SatCafeo
Eutelsat 3D è stato progettato per rinforzare la flessibilità in orbita della flotta Eutelsat e fornire back up per diverse posizioni orbitali. Inizialmente il posizionamento è a 3° Est per supportare la crescita di servizi video, broadband, data e telecom
Eutelsat 3D è stato progettato per rinforzare la flessibilità in orbita della flotta Eutelsat e fornire back up per diverse
posizioni orbitali. Inizialmente il posizionamento è a 3° Est per supportare la crescita di servizi video, broadband, data e telecom
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EUTELSAT 3D<br />
LANCIO AVVENUTO<br />
CON SUCCESSO<br />
LA TELEVISIONE<br />
DEL fUTUrO<br />
SpAzIO<br />
ALLA qUALITà<br />
ESpErIENzE<br />
SpAzIALI<br />
LA pArABOLA DI<br />
DON frANCESCO<br />
LO satpEVI ChE?<br />
ONDA ANOmALA
S MMARI<br />
EUTELSAT 3D<br />
LANCIO AVVENUTO<br />
CON SUCCESSO<br />
8<br />
LA TELEVISIONE<br />
DEL fUTUrO<br />
SpAzIO ALLA qUALITà<br />
4 6<br />
frANCESCO<br />
CATALDO<br />
SU EUTELSAT 3D<br />
11<br />
qUANDO<br />
rIVOLUzIONE fA<br />
rImA CON DEfINIzIONE<br />
18<br />
16 LA pArABOLA<br />
DI DON frANCESCO<br />
COmUNICArE<br />
DIVErSAmENTE<br />
20<br />
rADIO EmILIA 5.9<br />
ON AIr<br />
22<br />
UN VEICOLO<br />
mArzIANO ALLE mILLE<br />
mIgLIA 2013<br />
17<br />
TOrINO fOr DISABLE<br />
EUTELSAT<br />
SCENDE IN CAmpO<br />
26<br />
LA mOSTrA DELL'AIpS<br />
SU zIgAINA E pASOLINI<br />
28<br />
LO satpEVI ChE?<br />
ONDA ANOmALA<br />
SatCafè<br />
Diario di bordo di Eutelsat<br />
SATCAFÈ#6<br />
Newsletter-magazine:<br />
Questo pdf rappresenta la newsletter<br />
mensile inviata da Eutelsat Italia,<br />
Sede operativa:<br />
Eutelsat Italia srl - via Leonida Bissolati, 54<br />
(00187 Roma) Telefono: 06 4520 6501<br />
Email: info@eutelsat.it - www.eutelsat.it<br />
2 3<br />
/muddichi<br />
/eutelsatitalia<br />
/eutelsatitalia<br />
/eutelsat-italia<br />
+EutelsatItalia<br />
briciole di creatività<br />
Progetto grafico e progetto editoriale<br />
Agenzia creativa in chiave food & green.<br />
www.muddichi.it<br />
/muddichi
EUTELSAT 3D:<br />
lancio avvenuto<br />
con successo<br />
Dopo un volo Di 9 ore e 13 minuti,<br />
Il RAzzo PRoton ha rilasciato EUtElSAt 3D<br />
In oRbItA Di trasferimento geostazionaria.<br />
l’apertura Dei pannelli solari Del satellite<br />
è avvenuta con successo Dal centro<br />
Di controllo Di eutelsat a rambouillet<br />
tre ore e 15 minuti Dopo il rilascio<br />
Del satellite.<br />
parte Delvettore servirà clienti<br />
in EURoPA, noRD AfRIcA, MEDIo oRIEntE E ASIA<br />
cEntRAlE, attraverso la configurazione<br />
Di transponDer sia in bAnDA KU che KA<br />
gUArDA IL VIDEO<br />
DI EUTELSAT 3D:<br />
4 5
in foto: francesco cataldo<br />
vice direttore commerciale eutelsat<br />
EUTELSAT 3D è stato progettato<br />
per rinforzare la flessibilità<br />
in orbita Della flotta EUTELSAT<br />
e fornire back up per Diverse<br />
posizioni orbitali.<br />
inizialmente il posizionamento<br />
è a 3° est per supportare<br />
la crescita di servizi video,<br />
broaDbanD, Data e telecom<br />
FILOSOFIA SMART - Solo il satellite<br />
è in grado di portare il segnale dove<br />
mancano le infrastrutture terrestri, garantendo<br />
un contesto solido per lo sviluppo<br />
ubiquo di pratiche come la telemedicina<br />
e l’istruzione a distanza, che<br />
impattano significativamente sulla qualità<br />
della vita nei paesi emergenti.<br />
In Italia le aziende in Digital Divide<br />
hanno accesso ai 20 Mega grazie all’accordo<br />
