamentazione dei mercati della difesa, Riccardo Monaco (n. 20, gennaio<br />
<strong>2004</strong>, pp. 109)<br />
Riccardo Monaco ha partecipato nel corso del 2003 al programma di formazione<br />
laureandi nel campo della sicurezza e difesa, avviato dallo IAI nel 1998, e ha preparato<br />
questo Quaderno che rappresenta un estratto della sua tesi di laurea.<br />
Democracy and Security in the Barcelona Process. Past experiences, future prospects, by Roberto<br />
Aliboni, Rosa Balfour, Laura Guazzone, Tobias Schumacher (English Series: n. 5,<br />
November <strong>2004</strong>)<br />
Questo Quaderno IAI raccoglie gli atti dell’omonimo convegno, nell’ambito delle attività<br />
EuroMeSCo, sponsorizzate dalla Commissione Europea e dal Gmf.<br />
Transatlantic Perspectives on the Broader Middle East and North Africa. Where are we? Where do we<br />
go from here?, by Tamara Cofman Wittes, Yezid Sayigh, Peter Sluglett, Fred Tanner<br />
(English Series: n. 6, December <strong>2004</strong>)<br />
Questo Quaderno raccoglie gli atti dell’omonimo convegno nell’ambito del progetto<br />
di ricerca IAI su “Transatlantic perspectives on relations across the Mediterranean<br />
border”, sponsorizzato dal Gmf.<br />
3.4 Rivista (in italiano)<br />
Global Fp<br />
Rivista di politica ed economia internazionale, di analisi e di idee nell’era globale, nasce<br />
per iniziativa di <strong>Istituto</strong> affari internazionali (IAI), <strong>Istituto</strong> per gli studi di politica<br />
internazionale (Ispi) e Foreign Policy. La prima edizione è stata edita da "La Stampa"<br />
di Torino.<br />
Nel marzo <strong>2004</strong> è uscito il primo numero della seconda serie, con una nuova veste<br />
grafica, edita dal Gruppo Rcs e sotto la direzione di Ernesto Galli della Loggia, editorialista<br />
del Corriere della Sera, coadiuvato da Cesare Merlini dello IAI e Boris Biancheri<br />
dell’Ispi.<br />
Nell’anno <strong>2004</strong> sono usciti 5 numeri della rivista, che è stata presentata a Milano il<br />
24 marzo <strong>2004</strong> in un convegno su “L’amico americano: la politica estera italiana tra<br />
antiche fedeltà e nuovi scenari” e a Roma il 20 maggio <strong>2004</strong> in concomitanza con l’uscita<br />
del secondo numero in una tavola rotonda su “Piccola, grande Europa”, con un<br />
panel di rappresentanti del mondo politico e giornalistico.
44 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
3.5 Documenti IAI <strong>2004</strong><br />
IAI0401 U. Diedrichs, The Powers of the European Parliament in the Field of Foreign and Security<br />
Policy<br />
Documento preparato per la conferenza su “Common Foreign and Security Policy<br />
and the Role of the European Parliament”, Parma, 26-27 marzo <strong>2004</strong><br />
IAI0402 M. Clementi, L’evoluzione della politica estera e di sicurezza dell’Unione Europea nel<br />
nuovo scenario internazionale<br />
Documento preparato per la conferenza su “Common Foreign and Security Policy<br />
and the Role of the European Parliament”, Parma, 26-27 marzo <strong>2004</strong><br />
IAI0403 E. Barbè, The Evolution and Democratic Accountability of CFSP Institution<br />
Documento preparato per la conferenza su “Common Foreign and Security Policy<br />
and the Role of the European Parliament”, Parma, 26-27 marzo <strong>2004</strong><br />
IAI0404 F. Longo, Il dibattito sulla politica estera e di sicurezza e il Parlamento europeo<br />
Documento preparato per la conferenza su “Common Foreign and Security Policy<br />
and the Role of the European Parliament”, Parma, 26-27 marzo <strong>2004</strong><br />
IAI0405 R. Aliboni, Mediterranean: Inventing a Cooperative Identity<br />
Documento pubblicato in “bitterlemons”, articolo su “Is there a Mediterranean Identity”,<br />
ed. 4, vol. 2, 22 gennaio <strong>2004</strong><br />
IAI0406 R. Aliboni, L’Italie et la Méditerranée: de la guerre froide à aujourd’hui<br />
Articolo pubblicato in Géoéconomie, n. 29 (printemps <strong>2004</strong>) pp. 75-87<br />
IAI0407 R. Aliboni, A Trans-Mediterranean Partnership for Peace<br />
Documento presentato al seminario su” The Future of the Mediterranean Dialogue:<br />
Deeper or Wider, Options for the Instanbul Summit”, Nato Defense College, Roma,<br />
5-6 marzo <strong>2004</strong><br />
IAI0408 R. Aliboni, Dove va il partenariato mediterraneo?<br />
Documento pubblicato in “Italiamondoarabo” n.2, anno 14 (aprile-giugno) <strong>2004</strong><br />
IAI0409 R. Aliboni, Partnership and Dialogue. Strengthening and Differentiating Nato Relations<br />
with the Middle East and North Africa<br />
Documento presentato alla International Ambassadorial Conference su “Nato, the<br />
Mediterranean Dialogue and the Greater Middle East Concept”, Nato Defense College,<br />
Roma, 7 maggio <strong>2004</strong><br />
IAI0410 R. Aliboni, Cambiamenti e continuità nella politica estera della Libia
PUBBLICAZIONI 45<br />
Documento presentato al convegno su “La Libia e l’Unione Europea: aperture e prospettive.<br />
Il ruolo dell’Italia”, organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza e dal Centro<br />
Interdipartimentale di Scienze dell’Islam dell’Università di Bologna, Bologna 24 febbraio<br />
<strong>2004</strong><br />
IAI0411 R. Aliboni, The Debate on Promoting Democracy: Lessons Learned and Future Challenges<br />
Documento presentato alla teza sessione del seminario organizzato dal Mediterranean<br />
Special Group, Nato Parliamentary Assembly, Napoli 9-10 luglio <strong>2004</strong><br />
IAI0412 P. A. Messerlin, G2 and G20, please tango!<br />
Documento presentato al convegno su “The Transatlantic Relations and the Relauching<br />
of the Wto Round after Cancun”, Roma, 14 maggio <strong>2004</strong><br />
IAI0413 J. J. Schott, Reviving the Doha Round<br />
Idem<br />
