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La fotografia di uno spettacolare e raro arcobaleno
Ecco il “circobaleno”
Lo spettacolare arcobalenoimmortalato
in questa foto è una
rarità assoluta. È stato
fotografato sabato 3
giugno nel nord dell’Idaho
(Usa) e, secondo
gli scienziati, si è formato
a parecchi chilometri
di quota, più in
alto di dove la maggior
parte delle nuvole si
forma di solito.
Esacristalli. «Questi
arcobaleni, detti “circorizzontali”,
si formano
quando la luce del
sole viene rifratta attraverso
cristalli di
ghiaccio a base esagonale
presenti in nuvole
particolari, i “cirri”, e
quando il sole è ad almeno
58° sopra l’orizzonte»
ha spiegato alla
rivista New Scientist
Evelyn Hesse, studiosa
dei meccanismi della
rifrazione all’Università
di Hertfordshire
(Gran Bretagna). «La
luce solare entra su
una delle pareti verticali
del cristallo ed esce
da una faccia esagonale
alla base. Il cristallo
agisce come un prisma
e scompone la luce nei
suoi colori». ■
Il ratto delle rocce:
lo credevano estinto.
■ Animali/Ritrovamenti
Il ritorno del ratto “fossile”
Avrebbe dovuto
essere estinto da
11 milioni di anni, e
invece era lì, piccolo
e docile come uno
scoiattolo, con la
sua coda lunga e
con la sua singolare
andatura “a papera”.
Sorpresa. Era
l’aprile del 2005 e la
notizia del ritrova-
mento, tra le rocce
calcaree del Laos
orientale, del “ratto
delle rocce del Laos”
fece in poco tempo il
giro del mondo.
Oggi, a oltre un anno
da quella scoperta,
sono circolate anche
le prime foto e i
video del Laonastes
aenigmamus (questo
il suo nome scientifico).
Kha-nyou. Gli autori
del ritrovamento
sono stati David
Redfield, della Florida
State University, e
il biologo thailandese
Uthai Treesucon.
Il “fossile vivente” è
conosciuto nei
villaggi laotiani con il
nome di “kha-nyou”.
Enrico Maraffino
Un elefante sul wc.
■ Riciclaggio/Elefanti
Carta di cacca (d’elefante)
C
ome salvare i 40mila
elefanti dello Sri Lanka
che vengono sistematicamente
uccisi dall’uomo
(4mila all’anno negli ultimi
anni)? Risposta: con la loro
Cirri di tutti
i colori
Il bellissimo
esempio di
arcobaleno
circorizzontale
fotografato nel
nord dell’Idaho,
Stato Usa.
Si forma grazie
ai cristalli
contenuti in
nubi d’alta
quota, come
i cirri.
cacca. È questa l’originale
ricetta elaborata da
Thusitha Ranasinghe,
amministratore delegato
della Maximus, una società
che raccoglie la cacca di
■ Tecnologia
In Spagna
energia farà
rima con sole,
vento e
fantasia
n modo tutto nuovo di
U produrre energia
pulita, 24 ore su 24? Una
super-torre. Nel 2010,
quando sarà terminata a
Fuente del Fresno, vicino
a Toledo (Spagna), la
torre solare sarà la più
alta costruzione del
mondo (750 metri
d’altezza) e sarà costata
240 milioni di euro. Le
sue turbine saranno
capaci di sviluppare una
potenza di 40 MW.
Vento verticale. Come
funziona? I progettisti (v.
Focus n° 122) si basano
su due punti fermi: che
l’aria calda si dirige
sempre verso l’alto e che
la temperatura atmosferica
si riduce di un grado
ogni cento metri di
altezza. E pensano che la
differenza di temperatura
tra la base e la cima del
tubo sarà sufficiente a
fare soffiare costantemente
una corrente
d’aria alla velocità
di 43 km all’ora, che
muoverà 32 turbine
producendo elettricità.
100 Fiume
milioni. Il numero di
corse giornaliere in
ascensore effettuato
in Italia, Paese con il
primato mondiale di
impianti: 800 mila.
elefante e la trasforma
(aggiungendo un 25% di
carta riciclata) in carta per
quaderni, scatole, borse.
Pace. Così Ranasinghe
pensa di riconciliare i
contadini, che subiscono le
invasioni degli elefanti e ne
sono i principali nemici,
con i pachidermi.
Alla base l’aria viene
ulteriormente riscaldata
da un’immensa serra di
pannelli solari, con una
superficie di 350 ettari e
un diametro di 3 km.
