13.01.2014 Views

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sezione III: Attività per progetti<br />

UNITÀ OPERATIVE COINVOLTE<br />

U.O. 1 – Centro della Nutrizione e Gastroenterologia, Università degli Studi di<br />

Firenze – Gianni Forti<br />

U.O. 2 – Clinica di Gastroenterologia, Università Politecnica delle Marche,<br />

Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona –<br />

Gianluca Sveglati-Baroni<br />

U.O. 3 – DEART (Dipartimento di economia agraria e delle risorse territoriali),<br />

Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Firenze –<br />

Leonardo Casini<br />

U.O. 4 – Dipartimento di Scienza degli Alimenti, Università degli Studi di<br />

Napoli Federico II – Filomena Morisco<br />

U.O. 5 – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche,<br />

Università degli Sudi di Milano – Marisa Porrini<br />

U.O. 6 – Fisiopatologia e clinica dell’aterosclerosi e della trombosi – Dipartimento<br />

di Fisiopatologia Clinica, Azienda Ospedaliero-Universitaria<br />

Careggi Università degli Sudi di Firenze –<br />

Alessandro Casini e Domenico Prisco<br />

U.O. 7 – Centro Studi in Alimentazione e Riabilitazione (CeSAR) – IRCCS<br />

S. <strong>Lucia</strong>, Roma – Marco Traballesi<br />

U.O. 8 – Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione<br />

(INRAN), Roma – Ferdinando Romano<br />

U.O. 9 – Laboratorio di Epidemiologia Clinica, Dipartimento di Geriatria –<br />

Istituto Nazionale di Riposo e Cura Anziani (INRCA), Firenze –<br />

Stefania Bandinelli<br />

OBIETTIVI PRINCIPALI<br />

• Effettuare un’indagine epidemiologica delle abitudini alimentari e dello<br />

stile di vita in una popolazione di soggetti in età adolescenziale, per la valutazione<br />

dell’aderenza ai criteri di una sana alimentazione e corretto stile di vita<br />

in relazione alla prevenzione primaria di malattie cardiovascolari, metaboliche<br />

e digestive.<br />

• Valutare l’efficacia di un intervento di educazione alimentare nel modificare<br />

il profilo di rischio della popolazione in esame.<br />

• Effettuare un’integrazione alimentare con nutrienti selezionati al fine<br />

di sviluppare cibi funzionali per correggere i deficit nutrizionali.<br />

• Verificare a livello di mercato il grado di customer satisfaction e le<br />

principali strategie di marketing e di comunicazione per la promozione<br />

di tali cibi nel più generale processo di orientamento delle preferenze del<br />

consumatore in ragione di una certa cultura alimentare e un più corretto<br />

stile di vita.<br />

764 2006

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!