IAI0414 P. Sauvé, The WTO After Cancun: Crisis or Teething Problems?<br />
Idem<br />
IAI0415 R. Aliboni, New Political Approaches to Democracy Promotion<br />
Documento presentato al Seminario Euromesco- Senior Officials, Malahide, Dublino<br />
1º giugno <strong>2004</strong><br />
IAI0416 J.P. Darnis, IAI Sepag Report. Assessment of Italian Space Policy<br />
Report basato sul workshop organizzato dallo IAI il 27 maggio <strong>2004</strong>.<br />
IAI0417 E. Greco, G.L. Tosato, Riflessioni in tema di ratifica e anticipazione del Trattato costituzionale<br />
per l’Europa<br />
Documento presentato al seminario su “Riflessioni in tema di ratifica e anticipazione<br />
del Trattato costituzionale per l’Europa”, Roma, Palazzo Rondinini, 15 novembre<br />
<strong>2004</strong><br />
IAI0417E E. Greco, G.L. Tosato, The EU Constitutional Treaty: How to Deal with the Ratification<br />
Bottleneck<br />
Idem<br />
IAI0418 R. Balfour and A. Rotta, Accidental neighbours or real partners? European Neighbourhood<br />
Policy and its instruments<br />
Documento presentato nell’ambito della conferenza su “The Challenges of European<br />
Neighbourhood Policy”, Roma, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri, Piazzale della Farnesina,<br />
26-27 novembre <strong>2004</strong>
46 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
IAI0419 A. Chilosi, The European Neighbourhood Policy: a substitute for EU membership or a<br />
consolation prize?<br />
Idem<br />
IAI0420 R. Aliboni, Geopolitical implications of the European Neighbourhood Policy<br />
Idem<br />
IAI0421 D. Lynch, The European Neighbourhood Policy: security aspects<br />
Idem<br />
IAI0422 P. Pennetta, European Neighbourhood Policy and regional cooperation<br />
Idem<br />
IAI0423 K. Sochacka, L’integration et la coopération de l’Union européenne avec ses voisins de l’est.<br />
Le développement économique, le commerce et l’infrastructure<br />
Idem<br />
IAI0424 N. Tocci, The European Neighbourhood Policy: responding to the Eu’s post-enlargement<br />
challenges?<br />
Idem<br />
IAI0425 G. Tria, The European Neighbourhood Policy (Enp): objectives and means<br />
Idem<br />
IAI0426 <strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong>, Report of the conference on “The Challenges of the European<br />
Neighbourhood Policy”<br />
<strong>Rapporto</strong> della conferenza su “The Challenges of the European Neighbourhood Policy”,<br />
Roma, Ministero degli <strong>Affari</strong> Esteri, Piazzale della Farnesina, 26 -27 novembre<br />
<strong>2004</strong><br />
IAI0427 G. Balcet e R. Evangelista, Tecnologia globale? Le attività innovative delle filiali estere<br />
in Italia<br />
Documento preparato nell’ambito del Programma di ricerca IAI su “Processi e politiche<br />
dell’internazionalizzazione del sistema Italia”, finanziato dalla Compagnia di San<br />
Paolo<br />
3.6 Pubblicazioni “fuori collana”<br />
Giovanni Gasparini, Stefano Silvestri (a cura di), L'Agenzia europea e lo sviluppo delle capacità<br />
di difesa: possibili evoluzioni, Roma, Centro militare di studi strategici, <strong>2004</strong>, 53 p.<br />
Suppl. a Osservatorio strategico, n. 5, maggio <strong>2004</strong>
PUBBLICAZIONI 47<br />
MODALITÀ DI ACQUISTO DELLE PUBBLICAZIONI (2005)<br />
Annuario: L’Italia e la politica internazionale,<br />
Il Mulino, Bologna<br />
Per ordini ed abbonamenti:<br />
Società editrice il Mulino, strada Maggiore<br />
37, 40125, Bologna<br />
Tel. 051256011, fax 051256041<br />
E-mail: diffusione@mulino.it<br />
Rivista: The International Spectator,<br />
Costo dell'abbonamento per il 2005<br />
numeri (spese di spedizione incluse):<br />
Italia euro 45; resto del mondo euro 55;<br />
Numero singolo: anno in corso<br />
(spese di spedizione incluse):<br />
Italia euro 12; resto del mondo euro 15<br />
Per informazioni:<br />
The International Spectator<br />
Editorial Office<br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> (IAI)<br />
Via Angelo Brunetti, 9 - 00186 Roma, Italia<br />
Tel: 063224360 - Fax: 063224363<br />
e-mail: tis@iai.it<br />
Collana: IAIQuaderni<br />
5,15 euro<br />
Per ordini:<br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> (biblioteca)<br />
Via A. Brunetti, 9 (Palazzo Rondinini)<br />
00186 Roma<br />
e-mail: iai_library@iai.it<br />
Collana: Documenti IAI<br />
2,50 euro<br />
Per ordini:<br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> (biblioteca)<br />
Via A. Brunetti, 9 (Palazzo Rondinini)<br />
00186 Roma<br />
e-mail: iai_library@iai.it<br />
Collana: Lo Spettatore Internazionale<br />
Per ordini:<br />
Franco Angeli Editore<br />
Viale Monza, 106<br />
20127 Milano<br />
sito Internet: www.francoangeli.it (come ordinare)
48 Biblioteca<br />
4. BIBLIOTECA<br />
Nel corso del <strong>2004</strong> la biblioteca dello IAI ha acquisito più di 700 opere e inserito nel<br />
proprio catalogo più di 500 record bibliografici, fra monografie e periodici.<br />
È continuato l’aggiornamento periodico dei servizi in linea già disponibili nel 2003:<br />
liste delle nuove accessioni, catalogo dei periodici in corso, liste bibliografiche tratte<br />
dal catalogo della biblioteca, segnalazioni editoriali e link utili organizzati per argomento.<br />
Ma il principale impegno della biblioteca è stato – ed è tutt’ora – l’implementazione<br />
di un nuovo software di catalogazione che renderà possibile la pubblicazione su web<br />
del catalogo completo (online public access catalogue-Opac).<br />
Sul piano del networking è proseguita la cooperazione con il gruppo delle biblioteche<br />
degli enti internazionalistici coordinati dal Ministero degli <strong>Affari</strong> esteri (Bibliorete),<br />
nell’ambito del quale l’<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong> sta sviluppando un catalogo<br />
collettivo on-line delle riviste di settore.
