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Solo testo.pdf - Fondazione Santa Lucia

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Neurologia clinica e comportamentale<br />

Scopo del presente progetto di ricerca è quello di analizzare le prestazioni<br />

di soggetti affetti da patologia cerebellare durante l’esecuzione di compiti in cui<br />

viene richiesta l’inibizione di un’azione in corso. Per questo studio verranno<br />

selezionati pazienti con lesioni focali di diversa natura (ictus ischemici, ictus<br />

emorragici ed ablazioni chirurgiche per malformazioni vascolari o neoplasie) o<br />

con lesioni degenerative limitate alle strutture cerebellari. Saranno esclusi tutti i<br />

soggetti che oltre alla lesione cerebellare presentino segni clinici o dati anamnestici<br />

indicativi di altra patologia neurologica pregressa o in atto. Tutti i soggetti<br />

saranno sottoposti ad una valutazione clinica e neuroradiologica per una definizione<br />

diagnostica e per la delimitazione del danno anatomico cerebellare. In<br />

particolare, il grado di deficit motorio sarà quantificato utilizzando la International<br />

Co-operative Ataxia Rating Scale (Trouillas et al., 1997) ed una versione<br />

modificata della scala di valutazione clinica dei deficit motori cerebellari di<br />

Appollonio e collaboratori (Appollonio et al., 1993). L’esatta localizzazione ed<br />

estensione della lesione verrà accertata attraverso uno studio morfologico dell’encefalo<br />

mediante Risonanza Magnetica Nucleare con MPRAGE. La precisa<br />

definizione morfologica delle strutture cerebellari permetterà di suddividere i<br />

soggetti inseriti nello studio in gruppi omogenei in base al danno cerebellare.<br />

Tutti i soggetti verranno valutati dal punto di vista neuropsicologico mediante<br />

un’estesa batteria di test neuropsicologici comprendenti la Batteria per l’analisi<br />

del Deterioramento Mentale (BDM) (Caltagirone et al., 1979) e la versione italiana<br />

della Wechsler Adult Intelligence Scale revised (WAISr) (Orsini and Laicardi,<br />

2000) in modo da effettuare una valutazione completa delle funzioni<br />

cognitive come descritto in dettaglio recentemente (Leggio et al., 2000; Molinari<br />

et al., 2004). Verrà selezionata, inoltre, fra i parenti dei pazienti e fra il personale<br />

delle due strutture interessate allo studio, una popolazione di soggetti di<br />

controllo senza storia di patologie neurologiche o psichiatriche, comparabile<br />

per età, scolarità e sesso alla popolazione di pazienti cerebellari. Ad ogni soggetto<br />

ammesso allo studio verrà chiesto un formale consenso informato stilato<br />

secondo le indicazioni della dichiarazione di Helsinki.<br />

L’abilità ad inibire un’azione in corso verrà studiata mediante uno “ stop<br />

signal task ”. Tale paradigma prevede l’esecuzione di un’azione motoria in presenza<br />

di uno stimolo visivo (compito primario o di go) e l’interruzione della<br />

stessa azione immediatamente dopo la comparsa di un segnale di stop (prova<br />

di stop). Il lasso di tempo intercorrente tra l’inizio del compito primario e la sua<br />

esecuzione determina l’intervallo temporale entro il quale fissare l’apparizione<br />

del segnale di stop. L’esito della competizione esistente tra i processi di go e di<br />

stop determina il risultato finale (prosecuzione o soppressione) sull’azione in<br />

corso (“ The horse race model ”) (Logan & Cowan, 1984). La prova di stop<br />

signal coinvolge, quindi, due componenti che concorrono tra loro: una prova di<br />

go e una prova di stop. La prova di go è una prova di tempi di reazione a due<br />

scelte. La prova di stop prevede la presentazione di un suono (segnale di stop)<br />

che indica ai partecipanti il momento in cui inibire l’azione in corso. Il segnale<br />

di stop è presentato a diversi intervalli temporali tra la presentazione dello stimolo<br />

del task primario e la risposta del soggetto. I soggetti sono istruiti a<br />

rispondere il più velocemente possibile in tutti i trial e a cercare di inibire la<br />

risposta nel momento in cui compare il segnale di stop (Logan, 1994).<br />

2006 387

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