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Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

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Sezione III: Linea di ricerca corrente C<br />

sistematica che ci possa condurre ad individuare le specifiche variazioni delle<br />

differenti isoforme di PDE prodotte dalla lesione della sostanza nera nei gangli<br />

della base. La PDE1-B, -A e C, la PDE2, la PDE4, le PDE5 e la PDE10<br />

saranno evidenziate con metodo immunoistochimico usando anticorpi monoclonali<br />

nell’animale di controllo e dopo lesione della sostanza nera.<br />

Inoltre con il metodo della doppia fluorescenza sarà determinata la colocalizzazione<br />

delle differenti isoforme di PDE nelle popolazioni neuronali specifiche<br />

che caratterizzano i circuiti striatali. Questo studio può portare ad una<br />

migliore comprensione della fisiopatologia e può aprire nuove prospettive<br />

terapeutiche dei sintomi parkinsoniani.<br />

C.2.16 – Analisi della regolazione post-trascrizionale della espressione<br />

genica nel differenziamento neuronale (Claudio Sette)<br />

La regolazione post-trascrizionale della espressione genica assume una<br />

rilevanza particolare in sistemi cellulari complessi quali i neuroni. Queste cellule<br />

presentano un pattern di splicing alternativo peculiare di geni espressi<br />

anche in altri tipi cellulari. Inoltre, la trascrizione e la traduzione di mRNA<br />

possono diventare spazialmente separate nei neuroni, e gli mRNA sono trasportati<br />

da proteine specifiche lungo i dendriti e gli assoni per essere tradotti<br />

in proteine nella periferia della cellula. L’importanza della regolazione posttrascrizionale<br />

della espressione genica nei neuroni è confermata dagli elevati<br />

livelli di espressione di proteine leganti gli mRNA nel cervello e dalle patologie<br />

indotte da mutazioni in alcuni dei geni codificanti per esse. Il nostro laboratorio<br />

si occupa della proteina di legame all’RNA chiamata Sam68. Essa è fortemente<br />

espressa nei neuroni ed è stato dimostrato che Sam68 viene indotta<br />

durante il differenziamento di cellule staminali neuronali in neuroni maturi.<br />

Recentemente, è stato anche dimostrato che Sam68 è espressa nei neuroni<br />

ippocampali della corteccia e che la depolarizzazione di questi neuroni induce<br />

la sua traslocazione in granuli dendritici suggerendo un ruolo regolatorio di<br />

questa proteina nel metabolismo di specifici mRNA.<br />

Esperimenti condotti in altri sistemi cellulari hanno dimostrato che<br />

Sam68 partecipa a diversi aspetti del metabolismo cellulare degli mRNA,<br />

quali lo splicing, l’esporto, ed il rilascio citoplasmatico di mRNA ed il<br />

controllo trasduzionale. È stato proposto che Sam68 funzioni da sistema di<br />

ricezione dei segnali di trasduzione di stimoli esterni alla cellula e modulando<br />

l’utilizzo di RNA bersaglio. Infatti questa proteina è modificata posttrasduzionalmente<br />

da eventi di fosforilazione, metilazione ed acetilazione che<br />

ne modulano la capacità di legame degli RNA.<br />

Il nostro laboratorio ha inoltre recentemente dimostrato che Sam68 associa<br />

con i polisomi ingaggiati nella traduzione in risposta a segnali di progressione<br />

del ciclo cellulare, suggerendo un ruolo di controllo trasduzionale per<br />

questa proteina. Abbiamo anche identificato alcuni degli mRNA legati da<br />

Sam68 e tra questi abbiamo osservato alcuni per proteine fondamentali per lo<br />

sviluppo neuronale quali Neogenina, Mash1 e Tipin (Timeless interacting protein).<br />

In questo progetto ci proponiamo di studiare la regolazione di questi<br />

mRNA da parte di Sam68 in neuroni normali o sottosti a stress degenerativo.<br />

478 2006

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