WEB 49<br />
5. WEB<br />
Il sito istituzionale ha continuato ad essere aggiornato, soprattutto nelle<br />
sue parti di “servizio”: Osservatorio della difesa europea, selezioni di articoli full-text da<br />
The International Spectator, strumenti vari di consultazione della biblioteca dell’<strong>Istituto</strong>,<br />
pagina dei link.<br />
Le sezioni “News” e “Convegni” hanno continuato a dare tempestiva informazione<br />
degli eventi organizzati dall’<strong>Istituto</strong>, con particolare enfasi su quelli in partnership<br />
con la Compagnia di San Paolo, anche in sinergia con il canale Europa di Tiscali.<br />
Le aree “Rapporti transatlantici “ e “Wto e politiche commerciali” sono state ristrutturate<br />
ed ampliate. È stata creta una nuova area in concomitanza con l’uscita della<br />
nuova serie/edizione del bimestrale Global FP.<br />
Quanto al sito , concluso il progetto, è stato “storicizzato” e chiuso<br />
nell’aprile <strong>2004</strong> ma lasciato disponibile online, all’indirizzo originario di<br />
o .<br />
Infine il sito www.europa<strong>2004</strong>.it, collegato all’omonimo programma pluriennale di<br />
studi, conferenze e pubblicazioni, ha continuato anche nel <strong>2004</strong> a monitorare i<br />
principali sviluppi dell’Unione Europea e, in particolare, del dibattito sulle riforme<br />
costituzionali. Per seguire questi sviluppi, sono state aperte nel sito due nuove rubriche:<br />
- la prima rubrica, dedicata al Parlamento europeo, è stata creata in vista delle elezioni<br />
europee del giugno <strong>2004</strong>. Al suo interno è stata inserita una presentazione<br />
completa del ruolo dell’organo all’interno del sistema istituzionale dell’Unione e delle<br />
diverse proposte di riforma maturate nel corso del processo di revisione dei trattati.<br />
Particolare rilievo è stato attribuito al ruolo del Parlamento nell’ambito della politica<br />
estera dell’Unione. In vista delle elezioni europee, infine, il sito ha offerto link<br />
aggiornati ai documenti programmatici dei principali partiti europei oltre che una selezione<br />
di sondaggi e previsioni svolte in Italia e all’estero.<br />
- la seconda rubrica, dedicata alla Politica estera dell’unione europea, ha mirato ad<br />
offrire un panorama complessivo del funzionamento di questa politica all’interno<br />
dell’Unione. Al suo interno sono state create due sottosezioni rivolte al monitoraggio<br />
degli ultimi sviluppi di politica estera e alla politica di vicinato dell’Unione.
Soci 51<br />
6. SOCI INDIVIDUALI (2005)<br />
ADORNATO FERDINANDO Presidente, Fondazione<br />
Liberal<br />
AGOSTINI MARIA VALERIA Direttore, Servizio<br />
degli <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong>, Senato della Repubblica,<br />
Roma<br />
ALBONETTI ACHILLE Condirettore rivista «<strong>Affari</strong><br />
Esteri», Roma<br />
ALESSANDRELLO ROSARIO Presidente, Tecnimont<br />
SpA, Milano<br />
ALFONSO FRANCESCO Consigliere, Capo della<br />
Segreteria del Presidente della Repubblica,<br />
Roma<br />
ALIBONI ROBERTO Vicepresidente, Iai<br />
AMATO GIULIANO Senatore<br />
ANDREANI JACQUES Ambasciatore di Francia<br />
ANDREATTA FILIPPO Professore Associato di<br />
Relazioni <strong>Internazionali</strong>, Università degli<br />
Studi di Parma<br />
ANNUNZIATA LUCIA Giornalista<br />
ANTONINI CORRADO Presidente, Fincantieri<br />
SpA, Roma<br />
ARAGONA GIANCARLO Ambasciatore d’Italia a<br />
Londra<br />
ARMELLINI ANTONIO Ministro Plenipotenziario,<br />
Direzione Generale Mediterraneo e Medio<br />
Oriente, Ministero <strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
ARPINO MARIO GENERALE, Chairman & C.E.O.,<br />
Vitrociset SpA<br />
ASTORI GIANFRANCO già Deputato<br />
ATTINÀ FULVIO Professore, Dipartimento di<br />
Studi Politici, Università di Catania<br />
AULETTA ARMENISE GIOVANNI Chairman, The<br />
Giovanni Armenise-Harvard Foundation<br />
BADINI ANTONIO Ambasciatore d’Italia al Cairo<br />
BADUEL GLORIOSO FABRIZIA già deputato del<br />
Parlamento Europeo<br />
BALDASSARRI MARIO Viceministro dell’Economia<br />
e delle Finanze<br />
BARBIERI GIACOMO Coordinatore Dipartimento<br />
Internazionale, Cgil, Roma<br />
BARCA FABRIZIO Dirigente Generale, Ministero<br />
dell’Economia e delle Finanze, Roma<br />
BASCONE FRANCESCO Rappresentante permanente<br />
dell’Italia presso l’Osce, Vienna<br />
BATTISTELLA JACQUES Presidente e Direttore<br />
Generale, Compagnie Industrielle des Lasers<br />
(Cilas), Marcoussis<br />
BENASSI LINO Vicepresidente Toro<br />
Assicurazioni, Torino<br />
BENCINI LEONARDO Consigliere, Ambasciata<br />
d’Italia ad Oslo<br />
BENEDETTO GIANFRANCO Ricercatore Relazioni<br />
<strong>Internazionali</strong>, Università di Milano<br />
BERNABÈ FRANCO Presidente, Franco Bernabè<br />
Group, Roma; Vice Chairman Rotschild<br />
Europe<br />
BIANCHERI CHIAPPORI BORIS Presidente, Ansa,<br />
Roma; Presidente, Ispi, Milano; Presidente<br />
Fieg.<br />
BINDI FEDERIGA Professore Jean Monnet<br />
BINI SMAGHI LORENZO Dirigente Generale,<br />
Rapporti Finanziari <strong>Internazionali</strong>, Ministero<br />
dell’Economia e delle Finanze, Roma<br />
BIONDI ANNALISA Responsabile delle relazioni<br />
con le Istituzioni Pubbliche, Confindustria,<br />
Roma<br />
BIRAGHI SERGIO Ammiraglio di Squadra Capo<br />
di Stato Maggiore della Marina<br />
BODO GIORGIO Direttore Finanza di Gruppo,<br />
Italcementi SpA, Bergamo<br />
BOGI GIORGIO Deputato
52 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
