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Scott Sports

Scott Aero Science è un team di ingegneri all’interno dell’organizzazione Scott; utilizzando i metodi scientifici hanno il compito di realizzare la bici più aerodinamica possibile. Formulano ipotesi al di là del pensiero empirico, sperimentando nuove tecniche per dimostrarle, producendo dati che possano essere replicati in modo affidabile. Per testare le teorie Scott Aero Science, utilizzano il software CFdesign che testa i concetti virtualmente prima dell’applicazione dei bike design nella galleria del vento. I bike design sono inoltre testati con manichini, atleti , ed una serie di variabili ambientali per garantire che i risultati dei test riflettano le reali condizioni di guida.

Scott Aero Science è un team di ingegneri all’interno dell’organizzazione Scott; utilizzando i metodi
scientifici hanno il compito di realizzare la bici più aerodinamica possibile. Formulano ipotesi al di là del
pensiero empirico, sperimentando nuove tecniche per dimostrarle, producendo dati che possano essere
replicati in modo affidabile. Per testare le teorie Scott Aero Science, utilizzano il software CFdesign che testa
i concetti virtualmente prima dell’applicazione dei bike design nella galleria del vento. I bike design sono inoltre
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OBIETTIVI NELLO SVILUPPO DEI PRODOTTI<br />

4<br />

Innovation-Technology-Design<br />

L’ALBA DEL PROGETTO F01 E LA SUA TECNOLOGIA<br />

scott-sports.com/FOIL<br />

Tenendo conto che il modello FOIL è una bicicletta da strada,<br />

necessitiamo di mantenere un alto livello di rigidità laterale del<br />

telaio per massimizzare il trasferimento di potenza massima<br />

, pur mantenendo un peso complessivo ridotto. Il risultato<br />

tecnologico è una bici Aero Road, sviluppata per essere più<br />

veloce ed efficiente in tutte le condizioni stradali.<br />

Abbiamo individuato alcune caratteristiche prioritarie da<br />

includere nella progettazione del design del modello FOIL.<br />

Poiché si tratta di una bicicletta Road Racing , avevamo<br />

bisogno di mantenere un elevato livello di rigidità laterale<br />

del telaio per il massimo trasferimento della potenza , pur<br />

mantenendo un peso complessivo ridotto. Abbiamo inoltre<br />

scelto di dare priorità alla rigidità laterale oltre al peso,<br />

in quanto questo telaio è solo leggermente più pesante<br />

della Addict e quindi sostanzialmente più leggero rispetto<br />

ai telai prodotti dalla concorrenza in questa categoria.<br />

Inoltre UCI impone un peso minimo delle biciclette ad uso<br />

professionistico.<br />

Nei test aerodinamici abbiamo optato per un approccio<br />

all-around rispetto ad una versione dritto di aerodinamicità.<br />

Questo significa che ci siamo concentrati su come<br />

l’aerodinamicità della bicicletta avrebbe reagito in una vasta<br />

gamma di angoli di imbardata (angolo di incidenza rispetto<br />

alla direzione del vento). Abbiamo fatto questo, perché<br />

nelle competizioni su strada, l’atleta di rado guida dritto , in<br />

quanto l’angolo di incidenza varia infinitamente a causa della<br />

curvatura della strada, della formazione del gruppo e del<br />

continuo cambiamento climatico.<br />

Infine, abbiamo voluto mantenere un fattore di conformità nella realizzazione del telaio. Tradizionalmente ,<br />

i tubi del telaio con profilo alare UCI legal 3:1 NACA offrono scarse vibrazioni anche in conformità verticale.<br />

A causa di ciò, tenendo conto del peso relativamente alto di questa tipologia di tubi, <strong>Scott</strong> ha deciso di<br />

sviluppare una forma virtuale del tubo con profilo alare che sfrutta l’angolo dominante, in tutto il rapporto<br />

lunghezza e larghezza, dando una forma al tubo che segue la direzione del vento molto simile ad un design<br />

di profile alare, ma senza tutto il materiale in eccesso nell’angolo finale. Abbiamo chiamato questa tecnologia<br />

F01, riferita alla nostra forma di “taglio” a profilo alare, che garantisce le migliori prestazioni aerodinamiche, pur<br />

mantenendo rigidità laterale, verticalmente compatibile e leggera.<br />

Gli ingegneri <strong>Scott</strong> Aero Science utilizzando il software<br />

CFdesign hanno analizzato tubi di varie forma prima di<br />

realizzare i prototipi per i test nella galleria del vento. Oltre<br />

100 ore di validazione nella galleria del vento sono stati<br />

investite nel solo progetto FOIL utilizzando gli impianti<br />

Drag2Zero nel Tunnel del Vento Mercedez-Benz Grand Prix.<br />

Partendo dai tubi grezzi, le forme sono state individuate<br />

e costruite in aree di test e quindi analizzate in rapporto ai<br />

design della concorrenza. Oltre 60 forme differenti sono state<br />

testate al fine di individuare il rapporto di taglio ottimale. Gli<br />

ingegneri hanno selezionato forme di tubo più larghe dei<br />

normali tubi aerodinamici NACA. Sono stati disegnati con<br />

raggio dominante e un rapporto tra altezza e larghezza in<br />

linea con le regolamentazioni UC I, pur mantenendo il più basso disturbo dell’aria sia verso i tubi individuali che<br />

verso la struttura generale del telaio. Il rapporto dei tubi aggregati sono tra 6:1 e 12:1 portando la media a 9:01.<br />

Ampiamente entro i limiti UCI ed effettivamente andando nella direzione opposta rispetto agli altri produttori.<br />

Il risultato è una forma di tubo virtuale, un tubo che non ha la forma NACA ma ha una sezione a forma di<br />

tronco di croce, che agisce nello stesso modo. Ogni tubo facente parte del telaio principale viene analizzato per<br />

posizione di taglio lungo la catena o nella lunghezza del profilo del tubo. La maggior parte dei tubi sono tagliati,<br />

tra il 25-35% della lunghezza della catena complessiva. Questa scienza della forma del tubo è in contrasto con<br />

il design Kamm della parte posteriore che emerse 80 anni fa che utilizza l’angolo dominante del tubo piuttosto<br />

che semplicemente il taglio dell’angolo finale come già qualche concorrente utilizza.

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