che abbiamo siglato con UNION-<br />
CAMERE. Questo permette alle zone<br />
senza ADSL di non privarsi delle imprese<br />
con il conseguente mantenimento<br />
dell’occupazione.<br />
HOTBIRD – Abbiamo replicato con<br />
successo il modello di mercato dei 13<br />
gradi su altre zone orbitali, come i 36<br />
gradi in Russia e nelle ex repubbliche<br />
sovietiche, i 16 gradi sulla penisola dei<br />
Balcani e i 7/8 gradi Ovest in Nord-<br />
Africa e Medio Oriente.<br />
Il satellite è un vettore per la digitalizzazione<br />
di molti paesi in via di sviluppo<br />
e l'offerta multicanale porta libertà<br />
di scelta: queste posizioni sono in forte<br />
crescita sia in termini di canali televisivi<br />
che di audience, rompendo le barriere<br />
dell’isolamento e rendendo accessibili<br />
contenuti locali e internazionali.<br />
6 7
LA TELEVISIONE<br />
DEL fUTUrO<br />
SPAzIo AllA qUAlItà<br />
Schermi di<br />
grandi dimensioni,<br />
qualità dell’immagine ai<br />
massimi livelli e trasmissione<br />
sempre più via satellite. Sono i<br />
tratti salienti della tv del domani,<br />
che promette di rivoluzionare<br />
l’esperienza della visione<br />
sperimentata fino ad ora. Dopo l’hD<br />
forum Conference 2013 di Saint-<br />
Vincent, se ne discute al forum<br />
Europeo Digitale di Lucca, giunto<br />
quest’anno all’edizione numero<br />
10. A soffiare sulle candeline<br />
una trentina di speaker di<br />
altissimo livello<br />
8 9
10<br />
In foto: Andrea Michelozzi<br />
Quello che mi preme maggiormente<br />
mettere in evidenza è l'attenzione<br />
ai contenuti: per questo ho voluto fortemente<br />
"Content is queen", una tavola<br />
rotonda tutta femminile che mette al<br />
centro le protagoniste della produzione<br />
dei contenuti in Italia. Uno scenario<br />
impensabile fino a qualche anno fa, che<br />
dimostra come i Media abbiano bisogno<br />
di maggiore appeal e freschezza per<br />
sfondare la monotonia del quotidiano.<br />
Il sigillo europeo testimonia l'internazionalità<br />
della giornata e la modalità<br />
del Talk Show garantisce l'approfondimento<br />
dei temi, superando le semplici<br />
presentazioni monodirezionali. Tra gli<br />
ospiti anche Claudia Vaccarone di<br />
Eutelsat con un intervento sul presente<br />
e il futuro della trasmissione satellitare<br />
in Italia.<br />
qUANDO LA<br />
rIVOLUzIONE<br />
fA rImA CON<br />
DEfINIzIONE<br />
11
AL fOrUm hD DI SAINT-VINCENT lA noStRA vISIonE<br />
DEl 4K hA DEttAto lA lInEA: MASSIMA qUAlItà<br />
DEll’IMMAgInE SEnzA AlcUn coMPRoMESSo.<br />
tRA StUDIoSI, InDUStRIA E gIoRnAlIStI Il DIbAttIto<br />
contInUA E c’è chI PREvEDE Un booM DEl 3D<br />
con IMPoRtAntI novItà AnchE SUl fRontE AUDIo<br />
Cristiano Benzi<br />
di Eutelsat<br />
QuALITà InECCEpIBILE - “La qualità<br />
non è fatta soltanto dalla risoluzione<br />
dell’immagine ma anche dal frame<br />
rate, cioè dal numero di fotogrammi per<br />
secondo che vengono trasmessi. Il nostro<br />
canale sperimentale via satellite in<br />
4K, lanciato a gennaio, è l’unico a trasmettere<br />
a 50 frame per secondo dando<br />
effettivamente una risoluzione quattro<br />
volte superiore al Full HD.<br />
Noi stiamo provando tutte le tecnologie<br />
esistenti e quando queste saranno<br />
pronte sperimenteremo anche lo standard<br />
HEVC per frame rate superiori”.<br />
Marco Pellegrinato,<br />
vicepresidente HD Forum Italia<br />
nuOvA nARRAzIOnE - “Se non<br />