BOLTHO ANDREA FELLOW e Tutor, Magdalen<br />
College, University of Oxford<br />
BONIVER MARGHERITA Sottosegretario di Stato<br />
agli Esteri<br />
BONO GIUSEPPE Amministratore Delegato,<br />
Fincantieri SpA, Roma<br />
BONVICINI GIANNI Direttore, Iai, Roma<br />
BORGOGNI LORENZO Senior Vice President,<br />
Finmeccanica Spa, Roma<br />
BOTHE MICHAEL Professore, Johann Wolfgang<br />
Goethe Universität, Francoforte<br />
BOTTAI BRUNO Presidente, Società Dante<br />
Alighieri, Roma<br />
BOUTROS-GHALI BOUTROS President, Society<br />
for International Development. Segretario<br />
Generale, Conseil Consultatif de la Francophonie,<br />
Parigi<br />
BRUNETTA RENATO Economista, Parlamento<br />
Europeo<br />
BRUNI PAOLO Rappresentante permanente<br />
d’Italia presso l’Onu e l’Omc, Ginevra<br />
BRZEZINSKI ZBIGNIEW Consigliere, Csis,<br />
Georgetown University, Washington<br />
BUCCIARELLI FABRIZIO Consulente militare<br />
strategico<br />
BUCCINO GRIMALDI GIUSEPPE MARIA Ambasciatore<br />
d’Italia a Doha<br />
BUTTIGLIONE ROCCO Ministro per i Beni<br />
Culturali<br />
CABRAS DANIELE Consigliere parlamentare,<br />
Capo Ufficio Servizio Studi, Camera dei Deputati,<br />
Roma<br />
CAGIATI ANDREA Ambasciatore d’Italia<br />
CAL LUIGI Responsabile Dipartimento delle<br />
Politiche <strong>Internazionali</strong>, Confederazione Italiana<br />
Sindacati e Lavoratori (Cisl), Roma<br />
CALAMIA PIETRO Ambasciatore d'Italia; Tesoriere,<br />
IAI<br />
CALIA CARLO Ambasciatore d’Italia<br />
CALINGAERT MICHAEL Executive Vice President,<br />
The Council for the United States and<br />
Italy, Washington<br />
CAMPIONE GIUSEPPE Professore, Dipartimento<br />
di Economia Statistica e Analisi Geopolitica,<br />
Facoltà di Scienze Politiche, Università<br />
degli Studi di Messina<br />
CAMPORINI VINCENZO Generale, Presidente,<br />
Casd, Roma<br />
CANGELOSI ROCCO Rappresentante permanente<br />
d’Italia presso l’Unione Europea,<br />
Bruxelles<br />
CAPITANI GIANCARLO Professore, Politecnico<br />
di Milano<br />
CAPONE RUGGERO Corpo Forestale dello Stato<br />
CAPPUZZO UMBERTO Presidente, Eurodefence-Italia,<br />
Roma<br />
CAPUTO LIVIO Editorialista; Consigliere, Comune<br />
di Milano<br />
CARBONI EMMANUELE Dirigente, Finanza<br />
–Incentivi per lo sviluppo e l’innovazione,<br />
Telecom Italia SpA, Roma<br />
CARDI SEBASTIANO Ministro Plenipotenziario,<br />
Consigliere Diplomatico del Presidente<br />
del Senato, Roma<br />
CARRUBBA SALVATORE Giornalista, «Il Sole<br />
24-Ore», Milano<br />
CASSELLA ANTONIO già Commissario straordinario,<br />
Sicilcassa, Roma<br />
CASU ANTONIO Consigliere Capo Servizio,<br />
Camera dei Deputati, Roma<br />
CATTANEO GIUSEPPE Segretario Generale,<br />
Aspen Institute Italia, Roma<br />
CAVALCHINI LUIGI Ambasciatore d’Italia<br />
CECCHINI PAOLO Presidente, Comitato<br />
Scientifico, Seu, Perugia<br />
CERETI FAUSTO Presidente, Assaereo, Roma<br />
CERUTTI GIANCARLO Amministratore Delegato,<br />
Officine Meccaniche Giovanni Cerutti<br />
SpA, Casale Monferrato (AL)<br />
CHIPMAN JOHN Direttore, International Institute<br />
for Strategic Studies (Iiss), Londra<br />
CIACCIA MARIO Responsabile Direzione Relazioni<br />
Istituzionali e Direzione Stato e Infrastrutture,<br />
Banca Intesa SpA, Roma
Soci 53<br />
CIAMPI CARLO AZEGLIO Presidente della Repubblica<br />
CIPOLLETTA INNOCENZO Presidente, Ubs<br />
Warburg (Italia) SpA, Roma<br />
COFFEY JOSEPH I. Interdisciplinary Research<br />
Associates, Princeton<br />
COLLODEL MARIO Amministratore Unico,<br />
Kos, Roma<br />
COLOMBO EMILIO Presidente, Comitato<br />
Atlantico, Roma<br />
COLOMBO UMBERTO Presidente, Lead Europe,<br />
Roma<br />
CORNINI CLAUDIO Presidente, Antonveneta<br />
ABN Amro Bank, Milano<br />
CORTI KOSTIC IVANKA Esperta Nazioni Unite,<br />
Roma<br />
CREMASCO MAURIZIO Consigliere scientifico,<br />
Iai<br />
CRICORIAN MARITZA Segretario, Iai<br />
DANTE LUIGI Direttore Generale, Iccrea Holding,<br />
Roma<br />
DASSÙ MARTA Direttore Generale, Programmi<br />
<strong>Internazionali</strong>, Aspen Institute Italia, Roma<br />
DASTOLI PIER VIRGILIO Direttore, Rappresentanza<br />
in Italia della Commissione Europea<br />
DE BENEDETTI CARLO Presidente, Cir SpA,<br />
Milano<br />
DE BENEDETTI FABRIZIO Amministratore, Società<br />
Italiana Brevetti SpA, Roma<br />
DE DONNO MARCELLO Ammiraglio, Presidente<br />
Agusta SpA<br />
DE LORENZI GIORGIO Vicepresidente, Società<br />
Italia-Argentina, Roma<br />
DE MONTBRIAL THIERRY Direttore, Institut<br />
Français des Relations Internationales (Ifri),<br />
Parigi<br />
DE ROBERTIS ANTONGIULIO Professore, Direttore,<br />
Osservatorio Balcanico Eusino Danubiano,<br />
Università degli Studi di Bari<br />
DE SANTIS NICOLA Information Officer for<br />
Mediterranean Dialogue and Partner Countries,<br />
Nato, Bruxelles<br />
DE VASCONCELOS ALVARO Direttore, Instituto<br />
de Estudos Estratégicos e Internacionais<br />
(Ieei), Lisbona<br />
DEMCENKO GIORGIO Presidente Associazione<br />
Culturale Erodoto, Roma<br />
DI BATTISTA VITO Dottore Commercialista,<br />
Studio Di Battista, Roma<br />
DI GAETANO DONATO Funzionario, Confindustria,<br />
Roma<br />
DI PAOLA GIAMPAOLO Capo di Stato Maggiore<br />
della Difesa<br />
DI ROBERTO FEDERICO Ambasciatore d'Italia<br />
D'ONOFRIO FRANCESCO Senatore<br />
ELIA LEOPOLDO Professore ordinario nelle<br />
Università; già Senatore<br />
EVANGELISTI GIOVANNI Consigliere Delegato,<br />
Associazione di Cultura e Politica «Il Mulino»,<br />
Bologna<br />
