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Linea G.pdf - Fondazione Santa Lucia

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Sezione III: <strong>Linea</strong> di ricerca corrente G<br />

RAZIONALE ED OBIETTIVI<br />

La linea di Ricerca Clinica Traslazionale, dedicata essenzialmente al<br />

miglioramento dell’outcome riabilitativo, si articolerà in sei filoni ed ogni<br />

filone, poi, in vari progetti.<br />

G.1 – FATTORI PROGNOSTICI NELLA RIABILITAZIONE POST-ICTALE<br />

Nei paesi industrializzati l’ictus rappresenta, per le sue dimensioni epidemiologiche<br />

e per il suo impatto socio-economico, una delle più importanti<br />

problematiche sanitarie. Esso costituisce infatti la prima causa di invalidità<br />

permanente e la seconda causa di demenza.<br />

Anche se negli ultimi decenni è stata riscontrata una diminuzione della<br />

mortalità post-ictale, in Italia l’ictus rappresenta la terza (e si avvia a divenire la<br />

seconda) causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, causando<br />

il 10-12% di tutti i decessi per anno. Tale riduzione è dovuta sia al maggior<br />

controllo preventivo dei fattori di rischio che al miglioramento delle cure<br />

mediche nelle fasi acute. Ma tale riduzione di mortalità, unita ad un prevedibile<br />

aumento di nuovi casi dovuto all’invecchiamento della popolazione, essendo<br />

l’ictus una patologia età-correlata, provocherà nei prossimi anni un aumento<br />

della prevalenza di casi di persone affette da malattie cerebrovascolari.<br />

Circa la metà di questi casi presenterà una disabilità, che potrebbe richiedere<br />

un trattamento riabilitativo. Tale trattamento è ormai considerato efficace nel<br />

ridurre la disabilità post-ictale, anche se lungo, costoso ed i risultati variabili a<br />

seconda del quadro clinico e della presenza o meno di patologie associate. Il recupero<br />

funzionale dopo stroke è infatti sostenuto da meccanismi molto complessi<br />

ed ancora non del tutto chiari. Questo ha reso necessario identificare fattori realmente<br />

predittivi dell’evoluzione funzionale per cercare di sfruttare al meglio tutte<br />

le risorse disponibili nella fase riabilitativa.<br />

Articolazione<br />

G.1.1 – Efficacia ed efficienza del trattamento riabilitativo ospedaliero<br />

in pazienti con grave e recente disabilità post-ictale (Stefano Paolucci)<br />

G.1.2 – Studio caso-controllo: il ruolo del sesso (Stefano Paolucci)<br />

G.1.3 – Efficacia del trattamento con rivastigmina in pazienti post-ictali<br />

con cerebrolesione destra ed emidisattenzione (Stefano Paolucci)<br />

G.1.4 – La spalla dolorosa dell’emiplegico (Alessandra Pompa)<br />

G.1.5 – Influenza prognostica dell’incremento dei livelli ematici della Proteina<br />

C-reattiva e del Fibrinogeno sul recupero funzionale dei pazienti con<br />

stroke ischemico (Elio Troisi)<br />

G.2 – PROBLEMATICHE COGNITIVE IN PAZIENTI CON SCLEROSI MULTIPLA<br />

La sclerosi multipla è una malattia ad alto impatto disabilitante, e rappresenta<br />

la prima causa di disabilità di origine neurologica nel giovane adulto. I<br />

578 2006

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