cambia il metodo di regia e il modo di<br />
riprendere le immagini, probabilmente<br />
non ha senso. Il 4K non deve significare<br />
solo immagini più belle ma deve rende<br />
anche la narrazione più bella: immagini<br />
che possono essere riprese in campo<br />
più aperto e allo stesso tempo che possono<br />
essere viste anche molto più vicine<br />
allo schermo che assume dimensioni<br />
molto grandi. L’esperienza immersiva<br />
aumenta tantissimo”.<br />
Alessandra Comazzi, La Stampa<br />
Tv pEDAgOgICA - “Credo che il 4K<br />
sostenga contenuti che consentirebbero<br />
alla Tv di ritornare alla sua vocazione<br />
educativa. Io voglio accendere la Tv anche<br />
per imparare e per saperne qualcosa<br />
di più, altrimenti scelgo Internet. Certo<br />
c’è la convergenza, ma io vorrei ritrovare<br />
dei prodotti che ancora rappresentino<br />
lo specifico televisivo. La tecnologia<br />
aiuta la Tv e aiuta anche quello che ci<br />
metti dentro”.<br />
Leonardo Chiariglione,<br />
presidente del gruppo MPEG<br />
COMpRESSIOnE - “Abbiamo bisogno<br />
di compressione perché la capacità<br />
dei canali non è sufficiente rispetto al<br />
desiderio di veicolare contenuti ad una<br />
risoluzione sempre più elevata. La maturità<br />
dello standard HEVC si raggiungerà<br />
in un certo numero di anni perché<br />
l’industria sfrutterà tutta la flessibilità<br />
dello standard nell’ottimizzare gli apparati<br />
di codifica per fornire sempre<br />
maggiore qualità nello stesso bit rate”.<br />
12 13
Gianfranco Giardina, Dday.it Enrico Pagliarini, Radio24<br />
FREQuEnzE - “Lasciare sul digitale<br />
terrestre tutti i canali SD come servizio<br />
di garanzia per chi non è interessato<br />
ad avere qualcosa di meglio. E invece<br />
far transitare sul satellite i servizi premium:<br />
la pay tv, tutta l’HD, il 3D e anche<br />
il 4K. Sul satellite c’è banda disponibile<br />
e a costi contenuti sia per gli utenti<br />
e sia per i broacaster. Questo consentirà<br />
di superare la mancanza di frequenze<br />
per la Tv”.<br />
BROADCASTER - “C’è bisogno di una<br />
maggiore offerta di contenuti che attualmente<br />
non vedo. Mi sembra che in<br />
tv ci siano contenuti di ben scarsa qualità<br />
e che il mercato soffra anche di questo.<br />
Non a caso la forte crescita che c’è<br />
stata sul satellite da parte di solo un<br />
operatore è dovuta ad una buona offerta<br />
di contenuti, soprattutto sportivi, che<br />
non ha paragoni sul digitale terrestre”.<br />
14 15
ESpErIENzE<br />
SpAzIALI<br />
SOTTO I NOSTRI SATELLITI, ANchE gRAzIE<br />
ALLA bANdA kA, SI STA SVILUPPANdO UNO<br />
STRAORdINARIO EcoSIStEMA<br />
MEDIAtIco fAtto DI RAcconto,<br />
DI PARtEcIPAzIonE E DI PlURAlISMo<br />
InfoRMAtIvo.<br />
A cAVEzzO, NEL mOdENESE, RADIo EMIlIA 5.9,<br />
LA RAdIO NATA dOPO IL SISmA dELL’ANNO<br />
ScORSO, TRASmETTE SENzA PRObLEmI gRAzIE<br />
ALLA bANdA LARgA chE ARRIVA dAL cIELO.<br />
A PARmA, INVEcE, Don fRAncESco RoSSolInI,<br />
cON L’AIUTO dEL NOSTRO dISTRIbUTORE<br />
LOcALE ONdA LIVE SAT, hA PIAzzATO<br />
UN'ANTENNA SUL FURgONE dELLA PARROcchIA<br />
PER FARE LE dIRETTE dELLE mESSE SU gIovAnnI<br />
PAolo tv.<br />
16 17
La paraboLa<br />
DI DON frANCESCO<br />
IL SEGNALE ARRIVA<br />
DAL CIELO ATTRAVERSO<br />
NEWSSPOTTER<br />
Don FRAnCESCo RoSSoLInI<br />
foto di : moreni lorenzo - www.videopressparma.it<br />
riusciti<br />
a realizzare il<br />
nostro sogno:<br />
la regia mobile<br />
che ci consentiva<br />
di registrare<br />
“Siamo<br />