EVANS ROBERT Presidente, The American<br />
University of Rome<br />
FAGIOLO SILVIO Ambasciatore d’Italia a Berlino<br />
FALAUTANO ISABELLA Monte Paschi di Siena,<br />
Roma<br />
FASSINO PIERO Deputato; Segretario politico,<br />
Democratici di Sinistra<br />
FAVARETTO TITO Direttore, Isdee, Trieste<br />
FERRACUTI SANDRO Generale S.A. (a)<br />
FERRARIS LUIGI VITTORIO Ambasciatore d'Italia;<br />
Consigliere di Stato, Roma<br />
FINI GIANFRANCO Ministro degli <strong>Affari</strong> Esteri<br />
FIORANI PIACENTINI VALERIA Professore ordinario<br />
di Storia e Istituzioni del Mondo Musulmano,<br />
Università Cattolica del S. Cuore, Milano<br />
FISICHELLA DOMENICO Vicepresidente, Senato<br />
della Repubblica, Roma<br />
FOLLINI MARCO Vicepresidente del Consiglio<br />
dei Ministri; Presidente, Unione dei Democratici<br />
Cristiani e dei Democratici di Centro<br />
FORCIERI LORENZO Senatore<br />
FRATTINI FRANCO Vicepresidente e Commissario<br />
della Commissione Europea, Bruxelles
54 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
FUMAGALLI ROMARIO ALDO Presidente e Amministratore<br />
Delegato, Sol SpA, Monza<br />
GALLO GIAMPAOLO Direttore, Ania, Roma<br />
GALLO FLAMINIA Commissione Europea,<br />
Bruxelles<br />
GARAVOGLIA GUIDO Responsabile Relazioni<br />
Esterne, Fondazione della Camera dei Deputati,<br />
Roma<br />
GARDNER RICHARD N. Professore, Columbia<br />
University, New York<br />
GARIMBERTI PAOLO Direttore Rapporti <strong>Internazionali</strong>,<br />
“La Repubblica”, Roma<br />
GASTALDO PIERO Segretario Generale, Compagnia<br />
di San Paolo, Torino<br />
GENTILI GUIDO Direttore, “Il Sole 24Ore”,<br />
Milano<br />
GERMANI ALBERTO Unità Tecnica Finanza di<br />
Progetto,Ministero dell’Economia e delle Finanze<br />
GESTRI MARCO Professore, Università di Modena<br />
e Reggio Emilia<br />
GIANNATTASIO PIETRO Capo dell’Ufficio per<br />
la politica militare del Ministro della Difesa<br />
GIOLITTI ANTONIO già Membro della Commissione<br />
Europea<br />
GIRO GIANFRANCO già Direttore, Ufficio per<br />
l'Italia della Commissione Ce, Roma<br />
GOMEL GIORGIO Direttore, Relazioni <strong>Internazionali</strong>,<br />
Banca d'Italia, Roma<br />
GOZZANO FRANCESCO Giornalista, Roma<br />
GRAMAGLIA GIAMPIERO Giornalista<br />
GRECO ETTORE Vicedirettore, Iai<br />
GRIMM MONIKA già collaboratrice Iai<br />
GUARGUAGLINI PIER FRANCESCO Chairman<br />
and Chief Executive Officer, Finmeccanica<br />
Spa, Roma<br />
GUAZZONE LAURA Consigliere scientifico, Iai<br />
GUERRIERI PAOLO Vicepresidente, Iai. Professore<br />
ordinario di economia politica, Facoltà<br />
di Economia e Commercio, Università "La<br />
Sapienza", Roma<br />
GUIZZI VINCENZO già Vice Segretario Generale,<br />
Camera dei Deputati, Roma<br />
GUSMAROLI FRANCA Direttore Programmi,<br />
Aspen Institute Italia, Roma<br />
HARPER JOHN Resident Professor of American<br />
Foreign Policy and European Studies,<br />
The Johns Hopkins University, Bologna<br />
HASSNER PIERRE Ricercatore, Centre d'etudés<br />
et de recherches internationales (Ceri), Parigi<br />
HOFFMANN STANLEY H. Professore, Center<br />
for European Studies, Harvard University,<br />
Cambridge<br />
HUNTER ROBERT E. Rappresentante Permanente<br />
degli Stati Uniti, Nato, Bruxelles<br />
IOZZO ALFONSO Amministratore Delegato,<br />
San Paolo Imi SpA, Torino<br />
ITTA EMANUELE Dirigente generale, Ufficio<br />
Coordinamento Attività Economica, Presidenza<br />
del Consiglio dei Ministri<br />
JEAN CARLO Generale, Docente alla Luiss,<br />
Roma; Presidente, Sogin SpA<br />
JEDRKIEWICZ STEFANO, Ministro Plenipotenziario,<br />
Direzione Generale per i Paesi del<br />
Mediterraneo e del Medio Oriente, Ministero<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
JOPP MATHIAS Direttore, Institut für Europäische<br />
Politik (Iep), Bonn<br />
KAISER KARL Weatherhead Center for International<br />
Affairs, Harvard University<br />
KETOFF ANDREA Direttore generale, Assomineraria,<br />
Roma<br />
LAGORIO LELIO Avvocato, Cavaliere di Gran<br />
Croce, Firenze<br />
LA MALFA GIORGIO Deputato<br />
LANZARA ADEMARO Vice direttore generale,<br />
Banca Nazionale del Lavoro, Roma<br />
LEANZA UMBERTO Ordinario di diritto internazionale,<br />
Facoltà di Giurisprudenza, II Università<br />
di Roma<br />
LELLOUCHE PIERRE Presidente dell’Assemblea<br />
parlamentare Nato
Soci 55<br />
LENZI GUIDO, Ministro Plenipotenziario, Direzione<br />
Generale <strong>Affari</strong> Politici, Ministero<br />
affari Esteri, Roma<br />
LETTA ENRICO Segretario Generale, Arel, Roma<br />
LEVI ARRIGO Consigliere per le Relazioni<br />
Esterne del Presidente della Repubblica, Roma<br />
LINA ALBERTO Finmeccanica SpA, Roma<br />
LIZZA GIANFRANCO Professore Ordinario,<br />
Università "La Sapienza", Roma<br />
LONGO FRANCESCA Professore Associato<br />
LUCCHINI STEFANO Responsabile Relazioni<br />
Esterne, Banca Intesa, Milano<br />
MACCANICO ANTONIO Deputato, componente<br />
commissione esteri, Roma<br />
MAGLIANO GIANDOMENICO Ministro Plenipotenziario,<br />
Direttore Generale per la Cooperazione<br />
Economica e Finanziaria Multilaterale,<br />
Ministero <strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
MALAN LUCIO Senatore; Vicepresidente del<br />
Gruppo Forza Italia; Vice Presidente della<br />
Commissione Civile nell’Assemblea Parlamentare<br />
Nato<br />
MANCINELLI PAOLO già Segretario Generale,<br />
Olivetti SpA<br />
MANZELLA ANDREA Senatore<br />
MASSOLO GIAMPIERO Capo Gabinetto del<br />
Ministro degli affari esteri, Roma<br />
