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Ski-Alper

Dallo scarpone che pesa 700 grammi a quello prodotto con plastica ecologica ricavata dal ricino. Per domani non sembra esserci più niente da inventare. Ecco come nasce un prodotto S.C.A.R.P.A. e quali saranno le prossime sfide

Dallo scarpone che pesa 700 grammi a quello
prodotto con plastica ecologica ricavata dal ricino. Per
domani non sembra esserci più niente da inventare.
Ecco come nasce un prodotto S.C.A.R.P.A. e quali
saranno le prossime sfide

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THE ART OF BOOTS | R&D |<br />

Il fuTuRO<br />

è OggI<br />

r<br />

Dallo scarpone che pesa 700 grammi a quello prodotto con plastica ecologica ricavata dal<br />

ricino. Per domani non sembra esserci più niente da inventare.<br />

Ecco come nasce un prodotto S.C.A.R.P.A. e quali saranno le prossime sfide<br />

Basta provare a sollevare questo modello per<br />

rendersi conto che qui tutto è al limite, in<br />

un equilibrio perfetto e difficilissimo da<br />

raggiungere. Il peso è incredibilmente inconsistente.<br />

Alien 1.0 è la summa di tutte le innovazioni<br />

che S.C.A.R.P.A. ha portato nel mondo dello<br />

scialpinismo e del telemark, il risultato finale, quasi<br />

perfetto, ma non un punto d’arrivo.<br />

PANTOfOlE IN sAlITA,<br />

slITTE IN dIscEsA<br />

Solo a guardarlo, Alien 1.0 è qualcosa di diverso.<br />

D’altronde anche lo scialpinismo, quello<br />

agonistico, è cambiato. Una volta le gare si<br />

vincevano in salita, oggi conta anche la discesa.<br />

Ecco dunque che in S.C.A.R.P.A. hanno pensato<br />

ad uno scarpone leggerissimo ma allo stesso tempo<br />

performante in discesa. Un progetto ambizioso che<br />

ha portato alla commercializzazione del modello<br />

nell’autunno 2011. Un progetto pensato per gli<br />

atleti di punta ma con ricadute positive per tutti<br />

gli scialpinisti. Con pochi accorgimenti, infatti,<br />

è nato Alien, che dalla stagione alle porte sarà<br />

disponibile nei migliori negozi. Il peso è di poco<br />

superiore, 890 grammi contro i 700 del ‘fratello’.<br />

Vediamo quali sono le caratteristiche delle due<br />

scarpe e le tecnologie impiegate. Alien 1.0 è<br />

stato realizzato utilizzando spessori sottilissimi,<br />

impensabili fino a qualche anno fa. Il gambetto è<br />

in carbonio, materiale leggerissimo che consente<br />

però un perfetto sostegno e trasmissione degli<br />

impulsi allo sci. La parte bassa dello scafo è un’altra<br />

sorpresa e vede l’applicazione della ‘Carbon Core<br />

4<br />

THE ART OF BOOTS | S.C.A.R.P.A.<br />

Technology’, un brevetto esclusivo, la vera chiave<br />

di volta di tutto il sistema scarpone. Grazie a un<br />

innovativo sistema di co-iniezione, infatti, sui<br />

lati il carbonio è stato inserito direttamente nella<br />

poliammide, garantendo la forza e il sostegno<br />

senza le problematiche di rigidezza e rottura che<br />

il carbonio può creare. Il sistema di chiusura è<br />

un’ulteriore innovazione, mai vista nel settore.<br />

Osservando qualche scarpone da snowboard,<br />

infatti, è stato sviluppato, in collaborazione con<br />

Boa Closure System, un meccanismo avvolgente<br />

con cavo metallico e ghiera di regolazione che<br />

riduce il peso rispetto alle tradizionali rastrelliere e<br />

permette un avvolgimento uniforme, senza punti<br />

di pressione. Contribuisce alla riduzione del peso<br />

> TECHnICAL DATA<br />

700<br />

GRAMMI. È qUESTO IL PESO<br />

DI UnO SCARPOnE ALIEn 1.0,<br />

LA FERRARI DELLO SCIALPInISMO.<br />

anche la suola Vibram Ufo, estremamente sottile<br />

quanto performante. Dallo scarpone top race al<br />

modello fuoriserie il passo è breve. Per sviluppare<br />

Alien il reparto R&D di S.C.A.R.P.A. ha sostituito<br />

il gambetto con uno in materiale plastico molto<br />

sottile, come il resto dello scafo. Per rendere più<br />

pratico il sistema di chiusura del gambetto ha<br />

inserito una rastrelliera ultraleggera al posto dei<br />

ganci e del cordino in kevlar del modello 1.0.<br />

Il gambetto in plastica, visti gli spessori limitati,<br />

presentava il rischio di ‘spanciate’ se sollecitato.<br />

Per questo è stata inserita nel profilo, poco sopra il<br />

tallone, una leva-resistenza metallica a omega. Una<br />

leva in lega leggera, posizionata dietro, consente,<br />

come nel modello 1.0, di liberare o bloccare il<br />

gambetto con un solo movimento e l’apertura o<br />

chiusura anteriore del gambetto stesso. Il modello<br />

Alien si differenzia perché non adotta la tecnologia<br />

Carbon Core, utilizza invece una scarpetta con<br />

lingua centrale a spessori differenziati. Inoltre<br />

il gambetto è dotato del rapido sistema di<br />

chiusura (Speed Lock system). Suola, scarpetta<br />

(termoformabile) e sistema di chiusura sono<br />

identici.<br />

lA ‘gEsTAZIONE’<br />

dI uN PROdOTTO<br />

Il lancio sul mercato di Alien è solo una ‘scusa’<br />

per capire meglio come nasce un progetto<br />

così innovativo. Il primo ‘comandamento’<br />

in S.C.A.R.P.A. è legato al rapporto con i<br />

professionisti. Ogni prodotto viene fuori da<br />

un continuo colloquio con gli atleti di punta,

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