tanti eventi, finalmente<br />
ci permette di mandarli direttamente<br />
nelle case di tutti i cittadini<br />
di Parma. Questo è un grande successo<br />
perché permette di far sapere tutto<br />
quello che avviene nelle parrocchie<br />
e come lavorano catechisti, animatori,<br />
giovani ecc.<br />
All’inizio ci siamo attrezzati in modo<br />
molto artigianale. Abbiamo preso<br />
quattro chiavette internet, le abbiamo<br />
collegate ad un hub, al pc e alle antenne<br />
UMTS ma il risultato variava da<br />
momento a momento a seconda della<br />
banda che in internet è a disposizione.<br />
Quando abbiamo conosciuto questo sistema<br />
satellitare, ci siamo spaventati<br />
perché ipotizzavamo delle spese folli.<br />
In realtà ci siamo resi conto che questo<br />
sistema, che garantisce una qualità<br />
e una stabilità del segnale ottima, ha<br />
dei costi accessibili. E poi è alla nostra<br />
portata anche nell’utilizzo: bastano<br />
due-tre passaggi e la linea va!<br />
Tutto questo consente anche di farci<br />
conoscere in quanto la nostra Tv ora<br />
si vede in giro, con il furgone davanti<br />
alla chiesa, all’oratorio dove si svolge<br />
l’evento. E le persone cominciano a<br />
chiederci di andare nelle proprie parrocchie<br />
a fare la diretta della Messa.<br />
Direi la parabola di Don Francesco e di<br />
tanti altri che con me stanno coltivando<br />
questo progetto. Per noi è davvero<br />
uno strumento che teniamo a sfruttare<br />
al massimo”.<br />
MonSIGnoR EnRICo SoLMI VESCoVo DI PARMA<br />
“Questa parabola è capace di raccogliere<br />
altre parabole evangeliche di vita e di<br />
portarle nelle case. E’ certamente un uso<br />
buono delle tecnologie che dà onore anche<br />
a chi lavora per rendere queste comunicazioni<br />
vere ed efficaci.<br />
L’iniziativa è lodevole e caparbia perché<br />
riesce a mantenere questa televisione<br />
grazie al volontariato e alla tecnologia<br />
che si va affinando. Oggi siamo sottomessi<br />
ad un potere mediatico che stringe<br />
l’informazione a dei livelli abbastanza<br />
omologati su tutto.<br />
Giovanni Paolo Tv porta una parola diversa:<br />
una parola che è la parola di Dio,<br />
la celebrazione Eucaristica e tutta una<br />
serie di commenti e di sottolineature che<br />
fanno vedere la realtà con gli occhi del<br />
Vangelo. E questo, è estremamente positivo.<br />
Io auspicherei che nel tempo diventi<br />
comune per i parmigiani cercare Giovanni<br />
Paolo Tv sui canali”.<br />
18 19
ADIO<br />
EmILIA 5.9<br />
ON AIr VIA<br />
SATELLITE<br />
I RAgAzzI dI RAdIO EmILIA 5.9<br />
gUARdANO AL FUTURO E VIAggIANO<br />
NELL’ETERE SULLE ALI dEL SATELLITE.<br />
LA SVOLTA è ARRIVATA IN OccASIONE<br />
dEL REcENTE TRASFERImENTO NELLA<br />
NUOVA SEdE PRESSO LO ShOPPINg<br />
cENTER ‘cAVEzzO 5.9’, chE cOSTITUIScE<br />
IL LUOgO dI RITROVO dELLA gIOVENTù.<br />
MAttEo SILVEStRI, DEtto ‘SIPPo’<br />
“Siamo partiti con una chiavetta Internet con delle potenzialità<br />
molto discutibili. Il segnale faceva un po’ pena: certi giorni abbiamo<br />
dovuto saltare alcune trasmissioni perché Internet aveva deciso<br />
di non andare.<br />
La Banda Larga satellitare permette finalmente di fare una Web<br />
Radio innovativa che trasmette in modo efficiente sia l’audio e sia<br />
il video, aprendo delle prospettive: in futuro, infatti, possiamo pensare<br />
di farla diventare una vera Radio commerciale capace anche<br />
di dare lavoro a tutti noi che ci stiamo impegnando.<br />
