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Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

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Sezione III: Attività per progetti<br />

immunoistochimica e di valutazioni comportamentali. Saranno utilizzati dei<br />

modelli di topi transgenici portatori di mutazioni genetiche patologiche<br />

nell’uomo. Ci avvarremo di topi DJ-1 come modello di MP, ed R6/1-R6/2 per<br />

CH; utilizzeremo agenti farmacologici tossici capaci di interferire con il metabolismo<br />

mitocondriale (metamfetamina, tricloroetilene, rotenone) al fine di<br />

giungere ad una migliore comprensione dei meccanismi molecolari che sottostanno<br />

al danno del metabolismo mitocondriale.<br />

Analizzeremo infatti le correnti ioniche che sottendono le risposte di singoli<br />

tipi neuronali a condizioni di stress energetico, identificando i canali ionici<br />

responsabili. Valuteremo l’attività sinaptica striatale e le modificazioni a lungo<br />

termine in modelli patologici sperimentali. In relazione alle alterazioni di plasticità<br />

documenteremo le modificazioni comportamentali degli animali con<br />

appositi test. Identificheremo i meccanismi recettoriali e post-recettoriali<br />

responsabili delle suddette modifiche. Infine analizzeremo i rapporti tra dopamina<br />

e sistema endocannabinoide nel liquido cerebrospinale di pazienti affetti<br />

da MP. La migliore conoscenza di tali meccanismi condurrà alla identificazione<br />

di nuovi bersagli farmacologici capaci di contrastare la progressione di queste<br />

patologie neurodegenerative.<br />

METODOLOGIA<br />

Verranno utilizzati topi transgenici DJ-1 knock-out, R6/1 ed R6/2,<br />

e topi sottoposti ad intossicazione con la tossina mitocondriale metamfetamina.<br />

Saranno effettuati inoltre test di valutazione motoria e cognitiva, e<br />

cioè valutazione cognitiva, cross-maze, e fear conditioning. Le fettine corticostriatali<br />

e di sostanza nera dei topi (200-250 µm spessore), tagliate al<br />

vibratomo, vengono mantenute prima e durante la registrazione elettrofisiologica<br />

in una soluzione fisiologica ossigenata a temperatura costante. Una<br />

singola fettina di tessuto viene quindi trasferita nella camera di registrazione<br />

e perfusa con soluzione fisiologica, ossigenata, così composta: (in<br />

mM) 126 NaCl, 2.5 KCl, 1.2 MgCl2, 1.2 NaH2PO4, 2.4 CaCl2, 11 glucosio e<br />

25 NaHCO3.<br />

Una camera monocromatica verrà usata per visualizzare gli interneuroni.<br />

Le registrazioni elettrofisiologiche vengono effettuate sia nella modalità di<br />

whole-cell patch-clamp che con microelettrodi convenzionali; verranno utilizzati<br />

amplificatori Axon (Axoclamp 2B), e i dati verranno acquisiti registrati ed<br />

analizzati mediante software pClamp 9. Per la stimolazione sinaptica l’elettrodo<br />

bipolare viene localizzato nel corpus callosus. Per le registrazioni fluorimetriche<br />

ed elettriche simultanee il microelettrodo viene riempito con una<br />

soluzione 1 mM bis-fura2 in 100mM KCl.<br />

Test comportamentali<br />

– Open field. Ogni ratto viene posizionato al centro della area recintata e<br />

lasciato libero di esplorarla per 5 minuti. Dopo 5 minuti un oggetto viene<br />

posizionato nel quadrato centrale. Vengono registrati tramite una tastiera<br />

connessa ad un PC il tempo passato per l’inizio dell’esplorazione, motilità.<br />

724 2006

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