13.01.2014 Views

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sezione III: Linea di ricerca corrente E<br />

vità funzionale corticale basato sulla Partial Directed Coherence (PDC), che<br />

rende la stima stessa della direzione del flusso di informazioni tra segnali<br />

registrati tramite EEG (Babiloni F., Cincotti F. et al. (2005) Neuroimage 24(1):<br />

118-131). La PDC sarà valutata su segnali stimati con l’aiuto di analisi avanzate<br />

di modellizzazione di sorgenti corticali, in grado di potenziare notevolmente<br />

la risoluzione spaziale dei dati di scalpo ottenuti con registrazioni EEG<br />

ad alta risoluzione. Queste analisi avanzate sono basate su modelli di sorgenti<br />

corticali distribuite, la cui forma è ottenuta da informazioni anatomiche rilevate<br />

attraverso la MRI (Magnetic Resonance Imaging). Alcune Regioni di<br />

Interesse verranno estratte nel modello di sorgente adottato attraverso un processo<br />

di segmentazione e verranno quindi ottenute le relative forme d’onda<br />

della attività significativa di zone corticali. Le metodiche di stima della connettività<br />

corticale sono state lungamente studiate e testate nel nostro laboratorio<br />

dando luogo a diverse pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.<br />

In tal modo i limiti di applicabilità e la precisione di stima sono fattori<br />

noti e non incognite nella presente ricerca sperimentale.<br />

E.1.2 – Correlati elettrici corticali sottesi ai processi decisionali<br />

nell’uomo, in condizioni di conflitto preordinato<br />

(“ decision making ”) (Donatella Mattia)<br />

La ricerca che si intende intraprendere ha come scopo la chiarificazione<br />

dei meccanismi di decisione cerebrale durante compiti sperimentali in cui un<br />

soggetto si rapporta ad altri nell’ambito di situazioni di conflitto decisionale<br />

preordinate. In particolare, verrà analizzata l’attività cerebrale durante la fase<br />

decisionale fra due o più opzioni che possono portare vantaggio al soggetto<br />

sperimentale nell’ambito di un gioco di gruppo.<br />

La ricerca si avvale della registrazione elettroencefalografica contemporanea<br />

di due o più soggetti in competizione fra loro, per l’acquisizione di risorse<br />

nell’ambito di una situazione conflittuale descritta da alcune matrici della teoria<br />

dei giochi. Il campione sperimentale si compone di un numero variabile<br />

fra 10 e 30 soggetti sperimentali, mentre i compiti sperimentali che si intendono<br />

sottoporre ai soggetti, e durante i quali verrà registrata l’attività EEG,<br />

saranno presi da situazioni tipiche occorrenti durante un gioco di carte a coppie,<br />

e da situazioni conflittuali descritte dal gioco mutuato dalla teoria dei giochi<br />

detto “ Dilemma del prigioniero ”. La teoria dei giochi è una scienza che si<br />

è sviluppata da 40 anni con il matematico John Nash e descrive mediante<br />

matrici matematiche delle situazioni di conflitto sociale in cui i soggetti partecipanti<br />

al gioco stesso hanno di fronte tipicamente due opzioni, una di collaborazione<br />

con il soggetto partner ed una di contrasto. L’attività cerebrale di<br />

“ decision-making ” durante questa situazione di conflitto è stata sporadicamente<br />

registrata nella letteratura internazionale mediante l’impiego della<br />

risposta emodinamica cerebrale (functional Magnetic Resonance Imaging:<br />

fMRI). Ora, tale risposta non ha la risoluzione temporale per seguire i processi<br />

decisionali rapidamente tempo-varianti che invece vengono esibiti da<br />

molti animali, fra cui l’uomo. Diviene così cruciale poter studiare tali meccanismi<br />

decisionali mediante progetti di ricerca che impieghino il prelievo del-<br />

530 2006

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!