Questo simbolo piace davvero tanto, la gente è soddisfatta di quello<br />
che stiamo facendo. La cosa bella è che per una volta sono i giovani<br />
a dare una mano agli altri. La speranza noi la stiamo dando,<br />
sicuramente.<br />
L’estate sarà certamente molto ricca di eventi. Il nostro obiettivo è<br />
di concludere delle trattative con discoteche e piscine per portare<br />
la Radio in giro per il paese. Contiamo di essere presenti a concerti<br />
e iniziative musicali in programma nella zona.<br />
Abbiamo lavorato un mese intero per organizzare la serata di<br />
inaugurazione della nuova sede. L’iniziativa è piaciuta ed è stata<br />
una fortuna che, nonostante le nuvole, il tempo abbia retto fino<br />
alla fine. E anche la gente ha risposto bene. Ringraziamo anche<br />
tutti loro, perché sono venuti davvero in tanti”.<br />
20 21
UN VEICOLO<br />
"marziano"<br />
ALLA mILLE<br />
mIgLIA 2013<br />
UNA SmART cON LA PARAbOLA SUL TETTO<br />
hA LAScIATO A bOccA APERTA TURISTI E PILOTI.<br />
SI TRATTA dEL mEzzO SATELLITARE dI ONdA LIVE<br />
SAT chE gRAzIE AL NEWSSPOTTER hA ASSIcURATO<br />
LE dIRETTE dELLA TV bREScIANA TELETUTTO.<br />
FEDERICO BERTAnI,<br />
responsabile tecnico di Teletutto<br />
“Abbiamo fatto 27 ore diretta con la<br />
Smart e un altro mezzo mobile per raccontare<br />
la gara dai centri storici e dai<br />
punti più suggestivi del percorso. Le dimensioni<br />
ridotte e il sistema satellitare<br />
permettono di andare in diretta nel<br />
giro di qualche minuto: serve solo una<br />
telecamera, un cavalletto e un paio di<br />
persone. Quindi c’è anche un vantaggio<br />
economico, perché non devi portarti<br />
dietro mille apparecchiature e altri<br />
mezzi che hanno costi completamente<br />
differenti da questo.<br />
Molti operatori stranieri al seguito<br />
della gara si sono avvicinati per capire<br />
cosa fosse. L’ho usata qualche giorno<br />
prima della gara per spostarmi in<br />
città e la gente mi diceva: ‘ma vieni da<br />
Marte con questa macchina?”.<br />
nunzIA vALLInI,<br />
direttore responsabile di Teletutto<br />
“Tantissima curiosità ma anche tanta<br />
soddisfazione. E’ uno strumento preziosissimo<br />
che consente di fare le cose<br />
in grande anche ad una televisione locale<br />
come la nostra, un aspetto importante<br />
in questo momento non facile per<br />
il mondo dell’editoria. Le MilleMiglia<br />
meritavano tutta l’attenzione.<br />
Questa soluzione è davvero molto duttile,<br />
veloce e semplice da usare. Adesso<br />
i giornalisti vorrebbero usarlo tutti<br />
i giorni! E’ stato un bel banco di prova.<br />
Ormai si è creato quell’interesse interno<br />
che è importante per una televisione<br />
locale che deve necessariamente<br />
passare attraverso strumenti di questo<br />
genere. Altrimenti non abbiamo<br />
futuro: non è che possiamo andare in<br />
giro con i tir!”.<br />
22 23
COmUNICArE<br />
diversamente<br />
EUTELSAT mECENATE<br />
D'ArTE E DI SpOrT<br />
cI AbbIAmO cREdUTO E SIAmO RImASTI cOLPITI dA<br />
qUANTO LA dISAbILITà SIA bELLA dA cOmUNIcARE.<br />
I PRESIdENTI dI TORINO Fd E AIPS cI RAccONTANO<br />
dUE AVVENTURE RIcchE dI ENTUSIASmO chE SIAmO<br />
ORgOgLIOSI dI AVER SPONSORIzzATO.<br />
TOrINO fOr DISABLE<br />
EUTELSAT SCENDE IN CAmpO<br />
CLAUDIo GIRARDI<br />
PRESIDEntE toRIno FoR DISABLE<br />
“A breve firmeremo il rinnovo con<br />
il Torino FC ed entreremo nel nostro<br />
quarto anno di vita. Il riconoscimento<br />
ufficiale da parte della<br />