Prototipo. Il progettista
della torre, il tedesco
Jorg Schlaich, ha già
costruito un prototipo
funzionante nel 1982 in
Spagna. Un progetto
simile è allo studio anche
in Australia.
Marta Brambilla
La nuova torre solare.
Turbine
Ingresso dell’
aria calda
pannelli solari
La torre batterà
in altezza tutti
i grattacieli.
d’aria
La base della torre
con le 32 turbine.
La corrente d’aria
salirà a 43 km/h.
200 kg. La Maximus
compra dai contadini la
cacca dimostrando loro
che l’elefante può essere
fonte di reddito. Ogni animale
ne produce 200 kg al
giorno. In Italia Maximus
è rappresentata dalla
cooperativa Vagamondi
(www.vagamondi.net).
09/2006
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RUBRICHE

A cura di Michele Scozzai
■ La classifica della scomodità
Aerei per sardine
I
sedili degli aerei sono
sempre più stretti,
mentre i passeggeri sono
sempre più “extra-large”.
Risultato: se si è alti, o
robusti, volare compressi
come sardine può essere
un supplizio. La società di
ricerca britannica Skytrax
ha tracciato una classifica
Spazi ridotti in volo.
COMPAGNIA AEREA
In Italia, l’introduzione
del braccialetto elettronico
risale al 2001. Lo
strumento, che Stati Uniti,
Svezia, Olanda e Gran
Bretagna adottano dagli
anni ’90, viene applicato
alle caviglie dei detenuti
che sono agli arresti domiciliari.
L’obiettivo è
combattere il sovraffollamento
delle carceri. Il
braccialetto, infatti, con-
DISTANZA TRA SEDILI
CLASSE SUPERIORE
(IN CM)
delle compagnie in base al
“seat pitch”, cioè lo spazio
tra i sedili. E ha scoperto
che, indipendentemente
dal tipo di aereo, la
comodità varia molto.
Low cost. Se sulle linee
Usa si largheggia, soprattutto
in prima classe; sulle
linee europee, almeno in
classe economica, si tira
la cinghia: la distanza con
il sedile davanti è minore
di 6-8 cm rispetto a 30
anni fa (nel ’78 era 86
cm), a meno di non pagare
un sovrapprezzo (tariffa
“Economy Plus”). E tocca
il minimo a bordo delle
compagnie “low cost”.
DISTANZA TRA SEDILI
CLASSE ECONOMICA
(IN CM)
American Airlines 222,5 prima 87,5
United Airlines 220 prima 77,5
Lufthansa 210 prima 77,5
Swiss 207,5 prima 77,5
Air France 205 prima 77,5
British Airways 195 prima 77,5
Iberia 195 business 80
Qantas Airways 195 prima 77,5
KLM 150 business 77,5
Olympic Airways 145 business 80
Alitalia 137,5 business 80
Virgin Express – 75
Ryanair (low cost) – 75
EasyJet (low cost) – 72,5
sente all’autorità di seguire
a distanza i movimenti
dei reclusi, risparmiando
uomini e mezzi.
Se l’apparecchio è tolto o
manomesso, un ricevitore
lo rileva e le forze dell’ordine
intervengono.
Spariti. La sperimentazione
del braccialetto,
voluta dall’allora ministro
dell’Interno Enzo Bianco,
avvenne in 5 città (Ro-
Boccia
per sub
La boccia di
vetro in cui è
vissuto per 7
giorni David
Blaine, a
New York.
Per 7 giorni in un acquario in piazza
Il pesce rosso umano
Se la boccia con i pesci
rossi vi sembra banale,
potete chiedere al signor
David Blaine di trasferirsi
nel vostro salotto... Blaine
ha vissuto per una settimana
sott’acqua, in una
palla di vetro al Lincoln
Center di New York.
ma, Milano, Torino, Napoli
e Catania). Ma dopo
pochi tentativi e tante polemiche,
la convenzione
con la ditta che forniva la
tecnologia fu sospesa e
oggi del braccialetto elettronico
non c’è traccia.
Chi lo sa? Il ministero
dell’Interno ha detto di
non sapere come si sia
conclusa la sperimentazione,
dirottandoci sul mi-
Intubato. Per sopravvivere
7 giorni nell’acquario
umano, ha ricevuto
aria e cibo liquido dall’esterno,
attraverso tubi.
L’immersione gli ha dato
problemi alla pelle delle
mani e dei piedi, tanto
che ha dovuto protegger-
... Il braccialetto elettronico?
