Coordinamento del progetto a cura della S.C. Comunicazione

impegni verso il sistema lavorativo e verso il territorio
valore:
Complessità
Come rendere effettivo il
“matrimonio per procura” tra
le ex ASL?
Che cosa chiedere al Sistema
organizzativo e ai singoli
operatori?
vedi 14 - 9.3
Esiste un modo di intendere
l’identità - di una persona o di
un gruppo - come qualcosa di
ereditato, di statico, di immodificabile,
da ricevere da chi ci
ha preceduti e da passare in
consegna tal quale.
Si può invece intendere
l’identità come qualcosa che
si modifica nel tempo, come
qualcosa che, pur all’interno
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11 Identità
11.1 La famiglia allargata
Il fatto è che con l’accorpamento abbiamo vissuto un
“matrimonio per procura”, ma abbiamo potuto parlarne e
conoscerci poco. Non c’è stato spazio per elaborarlo e in
generale i Servizi Sanitari hanno solo visto il loro dirigente
andare di più in giro. Credo che anche dal punto di vista
della produttività il fatto di incontrarsi e parlarne avrebbe
reso le cose più facili. Senza parlare delle molte disomogeneità
ereditate dal passato e che la situazione presente
esaspera perché l’accorpamento obera di nuovi impegni.
Noi per lavorare bene abbiamo cercato alleanze, abbiamo
approfittato dei corsi di formazione per dare un
viso ai numeri sull’elenco telefonico. Abbiamo cercato di
lavorare il più possibile con lo stesso obiettivo. Questo ha
portato a dei risultati: la ricerca di alleanze ti aiuta a ragionare
non più solo per problemi ma per soluzioni; inoltre
aiuta a passare da una mentalità ospedalocentrica ad
una più complessa, almeno a livello di Distretto. Prima si
entrava, si bollava, si lavorava nel proprio orto e basta.
Neanche sapevo, qualche anno fa, cosa fossero i servizi
socio-assistenziali…
I diversi accorpamenti che ho vissuto nella mia carriera
hanno certamente portato stress ma anche un modo
diverso di lavorare: prima si lavorava da soli, poi il gruppo
si è allargato. Prima c’era la paura di confrontarsi,
poi ho cominciato ad apprezzare il bello di imparare ogni
giorno qualcosa di nuovo da altri e che posso portare
nella mia realtà.
Con l’accorpamento abbiamo avuto qualche disagio,
perché sono cambiate molte cose. Per esempio, prima
sapevamo che in un certo ufficio c’era quella persona,
chiamavamo lei. Adesso invece è cambiato: ciò richiede
nuovo lavoro per tessere la rete, per ricostruire le relazioni.
La ragnatela da comporre è molto più ampia e in alcuni
punti ha ancora delle falle. Dobbiamo imparare a riconoscerci
in quanto componenti di questa famiglia allargata.
C’è sovente questo sentimento del “noi” e “loro”. Invece
che contrapporci dobbiamo sfruttare le diversità,