società granata, oltre a riempirci<br />
di orgoglio, ci permette di portare<br />
un messaggio importante per lo<br />
sport disabile”.<br />
È la prima volta che una squadra di atleti<br />
disabili affronta un torneo per normodotati<br />
e nonostante l’inizio sia stato<br />
duro siamo cresciuti sia calcisticamente<br />
che mentalmente: nella prima parte<br />
di stagione siamo stati sempre sconfitti,<br />
ma nelle ultime 4 partite abbiamo<br />
realizzato 7 punti, dimostrando carattere<br />
e personalità.<br />
IL FuTuRO – Il prossimo anno non<br />
riproveremo il Campionato UISP perché<br />
il nostro sogno è stimolare una<br />
nuova cultura sportiva dove ogni Club<br />
professionistico voglia dar vita ad una<br />
squadra per disabili. Vogliamo organiz-<br />
zare un torneo Nazionale For Disable di<br />
calcio a 7 che coinvolga realtà simili alla<br />
nostra in tutto il Paese e grazie all’aiuto<br />
delle istituzioni sportive italiane potremmo<br />
concretizzarlo.<br />
OBIETTIvO DISABILI – Vogliamo<br />
che ragazzi con i diversi tipi di disabilità<br />
possano integrarsi nella società attraverso<br />
lo sport e aiutarli a migliorare<br />
sia fisicamente che psicologicamente.<br />
Il progetto funziona e stiamo ricevendo<br />
tantissime richieste di partecipazione.<br />
COMunICARE LA DISABILITà –<br />
Comunicare la disabilità è essenziale per<br />
cambiare la cultura in Italia: il pietismo<br />
nella nostra squadra è vietato e lascia<br />
il posto all’agonismo senza dimenticare<br />
il divertimento. Vediamo lo stupore<br />
negli occhi dei nostri avversari quando<br />
capiscono che con noi non possono abbassare<br />
la guardia e a fine partita siamo<br />
contenti di vedere quanto interesse<br />
ci sia per l’evolvere di questa avventura.<br />
Un invito ai lettori di SatCafé: siamo<br />
spesso in giro per l’Italia per partecipare<br />
a vari tornei, se capitassimo dalle vostre<br />
parti fate un salto al campo, non rimarrete<br />
delusi.<br />
24 25
I VALOrI DELLA DIVErSITà<br />
E TrENTAmILA VISITATOrI<br />
pEr LA mOSTrA<br />
zigaina e pasoLini<br />
ChE ABBIAmO SOSTENUTO<br />
AnGELo CAtAnzARo<br />
PRESIDEntE ASSoCIAzIonE ItALIAnA<br />
PARALISI SPAStICA<br />
“QuESTA RASSEgnA è STATA<br />
vOLuTAMEnTE ORgAnIzzA-<br />
TA In COnCOMITAnzA COn I 10<br />
AnnI DELL'ASSOCIAzIOnE.<br />
nELL'OCCASIOnE SIAMO STATI<br />
OMAggIATI COn LA gRAn ME-<br />
DAgLIA AL MERITO DAL pRE-<br />
SIDEnTE DELLA REpuBBLICA<br />
gIORgIO nApOLITAnO”<br />
I 30mila visitatori in 46 giorni e le<br />
sale piene al cineteatro Baretti per le 3<br />
giornate di proiezione dei film (Il Decameron,<br />
Medea e Salò), testimoniano<br />
l'enorme successo della mostra, riconosciuto<br />
anche da diverse istituzioni e<br />
gruppi editoriali. Un evento così va tenuto<br />
in vita per tutta la sua durata e,<br />
grazie al duro lavoro di chi crede ancora<br />
che la cultura sia essenziale per<br />
l'essere umano, abbiamo ottenuto un<br />
risultato straordinario.<br />
L'EvEnTO – AIpS è riuscita ad organizzare<br />
questo evento "a costo zero":<br />
i capitali utilizzati hanno rivestito una<br />
minima percentuale rispetto alla fatica<br />
investita da tutti coloro che hanno lavorato<br />
al progetto e abbiamo scelto, nella<br />
maggior parte dei casi, di chiedere agli<br />
sponsor e alle associazioni partner servizi<br />
anziché capitali.<br />
FuTuRO – Sono sempre più tangibili<br />
le possibilità di portare la mostra fuori<br />