Doveva consentire la sorveglianza sui detenuti agli arresti domiciliari
risparmiando mezzi e uomini. La sperimentazione era iniziata nel 2001. Oggi...
Braccialetto
e segnalatori.
nistero della Giustizia.
Qui la risposta è stata più
o meno la stessa: con in
più la conferma che «l’apparecchio
è in disuso da
due anni». All’argomento
si era più volte dedicato
proprio il periodico ufficiale
delle carceri, Le
due città. Ma anche in
questo caso, sullo stato attuale
del programma c’è
buio fitto. «La pratica»
si con guanti. L’illusionista
e artista Usa non è
nuovo a queste imprese: è
restato 44 giorni in una
scatola trasparente sospesa,
a Londra; 61 ore in
un blocco di ghiaccio e 7
giorni sepolto vivo in una
bara di vetro. ■
hanno detto al Dipartimentodell’amministrazione
penitenziaria «fu
gestita dal ministero dell’Interno».
Mai visto. L’ultimo
tentativo è stato all’Associazione
nazionale magistrati.
Dove nessuno ha
ricordato di aver mai optato
per il braccialetto
elettronico come alternativa
al carcere. ■
09/2006 87
RUBRICHE

Frittura
brillante
Un momento
della pesca
dei calamarilucciola
nella
baia di Toyama
(Giappone).
C
ome sarà il
mondo fra
vent’anni? Secondo
il settimanaleeconomico
britannico
The Economist,
molto diverso da
quello attuale. A
cominciare dal
modo in cui saranno
prodotte
e divise le ricchezze.
■ La Cina sale...
Il Paese che
percentualmente
produrrà la
maggior parte
della ricchezza
del pianeta (misurata
in base al
Una specie di calamari bio-luminescenti dà spettacolo in Giappone
Le lucciole del mare
Igiapponesi li chiamano
“calamari-lucciola” e li
considerano un patrimonio
naturale da difendere.
I biologi marini preferiscono
chiamarli col nome
scientifico: Watasenia
Pil, Prodotto interno
lordo) non
saranno più gli
Stati Uniti (che
oggi si trovano
saldamente al
comando con il
21,1 per cento
del Pil planetario),
ma la Cina.
Il Celeste Impero
arriverà infatti
a produrre una
quota del 21,8
per cento del Pil
totale, mentre
gli Usa scenderanno
al 18 per
cento.
■ ... e l’Italia
scende
Tra i Paesi europei,
l’Italia scen-
scintillans. In entrambi i
casi il nome segnala la loro
più straordinaria caratteristica:
l’essere luminosi
o, per essere più precisi,“blu-bioluminescenti”.Tutti
gli anni, in prima-
Il sorpasso cinese
STATISTICHE
deràdall’attuale 2,7 all’1,6 per
cento. Ma la
flessione riguarderà
tutto il Vecchio
continente.
A meno che non
entrino nell’Unione
europea
Paesi in veloce
crescita, come
la Turchia, l’Ucraina
e la Russia.
Nella tabella qui
a lato, il prodotto
interno lordo
(in percentuale
sul totale mondiale)
di alcuni
Paesi oggi (in
giallo) e tra 20
anni (in rosso).
vera, la stagione dell’accoppiamento,
questi piccoli
cefalopodi degli abissi
(lunghi circa 7 cm), risalgono
verso la superficie
nella baia di Toyama.
Dove sono attesi da mi-
gliaia di curiosi oltre che
dai pescatori: lo spettacolo
è affascinante.
700 specie. I calamari-lucciola
sono probabilmente
l’esempio più straordinario
di biolumine-
■ Moda/High tech
Te lo dico
con i jeans
vestiti, si dice,
I sono un modo
per comunicare la
propria identità.
Ma presto lo saranno
ancora di
più. Un’azienda
francese, la
Uranium jeans
(www.uraniumjeans.com),
ha
infatti lanciato
l’ultima trovata
della
moda hitech:
abiti
in cui è
inserito
un display
a
cristalli
scenza marina. La loro luce
è prodotta grazie alla
reazione chimica di un
enzima, la luciferasi. Un
“potere” di cui sono dotate,
tra insetti e molluschi,
circa 700 specie. ■
liquidi sul quale si
può fare scorrere,
a scelta, una
delle 18 scritte
memorizzate.
Disegni. Ogni
frase è composta
da un massimo di
25 caratteri. Ai
quali si possono
abbinare anche
disegni animati.
Un software
fornito
dall’azienda permette
di
inserire
nuove
scritte.
Mauro
Nogarin
RUBRICHE

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