MELONI ANDREA Capo dell’Unità di Analisi e<br />
Programmazione, Segreteria Generale, Ministero<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
MÉNY YVES Presidente, <strong>Istituto</strong> Universitario<br />
Europeo, San Domenico di Fiesole<br />
MERIANO CARLO Membro della Presidenza<br />
del Movimento Europeo, Roma<br />
MERLINI CESARE Vice Presidente Esecutivo,<br />
Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati<br />
Uniti, Roma; Presidente del Comitato dei<br />
Garanti, Iai<br />
MINNITI MARCO Deputato<br />
MINUTO RIZZO Alessandro Vice Segretario<br />
Generale, Nato, Bruxelles<br />
MIRACHIAN LAURA Segreteria Generale, Ministero<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
MISSIROLI ANTONIO Senior Research Fellow,<br />
EU Institute for Security Studies, Parigi<br />
MOCCI GIOVANNI Direttore per l’Ufficio degli<br />
<strong>Affari</strong> Militari, Presidenza della Repubblica<br />
MOCHI ONORY DI SALUZZO ANDREA Ministro<br />
Plenipotenziario, Direzione Generale per i<br />
Paesi dell’Europa, Ministero <strong>Affari</strong> Esteri<br />
MOMBELLI GERARDO Presidente, Associazione<br />
Italiana della Comunicazione Pubblica,<br />
Milano<br />
MONTI MARIO già Commissario Europeo<br />
MORENO MAURIZIO Rappresentante permanente<br />
d’Italia presso il Consiglio Atlantico,<br />
Bruxelles<br />
MOSCA MOSCHINI Presidente del Comitato<br />
Militare dell'Unione Europea, Bruxelles<br />
MOSCATO GUGLIELMO Presidente, Fondazione<br />
ENI-Enrico Mattei, Milano<br />
NAPOLITANO GIORGIO Presidente, Fondazione<br />
della Camera dei Deputati, Roma<br />
NELLI FEROCI FERDINANDO Ministro plenipotenziario,<br />
Direttore Generale per l’Integrazione<br />
Europea, Ministero <strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
NERI GUALDESI MARINELLA Docente, Università<br />
di Pisa<br />
NERLICH UWE Vicedirettore, Stiftung Wissenschaft<br />
und Politik (Swp), Berlino<br />
NIGIDO ROBERTO Ambasciatore d'Italia a<br />
Buenos Aires<br />
NONES MICHELE Consigliere scientifico, Iai;<br />
Consulente<br />
NUTI LEOPOLDO Professore ordinario di storia<br />
delle relazioni internazionali, Università<br />
Roma III<br />
OLIVARES FEDERICA Edizioni Amministratore<br />
Delegato, Fres srl-EdizioniOlivares, Milano<br />
OLIVIERI FRANCESCO Capo della Rappresentanza<br />
Italiana presso l’Organizzazione per la<br />
Cooperazione e lo Sviluppo Economico<br />
(Ocse), Parigi
56 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
ONIDA FABRIZIO Professore ordinario, Università<br />
L. Bocconi, Milano<br />
ONOFRI PAOLO Direttore, Prometeia, Bologna<br />
ORSELLO GIAN PIERO Presidente, <strong>Istituto</strong> Italiano<br />
di Studi Legislativi, Roma; Vicepresidente,<br />
Movimento Europeo<br />
OTTOGALLI GIANFRANCO già Capo di Stato<br />
Maggiore dell’Esercito, Ministero della Difesa,<br />
Roma<br />
OVI ALESSANDRO Consigliere d'Amministrazione,<br />
Italtel SpA, Roma; Special Avisor to<br />
the President of EC<br />
PACINI MARCELLO Deputato<br />
PACIOTTI ELENA Presidente, Fondazione Basso,<br />
Roma<br />
PADOA SCHIOPPA TOMMASO Membro del<br />
Comitato Esecutivo, Banca Centrale Europea,<br />
Francoforte<br />
PANNACCIULLI MARCO Dirigente, Confindustria,<br />
Roma<br />
PANOCCHIA GIUSEPPE Ministero <strong>Affari</strong> Esteri,<br />
Roma<br />
PAPADIA FRANCESCO Direttore Generale per<br />
le Operazioni, Banca Centrale Europea,<br />
Francoforte<br />
PAPINI ANDREA Senatore<br />
PASSERA CORRADO Amministratore Delegato<br />
e Ceo, Banca Intesa SpA, Milano<br />
PELLEGRINI FABIO Segretario Generale, Aiccre,<br />
Roma<br />
PELLICANÒ GEROLAMO Avvocato, Studio Legale<br />
Pavia e Ansaldo, Milano<br />
PENNISI GIUSEPPE Professore, Economia,<br />
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione,<br />
Roma<br />
PEPE FEDERICO Vicepresidente, Banca Opi<br />
Spa<br />
PERA COSTANZA Consigliere Ministeriale,<br />
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,<br />
Roma<br />
PERA MARCELLO Presidente, Senato della Repubblica,<br />
Roma<br />
PERISSICH RICCARDO Direttore, <strong>Affari</strong> Pubblici<br />
ed Economici, Telecom Italia, Roma<br />
PETRONI ANGELO Consigliere di Amministrazione,<br />
Rai<br />
PETRONI ROBERTO Pro Manager, Contenzioso<br />
e Legale Estero, Banca Nazionale del Lavoro,<br />
Roma<br />
PIERACCINI GIOVANNI Presidente Fondazione<br />
Roma Europa, Roma<br />
PIETROMARCHI ENRICO Ambasciatore d'Italia<br />
PINDER JOHN Membro del Consiglio, Royal<br />
Institute of International Affairs (Riia),<br />
Londra<br />
PINELLI CESARE Professore ordinario di diritto<br />
costituzionale comparato<br />
PIRANI MARIO Editorialista, «La Repubblica»,<br />
Roma<br />
PISTELLI LAPO Europarlamentare<br />
POLITI ALESSANDRO Strategic & Osint analyst<br />
POLLAK RINALDO Consulente <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong>,<br />
Snam Progetti, Roma<br />
POZZI PIETRO Analista Strategico, Roma<br />
POZZOLI BONA Segretario Generale, Anide,<br />
Roma<br />
PUCCI DI BENISICHI PAOLO Ambasciatore, Capo<br />
del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica,<br />
Roma<br />
PURI PURINI ANTONIO Consigliere Diplomatico<br />
della Repubblica, Roma<br />
PUTNAM ROBERT Direttore, Center for International<br />
Affairs, Harvard University, Cambridge<br />
QUARONI ALESSANDRO Ambasciatore d'Italia<br />
RACINE BRUNO Président, Centre Pompidou,<br />
Paris<br />
RAFFAELLI ENRICO ADRIANO Avvocato, Milano<br />
RAMPONI LUIGI Presidente, Commissione Difesa,<br />