Torino, in altre regioni di Italia e, se si<br />
riesce a trovare il sostegno giusto, anche<br />
all'estero. Nel frattempo ci stiamo<br />
concentrando sulla seconda edizione<br />
di "oltre i Limiti", un'iniziativa che curiamo<br />
insieme alla Città di Torino dove<br />
verrà approfondita la tematica del limite<br />
con la voce di testimoni dai messaggi<br />
importanti.<br />
COMunICARE LA DISABILITà –<br />
Spesso si tende ad evitare determinati<br />
argomenti perché scomodi o perché non<br />
c'è la volontà di dedicare la giusta attenzione:<br />
solo con la comunicazione continua<br />
l'argomento "disabilità" sarà recepito<br />
e compreso da tutti, e si potranno<br />
abbattere le barriere mentali che sono<br />
alla base del pensiero di diversità che,<br />
per quanto si sia limato oggigiorno, non<br />
è ancora stato superato in toto. È attraverso<br />
il comunicare che sono nati i servizi,<br />
le infrastrutture e si è sviluppata la<br />
forza e la volontà in chi si adopera nelle<br />
attività di supporto e assistenza alla<br />
persona con disabilità.<br />
26 27
28<br />
“LO satpEVI ChE?”<br />
onde<br />
anomaLe<br />
Posto ad una<br />
altezza di 3 6.000 km<br />
pari a c irca tre volte il diametro<br />
terrestre, un satellite geostazionario<br />
è visibile da quasi la metà del pianeta.<br />
Secondo lo scrittore Arthur C . Clarke,<br />
che nel 1945 immaginò per primo<br />
un utilizzo pratico di quest’orbita,<br />
tre satelliti s arebbero bastati<br />
teoricamente a coprire l’intero<br />
pianeta, ad eccezione delle<br />
regioni polari.<br />
A<br />
partire dal 1930, con la nascita dei servizi pubblici di radio<br />
e televisione in Europa, si assiste alla costruzione di<br />
trasmettitori di onde elettromagnetiche che avrebbero dovuto<br />
coprire vaste regioni pianeggianti e mettere in comunicazione<br />
valli isolate o isole piuttosto lontane. Tuttavia,<br />
molte regioni di montagna, in prossimità di zone di confine<br />
o a bassa densità di popolazione non hanno mai avuto<br />
una copertura per questi servizi. Fino agli anni Settanta i<br />
programmi dei broadcaster stranieri erano spediti oltreoceano<br />
per via aerea tramite videocassette. Non c’era quindi<br />
alcuna copertura in diretta di eventi di importanza globale e non esistevano<br />
nemmeno servizi televisivi a bordo delle navi. I satelliti geostazionari hanno abbattuto<br />
tutte queste barriere ed hanno permesso una copertura universale non<br />
solo della trasmissione televisiva ma anche di tutti i nuovi servizi digitali a larga<br />
banda.<br />
grAzIE ALLA SUA pOSIzIONE<br />
prIVILEgIATA, IL SATELLITE<br />
pUò rAggIUNgErE UN NUmErO<br />
ILLImITATO DI ANTENNE<br />
ALL’INTErNO DELLA prOprIA<br />
ArEA DI COpErTUrA.<br />
Grazie alla sua potenza un satellite<br />
può diffondere<br />
simultaneamente, in una stessa<br />
regione, centinaia di canali<br />
televisivi, radiofonici e servizi<br />
per la trasmissione dati. Può<br />
inviare il segnale direttamente<br />
agli utenti, oppure alle antenne<br />
di distribuzione delle reti<br />
via cavo, della Televisione Digitale<br />
Terrestre e della telefonia mobile.<br />
Il segnale che arriva dal cielo può essere ricevuto da<br />
antenne a terra, da navi in mare o da aerei in volo. Per<br />
numerose comunità espatriate in tutto il mondo, il satellite<br />
costituisce un legame privilegiato con il loro paese<br />
d’origine.<br />
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