13.01.2014 Views

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sezione III: Attività per progetti<br />

Come già descritto per la prima fase, anche nella seconda fase tali risultati<br />

comportamentali saranno di complemento ed integrati con il lavoro che<br />

svolgerà la U.O. 4. Difatti, la U.O. 4 utilizzerà gli animali del ceppo R6/1 già<br />

sottoposti ai test descritti sopra. Saranno effettuate registrazioni elettrofisiologiche<br />

da neuroni spinosi e da interneuroni colinergici. Si analizzeranno le<br />

proprietà intrinseche di base di queste cellule ed ogni variazione sarà segnalata.<br />

Inoltre nelle varie fasi di progressione di malattia saremo in grado di<br />

analizzare le possibili alterazioni di plasticità sinaptica striatale, inducendo<br />

sia LTD che LTP.<br />

La seconda fase vedrà impegnata l’U.O. 5 nel trattamento cronico degli<br />

animali con tricloroetilene e dalla tetraidro-β-carbolina clorinata (TaClo). Per<br />

lo studio della tossicità cronica, gli animali saranno trattati con TaClo (0.2<br />

mg/kg/die) per via i.p. per sette settimane. Sarà valutata l’attività motoria<br />

spontanea tramite i test di “ open field ” a vari tempi dopo la intossicazione<br />

cronica. La risposta locomotoria dopo somministrazione di apomorfina sarà<br />

valutata soltanto negli animali trattati cronicamente, due-tre settimane prima<br />

del sacrificio. Gli animali saranno sacrificati una settimana, un mese e tre<br />

mesi dopo il periodo di somministrazione. Come già descritto per la prima<br />

fase, nello studio degli effetti acuti di tali tossine, anche dopo intossicazione<br />

cronica, i cervelli degli animali trattati verranno sottoposti sia ad analisi<br />

immunoistochimica che a valutazione tramite microscopia elettronica. Ciò<br />

consentirà di confermare l’ipotesi della presenza di inclusioni simili ai corpi<br />

di Lewy nella sostanza nera, e di analizzare a livello subcellulare quali organuli<br />

vengono compromessi ed in quale misura.<br />

U.O. 6. Nella seconda fase del progetto, sarà completato il reclutamento<br />

dei pazienti, e suddivisi in rapporto alle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche<br />

(età, sesso, anni di malattia, tipo di trattamento farmacologico). Quindi<br />

gli stessi pazienti verranno sottoposti a breve periodo di ricovero presso la Clinica<br />

Neurologica del Policlinico Tor Vergata. Durante il ricovero, oltre gli<br />

accertamenti di routine, verrà eseguita la rachicentesi per il prelievo di campioni<br />

di liquor cefalorachidiano. Verrà raccolto circa 1 ml di liquor che sarà<br />

immediatamente riposto in congelatore a – 80°C. Successivamente, i campioni<br />

di liquor saranno trasferiti in ghiaccio secco presso i laboratori di Biochimica<br />

dove verranno processati. I singoli campioni saranno analizzati in cieco, senza<br />

cioè che l’operatore conosca la tipologia del paziente il cui liquor viene analizzato.<br />

Tramite tecniche di High-performance-liquid- cromatography (HPLC), si<br />

doseranno i livelli di anandamide e di 2-AG, metaboliti endogeni del sistema<br />

dei cannabinoidi. I dati ottenuti saranno raggruppati in rapporto alle caratteristiche<br />

cliniche del paziente e sarà effettuata l’analisi statistica.<br />

OUTPUT DEL PROGRAMMA<br />

– Pubblicazioni scientifiche “ peer-review ” su riviste ad alto fattore di<br />

impatto, ed indicizzate (ISI).<br />

– Partecipazione a congressi nazionali ed internazionali e presentazione<br />

dei dati ottenuti.<br />

730 2006

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!