Camera dei Deputati<br />
RANIERI UMBERTO Vicepresidente, Commissione<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Camera dei Deputati,<br />
Roma
Soci 57<br />
RICCARDI ANDREA Professore ordinario, III<br />
Università di Roma; Fondatore Comunità di<br />
Sant’Egidio<br />
RISI COSIMO Ministro Plenipotenziario, Ministero<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
RIVOLTA DARIO Vice Presidente, Commissione<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Camera dei Deputati<br />
ROGATI ELIO Giornalista pubblicista, Roma<br />
ROMANO ANDREA Direttore scientifico, Fondazione<br />
Italianieuropei<br />
ROMANO SERGIO Ambasciatore d'Italia<br />
RONZITTI NATALINO Consigliere scientifico,<br />
Iai; Professore ordinario di diritto internazionale,<br />
Luiss, Roma<br />
ROSSI MARIO Generale di Corpo d'Armata,<br />
Roma<br />
ROSSI SALVATORE Capo del Servizio Studi,<br />
Banca d'Italia, Roma<br />
RUSCONI GIAN ENRICO Professore Ordinario<br />
di Scienza Politica, Università di Torino<br />
RUSSO VINCENZO Professore straordinario,<br />
Università "La Sapienza", Roma<br />
RUTELLI FRANCESCO Deputato<br />
RUTH FRIEDRICH Ambasciatore della Repubblica<br />
Federale di Germania<br />
SACCOMANNI FABRIZIO Vice Presidente, Banca<br />
Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo,<br />
Londra<br />
SALLEO FERDINANDO Ambasciatore d'Italia<br />
SALVEMINI MARIA TERESA Presidente, Euro<br />
Progetti e Finanza spa, Roma<br />
SANNINO STEFANO Consigliere diplomatico<br />
del Presidente della Commissione Europea,<br />
Bruxelles<br />
SANTORO ITALICO già Deputato<br />
SARCINELLI MARIO Docente universitario<br />
SATOH YUKIO, President, The Japan Institute<br />
of International Affairs (Jiia)<br />
SAVONA PAOLO Presidente, Impregilo, Roma<br />
SCOGNAMIGLIO CARLO Presidente Onorario,<br />
Aspen Institute Italia, Roma<br />
SEBASTIANI PIETRO Consigliere Diplomatico<br />
del Presidente della Camera di Deputati, Roma<br />
SEGNI MARIO Docente Universitario<br />
SEGRE SERGIO già Deputato<br />
SELVA GUSTAVO Presidente, Commissione <strong>Affari</strong><br />
Esteri, Camera dei Deputati<br />
SERAFINI UMBERTO Presidente, Aiccre, Roma<br />
SERENI MARINA Responsabile Organizzazione,<br />
Democratici di Sinistra, Roma<br />
SESSA RICCARDO Ministro Plenipotenziario,<br />
Direttore Generale per i Paesi del Mediterraneo<br />
e del Medio Oriente, Ministero <strong>Affari</strong><br />
Esteri, Roma<br />
SHULMAN MARSHALL D. Direttore, Russian<br />
Institute, Columbia University, New York<br />
SIGLIENTI SERGIO già Presidente, Ina, Roma<br />
SILJ ALESSANDRO Segretario Generale, Consiglio<br />
Italiano per le Scienze Sociali (Css),<br />
Roma<br />
SILVESTRI STEFANO Presidente, Iai<br />
STANO GIUSEPPE Direttore, Rivista della Nato<br />
per l'Italia<br />
STEINBACH UDO Direttore, Deutsches<br />
Orient-Institut, Amburgo<br />
STORELLI VITTORIO Ingegnere<br />
TAJANI ANTONIO Parlamentare Europeo<br />
TARANTO ROBERTO Direttore Generale, Federazione<br />
Anie, Milano<br />
TASHAN SEYFI DIRETTORE, Turkish Foreign<br />
Policy Institute, Ankara<br />
TELLINI GIORGIO Amministratore Delegato,<br />
Sace, Roma<br />
TERENZIO PIO CARLO già Segretario della<br />
Commissione per la Difesa dei Diritti Umani,<br />
Roma<br />
THOMAS DEREK NM Rothschild & Sons Limited,<br />
Londra<br />
TIZZANO ANTONIO Avvocato Generale<br />
TORCASIO SAVERIO già Funzionario, Commissione<br />
Europea
58 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
TORRISI ALESSANDRO Presidente e Direttore<br />
Generale, Ase SpA<br />
TOSATO GIAN LUIGI Professore, Università<br />
"La Sapienza", Roma. Presidente, Ericsson,<br />
Roma<br />
TOSCANO ROBERTO Ambasciatore d’Italia a<br />
Theran<br />
TRABALLESI ALBERTO Generale, Presidenza<br />
del Consiglio dei Ministri, Roma<br />
TRAMBALLI UGO Giornalista, «Il Sole 24<br />
Ore», Milano<br />
TRICARICO LEONARDO Generale S.A., Capo<br />
di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Roma<br />
TROCCOLI GIUSEPPE Consigliere della Corte<br />
dei Conti<br />
TROIANI LUIGI Professore di Relazioni <strong>Internazionali</strong>,<br />
Pontificia Università San Tommaso;<br />
Segretario Generale Euromed-Tds<br />
TRONCHETTI PROVERA MARCO Presidente,<br />
Pirelli & C. SpA, Milano<br />
UNGARO DIEGO Consigliere, Ministero <strong>Affari</strong><br />
Esteri<br />
VACIAGO GIACOMO Direttore, <strong>Istituto</strong> di<br />
Economia e Finanza, Università Cattolica,<br />
Milano<br />
VANDAMME JACQUES Tepsa, Bruxelles<br />
VARRICCHIO ARMANDO Capo del’Ufficio<br />
Commerciale, Ambasciata d’Italia a Washington<br />
VATTANI UMBERTO Segretario Generale, Ministero<br />
<strong>Affari</strong> Esteri, Roma<br />
VELLANO ERNESTO Segretario-Tesoriere,<br />
Gruppo Italiano della Commissione Trilaterale,<br />
Torino<br />
VELTRI FRANCESCO Vice Capo Dipartimento<br />
Pubblica Informazione, Afsouth, Napoli<br />
VELTRONI WALTER Sindaco di Roma<br />
VENTURINI FRANCO Editorialista, «Corriere<br />
della Sera», Roma<br />
VERDERAME GIOVAN BATTISTA, Ambasciatore<br />
d’Italia ad Algeri<br />
VICARIO FRANCESCO Consulente, Roma<br />
Wallace Lord William of Saltaire; Professore,<br />
Dipartimento Relazioni <strong>Internazionali</strong>, London<br />
School of Economics, Londra<br />
WESSELS WOLFGANG Professore, <strong>Istituto</strong> di<br />
Studi per le Scienze Politiche e le Questioni<br />
Europee, Università di Colonia. Chairman,<br />
Board Tepsa, Bruxelles<br />
ZADRA GIUSEPPE Direttore Generale, Associazione<br />
