Coordinamento del progetto a cura della S.C. Comunicazione

Valore in gioco
Riconoscimento
Riconoscimento
Un certo rattrappimento egocentrico porta sovente a non notare
la significatività del lavoro altrui, a trascurare l’impegno e i risultati
raggiunti da chi ci sta al fianco Disprezzare è piuttosto semplice,
basta cedere alla presunzione e all’indifferenza. La maturità personale
e la caratura professionale si misurano invece dalla capacità
di riconoscere il valore di ciò che ci circonda e dall’impegno a non
vilipendere la considerazione che colleghi e collaboratori nutrono
per il loro lavoro.
Le gratificazioni e i riconoscimenti, naturalmente se meritati, non
vanno considerati come elementi accessori della vita lavorativa. Non
siamo isole e neppure automi. Ciascuno di noi si nutre di ciò che
trova in se stesso e di ciò che ricava dalle persone che lo circondano.
Occorre evitare di considerare il lavoro alla luce del solo dovere
o della semplice remunerazione economica a cui è commisurato.
Piuttosto vitalizzarlo con la reciproca considerazione.
In tal senso gioca un ruolo fondamentale l’ascolto, in particolare
per chi deve dirigere. Un buon capo è innanzi tutto un buon
ascoltatore. Dedica tempo ed energie per sintonizzarsi su quanto i
collaboratori pensano e provano, si interessa alla vita del gruppo, fa
sentire la sua vicinanza alle persone che lo circondano.
Senza naturalmente dimenticare che l’ascolto attento di quanto
il paziente - utente ha da dirci è condizione imprescindibile per il
successo di qualsivoglia percorso di cura.
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indirizzi etici
organizzativi
Tutte le figure professionali hanno pari dignità. Nessuna, pur nella
differenza delle mansioni e dei ruoli, deve considerarsi o essere considerata
accessoria.
Le diverse Strutture/Servizi svolgono ruoli complementari e necessari
al raggiungimento degli obiettivi di Salute. Va quindi decisamente
scoraggiata, ad ogni livello, la reciproca non considerazione e diffidenza.
Il fattivo contributo di ciascuna persona e di ciascuna Struttura / Servizio
deve essere apertamente apprezzato, debitamente riconosciuto e
valorizzato in tutte le forme e i modi che il sistema organizzativo offre.
L’ascolto è considerato un valore chiave attraverso cui accrescere la
motivazione del personale, favorire una buona relazione con l’utenza,
raggiungere l’eccellenza delle prestazioni.