Bancaria Italiana, Roma<br />
ZADRA ROBERTO Vice capo Centro Armi Distruzione<br />
di Massa (Adm), Nato, Brussels<br />
ZALLIO FRANCO Direttore Global Watch,<br />
Ispi, Milano<br />
ZAMAGNI STEFANO Professore Ordinario di<br />
Economia Politica, Università degli Studi di<br />
Bologna<br />
ZAMPAGLIONE GIUSEPPE World Bank Representative,<br />
Washington<br />
ZANARDI LANDI ANTONIO Ambasciatore d’Italia<br />
a Belgrado<br />
ZANDA LUIGI Avvocato<br />
ZANONE VALERIO Presidente, Fondazione L.<br />
Einaudi, Roma<br />
ZECCHINI SALVATORE Professore, Università<br />
di Roma “Tor Vergata”<br />
ZIFFER GUIDO IRU Account Commissioner,<br />
Ginevra<br />
ZIGNANI ALBERTO Generale<br />
ZOBELE ENRICO Presidente e Amministratore<br />
Delegato, Zobele Holding SpA
Soci 59<br />
SOCI COLLETTIVI (2005)<br />
ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (Abi), Roma<br />
(Giuseppe Zadra)<br />
AERMACCHI SPA, Venegono Superiore (Giorgio<br />
Brazzelli)<br />
AGUSTA SPA, Cascina Costa (VA) (Marcello<br />
De Donno)<br />
AIAD, Roma (Carlo Festucci)<br />
ALENIA AERONAUTICA, Roma (Giovanni Bertolone)<br />
ALENIA MARCONI SYSTEMS (Ams Spa) , Roma<br />
(Riccardo Napolitano)<br />
AVIO SPA, Torino (Massimo Mazzola)<br />
BANCA INTESA SPA, Milano (Mario Ciaccia)<br />
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO, Roma (Luigi<br />
Abete)<br />
CONFINDUSTRIA, Roma (Marco Pannacciulli)<br />
ELETTRONICA SPA, Roma (Lavinio Perotti)<br />
ENTE NAZIONALE IDROCARBURI SPA (Eni), Roma<br />
(Leonardo Maugeri)<br />
ERICSSON, Roma (Gian Luigi Tosato)<br />
FINCANTIERI SPA, Roma (Giuseppe Bono)<br />
FINMECCANICA SPA, Roma (Lorenzo Borgogni)<br />
ICCREA HOLDING SPA, Roma (Luigi Dante)<br />
ITALCEMENTI SPA, Bergamo(Giorgio Bodo)<br />
ISTITUTO FINANZIARIO INDUSTRIALE (IFI), Torino<br />
(Virgilio Marrone)<br />
ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO<br />
ESTERO (ICE), Roma (Giorgia Giovannetti)<br />
MARCONI SELENIA COMMUNICATIONS SPA,<br />
Genova (Mario Torre)<br />
MBDA ITALIA SPA, Roma (Fabrizio Giulianini)<br />
OERLIKON CONTRAVES, Roma (Gennaro Santamaria)<br />
SIMEST SPA, Roma (Giancarlo Bertoni)<br />
UNICREDITO ITALIANO SPA, Milano (Giuseppe<br />
Scognamiglio)<br />
VITROCISET SPA, Roma (Riccardo Grazi)
7. BILANCIO AL 31/12/<strong>2004</strong><br />
ATTIVO<br />
RATEI ATTIVI 286.987,91<br />
RISCONTI ATTIVI 4.341,63<br />
MOBILI, MACCHINE E ARREDI 293.485,04<br />
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 7.698,82<br />
CASSA 272,33<br />
C/C POSTALE 829,84<br />
BANCHE 289.311,59<br />
DEBITORI 425.810,63<br />
TOTALE ATTIVO 1.308.737,79<br />
DISAVANZO DI GESTIONE -<br />
TOTALE A PAREGGIO 1.308.737,79<br />
6.614,71<br />
STATO PATRIMONIALE<br />
PASSIVO<br />
NIENZE ATTIVE<br />
RISCONTI PASSIVI 114.884,15<br />
RATEI PASSIVI 201.557,73<br />
FORNITORI 10.192,90<br />
CREDITORI 45.632,74<br />
FONDO AMM.TO MOBILI<br />
E MACCHINE 293.485,04<br />
FONDO AMM.TO<br />
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 7.508,14<br />
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 7.508,14<br />
FONDO QUIESCENZA 339.239,80<br />
FONDO ADEGUAMENTO<br />
CONTRIBUTI 30.987,41<br />
AVANZO GESTIONE<br />
ESERCIZI PRECEDENTI 44.075,93<br />
FONDO IMPOSTE 33.270,00<br />
FONDO RISCHI 3.251,04<br />
FONDO ACCANTONAMENTO<br />
RICERCHE 26.440,86<br />
FONDO RISERVA STRAORDINARIA 145.088,59<br />
FONDO OSCILLAZIONE CAMBI 2.886,20<br />
TOTALE PASSIVO 1.298.500,52<br />
AVANZO DI GESTIONE 10.237,27<br />
TOTALE A PAREGGIO 1.308.737,79<br />
CONTO ECONOMICO<br />
PROFITTI E RENDITE<br />
M.A.E. CONTRIBUTO ORDINARIO 250.000,00<br />
M.A.E. CONTRIBUTO<br />
STRAORDINARIO 31.646,00<br />
MINISTERO DIFESA 9.500,00<br />
CONTRIBUTI ENTI PUBBLICI 57.115,62<br />
CONTRIBUTI FONDAZIONI<br />
E ENTI INTERNAZIONALI 218.361,58<br />
CONTRIBUTI FONDAZIONI<br />
E ENTI PRIVATI ITALIANI 361.500,00<br />
QUOTE ASSOCIATIVE 250.591,08<br />
RIMBORSI PARTECIPAZIONE<br />
A CONVEGNI 45.951,96<br />
COMMESSE DI RICERCA<br />
E ALTRI RICAVI COMM.LI 520.376,88<br />
ALTRI RICAVI ISTITUZIONALI 6.047,83<br />
SOPRAVVENIENZE ATTIVE 10.614,08<br />
INTERESSI ATTIVI E ALTRE RENDITESOPRAVVENIENZE ATT<br />
FINANZIARIE 6.299,51<br />
TOTALE PROFITTI E RENDITE 1.768.004,54<br />
DISAVANZO DI GESTIONE -<br />
OTALI A PAREGGIO 1.851.375,54<br />
TOTALI A PAREGGIO 1.768.004,54<br />
TOTALE PROFITTI E<br />
RENDITE 1.851.375,54<br />
DISAVANZO DI GESTIONE -<br />
SPESE E PERDITE<br />
ORGANI SOCIALI 62.087,76<br />
BIBLIOTECA 28.280,70<br />
PUBBLICAZIONI 114.138,90<br />
CONVEGNI E SEMINARI 185.787,76<br />
RICERCHE E STUDI 128.178,70<br />
SERVIZI 295.277,64<br />
COSTO DEL PERSONALE389.900,52<br />
DIPENDENTE 506.558,50<br />
COLLABORATORI E LAVORATORI<br />
AUTONOMI 236.103,06<br />
SPESE GENERALI 154.946,20<br />
ONERI FINANZIARI E TRIBUTARI 38.622,01<br />
SOPRAVVENIENZE PASSIVE 828,67<br />
AMMORTAMENTI 6.957,37<br />
TOTALE SPESE E PERDITE 1.757.767,27<br />
AVANZO DI GESTIONE 10.237,27<br />
TOTALI A PAREGGIO 1.768.004,54
62 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Affari</strong> <strong>Internazionali</strong><br />
Via Angelo Brunetti, 9<br />
00186 Roma<br />
tel. 39/06/3224360<br />
fax 39/06/3224363<br />
Sito web: www.iai.it<br />
E-mail: iai@iai.it
64 RAPPORTO ANNUALE <strong>2004</strong><br />
Finito di stampare nel mese di giugno 2005<br />
dalla tipografia Città Nuova della P.A.M.O.M.<br />
Via S. Romano in Garfagnana, 23<br />
00148 Roma - tel. 066530467<br />
e-mail: segr.tipografia@cittanuova.it